Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo e i dati di oggi, lunedì 25 gennaio 2021. Oggi 8.561 nuovi casi e 420 morti; 533 nuovi positivi in Veneto, 619 in Piemonte, 422 in Toscana, 200 nelle Marche, 164 in Liguria. Primo caso di variante brasiliana in Italia scoperto a Varese. Ue: "Italia tra Paesi con zone rosso scuro ad alto rischio covid”. Da domenica 14 regioni sono in zona arancione. A causa dei ritardi nella consegne dei vaccini da oggi priorità ai richiami, Sileri: "Slitta di un mese la campagna vaccinale per gli over 80". Pfizer assicura che da febbraio le consegne torneranno regolari. Fino ad oggi somministrate 1.379.124 dosi. Galli: "Con ritardi vaccini covid rischio arrivino varianti". Vaccino Moderna efficace su varianti Gb e sudafricana. Da oggi riaprono le scuole in diverse regioni, tornano in classe 1 milione di studenti ma sono previste anche manifestazioni di protesta. Ricciardi: "Serve un mese di zona rossa e scuole chiuse". Nel mondo oltre 99 milioni di casi e 2,1 milioni di morti covid. Sul Vaccino AstraZeneca Ema decide in settimana, l'Ue: "L'azienda rispetti gli impegni". Gli Usa ripristinano le restrizioni per i viaggiatori europei. Madrid anticipa coprifuoco alle 22. In Francia altri 18mila casi ed è rischio nuovo lockdown. Nei Paesi Bassi coprifuoco per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale. Calano i contagi in Germania. Positivo al coronavirus il presidente del Messico.
- OMS: "In settimana raggiungeremo i 100 milioni di casi" 25 Gennaio
- Dove sono stati consegnati i vaccini? L'UE: "Astrazeneca non risponde" 25 Gennaio
- Aumentano i pazienti in terapia intensiva (+21) e nei reparti covid (+115) 25 Gennaio
- Il bollettino di oggi: 8.561 nuovi casi e 420 morti 25 Gennaio
- Liguria, 164 nuovi casi e 6 morti 25 Gennaio
- Piemonte, 619 casi e 9 morti: stabili i ricoverati in terapia intensiva 25 Gennaio
- In Emilia-Romagna 1.164 nuovi positivi e 76 decessi 25 Gennaio
- Primo caso di variante brasiliana in Italia scoperto a Varese 25 Gennaio
- Vaccino Moderna efficace su varianti inglese e sudafricana 25 Gennaio
- Nelle Marche 200 nuovi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore 25 Gennaio
- Ue: "In Italia zone ad alto rischio covid, saranno inserite in aree rosso scuro" 25 Gennaio
- Zaia: "Da venerdì spero Veneto in zona gialla, da lunedì riapriamo le scuole" 25 Gennaio
- Sardegna in zona arancione, Regione pronta al ricorso per tornare in zona gialla 25 Gennaio
- Arcuri: "Sui vaccini covid possiamo recuperare, spero immunità di gregge a fine autunno" 25 Gennaio
- Coronavirus Veneto: 533 nuovi positivi e 43 decessi in 24 ore 25 Gennaio
- Sul Vaccino AstraZeneca Ema decide in settimana, l'Ue : "L'azienda rispetti gli impegni" 25 Gennaio
- In alto Adige 200 nuovi positivi e 4 morti covid 24 ore 25 Gennaio
- In Austria scatta obbligo di mascherine Ffp2 in negozi e bus 25 Gennaio
- Coronavirus Toscana: 422 casi su 5913 tamponi nelle ultime 24 ore 25 Gennaio
- Covid, sono 301 i medici morti in Italia durante la pandemia 25 Gennaio
- Crisanti: "Ritardi Pfizer sono una scusa, se arrivassero ora le dosi non sapremmo come farle" 25 Gennaio
- Scuola: rientro in classe in Liguria, Lombardia, Marche e Umbria 25 Gennaio
- Caso Lombardia zona rossa, Sileri: "Errore loro, è la Regione che dà i dati" 25 Gennaio
- Superati i 99 milioni di casi covid nel mondo 25 Gennaio
- Ricciardi: "Varianti covid pericolose, serve un mese di zona rossa e scuole chiuse" 25 Gennaio
- Galli: "Con ritardi vaccini covid rischio arrivino varianti, le restrizioni devono durare più a lungo" 25 Gennaio
