Le notizie del 29 dicembre sul coronavirus

Il nuovo decreto del Governo ha esteso l’uso del super green pass. Ecco dove sarà necessario esibire la certificazione di vaccinazione o guarigione. Ecco dove sarà necessario esibire la certificazione di vaccinazione o guarigione dal 10 gennaio.

Immagine di repertorio

Il decreto approvato dal Consiglio dei ministri prevede che la quarantena precauzionale non si applichi a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19 nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di richiamo. Lo  affermano fonti di governo specificando che fino al decimo giorno successivo all'ultima esposizione al caso, ai suddetti soggetti è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 e di effettuare – solo qualora sintomatici – un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all'ultima esposizione al caso. Infine, si prevede che la cessazione della quarantena o dell'auto-sorveglianza sopradescritta consegua all'esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati; in tale ultimo caso la trasmissione all'Asl del referto a esito negativo, con modalità anche elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza.

Il Governo potrebbe varare ulteriori misure anti covid a inizio 2022. "Il Consiglio dei ministri ha approvato un primo blocco di misure e, un prossimo Cdm (presumibilmente già nei primi giorni di gennaio), potrà adottare ulteriori misure". spiegano infatti da fonti di palazzo Chigi sopo il via libera al decreto

Quarantena azzerata per coloro che siano contatti di positivi al Covid-19 vaccinati con terza dose e per chi ha effettuato la seconda dose da meno di 120 giorni, ridotta a 5 giorni per chi ha Green pass rafforzato da oltre 4 mesi e obbligo di tampone. Sono queste le nuove regole stabilite oggi dal Governo, sentito il parere del Cts ed esaminate dalla Cabina di Regia. Novità importanti, che dovrebbero servire ad evitare il rischio paralisi delle attività con l'aumento dei contagi dovuto alla circolazione della variante Omicron. Ecco, allora, tutto quello che c'è da sapere.

Mario Draghi

Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto sull'estensione dell'uso del green pass e le quarantene, che diventano azzerate per i vaccinati da meno di quattro mesi e a quelli con dose booster, estensione del Super Green pass nell'ambito dei trasporti a lunga percorrenza, fiere e impianti sci e prezzi calmierati per le mascherine Ffp2.

Tra nuove strette e qualche allentamento, il Governo è pronto a varare l'ultimo decreto anti-Covid di questo secondo anno di
pandemia, che si chiude con numeri record sui contagi di questa quarta ondata.  Non passa però il fronte di chi chiedeva di estendere l'obbligo del Super Green pass a tutte le categorie di lavoratori, nonostante la sponda delle Regioni.

Intesa nel governo per calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2: secondo quanto si apprende nel corso del Consiglio dei ministri a sollevare il tema è stato il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini e dal Pd, seguito da Stefano Patuanelli e da Elena Bonetti. Si tratta di una proposta "condivisa", e sostenuta anche da Forza Italia e Lega, della quale ora sarà incaricata la struttura commissariale, che dovrebbe stipulare apposite convenzioni con le farmacie. Resterebbe solo da verificare se vada inserita anche una specifica norma nel nuovo decreto Covid.

È terminata la riunione del Consiglio dei Ministri. Lo ha annunciato Palazzo Chigi con un tweet.

Lo stato di New York ha registrato il numero record di 67,090 nuovi casi Covid-19, mai così tanti in un solo giorno, di cui 39,591 solo a New York City.

Anche la Spagna ha superato oggi il proprio record di casi Covid in solo giorno: sono stati registrati da ieri 100.760 contagi, con l'incidenza che è salita a 1.508 ogni 100mila abitanti negli ultimi 14 giorni. Resta basso il numero dei morti: 74 nelle ultime 24 ore.

Il direttore esecutivo del Programma Emergenze Sanitarie dell’Oms, Mike Ryan, ha avvertito i governi, Italia inclusa, sui rischi relativi alla decisione di ridurre la durata della quarantena per le persone che hanno avuto contatti con positivi: “Dobbiamo stare attenti a cambiare tattiche solo sulla base dei dati preliminari sulla variante Omicron”.

