Le ultime notizie e gli aggiornamenti sul Covid in Italia e nel mondo di giovedì 27 gennaio 2022.
Spagna, primi casi versione BA.2 variante Omicron
Almeno 5 casi della versione BA.2 della variante Omicron del coronavirus sono stati individuati in tre regioni della Spagna. Lo riporta l’agenzia di stampa Efe, indicando che si tratta della Catalogna, di Madrid e delle Baleari. La ministra della Sanità, Carolina Darias, ha spiegato che, “con tutta la prudenza del caso”, pare che questa versione del virus si comporti “in modo simile” alla versione di Omicron BA.1. Tuttavia, ha aggiunto, questa versione è ancora oggetto di studio per capire se possa avere comportamenti preoccupanti. La versione BA.2 è stata riscontrata soprattutto in Danimarca. Sul fronte dell’andamento dell’epidemia di Covid, oggi il ministero della Sanità spagnolo ha notificato 130.888 casi (ieri 133.553) e 176 morti (ieri 215).
Green pass come Shoah, Toti: "Paragone è inaccettabile"
"Paragonare le persecuzioni naziste e il vaccino nel Giorno della Memoria, come ha fatto il consigliere della città metropolitana di Genova Claudio Garbarino, è inaccettabile". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti interviene sul post via fb del consigliere delegato leghista che ha paragonato i ‘discriminati' del Green pass a quelli della Shoah. "Offende profondamente la memoria di chi è morto per mano dei nazisti, svilisce il lavoro della nostra sanità, che da mesi è in prima linea per salvare vite. Non credere nella scienza e nei vaccini non può togliere il rispetto per chi ha sofferto, davvero. A maggior ragione se si rappresentano le istituzioni". "Queste sono le immagini delle vere persecuzioni, non altre", aggiunge Toti pubblicando un'immagine dei campi di concentramento.
Dl sostegni ter, Mattarella firma decreto legge
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto legge recante "Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici di lavoro
salute e servizi territoriali connesse all'emergenza COVID-19 nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico".
Cina, nuove misure a Pechino per ultimo focolaio
Per frenare la diffusione del Covid-19 in città, le autorità sanitarie di Pechino hanno annunciato oggi in una conferenza stampa che le misure di prevenzione e di controllo nel distretto di Fengtai saranno aggiornate, includendo restrizioni per chi desidera lasciare le zone coinvolte, test molecolari giornalieri e l'incoraggiamento al lavoro da remoto.
Li Ang, vicedirettore della Commissione Sanitaria Municipale di Pechino, ha dichiarato che l'amministrazione locale ha classificato una nuova area nel distretto colpito come a medio rischio per il Covid-19, portando così a sette il numero delle aree a medio livello di minaccia in città. La capitale cinese ha individuato anche una zona ad alto rischio.
A Pechino sono stati rilevati quattro nuovi casi confermati di Covid-19 trasmessi localmente e un asintomatico dalle 16.00
di ieri alla stessa ora di oggi.
Sono 126.038.452 le dosi di vaccino somministrate in Italia
Sono 126.038.452 le dosi di vaccino somministrate in Italia, il 99,5% del totale di quelle consegnate pari finora a 126.623.676 (nel dettaglio 84.765.075 Pfizer/BioNtech, 24.438.554 Moderna, 11.544.739 Vaxzevria-AstraZeneca, 4.026.014 Pfizer pediatrico e 1.849.294 Janssen). È quanto emerge dal report del Commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 20.50. In particolare, sono state somministrate 31.803.978 dosi addizionali/richiamo (booster) al 80,44% della popolazione potenzialmente oggetto di tali somministrazioni che
ha ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi. Le persone che hanno avuto almeno una prima dose sono
48.845.238, il 90,44% della popolazione over 12 mentre quelle che hanno completato il ciclo vaccinale sono 47.170.491, pari all'87,34% della popolazione over 12. I guariti in totale sono 864.899, l'1,60% della popolazione over 12 guarita da al massimo sei mesi. In totale la somma di chi ha avuto almeno una dose e di chi è guarito da al massimo sei mesi è pari a 49.710.137 ossia il 92,04% della popolazione over 12. I bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose sono 1.095.190 pari al 29,96%. Sono 365.536 (il 10%) i bambini che hanno già completato il ciclo vaccinale.
