Le ultime notizie in tempo reale sul Covid oggi in Italia e nel mondo, con i dati di domenica 3 gennaio 2021. Continua la campagna vaccinale covid in Italia dove si è superato quota 80mila vaccinati. Arcuri: "Siamo secondi in Ue". Intanto torna a salire il tasso di positività in Italia e anche i ricoveri covid sia nei normali reparti che in terapia intensiva, nell'ultimo bollettino registrati ulteriori 14.245 casi e 347 morti. Oggi in Veneto 3.419 casi. Il governo studia le nuove regole dopo le feste con l'ipotesi zona arancione nel fine settimana del 9 e 10 gennaio sull'intero territorio e il coprifuoco alle 20. Ancora scontro tra governo ed enti locali sui meccanismi di riapertura delle scuole il 7 gennaio per la didattica a distanza i trasporti. Nel mondo 84.5 milioni di contagi da coronavirus e oltre 1,8 milioni di morti covid. Resta grave la situazione in Usa dove ormai si sfiorano i 350mila morti. Record di contagi anche in Europa con il Regno Unito il Paese più colpito in questo momento.
- In corso vertice Governo-Regioni su misure dal 7 gennaio: tutte le ipotesi 03 Gennaio
- In Italia superate le 100mila persone vaccinate contro il Coronavirus 03 Gennaio
- Misure anti Covid, ipotesi Italia gialla il 7 e 8 gennaio e arancione il 9 e 10 03 Gennaio
- Variante inglese, nel Regno Unito 54.990 nuovi casi e 454 morti in 24 ore 03 Gennaio
- Il virologo Burioni: "Il vaccino non può proteggere prima di 14 giorni" 03 Gennaio
- Boom di casi Covid a Caltanissetta: tasso di positività al 45,34% 03 Gennaio
- Nigri (vice presidente dei pediatri italiani): "Inopportuna riapertura scuole presenza" 03 Gennaio
- Covid in Gran Bretagna: quasi 55mila casi nelle ultime 24 ore, superati i 75mila decessi 03 Gennaio
- Coronavirus in Lombardia, nelle ultime 24 ore 1.709 casi e 36 decessi 03 Gennaio
- Covid, in Italia superati i 75mila morti da inizio epidemia 03 Gennaio
- Governo pensa a proroga restrizioni a casa: non più di 2 ospiti nelle abitazioni 03 Gennaio
- Coronavirus, il bollettino di oggi: 14.245 contagi, tasso di positività al 13,8% 03 Gennaio
- Incontro Conte-capidelegazione, verso nuove restrizioni: ipotesi coprifuoco anticipato alle 20 03 Gennaio
- Emilia-Romagna, 1.818 nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore 03 Gennaio
- Covid in Veneto, registrati altri 3.419 casi e 88 morti 03 Gennaio
- Papa Francesco: "In molti pensano solo alle vacanze, sono addolorato" 03 Gennaio
- Covid, quasi 80mila vaccinati in Italia: le regioni con più somministrazioni 03 Gennaio
- Il Lazio la regione con più vaccinati covid in Italia 03 Gennaio
- Cambiano ancora le regole anti-contagio: domani si torna in zona arancione 03 Gennaio
- Di Lorenzo (Irbm): "Per l'Italia 50 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca entro giugno" 03 Gennaio
- Brusaferro: "Non è il momento di rilassarsi, l'epidemia è ancora in una fase molto pericolosa" 03 Gennaio
- In Usa superati i 350mila morti covid 03 Gennaio
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, 3 gennaio 2021 03 Gennaio
Quali Regioni rischiano di rimanere in zona rossa dopo il 6 gennaio
Dal 7 gennaio si tornerà al sistema di divisione in tre zone del Paese, a seconda dei rischi legati all’emergenza coronavirus. Alla scadenza del decreto Natale tutte le Regioni dovrebbero tornare in zona gialla, ma alcune potrebbero restare in zona rossa. La situazione epidemiologica rimane critica in Veneto, Liguria, Calabria ma anche Lombardia, Basilicata e Puglia: qui potrebbe essere necessario prorogare alcune delle più severe regole anti-contagio per evitare la terza ondata di contagi.
