Le notizie del 3 marzo sul Coronavirus

Sono 4.386 i nuovi casi giornalieri di Coronavirus registrati oggi in Lombardia su 67.160 tamponi effettuati, per un tasso di positività del 6,5 per cento. Lo riporta il bollettino di oggi giovedì 3 marzo 2022 diramato dalla Regione. Nelle ultime 24 ore sono stati segnalati altri 35 decessi: ieri erano state registrate 23 vittime. In totale i decessi da inizio pandemia in Lombardia sono arrivati a 38.689. Diminuiscono i casi rispetto a ieri, quando i contagi giornalieri di Coronavirus erano stati 4.713 su 66.344 tamponi. A livello di ricoveri, calano sia quelli nei reparti d'area medica degli ospedali sia quelli in terapia intensiva.

Nella giornata di oggi si registra un ulteriore calo dei pazienti ricoverati per Covid in area medica e in terapia intensiva. Nei reparti ordinari si registra un calo di 355 unità, per un totale di 9.599 ricoverati, mentre in terapia intensiva ci sono 27 pazienti in meno con 52 nuovi ingressi nelle 24 ore e un totale di 654 ricoverati. son i dati del bollettino di oggi, giovedì 3 marzo

Sono 41.500 i nuovi casi Covid-19 in Italia registrati nelle ultime 24 ore a fronte di 431.312 tamponi mentre i decessi sono 185. Il tasso di positività è al 9,6%. Sono i dati del bollettino di oggi, giovedì 3 marzo.

Oggi in Friuli Venezia Giulia, oggi su 4.078 tamponi molecolari sono stati rilevati 208 nuovi contagi (5,10%). Sono inoltre 7.446 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 399 casi (5,36%). Si registrano altri 5 decessi covid. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 16, i pazienti ospedalizzati in altri reparti scendono a 180. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi

"Lo status di rifugiato consente l'accesso alla nostra sanità, oggi o domani uscirà la circolare del nostro ministero, verranno fatte tutte le procedure, compreso il tampone per chi arriva e verrà offerta loro la possibilità di vaccinazione".
Così Sileri, sottosegretario ministero Salute. Lo status di rifugiato, ha precisato, "non prevede l'obbligo del Super Green Pass, quello che serve alle persone che giungono da noi ora è un abbraccio".Per prendere treni o bus "si procederà ad un controllo con tampone".

Sono 1.062 i nuovi positivi al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Liguria  a fronte di 10.885 tamponi effettuati di cui 3.179 molecolari e 7.706 antigenici rapidi. Nell'ultima giornata si registrano altri 9 morti covid . Il totale gli attlai positivi in Liguria scendono a 13.315, 172 in meno rispetto alle 24 ore precedenti. Ancora in calo il dato dei ricoveri per Covid in Liguria. Il totale dei pazienti in ospedale è sceso a 296, 24 in meno rispetto a mercoledì 2 marzo. Di questi, 15 sono in terapia intensiva.

Su 27.935 tamponi eseguiti, di cui 23.165 antigenici, sono 1.787 i nuovi casi di coronavirus accertati in 24 ore in Piemonte. Il rapporto tra test e positivi è pari al 6,4%. Sono sette i nuovi decessi comunicati dall'Unità di crisi regionale, di cui nessuno relativo a oggi.  I ricoverati in terapia intensiva sono 36, quattro in meno rispetto a ieri, mentre i pazienti in cura negli altri reparti sono 798 (-42). I nuovi casi di guarigione sono 2.251. Le persone in isolamento domiciliare sono 42.535

Nel Lazio oggi, giovedì 3 marzo, si registrano 4771 nuovi casi positivi  su oltre 46mila tamponi, dei quali oltre 10mila molecolari e oltre 36mila antigenici. Sono invece 8938 persone guarite e 11 morti registrati nelle ultime 24 ore, 8 in meno di ieri. A Roma città i contagi sono 2321, mentre nelle province i nuovi casi sono 1290. Il rapporto tra positivi e tamponi è del 10,2%. Lo ha comunicato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