In Grecia torna la musica nelle taverne, resta obbligo mascherina
Tornerà la musica nei bar e nei ristoranti della Grecia, dove le autorità hanno deciso di allentare le restrizioni introdotte a dicembre per contenere la nuova ondata di contagi. Ai locali verrà inoltre concesso di aumentare gli orari di apertura dopo che si è allentata la pressione sugli ospedali. "Abbiamo deciso di allentare le restrizioni tenendo in considerazione l'andamento della pandemia in termini di contagi in calo nelle ultime settimane", ha detto il ministro della Salute Thanos Plevris in un discorso alla tv di stato.
Addio zone arancioni e gialle, resta solo la rossa: la decisione del governo
“C’è la volontà di superare il sistema a colori, potrebbe restare la sola zona rossa come livello di attenzione per gli ospedali ma senza le restrizioni, che oggi sono previste, per tutti i vaccinati o guariti”. Così il sottosegretario Costa sulla decisione del governo.
Studio GB: con terza dose protezione al 95% da decesso per Omicron negli over 50
Le dosi di richiamo del vaccino contro il coronavirus negli over 50 proteggono fino al 95 per cento dalla morte causata dalla variante Omicron. Lo ha reso noto l'Uk Health Security Agency (UkHsa) spiegando che il booster offre "alti livelli di protezione dal ricovero e dalla morte nei membri più vulnerabili della nostra società". Circa sei mesi dopo la seconda dose di qualsiasi vaccino contro il Covid, la protezione contro la morte con la variante Omicron è di circa il 60 per cento in quella fascia di età.
Mary Ramsay, responsabile dell'immunizzazione presso l'Ukhsa, citata da Sky Nes ha detto che "le prove sono chiare: il vaccino aiuta a proteggerci tutti dagli effetti del Covid-19 e il richiamo offre alti livelli di protezione dal ricovero e dalla morte nei membri più
vulnerabili della nostra società".
Burioni, gip archivia denuncia diffamazione Codacons contro di lui
"Il gip di Milano Anna Magelli ha definitivamente archiviato la denuncia per diffamazione presentata dal codacons contro Roberto Burioni". Lo ha scritto l'avvocato Roberto Marchegiani, difensore del virologo e professore del San Raffaele di Milano. "Il virologo – si legge nella nota – aveva infatti commentato" su Twitter "la notizia di una denuncia sporta dal Codacons contro Fedez e Chiara Ferragni confermando il suo costante impegno a favore dei virus".
Albergo 'no vax' nel Padovano chiuso da Polizia
Un albergo di Abano Terme (Padova) è stato chiuso e i titolari denunciati per epidemia colposa, al termine di un ‘blitz' della Polizia di Padova, che ha scoperto
violazioni delle norme anti-Covid, oltre alla presenza di alcuni cittadini stranieri irregolari.
Al momento del controllo degli agenti era presente alla reception il padre del titolare, 84 anni, che era sprovvisto di mascherina e poi risultato positivo al Coronavirus. Oltre alla multa per il mancato utilizzo della mascherina nei confronti del figlio – titolare dell'albergo – è stata disposta la chiusura dell'attività per cinque giorni. Entrambi sono stati denunciati per epidemia colposa e multati per mancanza di Green pass.
Nel corso del controllo delle 24 camere della struttura è emerso che quattro clienti erano sprovvisti di certificazione verde e per questo multati. Uno di essi non era stato registrato al portale alloggiati web della Questura.
Infine, dall'identificazione dei clienti, 21 in tutto, due sono risultati irregolari sul territorio dello Stato e per questo denunciati ed espulsi. Uno di loro, cittadino tunisino, è
stato accompagnato nella serata di ieri al Cpr di Bari.
