Le notizie sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di lunedì 28 marzo.
Roma calcio, c'è un calciatore positivo al Covid
Nuova positività al Covid-19 in casa Roma, che lo comunica sul proprio sito ufficiale ma senza rivelare l'identità del calciatore: "L'AS Roma comunica che, a seguito di un controllo svolto attraverso un tampone molecolare, un calciatore, che ha completato il ciclo vaccinale, è risultato positivo al COVID-19. Le autorità sanitarie competenti sono state immediatamente informate. Il calciatore sta bene e si trova in isolamento domiciliare".
Cagliari: l'attaccante Pavoletti positivo al Covid
L'attaccante del Cagliari Leonardo Pavoletti è risultato positivo al Covid. Lo ha annunciato il club sardo con una nota sul sito ufficiale. "Il Cagliari Calcio comunica che Leonardo Pavoletti, a seguito dei test sanitari programmati dal Club, è risultato positivo al Covid-19. Il calciatore è stato prontamente isolato; informate le autorità competenti".-
Variante Omicron, Fauci: "Ci aspettiamo aumento casi BA.2 negli Usa"
Gli Stati Uniti si aspettano "un aumento dei casi di covid già questa settimana o la prossima": è questa l'opinione espressa da Anthony Fauci in merito alla diffusione della variante omicron BA.2. Al momento i ricoveri, le morti, e l'ammontare globale di casi di covid sono in declino in Usa, ma Fauci ha osservato che "ci sarà una nuova crescita dei contagi particolarmente nelle aree dell'Unione con meno vaccinati", ed ha lanciato un altro appello alla popolazione a immunizzarsi contro il covid. Secondo Fauci sono tre i fattori che fanno prevedere un aumento delle infezioni: l'andamento della pandemia in Europa e specificamente in Gran Bretagna, il diminuire della protezione nel tempo dei vaccini, e l'allentamento delle misure protettive come l'obbligo delle mascherine. Ciò nonostante non ci sono indicazioni che la mutazione BA.2 sia particolarmente grave. "Ma diventerà probabilmente dominante anche negli Usa – ha osservato – per la sua maggiore trasmissibilità rispetto alla variante omicron BA.1".
Ministro Istruzione Bianchi: "Sono positivo al Covid ma sto bene"
"Oggi ho fatto un tampone di controllo e sono risultato positivo al Covid. Sono in isolamento, fortunatamente sto bene e continuerò a lavorare da casa nei prossimi giorni". Così il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi in un post sulla sua pagina Facebook.
Fauci sulla quarta dose vaccino: "Non credo sarà suggerita a tutti"
La quarta dose di un vaccino mRna potrebbe venire autorizzata a breve negli Usa. Ma Anthony Fauci ritiene che in questo caso l'immunizzazione "potrebbe venire raccomandata per un determinato sotto-gruppo di persone" ed ha osservato che la Food and drug administration sta ancora esaminando i dati sull'efficacia protettiva dei vaccini Pfizer e Moderna a cinque, sei, sette mesi dall'ultimo booster. Parlando appunto della quarta dose alla WUsa9, il top immunologo ha precisato: "Non credo verrà indicata per tutti almeno nell'immediato futuro".
Galli: "Con l'addio al Green pass i no vax hanno vinto"
"Un errore far saltare il Green pass rafforzato. Potevamo e dovevamo riaprire mantenendo il certificato verde. E anche il ritorno al lavoro, per particolari categorie, come gli insegnanti, si poteva fare diversamente, anche valutando, caso per caso, la presenza di risposte anticorpali. Ma certo non cancellando tutto dalla sera alla mattina. Così hanno vinto i no vax e abbiamo ridotto, in maniera significativa, l'incentivazione alla vaccinazione". E' quanto ha detto all'Adnkronos Salute Massimo Galli, ex direttore di Malattie infettive all'ospedale Sacco di Milano.
Covid Lombardia, 2.718 positivi e 8 decessi
Sono 2.718 i nuovi casi giornalieri di Coronavirus in Lombardia con 8 ulteriori morti. Ecco il bollettino Covid di oggi, lunedì 28 marzo 2022.
Bollettino Covid Italia, oggi 30.710 positivi e 95 decessi
Secondo il bollettino di oggi, lunedì 28 marzo, sono 30.710 i nuovi casi Covid-19 registrati in Italia. Le vittime nelle ultime 24 ore sono 95.
