video suggerito
Covid 19

Le notizie del 4 dicembre sul coronavirus: 24.099 casi e 814 morti covid, Rezza: “Terapie intensive ancora sopra la soglia critica”

918 CONDIVISIONI

Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia, i dati e le news dal mondo di oggi, venerdì 4 dicembre. Nel bollettino di oggi si contano 24.099 casi e 814 morti. Campania, Toscana, Valle D’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano passano a zona arancione mentre Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria passano zona gialla. Rezza: “Terapie intensive ancora sopra la soglia critica”. Il premier Conte ha firmato il nuovo dpcm in vigore con le misure per le feste di Natale. Il 25, il 26 dicembre e a Capodanno non ci si potrà spostare dal proprio comune. Chiusi gli impianti di sci, quarantena per chi torna dall'estero. Il nuovo monitoraggio dell'Iss: "Epidemia migliora ma incidenza ancora troppo alta". Indice Rt a 0,91. In 16 Regioni/PA sotto l’1. Censis: quasi l'80% degli italiani favorevole alle restrizioni per Natale. Pandemia nel mondo, più di 1 milione e mezzo di morti. Negli Stati Uniti record 210.000 casi in 24 ore.

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
23:23

Fitch: "Su Italia pesano pandemia covid e debito ma Paese è forte"

Immagine

"La pandemia ha esercitato un impatto significativo sull'economia italiana e sulla sua posizione fiscale". E' quanto si legge nella valutazione di Fitch, secondo cui "l'elevatissimo debito pubblico e la crescita economica strutturalmente debole continueranno a pesare sul rating. Allo stesso tempo, il rating è supportato da un'economia diversificata e ad alto valore aggiunto, dall'appartenenza all'Eurozona e da indicatori di Pil pro capite, governance e sviluppo umano molto più forti di quelle dei Paesi di pari livello". Il rating dell'Italia dunque rimane a BBB-, con outlook stabile. Secondo l'agenzia, il Pil italiano si contrarrà quest'anno del 9,1%, per poi rimbalzare nel 2021 e nel 2022 quando crescerà rispettivamente del 4,5% e del 4,3%

A cura di Antonio Palma
22:52

Covid, Bonaccini: "Con terza ondata sistema sanitario a rischio"

Immagine

"Se arrivasse una terza ondata a gennaio-febbraio noi metteremmo a rischio il nostro sistema sanitario. Noi abbiamo il dovere di evitarla", Così Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni è intervenuto durante ‘Titolo V' su Rai 3. "Cerco sempre di non fare polemica eccessiva perché quando i morti diventano mille al giorno o quasi ci vuole anche comprensione. Dando le notizie ai cittadini sul nostro ritorno in zona gialla ho detto ‘attenzione', ‘prudenza' e ‘rispetto delle regole'" ha spiegato Bonaccini aggiungendo: "Io sono convinto che le restrizioni servano.  Quello che è dispiaciuto è che abbiamo appreso di un decreto legge senza averlo potuto leggere e nemmeno confrontare, poiché un decreto legge diversamente da un Dpcm è immodificabile una volta che viene adottato: avremmo voluto dare una mano". In merito al divieto di spostamento tra comuni a Natale, Santo Stefano e Capodanno "avremmo voluto consigliare di trovare una misura più omogenea, ma comunque bisogna abbassare la polemica. Non è possibile che in una grande città ci si possa trovare a Natale e che un nonno solo non possa vedere il figlio o il nipote a un chilometro di distanza perché abita in un piccolo comune. Si fa fatica a spiegarlo ai cittadini".

A cura di Antonio Palma
22:27

Biden: "Il vaccino covid non deve essere obbligatorio"

Immagine

"Il vaccino covid non deve essere obbligatorio", lo ha dichiarato pubblicamente il neopresidente statunitense Joe Biden parlando alla stampa a Wilmington. In conferenza stampa lo stesso numero uno della Casa bianca ha confermato che allo stesso   non ci sarà nessun obbligo nazionale di mascherina. "Chiederò alla gente di fare la cosa giusta", ha spiegato Biden, "chiederò loro di impegnarsi per 100 giorni a indossare la mascherina, che non è una questione politica ma un dovere patriottico. Mentre distribuiremo il vaccino saremo così in grado di salvare centinaia di migliaia di vite". infine Biden ha tenuto a precisare che ci deve essere equità nella distribuzione del vaccino tra ricchi e poveri in Usa.