Ceo Moderna: "Vaccino efficace ma dopo 6 mesi protezione cala"
La protezione contro il covid-19 e specificamente la variante Omicron accordata dal vaccino Moderna e dal booster “e’ molto buona”. Ma i dati vanno controllati continuamente “perche’ dopo sei mesi dalla immunizzazione gli anticorpi diminuiscono”: lo ha sottolineato oggi alla Cnn il ceo di Moderna, Burton. “E’ importante continuare a monitorare gli effetti del vaccino e del booster”,ha precisato Burton, confermando i dati di uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine, che mostrano una diminuzione di 6 volte degli anticorpi contro il covid dopo sei mesi dall’inoculazione dell’ultima dose del vaccino. “Quello che abbiamo osservato dopo 6 mesi dalla vaccinazione – ha ammesso Burton – ci fa pensare che gli anticorpi continueranno a diminuire nel tempo ed una volta arrivato questo autunno 2022, probabilmente le persone non saranno piu’ protette”.
Pfizer: "Fino a 120 milioni cicli Paxlovid entro fine 2022"
Fino a 120 milioni di cicli di trattamento anti-Covid con la pillola Paxlovid saranno messi a disposizione entro fine 2022 a livello globale da Pfizer, grazie a continui investimenti volti a supportare la produzione e la distribuzione del farmaco che oggi ha incassato il via libera dell'agenzia regolatoria europea Ema.
Covid Lombardia, oggi 25.098 positivi e 123 decesso
Sono 25.098 i nuovi positivi al Covid registrati in Lombardia nelle ultime 24 ore e 123 i decessi, portando così a 36.881 il totale di morti dall'inizio della pandemia. Lo rende noto la Regione. A fronte di 179.834 tamponi effettuati il rapporto test/positivi si attesta al 13,9%. Calano i ricoveri in terapia intensiva: sono 254 (-5) e i ricoveri non in terapia intensiva: sono 3.264 (-141).
Bollettino Coronavirus Italia, oggi 155mila nuovi casi e 389 vittime
Sono 155.697 i casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore, secondo quanto emerge dal bollettino di oggi giovedì 27 gennaio. Tasso di positività al 15,0% (-0,3%). Si contano 389 vittime.
Covid Campania: 12.135 nuovi casi e 17 morti
Sono 12.135 i nuovi casi di Covid-19 emersi ieri in Campania dall'analisi di 83.290 test, 17 i nuovi decessi registrati dall'unità di crisi della Regione Campania (15 avvenuti nelle ultime 48 ore, 2 avvenuti in precedenza ma registrati ieri). In Campania sono 100 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva, 1.387 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza.
Come funzionerà il Green Pass (illimitato) dal 1° gennaio
Dal prossimo 1° febbraio la durata del Green Pass dovrebbe diventare illimitata e non scadere più a sei mesi. Ma solo per chi ha fatto la terza dose. Dopo prima e seconda somministrazione, invece, la Certificazione Covid rimane di sei mesi.
Covid Friuli, 5.080 nuovi contagi e 11 morti
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati complessivamente 5.080 nuovi contagi: 1.294 su 11.202 tamponi molecolari effettuati con una percentuale di positività del 11,55% e altri 3.786 casi su 23.172 test rapidi antigenici realizzati (16,34%). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 41 e quelle in altri reparti 475. Si registrano anche 11 decessi.
Probabile l’addio al sistema dei colori delle Regioni, cosa sta pensando il governo
Dopo la richiesta dei governatori delle Regioni, è probabile l’addio al sistema dei colori: con le nuove regole, d’altronde, le restrizioni valgono solo per i non vaccinati. Se i dati migliorano stop anche allo stato d’emergenza: ecco a cosa sta pensando il governo.
Ema: okay alla pillola anti Coronavirus di Pfizer
Il comitato per i medicinali dell’Ema ha autorizzato l’immissione in commercio in Ue della pillola anti covid Pfizer. Paxlovid indicato per casi non gravi ma con alto rischio di peggiorare.
Mappa Ecdc, mai così tanti Paesi UE in rosso scuro
Sulle 211 regioni in cui si dividono i territori dei 27 Paesi membri dell’Unione europea, solo quattro (due in Polonia e due in Romania) non sono in rosso scuro, il livello più basso mai registrato da quando l’Ecdc ha avviato il monitoraggio della diffusione del Covid. E’ quanto emerge dalla fotografia scattata dal Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc) e resa nota oggi.
