Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di oggi, martedì 26 maggio. 230.555 i casi da Coronavirus Covid-19 in Italia, salgono a 32.955 i morti. Polemica sui 60mila assistenti civici volontari per far rispettare le regole della Fase 2. Per la decisione sugli spostamenti tra Regioni si aspettano i dati di giovedì. Prime chiamate della Croce Rossa italiana ai cittadini del campione che parteciperà all'indagine sierologica. No all'ultimo giorno di scuola in classe dal Comitato tecnico-scientifico. L'Aifa dice stop all'uso dell'idrossiclorochina fuori da studi clinici sui pazienti Covid. Oltre 5,5 milioni di casi di Coronavirus nel mondo, a Wuhan 6,5 milioni di tamponi in 10 giorni.
- Bollettino Protezione Civile: 397 nuovi contagi e 78 morti 26 Maggio
- Speranza: "A settembre scuole riapriranno per tutti" 26 Maggio
- Nel mondo più di 5.5 milioni di casi di coronavirus 26 Maggio
- Test sierologici, per ora solo il 25% ha detto sì all'esame ematico 26 Maggio
- Via ai test sierologici su 150mila italiani 26 Maggio
- De Micheli: "Su spostamenti tra Regioni si valuterà a metà settimana" 26 Maggio
- Il 30% delle famiglie non andrà in vacanza, i dati dell'indagine Censis 26 Maggio
- Assistenti civici, Conte assicura: “Non avranno compiti di polizia” 26 Maggio
- Di Maio: "Dal 15 giugno l'Europa deve riaprire tutta insieme, serve il turismo straniero" 26 Maggio
- Scuola, per alunni di elementari e medie lezioni sempre in classe a settembre 26 Maggio
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di martedì 26 maggio 26 Maggio
Uruguay chiude la frontiera con il Brasile
Dopo Paraguay e Colombia, anche l'Uruguay blinda la frontiera con il Brasile per contenere l'epidemia di Coronavirus. Da oggi, due nuove barriere di controllo migratorio e sanitario affiancano le due già esistenti per isolare la città frontaliera di Rivera dallo stato brasiliano di Rio Grande do Sul e il resto dell'Uruguay. Nella cittadina, di circa 100 mila abitanti, si sono verificati due casi mortali di Covid-19 nei giorni scorsi e le vittime tornavano da Santana do Livramento, dal lato brasiliano della cosiddetta Frontiera della Pace. Al posto di frontiera stazionano ambulanze e l'ospedale cittadino è stato dotato di letti di terapia intensiva. L'Uruguay registra solo 22 casi mortali di Covid-19 contro gli oltre 23 mila del Brasile.
L'Aifa sospende l'uso di idrossiclorochina per il trattamento dei pazienti Covid
Anche l'Italia dice stop all'uso dell'idrossiclorochina per i malati Covid. Lo rende noto l'Aifa, che "sospende l'autorizzazione all'utilizzo di idrossiclorochina per il trattamento dell'infezione da SARS-CoV-2, al di fuori degli studi clinici, sia in ambito ospedaliero che in ambito domiciliare. Tale utilizzo viene conseguentemente escluso dalla rimborsabilità", si legge in una nota pubblicata sul portale dell'Agenzia, in cui si ribadisce inoltre che "quest'ultima non ha mai autorizzato l'utilizzo di idrossiclorochina a scopo preventivo". Il farmaco antimalarico, che il presidente Usa Trump ha dichiarato di prendere a scopo profilattico contro il Coronavirus, è stato oggetto di uno studio a livello globale che ha dimostrato l'aumento della mortalità nei pazienti Covid.
In Francia 73 nuovi decessi nelle ultime 24 ore: sono 28.530 da inizio emergenza
La Francia ha registrato 73 nuovi morti, arrivando ad un totale di 28.530 decessi. È quanto ha reso noto il bollettino giornaliero delle autorità sanitarie, precisando che 18.195 persone sono morte in ospedale e 10.335 in case di riposo.
L'epidemiologo Lopalco: "Incoraggiante che 14 Regioni abbiano registrato 10 o meno casi"
L'epidemiologo Pierluigi Lopalco ha commentato positivamente il bollettino odierno dell'emergenza Coronavirus in Italia, definendo "incoraggianti" i dati sull'andamento della pandemia. "I nuovi casi sono decisamente pochi, 397, di cui oltre la metà in Piemonte e Lombardia. E, soprattutto ci sono 14 Regioni che hanno notificato 10 e meno casi. Questo è un numero decisamente importante. Ci sono ancora 78 decessi perché ci sono ancora tante persone in terapia intensiva e in ospedale. Persone che si sono ammalate molte settimane fa. Purtroppo il dato dei decessi sarà l'ultimo a spegnersi".
