Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di mercoledì 6 maggio. 214.457 i casi totali di Coronavirus in Italia, con un incremento di 1.444 contagi nelle ultime 24 ore. Per la prima volta il numero dei guariti supera quello dei positivi. Il governo punta a una riapertura anticipata (e differenziata per Regione) per bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici. Per la maturità 2020 Azzolina ha annunciato un "colloquio di massimo un’ora con discussione elaborati e breve testo”. Negli Usa, dove si contano più di 2000 morti nelle ultime 24 ore, Trump vuole riaprire: "Anche a costo di più morti". Boom di casi in Russia: la sola Mosca supera la Cina per contagi. L’Oms: “Dopo questa ci saranno altre pandemie, prepariamoci per la prossima”.
- Bar, ristoranti e parrucchieri: si va verso riaperture accelerate e differenziate per Regione 06 Maggio
- Per la prima volta il numero dei guariti in Italia supera quello dei positivi 06 Maggio
- Maturità 2020 durante la fase due, Azzolina: "Colloquio di un’ora" 06 Maggio
- Pronto test rapido salivare: "Come test di gravidanza, Risultati in pochi minuti" 06 Maggio
- Sono oltre 257.000 i morti nel mondo di coronavirus 06 Maggio
- Oggi riaprono i negozi di biciclette e i servizi di toelettatura per animali 06 Maggio
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di mercoledì 6 maggio 06 Maggio
Bar, ristoranti e parrucchieri: si va verso riaperture accelerate e differenziate per Regione
Riaperture anticipate per bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici. Il governo sembra puntare a un'accelerazione sulla ripresa di tutte le attività commerciali, anche quelle ritenute a maggior rischio. L'ipotesi più probabile è quella che si riapra già dal 18 maggio, ma con criteri differenziati per Regione sulla base della situazione sanitaria di ogni territorio. Le aperture differenziate e anticipate rientrano nella volontà della maggioranza, come spiegato nel pomeriggio dal ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia. Un'ulteriore conferma è arrivata in serata anche dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che in un'intervista all'Agi afferma: "A chi ha ancora l’attività chiusa dico che, continuando con il senso di responsabilità sin qui dimostrato, in molti territori si potranno anticipare le riaperture già nei prossimi giorni di maggio”. Anche le Regioni spingono in questa direzione, nella speranza di potersi organizzare autonomamente e di poter riaprire bar, ristoranti e parrucchieri in anticipo rispetto alla data del primo giugno. La decisione dovrebbe essere presa dopo che l'Inail predisporrà le linee guida per queste attività, attese per i prossimi giorni.
Liguria, Toti: "Dalla prossima settimana nuove aperture"
"Domani ci sarà una nuova videoconferenza tra Stato e Regioni. È opinione di tutti che non si possa aspettare oltre, chiederemo di modificare il Dpcm per consentire alle singole Regioni di presentare piani di riapertura a partire dalla prossima settimana". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, confermando l’intenzione di procedere a nuove aperture a partire dall’11 maggio.
Trump: "Il Coronavirus è peggio di Pearl Harbour e dell'11 settembre"
Per il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, l’emergenza Coronavirus è peggio di Pearl Harbour o dell’11 settembre. “Non sarebbe mai dovuto accadere”, afferma il presidente Usa in un punto stampa quotidiano alla Casa Bianca. “È peggio di Pearl Harbour. È peggio del World Trade Center”, afferma riferendosi ai due episodi drammatici della storia degli Stati Uniti, più o meno recente. Trump parla anche del perché sia tornato indietro sulla decisione di sciogliere la task force della Casa Bianca: “Non avevo idea di quanto fosse popolare la task force fino a ieri, quando ho iniziato a parlare di scioglimento. È apprezzata dall’opinione pubblica”.
