Le ultime notizie e i dati di martedì 28 aprile sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo. Superata quota 200.000 casi di contagio in Italia. Il Premier Conte ha ricordato che la "Fase 2 non è liberazione dal virus" e che non possiamo riaprire subito". Il Papa ha esortato a rispettare le regole, mentre il governo è al lavoro sulla Fase 2 a partire dal 4 maggio. Il commissario Arcuri sulle mascherine: "Prezzo a 50 centesimi fissato nell'interesse dei cittadini. App Immuni disponibile da maggio". Possibili le visite ai congiunti ma non gli spostamenti nelle seconde case. Nel mondo sono oltre tre milioni le persone contagiate dal nuovo Coronavirus, oltre un milione solo in America. In Germania l'indice di contagio torna a salire a pochi giorni dall'allentamento del lockdown. In Francia annunciata fase due dall'11 maggio. In Spagna la riapertura durerà due mesi.
- L'America ha superato il milione di contagi da coronavirus 28 Aprile
- Bollettino Protezione Civile: 201.505 casi totali, 382 morti in 24 ore 28 Aprile
- Gualtieri: "Da governo stop a Iva su mascherine, proroga di 2 mesi per la Nespi e aiuti a famiglie e colf" 28 Aprile
- Da maggio arriva l'App Immuni con le prime funzioni relative ai contatti 28 Aprile
- Arcuri: "Su mascherine sentenze da liberisti da divano, cittadini hanno diritto a proteggersi" 28 Aprile
- Fase due, Ministro Bonetti: "Riaprire i servizi all'infanzia da 0 a 6 anni" 28 Aprile
- Nel mondo oltre tre milioni di persone contagiate dal coronavirus 28 Aprile
- Coronavirus in Germania, il tasso del contagio R0 risale a 1 28 Aprile
- Olimpiadi annullate se nel 2021 la pandemia sarà ancora in atto 28 Aprile
- Conte: "Impossibile mappare tutti i lavoratori, riapriremmo tra anni" 28 Aprile
- Papa Francesco: "Obbediamo alle regole per non far tornare la pandemia" 28 Aprile
- Conte: "Non sono pentito, rifarei tutto uguale" 28 Aprile
- Colao: "Adottare subito la App per il tracciamento dei contatti" 28 Aprile
- Ministro Spadafora: "Ok ad allenamenti non significa che riprende il campionato di calcio" 28 Aprile
- Coronavirus in Italia e nel mondo, le ultime notizie di martedì 28 aprile 28 Aprile
Conte: "Daremo un sostegno economico 'ad hoc' a Piacenza e alle province lombarde colpite dal virus"
"Il governo è determinato a offrire sostegno economico alle province più colpite dal Coronavirus, in Lombardia e a Piacenza", lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte durante il punto con la stampa a Cremona. Su di loro ci sarà, ha spiegato, "un'attenzione dedicata". Nella fase due "potenzieremo sia i tamponi sia i test sierologici, per avere una mappatura quanto più completa dello stato epidemiologico della popolazione".
"Dobbiamo essere preparati, dobbiamo evitare il sovraccarico delle strutture ospedaliere", è questa secondo il premier la strategia migliore. "Stiamo potenziando il sistema sanitario e continueremo a farlo per quanto riguarda i posti in terapia intensiva e sub intensiva e i Covid hospital".
Fitch taglia il rating dell'Italia a BBB-, ora è a un passo dal livello spazzatura
Fitch, terza agenzia di rating dopo S&P and Moody’s, ha annunciatoil declassamento del merito di credito dell’Italia per i titoli a lungo termine. Il rating sui titoli di Stato emessi dalla Repubblica italiana passa dunque da BBB a BBB-, ultimo livello al quale l’emittente di debito mantiene l’outlook stabile (dunque senza prospettive di nuovo taglio della valutazione). Fitch prevede una contrazione del pil dell'8% nel 2020, con un pil al 156%. L'outlook stabile riflette l'idea che gli acquisti della Bce faciliteranno la risposta dell'Italia alla pandemia e allenteranno i rischi di rifinanziamento.