Immunologo Clerici: "Non siamo pronti per liberi tutti, giusto isolare positivi"
"Un segnale di prudenza. Un modo per dire: non siamo del tutto fuori, non siamo ancora pronti per il liberi tutti". Continuare a isolare i positivi ha questo valore per Mario Clerici, docente di immunologia dell'università degli Studi di Milano e direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi. "Io concordo con la scelta di mantenere l'isolamento", spiega dopo la precisazione del ministero della Salute al riguardo.
Covid Campania: 3.723 nuovi casi e 7 decessi oggi
Sono 3.723 i nuovi casi positivi a Covid in Campania nelle ultime 24 ore. Tasso di positività al 18,76% quotidiano. Aumentano ancora i ricoveri in ospedale: sono 733 in tutto.
Cosa ha detto Pregliasco a Fanpage.it sull'aumento dei casi in Italia
Il virologo Fabrizio Pregliasco a Fanpage.it sull’aumento di casi Covid-19 in Italia: “Si tratti di un’onda che vedrà a Pasqua il culmine dei contagi. Spero comunque che, salvo l’insorgenza di nuove varianti che dobbiamo sempre tenere in conto come possibili, si risolverà tutto entro la fine di maggio”.
Covid Lazio, 4.418 nuovi casi e 9 decessi oggi
Il bollettino Covid della Regione Lazio della giornata di oggi, lunedì 28 marzo 2022: sono 4.418 i nuovi positivi, di cui 2.285 a Roma, mentre i morti registrati sono 9.
Covid, in Sardegna mille nuovi contagi e sette morti
Scendono ancora i contagi da Covid nelle ultime 24 ore in Sardegna ma crescono, seppur di poco, i ricoveri in ospedale e si registrano altri sette morti. I nuovi casi accertati sono 1.000 (-463), di cui 846 diagnosticati da antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 3.295 tamponi con un tasso di positività che balza al 30, 3% contro il 15% dell'ultimo rilevamento. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 21 (+2 ), quelli in area medica 322 (+1). 30.172 (+137) i casi di isolamento domiciliare. I decessi: una donna di 75 anni e un uomo di 94 residenti nella Città Metropolitana di Cagliari; un uomo di 75 della provincia del Sud Sardegna, una donna di 98 e due uomini di 79 e 82 della provincia di Oristano e un uomo di 80 della provincia di Sassari.
Covid Marche, salgono i ricoveri. Cinque morti in 24 ore
Impennata di ricoveri per Covid-19 nell'ultima giornata nelle Marche anche se resta invariato il numero di degenti in Terapia intensiva. Le persone ricoverate raggiungono quota 248 (+13) di cui 9 in Intensiva, 59 in Semintensiva (+3) e 180 in reparti non intensivi (+10). Il tasso di occupazione di pazienti Covid resta al 3,5% in Terapia intensiva (256 i posti letto) e sale al 23,4% in Area Medica (239 ricoveri su 1.020 posti). In un giorno 25 persone dimesse.
Il sistema a colori delle regioni è stato eliminato
Il sistema a colori delle Regioni è arrivato al capolinea, dopo essere stato rimodulato per mesi a favore di un modello di contrasto alla pandemia di Covid basato sul green pass. Da oggi non esiste più
Sottosegretario Costa: "Ragionevole pensare a un estate senza restrizioni"
"Fortunatamente, nonostante l'aumento dei contagi, la pressione sui nostri ospedali è ancora tranquillamente sotto controllo e, quindi, è ragionevole pensare che comincerà una fase che ci riporterà presto alla normalità e credo anche che sia ragionevole pensare ad una estate senza restrizioni". Cosi' il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, a margine di un incontro a Genova col sindaco Marco Bucci, in vista delle amministrative. "Col primo di maggio il green pass resterà in pochissimi posti – ha detto Costa – dopodiché è ragionevole pensare che con l'estate sostanzialmente si arriverà ad una situazione di normalità".
Covid Puglia, 2.791 nuovi casi e 4 decessi
Sono 2.791 i casi di Covid in Puglia nelle ultime 24 ore: 822 inprovincia di Bari, 231 nella provincia di Barletta, Andria, Trani e 275 in quella di Brindisi, 354 in provincia di Foggia, 816 in provincia di Lecce, 255 in provincia di Taranto nonche' 27 residenti fuori regione e 11 di provincia in via di definizione. Inoltre sono stati registrati 4 decessi. Attualmente sono 116.328 le persone positive, 625 sono ricoverate in area non critica e 39 in terapia intensiva. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono 892.209 a fronte di 9.607.099 test eseguiti, 767.954 sono le persone guarite e 7.927 quelle decedute.