- Modificato il piano vaccini dopo il ritardo delle dosi Pfizer e AstraZeneca 25 Gennaio
- In Italia oltre centomila persone vaccinate con la seconda dose 25 Gennaio
- Gli Usa ripristinano le restrizioni per i viaggiatori europei 25 Gennaio
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, lunedì 25 gennaio 25 Gennaio
Liguria, 164 nuovi casi e 6 morti
Nelle ultime 24 ore in Liguria sono stati registrati 164 nuovi contagi di Coronavirus ed altri 6 decessi. A riferirlo la Regione, sottolineando che nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 1.637 tamponi molecolari e 1.355 test antigienici. Le vittime avevano un'età compresa tra i 76 e i 92 anni. Al momento in tutto il territorio ligure sono 689 i pazienti Covid ricoverati in ospedale, 22 più di ieri, di cui 67 in terapia intensiva. Sono 6.168, invece, le persone attualmente positive, 98 meno di ieri, e 5.125 quelle sottoposte a sorveglianza attiva.
Piemonte, 619 casi e 9 morti: stabili i ricoverati in terapia intensiva
Sono 619 i nuovi positivi al Covid-19 in Piemonte, pari al 5,1% dei 12.023 tamponi eseguiti, di cui 5285 antigenici. Dei 619 nuovi casi, gli asintomatici sono 228 (36,8%). Dall'inizio dell'epidemia il totale dei casi positivi diventa quindi 221.705 così suddivisi su base provinciale: 19.862 Alessandria, 11.482 Asti, 7651 Biella, 30.670 Cuneo, 17.370 Novara, 115.525 Torino, 8299 Vercelli, 7932 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1137 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1777 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 156 (come sabato). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2345 (+8 rispetto a sabato). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.828. Nove i morti delle ultime 24 ore.
In Emilia-Romagna 1.164 nuovi positivi e 76 decessi
Dall'inizio dell'epidemia da coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 211.606 casi di positività, 1.164 in più rispetto a ieri, su un totale di 10.436 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. I decessi registrati sono 76: in calo i casi attivi a oggi sono 51.289 (-68 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, sono complessivamente 48.645 (-110), il 94,8% del totale dei casi attivi.I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 222 (+3 rispetto a ieri), 2. 422 quelli negli altri reparti Covid (+39). Questi i principali dati sul coronavirus registrati alle 12 di oggi in Emilia Romagna. Per quanto riguarda la campagna vaccini, alle 16 di oggi risultavano somministrate complessivamente 134mila dosi.
Primo caso di variante brasiliana in Italia scoperto a Varese
Il primo caso di variante brasiliana del Coronavirus in Italia è stato scoperto a Varese. Si tratta di un uomo atterrato all’aeroporto di Malpensa nei giorni scorsi di rientro dal Brasile. È in buone condizioni, ma è stato ricoverato all’ospedale di Circolo per precauzione.
Cluster in seminario Sanremo: positivi 7 su 18
Sette dei diciotto componenti del Seminario diocesano di Sanremo sono risultati positivi al Covid. Lo comunica il rettore don Valerio Vacca. "Nessuna delle persone che vivono in seminario ha una sintomatologia grave, soltanto alcuni registrano febbre e lievi sintomi di tipo influenzale. La situazione, monitorata dall'Asl, si è verificata fortunatamente quando le lezioni scolastiche erano già sospese in ragione degli esami semestrali, che saranno effettuati a distanza". La comunità del seminario rimarrà isolata, fintanto i residenti non saranno tutti tornati negativi.