In Europa si registra "un sostanziale calo delle infezioni" da virus Covid, ma "anche se la variante Omicron sembra perdere forza resta tuttavia molto trasmissibile e nuove varianti potrebbero svilupparsi, quindi incoraggiamo tutti i cittadini europei a vaccinarsi o, se idonei, a fare il richiamo senza ulteriori indugi". Lo ha detto Marco Cavaleri, che guida la task force sulla pandemia dell'Agenzia europea del farmaco (Ema).

Oggi in Abruzzo 1213 nuovi contagi da coronavirus su 4208  tamponi molecolari e 3 morti covid. Alla luce dei dati contenuti nell'ultimo bollettino, l'Abruzzo supera quota 200mila guariti dal Covid-19. Vi sono 63.540 attualmente positivi

Si registra ancora una lieve diminuzione nei nuovi casi di Covid-19 che sono stati riscontrati in Campania nelle ultime 24 ore: i contagi sono 3.627, a fronte di 31.749 tamponi analizzati complessivamente. Come specifica  il bollettino odierno dell'Unità di Crisi della Protezione Civile regionale, lieve aumento, purtroppo, anche nel numero dei morti, che sono 19: come specifica il bollettino, però, 12 decessi si sono verificati nelle ultime 48 ore, mentre gli altri 7 si sono verificati precedentemente, ma sono stati registrati soltanto ieri. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 37, vale a dire cinque in meno rispetto a ieri; i pazienti ricoverati invece nei reparti di degenza ordinaria sono 645, ovvero 28 in meno rispetto a ieri.

Sono 2.300 i nuovi casi di coronavirus in in Emilia-Romagna su un totale di 19.572 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Altri 19 i decessi con Covid-19 registrati nel bollettino odierno della Regione, fra cui il più giovane un paziente di 63 anni nel Bolognese. In intensive lieve aumento di  ricoveri, prosegue calo nei normali reparti. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive sono 69 (+6 rispetto a ieri), età media 64 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid sono 1.229 (-47 rispetto a ieri), età media 75 anni.

Il commissario all'emergenza covid, il Generale Francesco Paolo Figliuolo, ha scritto al Regioni pregandole di avviare la procedura per la vaccinazione anti covid ai profughi ucraini in fuga dalla guerra .Con una circolare inviata oggi, infatti, la struttura commissariale ha dato le indicazioni per la profilassi vaccinale contro il Covid in favore dei cittadini di nazionalità ucraina che fuggono dalla guerra pregando di provvedere attraverso la generazione di codici Stp (Straniero temporaneamente presente) come già accaduto per i cittadini afghani i fuga dalla guerra.

Sono 1.805 i nuovi contagi da coronavirus in Calabria registrati nelle ultime 24 ore su 10.698 tamponi effettuati. Il bollettino sull'emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria informa anche di ulteriori 4 decessi covid e 1.695 guariti. Il bollettino, inoltre, registra +106 di persone attualmente positive, -5 ricoveri (per un totale di 272) e, infine, terapie intensive stabili (per un totale di 17 pazienti).

Per il 74% delle imprese del terziario le misure sanitarie in atto per fronteggiare il covid risultano "positive" mentre per il 56% degli intervistati i ristori previsti a beneficio delle imprese non sono stati adeguati (53% maschi e 58% femmine). Lo rileva la ricerca sulle imprese femminili realizzata da Terziario Donna Confcommercio in collaborazione con il Centro Studi delle Camere di Commercio “Guglielmo Tagliacarne", effettuata su un campione di 800 imprese femminili e non femminili del settore terziario di mercato.

