Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di oggi, sabato 4 luglio. 21 morti e 477 guariti nell'ultimo bollettino. Ma continuano ad aumentare i contagi da Coronavirus nel mondo. Il governatore del Veneto Zaia ha annunciato misure più severe dopo l'aumento dell'indice di contagio rT da 0,43 a 1,63. Tale indice è aumentato però anche in Lazio ed Emilia Romagna. Speranza ricorda: "Se il positivo esce di casa può prendersi fino a 18 mesi di reclusione e fino a 5mila euro di multa". Sileri: "I nuovo focolai erano attesi, ognuno è una battaglia". Nuovo scontro tra i virologi Zangrillo e Crisanti. Continua ad essere preoccupante la situazione in America Latina.
- Il bollettino di oggi: 235 nuovi casi di contagio e 21 morti nelle ultime 24 ore 04 Luglio
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di sabato 4 luglio 04 Luglio
Negli Usa è record di contagi, ma Trump minimizza: “Tanti casi solo perché facciamo tanti test"
Negli Usa viene registrato nelle ultime 24 ore il nuovo record di contagi da Coronavirus, ma per il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, questi numeri dipendono solo dal fatto che il suo Paese sta effettuando tanti tamponi. Sembra non esserci, quindi, alcun grave problema per Trump, che su Twitter scrive: “Contagi, contagi, contagi! Se non avessimo effettuato così tanti test e con successo avremmo avuto meno casi”. Il presidente degli Usa va anzi all’attacco di chi sottolinea l’alto numero di contagi nel Paese: “Allo stesso tempo i decessi e il tasso di mortalità sono in calo ma questo non lo sentiamo sulle fake news e non lo sentiremo mai. Qualcuno ha bisogno di respiratori?”. I numeri, però, non sembrano dare ragione a Trump, con i nuovi casi in forte aumento: per il terzo giorno consecutivo si sono registrati più di 50mila nuovi contagi.
Giordania, obbligo braccialetto per i turisti: serve per controllare rispetto 14 giorni quarantena
Un braccialetto per essere sicuri che i turisti che arrivano in Giordania stiano rispettando la quarantena disposta contro il Coronavirus. Questa è la misura che viene applicata da oggi nel Paese, dove viene applicato un braccialetto elettronico ai viaggiatori che sono appena arrivati nel Regno per essere certi che osservino il periodo di quarantena. Chi arriva in Giordania, infatti, deve stare in isolamento per 14 giorni in hotel indicati dalle autorità sulle rive del Mar Morto, a ovest della capitale Amman. Finito questo periodo, devono sottoporsi a un altro auto-isolamento – per altri 14 giorni – stavolta in casa. L’obiettivo del braccialetto elettronico è quello di evitare la diffusione del Covid nel Paese, una misura che segue altri duri interventi messi in campo dalla Giordania, come l’impiego dei droni e l’istituzione del coprifuoco.
Usa, in Florida nuovo record di contagi: oltre gli 11mila casi in 24 ore
In Florida si registra un nuovo record di casi di contagio da Coronavirus nelle ultime 24 ore. Sono ben 11.445 i nuovi positivi attestati nello stato Usa, con un dato che supera nettamente il precedente triste privato, registrato giovedì, quando i nuovi casi erano stati poco più di 10mila. In Florida ci sono stati anche due nuovi decessi nelle ultime 24 ore e in totale i casi sono 190mila, con oltre 3.700 vittime complessive.
Il bollettino di oggi: 235 nuovi casi di contagio e 21 morti nelle ultime 24 ore
Il bollettino del Ministero della Salute sui contagi da Coronavirus in Italia di sabato 4 luglio 2020. Secondo l’ultimo bilancio aggiornato a oggi, il numero dei casi positivi al Covid-19 è salito a 241.419 (+235 rispetto a ieri), di cui 191.944 guariti (+477 ) e 34.854 morti (+21). Effettuati 51.011 tamponi nelle ultime 24 ore.
Ricciardi: "Focolai saranno nuova normalità fino al vaccino"
I focolai in Veneto e l'aumento di nuovi casi nel Lazio? "Possiamo dire che era tutto previsto. I focolai e i casi d'importazione sono la nuova normalità e lo saranno fino a che non avremo un vaccino e fino a quando gli altri Paesi non ridurranno la circolazione del virus". Ad affermarlo all'Adnkronos Salute è Walter Ricciardi, docente di Igiene all’Università Cattolica e consigliere scientifico del ministro della Salute. "Dobbiamo essere bravi ad individuare i focolai e a circoscriverli, ed essere attenti agli arrivi internazionali, impedendo quelli da Paesi con circolazione sostenuta. Adesso le nostre armi sono test, tracciamento e comportamento responsabile – dice l'esperto -. E' ancora presto per dimenticarci di rispettare le misure" che hanno fermato la corsa del virus nel nostro Paese.
