Le notizie del 7 febbraio sul Coronavirus

Dall'ultimo aggiornamento del report esteso dell'Istituto superiore di sanità sull'epidemia di coronavirus in Italia, emerge che il tasso di ricovero in terapia intensiva è 27 volte più alto per i non immunizzati rispetto a chi ha ricevuto la terza dose o il booster.

"L'approccio italiano, ma anche di tutta Europa, ha la finalità di limitare la diffusione, e ridurre le possibilità di contatto – continua Pregliasco – il trend dei contagi è in discesa, tra vaccinazioni e misure di sicurezza. Spero che a marzo potremo arrivare al 100% di capienza negli stadi, si vede la luce", così il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell'Istituto Galeazzi, in merito alla possibile riapertura a capienza piena degli stadi. "I tifosi non sono cultori di musica classica che stanno in religioso silenzio al loro posto, per questo non è facile riaprire gli stadi. Siamo in una situazione favorevole, ma ancora non troppo – ha concluso Pregliasco – il virus non andrà via, ma la dimensione numerica dei contagi diminuirà. La pandemia finirà quando non se ne parlerà più, quando tollereremo l'epidemia".

"Quarta dose? Con un vaccino polivalente e aggiornato", a dirlo in un’intervista al “Corriere della Sera”, il presidente del Cda dell’Agenzia Italiana del farmaco (Aifa) e virologo del Comitato Tecnico-Scientifico (Cts). “Siamo in attesa di dati raccolti sul campo circa la durata della protezione vaccinale e la qualità e alla persistenza della risposta immunitaria – ha detto – è quindi possibile che vengano utilizzati altri richiami, magari il prossimo autunno, con un vaccino polivalente e aggiornato, se si conferma l’attuale calo della curva epidemica”.

Secondo quanto riportato dalla Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere che ha raccolto i dati provenienti da 8 ospedali sentinella, nella settimana intercorsa tra il 25 gennaio e l’1 febbraio, una donna su quattro ha partorito con il Covid. Nell'ultima settimana la percentuale di donne in gravidanza, ricoverate nelle aree Covid di ginecologia ed ostetricia ed entrate in sala parto, è aumentata fino al 26%. Nella settimana ancora precedente, le partorienti positive erano state il 16% dei casi

La maggioranza dei neonati nati da madri vaccinate hanno evidenziato la presenza di anticorpi al virus Sars-Cov2 fino a 6 mesi dalla nascita. Emerge da uno studio del Massachusetts General Hospital Usa. La ricerca ha evidenziato una presenza piu' duratura di anticorpi nei piccoli nati da mamme che avevano ricevuto il vaccino rispetto a quelli di madri che erano state colpite dalla malattia. Pubblicato sul Journal of the American Medical Association, la ricerca include donne che avevano ricevuto due dosi dei vaccini a mRNA, o che erano state contagiate dal Covid tra la ventesima e la trentaduesima settimana di gestazione

Una famiglia ha rifiutato di accettare sangue di persone vaccinate contro il Covid per il figlio di 3 anni, che deve essere sottoposto a operazione e quindi sarebbe necessaria una trasfusione. È quanto hanno deciso dei genitori di Modena che ora attendono la decisione del giudice: ad opporsi alla scelta della famiglia c'è l'ospedale Sant'Orsola di Bologna. Nel dettaglio, il piccolo deve subire un delicato intervento chirurgico al cuore e c’è bisogno del sangue di donatori compatibili. Tutto è fermo però da settimane perché i genitori si oppongono all'intervento se il donatore è vaccinato contro il Coronavirus. Per risolvere il problema nel breve tempo possibile la famiglia è andata alla ricerca di un donatore non vaccinato facendo appelli su pagine social frequentate da no vax. Come spiega La Gazzetta di Modena, l'ospedale ha precisato che la trasfusione ha regole rigide. Così la decisione spetterà al giudice.

Hanno intonato canti no vax mentre erano impegnati in una apericena. Così ha passato una serata un gruppo di amici di Romentino, piccolo paese alle porte di Novara. Nel gruppo era presenta anche un assessore nel paese finito in un video che ha fatto il giro dei social. Tutto si è svolto in un locale di proprietà del Comune. Ad intervenire segnalando l'accaduto ai carabinieri è stato il sindaco Marco Caccia. Ora le forze dell'ordine stanno visionando il filmato: nelle immagini si vedono una trentina di persone che intonano canti e slogan contro i vaccini. Per ora l'assessore coinvolto non ha rilasciato dichiarazioni.

Quasi 37 mila casi e ricoveri nei reparti di terapia intensiva in aumento: è questa la fotografia che giunge da Israele dove ieri si sono registrati ieri 37.985 nuovi contagi da Covid, con un tasso di positività del 29,79%, il più alto dall'inizio della pandemia e 1.263 ricoveri gravi.