Viceministro Sileri: "Pfizer riprenderà distribuzione e darà dosi del vaccino"
"Pfizer riprenderà la distribuzione, ci darà le dosi mancate e così potremo proseguire la nostra campagna di vaccinazione". Lo ha detto il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, intervenuto a Timeline su Sky Tg24. "Quello che serviva a Pfizer era uno stop di alcuni giorni – ha aggiunto Sileri -, va bene lo stop purché poi riusciremo ad avere più dosi".
Il virologo Usa Fauci: "Pericoloso rinviare seconda dose del vaccino"
L'ipotesi di ritardare la seconda dose dei vaccini contro il Covid-19, considerata da alcuni per allargare la platea dei vaccinati, "desta preoccupazione. Non c'è piena efficacia finché non si è iniettata la seconda dose, e se si permette un'efficacia meno che ottimale, si rischia di selezionare nuove mutazioni. Potrebbe non accadere, ma è rischioso". Lo ha detto Anthony Fauci, direttore dell'US National Institute of Allergy and Infectious Diseases, nel corso della Davos Agenda 2021.
Rappuoli: "Anticorpi monoclonali a disposizione entro maggio"
"Siamo molto contenti che finalmente siamo arrivati al momento in cui col commissario Arcuri abbiamo messo giù un accordo con cui ci prepareremo non solo a fare questo farmaco, ma a diventare anche un posto per la sicurezza nazionale contro le malattie emergenti in futuro. Il farmaco anti Covid a base di anticorpi monoclonali è infialato, è pronto per le prove cliniche che si svolgeranno fra qualche giorno. Con un leggerissimo ritardo dovrebbe essere a disposizione per la gente verso aprile, maggio". Lo dice Rino Rappuoli, Chief scientist di Toscana Life Sciences direttore scientifico e responsabile della attività di ricerca e sviluppo esterna presso GlaxoSmithKline (GSK) Vaccines di Siena, intervenendo a un evento di Invest in Tuscany, "Adesso – ha detto Rappuoli – siamo un centro di ricerca e sviluppo, siamo un centro di produzione. I vaccini da Siena vanno in tutto il mondo e continuiamo a investire. Vogliamo essere sempre presenti con nuovi modi per fare i vaccini ed essere di aiuto a tutti. Questo è quello che stiamo facendo come Gsk. Chiaramente, la nostra presenza sul territorio è riuscita a portare alla creazione di Toscana Life Sciences, con una quarantina di piccole aziende, ed è lì che abbiamo messo su il laboratorio che fa il monoclonale per il covid e che sta per entrare in prova clinica".
Vaccino Moderna efficace su varianti inglese e sudafricana
Il vaccino di Moderna copre anche le varianti inglese e britannica. La società ha annunciato i "risultati degli studi di neutralizzazione in vitro dei sieri di persone vaccinate con il vaccino Moderna Covid-19, che mostrano un'attività contro i ceppi emergenti della Sars-cov-2". "La vaccinazione con il vaccino Moderna Covid-19 ha prodotto titoli neutralizzanti contro tutte le principali varianti emergenti testate, comprese B.1.1.7 e B.1.351, identificate per la prima volta rispettivamente nel Regno Unito e nella Repubblica Sudafricana".
Perché le varianti del Covid si diffondono in tutto il mondo
Alcune mutazioni o combinazioni di mutazioni possono conferire un vantaggio selettivo al virus, favorendo l’emergere di varianti in grado di diffondersi e infettare le cellule in modo più efficace. Qui spieghiamo perché le varianti del virus si stanno diffondendo in tutto il mondo.
Francia verso terzo lockdown: “La variante inglese ha cambiato tutto”
La Francia verso nuovo lockdown a causa della variante covid inglese. Si moltiplicano negli ultimi giorni infatti le interviste a virologi ed esperti in Francia che aprono la strada a quello che sembra “il terzo inevitabile lockdown” per il timore del dilagare delle varianti del Covid-19. L’annuncio di Macron potrebbe arrivare già mercoledì, come hanno ammesso fonti ministeriali. L'Eliseo e l'esecutivo decideranno tenendo conto di diversi parametri. Dovranno valutare se il coprifuoco in vigore fino alle ore 18 e altre restrizioni hanno sortito gli effetti sperati ma anche la reazione da parte dei cittadini a una nuova chiusura totale.