L'abbraccio delle Frecce Tricolori a Genova, Firenze, Perugia e L'Aquila: domani terza tappa
Continua con grande successo di pubblico il giro d'Italia delle Frecce Tricolori in occasione del 74esimo anniversario della proclamazione della Repubblica italiana. Dopo aver sorvolato i primi capoluoghi di regione e la città di Codogno, prima zona rossa nel nostro Paese a causa dell'emergenza Coronavirus, nella giornata di ieri, oggi la Pattuglia Acrobatica Nazionale è passata per Genova, Firenze, Perugia e L'Aquila. Domani, mercoledì 27 maggio, toccherà a Cagliari e a Palermo godersi lo spettacolo. Secondo il programma ufficiale, il tour terminerà il 2 giugno a Roma.
A Parma zero casi e zero decessi nelle ultime 24 ore
Parma tira un sospiro di sollievo: nelle ultime 24 ore non è stato registrato nessun nuovo decesso e nessun nuovo caso da Coronavirus in città e provincia. Una buona notizia, dunque, che arriva dopo quella relativa alla chiusura del reparto Covid dell'ospedale locale lo scorso 2 maggio. In Emilia Romagna i nuovi casi sono molti ridotti: si tratta di 24 pazienti in più per tutto il territorio regionale.
Il Coronavirus uccide il dottor Cesare Landucci: "Sempre disponibile per i suoi pazienti"
Lutto in Toscana per la morte di Cesare Landucci, medico di 69 anni, ricoverato nel reparto di terapia intensiva di Massa per Coronavirus. Ha combattuto per oltre due mesi contro l'infezione, che alla fine ha avuto la meglio. In pensione, aveva però continuato a svolgere la professione nel suo ambulatorio. Lascia la moglie e due figlie. Con Landucci sale a 165 il numero dei camici bianchi deceduti per Covid. Tanti i messaggi per lui apparsi sui social network. "Medico conosciuto da tanti, da tutti stimato, amato dalla famiglia ed in particolare dalle figlie Irene e Beatrice", lo ricorda su Facebook Roberto; "Con Cesare Landucci la città di Massa perde un medico stimato per le proprie capacità umane e professionali, sempre disponibile a fornire spiegazioni, dettagli e risposte alle ansie e paure dei pazienti", è invece il messaggio di Simone.
Il viceministro Sileri sotto scorta dopo le minacce ricevute
Il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, è da alcuni giorni sotto scorta dopo aver ricevuto minacce in relazione in particolare alla destinazione di fondi pubblici per l'emergenza Coronavirus. "Più si sale in vetta, più tira il vento. Il nostro dovere è dare il massimo", è stato il suo commento. Solidarietà da esponenti del governo, tra cui Luigi Di Maio: "Pierpaolo oltre a essere un grande professionista è anche una persona corretta, genuina, con la schiena dritta. Avanti così, siamo tutti con te, hai il nostro sostegno".
Il ministro Speranza annuncia: "A settembre scuole riapriranno per tutti"
"A settembre senz'altro le scuole riapriranno e riapriranno sicuramente per tutti. In queste ore c'è un lavoro intenso del ministero dell'Istruzione e del Comitato tecnico scientifico perchè questa riapertura avvenga nella massima sicurezza". Lo ha detto su SkyTg24 il ministro della Salute Roberto Speranza rispondendo ad una domanda sulla ripartenza delle scuole, con lezioni in presenza, dal prossimo settembre, anche per gli studenti delle superiori.
In Lombardia 159 nuovi positivi e 22 morti
Oggi in Lombardia sono stati registrati 159 positivi e 22 morti. Il totale sale così a 87.417 casi dall'inizio dell'epidemia, con 15.896 decessi. Questi i dati forniti dalla Regione Lombardia. Gli attualmente positivi scendono di 738 unità a 24.477 e i guariti sono 875 (47.044). Ieri c'erano stati 148 positivi e 34 decessi.
Bollettino Protezione Civile: 397 nuovi contagi e 78 morti
Il bollettino della Protezione Civile aggiornato ad oggi, martedì 26 maggio. In Italia si contano 230.555 casi di coronavirus, di cui 144.658 guariti e 32.955 vittime. Sono 78 i morti più di ieri, 397 i nuovi casi, 2.677 i guariti.
