Le notizie sul Covid oggi in Italia e nel mondo, con i dati di domenica 27 dicembre. È stato il Vaccine day, in Italia e in tutta l'Ue vengono somministrate le prime dosi del vaccino covid Pfizer-Biontech. "È andato tutto benissimo, ma è solo l'inizio" hanno raccontato i primi vaccinati allo Spallanzani di Roma, volti simbolo del personale sanitario in prima linea da mesi nella battaglia contro il coronavirus. Le dosi che ieri hanno raggiunto lo Spallanzani di Roma sono arrivate oggi anche nelle varie sedi regionali per l'avvio della campagna vaccinale. Tra i primi vaccinati anche il professor Massimo Galli. Il Premier Conte: "Oggi l’Italia si risveglia. Questa data ci rimarrà per sempre impressa". Locatelli: "L'obiettivo è 140mila vaccinazioni al giorno". Arcuri: "L'immunità solo in autunno". Nell'ultimo bollettino del Ministero della salute 8.913 contagi e 298 morti per Covid. Nel mondo superati gli 80 milioni di contagiati mentre i decessi covid sono quasi 1,8 milioni ma sono già 4 milioni le persone che hanno ottenuto un vaccino. Von der Leyen: "Abbiamo vaccini per tutti, iniziamo a voltare pagina". Anche Putin farà il vaccino.
- Nel Regno Unito 30mila casi e 316 morti nelle ultime 24 ore 27 Dicembre
- Francia, 173 morti e quasi 9mila casi nelle ultime 24 ore 27 Dicembre
- Ministero Salute: "Da domani in Italia le prime 470mila dosi settimanali di vaccino" 27 Dicembre
- Campania, 310 casi e 8 morti nelle ultime 24 ore 27 Dicembre
- Il bollettino di oggi: 8.913 nuovi casi in 24 ore, meno di 60mila tamponi effettuati 27 Dicembre
- La prima vaccinata d'Italia: "Mi sento benissimo" 27 Dicembre
- Lopalco: "Medico che rifiuta il vaccino covid non è degno" 27 Dicembre
- Coronavirus Veneto: 3.337 nuovi positivi e 52 morti covid in 24 ore 27 Dicembre
- Galli tra i primi vaccinati covid a Milano: "Vaccinarsi tutti senza se e senza ma" 27 Dicembre
- Oggi vaccinazioni covid in tutta l'Ue, Von der Leyen: "Abbiamo vaccini per tutti, iniziamo a voltare pagina" 27 Dicembre
- Vaccino covid Pfizer, dosi arrivate a Napoli e Milano 27 Dicembre
- La virologa Capobianchi prima vaccinata covid in Italia: "Mi sento benissimo" 27 Dicembre
- I primi vaccinati covid in Italia: "Esempio per altri ma è solo l'inizio, restano fondamentali mascherine e distanziamento" 27 Dicembre
- Vaccino covid Oxford-AstraZeneca pronto a ottenere via libera in Uk: è efficace al 95% 27 Dicembre
- Speranza: "Il vaccino è una svolta, ma solo in primavera saremo al sicuro" 27 Dicembre
- Vaccino covid, Conte: "Questa data ci rimarrà per sempre impressa" 27 Dicembre
- Vaccine Day, le prime tre persone vaccinate allo Spallanzani 27 Dicembre
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-10 di oggi, domenica 27 dicembre 27 Dicembre
Ministero Salute: "Da domani in Italia le prime 470mila dosi settimanali di vaccino"
In una nota "il Ministero della Salute precisa che, come illustrato nel Piano Strategico Vaccinazione Covid-19, i contratti con le aziende produttrici dei vaccini sono stipulati direttamente dalla Commissione Europea per conto di tutti i Paesi membri dell’Unione. Ogni Paese riceve la quota percentuale di dosi spettante in proporzione alla popolazione secondo le stime Eurostat. All'Italia è destinato il 13,46% di ogni fornitura. Questo equivale a 26,92 milioni di dosi dal contratto con Pfizer-Biontech, di cui 8,749 milioni nel primo trimestre. La consegna della prima delle forniture da 470mila dosi settimanali è programmata per la settimana che sta per iniziare".