Elon Musk ha di nuovo il Covid "presumibilmente"
L'amministratore delegato di Tesla Inc Elon Musk ha detto di essere "presumibilmente" risultato positivo al Covid-19, fortunatamente senza grandi sintomi. "Presumibilmente ce l'ho di nuovo (sigh), ma quasi senza sintomi", ha detto in un tweet. In precedenza era risultato positivo nel novembre 2020, proprio in quel periodo aveva messo in discussione l'accuratezza dei tamponi dopo aver riferito che nello stesso giorno è risultato positivo due volte e poi negativo due volte.
Locatelli: "Bene copertura vaccinale ma serve attenzione perché pandemia mai finita"
"Di fatto la pandemia non è mai finita e quindi, pur essendo l'Italia in una situazione decisamente favorevole per quel che riguarda il livello di copertura vaccinale, non deve mai venire meno l'attenzione". Lo ha detto il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli ai giornalisti a margine di un seminario tenuto all'Università di Catanzaro
Sicilia, aumentano i ricoveri ma diminuiscono i casi
In Sicilia nella settimana appena conclusa è stata registrata una diminuzione del numero dei nuovi positivi. La situazione ospedaliera è invece leggermente peggiorata: sono aumentati i ricoveri ordinari e i nuovi ingressi in terapia intensiva. Diminuito il rapporto fra tamponi positivi e tamponi effettuati, passato dal 20,9% al 18,6%.
Calo incidenza casi nelle Marche: -1.080 contagi in 7 giorni
Prosegue il calo dell'incidenza di casi di Covid ogni 100mila abitanti nelle Marche, nelle ultime 24 ore (con 514 positivi) l'incidenza è passata da 1.126,81 a 1.090,78. In 7 giorni, fa sapere la Regione, si è assistito a un calo del 6,2% di contagi, 1.080 in meno. Pochi i tamponi eseguiti nel weekend: 2.071 di cui 1.358 nel percorso diagnostico (38,1% di positivi) e 721 nel percorso guariti
Ciciliano (Cts): "Non ridurre isolamento utile per evitare contagio"
"Abbreviare l'isolamento significherebbe avere in circolazione più persone positive capaci di contagiare gli altri, perché a cinque giorni dal
contagio il virus ha una maggiore probabilità di essere ancora presente rispetto a sette giorni". Così Fabio Ciciliano, del Comitato tecnico scientifico, commenta la decisione di non cambiare le regole della quarantena per i positivi al Covid nel corso di una intervista al ‘Corriere della Sera'. Secondo Ciciliano "dopo una settimana diminuiscono le probabilità che un individuo possa trasmettere l'infezione. Quindi alla luce di queste considerazioni appare utile non cambiare la durata dell' isolamento – ha aggiunto – spesso confusa con la quarantena che
riguarda il contatto stretto delle persone sane con un positivo. Con il nuovo decreto la quarantena lascia il passo all'autosorveglianza per tutti".
Covid, cosa cambia dal 1° aprile e dal 1° maggio
Da oggi l'Italia è completamente in zona bianca con il passaggio della Sardegna. Il 31 marzo finirà lo stato di emergenza Covid e con esso spariranno anche una serie di misure e organi creati a hoc. Non esisteranno più i colori delle regioni, ma sarà anche la fine del Comitato tecnico scientifico. Ecco cosa cambierà
Burioni: "Vaccino base per ritorno alla normalità ma campagna per i bimbi è un disastro"
Secondo Roberto Burioni, virologo del San Raffaele di Milano, la campagna vaccinale è il perno del ritorno alla normalità ma quella pediatrica "è stata una vera e propria catastrofe". Lo ha detto durante la trasmissione di Rai 3 "Che tempo che fa" spiegando che, anche se è iniziata la fase di convivenza con il virus, la pandemia di Covid-19 non è finita.
Galli: "Questa è piccola nuova ondata ma non ci sono evidenze su quarta dose"
"Non abbiamo finito di avere a che fare con il Covid-19: Omicron 2 sta sostituendo Omicron 1 con rapidità. Non è una variante feroce, non dovremmo avere di nuovo gli ospedali pieni, ma un minimo di allerta la metterei". Lo ha detto l'infettivologo Massimo Galli in un'intervvista a La Stampa. Il recente aumento dei casii costituisce una "piccola nuova ondata" secondo Galli. La prudenza, quindi, è giusta.