La Bce spiega: "Difficile trasmissione del contagio attraverso le banconote"
"Il contante non sembra porre rischi di trasmissione del virus significativi rispetto ad altri tipi di materiali con cui si è normalmente in contatto". Lo scrive in un blog sul sito della BCE il membro del comitato esecutivo Fabio Panetta, spiegando come l'Eurotower sia "in stretto contatto con primari laboratori al fine di esaminare la permanenza del coronavirus su diverse superfici. Le analisi condotte indicano che il virus può sopravvivere su una superficie di acciaio inossidabile (quali le maniglie delle porte) da circa 10 a 100 volte più a lungo che sulla carta di cotone delle BANCONOTE. Altre analisi indicano che il virus si trasmette più facilmente da una superficie liscia come la plastica piuttosto che attraverso un materiale poroso come quello delle BANCONOTE".
Trump: "Alla fine i casi scenderanno a zero", ma negli USA i contagi superano il milione
Il numero dei casi di coronavirus "alla fine scenderà a zero". Lo ha detto Trump nel giorno in cui i contagi negli Stati Uniti hanno superato il milione. "Quando parliamo di contagi dovete capire che gli Usa fanno più test di qualunque altro paese. Noi abbiamo più casi perché facciamo molti più test", ha rimarcato il presidente.
Ministro Speranza: "Serve prudenza, basta poco per tornare indietro"
"Un governo serio ha diritto a dire come stanno le cose: serve ancora mantenere un alto livello di rigore. Il messaggio è che si riapre con il massimo della prudenza. Basta poco per tornare indietro ed il caso della Germania lo dimostra. Se l'evoluzione sarà positiva saremo felicissimi di aprire ancora di più": lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso della trasmissione "Dimartedì" su La7
Viceministro Sileri: "Chi abita al mare può fare il bagno nella Fase 2"
"Si può passeggiare e per chi abita al mare anche fare il bagno". Così il viceministro alla salute Pierpaolo Sileri, a "Fuori dal Coro", in prima serata su Retequattro, parlando delle nuove disposizioni presenti nell'ultimo decreto per quanto riguarda gli spostamenti sulle spiagge. "E' chiaro che poi potrà esserci una variabilità perché, ovviamente, come lei ben sa, le regioni possono essere più restrittive, anche se io consiglio di non esserlo per proprio eliminare questa difformità e questa poca chiarezza. Serve più chiarezza".
Casellati: "Ho fiducia, si possono riaprire subito tante attività"
"Ho fiducia sulla responsabilità degli italiani, con mascherine, guanti, distanziamento sociale, si possono aprire da subito moltissime attività". Lo dice la presidente del Senato, Elisabetta Alberti Casellati, intervistata dal Tg1 delle 20. "Diversamente – avverte – la recessione è una certezza. Penso al Senato dove in aula – ricorda – abbiamo posizionato 175 senatori su 350 posti, con queste misure allora perché non possiamo far lavorare gli artigiani, i commercianti? Si chiede la seconda carica dello Stato: «Perché non possiamo celebrare le messe?".
Più di 150 detenuti positivi al Covid-19
"Il numero dei contagi tra la popolazione detenuta che aveva avuto già ieri un aumento, quantunque contenuto avvicinandosi a quasi 150 positivi, ha trovato un ulteriore impulso in data odierna con alcuni nuovi casi concentrati prevalentemente in due istituti". È quanto dice il Garante nazionale per i diritti dei detenuti nel suo bollettino.
Calciatori contro il governo: “Scelte discriminatorie e illogiche”
"Discriminatoria e illogica": con queste parole l'Assocalciatori definisce la scelta del Governo di far svolgere gli allenamenti degli sport professionistici individuali e di impedirli ai calciatori professionisti "in forma individuale". L'Assocalciatori auspica "un pronto intervento del Governo utile ad eliminare le evidenti distorsioni". L'AIC del presidente Damiano Tommasi ha manifestato le proprie perplessità in un comunicato ufficiale in cui si auspica "un pronto intervento del Governo utile ad eliminare le evidenti distorsioni".