Calderoli: "Sono malato oncologico e immunodepresso ma faccio fila per il vaccino. De Luca la salta"
"Io credo nel vaccino anti Covid e credo che sia la soluzione alla tragedia che viviamo da un anno. Sono un malato oncologico, sono immunodepresso, sono medico ospedaliero ancorché in aspettativa, sono vicepresidente vicario del Senato, e aspetto diligentemente quando arriverà il mio turno per essere vaccinato, senza saltare alcuna fila". A dirlo il leghista Roberto Calderoli. "Poi vedo De Luca invece, che in base a non so quale norma, ha potuto vaccinarsi subito, nelle primissime ore, senza fare alcuna coda, precedendo sanitari, anziani e malati. Che dire? Credo che ci voglia un bel coraggio dopo questo gesto, soprattutto quando ti guardi al mattino allo specchio…".
Ecco perché le piste da sci potrebbero non riaprire il 7 gennaio
IlComitato Tecnico Scientifico ha bocciato ieri la proposta delle regioni per riaprire gli impianti di risalita delle piste da sci. Secondo gli esperti seggiovie, cabinovie e funivie “presentano caratteristiche strutturali e di carico tali da poter essere assimilati in tutto e per tutto a quelli utilizzati per il trasporto pubblico locale (autobus, filobus, tram e metropolitane), rappresentando pertanto un contesto a rischio di aggregazione medio-alto”.
Campania, 310 casi e 8 morti nelle ultime 24 ore
In Campania nelle ultime 24 ore sono stati registrati 310 nuovi positivi al Coronavirus su 3.382 tamponi effettuati, con un tasso di positività del 9,1% (dovuto al minor numero di tamponi fatti), rispetto all’8,35% di ieri. Numeri mai così bassi negli ultimi 3 mesi, che potrebbero essere legati ai giorni di festività. Si registrano anche 8 morti.
A Pechino test di massa per oltre un milione di persone
La capitale cinese Pechino ha inasprito le regole di contrasto al Covid-19 e imposto un test di massa per oltre un milione di persone nei distretti a rischio per i timori che i viaggi in Cina nelle vacanze di fine anno possano causare un picco di casi, proprio quando la Commissione sanitaria nazionale ha reso noto in giornata che sabato sono state rilevate infezioni nella capitale (5) per il quarto giorno di fila. Tutti i vari distretti di Pechino sono stati sollecitati ad entrare "in modalità di emergenza", isolando complessi residenziali e villaggi segnati dai contagi.
Vax Day, oltre un francese su due non intende vaccinarsi
All'inizio della campagna vaccinale in Europa contro il Covid-19, la Francia rimane una delle nazioni più riluttanti alla vaccinazione. Oltre un francese su due, il 56%, non intende farsi iniettare il farmaco, secondo un sondaggio BVA pubblicato da Le Journal du Dimanche. Solo il 44% dei francesi prevede di ricevere il vaccino e appena il 13% si dichiara "certo" di farlo.
Arcuri: "Per l'immunità di gregge serve l'80% dei vaccinati"
"I nostri scienziati ci dicono che l'immunità di gregge si raggiunge quando l'80% della popolazione si è vaccinata. In Italia vuol dire circa 45-48 milioni di persone. Secondo i nostri programma questo accadrà in autunno". Lo ha detto il commissario straordinario per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri.
Il bollettino di oggi: 8.913 nuovi casi in 24 ore, meno di 60mila tamponi effettuati
Stando ai dati del bollettino di oggi, domenica 27 dicembre, diramato dal ministero della Salute, i nuovi casi di Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore sono 8.913. 59.879 tamponi effettuati oggi. I decessi su base giornaliera sono invece 298. La Regione che fa segnare l’incremento più alto di nuovi contagi è il Veneto, seguito da Lombardia ed Emilia-Romagna.