Nelle ultime 24 ore sono stati individuati nelle Marche 1.158 casi di Covid-19 a fronte di 2.595 tamponi processati e un tasso di positività  al 44,6%.  Nelle ultime 24 ore sono state registrate 3 vittime correlate al Covid-19,. Sono complessivamente 202 (+6) i pazienti assistiti negli ospedali delle Marche e 12 (-2) nei pronto soccorso in attesa di essere trasferiti nei reparti. Nelle terapie intensive ci sono 21 pazienti (+1) e il tasso di occupazione dei posti letto èall'8,2%; sono 48 (+2) i pazienti nelle aree di semi intensiva e 133 (+3) i ricoverati nei reparti non intensivi, con l'occupazione dei posti letto in area medica al 17,6%.

Eliminare il super Green Pass dal primo aprile? "Sono favorevole a rimodulare fino all'abolizione del super Green Pass in maniera graduale, non dal primo aprile ma nel mese di aprile, con una progressività soprattutto sul lavoro, dove valuterei attentamente un'abolizione prima rispetto al resto". Lo ha detto a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il sottosegretario Pierpaolo Sileri. "La prima cosa da fare è togliere la distanza tra le persone, tornando usufruire della capienza normale allo stadio o in ufficio e lasciando però la mascherina al chiuso". Quando si potrà togliere la mascherina al chiuso? "Penso che intorno a Pasqua, a metà aprile – ha detto Sileri – si potrà togliere".

Sono 935 i nuovi casi di Covid-19 in Umbria registrati nelle ultime 24 ore. Il dato è relativo a 8.302 tamponi presi in esame – 1.812 tamponi molecolari e 6.490 antigenici per una percentuale di positivi pari all’11,26%. Le guarigioni riscontrate nello stesso arco temporale sono state 774. Non si registrano ulteriori decessi di persone positive al virus. Gli attuali positivi al virus in Umbria sono 9.269 (+161). i ricoverati covid negli ospedali umbri sono 152 (+4) di cui 6 (+1) in terapia intensiva.

Nelle persone guarite dal Covid il rischio di scompenso cardiaco aumenta del 72% e crescono del 52% la probabilità di ictus, lo riportano i dati di uno studio pubblicato su ‘Nature Medicine' e condotto su persone che hanno superato il virus. "Serve un cambio di rotta nell’assistenza cardiologica in Italia, perché le conseguenze dirette e indirette della pandemia stanno peggiorando la salute cardiovascolare dei cittadini", suggeriscono gli specialisti di Foce, la Federazione degli oncologi, cardiologi e ematologi riportando i dati dello studio. La ricerca, realizzata su 150mila pazienti guariti dal Covid-19 confrontati con oltre 5 milioni di controlli sani, ha dimostrato che, dopo il contagio, il rischio di patologie cardiovascolari aumenta significativamente, anche in chi ha meno di 65 anni senza fattori di rischio come obesità o diabete

Oggi in Puglia sono stati registrati 3.696 nuovi casi di coronavirus su  27.636 test per l'infezione da Covid-19. Inoltre sono stati registrati 9 decessi covid. Attualmente sono 75.505 le persone positive, 580 sono ricoverate in area non critica e 35 in terapia intensiva.

In calo nell’ultima settimana il numero di somministrazioni (752.285), con una media mobile a 7 giorni di 107.469 somministrazioni/die: calano del 20,1% le terze dosi (503.935) e del 34,4% i nuovi vaccinati (38.796). È quanto emerge dal monitoraggio della Fondazione Gimbe sui dati della settima 23 febbraio-1 marzo. Per quanto riguarda il totale delle somministrazioni, al 2 marzo (aggiornamento delle 6.18) l’85,5% della popolazione (50.638.877) ha ricevuto almeno una dose di vaccino (+41.560 rispetto alla settimana precedente) e l’83,4% (49.397.711) ha completato il ciclo vaccinale (+229.793 rispetto alla settimana precedente) .