Numeri allarmanti ma secondo Arnon Shahar, responsabile del piano vaccinale di Tel Aviv non destano preoccupazione: "I vaccini hanno cambiato la storia della pandemia nonostante i contagi record. Oggi vediamo una malattia totalmente diversa – spiega ad Adnkronos – nelle terapie intensive e nei reparti le persone hanno bisogno meno di ossigeno". "Abbiamo imparato a trattare in modo diverso questa malattia, cerchiamo di curare a casa i pazienti, anche grazie ai nuovi antivirali".

Il presidente del Cile Sebastián Piñera ha ricevuto oggi una quarta dose del vaccino contro il Covid-19, dando così l'avvio alla campagna predisposta dal ministero della Salute cileno di immunizzazione degli over 55. Piñera ha detto di sentirsi, "come Presidente del Cile, molto grato per il modo in cui le cilene e i cileni hanno affrontato questa pandemia".

Hong Kong ha registrato un record di casi dall'inizio della pandemia con 614 nuovi contagi (il doppio dei nuovi casi registrati il giorno prima), la maggior parte legali alla variante Omicron. Il forte aumento sarebbe riconducibile ai festeggiamenti del capodanno lunare della scorsa settimana.

Nelle ultime 24 ore, la Gran Bretagna ha registrato 57.623 contagi covid e 45 morti. Lo rendono noto le autorità sanitarie.

"Se ne avessi la possibilità e l'autorità mi prodigherei per creare per i no vax campi di concentramento", una frase choc quella scritta da un dirigente medico presso gli Ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello di Palermo in un commento apparso questa mattina sulla piattaforma social Linkedin. La frase, nella quale il medico etichettava i no vax come "animali", aggiungendo "creerei per loro anche dei forni per tenerli al calduccio", è stata segnalata da più utenti all'europarlamentare, e candidata a sindaco del capoluogo siciliano, Francesca Donato che ha così commentato: "Trovo inammissibile e indecente che un medico parli in questa maniera di uomini e donne che hanno scelto liberamente di non vaccinarsi. Ho notato che sia il post che il commento del medico sono spariti, tuttavia segnalerò ugualmente la vicenda all'Ordine dei medici perche' soggetti di questo tipo stiano lontani dai nostri ospedali".

Siamo in una fase ancora di lotta contro il Covid anche se ci sono segnali incoraggianti, con una decrescita del 30% dei casi in una settimana. Questo è stato possibile grazie ad una campagna vaccinale straordinaria", così il ministro della Salute Speranza intervenendo all'Agorà PD Basilicata sul tema Pnrr. "In questi giorni stiamo riuscendo a piegare la curva dei contagi senza aver dovuto ricorrere a misure restrittive particolarmente invasive per la vita delle persone – ha aggiunto –  invece grandi paesi a noi vicini, come l'Austria, l'Olanda, alcune regioni della Germania, sono stati costretti per mitigare la curva ad adottare misure ancora vicine al lockdown. L'auspicio naturalmente è che la curva possa ancora scendere nei prossimi giorni e che ci possa essere un alleggerimento sui nostri servizi ospedalieri"

Il sindaco di Firenze Dario Nardella

Sta bene il sindaco di Firenze, Dario Nardella, risultato positivo al Covid-19 come da lui stesso annunciato sabato scorso attraverso un post pubblicato su Facebook. Intervenuto quest'oggi a ‘Un giorno da pecora' su Rai Radio ha detto: "Ho fatto le tre dosi di vaccino, non ho avuto particolari conseguenze, solo il primo giorno è stato un po' faticoso, con qualche linea di febbre e un po' di tosse". "Parlare ora del Covid – ha aggiunto – con una certa tranquillità è molto diverso rispetto a chi ha preso il virus un anno e mezzo fa. Sono cambiati i tempi per fortuna. Io mi sono attrezzato per lavorare, sono nella mansarda".

Sono 945 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Liguria, a fronte però di pochi tamponi effettuati. Sono infatti 9mila i tamponi, di cui 2mila molecolari e 7mila test antigenici rapidi. Genova resta la città con il maggior numero di nuovi casi (499), seguita da Savona (299), La Spezia (88), il Tigullio (78) e infine Imperia (49). Due le persone testate che non risiedono in Liguria. Scende ancora il numero delle persone positive: a oggi sono 37.659, 1.312 in meno rispetto a ieri.

Prosegue la diminuzione di nuovi positivi in Emilia-Romagna, 5.203 nelle ultime 24 ore su 26.506 tamponi. I ricoveri, invece, sono di nuovo in aumento, con un paziente in più in terapia intensiva (144) e 50 in più negli altri reparti (2.463). I morti sono 37, tra cui anche un 53enne del Ravennate. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.117 nuovi casi più 190 dell'Imolese, poi Modena 813.

Il bollettino Covid di oggi diffuso dal ministero della Salute: sono 41.247 i nuovi positivi e 326 i morti nelle ultime 24 ore. Si contano 123.823 guariti. In aumento i ricoveri (+177), in calo di 8 unità le terapie intensive. Sono stati effettuati 393.663 tamponi (tasso di positività: 10,5%).

