Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia, i dati e le news dal mondo di oggi, venerdì 27 novembre. Nel bollettino odierno si segnalano 28.352 nuovi contagi e 827 morti. Il ministro Speranza firma ordinanza con la quale si stabilisce il passaggio di Calabria, Lombardia e Piemonte in area arancione e di Liguria e Sicilia in area gialla. Rinnovate fino al 3 dicembre le misure restrittive vigenti relative alle Regioni Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche e Toscana. Dall'ultimo monitoraggio ISS, possibili cambi di colore di alcune regioni: il Piemonte si avvia verso la zona arancione, ancora dubbi per la Lombardia, rischiano Sicilia e Puglia. Indice Rt in calo a 1,08 in Italia: 10 regioni sotto l'1, l'elenco aggiornato oggi dell'Iss. In Alto Adige le scuole riapriranno da lunedì. Intanto il governo è al lavoro sul nuovo Dpcm di Natale: confermato il coprifuoco alle 22 e 'no' agli spostamenti tra regioni. Allarme Gimbe: “Non ad allentamento delle misure prima delle feste o verranno vanificati i sacrifici”. Nel frattempo una “tegola” per quanto riguarda il vaccino: quello di AstraZeneca non arriverà a breve: “Servono studi ulteriori”. Nel mondo 60 milioni di contagi e oltre 1,4 milioni di decessi covid. Negli Stati Uniti record di 2 milioni di contagi in due settimane, nuovo picco in Russia e Corea del Sud. Regno Unito, l’indice Rt torna sotto la soglia 1.
- Iss: "Evitare ancora spostamenti non necessari e restare a casa il più possibile" 27 Novembre
- Francia, 12.000 nuovi casi e 393 decessi per Coronavirus in 24 ore 27 Novembre
- Rezza (Iss): "Primi effetti misure di contenimento ma ancora troppi ricoveri. Mantenere comportamenti prudenti" 27 Novembre
- Il ministro Speranza firma ordinanza: Campania e Toscana restano in zona rossa 27 Novembre
- Guido Longo come nuovo commissario alla sanità in Calabria: via libera da Cdm lampo 27 Novembre
- Speranza firma ordinanza: Calabria, Lombardia e Piemonte passano in area arancione 27 Novembre
- Coronavirus Campania, 2.924 nuovi casi e 63 decessi nelle ultime 24 ore 27 Novembre
- Coronavirus Lombardia, oggi si contano 5.389 nuovi contagi e 181 decessi 27 Novembre
- Il bollettino di oggi: oltre 28mila nuovi casi su 222.803 tamponi effettuati 27 Novembre
- Coronavirus Lazio, 2.276 positivi e 69 morti nelle ultime 24 ore 27 Novembre
- Lombardia, L'annuncio di Fontana: "Siamo passati in zona arancione, potremo riaprire i negozi" 27 Novembre
- L'indice di contagio Rt in Italia è sceso a 1,08. Una settimana fa era a 1,18 27 Novembre
- Vaccino Oxford-AstraZeneca: "Dati robusti e nessun impatto sui tempi" 27 Novembre
- A scuola la domenica? I presidi dicono no: "Ipotesi irrealistica" 27 Novembre
- Friuli Fedriga: "Dati in miglioramento, escluso che diventeremo zona rossa" 27 Novembre
- Conte: "Esaminata la curva dei contagi, nel pomeriggio avremo delle novità" 27 Novembre
- Anelli (FIMMG): "I malati di cuore muoiono perché curati in ritardo" 27 Novembre
- Nelle Marche 490 nuovi positivi su 2001 tamponi 27 Novembre
- Acquaroli: "Dal 4 dicembre le Marche torneranno in zona gialla" 27 Novembre
- Il 24 dicembre resta il coprifuoco: messa di Natale alle 22 27 Novembre
- Bonaccini: "L'Emilia Romagna tra qualche giorno in zona gialla" 27 Novembre
- Piemonte, RT sceso sotto a 1: la regione diventerà arancione 27 Novembre
- Vaccini, Arcuri: "Prime dosi nell'ultima decade di gennaio" 27 Novembre
- In Russia record di casi: 27.543 nelle ultime 24 ore, 496 i morti 27 Novembre
- La proposta di De Micheli: "Scuole aperte il sabato e la domenica" 27 Novembre
- Scuola, da lunedì in Alto Adige torna la didattica in presenza 27 Novembre
- Regioni, ecco quali potrebbero diventare arancioni e quali rosse 27 Novembre
- Dpcm sul Natale: coprifuoco alle 22 e no a spostamenti tra regioni 27 Novembre
- Crisanti: "Sì al vaccino Covid obbligatorio" 27 Novembre
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, venerdì 27 novembre 27 Novembre
Zaia: "Veneto in zona gialla, ma non abbassiamo la guardia. Abbiamo 3mila ricoveri"
"Il Veneto resta in zona gialla, ma non abbassiamo la guardia! Proibito cullarsi nelle illusioni: i prossimi giorni saranno decisivi per il futuro della sanità pubblica veneta. Come ho detto infinite volte, questa non è una gara e non si vince niente. Rivolgo a tutti un forte appello alla responsabilità perché si rispettino al massimo il distanziamento sociale senza alcun tipo di assembramento, l'uso costante della mascherina, l'igiene continua delle mani": così il governatore della Regione Veneto, il leghista Luca Zaia, sui suoi canali social.