A Parigi il tasso di incidenza del coronavirus tra il 20 e il 26 dicembre è stato di 2.008,5 casi ogni 100 mila abitanti. E' quanto riferito da Santè Publique France. Quello parigino è il dipartimento più colpito della Francia metropolitana, in cui si registra una media di 760 casi ogni 100 mila abitanti, a fronte di una soglia di allerta fissata dalle autorità di 50 casi.

Intanto, sempre nella Capitale francese tornano ad essere obbligatorie all'aperto le mascherine. L’obbligo si applica alle persone di età superiore agli 11 anni, "a eccezione di chi si muove all’interno di veicoli, di ciclisti e di utenti delle due ruote" o anche "di persone che praticano un’attività sportiva".

È in corso a palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei ministri dopo la Cabina di Regia sulle nuove regole Covid.

Secondo la nota inviata oggi pomeriggio dal ministero dell’Istruzione alle scuole, i presidi dovranno far sapere entro il 4 gennaio il quantitativo necessario di mascherine FFP2, secondo quanto previsto dal decreto Festività.

L’Italia ha superato la soglia critica dei pazienti nei reparti ordinari degli ospedali fissata al 15%. Nelle ultime 24 ore aumento anche dell’occupazione media delle terapie intensive.

"Siamo per il rafforzamento del Green pass sui luoghi di lavoro ma senza creare sperequazioni". Lo ha detto il ministro Andrea Orlando prima del Cdm su nuove misure anti Covid.

"Abbiamo espresso dei dubbi su green pass rafforzato per i lavoratori". Così il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti interpellato dall'Adnkronos alla Camera in merito alla cabina di regia a palazzo Chigi in cui si è discusso del super green pass per i lavoratori oltre che di nuove regole per la quarantena. "Ma non siamo stati solo noi, anche i 5 Stelle…", aggiunge Giorgetti. Ne ridiscuterete nel Cdm di stasera? "No, non stasera. Ne discuteremo in un prossimo Cdm".  A Fanpage.it Giorgetti ha poi specificato di essere aperti al super Green pass solo per alcuni tipi di attività".

Nel Regno Unito si registra un nuovo record di contagi da Covid dall'inizio della pandemia: sono stati 183.037, con 57 morti. Tuttavia, i dati giornalieri del governo includono il conteggio di casi registrati nell'arco di cinque giorni nell'Irlanda del Nord e non comunicati in precedenza per la pausa natalizia.

I dati preliminari indicano che la variante Omicron è meno severa di Delta. Lo afferma Anthony Fauci, il super esperto americano in malattie infettive e consigliere dalla Casa Bianca per il Covid, prevedendo che la nuova variante si tradurrà in un numero inferiore di ricoveri.

Nel corso della cabina di regia, a quanto si apprende da fonti di di Palazzo Chigi, si è discussa la possibilità di estendere il Green Pass rafforzato a tipologie di attività attualmente non contemplate dalla normativa (es. trasporti, fiere, impianti). Su questo secondo punto, si precisa, sono in corso approfondimenti.

Dopo il via libera del Comitato tecnico scientifico, la cabina di regia riunitasi oggi ha deciso di azzerare la quarantena per chi ha ricevuto tre dosi di vaccino anti Covid o due da meno di quattro mesi e ha avuto un contatto con un positivo.