A Palermo caccia ai "furbetti del vaccino": medici in pensione hanno cercato di farsi vaccinare
“Qualcuno ha cercato di farsi vaccinare pur essendo in pensione. Per questo abbiamo preparato un'autocertificazione in cui bisogna dichiarare di essere dipendenti dell'azienda sanitaria e di essere effettivamente in servizio e che poi verrà verificata caso per caso” lo ha spiegato il commissario per l'emergenza covid nella provincia di Palermo Renato Costa dopo alcuni episodi di medici di base o in pensione che si sono presentati al centro vaccinale di Villa delle Ginestre chiedendo di essere vaccinati in modo prioritario pur non essendo nella lista dei dipendenti. Al momento son 6700 i vaccinati in Sicilia per una percentuale di poco superiore al 14%
Morta dopo essere guarita dalla Covid, il figlio non regge al dolore e muore
Era guarita dalla covid ma le conseguenze del virus erano state devastanti e avevano portato comunque a un peggioramento delle sue condizioni fisiche già precarie fino al decesso. Una notizia straziante per il figlio che non ha retto al dolore ed è stato colpito da infarto letale qualche ora dopo. È la triste vicenda di una pensionata di Gela di 75 anni morta sabato dopo un lungo calvario per colpa del coronavirus e del figlio di 54 anni. Questa mattina il funerale di madre e figlio insieme a Gela
Papa Francesco: "In molti pensano solo alle vacanze, sono addolorato"
In questo periodo molti, nonostante il coronavirus, hanno pensato "soltanto a fare le vacanze, al proprio piacere: questo mi ha addolorato tanto", sono le parole usate da Papa Francesco dopo l'Angelus di oggi. "Ho letto sui giornali una cosa che mi ha rattristato abbastanza: in un paese, non ricordo quale, per fuggire dal lockdown e fare le vacanze , sono usciti quel pomeriggio più di quaranta aerei. Ma quella gente, che è gente buona, non ha pensato a coloro che rimanevano a casa? Ai problemi economici di tanta gente che il lockdown ha buttato a terra? Agli ammalati? Soltanto fare le vacanze, fare il proprio piacere. Questo mi ha addolorato tanto" ha sottolineato il Pontefice rivolto i fedeli. "Non sappiamo che cosa ci riserverà il 2021 ma ciò che ognuno di noi, e tutti insieme possiamo fare, è di impegnarci un po' di più a prenderci cura gli uni degli altri e del Creato ,la nostra casa comune" ha aggiunto Bergoglio rinnovando i suoi auguri per l'anno appena iniziato. "Come cristiani rifuggiamo dalla mentalità fatalistica o magica. Sappiamo che le cose andranno meglio nella misura in cui, con l'aiuto di Dio, lavoreremo insieme per il bene comune mettendo al centro i più deboli, gli svantaggiati" ha sottolineato Papa Francesco.
Riapertura scuola il 7 gennaio, scontro tra Governo e Regioni
Prosegue lo scontro tra Governo e Regioni sulla Riapertura della scuola il 7 gennaio. Gli enti locali, preoccupati per un ritorno degli studenti tra i banchi per le lezioni in presenza, hanno chiesto un nuovo confronto con il governo sul tema. Anche il leader della Lega Matteo Salvini si è detto contrario alla riapertura degli istituti dopo l'Epifania. “Non si può trattare la scuola come un tema di serie B. Io i nostri figli in queste condizioni a scuola non ce li rimanderei” ha commentato Salvini.