A cura di Antonio Palma
21:59

Covid, il Bahrein diventa il secondo Paese ad approvare il vaccino Pfizer-BioNTech

Immagine

Il Bahrein diventa secondo Paese ad approvare vaccino Pfizer-BioNTech dopo il Regno Unito. Le autorità locali infatti hanno annunciato l'approvazione di emergenza del vaccino. "L'approvazione del vaccino Pfizer-BioNTech fornirà un importante elemento aggiuntivo all'azione nazionale del regno di fronte al Covid-19, che si è fermamente concentrata sulla protezione della salute dei cittadini e dei residenti durante la pandemia", ha affermato Mariam al-Jalahma, direttore dell'Autorità nazionale di regolamentazione sanitaria, in un comunicato diffuso dall'agenzia di stampa Bahrein News Agency. Il Regno, che ha registrato più di 87.000 casi di contagio tra cui 341 morti, ha già approvato a novembre il vaccino dell'azienda cinese Sinopharm per il proprio personale sanitario.

A cura di Antonio Palma
21:48

Lo studio sui contagi a scuola: da settembre stimate 225mila infezioni

Immagine

In mancanza di dati certi sui contagi da Covid-19 nelle scuole italiane, a provare a fare una stima è lo statistico dell’Istat, Livio Fenga, che ha svolto un’analisi a titolo personale. Secondo questo studio da settembre sarebbero state circa 225.815 le infezioni avvenute nelle scuole. “La robustezza dei risultati ottenuti farebbe propendere per uno slittamento della data di riapertura delle scuole”, spiega sostenendo che i dati indicano che la riapertura delle “scuole ha avuto un grande impatto”. L’impatto maggiore sarebbe quello registrato in Lombardia, con una stima di 45.178 casi, seguita da Campania (38.789), Lazio (23.507), Piemonte (17.675), Toscana (15.485), Veneto (15.264), Emilia-Romagna (13.575) e Sicilia (12.900).

A cura di Stefano Rizzuti
21:30

Puglia diventa zona gialla, ma Emiliano protesta: “Io avrei chiuso tutti in casa”

Immagine

L’ordinanza del ministero della Salute, Roberto Speranza, consente alla Puglia di passare da zona arancione a gialla. Ma il presidente della Regione, Michele Emiliano, avverte: “Nessuno è autorizzato a darsi alla pazza gioia, i rischi sono ancora altissimi. Abbiamo fronteggiato negli ultimi 15 giorni contagi molto alti nella Bat e in provincia di Foggia, che ci avevano fatto temere moltissimo. Adesso si sono stabilizzati, ma non escludo di applicare restrizioni a questi territori. Se fosse stato per me e al mio istinto di protezione vi avrei chiusi tutti in casa, ma non sarebbe stata la mossa giusta. Stando chiusi in casa molti rischiano di fare la fame”.

A cura di Stefano Rizzuti
21:07

L'Abruzzo unica regione a rimanere in zona rossa

Immagine

Con le nuove ordinanze del ministro Speranza, l'Abruzzo è l'unica regione a rimanere in zona rossa. Per il passaggio a una zona inferiore infatti bisogna rispettare le tempistiche previste dalle regole delle fasce di rischio. Il passaggio ad una zona di rischio inferiore è previsto quindi per il 10 dicembre anche se il presidente Marsilio auspica che la variazione di fascia possa essere anticipata. Secondo Marsilio, l'Abruzzo, in base agli ultimi dati, non è più una regione da zona rossa, "grazie alle politiche che abbiamo adottato e anche grazie alla tempestività con la quale abbiamo agito anticipando di alcuni giorni la dichiarazione del ministro Speranza di zona rossa che ha comportato un anticipo delle cure che sono state sufficientemente efficaci". Il governatore ha sottolineato che l'indice Rt è a 1,11, il tasso di occupazione delle terapie intensive al 40% e il tasso di occupazione di posti letto in area critica al 48%.