Austria: oggi 43.053 nuovi casi, record di contagi
In Austria con 43.053 per il secondo giorno consecutivo è record di contagi di Covid-19 da inizio pandemia. Già nella giornata di ieri era stata superata la prima volta la soglia dei 30.000 casi (34.561). Nella città di Vienna ieri sono stati registrati 14.711 contagi. L'incidenza settimanale tra i nove Laender austriaci è pari a 2235,4 casi ogni 100.000 abitanti. Attualmente nei normali reparti degli ospedali austriaci sono ricoverati 1.315 pazienti covid e 180 in terapia intensiva (21 in meno rispetto a ieri). Le persone decedute in Austria a seguito del coronavirus sono complessivamente 14.042.
Stop a restrizioni covid in Inghilterra, Johnson celebra il risultato
Oggi cessano in Inghilterra le restrizioni anti Covid del cosiddetto ‘piano B', e il premier Boris Johnson celebra il risultato su Twitter. "Il successo della campagna per il booster, il lavoro instancabile del Servizio sanitario e la meravigliosa risposta dei cittadini hanno fatto sì che le misure del piano B siano cessate oggi in Inghilterra" ha scritto il premier su Twitter, aggiungendo: "La pandemia non è finita, ciascuno deve rimanere prudente ed esorto chi non si è vaccinato a farlo". Il piano B comportava l'obbligo di portare la mascherina nei negozi e sui trasporti pubblici, un uso limitato del green pass e un parziale ritorno allo smart working. Queste misure decadono anche se rimane l'invito a indossare la mascherina in luoghi affollati. Il sindaco di Londra Sadiq Khan ha però già chiarito che bisognerà continuare a indossare la mascherina sui trasporti pubblici della capitale, mentre alcuni grandi magazzini come Sainsbury hanno fatto sapere che incoraggeranno i clienti a indossarle, riferisce il Guardian. Infine è stato annunciato che da lunedì decadranno tutte le restrizioni alle visite nelle case di riposo.
Covid Puglia, oggi 8.117 nuovi casi e 9 morti
Oggi in Puglia sono 8.117 i nuovi positivi su 43.375 test eseguiti (indice di positività 18,7%). Sono 9 i morti. I nuovi casi, ripartiti per provincia, sono così distribuiti: 2.522 in provincia di Bari; 863 in provincia di Bat; 841 in provincia di Brindisi; 1.235 in provincia di Foggia; 1.521 in provincia di Lecce; 1.005 in provincia di Taranto. Sono 67 i residenti fuori regione e 63 coloro per i quali la provincia di appartenenza è in corso di definizione. Delle 126.896 persone attualmente positive, 698 sono ricoverate in area non critica (ieri 685), 66 in terapia intensiva (ieri 61).
Kyriakides: "In alcuni stati Ue già raggiunto picco di contagi ma pandemia non è finita"
“Mentre in alcuni Stati membri” dell’Unione europea “il picco di infezione” in questa ondata di Covid-19 sostenuta da Omicron “sembra essere stato raggiunto, la pandemia non è finita”. E’ il monito lanciato dalla commissaria europea per la Salute, Stella Kyriakides, che commenta così i dati emersi dall’ultimo aggiornamento della valutazione rapida del rischio operata dall’Ecdc (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie), in relazione alla diffusione e all’impatto della variante Omicron di Sars-CoV-2.
“Spezzategli la schiena” minacce no vax a Sileri su Telegram
Valanghe di minacce no vax contro il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri dopo le sue affermazioni sulla pericolosità dei non vaccinati e le regole sempre più dure per loro. Sileri aveva inveito contro un no vax in tv dichiarando: “State a casa… Noi per tutelare gli italiani vi renderemo la vita difficile”.
Il Consiglio d’Europa chiede l’obbligo vaccinale contro il Covid per tutti i maggiorenni
Il Consiglio d’Europa chiede l’obbligo vaccinale contro il Covid per tutti i maggiorenni. L’assemblea dell’organizzazione europea per la democrazia e i diritti chiede ai Paesi membri di valutare seriamente la dose di vaccino anti Covid obbligatoria per gli over18.