Paola, infermiera uccisa dalla covid, cordoglio dell'Asl: "Persona gentile e speciale"
Grande lo sconforto fra i colleghi dell’URP, tra gli infermieri e gli altri colleghi dell’ospedale Lotti di Pontedera, in provincia di Pisa, per la morte di Paola Cavallini, infermiera 59enne uccisa dalla covid nelle scorse ore. "A soli 59 anni ci ha lasciati a causa del Covid che a metà dicembre l’aveva colpita. Chi ha avuto la fortuna di conoscerla e di lavorare con lei la ricorda come una persona speciale, sempre disponibile con tutti, in particolare con gli utenti che giornalmente la contattavano, lo dimostrano i tanti ringraziamenti che riceveva" scrivono dall'Asl toscana.
Johnson: "Nel Regno Unito vaccinate un milione di persone contro il coronavirus"
Nel Regno Unito sono state già vaccinate un milione di persone contro il coronavirus, ad annunciarlo oggi è stato il premier britannico Boris Johnson. "Abbiamo vaccinato un milione di persone, più del resto d'Europa messo insieme" ha dichiarato Boris Johnson ai microfoni del programma tv Andrew Marr Show. Johnson ha sottolineato che da domani circa 530.000 dosi del vaccino Oxford-AstraZeneca saranno disponibili nei centri di vaccinazione e "qualche milione in più" del vaccino Pfizer deve ancora essere somministrato ai pazienti. Assicurando che "tutti stanno lavorando a pieno ritmo" ha poi annunciato: "Posso dirvi che faremo decine di milioni di vaccinazioni nei prossimi tre mesi".
Nuova stretta sulle norme covid: Conte incontra i capidelegazione
In vista delle scadenza del decreto con le misure anti-Covid per le festività natalizie e l'introduzione di altre misure di contenimento del contagio, in mattinata è convocata una riunione tra il premier Giuseppe Conte e i capidelegazione dei partiti di maggioranza per fare il punto sull'emergenza della pandemia. Alla riunione partecipano anche i membri del Comitato tecnico scientifico, il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.
Ivan muore di covid a 42 anni: non aveva nessuna patologia, genitori in terapia intensiva
Lutto a Malcontenta, in provincia di Venezia, per la morte di Ivan Busso, papà 42enne portato via dalla covid. Era stato ricoverato all’ospedale di Dolo per problemi legati al coronavirus lo scorso 8 dicembre, ma nessuno tra patenti e amici, poteva immaginare che Ivan non ce l’avrebbe fatta visto che era in forma e non soffriva di nessuna particolare patologia. Il virus ha colpito l'intera famiglia il padre e la madre sono ancora ricoverati in terapia intensiva all’ospedale di Mestre, mentre la moglie Elisa e la bimba, inizialmente positive, si sono negativizzate. "Era stato ricoverato senza particolati problemi. All’inizio gli avevano somministrato solo l’ossigeno poi, dopo qualche giorno è stato intubato. Prima di Natale lo avevano estubato e sembrava che iniziasse a riprendersi. Ci siamo sentiti al telefono e con la bimba abbiamo anche fatto delle videochiamate. Poi delle infezioni batteriche hanno avuto il sopravvento nel cuore e nei polmoni e, nonostante vari tentativi da parte dei medici, Ivan non ce l’ha fatta" ha raccontato la moglie al Gazzettino.
Covid, quasi 80mila vaccinati in Italia: le regioni con più somministrazioni
Sono 79.146 le persone vaccinate in Italia contro il coronavirus secondo gli ultimi dati aggiornati alle 9.14 di oggi sul portale del Commissario straordinario per l'emergenza Covid. Fra questi, 46.709 sono donne mentre gli uomini vaccinati sono 32.437. Al primo posto fra le regioni per numero di somministrazioni c'è il Lazio (16.752). Seguono il Veneto (11.119), il Piemonte (9.719), la Toscana (6.824) e la Campania (6.671). In Lombardia, invece finora, sono state vaccinate solo 2.416 persone. Le vaccinazioni hanno riguardato finora la categoria degli operatori sanitari e sociosanitari (67.781), il personale non sanitario (6.523) e gli ospiti di strutture residenziali (4.842). Per quanto riguarda le fasce di età infine, al primo posto le persone fra i 50-59 anni, con 22.536 somministrazioni di vaccino, segue la fascia 40-49 anni (18.303), quella fra 30-39 anni (14.004) e quella fra 60-69 anni (11.631).