Conte a Piacenza: “In altri paesi si apre e si chiude, per noi massima prudenza”
Dopo una visita in Lombardia, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è recato nel pomeriggio anche a Piacenza, un’altra città pesantemente colpita dalla pandemia. "Se la curva del contagio non dovesse risalire, e fosse particolarmente favorevole, siamo pronti a rivedere il piano delle riaperture che abbiamo studiato. Questo governo non gode a tenere alcuni comparti in sofferenza. Se dovessero esserci le condizioni siamo pronti a rivedere quelle misure restrittive. Se lo facessimo adesso, la curva del contagio, sulla base di evidenze scientifiche molto solide, riprenderebbe a risalire e sarebbe un disastro per tutti”, ha detto il premier ribadendo che il percorso del governo è stato sempre chiaro. “Ci sono gli scienziati, analizziamo grafici e tabelle e poi prendiamo le decisioni, in altri paesi si apre e si chiude, per noi massima prudenza e cautela", ha aggiunto.
L'America ha superato il milione di contagi da coronavirus
L'America ha superato il milione di contagi da coronavirus, un terzo di quelli di tutto il mondo, con un bilancio delle vittime che sale a oltre 57.000 secondo la John Hopkins University. I casi sono ora 1.002.498.
Alla Camera regole severe per chi non rispetta distanza e non indossa mascherine
Alla Camera regole più severe per chi non rispetta la distanza di sicurezza e non indossa la mascherina: "Non possiamo permettere che qualcuno metta a repentaglio la sicurezza dei colleghi che rispettano diligentemente le regole. Così come non può accadere che, a causa delle negligenze di alcuni, venga compromesso lo sforzo di tutti e l'immagine complessiva del Parlamento", le parole di Francesco D'Uva, nella sua veste di deputato Questore, che sottolinea che "le istituzioni sono e devono rimanere i luoghi dove le regole si pongono, ma dove soprattutto si rispettano. Luoghi dove si dà l'esempio".
In Spagna l'uscita dal lockdown durerà 2 mesi
L'uscita della Spagna dal lockdown durerà due mesi e sarà "graduale, asimmetrica e coordinata". Lo ha annunciato il premier Pedro Sanchez, presentando la "desesacalada" e prevedendo il ritorno a "una nuova normalità" entro la fine di giugno. Sanchez ha spiegato che "non ci sarà mobilità tra le province e le isole fino al raggiungimento della nuova normalità" e che le attività permesse potranno essere "condotto solo nella provincia o nell'isola in cui si vive". "Noi recupereremo gradualmente – ha detto il premier spagnolo – per fasi", che saranno quattro, ognuna delle quali durerà due settimane. Il piano di allentamento delle misure restrittive nel Paese scatterà a partire dal 4 maggio.
Negli ospedali inglesi 586 morti in un giorno, nuovo rialzo dopo il weekend
Sale il numero di morti negli ospedali del Regno Unito: sono 586 nelle scorse 24 ore, dopo il calo segnato ieri e l'altro ieri da 360 e 413 decessi, il minino da fine marzo. Lo ha reso noto il ministero della Sanità, Matt Hancock, nella conferenza stampa a Downing Street. Il totale dei morti sale a 21.678, mentre i contagi si avvicinano a 160.000, con curva d'incremento appiattita attorno a 4000 al giorno. Lo stesso sbalzo si era già registrato fra i numeri degli ultimi fine settimana e quelli dei giorni successivi, dovuto a ritardi nella raccolta dei dati riferiti a sabati e domeniche.
Legame tra Covid-19 e malattia di Kawasaki: la scoperta dei pediatri di Bergamo
Un legame tra il nuovo coronavirus e la malattia di Kawasaki, una sindrome infiammatoria che colpisce i bambini piccoli e che può avere conseguenze molto serie, è stato individuato dai pediatri dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. In un mese i casi riscontrati di questa patologia hanno eguagliato quelli degli ultimi tre anni. "In passato alcuni virus della famiglia dei coronavirus sono stati considerati come probabili induttori della malattia di Kawasaki. Oggi sappiano che Sars-CoV-2 è uno di questi", spiegano i medici di Bergamo. "Negli ultimi due mesi ci siamo accorti che arrivavano al pronto soccorso pediatrico diversi bambini con malattia di Kawasaki. In un mese il numero dei casi di questa patologia ha eguagliato quelli visti nei 3 anni precedenti", riferisce Lucio Verdoni spiegando che si è calcolato che l'incidenza nell'ultimo mese è stata 30 volte superiore al passato.