Covid Basilicata, oggi 1.015 positivi e un decesso
Sono 1.015 i positivi emersi in Basilicata nella giornata di ieri, dopo l'esame di 5.901 tamponi molecolari e antigenici: lo ha reso noto la task force regionale sulla pandemia, aggiungendo che sono state registrate anche un'altra vittima del covid – una persona di Melfi (Potenza), di 82 anni – e 743 guarigioni. Negli ospedali di Potenza e di Matera sono ricoverate 101 persone (quattro più di ieri di ieri), cinque delle quali in terapia intensiva. Per quanto riguarda le vaccinazioni, ieri ne sono state effettuate 4.442 e sono "459.968 i lucani che hanno ricevuto la prima dose (83,1 per cento), 421.735 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (76,2 per cento) e 278.903 (50,4 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose".
Ecdc: con terze dosi di vaccino covid evitati fino a 500 mila ricoveri
"I modelli dell'Ecdc", il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, "stimano che il livello di somministrazione di una dose di richiamo raggiunto all'inizio di gennaio potrebbe comportare una riduzione dei futuri ricoveri ospedalieri dovuti a Omicron tra 500 e 800 mila in tutta l'Ue" grazie al ripristino dei "livelli più elevati di protezione del vaccino". E' quanto afferma l'Ecdc nella nuova valutazione sulla diffusione del Covid in Europa. "L'estensione del programma di richiamo a tutti gli individui precedentemente vaccinati", hanno aggiunto gli esperti, "potrebbe ulteriormente portare una riduzione dei ricoveri tra 300 mila e 500 mila".
Covid Cei: "Sacerdoti hanno l'obbligo morale di vaccinarsi"
“In questi mesi, la Conferenza Episcopale Italiana ha espresso la forte raccomandazione, rivolta particolarmente ai ministri ordinati, agli operatori pastorali e liturgici, ad accedere il più possibile alla vaccinazione, invitando anche le Conferenze Episcopali Regionali e ciascun Vescovo a formulare messaggi o esortazioni per invitare alla vaccinazione tutti i fedeli e, in particolar modo, gli operatori pastorali coinvolti nelle attività caratterizzate da un maggiore rischio di contagio”. Lo sottolinea la CEI nel comunicato finale del consiglio permanente. I Vescovi si sono soffermati sull’”obbligo morale” a vaccinarsi, ribadito da Papa Francesco.
Sileri: "Nelle prossime settimane progressivo ritorno alla normalità"
"L’alta percentuale di vaccinati e il virus meno temibile ci permettono una rimodulazione delle regole. Siamo in una fase di transizione, ma nelle prossime settimane ci sarà un cambiamento radicale della nostra vita, un progressivo ritorno alla completa normalità". Questa la previsione di Pierpaolo Sileri, sottosegretario al ministero della Salute, intervenuto ai microfoni de ‘L’Italia s’è desta' su Radio Cusano Campus. Secondo Sileri, infatti, "l’alta percentuale di vaccinati così come la circolazione di un virus che è un po’ meno temibile rispetto alla variante Delta ci permettono una rimodulazione di alcune regole e la rimozione della burocrazia che oggi serve per l’uscita dall'isolamento. Va rivista quella che è la durata del Green Pass per chi ha completato il ciclo vaccinale – sottolinea – Bisogna anche rimodulare le regole per la scuola visto che anche tra i ragazzi e le ragazze aumentano i vaccinati. I provvedimenti verranno fatti sulla base dei dati, ma direi che ormai ci siamo", rimarca. "Non credo servirà avere un obbligo per tutti – aggiunge il sottosegretario – Bisognerà, nel tempo, passare a una vaccinazione per il Covid fatta come quella per l’influenza, ovvero rivolgendosi soprattutto alle categorie più fragili. Anche questo però ce lo diranno i dati. Siamo in una fase di transizione ma nelle prossime settimane ci sarà un cambiamento radicale della nostra vita, un progressivo ritorno alla completa normalità".