Il Lazio la regione con più vaccinati covid in Italia
Il Lazio è attualmente la regione con più vaccinati covid in Italia. Sono oltre 16mila le persone che nel Lazio già hanno ricevuto una delle 45.805 dosi del vaccino Pfizer – Biontech consegnate. Una percentuale di oltre il 36% seconda solo a quella della provincia di Bolzano. I dati della Regione Lazio sulla prima fase di somministrazione di vaccini anti Covid-19 mostrano che le donne sono più degli uomini ad aver ricevuto le dosi (9.992). La fascia d’età che comprende il maggior numero di vaccinati è quella compresa tra i 50 e 59 anni (4.833) mentre la categoria più coinvolta è quella degli operatori sanitari e sociosanitari (67.781)
Regno Unito travolto da una nuova ondata di contagi covid: a Londra scuole chiuse
Il Regno Unito appare travolto dal nuovo ceppo del Coronavirus e dalla conseguente nuova ondata di contagi. Con quasi 58mila nuovi casi registrati in 24 ore in molte aree del Paese dove si procede con blocchi ulteriori per evitare il dilagare dei casi. A Londra le autorità hanno deciso di chiudere le scuole e c'è chi chiede la chiusura delle scuole in tutto il Paese.
Larry King ricoverato in ospedale per Covid
Il famoso giornalista americano Larry King è stato ricoverato in ospedale per Covid. Larry King, 87 anni, è stato ricoverato dopo essere risultato positivo al Covid-19. Il giornalista americano si troverebbe presso il Cedars Sinai Medical Center di Los Angeles già da più di una settimana. Lo ha annunciato la Cnn, l'emittente tv americana in cui ha lavorato per 25 anni con il suo Larry King live, uno degli show più famosi d'America. Il giornalista soffre di diabete di tipo 2 e ha avuto una serie di problemi medici, tra cui diversi attacchi di cuore, cancro ai polmoni e l'angina pectoris. Al momento non sono noti dettagli circa le sue condizioni di salute. I figli, come prevedono le regole per arginare il contagio, non possono andare a fargli visita.
Controlli su strade e autostrade per blocchi covid, sanzionate 19.141 persone
Sono 19.141 le persone sanzionate dalla polizia stradale durante i controlli per i blocchi covid in tuta Italia. Alla data del 27 dicembre 2020 la Polizia Stradale ha effettuato 1.439.339 controlli di persone, quasi equamente divisi tra viabilità autostradale ed ordinaria. I controlli amministrativi presso le aree di servizio sono stati 150.793. E' quanto emerge dal bilancio 2020 della Polizia stradale che dalla istituzione delle prime ‘zone rosse' "ha profuso il massimo impegno nell'azione di controllo sul rispetto dei divieti di mobilità, attuando – nell'ambito di specifici dispositivi operativi definiti dalle Autorità provinciali di pubblica sicurezza e specie lungo la viabilità autostradale – posti di blocco per la verifica, nei confronti di tutta l'utenza, della sussistenza delle situazioni eccezionali che legittimavano gli spostamenti ai sensi della normativa di emergenza".
Il Governo pensa a restrizioni più severe anche dopo il 6 gennaio
Mancano pochi giorni alla data in cui tutte le Regioni dovrebbero tornare in zona gialla. Ma i nuovi casi di coronavirus continuano ad aumentare e il governo starebbe pensando a mantenere alcune delle rigide norme anti-contagio anche oltre l’Epifania. Si ragiona su una proroga almeno fino al 15 gennaio. Ma alcune restrizioni e chiusure potrebbero essere mantenute anche in zona gialla più a lungo: si pensa, ad esempio, a tenere chiusi bar, ristoranti e negozi anche nel weekend, introducendo allo stesso tempo limiti più severi agli spostamenti.