E ancora: "Non posso dimenticare che stiamo fronteggiando ben tremila ricoveri. Rispetto e responsabilità non sono da rivolgere solo alla salute pubblica e personale, ma anche a chi quei tremila malati li cura con rischio evidente anche per la propria salute personale e con totale abnegazione". Quindi lancia un appello a tutti i cittadini: "Il mio non è un appello di maniera ma una vera e propria chiamata al popolo veneto perché faccia squadra: ogni singolo cittadino deve sentirsi direttamente coinvolto nella battaglia contro questo virus subdolo, sapendo che i prossimi giorni saranno determinanti".
Coprifuoco alle 22 e ristoranti chiusi a Natale e Santo Stefano: le ipotesi sul tavolo
Coprifuoco alle 22, ristoranti chiusi nel giorno di Natale e Santo Stefano, spostamenti tra Regioni limitati ai residenti e quarantena per chi rientra dall’estero. Sono le misure che, secondo fonti di maggioranza, il governo si prepara ad approvare nel prossimo Dpcm di dicembre. Giuseppe Conte sta incontrando in queste ore i capidelegazioni dell'area di governo e queste sono le ipotesi sul tavolo che dovrebbero rientrare tra le norme anti-coronavirus in vigore durante le festività natalizie.
La ministra De Micheli: "Non ci sono condizioni per riaprire piste da sci"
"Non esistono le condizioni sanitarie. Ritengo che, prima di Natale, non si possano riaprire gli impianti di risalita. Le buone linee guida per poterlo fare ci sono, ma non si può farlo perché attorno allo sci ruotano altre attività potenzialmente pericolose per i contagi". Lo ha affermato Paola De Micheli, ministra alle Infrastrutture e Trasporti, intervenuta in streaming alla conferenza organizzata oggi dalla segreteria provinciale del Pd di Sondrio, guidata dal neo eletto segretario valtellinese Michele Iannotti.
Piemonte in zona arancione, il governatore Cirio: "Anche le scuole medie restano in dad"
"La zona arancione non è un traguardo, è un passaggio. Oggi ho riunito tutti gli epidemiologi e abbiamo deciso che per la seconda e terza media in Piemonte continuerà la didattica a distanza". Lo ha detto il governatore Alberto Cirio al Tg3 Piemonte predica prudenza e, in vista del passaggio domenica a zona arancione, annuncia "misure anti-assembramento soprattutto per i centri commerciali".
Di Maio: "Fare sacrifici non significa non andare a sciare, è surreale"
"Dobbiamo fare ultimi sacrifici" per combattere il Covid. Ma "il sacrificio non significa oggi non andare a sciare, non è il tema delle piste da sci, è surreale". Lo ha detto il ministro degli esteri, Luigi Di Maio intervenendo a Stasera Italia su Rete4. Alla domanda se gli italiani andranno poi a sciare in Austria o Svizzera, Di Maio ha risposto: "Noi chiudiamo gli impianti per evitare gli assembramenti. Non chiudiamo i confini. Se si va a sciare all'estero, quando si torna si fa la quarantena, così preserviamo chi è rimasto qui". Di Maio ha aggiunto anche che "nelle prossime ore il ministro Speranza presenterà il piano di vaccinazione nazionale".