Nelle Marche 200 nuovi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore
Nelle Marche 200 nuovi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore su 2976 teste analizzato nell'ultima giornata. Il totale dei positivi dall'inizio della crisi pandemica è salito così a 53.103. I nuovi positivi sono stati individuati 49 in provincia di Macerata, 90 in provincia di Ancona, 28 in quella di Pesaro-Urbino, 26 nel Fermano e 7 nel Piceno. Questi casi comprendono 31 soggetti sintomatici, 33 contatti rilevati in ambiente domestico, 57 contatti stretti con positivi, 10 contatti rilevati in ambienti di lavoro, 12 in ambienti di socialità, 3 in ambiente assistenziale, 5 contatti con il coinvolgimento di studenti e 4 contatti rilevati attraverso lo screening nel percorso sanitario; per altri 45 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Sempre ieri, sono stati effettuati 1.115 test antigenici e riscontrati 50 casi di positività (4,5%), che saranno sottoposti al tampone molecolare per conferma
Ue: "In Italia zone ad alto rischio covid, saranno inserite in aree rosso scuro"
L‘Italia è tra i Paesi Ue con alcune zone "rosso scuro", cioè ad alto rischio covid. Lo ha anticipato il commissario Ue per la Giustizia Didier Reynders, rivelando la nuova mappa del contagio realizzata dal Centro europeo per la prevenzione e controllo delle malattie (Ecdc). "Diversi Paesi Ue" presentano zone che entrano nella categoria "rosso scuro", tra cui ampie aree di Spagna e Portogallo, e alcuni territori di Italia, Francia, Germania, Paesi Scandinavi. In particolare sarebbero tre le regioni italiane a rischio zona rosso scuro. La Commissione Ue ha proposto l’aggiunta di un colore rosso scuro alla mappa del rischio del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) "per riflettere l’alto livello di infezioni parzialmente legate a nuove varianti di coronavirus". "La nuova categoria di rischio si applica alle aree in cui il tasso di notifica delle infezioni di 14 giorni è di 500 o più", ha aggiunto Reynders.
Sottosegretario Zampa: "L’Rt è sceso, le scelte hanno funzionato, no a lockdown"
"L’Rt è sceso perché le scelte messe in campo hanno funzionato", lo ha dichiarato il sottosegretario alla Salute, Sandra Zampa, su Rai Radio 1, in merito all’ipotesi di un nuovo lockdown di un mese avanzata da Ricciardi. "L’indice Rt è sceso e questo dimostra che le scelte messe in campo funzionano perché bisogna anche tener conto che le persone possano vivere, non solo sopravvivere al virus" ha sottolineato Zampa.
L’accordo tra Pfizer e Israele: “Vaccini covid in cambio di dati”
Israele e Pfizer hanno firmato un accordo sui vaccini covid, come ha reso noto il ministero della Salute dopo le sollecitazioni delle organizzazioni che lottano per la protezione della privacy, secondo il quale il Paese avrebbe fornito alla casa farmaceutica tutti i risultati delle vaccinazioni, compresi i dettagli di ogni singola puntura fino al braccio di inoculazione, in cambio di 10 milioni di dosi del vaccino contro il Coronavirus.
L'Ue raccomanda test covid obbligatori per tutti gli arrivi dall'esterno
La raccomandazione della Commissione europea è che "gli Stati membri richiedano ai viaggiatori un test pcr negativo al Covid-19 prima della partenza". Lo ha dichiarato la commissaria Ue agli Affari interna, Ylva Johansson. Raccomandazioni utili per i Paesi ma anche per gli stessi cittadini che vogliono rientrare , secondo Johnsson. "I cittadini dell'Ue, i residenti e i loro familiari dovrebbero avere la possibilità di sostenere il test dopo l'arrivo per evitare che restino bloccati negli Stati fuori dall'Ue", ha spiegato infatti il commissario europeo.