Speranza: "A settembre scuole riapriranno per tutti"
Una notizia che in tanti aspettavano è arrivata oggi dal ministro della Salute Roberto Speranza. "A settembre senz'altro le scuole riapriranno e riapriranno sicuramente per tutti. In queste ore c'è un lavoro intenso del ministero dell'Istruzione e del Comitato tecnico scientifico perché questa riapertura avvenga nella massima sicurezza", ha detto il ministro nel corso del suo intervento s Sky Tg24. "Anche io sono padre di due bimbi che vogliono abbracciare i loro compagni e la loro maestra ma abbiamo dovuto fare delle scelte. Stiamo lavorando in queste ore per una ripartenza in massima sicurezza", ha aggiunto Speranza.
Marche, pronto l’ospedale Covid di Bertolaso: 12 milioni, ma non si trovano medici né pazienti
Il Covid-19 hospital delle Marche, che Guido Bertolaso ha definito “un’astronave”, domani accoglierà i primi pazienti ricoverati in terapia intensiva che arriveranno dalle altre strutture sanitarie regionali. L’opera, voluta dal governatore Luca Ceriscioli (PD), è costata 12 milioni di euro ma si è imbattuta nelle critiche di centinaia di anestesisti rianimatori, reclutati forzatamente dalle autorità sanitarie. La scorsa settimana il covid hospital, realizzato a 5 chilometri di distanza dal primo vero ospedale, è stato inaugurato: contiene 84 posti letto – 42 di terapia intensiva e rianimazione e altri 42 posti di sub-intensiva – e nelle intenzioni della Regione dovrà accogliere tutti i pazienti covid ora ricoverati nelle terapie intensive degli altri ospedali marchigiani.
Fitch taglia Pil Ue a -8,2%, Italia -9,5%
L'agenzia di rating Fitch ha abbassato le sue stime sul Pil globale nel 2020 da -3,9% a -4,6% a causa del coronavirus. In una nota si legge che questo taglio "riflette una revisione al ribasso dell'Eurozona e della Gran Bretagna e, in modo più significativo, dei mercati emergenti", la cui decrescita, escludendo la Cina, peggiora da -1,9% a -4,5%. L'agenzia Usa si attende un calo del Pil Ue dell'8,2%, rispetto al -7% stimato in precedenza. Quello dell'Italia si ridurrà del 9,5% (-8% in precedenza), quello della Spagna del 9,6% (da -7,5%), quello francese del 9% (da -7%) e quello britannico del 7,8% (da -6,3%).
Veneto, Zaia: "Pronti a riaprire le Case di riposo"
"In Veneto i familiari potranno tornare a trovare i loro cari ospiti nelle Rsa". Lo ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia nel corso del consueto punto stampa presso la sede della Protezione Civile a Marghera. "Questo sarà deciso nell'autonomia di ogni struttura – ha proseguito Zaia – Ricordo che in Veneto abbiamo 300 case di riposo, 30 mila ospiti e 30 mila operatori, e che il 75% di questa ha avuto zero contagi, mentre nel restante 25 % abbiamo dovuto registrare più di 600 morti, su un totale di 900 registrati fino ad oggi in Veneto". Già da lunedì prossimo il Veneto è pronto ad aprire i centri estivi e i familiari potranno tornare a trovare i loro cari ospiti nelle Rsa seguendo delle precise regole. Il governatore si è anche detto favorevole alla commissione d'inchiesta per le morti e i contagi nelle Rsa: "Solo un folle potrebbe mettersi contro questa richiesta, l'unica cosa che ho chiesto è che non intralci l'operato della Procura che sta indagando".
In Gran Bretagna 134 morti, confermato trend in calo
Sono 134 le vittime nelle ultime 24 ore in Gran Bretagna. Si tratta dell'incremento quotidiano più basso al di fuori delle stime regolarmente parziali e sottostimate dei weekend. Il totale dei decessi accertato con i tamponi sale così a oltre 37.000, anche se le ultime stime basate sulle elaborazioni statistiche dell'Ons, l'Istat britannico (e allargate ai casi di morte sospetta da Covid-19) indicano ora più di 47.000 vittime. I contagi toccano intanto 265.227, con una curva confermata in flessione attorno a 2000 al giorno. Mentre i test giornalieri eseguiti a livello nazionale restano oltre quota 100.000, quasi 3,7 milioni dall'inizio della pandemia.