In Sardegna si registrano oggi 1.305 ulteriori casi confermati di positività al Covid (di cui 1065 diagnosticati da antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 10143 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 26 (-3). I pazienti ricoverati in area medica sono 321 (-4). 25958 sono i casi di isolamento domiciliare (-1435). Si registrano 9 decessi: 1 donna di 60 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari; 3 donne di 77, 86 e 91 anni e 1 uomo di 79, residenti nella provincia di Sassari; 1 donna di 89 anni e 3 uomini di 77, 78 e 84 anni, residenti nella provincia del Sud Sardegna.

Per il quinto giorno consecutivo in Alto Adige non si registrano decessi per Covid. Il bollettino di oggi registra comunque ancora 527 nuovi contagi 17 da PCR, 510 con i test rapidi. Così sono 5697 le persone attualmente in quarantena/isolamento domiciliare. Negli ospedali sono ancora ricoverate 65 persone nei normali reparti (-5) e una
sola in terapia intensiva.

Dal 14 marzo la Francia abbandonerà il green pass. Verrà eliminato anche l'obbligo di indossare le mascherine nei luoghi chiusi.

Continuano ad oscillare poco sotto quota 4.000 i nuovi contagi Covid giornalieri in Veneto. Nelle ultime 24 ore i positivi trovati con i tamponi sono stati 3.918 (ieri erano 3.434). Si contano anche 7 decessi. Il totale dei malati da inizio dell'epidemia sale a 1.341.406, quello delle vittime a 13.864. Lo riferisce il bollettino della Regione.

"Attenzione, perché dall'Ucraina potrebbe tornare un fuoco di ritorno del Covid, con selezione magari di nuove varianti": così il direttore del Reparto Malattie Infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ospite di "Facciamo finta che", il programma di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101. "A Mosca il Covid c'è e c'è purtroppo anche in Ucraina", ha detto Bassetti, perciò "oltre ad aiutare in maniera umanitaria le persone che arrivano dall'Ucraina bisognerebbe aiutarli anche dal punto di vista sanitario, perché la popolazione ucraina è vaccinata per il 35%, che vuol dire che due terzi non sono vaccinati".

I nuovi casi di Covid registrati in Toscana sono 2.879 su 27.195 test di cui 7.571 tamponi molecolari e 19.624 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 10,59% (49,3% sulle prime diagnosi). Lo comunica il presidente della Regione Eugenio Giani sui social.

Dal monitoraggio settimanale sul Covid della Fondazione Gimbe emerge una situazione in continuo miglioramento, ma Cartabellotta lancia l’allarme sui profughi ucraini in arrivo nel nostro Paese: “I piani di accoglienza del governo dovranno includere la vaccinazione”. Oltre sei ucraini su dieci non hanno ricevuto il vaccino anti-Covid, è il record negativo in Europa.

La Cina continentale ha segnalato ieri 214 nuove infezioni da Covid-19, di cui 54 a trasmissione locale e 160 importate dall'estero. Lo riporta il bollettino odierno della Commissione sanitaria nazionale, in cui si precisa che 28 casi domestici sono stati registrati nella provincia del Guangdong, sette nella regione autonoma della Mongolia Interna, quattro nella provincia dello Hubei, e tre rispettivamente nelle città di Jilin e Shanghai. Due casi sono stati inoltre riscontrati nella regione autonoma del Guangxi, mentre uno rispettivamente nella città di Tientsin e nelle province di Hebei, Shanxi, Heilongjiang, Jiangsu, Sichuan e Yunnan. I casi confermati nel Paese ammontano in tutto a 109.974, con il bilancio delle vittime stabile a 4.636.

I carabinieri del Nas di Latina hanno denunciato un medico odontoiatra che esercitava la professione in assenza della vaccinazione anti Covid. L'operazione, coordinata con la Procura di Latina e i carabinieri di Aprilia, ha portato al sequestro dello studio utilizzato dal medico che, soprattutto per la natura della professione, aveva contatti ravvicinati con i pazienti esponendoli al pericolo di un contagio.