In Francia 278 morti nelle ultime 24 ore: in totale sono 25.809
Nelle ultime 24 ore in Francia sono morte 278 persone a causa del Coronavirus. Il numero totale di vittime nel Paese sale quindi a 25.809. La notizia positiva, però, è che si allenta la pressione sui servizi di rianimazione, con 283 pazienti in meno. In totale i casi di Coronavirus registrati in Francia sono 174.191, con un aumento di 3.640 nelle ultime 24 ore.
In Toscana anche i medici di famiglia potranno prescrivere i test sierologici
I medici di famiglia potranno prescrivere ai loro pazienti i test sierologici in Toscana. Ad annunciarlo è il presidente della Regione, Enrico Rossi: “Il medico può decidere di usarlo come verifica di post-malattia, ordinandolo come fa con qualsiasi altra prescrizione di prelievo del sangue. Bisogna andare agli uffici che fanno il prelievo: in 10 minuti si ha l'esito”. Nel caso in cui il test sia positivo, si dovrà contattare un numero verde per prendere appuntamento per il tampone. Rossi scrive su Twitter: “D’ora in poi anche i medici di famiglia potranno prescrivere il test sierologico ai loro pazienti che manifestino o abbiano manifestato nelle ultime settimane sintomi da Covid-19 e aumenteremo le categorie di lavoratori che potranno farli gratuitamente”.
L'annuncio di Conte: "Distribuiremo mascherine gratis a famiglie più bisognose"
Il governo sta studiando a un piano per fornire le mascherine gratuitamente alle persone più bisognose. Ad annunciarlo è il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un’intervista all’Agi: “Faremo in modo di distribuire un certo numero di mascherine gratuitamente alle famiglie più bisognose”. Per questa misura dovrebbero essere stanziati fondi appositi nel decreto di maggio. Conte assicura che il governo è impegnato per aumentare “esponenzialmente” la produzione di mascherine: “Il commissario Arcuri sta lavorando senza tregua, la produzione viene aumentata esponenzialmente in queste settimane e sono stati sottoscritti accordi con supermercati, grande distribuzione, farmacie e parafarmacie per rendere disponibili le mascherine al prezzo fissato”.
Salvini: “Valutare sperimentazione con plasma, forse non interessa perché costa poco"
Il leader della Lega, Matteo Salvini, si rivolge al ministro della Salute, Roberto Speranza, chiedendo di approfondire la sperimentazione del plasma autoimmune: “Se fossi il ministro della Salute, approfondirei la vicenda della sperimentazione con il plasma autoimmune”, afferma durante una diretta streaming su BlogSicilia. Sul metodo del professor Giuseppe De Donno dell’ospedale di Mantova, il segretario leghista prosegue: “Forse non c’è interesse perché il plasma costa troppo poco, ma mi auguro che dalla Lombardia questo metodo arrivi in tutta Italia per uscire da questo infernale virus. Credo che il Governo abbia il dovere di tenere in considerazione le ricerche di un professore che lavora in un ospedale pubblico e non ha interessi”.
Spagna, stato d'emergenza fino al 24 maggio
Il parlamento spagnolo ha approvato l'estensione dello stato d'emergenza fino al 24 maggio dopo giorni di difficili negoziati e aspri scontri tra partiti. Lo riportano i media spagnoli. Il Pp, che con il partito d'estrema destra Vox si opponeva ad un prolungamento, alla fine si è astenuto. Contrari anche gli indipendentisti catalani di Izquierda Republicana. Il governo di Pedro Sanchez ha pero' potuto contare sul sostegno di Ciudadanos e altri partiti locali minori.
Il Molise è la prima regione italiana con nessun paziente in terapia intensiva
Il Molise è la prima regione italiana a non avere più alcun paziente ricoverato nei reparti di terapia intensiva: dei 179 attualmente positivi, 170 sono in isolamento domiciliare e 9 sono negli altri reparti ospedalieri. Per trovare le terapie intensive vuote bisogna tornare al 5 marzo: quel giorno nella regione c'erano 7 malati, 4 in ospedale e 3 in isolamento domiciliare. Il giorno dopo erano diventati 12, due dei quali ricoverati in intensiva.