Sull’isola di Skye strage di anziani in una casa di cura
La polizia in Scozia ha aperto un’indagine sulla morte per coronavirus di tre anziane ospiti della casa di cura Home Farm sull’isola di Skye. Su 40 ospiti, 10 sono morti a causa dell’infezione e tutti gli altri sono sono risultati positivi al test. Solo in 7 sono stati risparmiati dal Covid-19. Proprio come nel resto d'Europa ed anche negli Stati Uniti, le Rsa sono state tra i maggiori focolai dell'epidemia, andando a colpire i soggetti più vulnerabili.
Speranza: "Temiamo seconda ondata, dobbiamo farci trovare pronti"
"Una seconda ondata è temuta da tutti gli scienziati del mondo. La storia delle epidemie ci consegna un elemento ricorrenti ahimé, non possiamo sottovalutarlo e dobbiamo farci trovare pronti". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza intervenendo a Sky tg24. "Per esempio – ha spiegato Speranza – aumentando del 115 percento i posti letto in terapia intensiva, o assumendo un numero significativo di infermieri di quartiere, sono tutte cose che servono proprio perché siamo preoccupati per l'ipotesi di una seconda ondata. Dobbiamo farci trovare pronti, e il Paese deve farsi trovare pronto nella sua interezza".
Il fisico Parisi: "Dati sui malati di Covid-19 in Italia sono la punta di un iceberg"
I dati sui malati di coronavirus in Italia sono la punta di un iceberg: lo ha detto il presidente dell'Accademia dei Lincei, il fisico Giorgio Parisi, nell'audizione davanti alla Commissione Igiene e Sanità del Senato. "I casi riconosciuti sono 230.000 circa. Il numero vero è più alto", ha detto Parisi. "Le stime vanno dal mezzo milione a cinque milioni. Vediamo quindi la punta di un iceberg, ma – ha detto ancora – non vediamo l'iceberg sommerso".
Morti altri 2 medici, bilancio delle vittime tra i camici bianchi sale a 165
Si registrano altre due vittime tra i camici bianchi a causa della pandemia di coronavirus. Si tratta di Leonardo Panini (medico di medicina generale) e Cesare Landucci (internista in pensione ma in attività come libero professionista). Il totale dei decessi tra i medici sale così a 165. Lo comunica la Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), che aggiorna la lista dei medici che hanno perso la vita per l'epidemia includendo medici in attività, in pensione e medici in pensione richiamati in servizio per l'emergenza.
Incontro Boccia-Fontana: per spostamenti tra Regioni si aspettano i dati di giovedì
In merito agli eventuali spostamenti extraregionali, "in termini generali si è ritenuto opportuno attendere quantomeno il flusso dei dati fino a giovedì per effettuare valutazioni più circostanziate". È quanto si legge nella nota congiunta del ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia e del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, diffusa al termine dell'incontro che si è tenuto a Palazzo Lombardia.
Cts dice no all’ultimo giorno di scuola in classe
L’ultimo giorno di scuola non sarà in classe. Il Comitato tecnico scientifico ha deliberato negativamente sulla possibilità di riaprire le scuole per l'ultimo giorno dell'anno scolastico in corso. A quanto si apprende, il coordinatore del Cts, Agostino Miozzo, avrebbe spiegato che tutti i componenti del Comitato hanno deliberato negativamente su questa possibilità. A proporre di riaprire le scuole in occasione dell’ultimo giorno dell’anno scolastico era stata la viceministra all’Istruzione, Anna Ascani.
"Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06.5510 è la Croce Rossa, non uno stalker"
"I volontari e colleghi della Croce Rossa stanno lavorando senza sosta per questo servizio importante per le nostre comunità. Se ricevete una chiamata dal numero che inizia con 06.5510 è la Croce Rossa Italiana, non è uno stalker, non è una truffa telefonica ma è un servizio che potete rendere al vostro Paese attraverso un piccolo prelievo venoso". È quanto ha detto il Presidente della Croce Rossa Francesco Rocca parlando della campagna di test sierologici avviata dal ministero della Salute per l'indagine epidemiologica nazionale, che vede la Cri impegnata nelle telefonate ai soggetti prescelti per partecipare. Sono state oltre 7300 le chiamate effettuate dalla Cri per contattare i cittadini del campione che parteciperà all'indagine sierologica nella prima giornata di ieri.
