Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di oggi, venerdì 22 ottobre 2021.
Austria, se dati peggiorano lockdown per non vaccinati
Il governo austriaco ha avvertito che, in caso di un ulteriore peggioramento della situazione epidemiologica, scattera' un lockdown per i non vaccinati.
"Non ci sara' alcun blocco per le persone vaccinate, le nuove misure interesseranno le persone non vaccinate, siamo di fronte ad una quarta ondata di non vaccinati", ha spiegato il cancelliere austriaco, Alexander Schallenberg, annunciando le nuove misure per affrotare l'ultima escalation di contagi da Covid-19 nel Paese.
Vaccino: aggiornamento Italia, somministrate 88,5 milioni dosi
Sono 88.509.971 le dosi di vaccino somministrate in Italia, l'88,7% del totale di quelle
consegnate, pari finora a 99.778.742 (nel dettaglio 71.158.527 Pfizer/BioNTech, 15.231.806 Moderna, 11.543.525 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.844.884 Janssen). E' quanto si legge
nel report del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 21.13 di oggi. Le persone che hanno ricevuto la terza dose addizionale sono 202.621, il 23,08% della
popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale, mentre sono 741.687 (il 24,82% della popolazione) quelle oggetto di dose booster. Le persone che hanno avuto almeno una dose sono, invece, 46.424.403, l'85,96% della popolazione over 12 mentre quelle che hanno completato il ciclo vaccinale sono 44.262.785, l'81,95% della popolazione over 12.
Per Draghi la "terza dose di vaccino sarà necessaria"
La terza dose del vaccino anti-Covid “sarà necessaria, specialmente per certe categorie. Come al solito si procederà in ordine di importanza di fragilità, di vulnerabilità, di età, per differenti categorie”. Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi, rispondendo ad una domanda a Bruxelles al termine del Consiglio Europeo.
No Green pass: a Udine tremila in piazza
Il corteo dei No Green pass è andato crescendo mentre attraversava la città per poi giungere da piazzale Chiavris (Udine Nord) in piazza I maggio e di lì in piazza Libertà. Quando ha terminato di confluire in piazza c'erano 3.500 persone (tremila secondo la Questura). Qui mentre venivano esibiti striscioni e cartelli con su scritto "No green pass, libertà", "A Trieste no se pol", "Vaccinati e non vaccinati insieme per la libertà" tra slogan gridati o cantati in coro come "La gente come noi non molla mai", fischietti, torce di telefonini accese, è iniziata l'assemblea con gli interventi spontanei degli organizzatori. Il corteo ha sfilato in modo ordinato, senza causare disordini, come hanno confermato anche le forze dell'ordine mentre notevoli sono stati i disagi al traffico.
Terza dose vaccino, Palù: "Gradualmente arriveremo anche ai ventenni"
Giorgio Palù, virologo e presidente del consiglio di amministrazione dell’agenzia del farmaco Aifa, è giusto considerare la somministrazione della terza dose di richiamo anche alle fasce di popolazione attualmente non indicate come prioritarie per età. Il virologo spiega al Corriere come procedere: "Dopo immunodepressi, per i quali è prevista una terza dose aggiuntiva ad un mese di distanza dalla seconda, ospiti di RSA, over 80 e operatori sanitari abbiamo poi individuato gli over 60 come persone che dovrebbero ricevere il booster almeno 6 mesi dopo aver ricevuto le prime due, anche in associazione con il vaccino anti-influenza stagionale. Questo per rafforzare la risposta immunitaria anti-SARS-CoV-2 che, si è visto, tende a scendere nel tempo dopo il ciclo primario". E ancora: "Penso che man mano che la campagna vaccinale andrà avanti, sarà opportuno indicare il richiamo agli over 50, successivamente agli over 40 e così via fino ai ventenni".
Incidenza, ricoveri e terapie intensive, i dati Regione per Regione
Gli indicatori decisionali del monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità dicono che nessuna Regione andrà in zona gialla dalla prossima settimana. L’incidenza, però, è in crescita praticamente ovunque e in alcune Regioni è già da zona gialla. Tutti i dati aggiornati.
Sebastiani (Cnr), crescono le curve degli ingressi in rianimazione e dei decessi
Accelera in Italia la crescita della curva media dei nuovi ingressi nelle terapie intensive e quella dei decessi per Coronavirus, mentre negli ultimi tre giorni la curva media dell’incidenza dei positivi totali ai test molecolari e antigenici mostra “segni iniziali di un’inversione di tendenza, da debole crescita a decrescita”. Lo indica l’analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘M.Picone’, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).
Draghi: “Contagi in aumento, vedremo se dipende da aumento tamponi”
I contagi da coronavirus Sars-CoV-2 “in Italia sono in salita”, anche se “molto” meno rispetto ad altri Paesi. Però “sono maggiori di pochi giorni fa. Dobbiamo capire se sono maggiori perché il numero di tamponi è molto più elevato di prima, visto che siamo passati da 300mila a più di mezzo milione regolarmente. Tra qualche giorno sapremo se è dovuto a questo o se è il prodotto di una diffusione” maggiore del Sars-CoV-2 nel nostro Paese. Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi, in conferenza stampa a Bruxelles al termine del Consiglio europeo.
Regno Unito, oggi 49.298 contagi e 180 morti
Nelle ultime 24 ore, in Gran Bretagna si sono registrati 49.298 contagi e 180 morti per il covid-19. È il decimo giorno consecutivo in cui vi sono più di 40mila contagi e ieri se ne erano registrati 52mila. Al momento vi sono 8.238 malati di Covid-19 ricoverati in ospedale. Dall’inizio della pandemia, nel paese vi sono stati 139.146 morti per il covid-19. Il dato comprende soltanto chi è deceduto entro 28 giorni dalla diagnosi.