La prima vaccinata d'Italia: "Mi sento benissimo"
"È con profondo orgoglio e grande senso di responsabilità che oggi ho fatto il vaccino – spiega Claudia Alivernini -. Oggi sono qui come cittadina ma soprattutto come infermiera, per rappresentare la mia categoria e tutti gli operatori sanitari che hanno scelto di credere nella scienza". "Mi sento benissimo" h aggiunto l'infermiera dello Spallanzani di Roma.
Puglia, la prima vaccinata è una 94enne in una Rsa
A Bari la prima vaccinata è una donna di 94 anni, si chiama Maria Caldarulo ed è ospite di una residenza per anziani. “Dobbiamo proteggerci da questo virus – ha commentato tra gli applausi degli operatori sanitari – Il vaccino serve a proteggere me e gli altri che mi sono vicini”. Esulta anche Michele Emiliano, che ha sottolineato come la scelta non sia stata casuale: “La signora è ospite di Villa Giovanna, uno dei luoghi simbolo della lotta al Covid, tra le residenze per anziani più colpite della prima fase della pandemia”.
Arcuri: "Vaccineremo gli anziani a casa"
"Andremo dagli anziani a casa loro, chiederemo il consenso e li vaccineremo". Lo ha assicurato il commissario straordinario Domenico Arcuri a Domenica In, spiegando che ora ci sono 300 punti di somministrazione dei vaccini, che diventeranno 1.500 in primavera, quando le vaccinazioni dovranno essere di massa. Ma a questi si aggiungeranno le unità mobili. "Abbiamo messo in campo un sistema informativo molto avanzato", ha fatto notare Arcuri, con le Asl, i medici di medicina generale, i pediatri. Arcuri ha anche ricordato che alla richiesta di personale sanitario fatta 10 giorni fa hanno risposto in 20 mila tra medici e infermieri, che cominceranno presto a «dare una mano». Infine il commissario ha sottolineato che "è bello che per un giorno abbiamo azzerato le polemiche, le discussioni, quelle scontate e quelle strumentali. Oggi è davvero il primo spiraglio di luce".
Fauci: "Il peggio negli Usa deve ancora arrivare"
"Il peggio deve ancora venire": Anthony Fauci, nonostante negli Usa sia partita la vaccinazione di massa, non nasconde la preoccupazione per un'ulteriore aumento dei casi di Covid e dei decessi. Un nuovo balzo quasi inevitabile dopo la festività di fine anno, giorni in cui milioni di americani hanno continuato a spostarsi da una parte all'altra del Paese. Il massimo esperto di virologia negli Usa, intervistato dalla Cnn, ha parlato di "punto critico" della pandemia e di una pressione sempre maggiore sul sistema sanitario e ospedaliero. Fauci ha poi insistito sul fatto che il presidente Donald Trump dovrebbe vaccinarsi.
Grecia, si vaccinano i capi delle istituzioni
Le tre massime cariche istituzionali della Grecia, la presidente Katerina Sakellaropoulou, il primo ministro Kyriakos Mitsotakis e il presidente del Parlamento, Constantine Tassoulas, sono stati vaccinati oggi contro il coronavirus. "Questo Natale, la scienza ci ha fatto il regalo più grande", ha dichiarato Sakellaropoulou dopo essersi sottoposta alla vaccinazione intorno alle 14 (ora di Atene). Sakellaropoulou è la prima rappresentante delle istituzioni a cui è stata data la priorità nel ricevere il vaccino. «Questo è un grande giorno per la scienza e l’Unione europea, che ha distribuito i vaccini contemporaneamente a tutti gli Stati membri. Noi veniamo vaccinati per primi per dimostrare che il vaccino è sicuro ed efficace . Ci auguriamo che, con il tempo, anche quelli dei nostri concittadini che sono sospettosi della vaccinazione saranno convinti che sia la cosa giusta da fare», ha detto Mitsotakis.