Per la prima volta il numero dei guariti in Italia supera quello dei positivi
Per la prima volta in Italia il numero di guariti è superiore al numero di persone attualmente positive al Coronavirus. I dati del bollettino quotidiano fornito dalla Protezione Civile evidenziano che ad oggi, 6 maggio, i guariti sono 93.425, contro 91.528 persone attualmente positive. Su quasi 215mila casi totali registrati in Italia, quindi, quasi la metà è guarita. I decessi, invece, sono poco meno di 30mila. Il numero dei guariti ha superato quello degli attualmente positivi anche grazie al dato di oggi, con il record di guariti in un solo giorno: sono ben 8.014. Il che porta, come conseguenza, anche un netto decremento degli attualmente positivi: sono 6.939 in meno rispetto a 24 ore fa.
Bollettino 6 maggio, 214.457 casi in Italia e 369 morti nelle ultime 24 ore
Il bollettino della Protezione civile sui contagi da Coronavirus in Italia di mercoledì 6 maggio 2020. Secondo l’ultimo bilancio aggiornato a oggi, il numero dei casi positivi al Covid-19 è salito a 214.457 (1.444 in più di ieri), di cui 93.245 guariti (8014 in più di ieri) e 29.684 morti (sono 369 in più di ieri). Effettuati 37.771 tamponi nelle ultime 24 ore.
Lombardia, 79.369 casi e 14.611 morti: meno di 500 persone in terapia intensiva
Sono 79.369 i casi confermati di Coronavirus in Lombardia, in aumento di 764 unità rispetto a ieri. Diminuiscono di 122 i pazienti ricoverati in ospedale, ora a quota 6.079 (ieri erano 6.201), e le persone ricoverate in terapia intensiva, in calo di 29 e arrivate a 480 unità (ieri erano 509). Aumentano i dimessi e purtroppo anche i decessi: le persone morte a causa del Covid-19 dall’inizio della pandemia sono arrivate a 14.611, sono 222 quelle decedute nelle ultime 24 ore. Il totale dei tamponi effettuati in Lombardia è arrivato a 439.806.
Oms: "Rischio di tornare al lockdown è concreto se i Paesi non fanno attenzione"
"Il rischio di tornare al lockdown rimane molto concreto se i Paesi non gestiscono la transizione con molta attenzione". Lo ha dichiarato il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nella conferenza stampa sulla pandemia di Covid-19.
Franceschini: "Le vacanze si faranno ma saranno diverse"
"Questa estate le vacanze si faranno, saranno diverse, dovremo usare le misure di distanziamento, le mascherine, la sanificazione ma le vacanze si potranno fare. Anche per questo stiamo sollecitando le autorità europee, perché vogliamo che ci siano delle regole europee di prescrizione sanitarie comuni evitando il rischio di accordi bilaterali tra i paesi, perché abbiamo visto che l'epidemia non conosce confinima si potranno fare" lo ha dichiarato il ministro per i beni culturali e il turismo Dario Franceschini durante l'informativa al Senato. Al momento non c'è ancora una data certa per il settore ma le prime risposte arriveranno nei prossimi giorni. "La politica non decide soltanto, ma ascolta il comitato tecnico scientifico. E credo che in settimana, avrò risposte per le attività del mio ministero, in modo che i settori si possano riorganizzare. Entro la settimana ci saranno prescrizioni e in base ai dati stabiliremo quando sarà possibile ripartire" ha rivelato infatti Franceschini.