A cura di Antonio Palma
20:43

Un altro medico ucciso dal Covid, salgono a 230 i medici italiani deceduti per covid

Immagine

Salgono a 230 i medici italiani deceduti per covid durante la pandemia. L'ultimo camice bianco scomparso per covid è Mario Claudio Magliocca, specialista in Malattie infettive all'ospedale Moscati di Avellino morto ieri, che va ad allungare l'elenco caduti diffuso dalla Fnomceo la Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri

A cura di Antonio Palma
20:29

Fauci: "Gennaio sarà terribile, in Usa ci attende nuova ondata di contagi"

Immagine

"Penso che gennaio sarà terribile, ci attende nuova ondata di contagi", è l'allarme lanciato dall'immunologo Anthony Fauci analizzando la situazione epidemica negli Stati Uniti. "A gennaio l’ondata del Thanksgiving si sovrapporrà a quella natalizia, quindi è del tutto possibile che gennaio costituisca il mese peggiore" ha spiegato Fauci in un’intervista a Newsweek nel giorno in cui gli Stati Uniti registrano altri tristi record di contagi e decessi per covid

A cura di Antonio Palma
20:13

In Francia 11.221 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore

Immagine

Sono stati 11.221 i nuovi casi di positività al coronavirus in Francia nelle ultime 24 ore, per un tasso di positività dei tamponi sceso al 10,7%. Lo rende noto Santé Publique. I morti negli ospedali da ieri sono stati 282, ma a questa cifra si aggiungono i 345 degli ultimi 4 giorni nelle case di cura e negli istituti per disabili, per un totale di vittime da inizio pandemia di 54.767. Ulteriormente calati di 392 unità i pazienti ricoverati per Covid (totale 26.311) e quelli nei reparti di rianimazione (-132 a 3.293)

A cura di Antonio Palma
19:47

Covid, l'Oms approva l'autorizzazione del Regno Unito al vaccino Pfizer

Immagine

Il direttore generale dell'Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) Tedros Adhanom Ghebreyesus ha appoggiato l'autorizzazione data dal Regno Unito al vaccino contro il coronavirus sviluppato dal colosso farmaceutico statunitense Pfizer e la società biotecnologica tedesca BioNTech. A metà novembre, Pfizer ha annunciato che il candidato vaccino ha concluso gli studi clinici di fase 3, con un livello di efficacia dichiarato del 95 per cento. Mercoledì, il Regno Unito ha autorizzato il vaccino Pfizer-BioNTech per l'uso di emergenza, diventando il primo Paese a farlo.

A cura di Antonio Palma
19:18

Rezza: "Vaccino prima agli anziani, dosi anche a chi si è già ammalato"

Immagine

"In un primo momento se dovessi scegliere magari vaccinerei persone che non hanno contratto la malattia. Ma non c'è un'evidenza che ci dica che chi è stato infetto non possa fare dopo il vaccino. In teoria chiunque può fare il vaccino. Se pensiamo ad altre malattie infettive non è che andiamo a vedere se si sono già ammalati o no. Le persone si vaccinano". Lo ha detto il Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, nel punto stampa sull'analisi dei dati del Monitoraggio. Secondo Rezza il vaccino va fatto prima agli anziani e alle persone con problemi di salute per un protezione diretta in quanto una protezione indiretta vaccinando i giovani non è utile per il covid -19 in quanto non si hanno dati certi sulle fonti di contagio come invece avviene per le influenze.