Zaia: "Da venerdì spero Veneto in zona gialla, da lunedì riapriamo le scuole"
"Non so cosa accadrà, ma noi tre settimane di arancione le abbiamo fatte, i dati sono buoni e spero che la prossima settimana ci regali anche la possibilità di essere rivalutati per la fascia gialla. Non è una certezza ma di certo il sacrificio il territorio l'ha fatto e continuerà a farlo anche se saremo gialli". L'ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia parlando nel corso del consueto punto stampa alla sede della Protezione civile di Marghera. "Se i dati restano così partiamo con l'organizzazione e lunedì riapriamo le scuole" ha aggiunto Zaia, concludendo: "Una rondine non fa primavera ma adesso abbiamo un trend di 25 giorni. Resto convinto dagli scienziati che dovremo monitorare fortemente il tema scolastico, perché si aumenta un po' di più il rischio. Le modalità le definiremo nei prossimi giorni, con l'Ufficio scolastico, e tutto il tema dei trasporti".
Sardegna in zona arancione, Regione pronta al ricorso per tornare in zona gialla
Anche la Sardegna è pronta al ricorso contro la zona arancione decisa dall'ordinanza del Ministro della salute Speranza in base ai dati epidemiologici. L'assessorato regionale della Sanità infatti sta preparando il dossier da consegnare all'ufficio legale della Regione per poter promuovere il ricorso contro la decisione di Roma di classificare l'Isola in zona arancione fino al 7 febbraio. Una scelta definita dallo stesso governatore Christian Solinas "paradossale", fatta proprio mentre l'Amministrazione ha inaugurato 30 posti letto in terapia intensiva all'AoU di Sassari e mentre altri quattordici sono già pronti a Cagliari, nella struttura Covid del Binaghi.
Paura varianti covid, Gran Bretagna valuta la quarantena in hotel a chi arriva
Il governo britannico sta "valutando attivamente" la possibilità d'imporre a chi viaggia nel Regno, oltre all'obbligo di certificato Covid negativo già in vigore, anche quello di isolarsi in strutture alberghiere appositamente sorvegliate per una quarantena precauzionale di 10 giorni. Lo ha confermato stamattina Boris Johnson durante una visita a un centro vaccini. "Abbiamo realizzato che esiste il rischio almeno teorico d'importare dall'estero varianti (del coronavirus) resistenti ai vaccini che dobbiamo tenere sotto controllo, è un'idea su cui stiamo lavorando attivamente, poiché abbiamo bisogno di soluzioni che ci diano la massima protezione possibile contro la riammissione dell'infezione dall'estero", ha cha rimarcato Johnson, spiegando che si tratta di "proteggere il Paese" .
Arcuri: "Sui vaccini covid possiamo recuperare, spero immunità di gregge a fine autunno"
Sui vaccini covid l'Italia può recuperare i ritardi dovuti allo stop delle consegne di Pfizer, ne è convinto il commissario per l'emergenza coronavirus, Domenico Arcuri. "I ritardi sono insopportabili, imprevisti, inaccettabili e rispetto ai quali noi faremo ogni cosa per perseguire la responsabilità di chi li ha prodotti. Ma abbiamo la speranza di recuperare" ha dichiarato infatti Arcuri a Rai Radio2, aggiungendo: "Non perderei la speranza di raggiungere alla fine dell'autunno l'immunità di gregge". La speranza ovviamente è che nelle prossime settimane arrivino anche gli altri antidoti come Astrazeneca e Johnson & Johnson.