Il coronavirus individuato anche nelle acque dei fiumi ma è inattivo
Il nuovo coronavirus è riuscito ad arrivare anche nelle acque reflue e in quelle dei fiumi ma fortunatamente in entrambi i casi dove è stato rilevato il virus SarsCov2 era inattivo. Lo indica la ricerca condotta da Ospedale Sacco, università Statale di Milano e Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) nell'area metropolitana di Milano, pubblicata sul medRxiv, il sito che raccoglie i lavori non ancora passati al vaglio della comunità scientifica. "Abbiamo trovato nelle acque reflue le particelle del virus in quantità significative, ma una volta passati i depuratori sono scomparse. Il virus era presente anche nelle acque dei fiumi. In entrambi i casi però il virus SarsCov2 era inattivo, quindi non può ripassare all'uomo" ha spiegato Francesco Salerno, ricercatore del Cnr, ricordando che la ricerca serve solo come indicatore sulla diffusione del virus nella popolazione
I test prescritti anche dai medici di famiglia in Veneto e Toscana
In Veneto e Toscana anche i medici di famiglia potranno prescrivere ai loro pazienti i test per rilevare l’eventuale contagio da Covid. Lo hanno deciso i rispettivi governi regionali. In Toscana si tratta di cosiddetti test sierologici a cui dovranno seguire poi i tamponi veri e propri. "Il medico può decidere di usarlo come verifica di post-malattia, ordinandolo come fa con qualsiasi altra prescrizione di prelievo del sangue. Bisogna andare agli uffici che fanno il prelievo: in 10 minuti si ha l’esito" ha spiegato il governatore Rossi. In Veneto, invece, la giunta ha dato il via libera alla prescrizione dei veri e propri tamponi. Non sarà quindi più necessaria la prescrizione specialistica ma basterà quella dei medici di medicina generale e dal pediatri di libera scelta.
Putin: "Rischioso allentamento generalizzato dei blocchi"
Un allentamento generalizzato dei blocchi imposti per contenere la diffusione del contagio, sarebbe una decisione "affrettata", lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin parlando del ritiro delle restrizioni imposte per la pandemia di coronavirus. "La situazione nelle varie regioni della Russia è diversa: in alcuni casi le misure di prevenzione rigorose devono essere preservate o addirittura aumentate, mentre in altri luoghi è possibile pianificare di alleggerirle, ma solo sulla base del parere degli scienziati, degli specialisti, con considerazione di tutti i fattori e dei possibili rischi", ha detto Putin citato dall'agenzia Tass
Spadafora: "Impossibile indicare data certa per ripresa del campionato di calcio"
Al momento è impossibile indicare data certa per la ripresa del campionato di calcio, lo ha ribadito oggi il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, durante il Question time alla Camera. "La mia linea e quella del governo non è cambiata: vogliamo riprendere, ma è impossibile definire una data certa" ha dichiarato Spadafora, sottolineando che il cronoprograma per ora prevede la ripresa degli allenamenti a partire dal 18 maggio. "Fin dall'inizio dell'emergenza coronavirus ho tenuto un confronto costante con la Figc. Per il calcio, la Federazione ha proposto un proprio protocollo. L’audizione è in programma giovedì e speriamo che possa arrivare l’ok per riprendere con gli allenamenti il 18 maggio"
Maturità 2020 durante la fase due, Azzolina: "Colloquio di un’ora"
La prova di esame per la Maturità 2020 sarà sicuramente “diversa rispetto agli anni precedenti” e terrà conto anche della “difficoltà di apprendimento degli studenti a causa dell’emergenza” ma "l’esame di Stato sarà serio”, lo ha dichiarato la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, durante il questione time alla Camera. L’inizio delle prove orali è previsto per il 17 giugno e i colloqui, spiega la ministra, avranno “la durata massima di un’ora senza che venga messa a repentaglio la sicurezza”. La prova prevede discussione di un elaborato sulle materie disciplinari di indirizzo, seguito dalla discussione di un breve testo di letteratura italiana studiato durante il quinto anno.