Russia, fonti del Cremlino: Putin si farà il vaccino
Il presidente russo Vladimir Putin ha deciso: si farà il vaccino contro il covid-19. Lo riferisce il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, stando a Interfax.
Piano vaccini in Italia, come funziona
Con l’arrivo delle prime dosi in Italia si torna a parlare del piano per vaccinare tutta la popolazione. Da metà gennaio toccherà a personale medico, sanitario e delle Rsa. Tra febbraio e marzo a chi ha superato gli 80 anni, ad aprile la fascia d’età tra i 60 e i 79 anni e chi ha almeno 2 patologie croniche. Poi toccherà al resto della popolazione. L’obiettivo è immunizzare il 70% della popolazione, ma la strada è ancora lunga e gli imprevisti dietro l’angolo.
Santo Stefano, 64mila persone controllate: 969 multe
Sono state 64.119 le persone controllate nel giorno di Santo Stefano nell'ambito delle verifiche per il rispetto dei divieti introdotti con l'ultimo Dpcm. Secondo i dati del ministero dell'Interno, 969 sono state sanzionate e 8 denunciate per aver violato la quarantena. Sono state invece 11.594 le verifiche sulle attività ed esercizi commerciali, che hanno portato alla chiusura di 5 negozi e a sanzioni per 30 titolari.
Le bufale sul vaccino smontate dall'ISS
I rischi per la salute, le paventate modifiche al nostro codice genetico, l’efficacia: sono tante le bufale sui vaccini, puntualmente elencate e smontate dall’Istituto Superiore di Sanità in un contributo pubblicato su una nuova sezione del suo sito dedicata interamente al vaccino nel giorno del V-Day.
Lopalco: "Medico che rifiuta il vaccino non è degno di fare questo mestiere"
"Io, da medico, spero di essere il primo a vaccinarmi appena inizierà la fase 1. Un medico che rifiuta la vaccinazione non è degno di questo mestiere". Lo ha detto l'assessore alla Salute della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, auspicando "che tutti gli operatori sanitari chiamati a vaccinarsi rispondano a questo appello". Lopalco ha aggiunto che "dobbiamo porre questa muraglia contro il coronavirus che si chiama vaccinazione".
Infettivologo Bassetti: "Appena fatto il vaccino, mi sento già più forte"
Grazie al vaccino anti-Covid Matteo Bassetti si sente più forte. "Ho appena fatto il vaccino a Genova e sono molto contento. Sono orgoglioso di averlo fatto tra i primi e mi sento più forte. Credo che ognuno che farà il vaccino dovrà sentirsi più forte. È fondamentale farlo ed è un atto d'amore verso di noi e verso gli altri. È anche un tributo a quello che la scienza ha fatto in dieci mesi. Mi auguro che da oggi in poi inizi nuova era, quella post Covid grazie al vaccino" Lo afferma il direttore della Clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova e componente dell'Unità di crisi Covid-19 della Liguria, che oggi ha ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer-BionTech.
Cosa contiene il vaccino contro il coronavirus prodotto da Pfizer-BionTech
Sono tante le teorie complottiste che abbiamo sentito sul coronavirus. Alcune di queste riguardano i vaccini, di cui oggi si sono somministrate le prime dosi prodotte dalla farmaceutica Pfizer-BionTech. Che ha anche reso pubblici da diverso tempo gli ingredienti contenuti nel vaccino spiegando come viene creata la risposta immunitaria che protegge dal Sars-Cov-2. Proviamo quindi a fare un po’ di chiarezza. Ecco cosa contiene il vaccino contro il coronavirus prodotto da Pfizer-BionTech.