A cura di Antonio Palma
19:04

In Gran Bretagna calano i contagi ma ancora 500 morti al giorno

Immagine

Continua il calo dei contagi in Gran Bretagna dopo il lockdown nazionale. Oggi altri 16.200 casi circa censiti nelle 24 ore ma con un picco di test quotidiani di quasi 400.000. Resta alto invece il numero di morti con ulteriori 504 decessi covid nell'ultima giornata che portano il totale a 60.600 circa, il più alto in cifra assoluta in Europa. Intanto il governo Johnson ha confermato per martedì l'avvio della somministrazione dei primi vaccini anti-Covid di Pfizer/Biontech, dopo l'autorizzazione alla distribuzione pubblica data nei giorni scorsi dagli specialisti dell'agenzia indipendente britannica del farmaco (Mhra).

A cura di Antonio Palma
18:54

Brusaferro: "Trend decrescente ma casi quotidiani ancora alti, prolungare misure anti-contagio"

Immagine

"Il trend è decrescente ma il numero di nuovi casi quotidiani è ancora importante. Per l'occupazione dei posti letto in terapia intensiva e area medica la curva comincia a flettersi. Tuttavia ancora siamo sopra la soglia di emergenza anche se la curva si è appiattita, quindi c'è la necessità di dilazionare gli interventi programmati", lo ha spiegato il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia. "L'Italia si sta lentamente ‘decolorando' e questo riflette che in qualche modo un po' in tutti i paesi Ue l'epidemia sta cominciando a decrescere" ha aggiunto Brusaferro

A cura di Antonio Palma
18:46

Oms: "I Paesi ricchi non calpestino i poveri nella corsa al vaccino covid"

Immagine

I Paesi ricchi non devono "calpestare" i poveri nella corsa per il vaccino al coronavirus. Lo ha ricordato il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus in conferenza stampa. "Con i risultati positivi delle sperimentazioni sui vaccini nelle ultime settimane, la luce alla fine del tunnel sta diventando sempre più intensa", ha proseguito, sottolineando che "stiamo cominciando a vedere la fine della pandemia" che ha già contagiato più di 65 milioni di persone, con oltre 1,5 milioni di morti. "Ma siamo chiari, semplicemente non possiamo accettare un mondo in cui i poveri e gli emarginati sono calpestati dai ricchi e dai potenti nella corsa ai vaccini. E' una crisi globale e le soluzioni vanno condivise come beni pubblici globali, non come proprietà private che allargano le disuguaglianze" ha concluso Ghebreyesus

A cura di Antonio Palma
18:36

Rezza: "Terapie intensive ancora sopra la soglia critica"

Immagine

"Anche questa settimana è ancora alto il tasso di occupazione delle terapie intensive che si trova al di sopra della soglia critica a livello nazionale, anche se si nota un iniziale lieve decremento dei ricoveri ospedalieri e in terapia intensiva" per questo bisogna mantenere  le precauzioni  anti contagio. Lo ha ricordato il direttore generale della prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, a commento dei dati della cabina di monitoraggio. "Grazie all’effetto delle misure di contenimento scende di poco sotto 1 l’Rt ma è necessario continuare a tenere comportamenti prudenti come evitare le aggregazioni, usare distanziamento sociale, il lavaggio frequente delle mani e tenere sempre la mascherina, anche in previsione delle prossime feste" ha sottolineato Rezza ricordando inoltre che  "L’incidenza è ancora elevata, intorno a 570 casi per 100mila abitanti»

A cura di Antonio Palma
18:27

L'indice Rt regione per regione: Molise e Veneto con il dato più alto

Immagine

L’indice Rt continua a calare in Italia e gli ultimi dati contenuti nel monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute fanno registrare un valore medio Rt che si attesta a 0,91. In 16 tra Regioni e province autonome si registra un Rt inferiore a 1, il valore di allarme. Superiore a 1, invece, in 5 Regioni. Ecco L'indice Rt regione per regione:

Abruzzo 0,85
Basilicata 0,76
Calabria 1,06
Campania 0,74
Emilia-Romagna 0,99
Friuli-Venezia Giulia 0,92
Lazio 1,04
Liguria 0,68
Lombardia 0,93
Marche 0,74
Molise 1,38
Piemonte 0,72
Bolzano 0,8
Trento 0,83
Puglia 0,89
Sardegna 0,61
Sicilia 0,79
Toscana 1,01
Umbria 0,71
Valle d’Aosta 0,79
Veneto 1,13