In Lombardia oggi 869 casi e 126 morti
In Lombardia si registrano, secondo l’ultimo bollettino fornito dalla Regione, 869 nuovi casi positivi di coronavirus, che portano il totale a 74.348. I decessi sono aumentati di 126 unità portando il totale a 13.575. In calo le terapie intensive, 25 in meno, mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono scesi di 245 unità. I tamponi effettuati sono stati 8573. I dimessi aumentano di 1012 unità, a 49.483. "Siamo sulla via giusta", ha detto il presidente Attilio Fontana commentando i dati di oggi in regione. Crescono però i casi di positività a Milano e in provincia rispetto a lunedì. Il bollettino di oggi vede 149 nuovi casi in città, con il totale a 8016 (ieri +79), mentre in provincia aumentano di 278 (ieri 188) a 18.837.
La proposta di Azzolina: “In estate i bambini nei cortili e giardini delle scuole”
La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha avanzato una proposta per garantire la socialità ai bambini mentre le scuole rimarranno ancora chiuse: “Ho comunicato la possibilità di mettere a disposizione, questa estate, i cortili e i giardini delle scuole. Da affidare a personale esterno. Saranno esclusi naturalmente gli istituti scolastici impegnati nei lavori di edilizia che stanno partendo e che sono necessari in vista di settembre”, ha detto dopo una riunione a cui hanno partecipato anche la ministra della Famiglia Bonetti, la ministra del Lavoro Catalfo, il ministro dello Sport e per le Politiche giovanili Spadafora e i rappresentanti di Regioni, Province e Comuni. Il governo è impegnato nella definizione di linee guida specifiche che consentano di far recuperare la dimensione della socialità ai bambini, attraverso attività all'aperto, dopo mesi di assenza dalle aule scolastiche.
Sileri: "Nella fase 2 dovrebbero essere i medici di base a eseguire i tamponi"
"La medicina territoriale va sicuramente potenziata. Non si può programmare una riapertura senza avere certezza dei servizi sanitari territoriali, dei medici dei medicina generale e dei medici competenti in sanità pubblica, e dell'utilizzo dei tamponi. Nella fase 2 dovrebbero essere i medici di base a eseguire i tamponi: è necessario che il territorio risponda ma che gli vengano anche dati gli strumenti per farlo". Lo ha detto il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, ospite di SkyTg24. Secondo Sileri si stanno colmando tutte queste lacune, perché altrimenti sarebbe meglio rinviare la riapertura. "Le mascherine vengono consegnate in grande quantità e anche i tamponi vengono fatti in grandi quantità. Io sono pienamente d'accordo che i casi di contagio sono 5-10 volte di più di quelli osservati: se abbiamo 600 casi in più al giorno in Lombardia, secondo me sono più numerosi i non tamponati e lo scopriremo in questi giorni vedendo anche i numeri dei decessi che sta calando, ma dovrebbe calare ancora di più. Purtroppo solo il tempo ci aiuterà a definire meglio i contorni di questa tragedia", ha spiegato. In ogni caso secondo il viceministro "non bisogna chiudere i posti di terapia intensiva prima di capire quale possa essere la portata di una possibile seconda ondata di contagi".
Trasporti, Atm e Ferrovie Nord: “Impossibile distanziamento sui mezzi pubblici”
Per i presidenti di Atm, Arrigo Giana, e di Ferrovie Nord Milano, Andrea Gibelli, distanziare i passeggeri sui mezzi pubblici come richiesto dal governo è impossibile. "Il distanziamento ipotizzato di un metro per la Fase 2 limita la capacità del sistema dei trasporti di persone al 25-30 per cento del numero di passeggeri trasportati in condizioni di normalità", spiegano sottolineando come il limite deciso dal governo "riguarderebbe sia la capienza dei veicoli, sia quella dei luoghi di attesa dei mezzi, siano essi stazioni o fermate di superficie" e di conseguenza "l'offerta di trasporto sarebbe assolutamente insufficiente, anche a fronte di una domanda che, prevedibilmente, sarà inferiore rispetto alla situazione pre-emergenza". Al ministero chiedono di mantenere solo il criterio "incardinato sull'obbligo di utilizzo delle mascherine da parte degli utenti" da applicare in modo rigoroso.