Ministro De Micheli: "Buono di 500 euro per bici e monopattini"
Il Governo è pronto a elargire un bonus fino a 500 euro per l'acquisto di biciclette e monopattini elettrici per i residenti di città metropolitane e aree urbane con più di 50mila abitanti. Lo ha annunciato oggi il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli. In audizione alla Camera per parlare delle ricadute del Covid 19 nel settore dei trasporti ma anche della mobilità nella fase due, De Micheli ha spiegato che per evitare l'incremento del traffico i relativi problemi di inquinamento" è allo studio e in dirittura d'arrivo un buono fino a un massimo di 500 euro per l'acquisto di bici e monopattini elettrici". Il bonus non verrà calcolato per soglie di reddito, "sarà quindi erga omnes, per acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, monopattini ovvero servizi di mobilità condivisa ad uso individuale" ha aggiunto la ministra.
Vaccino anti Covid Usa-Germania, test sull'uomo: "Milioni di dosi già nel 2020"
Procede a ritmi sostenuti la sperimentazione del vaccino anti Covid portata avanti congiuntamente in Usa eGermania. La multinazionale Pfizer e la tedesca BioNTech hanno annunciato di aver somministrato, negli Stati Uniti, la prima dose ai partecipanti alla sperimentazione, che segue il completamento della prima fase di somministrazione al primo campione in Germania. L'ampiezza di questo programma, annunciano, "dovrebbe consentire la produzione di milioni di dosi di vaccino nel 2020, aumentando a centinaia di milioni nel 2021".
Germania, via libera alla Bundesliga per la seconda metà di maggio
In Germania ritorna il campionato di calcio dopo il blocco per l'emergenza coronavirus. La cancelliera Angela Merkel e i presidenti dei lander tedeschi hanno trovato un accordo sulla ripartenza della Bundesliga per la seconda metà di maggio, sarà la lega stessa a definire la data di ripresa della competizione. Consentita anche la pratica degli sport di squadra, ma solo all'aperto
Fase due, Zaia avverte: "Se in 10 giorni va male si richiude"
È stato tra i primi governatori a spingere per la riapertura nella fase due dell'emergenza coronavirus ma ora il Governatore del Veneto Luca Zaia avverte: "Se nei prossimi 10 giorni va male si richiude". "Gli effetti delle aperture di lunedì ce li avremo tra 8, 10 giorni quindi tra lunedì prossimo o meglio mercoledì avremo già i ritorni in termini di contagiati, ricoverati e, in maniera minore, terapie intensive. Se va male tra 8 o 10 giorni allora si penserà a richiudere, come già accaduto in molti Paesi" ha dichiarato il presidente della Regione Veneto nella consueta conferenza stampa per fare il punto della situazione.
Bonafede contro le scarcerazioni, riesaminare le posizioni dei boss
I magistrati di sorveglianza avranno la possibilità di rivalutare subito le scarcerazioni disposte in questi giorni di emergenza coronavirus, in particolare per i casi di reclusi per criminalità organizzata. Su questo punto stanno lavorando i tecnici del Ministero della giustizia. La norma è stata voluta dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede alla luce del mutato quadro dell'emergenza. Gran parte delle scarcerazioni sono state disposte per gravi patologie, ma molte ordinanze fanno esplicito riferimento all'allarme pandemia.