I primi sette vaccinati covid a Milano: “Giorno simbolo di speranza per tutti”
Sono stati vaccinati all’ospedale Niguarda di Milano i primi lombardi, scelti in rappresentanza di medici, infermieri e operatori della sanità. Dalle lavoratrici di Niguarda al virologo Pregliasco. È il primo passo del V-Day, la giornata di avvio della campagna di vaccini anti Covid in tutta Europa. Le dosi sono state inviate anche nei luoghi simboli dell’emergenza: da Codogno ad Alzano Lombardo.
Vaccino covid in Francia: la prima vaccinata è una 78enne
È una 78enne la prima vaccinata covid in Francia per il vaccine day. La signora Mauricette, pensionata parigina, è stata vaccinata contro il coronavirus intorno alle 11 nel reparto lungo degenti dell'ospedale Renè-Muret di Sevran, a Seine-Saint-Denis. Mi sono commossa", ha dichiarato la donna applaudita dal personale ospedaliero presente. Dopo di lei è toccato un cardiologo di 65 anni, il dottor Jean-Jacques Monsuez, che è stato vaccinato una ventina di minuti più tardi. "Un momento intenso e che porta tante speranze" ha dichiarato il Direttore generale dell'Agenzia sanitaria regionale dell'Ile-de-France.
Lopalco: "Medico che rifiuta il vaccino covid non è degno"
"Un medico che rifiuta la vaccinazione non è degno di questo mestiere" solo le dure parole del medio e assessore alla Salute della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, nella giornata di avvio della campagna di vaccinazioni contro il Covid in Italia. "Io spero di essere il primo a vaccinarmi appena inizierà la fase 1. Io sono un medico e i medici devono dare l'esempio. Auspico che tutti gli operatori sanitari chiamati a vaccinarsi rispondano a questo appello" Lopalco dal Policlinico di Bari dove sono iniziate le prime vaccinazioni in Puglia. "Dobbiamo porre questa muraglia contro il virus che si chiama vaccinazione" ha concluso Lopalco. Della stessa idea anche la presidente della Federazione nazionale degli ordini degli infermieri Barbara Mangiacavalli tra i primi a ricevere stamattina il vaccino anti-Covid. "Vaccinarsi per un infermiere è un dovere verso i cittadini, verso i colleghi e anche verso la scienza in cui crediamo" ha dichiarato Mangiacavalli, aggiungendo: "La professione infermieristica – continua – aderisce ai principi dell'etica professionale che guida scienza e coscienza degli infermieri in scelte che rispondono al principio inderogabile di tutela della salute delle persone e riconosce il valore delle evidenze scientifiche come base del suo agire professionale"
Quante dosi di vaccino sono già arrivate in Italia e quante ne hanno ricevute gli altri Paesi Ue
Sono arrivate la sera di Natale le prime 9.750 dosi del farmaco Pfizer-BionTech destinate al nostro Paese e oggi sono stati effettuati i primi vaccini. E lo stesso sta accadendo in tutta Europa. Il V-Day, però, non è che un momento simbolico: la campagna vaccinale vera e propria partirà a gennaio 2021, quando ogni Paese le dosi di vaccino in proporzione alla propria popolazione. Ecco quante dosi di vaccino arriveranno in Italia e quante ne hanno ricevute gli altri Paesi Ue
Crisanti: "Il vaccino covid è sicuro, ora ci sono tutti i dati e lo faccio anche io"
Dopo la polemiche del mese scorso quando di fronte agli annunci delle case farmaceutiche disse che "Sulle basi delle conoscenze che abbiamo oggi non mi farei il vaccino", Andrea Crisanti conferma di aver cambiato idea sul vaccino Pfizer e di essere pronto a sottoporsi al vaccino covid in prima persona. "L’Fda americano ha pubblicato tutti gli studi e alla fine, possiamo dire che i vaccini Moderna e Pfizer funzionano" ha spiegato l'esperto.