Bollettino Protezione Civile: 201.505 casi totali, 382 morti in 24 ore
In Italia ci sono 201.505 casi di coronavirus, con un incremento di 2091 nelle ultime 24 ore. I casi attivi sono 105.205, -608 rispetto a ieri. I morti sono 27.359, 382 in più rispetto al precedente bilancio. 68.941 le persone guarite, 2.317 in più. Scende ancora la pressione sulla terapia intensiva: sono ricoverati 1.863 pazienti, il calo è di 93 persone. 19.723 i pazienti positivi ricoverati con sintomi (-630). Questi i numeri forniti nell'ultimo bollettino della Protezione civile sull'emergenza coronavirus.
Di Maio: "Se siamo imprudenti rischiamo di tornare in lockdown in estate"
"Se siamo imprudenti ora per riaprire subito rischiamo di tornare in lockdown in estate". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo a La vita in diretta su Rai 1. "Sfido chiunque a riaprire con un documento del comitato tecnico scientifico che parla del rischio di 150.000 ricoveri in terapia intensiva in caso di riapertura totale", ha spiegato il ministro.
"Con riapertura totale oltre 151.000 persone in terapia intensiva a giugno"
Dai numeri riportati in un report del Comitato tecnico scientifico per valutare i contraccolpi dell'uscita dal lockdown emerge che riaprire tutto oggi sarebbe impensabile, col virus pronto a riprendere la sua corsa e far saltare il Sistema sanitario nazionale. Nelle simulazioni del documento in possesso di Adnkronos, riaprendo tutto al 100% le terapie intensive arriverebbero ad aver bisogno di 151.231 posti letto entro giugno, 430.866 a fine anno. Numeri impensabili con un Servizio sanitario nazionale che può contare su 9000 posti nelle terapie intensive. L'R0, il parametro che indica il tasso di diffusione dei contagi, con il liberi tutti schizzerebbe a 2,25, vale a dire che ogni persona con Covid-19 ne contagerebbe più di due. Decisiva, nel far schizzare i contagi, anche un'eventuale apertura delle scuole: non a caso il Comitato tecnico scientifico è fermamente contrario. Gli oltre 151.000 contagi entro giugno si avrebbero ipotizzando le scuole aperte oltre a bar, ristoranti, negozi, fabbriche e il resto. Già riaprendo tutto a parte le scuole a giugno i numeri dei posti letto necessari nelle terapie intensive scenderebbero a 109.970, quasi un terzo in meno rispetto allo scenario degli studenti a scuola, per arrivare a fine anno a 397.472.
Conte: “Sono il primo a voler allentare le misure, ma per ora dobbiamo procedere così”
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato in diretta da Lodi e rispondendo a una domanda di un giornalista ha rivendicato tutte le scelte fatte per la fase due dell’emergenza coronavirus. “Abbiamo seguito un metodo, preso decisioni con coraggio, non possiamo permetterci adesso di procedere con avventatezza. Mi dispiace se i cittadini sono delusi, ma l’obiettivo resta quello di tutelare la salute. Lo dobbiamo fare per rispetto ai morti e a noi stessi, abbiamo visto in altri Paesi i rischi di cambiare strategia. Dal 4 maggio 4.5 milioni di lavoratori torneranno a lavorare, prenderanno mezzi pubblici, quindi creeremo più occasioni di contagio. Per qualcuno non sono sufficienti i passi avanti fatti, affrontiamo nuova fase con prudenza, rischio calcolato c’è, io sono il primo che vorrei allentare tutte le misure, però per adesso dobbiamo procedere così”.
Studio rivela: "Nel mondo potrebbe ammalarsi di Coronavirus 1 miliardo di persone"
Un miliardo di persone in tutto il mondo potrebbe ammalarsi di Coronavirus. È l’allarme contenuto in uno studio dell’ong International Rescue Committee basato su modelli e dati dell’Oms e dell’Imperial College di Londra, riportato dalla Bbc sul suo sito. Secondo il rapporto si rischiano, inoltre, circa 3 milioni di vittime in decine di Paesi attraversati da conflitti o instabili.