Sono 361 i nuovi casi registrai nelle ultime 24 ore in Trentino, mentre sono tre i decessi: si tratta di due uomini over 70, di cui uno non vaccinato e di una donna over 80, vaccinata. Nella giornata di ieri sono stati registrati 16 nuovi ricoveri e 5 dimissioni

“È in arrivo un provvedimento per togliere le mascherine all’aperto su tutto il territorio nazionale senza distinzione di colore per le Regioni a partire dall’11 di febbraio”: così il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa che ha aggiunto che si tratta di un "segno di speranza per tutti gli italiani".

Contagi dimezzati in Sardegna dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.440 contagi da Covid-19, mentre i decessi sono stati 10. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 7.454 tamponi per un tasso di positività che sale al 19,3 per cento contro il 13,6 dell'ultimo rilevamento. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 31 (-1), quelli in area medica 363 (+2). Le persone in isolamento domiciliare sono invece 28.430 (+652).

Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffuso dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 1.069 i nuovi contagi registrati (su 6.638 tamponi effettuati), +1.226 guariti e 7 morti (per un totale di 1.951 decessi). Il bollettino, inoltre, registra -164 attualmente positivi, +9 ricoveri (per un totale di 377) e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 25).

In Campania si registrano 4.041 nuovi casi e 47 decessi: è quanto emerge dal bollettino di oggi che segna 80 pazienti in terapia intensiva e 1.351 i pazienti Covid ricoverati nei reparti di degenza.

Ancora minacce sui social network nei confronti di Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario Irccs Galeazzi di Milano. Lo ha raccontato lo stesso medico a Rai Radio1, mostrando ai conduttori di Un Giorno da Pecora le stampe dei messaggi ricevuti negli ultimi giorni. "Oggi ho raccolto nuove minacce sui social che andrò a denunciare", ha affermato Pregliasco.

Sono poco più di mille i nuovi contagi registrati in Abruzzo nelle ultime 24 ore ma i numeri più allarmanti arrivano dai ricoveri che hanno fatto registrare un aumento. Nello specifico sono 1.080 i nuovi casi di Covid-19 nella regione: il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari (2.630) e tamponi antigenici (8.176), è pari al 9,99%. Si registrano dieci decessi recenti, che fanno salire il bilancio delle vittime a 2.846. Continuano ad aumentare i ricoveri: 510 pazienti
(+9) sono ricoverati in ospedale in area medica e 34 (invariato) sono in terapia intensiva

La variante Omicron 2 si diffonde in Puglia dove è stato individuato un caso a Bari. A confermarlo la professoressa Maria Chironna, responsabile del laboratorio Epidemiologia molecolare del Policlinico di Bari che ha spiegato che altri potrebbero essere accertati nelle prossime ore. "Entro mercoledì – spiega ancora Chironna – si conclude la flash survey che ci dirà con più precisione con quale frequenza stia circolando".

Sono 644 i nuovi contagi da Covid-19 e 5 i decessi registrati nelle ultime 24 ore in Friuli Venezia Giulia con una percentuale di positività del 4,11%. Mentre sono 41 i pazienti in terapia intensiva. È quanto emerge dal bollettino regionale sulla diffusione del virus.

Il governo ha deciso di tenere in piedi il sistema a colori delle Regioni, nonostante si fosse discusso di superarlo o mantenere solo la zona rossa. E sulla base degli ultimi dati Agenas non sono molte le regioni che rischiano un cambio di colore nei prossimi giorni: occhi puntati sul Friuli Venezia Giulia che potrebbe passare in zona rossa.

"Oggi aprire i rubinetti ‘all'italiana' e' stata la scelta migliore, purtroppo questo virus tornerà il prossimo inverno ma non si può andare avanti con una guerra di trincea come quella che abbiamo vissuto", così il direttore sanitario IRCSS Galeazzi di Milano, Fabrizio Pregliasco in merito all'allentamento delle misure restrittive deciso dal governo. "Dobbiamo trovare un approccio intermedio tra il passato e quello che abbiamo vissuto recentemente: se si avrà la febbre, non si dovrebbe andare al lavoro ad esempio".

"L'idea che siamo alla fine della pandemia è sbagliata. Potremmo dire che è finita quando lo sarà in tutto il mondo. Siamo sempre sotto la minaccia di nuove varianti. Pensare per la quarta volta che tutto sia finito, senza ricordare ciò che abbiamo già vissuto nelle altre ondate, non ha senso. La memoria umana è già corta, ma in questo caso è cortissima". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Walter Ricciardi, consigliere scientifico del ministro della Salute e professore di Igiene all'università Cattolica di Roma.

In Svizzera nelle ultime 72 ore si sono registrati 68.619 nuovi casi di coronavirus. I dati diffusi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) parlano anche di altri 20 decessi, mentre sono 238 le persone che sono state ricoverate in ospedale. Si tratta di un calo minimo della curva dei contagi visto che la scorsa settimana i casi erano 89.453 casi, 26 i decessi e 219 i ricoveri. I pazienti Covid occupano il 24,90% dei posti disponibili in terapia intensiva, con un tasso di occupazione del 74,50%.