Usa, nuovo record di casi: 57.683 in 24 ore
Negli Usa nuova volata dei contagi con 57.683 nuovi casi di coronavirus in 24 ore. Emerge dall'ultimo aggiornamento di Johns Hopkins University. Il totale delle infezioni è salito a 2,78 milioni mentre i decessi sono 129.405 (ieri 728). In Texas, negli Usa, per il terzo giorno consecutivo ci sono stati oltre 7.000 nuovi casi di coronavirus. Ieri i contagi sono stati 7.555 da 7.915 il giorno precedente e i decessi sono stati 5
Toscana, tre cluster da sovraffollamento, nuovo ordinanza RossiI
In Toscana nelle ultime 2 settimane sono stati registrati 3 cluster familiari: sono 18 persone, straniere, che rappresentano piu' del 40% dei nuovi casi. Essendo il contagio dovuto principalmente al sovraffollamento in casa, oltre alla difficolta' di trasmettere alle comunita' straniere il valore della ‘protezione' primaria-mascherina, il governatore toscano Enrico Rossi firmera' oggi una nuova ordinanza affinche' i sindaci adottino provvedimenti per eliminare eventuali sovraffollamenti con l'utilizzo dell'albergo sanitario.
Conte: "Non abbassiamo la guardia, ma neanche vivere nel terrore"
Di fronte all’emergenza coronavirus “non dobbiamo abbassare la guardia ma neanche vivere nel terrore”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, parlando al Consiglio generale della Uil.
Zaia: "Ci dicono che il paziente serbo è morto mercoledì"
“Il ‘contatto zero’, il cittadino serbo che ha infettato i 4 veneti rientrati da quel Paese a Vicenza è deceduto”. Ad annunciarlo è stato il presidente del Veneto Luca Zaia oggi in un punto stampa.
Positivi due dipendenti Nazioni Unite tornati dalla Somalia
"Due dipendenti del World Food Program di rientro dalla Somalia sono risultati positivi e sintomatici e segnalati da un medico delle Nazioni Unite. Posti in isolamento domiciliare ed è stata avviata l'indagine epidemiologica dalla Asl Roma 3 e dal Seresmi". Lo comunica in una nota l'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio.
Catalogna, risalgono i contagi: 200mila persone in quarantena
Il presidente della Generalitat catalana, Quim Torra, ha deciso di confinare a partire da questo pomeriggio i quasi 200 mila abitanti della provincia di Segrià, con capoluogo Lleida, a causa di un'impennata dei casi di coronavirus nelle ultime ore, a partire da mezzogiorno, a fronte dell’aumento dei casi di coronavirus registrati nelle ultime ore.
Sono nove i focolai attivi. Lo rende noto La Vanguardia. Fino alle 16 ai residenti sarà permesso di entrare, ma da quel momento in poi sarà vietata la circolazione, ad eccezione dei lavoratori che devono spostarsi.
Kimberly Guilfoyle, la fidanzata di Trump Jr, è positiva al coronavirus
Kimberly Guilfoyle, fidanzata di Donald Trump Jr., ha contratto il coronavirus. Lo ha reso noto il capo dello staff del comitato da lei guidato, Sergio Gor, secondo cui “dopo essere risultata positiva, Kimberly è stata immediatamente messa in isolamento per limitare qualsiasi contatto”. La donna, che si sta occupando della raccolta fondi per la campagna del presidente, “sta bene e sarà risottoposta a tampone per assicurare che la diagnosi sia corretta, dal momento che è asintomatica, ma in via precauzionale cancellerà tutti i prossimi impegni”, ha aggiunto Gor, secondo cui Donald Trump jr. ”è risultato negativo, ma anche lui si è messo in isolamento e ha cancellato tutti gli eventi pubblici”. Guilfoyle è risultata positiva al coronavirus in Sud Dakota, prima della partecipazione all’evento con il presidente sotto il Monte Rushmore in occasione delle celebrazioni del 4 luglio.