A cura di Antonio Palma
18:20

Conte “Un nuovo lockdown generalizzato sarebbe stato letale per la nostra economica”

Immagine

“I numeri ci dicono che le ultime misure messe in campo ci hanno permesso di evitare un lockdown generalizzato che sarebbe stato un colpo letale per la nostra economia”: così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, intervenendo con un videomessaggio all’iniziativa Rinascita Italia, promossa dalla Fondazione Guido Carli, ribadisce come la divisione dell’Italia in tre zone (gialla, arancione e rossa) abbia permesso la convivenza con il virus.

A cura di Antonio Palma
18:17

Emilia Romagna in zona gialla, Campania e Toscana zona arancione: le nuove ordinanze

Immagine

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà 3 nuove ordinanze sulla base dei dati della Cabina di Regia. Con la prima si rinnovano le misure restrittive vigenti relative alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte. Con la seconda le Regioni Campania, Toscana, Valle D’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano passano ad area arancione da area rossa. Con la terza le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria passano ad area gialla da area arancione. Le ordinanze saranno in vigore dal 6 dicembre

A cura di Antonio Palma
18:14

Coronavirus Lombardia, 4.533 contagi e 147 morti nelle ultime 24 ore

Immagine

Sono 4.533 i nuovi contagi da coronavirus in Lombardia nelle ultime 24 ore e 147 i morti covid. Secondo  il bollettino con i dati di oggi venerdì 4 dicembre sui contagi Covid forniti dalla Regione Lombardia, i ricoveri in ospedale calano rispetto a ieri: sono 233 in meno, per un totale di 6.792. Calano anche i ricoveri in terapia intensiva (meno 14 rispetto a ieri, per un totale di 822).

A cura di Antonio Palma
17:58

Il bollettino di oggi: il dato sulle terapie intensive

Immagine

Sono 24.099 i nuovi casi Covid in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 23.225 di ieri. Confermato comunque il trend in discesa su base settimanale, anche se con qualche segno di rallentamento: venerdì scorso i nuovi casi erano 4.300 in più. Continuano a calare pure i ricoveri: le terapie intensive sono 30 in meno (ieri -19), e scendono a 3.567, con 201 ingressi del giorno (ieri 217), mentre i ricoveri ordinari calano di 572 unità

A cura di Biagio Chiariello
17:54

Il bollettino di oggi: 24.099 nuovi casi di contagio su 212.741 tamponi analizzati

Immagine

Secondo il bollettino di oggi, venerdì 4 dicembre, sono 24.099 i nuovi contagi Covid-19 in Italia registrati nelle ultime 24 ore su 212.741 tamponi eseguiti. I decessi registrati nell’ultima giornata sono 814. Complessivamente i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore sono stati 212.741. La Lombardia è la regione con il maggior incremento giornaliero di contagi da Coronavirus, seguita da Veneto e Piemonte ed Emilia Romagna.

A cura di Biagio Chiariello
17:39

Marsilio: "L'Abruzzo resta in zona rossa fino al 10"

Immagine

L'Abruzzo ha fatto "progressi molto significativi e ho chiesto al ministero di tenere conto di questo. Mi aspetto che stasera il ministro farà la sua nuova ordinanza, ma so già che la farà con decorrenza fino al 10. Rimane, però, un residuo di speranza". Lo afferma, a proposito del passaggio in zona arancione, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, indicando come data il 10 dicembre, cioè una settimana in più rispetto alla scadenza dell'ordinanza con cui aveva istituito la zona rossa. Per Marsilio l'obiettivo delle interlocuzioni istituzionali ora è di anticipare e consentire ai negozi di riaprire in vista dell'8.

A cura di Biagio Chiariello
17:22

Emilia-Romagna e Umbria da domenica passano in zona gialla

Immagine

"Poco fa ho ricevuto dal ministro Speranza la conferma che da domenica l'Emilia-Romagna tornerà in zona gialla. Decisione che il ministro formalizzerà in una nuova ordinanza che firmerà nelle prossime ore". Così il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. "Ancora oggi e domani saremo quindi in zona arancione e passata la mezzanotte di sabato saremo in zona gialla". Anche l’Umbria sarà classificata in zona gialla, ha riferito la presidente della Regione, Donatella Tesei.