La Spagna dichiara 10 giorni di lutto nazionale a partire da domani
Il governo spagnolo ha decretato dieci giorni di lutto nazionale, a partire da domani, per rendere omaggio alle vittime del nuovo coronavirus nel Paese. Le bandiere saranno a mezz'asta per tutti i 10 giorni sugli edifici pubblici e anche sulle navi della marina nazionale secondo quanto ha precisato oggi la portavoce del governo Maria Jesus Montero al termine del consiglio dei ministri. Il periodo di lutto si concluderà con una cerimonia nazionale presieduta dal re Felipe VI. L'ultimo bilancio della pandemia fornito ieri dalle autorità sanitarie spagnole era di 26.834 decessi.
Dal 1 giugno riaprono le piscine comunali a Milano
"Dopo avere riaperto i campi da tennis, da lunedì 1 giugno riapriranno le porte anche le nostre piscine, inizialmente solo per il nuoto libero, in attesa di riattivare anche i corsi". Lo fa sapere, in una nota, Milanosport, la società che gestisce gli impianti comunali a Milano. "Gli impianti, che in questi mesi di chiusura sono stati sanificati, riordinati e ritinteggiati, verranno aperti progressivamente per consentire di testare i nuovi protocolli e le nuove prescrizioni e poter così accogliere il pubblico con la massima attenzione alla sicurezza. Tra le novità introdotte per affrontare al meglio la riapertura, ci sarà a brevissimo la possibilità di acquistare i biglietti d'ingresso on line dal nostro sito www.milanosport.it, una modalità consigliabile per evitare code, perdite di tempo e inutili assembramenti", ha comunicato la società. Per il tennis "dal 1 giugno saranno operativi anche i Centri Saini e Cambini Fossati, che si aggiungeranno a quelli di Washington e Lido".
Da oggi prelievi per test in Liguria e Lazio
Sono iniziati i primi prelievi per i test sierologici dell'indagine del Ministero della Salute a seguito delle chiamate iniziate ieri da parte della Croce Rossa Italiana ai cittadini selezionati nel campione Istat. Le prime Regioni dove si stanno effettuando oggi i prelievi sono Liguria, Basilicata, Province Autonome di Trento e Bolzano, Lazio. Da domani previsti i primi prelievi su Roma.
Nel mondo più di 5.5 milioni di casi di coronavirus
I casi di coronavirus nel mondo hanno superato questa mattina la soglia dei 5,5 milioni: è quanto emerge dal conteggio dell'Università americana Johns Hopkins. A livello globale i contagi sono adesso 5.518.905, inclusi 346.700 decessi. Le persone guarite sono 2.253.651. Gli Stati Uniti il Paese più colpito dalla pandemia con 1.662.768 casi.
In Veneto solo 8 nuovi casi di coronavirus
Sono solo 8 i nuovi casi di contagio registrati nelle ultime 24 ore in Veneto, per un dato totale di 19.105 soggetti dall'inizio dell'epidemia. Il bollettino odierno della Regione aggiorna con altri 8 decessi (2 negli ospedali) il numero delle vittime, che sale a 18.886. Tutti i dati su contagi e malati in trattamento negli ospedali sono in calo: nei normali reparti Covid sono ricoverati attualmente 454 pazienti (26 meno di ieri), mentre nelle terapie intensive 38, dei quali 27 già negativizzati.
Test sierologici, per ora solo il 25% ha detto sì all'esame ematico
Dopo le prime chiamate per i test sierologici, solo il 25% delle persone contattate ha detto immediatamente sì all'esame ematico che servirà a capire se hanno gli anticorpi e se quindi sono entrati già in contatto col virus. Sono state oltre 7300 le chiamate effettuate dalla Croce Rossa italiana (Cri) in queste ore per contattare i cittadini individuati come campione per parteciperà all'indagine sierologica che servirà a capire quanto sia diffuso il virus nel nostro Paese. Il 25% del campione ha detto si all'esecuzione del test già al primo contatto mentre sono oltre il 60% le persone che hanno chiesto di essere ricontattate per vari motivi e circa il 15% quelle propense ma che per il momento stanno ancora valutando. In tutto saranno 150mila le persone contattate
Andrea Bocelli positivo al coronavirus e guarito: "Ho donato il plasma"
Andrea Bocelli è rimasto contagiato dal coronavirus ed è guarito. Rivelarlo è stato lo stesso cantante confessando di aver scoperto il contagio da Covid-19 il 10 marzo scorso ma di non aver mai avuto sintomi. Con lui positivi anche la moglie e i due figli ma tutti godrebbero di buona salute. La rivelazione in mattinata quando si è recato presso l’ospedale Cisanello di Pisa per aiutare lo studio coordinato dall’Aoup donando il plasma