Coronavirus Veneto: 533 nuovi positivi e 43 decessi in 24 ore
Sono 533 i nuovi positivi al coronavirus in Veneto su 15 mila tamponi effettuati nelle ultima 24 ore. Son invece 43 i decessi covid nell'ultima giornata. Lo ha reso noto il presidente della regione Veneto Luca Zaia illustrando i dati del bollettino di oggi 25 gennaio sull'emergenza covid in regione. "Avevamo 480 casi ogni 100 mila abitanti e la scorsa settimana l'abbiamo chiusa con 170 casi ogni 100 mila abitanti" ha dichiarato Zaia sottolineando il calo della curva dei contagi i Veneto . Cala anche il totale dei ricoverati che son ora 2.556 (-33 in area non grave e -1 in terapia intensiva).
Perché alcune persone sono immuni al coronavirus: nuovo studio proverà a svelarlo
Ua nuova ricerca condotta dagli scienziati dell’Università Tor Vergata di Roma e da altri esperti da tutto il mondo proverà a far luce sui cosiddetti “resistenti”, le persone che pur essendo fortemente esposte al coronavirus SARS-CoV-2 non solo non si ammalano di COVID-19, ma non sviluppano nemmeno l’infezione asintomatica. Il segreto potrebbe essere nei geni.
Sul Vaccino AstraZeneca Ema decide in settimana, l'Ue : "L'azienda rispetti gli impegni"
L’Agenzia del farmaco Ue (Ema) ha confermato che prenderà una decisione sul vaccino anti-Covid di AstraZeneca questa settimana. È quanto si rileva dall’agenda del comitato sui prodotti medicinali a uso umano (Chmp) del 25-29 gennaio, pubblicato stamattina. L’agenda però non specifica il giorno preciso in cui l’Ema adotterà il suo parere sul vaccino messo a punto dall'università di Oxford. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha telefonato oggi all'Ad di AstraZeneca, Pascal Soriot, in merito ai ritardi annunciati dall'azienda per la consegna dei primi vaccini contro il Covid in Ue invitandolo a rispettare gli impegni. "La presidente ha fatto sapere di attendersi che AstraZeneca rispetti il contratto e ha ricordato che l'Ue ha investito molto nell'azienda proprio per assicurasi che i prodotti arrivino per tempo, ancora prima dell'approvazione di Ema", ha spiegato il portavoce della Commissione. "Ci aspettiamo che l'azienda trovi soluzioni per ovviare ai ritardi", ha detto von der Leyen all'amministratore delegato. "Il nostro focus a questo punto è che le imprese consegnino le dosi al più presto perché abbiamo a che fare con una crisi sanitaria", ma "non stiamo cambiando gli obiettivi" sulla campagna di vaccinazione europea, che dovrebbe immunizzare il 70% degli europei entro l'estate. Lo ha detto Eric Mamer, portavoce della Commissione europea, nel corso della conferenza stampa quotidiana.
In alto Adige 200 nuovi positivi e 4 morti covid 24 ore
Resta alta la percentuale di positivi in Alto Adige dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati 200 nuovi positivi su poco più di mille tamponi pcr e 1.666 test antigenici analizzati dai laboratori dell'Azienda sanitaria della provincia di Bolzano. Nell'ultima giornata segnalati anche ulteriroi 4 decessi covid. Sono in aumento i ricoveri: i pazienti Covid 19 assistiti nelle terapie intensive sono 28 (3 in più rispetto ad ieri), nei normali reparti ospedalieri 239 (13 in più), nelle strutture private convenzionate 161 (1 in più).
In Austria scatta obbligo di mascherine Ffp2 in negozi e bus
In Austria da oggi scatta l'obbligo dell'uso di mascherine Ffp2 in negozi e sui mezzi pubblici. L'obbligo Ffp2 vale anche per chi va in macchina con persone con le quali non convive, per le visite negli ospedali e nella case di riposo e per i passeggeri delle Austrian Airlines. La misura decisa dopo una impennata di casi di contagio nel Paese che risale al periodo natalizio. Tra le altre misure introdotte dalle autorità locali anche l'aumento del il distanziamento minimo che sale da un metro a 2 metri.