Il ministro Boccia: "Dal 18 maggio conteranno le differenze territoriali"
Il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, interviene sull'annuncio del governatore altoatesino Arno Kompatscher di stabilire la fase 2 con un'apposita legge provinciale. "Dobbiamo avere un po' di pazienza in più, sapendo che stiamo mettendo in sicurezza il paese. Poi ci sarà un momento, dopo il 18 maggio, in cui conteranno le differenza territoriali"
Multato anziano che passa tutto il giorno sul bus: "A casa mi annoiavo"
La quarantena lo annoiava così ha pensato bene di salire su un bus di linea e trascorrerci tutta la giornata, andando da un capolinea all'altro. Per questo un anziano signore di Messina è stato multato per aver violato le disposizione stabilite dal Dpcm sull'emergenza Coronavirus. "A casa mi annoiavo, volevo un modo per far passare più veloce il tempo", avrebbe detto agli agenti, che lo hanno sanzionato, come raccontano i giornali locali.
In Francia le scuole riapriranno dall'11 maggio: "Ma solo su base volontaria"
Il governo francese "propone una riapertura molto graduale di asili e scuole elementari dall'11 maggio, ovunque e su base volontaria". Lo ha annunciato in Parlamento il premier Philippe, aggiungendo altri dettagli sulla fase 2 dell'emergenza Coronavirus. Sempre dall'11 maggio potranno riaprire anche le altre attività non essenziali ad eccezione di bar e ristoranti che resteranno chiusi. "I mercati, per i quali oggi il divieto è la regola e l'autorizzazione l'eccezione, saranno generalmente autorizzati, a meno che i sindaci o i prefetti non poter far rispettare le distanze", ha sottolineato. Ognuna di queste imprese "deve rispettare rigorose specifiche, limitando il numero di persone presenti contemporaneamente nel negozio e organizzando i flussi, al fine di far rispettare la regola della distanza minima di un metro per persona senza contatto intorno", ha precisato Philippe.
Non vuole mettere la mascherina per fare la spesa: pugni alla cassiera e alla porta del supermercato
Un 51enne di Gassino Torinese è stato denunciato per aver danneggiato la porta d'ingresso di un supermercato dove si era recato per fare la spesa. E' successo nella mattinata di ieri, lunedì 27 aprile. Come riportano i quotidiani locali, l'uomo si trovava in coda fuori al Penny Market ed ha ha dato in escandescenze quando l'addetto alla sicurezza del punto vendita gli ha chiesto di indossare la mascherina per evitare di diffondere il contagio da Coronavirus. In attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine, anche il direttore del punto vendita e una cassiera hanno rimediato qualche pugno.
Morto a 55 anni lo scrittore Alessandro Marchetti: era ricoverato per Coronavirus
Ucciso dal Coronavirus a 55 anni: è morto lo scrittore aostano Alessandro Marchetti, noto soprattutto per i suoi racconti indirizzati ai più piccoli, come Dolce e i misteri di Acquascura e L'altalena è mia. Era stato contagiato dal virus Covid-19 e l'infezione lo aveva portato ad essere ricoverato in rianimazione. Dichiarato ‘guarito‘ dopo due tamponi di controllo che avevano dato esito negativo, le sue condizioni si sono nuovamente aggravate. È deceduto ieri all'ospedale regionale Umberto Parini di Aosta.
Il ministro Gualtieri: "Manovra economica mai vista dal Dopoguerra a oggi"
Il ministro Roberto Gualtieri, in audizione sul Def nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato, ha annunciato che verrà eliminata l'Iva dalle mascherine per tutto il 2020. Si tratta solo di una delle misure rese note del ministro, che saranno presenti nel prossimo decreto aprile. "Le maggiori risorse serviranno a rafforzare e prolungare nel tempo gli interventi che stiamo già operando – ha aggiunto – e a introdurre nuovi strumenti a sostegno del tessuto produttivo che favoriscano e accelerino la ripresa. Sarà previsto il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali e degli strumenti di supporto al reddito già in vigore. Nessuno deve perdere il lavoro. Il sostegno che stiamo fornendo ai lavoratori è fondamentale e sarà erogato finché ce ne sarà bisogno". La risposta del governo all’emergenza Coronavirus, secondo Gualtieri, è "una manovra espansiva imponente di entità mai vista dal Dopoguerra ad oggi. Lo scostamento non mette assolutamente a repentaglio la sostenibilità della finanza pubblica, anzi è indispensabile per la tenuta sistema produttivo e quindi per la sostenibilità".