Il professore Massimo Galli

"C'è chi teme molto un blocco del Paese a causa delle troppe persone in quarantena per contatto con positivi e propone di abolirla. Io temo molto di più un blocco causato dall'aumento dei nuovi casi di Covid-19, con gente chiusa in casa per la malattia e gli ospedali di nuovo intasati di pazienti". Così all'Ansa Massimo Galli, ordinario fuori ruolo di malattie infettive presso l'Università Statale di Milano. "Le feste per gli scambi di auguri prenatalizi hanno innescato cluster familiari che hanno determinato un'ulteriore diffusione dell'infezione", spiega. L'aumento dei contagi "è molto preoccupante, siamo già quasi a quota 100.000 casi giornalieri e di questo passo, la supereremo ampiamente". In questo contesto, il fatto che Omicron causi una malattia più lieve "è da accertare, mentre non vi è dubbio che, quando le infezioni sono tante, i casi da ospedalizzare sono comunque molti".  Quanto alla quarantena per gli esposti a contatti con positivi di cui si è discusso oggi in Cts, "si può gestire in modo razionale, ma non abolire, perché un segnale di ‘liberi tutti' potrebbe indurre a comportamenti irresponsabili. Va bene quindi – prosegue Galli – limarne di qualche giorno la durata nei tripli vaccinati. E per le ‘categorie di particolare
utilità' il tampone ripetuto, ad esempio a giorni alterni, potrebbe aiutare a risolvere il problema senza cadere in clamorose contraddizioni".

È terminata da pochi minuti la cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi. Il Consiglio dei ministri, convocato per le 18.30, slitta di un'ora, alle 19.30, per permettere al governo di incontrare le regioni per illustrare le modifiche ai tempi delle quarantene ed eventuali altre misure. All'incontro partecipano il ministro per le Autonomie, Maria Stella Gelmini, e quello per la Salute, Roberto Speranza.

Via la quarantena per i vaccinati con booster o con due dosi da meno di quattro mesi che vengano a contatto con una persona poi risultata positiva al Covid, se asintomatici. Sarebbe questo, secondo quanto si apprende, l'orientamento del governo mentre e' ancora in corso la cabina di regia sul Covid. Per chi ha eseguito l'ultima vaccinazione da più di di quattro mesi – quindi con minore copertura dal contagio – la quarantena scenderebbe da 7 a 5 giorni, con tampone negativo. Per chi non e' vaccinato resterebbe di 10 giorni.

"Sono molto preoccupato che Omicron, essendo più trasmissibile e circolando in contemporanea a Delta, stia portando a uno tsunami di casi". Lo ha detto il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus in una conferenza stampa online. Questo, ha sottolineato, eserciterà “un’enorme pressione sugli operatori sanitari già esausti e sui sistemi sanitari sull’orlo del collasso”.

Con l'aumento dei contagi, che nei dati del bollettino di oggi diramato da Regione Lombardia hanno superato i 32mila positivi in 24 ore, si sonoraggiunti anche i 35mila morti dall'inizio della pandemia, arrivando a 35.008 con gli ultimi 28 decessi. Oggi i nuovi casi di Covid-19 registrati sul territorio regionale sono 32.696 a fronte di 209.685 tamponi.

Oltre 500 pazienti covid in più negli ospedali in 24 ore. Secondo i dati del bollettino covid di oggi , aumentano sia i posto occupati in terapie intensive sia i ricoveri ordinari.  Sono 1.185 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 40 in più in 24 ore nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 126. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 10.578, ovvero 489 in più.

In Italia oggi oggi 98.020 nuovi contagi e 136 morti per covid, sono i dati del bollettino di oggi mercoledì 29 dicembre diffuso dal Ministero della salute. Nell'ultima giornata ancora oltre un milione di tamponi, i test sono precisamente 1.029.429. il t asso di positività sale al 9,5%

Sono 32.696 i nuovi casi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Lombardia. I tamponi effettuati sono stati 209.685, con un tasso di positività del 15,5%, secondo i dati della Regione Lombardia. I morti sono stati 28, per un totale di 35.008 dall'inizio della pandemia. I ricoverati negli ospedali della regione sono 1.831, in aumento di 133 unità, e quelli in terapia intensiva 191, in calo di due.

"Ci dobbiamo aspettare che centinaia di migliaia di persone si contagino con Omicron nelle prossime settimane". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri a Pomeriggio cinque news su canale 5.

Oggi il Portogallo ha registrato un nuovo record di 26.867 casi di Covid nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 17.172 di ieri, anche se i decessi giornalieri sono scesi: l'autorità sanitaria nazionale ha registrato 12 morti, in calo rispetto ai 19 di martedì, mentre il numero di pazienti nelle unità di terapia intensiva è rimasto stabile a 151.