Oms: "Con primi vaccini non spariranno i super diffusori"
I futuri vaccini anti-Covid non riusciranno, in un primo momento, a sradicare il Coronavirus perché mentre – nella prima fase – verranno somministrati ai gruppi prioritari, continueranno ad esserci le persone note come superdiffusori. A sottolinearlo è l'Oms, da Ginevra. "Speriamo che il vaccino serva per tenere sotto controllo la trasmissione del virus, ma finché non sapremo come funzionano nella vita reale o abbiamo maggiori dettagli sul modo in cui il virus si trasmette, non possiamo pensare che con l'arrivo del vaccino si potrà sradicare il virus", ha segnalato il Direttore delle Emergenza Sanitarie dell'Oms, Michael Ryan. Per questo motivo, è molto importante definire "molto bene" i gruppi di popolazione che devono essere vaccinati, concentrandosi su quanti partecipano maggiormente al processo di trasmissione del virus. "Bisogna essere molto cauti, perché se esiste un possibile superdiffusore, si rischia una trasmissione malgrado la campagna di vaccinazione".
De Luca: "Campania ancora zona rossa? Da noi esiste solo la zona dell'Aglianico"
Il governatore della Campania De Luca ha commentato la decisione del governo di rinnovare la zona rossa nella regione fino al 3 dicembre: "La Campania zona rossa? Piena condivisione, purtroppo solo virtuale, visto che l’unica zona rossa realmente esistente da noi è la zona dell’aglianico. Tutto il resto è propaganda. I controlli sono pari a zero. Sono in libera uscita tutti, tranne i venditori di pantofole di panno beige".
Ira Valle d'Aosta: "Roma spieghi perché restiamo in zona rossa"
Giovedì "abbiamo ricoverato un cittadino biellese perché tante rianimazioni del Piemonte erano sature. Oggi deduciamo (non arrivano comunicazioni) che rimarremo zona rossa e ad ora non sappiamo perché. Roma deve darci risposte chiare, questa non è serietà". Lo ha scritto su Twitter il presidente della Regione Valle d'Aosta, Erik Lavevaz, in polemica con la scelta del governo di non spostare la Regione in zona arancione.
Iss: "Evitare ancora spostamenti non necessari e restare a casa il più possibile"
Anche se la situazione epidemiologica sta migliorando in tutto il Paese, questo dato non deve portare a un rilassamento prematuro delle misure o a un abbassamento dell’attenzione nei comportamenti. Lo afferma l’Istituto superiore di Sanità nel suo monitoraggio settimanale, in cui chiede ai cittadini di continuare a evitare tutte le occasioni di contatto con altre persone e a restare in casa il più possibile.
Francia, 12.000 nuovi casi e 393 decessi per Coronavirus in 24 ore
Sono stati 12.459 i casi positivi al Covid-19 nelle ultime 24 ore in Francia, ancora i calo rispetto ai 13.563 di ieri. I morti in ospedale sono stati 393 contro i 339 di ieri. Il totale delle vittime, a cui si aggiungono 564 decessi cumulati in 4 giorni nelle case di riposo e negli istituti per disabili, sale a 51,914. Per la prima volta da inizio novembre tornano sotto quota 4.000 i pazienti di Covid in rianimazione, che stasera sono 3.883, 135 in meno di ieri. Anche i ricoverati in ospedale sono scesi sensibilmente e sono stasera 662 in meno di 24 ore fa (28.648). Scende sotto il 12% il tasso di positività dei tamponi (11,7%).
Rezza (Iss): "Primi effetti misure di contenimento ma ancora troppi ricoveri. Mantenere comportamenti prudenti"
"In questa settimana diminuisce per la prima volta l'incidenza di casi di Covid-19 nel nostro Paese, anche se si mantiene molto elevata, superiore a 700 casi per 100mila abitanti. l'Rt si fissa a 1,08, quindi si nota un primo effetto delle misure di contenimento fino ad ora adottate. Purtroppo, continuano ad aumentare i ricoveri, soprattutto quelli in terapia intensiva. Per questo, è bene continuare a mantenere comportamenti prudenti". Lo ha detto Gianni Rezza a commento del report di monitoraggio settimanale elaborato da Istituto superiore di Sanità e Ministero della Salute.
L'Oms: "Rimanere vigili anche se i casi di Coronavirus calano"
Anche se i Paesi vedono un calo dei casi di Coronavirus, devono rimanere vigili. Lo ha detto oggi Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico dell'Organizzazione mondiale della sanità per il Covid-19 nel consueto briefing virtuale a Ginevra. "E' in nostro potere mantenere bassa la trasmissione", ha aggiunto sottolineando che "abbiamo visto decine di Paesi dimostrarci che il virus può essere portato e tenuto sotto controllo". Tedros Ghebreyesus, direttore generale dell'Oms, ha chiesto da parte sua un'espansione dei sistemi di test per tracciare più accuratamente la diffusione del Covid-19 nei Paesi più colpiti.