Nonna Fiorina a 108 anni vaccinata contro il coronavirus: "Ho già vinto la Spagnola sconfiggerò il virus"
"Ho già vinto la Spagnola anche se ero piccola e sconfiggerò il virus. Lo faccio per me, ma soprattutto per i miei nipoti" così nonna Fiorina Fiorelli a 108 anni ha voluto commentare la sua vaccinazione contro il coronavirus a cui è stata sottoposta in questi giorni nella Rsa di Tolfa, sulle colline di Civitavecchia, dove è ospite da diversi anni. "Lei che ha vissuto in prima persona anche l’epidemia influenzale “Spagnola”, ora fa conoscere la sua storia, come esempio di fiducia nella medicina. Alla signora Fiorina, alla sua famiglia e agli altri ospiti della residenza socio sanitario dove stanno partendo le vaccinazioni, così come agli operatori socio sanitari facciamo tanti auguri di Buon Anno!
Cambiano ancora le regole anti-contagio: domani si torna in zona arancione
Oggi, domenica 3 gennaio, è l'ultimo giorno di zona rossa (anche se per poco). Domani, infatti, lunedì 4 gennaio, scatterà la zona arancione in tutta Italia. Cambieranno di nuovo, quindi, le regole anti-contagio da seguire. Potranno riaprire i negozi, ma resteranno chiusi al pubblico bar e ristoranti che potranno lavorare solo con i servizi di asporto e consegna a domicilio. Ci si potrà muovere liberamente all'interno del proprio Comune e il modulo di autocertificazione servirà solo nel caso sia necessario spostarsi oltre i confini comunali: questo si potrà fare solo per ragioni di lavoro, salute o urgenza. Resterà comunque possibile fare visita ad amici e parenti (massimo un'uscita al giorno e nel limite di due persone) e si applicherà anche la deroga prevista dal governo per i piccoli Comuni nei giorni di zona arancione: chi vive in un Comune con meno di 5 mila abitanti potrà muoversi liberamente, senza autocertificazione, in un raggio di 30 chilometri, esclusi i capoluoghi. Il 5 e il 6 gennaio, comunque, tutta Italia tornerà nuovamente in zona rossa.
Di Lorenzo (Irbm): "Per l'Italia 50 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca entro giugno"
"AstraZeneca ha annunciato di essere pronta a produrre tre miliardi dosi nel 2021. Io credo che i circa 50 milioni di vaccini destinati all’Italia potranno arrivare tutti entro giugno", lo ha spiegato Piero Di Lorenzo, presidente e ad della Irbm di Pomezia, il centro di ricerca che in collaborazione con l’Università di Oxford ha sviluppato il vettore virale del vaccino anti covid più atteso nel nostro Paese. "L’Ema deve verificare tutta la documentazione poi deciderà. Per quanto ci riguarda non c’è alcun problema. Abbiamo fornito la stessa documentazione a tutte le agenzie. E l’Australia approverà il vaccino ad horas", ha aggiunto Di Lorenzo in una intervista a La Stampa, assicurando: "In 24 ore siamo in grado di iniziare a consegnare. L’Europa dovrà ricevere 400 milioni di dosi, il 13, 5% andrà all’Italia. Nel primo trimestre è in calendario la consegna al nostro Paese di 16 milioni di dosi"
Brusaferro: "Non è il momento di rilassarsi, l'epidemia è ancora in una fase molto pericolosa"
È ancora tropo presto per parlare di ritorno alla normalità e le prime vaccinazioni in Italia non devono farci abbassare la guardia, a lanciare l'avvertimento è Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità e componente del Comitato tecnico-scientifico. "Non è il momento di rilassarsi. Tutti i dati mostrano che l’epidemia non è finita, è ancora in una fase molto pericolosa. L’andamento dell’Rt, che indica la velocità di riproduzione del virus, sta di nuovo risalendo e il numero dei nuovi positivi rimane elevato" ha avvertito Brusaferrto in un intervista al Corriere della Sera, ricordando che "il vaccino è un segnale positivo di grande speranza però per i prossimi mesi dovremo continuare a mantenere uno stretto controllo dei comportamenti individuali e sociali"
In Usa superati i 350mila morti covid
In Usa continua a essere grave la situazione del contagio da coronavirus dei decessi covid, nell'ultima giornata registrate ulteriori 277.346 nuove infezioni, per un totale di contagi dall'inizio dell'epidemia che sale a 20.381.349. Gli Stati Uniti hanno superato oggi anche la soglia dei 350mila morti a causa del coronavirus. Secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University, segnalati anche altre 2.300 vittime covid che portano il bilancio del Paese dall'inizio della pandemia a 350.186 morti. si pera molto nel vaccino visto che sono state anche già vaccinate più di 4 milioni di persone. Lo riferisce la Cnn citando i dati dei Cdc. Alle 9 del mattino di sabato le dosi iniettate erano 4.225.756 su un totale di 13.071.925 già distribuite.
Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, 3 gennaio 2021
Continua la campagna vaccinale covid in Italia dove si è superato quota 72mila vaccinati. Sono esattamente 72.397 le persone vaccinate contro il coronavirus in Italia, secondo l'ultimo dato disponibile sul portale online del commissario straordinario per l'emergenza. Arcuri: "Siamo Secondi in Ue". Ma resta molta differenza tra le regioni, In testa per numero di somministrazioni il Lazio, con 16.366 vaccinazioni (il 35,7% delle dosi disponibili). Subito dietro il Piemonte (9.478 – 23,2%), la Toscana (6.824 – 24,4%) e la Campania (6.671 – 19,7). Molto indietro la Lombardia (2.446 – 3%)
Intanto torna a salire il tasso di positività in Italia e anche i ricoveri covid sia nei normali reparti che in terapia intensiva, nell'ultimo bollettino del Ministero della salute registrati ulteriori 11.831 casi per un totale dall'inizio dell'emergenza sanitaria di 2.141.201 contagiati. Si contano anche ulteriori 364 decessi per un bilancio totale che sale a 74.985 morti dall’inizio dell’epidemia. I guariti in Italia sono complessivamente 1.489.154 (+9.166). I casi attualmente positivi sono 577.062, di cui sono ospedalizzati 22.948, mentre i pazienti in terapia intensiva sono 2.569. I tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore però son stai solo 67.174. La Regione che fa registrare più casi su base giornaliera resta il Veneto con 3.165 contagi. Ecco i dati relativi agli incrementi delle ultime 24 ore, Regione per Regione:
Lombardia: +1.402
Piemonte: +433
Campania: +392
Veneto: +3.165
Emilia Romagna: +2.035
Lazio: +1.275
Toscana: +498
Sicilia: +734
Liguria: +203
Puglia: +344
Marche: +285
Abruzzo: +23
Friuli Venezia Giulia: +379
Umbria: +50
P.A. Bolzano: +86
Sardegna: +189
P.A. Trento: +116
Calabria: +175
Valle d'Aosta: +7
Basilicata: +39
Molise: +21
Il governo intanto studia le nuove regole dopo le feste con l'ipotesi zone rosse nei fine settimana sull'intero territorio con chiusura di bar, ristoranti, negozi, centri commerciali, oltre a vietare i movimenti non essenziali. L'Esecutivo starebbe riformulando i criteri legati per decretare le varie zone gialle, arancioni e rosse regionali. Ancora scontro tra governo ed enti locali sui meccanismi di riapertura delle scuole il 7 gennaio per la didattica a distanza i trasporti. Alcune fonti di governo spiegano addirittura che la riapertura potrebbe slittare al 18 gennaio.
Nel mondo 84.5 milioni di contagi da coronavirus e oltre 1,8 milioni di morti covid. Resta grave la situazione in Usa dove ormai si son superati i 350mila morti covid . Record di contagi anche in Europa con il Regno Unito il Paese più colpito in questo momento.