Nuovi focolai, Sileri: "Erano attesi, ognuno è una battaglia"
Erano attesi i focolai che si sono sviluppati negli ultimi giorni in Italia. A dirlo il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri, che in un'intervista rilasciata a SkyTg24 ha ricordato che "il virus circola, anche se di meno. Lo scopriranno gli scienziati se è meno aggressivo o mutato. l'evidenza è che i focolai sono sparsi ed ognuno è una battaglia. Si vince controllandoli ed evitando che si estendano. Questo è quello che ci aspetta nei prossimi mesi". Il viceministro ha confermato che la strategia per contenerli potrebbe essere quella di imporre lockdown su piccole aree: "Una Rsa, un paese, dobbiamo abituarci a questo ma l'evidenza clinica è rassicurante. Ci saranno sempre nuovi focolai, l'importante e scoprirli e contenerli". Sileri ha anche ricordato che "è anche responsabilità di ognuno di noi – ha aggiunto – avvisare il medico e procedere al tampone se abbiamo sintomi o disturbi che possono essere ricollegati al virus".
In Catalogna torna il lockdown: 200mila persone in qurantena
La Generalitat catalana ha deciso di mettere in quarantena nelle loro case gli abitanti di 38 piccoli comuni della provincia di Segrià, che contano circa 209.000 persone, a partire da mezzogiorno, a fronte dell'aumento dei casi di coronavirus registrati nelle ultime ore. I focolai attivi individuati sono nove. Lo rende noto La Vanguardia. Fino alle 16 ai residenti sarà permesso di entrare, ma da quel momento in poi sarà vietata la circolazione, ad eccezione dei lavoratori che devono spostarsi.
Il bonus vacanza sarà valido anche per i servizi in spiaggia
Il bonus vacanze potrà coprire anche i costi dei servizi accessori, ad esempio quelli forniti in spiaggia come l’ombrellone e i lettini, a condizione che la fattura sia quella emessa dall’unico fornitore scelto per trascorrere le ferie. Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate in una circolare emanata a pochi giorni dal via libera al bonus vacanze, inserito dal governo nel decreto Rilancio per sostenere il settore del turismo.
Zangrillo: "La capacità del virus di produrre malattia è scomparsa"
In merito all'ipotesi di una seconda ondata il professor Zangrillo va controcorrente rispetto a molti suoi colleghi: “Tutti dicono questo, io credo invece che il virus si possa fermare qua. Sono un inguaribile ottimista: credo che abbiamo il 50% di possibilità che il coronavirus se ne vada”. E ancora: "In questo momento tutti gli indicatori volgono al bello e, al di là di qualche perturbazione, il tempo è dominato dall’anticiclone. Significa che la capacità del virus di produrre malattia è uniformemente scomparsa nel contesto nazionale. È un’evidenza dalle cartelle cliniche".
Crisanti: "Bisogna dire la verità ai cittadini, il virus non è sparito"
Torna a parlare Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia all'Università di Padova e virologo, con una serie di interviste in cui affronta il tema dei nuovi focolai scoppiati in particolare in Veneto. "Era prevedibile, da aprile ripeto che bisogna dire la verità ai cittadini. Se si racconta che il virus è sparito le persone abbassano l'attenzione", spiega a La Stampa, rilevando come due dei più ascoltati consiglieri di Zaia, Palù e Rigon, abbiano sottoscritto una tesi "riduzionista" sulla presenza del coronavirus. E a Repubblica aggiunge: "Io lo avevo detto il 7 aprile che saremmo andati incontro a un periodo con diversi focolai. L’importante è capire perché queste cose accadono. L’Italia non è in una bolla protetta, l’altro giorno nel mondo ci sono stati 215mila casi in 24 ore, è impossibile pensare di restarne fuori. E poi il virus comunque continua a circolare anche da noi. Il problema quindi non è impedire che i focolai si accendano, perché sono inevitabili, ma tenerli sotto controllo".
In America Latina contagi e morti in aumento
L’America Latina si conferma l'area del mondo maggiormente colpita dall’emergenza coronavirus. Nella regione si contano infatti oltre due milioni di contagi e i morti continuano ad aumentare arrivando a 124.118, di cui 2.736 solo nell’ultimo giorno. Il Brasile è il Paese con i numeri peggiori: nelle ultime ventiquattro ore si sono contati 42.223 contagi e 1.290 decessi. Preoccupano anche Perù e Cile. Nel primo il numero di casi è arrivato a 295.599 e quello dei morti a 10.226, mentre nel secondo si contano 288.089 contagi e 6.051 decessi.
Nelle scuole elementari ok alle classi con meno di 15 alunni
Nelle scuole elementari il prossimo anno scolastico le aule potranno avere anche meno di 15 bambini ciascuna. A stabilirlo un emendamento al decreto Rilancio approvato dalla commissione Bilancio alla Camera. Tra le altre proposte di modifica che hanno ricevuto il via libera c’è anche quella che prevede il raddoppio dei fondi alle scuole paritarie e l’allargamento della fascia d’età per i centri estivi. Ok anche al superbonus al 110% esteso alla seconda casa e agli incentivi per chi acquista un’auto euro 6.