"Perché contro le varianti Covid servono misure più rigorose" l'avvertimento degli esperti
“Adesso dobbiamo fermare l’evoluzione e la diffusione di ceppi più virulenti, considerando norme più rigorose per proteggere il nostro sistema sanitario, il nostro benessere e il nostro futuro”. L’avvertimento arriva da un team di virologi, evoluzionisti, esperti in malattie infettive e genomica, sottolineando che “i continui sforzi di salute pubblica per incoraggiare la vaccinazione e l’uso continuato di dispositivi di protezione individuale adeguati, come un adeguato utilizzo delle mascherine e il mantenimento di interazioni sociali sicure, sono di massima importanza”.
Coronavirus Toscana: 422 casi su 5913 tamponi nelle ultime 24 ore
Sono 422 i casi di coronavirus in Toscana nelle ultime 24 ore su 5.913 tamponi analizzati nell'ultima giornata. Lo ha reso noto il governatore Eugenio Giani anticipando i dati del bollettino di oggi 25 gennaio sulla situazione epidemica in regione. I nuovi casi registrati in Toscana sono 422 su 6.922 test di cui 5.913 tamponi molecolari e 1.009 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 6,10%" ha fatto sapere il presidente della Regione. In Toscana sono 85638 i vaccinati in totale. Oggi sono stati eseguiti 5.913 tamponi molecolari e 1.009 tamponi antigenici rapidi, di questi il 6,1% è risultato positivo. Sono invece 3.144 i soggetti testati oggi, di cui il 13,4% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 8.460, +0,5% rispetto a ieri. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 770 (28 in più rispetto a ieri, più 3,8%), 109 in terapia intensiva (3 in più rispetto a ieri, più 2,8%).
Covid, sono 301 i medici morti in Italia durante la pandemia
Superano quota 300 i medici morti in Italia durante la pandemia di Covid-19. Le vittime tra i camici bianchi conteggiate dalla Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo) salgono a 301, secondo l'ultimo aggiornamento dell'elenco caduti che ricorda oggi Salvatore Romano, medico di medicina generale, in pensione ma ancora in attività portato via dal coronavirus.
Troppi casi emersi dagli screening: chiuse tutte le scuole di Nocera Superiore
Prorogata la chiusura delle scuole a Nocera Superiore, in provincia di Salerno: troppi i casi emersi dagli screening dei giorni scorsi tra il personale docente e non docente. Il sindaco Giovanni Maria Cuofano: “Decisione sofferta ma inevitabile”. La chiusura sarà valida fino al 30 gennaio, salvo ulteriore proroghe.
Crisanti: "Ritardi Pfizer sono una scusa, se arrivassero ora le dosi non sapremmo come farle"
"Israele ha cominciato a pianificare la vaccinazione da metà ottobre, noi non abbiamo ancora un calendario e ci lamentiamo della Pfizer?" così il professor Andrea Crisanti ha duramente criticato quanto sta accadendo in Italia col piano vaccini covid e i ritardi di Astrazeneca. "Noi ancora non abbiamo un calendario preciso, improvvisiamo e ci lamentiamo che la Pfizer che doveva produrre centinaia di migliaia di dosi ha avuto qualche problema" ha sottolineato Crisanti a La7, aggiungendo: "Se arrivassero adesso non sapremmo nemmeno come somministrarle". "Ritardi Pfizer sono una scusa, perché in realtà scontiamo il fatto che Astrazeneca ancora non ha ottenuto autorizzazione". "Il contenzioso con Pfizer lo ritengo assolutamente non credibile, è non fattibile e anche controproducente" ha aggiunto Crisanti a Rai News 24, aggiungendo: "I contratti sono stati stipulati dalla Comunità Europea, quindi la Comunità Europea in caso dovrebbe aprire il contenzioso, ma è stata piuttosto tiepida sulla questione. Inoltre, non si aprono contenziosi con chi ti dovrebbe aiutare".