A cura di Biagio Chiariello
17:17

In Puglia 1.419 nuovi positivi e altri 72 morti

Immagine

In Puglia altre 72 morti e 1.419 nuovi casi positivi su 9.480 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus: 741 in provincia di Bari, 161 in provincia di Brindisi, 165 nella provincia Bat, 106 in provincia di Foggia, 97 in provincia di Lecce, 135 in provincia di Taranto, 11 residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota. Tra i 72 decessi, 21 sono in provincia di Bari, 8 in provincia Bat, 4 in provincia di Brindisi, 35 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 822.261 test, 16.464 sono i pazienti guariti e 42.544 sono i casi attualmente positivi.

A cura di Biagio Chiariello
17:06

Campania verso zona arancione da lunedì 7 dicembre

Immagine

La Campania sarà zona arancione da lunedì 6 dicembre. L’ordinanza che sancisce il ‘passaggio' di colore dovrebbe essere firmata nelle prossime ore dal ministro della Salute Roberto Speranza. L’eventuale passaggio in zona gialla sarà oggetto di valutazioni nei successivi dieci giorni.

A cura di Biagio Chiariello
17:00

In Emilia Romagna oggi oltre 2mila nuovi casi Covid

Immagine

Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 130.009 casi di positività, oggi 2.143 in più rispetto a ieri, su un totale di 17.667 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 12,1%. Sono 63 i decessi registrati nelle ultime 24 ore. Prosegue – sottolinea la Regione – la discesa dell'Rt regionale, l'indice di trasmissibilità del virus, è sceso sotto l'1: è infatti arrivato a 0,99 dall'1,11 della settimana scorsa.

A cura di Biagio Chiariello
16:49

Salgono i detenuti positivi: sono 975, più degli operatori contagiati, scesi a 920

Immagine

Si inverte il flusso del contagio da Covid nelle carceri. Se sino a pochi giorni fa erano di più gli operatori positivi rispetto ai detenuti, adesso il rapporto si è invertito. I detenuti che hanno contratto il virus sono aumentati e sono arrivati a quota 975, secondo gli ultimi dati del Dap aggiornati alle 20 del 3 dicembre scorso. Mentre è calato il numero degli operatori ammalati: 920 rispetto ai 989 di tre giorni fa.

A cura di Biagio Chiariello
16:31

Monitoraggio Iss: in 5 regioni Rt sopra l'1, sono Calabria, Lazio, Molise, Veneto e Toscana

Immagine

In 5 Regioni l'indice di trasmissibilità Rt puntuale si colloca sopra il valore 1. Si tratta di Calabria (1.06), Lazio (1.04), Molise (1.38), Veneto (1.13) e Toscana (1.01). Lo evidenzia la bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.

A cura di Biagio Chiariello
16:23

L'intervista di Di Lorenzo (Irpm) a Fanpage: "Ecco quando arriverà il vaccino"

Immagine

Piero Di Lorenzo, amministratore delegato e presidente di Irbm di Pomezia, l’azienda impegnata nella realizzazione del vaccino AstraZeneca-Oxford contro il Coronavirus, intervenendo in diretta sul canale YouTube di Fanpage.it ha dichiarato che “è in corso la raccolta di tutti i dati per presentare i pacchetti regolatori alle agenzie. Salvo errori, nel giro di 7 o massimo 10 giorni verrà consegnato il tutto, poi la palla passerà alle agenzie stesse. Credo che per gennaio è ragionevole pensare che si arriverà all’approvazione definitiva”.

continua su: https://www.fanpage.it/attualita/di-lorenzo-irbm-prime-dosi-vaccino-oxford-astrazeneca-gia-pronte-approvazione-per-gennaio/

https://www.fanpage.it/
A cura di Biagio Chiariello
918 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views