Coronavirus Veneto: 3.337 nuovi positivi e 52 morti covid in 24 ore
Resta pesante il bilancio dei nuovi contagi da coronavirus in Veneto dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati 3.337 nuovi positivi e 52 morti covid. Il bilancio totale sale così a 240.652 contagi e 6.038 morti complessive. Nell'ultima giornata il totale dei ricoverati positivi lievita di 37 pazienti e quello dei malati attualmente in terapia intensiva di 5. "Abbiamo quasi 3.400 persone ricoverate in questo momento, delle quali 391 in terapia intensiva: la pressione la si sente, la si sente forte" ha detto il Presidente del Veneto Luca Zaia da Treviso, dove ha assistito alle prime vaccinazioni contro il Covid in regione.
Germania, emergenza covid in Sassonia: "Ospedali al collasso, e il peggio deve ancora arrivare"
Grave l'emergenza covid in Sassonia dove molti ospedali sono saturi e la collasso a causa dell'elevato numeri di contagi e ricoveri tanto che molti pazienti sono stati spostati in altri land. Lo stesso governatore della Sassonia, Michael Kretschmer, avverte che “le dieci settimane più dure devono ancora venire”. “Non è più estate. Il virus è molto virulento adesso e le infezioni continueranno ad accelerare, ce ne stiamo già accorgendo. Saranno le settimane più dure, quelle a venire. Dobbiamo essere disciplinati. Se non lo siamo, il lockdown è l’unica possibilità" ha spiegato Kretschmer. Prorpio in Sassonia è iniziato nelle scorse ore il piano vaccinale tedesco che partirà dalle case di riposo.
Il 7 gennaio si torna in classe, Azzolina: "Vaccino covid giorno storico anche per la scuola"
"Oggi è un giorno storico per l'Italia e l'Europa. Il ‘Vaccino Day' avvia una nuova fase che ci porterà gradualmente a riappropriarci della nostra normalità in ogni ambito, anche a scuola". Lo scrive su twitter la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina. Intanto la ministra dei Trasporti, Paola De Micheli, assicura che il governo è pronto per il ritorno in classe per il prossimo 7 gennaio. Per quanto riguarda il ritorno a scuola sostiene che si potranno riprendere le lezioni in tutta sicurezza perché la rete di mezzi pubblici è preparata. Anche se, ammette, ci sono ancora alcune criticità da risolvere.
Primo vaccinato covid in Spagna è una ospite di una casa di riposo
È una anziana ospite di una casa di riposo la prima persona vaccinata contro il coronavirus in Spagna. Si tratta di Araceli Rosario Hidalgo, classe 1924, ospite dal 2013 della casa di riposo Los Olmos di Guadalajara, a una sessantina di km da Madrid. La pensionata è stata vaccinata contro la Covid-19, alle 9 di stamani, precedendo di pochi minuti Monica Tapias, operatrice socio sanitaria che lavora nello stesso centro da dieci anni.
Galli tra i primi vaccinati covid a Milano: "Vaccinarsi tutti senza se e senza ma"
"È più di una luce in fondo al tunnel, ora possibile levare di mezzo il virus", così il professor Massimo Galli, direttore responsabile del reparto malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano ha commentato il vaccine day e le prime somministrazioni delle dosi del vaccino covid Pfizer in Italia. Galli è proprio uno tra i primi vaccinati covid a Milano dove questa mattina le prime inoculazioni avverano all'ospedale Niguarda. "Bisogna vaccinarsi tutti senza se e senza ma" ha sottolineato Galli, aggiungendo: "Spero che l'adesione sia alta. Si fa per se stessi perché l'infezione non è una passeggiata ma anche per gli altri". "Bisogna mettere questo accidente di virus in un angolo o una ripresa vera e propria, anche economica, non ci sarà. Proviamo a togliercelo di torno" ha aggiunto a Sky Tg 24.