Zaia: "Tso a chi non rispetta le regole"
"C'è poco da fare: con qualcuno la soluzione non può che essere il Trattamento sanitario obbligatorio. Il Tso. E bisogna inasprire le pene: qui si parla di vite umane, non di divieti di sosta". A dirlo il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che in un'intervista al Corriere della Sera commentando l'aumento di casi e ribadendo: "Qui si corre contro il tempo, il sistema riesce a contenere i contagi soltanto se tutte le persone che sono venute a contatto con il positivo, peraltro in questo caso sintomatico, vengono isolate". Il governatore stigmatizza il caso del manager vicentino che, dopo aver importato il Covid dalla Serbia, ha ignorato ogni cautela, è stato reticente sui suoi numerosi contatti e ha rifiutato a più riprese il ricovero. "Di fronte alla scelta deliberata di mettere a repentaglio in maniera molto seria la salute, anzi, la vita di altre persone, io sono per il carcere", afferma Zaia, convinto che "sia il governo a dover fare qualcosa" perché comportamenti di questo tipo devono avere rilevanza penale". Lunedì, ribadisce Zaia, "farò un'ordinanza che serra il più possibile le maglie dell'isolamento fiduciario. Ma il governo – ripete – deve intervenire".
Indice di contagio superiore a 1 in Veneto, Lazio ed Emilia Romagna
Sono tre le regioni italiane in cui l'indice di contagio Rt si è attestato su un valore superiore a 1. Sono l'Emilia-Romagna (1,28 da 1,01, su cui incide il focolaio di Bologna), il Veneto (1,12 rispetto allo 0,81 della scorsa settimana), un dato sottolineato anche dal governatore Luca Zaia, e il Lazio, che pur migliorando da 1,24 a 1,04 resta sopra la soglia di allerta. Va invece meglio in Lombardia che torna sotto il valore 1, attestandosi ora a 0,89 (in precedenza era 1,01).
Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di sabato 4 luglio
Sono 384 i guariti e 15 i decessi per Coronavirus in Italia registrati dal bollettino del Ministero della Salute, che ha sostituito quello della Protezione Civile. Gli attualmente positivi sono 14.884. Ecco il dato sui contagi diviso per le venti regioni d'Italia:
Lombardia: 94.223
Piemonte: 31.394
Emilia Romagna: 28.562
Veneto: 19.314
Toscana: 10.267
Liguria: 9.987
Lazio: 8.141
Marche: 6.789
Campania: 4.712
Puglia: 4.533
Trento: 4.871
Friuli VG: 3.318
Abruzzo: 3.298
Sicilia: 3.091
Bolzano: 2.642
Umbria: 1.446
Sardegna: 1.369
Valle D'Aosta: 1.196
Calabria: 1.182
Molise: 445
Basilicata: 404
L'esponente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità Walter Ricciardi, consigliere del Ministro della Salute, ha tranquillizzato la popolazione sul fatto che in Italia la situazione è positiva e la curva del contagio si sta appiattendo. Secondo quanto dichiarato dal Ministro dell'Innovazione Paola Pisano, il bonus vacanze (richiedibile attraverso l'app IO) è stato già richiesto da 225mila nuclei familiari, di cui 1500 famiglie che lo avrebbero già speso. Il rapporto annuale dell'Istat ha dimostrato che l'incremento della mortalità da Coronavirus ha penalizzato maggiormente la popolazione meno istruita, quasi sempre afferente agli strati più poveri della società. Un emendamento al decreto rilancio prevede che i documenti scaduti dal 18 marzo – carta d'identità e patente di guida – siano validi fino al 31 dicembre 2020. In Sicilia stop al distanziamento su tutti i mezzi di trasporto pubblico. A partire da lunedì in Veneto entreranno in vigore nuove misure di prevenzione dopo la risalita dell'indice di contagio da 0,43 a 1,63.
Sono più di 10,5 milioni i contagi dal Coronavirus nel mondo: non calano i casi in USA, che nella giornata di ieri hanno registrato il numero record di 53mila nuovi contagi. Dopo alcuni giorni di stabilità, tornano a crescere i casi anche in America Latina: sono più di 2,7 milioni, con un incremento di 74mila casi rispetto al giorno precedente. Nuova impennata di contagi in India, ma da lunedì prossimo riapriranno i musei, compreso il famoso Taj Mahal. Dal 10 luglio stop alla quarantena per chi arriva a Londra dall'estero, mentre da oggi riaprono i pub nella capitale. Dall'Unione Europea l'ok all'utilizzo del farmaco Remdesivir per il trattamento di Covid-19.