Pronto test rapido salivare: "Come test di gravidanza, Risultati in pochi minuti"
Pronto in Italia il test rapido salivare in grado di rilevare la presenza del nuovo coronavirus. Lo ha annunciato l'Azienda Sanitaria Territoriale dei Sette Laghi, in Lombardia, spiegando che il test "sarà presto messo in commercio con un vero e proprio kit". Il test è il risultato di un lavoro di squadra tra l'Ast e l’Università dell’Insubria. Il principio di funzionamento è simile a quello del test di gravidanza. Su una piccola striscia di carta assorbente si applica qualche goccia di saliva diluita con una soluzione apposita e si ottiene il risultato in un tempo dai tre ai sei minuti. "L’Università dell’Insubria ha stilato un accordo con la NatrixLab di Reggio Emilia: l’azienda è già al lavoro per fornire in tempi rapidi alcuni prototipi con assemblaggi leggermente diversi tra loro, che saranno validati in tempi altrettanto brevi quanto quelli in cui si è svolta la sperimentazione ospedaliera. In questo modo si potrà passare alla realizzazione del test su larga scala e a costi contenuti" spiegano dall'Ast. Non si tratta però di un test da fare in autonomia. "Come quello sierologico il test sarà inizialmente gestito da una figura sanitaria, che collabori per esempio con le forze dell’ordine per controlli, oppure con un’azienda che voglia sottoporre i dipendenti all’esame"
La Germania riapre ma restano limitazioni ai contatti sociali
La Germania riapre dando il via libera alle attività commerciali ma restano le limitazioni ai contatti sociali. È quello che trapela dall’incontro in corso tra la cancelliera Angela Merkel con i presidenti dei Lander tedeschi sul piano di riapertura dopo il lockdown. In generale le limitazioni ai contatti saranno prorogate almeno fino al 5 giugno ma prossimamente dovrebbe essere concessa la possibilità di incontrare appartenenti a nuclei familiari diversi dal proprio.
Ministro Boccia: "Dal 18 maggio molte attività potranno riaprire ma in sicurezza"
"Dal 18 maggio molte attività potranno riaprire, ma lo si dovrà fare in sicurezza, e le Regioni che decideranno di farlo senza il rispetto delle linee guida Inail se ne assumeranno la responsabilità" lo ha dichiarato il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, parlando delle possibili riaperture nelle prossime settimane. "Dobbiamo concludere il monitoraggio del ministro Speranza, dall’11 al 14 maggio ci saranno le nuove linee guida per bar, ristoranti, centri estetici, parrucchieri e negozi al dettaglio. Dopo il 18 ci sarà una valutazione del Cdm su base scientifica e la differenziazione territoriale sarà molto probabile" ha aggiunto Boccia a L’aria che tira su la7.
Roma, bollettino Spallanzani: 403 dimessi a domicilio o in strutture
I pazienti ricoverati oggi all'Istituto Spallanzani di Roma sono 134: i positivi al coronavirus sono 88 e 46 sono sotto indagine. Quattordici pazienti sono in terapia intensiva e hanno bisogno di un supporto respiratorio. "I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 403", si legge nel consueto bollettino dello Spallanzani.
La Cina contro il segretario di Stato Usa: “Virus nato in laboratorio? Ci mostri le prove”
Il segretario di Stato americano Mike Pompeo "ha parlato molto negli ultimi tempi. Dice di avere enormi prove? Ce le mostri". La risposta della Cina agli Stati Uniti è arrivata tramite la portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunying, che ha replicato alle accuse sull'origine del coronavirus che sarebbe "sfuggito" da un laboratorio di Wuhan. "Pompeo non può presentare evidenze, perché non ne ha. L'origine del Covid-19 è una questione per scienziati ed esperti", ha aggiunto Hua. Sull'argomento è intervenuto anche il Regno Unito, che non ha "visto alcuna prova" finora sull'ipotesi di un'origine in laboratorio o di una fuga da laboratori del Covid-19. Lo ha detto il ministro della Sanità, Matt Hancock, durante un filo diretto su Sky, rispondendo a un telespettatore che citava i sospetti lanciati contro la Cina al riguardo dall'amministrazione Usa. "Abbiamo esaminato la questione, ma non abbiamo alcuna prova. Non ci sono prove che il coronavirus sia stato prodotto dall'uomo", ha detto.
Sono oltre 257.000 i morti nel mondo di coronavirus
Sono 257.818 i morti nel mondo a causa della pandemia di coronavirus secondo i dati aggiornati della Johns Hopkins University. I casi totali di contagio da Covid-19 sono 3.680.376.