Vaccino anti-Covid, somministrate 135.781.855 dosi in Italia
Sono 135.781.855 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate finora in Italia, il 95,7 per cento di quelle consegnate. Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 48.497.936 pari all'89,79 per cento della popolazione over 12. Questo è quanto emerge dal bollettino sull'andamento della campagna di vaccinazione a cura della presidenza del Consiglio, del ministero della Salute e della struttura
commissariale per l'emergenza sanitaria, aggiornato alle 06:22 di oggi. Sono state somministrate anche 38.710.268 dosi addizionali/richiamo (booster) per circa l'84,37 per cento della popolazione potenzialmente oggetto di tali somministrazioni. Ad aver ricevuto almeno una dose di vaccino sono 49.344.692 persone, pari al 91,36 per cento della popolazione over 12.
Covid, Crisanti: "Infettività virus tale che non c'è misura di contenimento che funzioni"
Il virus "ha un indice di infettività R0 che va da 12 a 15. Tipo il morbillo. Mi creda: con numeri di questo tipo non c'è misura di contenimento che funzioni. Quindi tanto vale non adottarle. E cercare di vaccinare quanta più gente possibile. La priorità rimane sempre di proteggere i vulnerabili che, anche se vaccinati, vulnerabili rimangono. Infatti tutte le centinaia di morti che contiamo ogni giorno sono persone vaccinate ma fragili", così Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di microbiologia molecolare all'università di Padova, sulle restrizioni legate al Covid.
Continuare con le dosi "non cambia moltissimo la situazione – spiega Crisanti – se fragile sei, fragile rimani. Se sei in età da lavoro,
devi poter fare il lavoro agile in remoto. Se sei pensionato e soprattutto indigente devi essere economicamente sostenuto. Chi ti
viene ad assistere per fare da badante deve farsi il tampone ogni volta che ti viene a trovare. Questo è il motivo per cui a metà
gennaio dissi: ‘Liberalizziamo tutto adesso'". "Abbiamo invece aspettato tre mesi – osserva – Esattamente il periodo in cui l'immunità della vaccinazione e della guarigione inizia a diminuire. E infatti abbiamo l'aumento dei casi. Lo dissi chiaro. Più aspettiamo e
più diventiamo suscettibili. Matematico".
Covid, Lopalco: "La pandemia ha dato forza ad altre malattie"
"Vorrei ricordare che due anni di pandemia non hanno mandato in soffitta le altre malattie, anzi a molte hanno dato forza", così l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene alla Facoltà di Medicina dell'Università del Salento, che esorta a tenere alta la guardia soprattutto contro il morbillo. "In questi due anni sono moltissimi i bambini e gli adolescenti – sostiene il professore – che hanno mancato o fortemente ritardato il loro appuntamento con le vaccinazioni. Ci sono malattie, ed il morbillo è la prima fra queste, che non fanno sconti. Appena si crea una minima falla nella immunità di comunità il virus ci si infila e dilaga". Lopalco ricorda come l'emergenza sanitaria legata al Covid abbia avuto forti ripercussioni sulle normali attività ospedaliere e ambulatoriali.
Covid, sperimentazione in Australia: trasferimento anticorpi da vaccinato a paziente
Un nuovo trattamento per il Covid-19 in corso di sperimentazione clinica in Australia, basato sul trasferimento di anticorpi da una persona all'altra, promette di ridurre più del 70% il rischio di ospedalizzazione, aiutando in particolare chi non si può vaccinare per ragioni mediche. I risultati preliminari pubblicati sul sito dell'Istituto indicano che gli anticorpi possono essere prelevati da una persona vaccinata o precedentemente contagiata, o anche prodotti in laboratorio, e somministrati al paziente. I risultati rappresentano "un'ottima notizia" per le persone che non si possono vaccinare per ragioni mediche", scrive la responsabile della ricerca, Eva Stadler dell'Infection Analytic Program dell'Istituto stesso.
Covid, nuovo lockdown a Shangai: è il più grande da due anni in Cina
La Cina ha iniziato il suo più grande lockdown negli ultimi due anni per condurre test di massa e controllare un focolaio in crescita a Shanghai. I residenti devono rimanere a casa, tutte le attività non essenziali saranno chiuse e il trasporto pubblico sospeso. La maggior parte dei casi di Shanghai riguarda persone che risultano positive ma non hanno sintomi. Tuttavia, i portatori asintomatici possono trasmettere il virus ad altri.