Lutto a Nocera, Veronica muore col Covid al quarto mese di gravidanza
Lutto a Nocera Inferiore, a pochi passi da Napoli: è morta a 33 anni con il Coronavirus l’avvocatessa Veronica Stile, di Nocera Inferiore. Già mamma di una bimba di 3 anni, era incinta al quarto mese di gravidanza ed era sposata con Rosario Stanzione, imprenditore nonché ex calciatore di Napoli e Nocerina. Il sindaco Torquato: “Era un fiore sbocciato”.
Il ministro Speranza firma ordinanza: Campania e Toscana restano in zona rossa
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà una nuova ordinanza con cui si rinnovano le misure restrittive vigenti relative alle Regioni Campania e Toscana, che restano in zona rossa, ed Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche. L’ordinanza è valida fino al 3 dicembre 2020.
Guido Longo come nuovo commissario alla sanità in Calabria: via libera da Cdm lampo
Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla nomina del prefetto Guido Longo come nuovo commissario alla sanità in Calabria. La riunione del Cdm è stata lampo, durata solo il tempo della nomina.
Speranza firma ordinanza: Calabria, Lombardia e Piemonte passano in area arancione
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà una nuova ordinanza a breve con cui si dispone l’area arancione per le Regioni Calabria, Lombardia e Piemonte e l’area gialla per le Regioni Liguria e Sicilia. L’ordinanza sarà in vigore dal 29 novembre.
L'appello del virologo Fauci per Natale: "Teniamo i nostri cari al sicuro"
A Natale mostriamo l'affetto ai nostri cari "pensando alla loro sicurezza" ed evitando grandi riunioni familiari. Questo il nuovo appello di Anthony Fauci che teme che la stagione delle festività invernali, inaugurata negli USA di ieri con il Ringraziamento e che poi continuerà nel mese di dicembre fino a Capodanno, non porterà nessun rallentamento della pandemia da Coronavirus. "Se l'ondata continuerà a salire ed avremo il ritmo di oltre 100mila contagi e 1300 decessi al giorno, con i numeri che continuano a salire, non vedo che vi possa essere nulla di diverso durante le feste di Natale e di Capodanno rispetto a quella del Ringraziamento", ha detto il celebre virologo intervistato da Usa Today.
Pregliasco: "Terremo la mascherina come minimo per tutto il 2021"
“Saranno in tanti a vaccinarsi ma ci vorranno diversi mesi per arrivare a una copertura del 60/70%. Questa malattia ha un R0 di 2.5, una contagiosità che non è elevatissima, tenendo conto che quello del morbillo è 15”. Così Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano, a “Un giorno da Pecora” su Rai Radio1. “L'efficacia dei singoli vaccini, non essendo totale, ci spingerà per un periodo a mantenere ancora la mascherina precauzionalmente e come minimo la terremo fino alla fine del 2021”, ha aggiunto Pregliasco.
De Felice (Intesa): "Pil? Torneremo ai livelli pre-Covid nel 2025"
L'Italia dovrà attendere il 2025 per un recupero del Pil ai livelli pre-Covid. A differenza della Germania che “riuscirà a farlo nel 2022 e della Francia nel 2023”. Lo sottolinea il capo economista di Intesa Sanpaolo, Gregorio De Felice, presentando la ricerca “Gli scenari macro: i nuovi orientamenti delle imprese italiane”, in occasione della tappa conclusiva del digital tour ‘Imprese Vincenti'. “Noi abbiamo una proiezione di crescita dal 2021 al 2024 superiore alla crescita potenziale dell'Italia, stimata intorno allo 0,3%-0,4% dalla Commissione europea, perché abbiamo la prospettiva del Next generation Eu, di un vaccino e auspicabilmente perché speriamo che questa crisi sia una opportunità anche per fare le riforme”, afferma De Felice, evidenziando però che “bene che ci vada recupereremo i livelli del 2019 solo nel 2025”.
Riunione capi delegazione: confermato divieto spostamento tra Regioni e coprifuoco alle 22 a Natale
Confermato il divieto di spostamento tra le Regioni e il coprifuoco, anche a Natale, sarà alle 22: è questa la linea del governo emersa dopo la riunione dei capidelegazione
I guariti superano i nuovi casi nelle ultime 24 ore
Sono 35.647 i guariti in Italia dal coronavirus nelle ultime 24 ore. Il dato supera di oltre 12mila unità quello dei nuovi contagiati. Il totale dei dimessi e dei guariti è di 696.647. Lo rivela il bollettino del ministero della Salute.
Coronavirus Campania, 2.924 nuovi casi e 63 decessi nelle ultime 24 ore
Oggi in Campania 2.924 nuovi contagiati Covid emersi dalle analisi di 22.301 tamponi. Ieri erano stati 3.008 i nuovi casi dopo 23.761 tamponi analizzati. Sale il numero dei morti: sono 1.546 da inizio pandemia.
Coronavirus Lombardia, oggi si contano 5.389 nuovi contagi e 181 decessi
Secondo il bollettino odierno sull'epidemia Covid 19, in Lombardia sono stati segnalati 5.389 nuovi casi di Coronavirus e 181 morti. I ricoveri in ospedale diminuiscono rispetto a ieri: sono stati 127 in meno, per un totale di 7.869. Calano anche i ricoveri in terapia intensiva (meno 9 rispetto a ieri, per un totale di 925): ecco il bollettino con i dati di oggi venerdì 27 novembre sui contagi Covid forniti dalla Regione Lombardia.
Il bollettino di oggi: oltre 28mila nuovi casi su 222.803 tamponi effettuati
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.538.217 persone hanno contratto il coronavirus: i nuovi casi sono +28.352, -1,9% rispetto al giorno prima (ieri erano +29.003), mentre i decessi odierni sono +827, +1,6% (ieri erano +822), per un totale di 53.677 vittime. Complessivamente i tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore sono stati 222.803. Questi i dati del bollettino sulla pandemia di Covid-19 di venerdì 27 novembre.
Coronavirus Lazio, 2.276 positivi e 69 morti nelle ultime 24 ore
"Oggi, su oltre 24mila tamponi, si registrano 2.276 casi" in Lazio, rende noto l'assessore alla Sanità regionale, Alessio D'Amato. Ieri i nuovi positivi erano stati 2.260 su 26mila tamponi eseguiti. Il numero dei morti è invece lo stesso di ieri: 69. I guariti nelle ultime 24 ore sono stati 1.576.
Cosa dice il report di monitoraggio dell’emergenza Covid in Italia nell'ultima settimana
Secondo il report di monitoraggio dell’emergenza Coronavirus in Italia nella settimana compresa tra il 16 e il 22 novembre elaborato da Iss e Ministero della Salute, la curva epidemiologica rallenta ma ci sono ancora 10 regioni classificate ad alto rischio di trasmissibilità di Sars-CoV-2. Si tratta di Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, provincia autonoma di Bolzano, Puglia, Sardegna e Toscana, cui si aggiunge la Calabria, giudicata “non valutabile”.
In Puglia oggi 1.737 nuovi positivi e 48 morti
Sono 1.737 i nuovi casi di Covid-19 rilevati in Puglia nelle ultime 24 ore, a fronte di 9.505 tamponi processati. In totale sono 50.738 i contagi in regione da inizio pandemia con 762.047 test. Lo si evince dal bollettino diffuso dalla Regione Puglia. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 48 decessi: 8 in provincia di Bari, 15 in provincia BAT, 3 in provincia di Brindisi, 10 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 8 in provincia di Taranto e uno residente fuori regione. Le vittime del Covid nella Regione dall'inizio della pandemia sono in tutto 1.404.
Piemonte, Cirio: "Il nostro Rt è 0.84. Mi aspetto di passare in zona arancione"
L’Rt del Piemonte "oggi è 0.84 il puntuale, 0.9 il medio, quindi entrambi sono sotto quota 1. Quando il Piemonte era rosso eravamo a un Rt di 2.16, questo vuol dire che i sacrifici dei piemontesi sono serviti". A dirlo, ai microfoni di Sky, il presidente della Regione Alberto Cirio. "Mi aspetto che venga attuato – aggiunge – quello che è previsto dal decreto del presidente del Consiglio», ossia l’uscita dalla zona rossa. Un «risultato importante – spiega – ma che dobbiamo vivere non come la fine ma come un passo della battaglia, del percorso che dobbiamo continuare ad affrontare con prudenza, rigore e responsabilità perché questi dati li vogliamo stabilizzare".
Lombardia, L'annuncio di Fontana: "Siamo passati in zona arancione, potremo riaprire i negozi"
"Grazie ai sacrifici dei lombardi, apprezzati i dati epidemiologici, ora siamo in zona arancione e potremo riaprire gli esercizi commerciali. A breve la decisone del Governo". Lo scrive su Twitter il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
L'indice di contagio Rt in Italia è sceso a 1,08. Una settimana fa era a 1,18
L'indice di contagio Rt in Italia è sceso a 1,08 nella settimana 16-22 novembre, contro l'1,18 della settimana precedente, con 10 regioni che hanno già un indice inferiore a 1, ossia sono ufficialmente in discesa. E' quanto si legge nella bozza del report di monitoraggio ministero della Salute-Iss.