Terza dose vaccino, quando potrebbe scattare per tutta la popolazione
La terza dose di vaccino, al momento, è prevista solo per gli over 60 e alcune categorie particolarmente a rischio, ma potrebbe diventare necessaria per tutta la popolazione. Se la protezione sta cominciando a calare nei più anziani, potrebbe calare durante l’inverno anche tra i più giovani. Tutte le informazioni.
Covid Campania, 450 contagi e 8 morti: è la regione con più casi oggi
Sono 450 i nuovi casi positivi di Covid in Campania nelle ultime 24 ore. La curva del contagio in regione sale leggermente. Otto i nuovi decessi, tutti nelle ultime 24 ore. Aumentano anche i ricoverati, di nuovo sopra quota duecento. A livello territoriale è la Regione che registra più casi oggi.
Brusaferro: "Siamo ancora in pandemia sebbene virus circola meno di altri Paesi"
"Siamo ancora in pandemia sebbene la circolazione del virus sia più limitata rispetto ad altri Paesi dove la curva si muove in modo diverso: ma se noi siamo in una fase di controllo è anche perché continuiamo a mantenere comportamenti di prudenza". Così Silvio Brusaferro durante la conferenza stampa di oggi sull'analisi dei dati del Monitoraggio regionale della Cabina di regia. "L'obiettivo – ha aggiunto – è quello di tornare alla piena socialità, ad una nuova normalità ma in questo momento dobbiamo sforzarci di mantenere la curva contenuta, coprire le categorie più fragili e garantire attività come la scuola".
Bassetti: “Fate tacere terrapiattisti e negazionisti, non se ne può più di discorsi su morti Covid"
“Fate tacere questi terrapiattisti e negazionisti. Non se ne può più dei loro discorsi – sul Covid 19 e le sue vittime -. Generano odio, confondono la gente, mistificano la realtà e non portano da nessuna parte”. Così su Instagram Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova. Nonostante ai numeri si debbano valutare con cautela – “soprattutto quelli del primo periodo” – “mi vergogno di vivere in un Paese in cui c’è qualcuno che guarda i report dicendo che su 130mila morti solo 3mila sono morti per Covid”. Anche se non bisogna abbassare la guardia sul virus e sulla sua mortalità, l’infettivologo è speranzoso sull’evoluzione della pandemia: “Con i vaccini è tutto diverso”.
In Russia 1064 morti Covid in 24 ore: picco dall'inizio della pandemia
Ancora un triste record in Russia. Nel corso dell'ultima giornata nel Paese sono stati registrati 37.141 nuovi casi di Covid-19. Lo riporta la Tass citando i dati del centro operativo nazionale anti-coronavirus. Per il quarto giorno consecutivo è record giornaliero di decessi per Covid-19: 1.064 persone sono morte nelle ultime 24 ore. Le autorità sono intervenute introducendo nuove restrizioni nel tentativo di arginare i contagi in una situazione definita "estremamente pericolosa": il presidente Vladimir Putin ha dichiarato dal 30 ottobre al 7 novembre una
"settimana non lavorativa" retribuita per tutti i settori.
Clementi: "Il sierologico prima della terza dose è inutile"
“Chi vuole può anche sottoporsi a un sierologico, ma la terza dose andrà effettuata indipendentemente dal risultato. Fare il test per evitare il booster non è la strada giusta”. Lo dice ad Huffpost Massimo Clementi, direttore del laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Ospedale San Raffaele di Milano, co-fondatore e presidente della Società Italiana di Virologia. Secondo Clementi, non serve e non è collegato con l’efficacia della terza dose: “Indipendentemente dal livello di anticorpi, il booster va a incrementare notevolmente la risposta immunitaria: sia quella degli anticorpi, sia quella cellulare. Dà una protezione efficace ed è da fare indipendentemente dal livello di anticorpi”.
Covid Lombardia, il bollettino di oggi: 381 contagi e 4 morti
Il bollettino di oggi della Lombardia: sono 381 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore, con 4 vittime. Il numero di ricoverati nei reparti ordinari di ospedale ammonta a 274, mentre i pazienti in terapia intensiva sono 51.
Calano terapie intensive (-13), ricoveri +4
Secondo i dati del ministero della Salute, calano gli ingressi di pazienti affetti da Covid-19 nelle terapie intensive (- 13) e aumentano leggermente i ricoveri nei reparti ordinari (+4 ingressi).
Bollettino Covid: oggi 3882 contagi e 39 morti
Sono 3.882 i contagi registrati nelle ultime 24 ore in Italia secondo quanto emerge dal bollettino diffuso dal ministero della Salute. Si registra anche un incremento di 39 vittime. I guariti sono 4.528.065 (+3.861).
Draghi: "Terza dose vaccino necessaria soprattutto per alcune categorie"
La terza dose del vaccino contro il Covid-19 sarà necessaria per certe categorie di persone: lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa dopo il Consiglio europeo. "La terza dose sarà necessaria, per certe categorie specialmente" e "si procederà per ordine di vulnerabilità e in quel senso sarà fatta", ha aggiunto.
Covid Lazio, oggi 408 nuovi casi e 4 morti
"Oggi nel Lazio su 9.700 tamponi molecolari e 25.177 tamponi antigenici per un totale di 34.877 tamponi, si registrano 408 nuovi casi positivi (-23), 4 i decessi (-2), 312 i ricoverati (-1), 49 le terapie intensive (-1) e 351 i guariti". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, sul bollettino di oggi.
Campania, De Luca: "Con non vaccinati a scuola, rischio nuova chiusura"
"Noi nel corso dell'ultimo anno c'è stata la linea del rigore in Campania, dove abbiamo cercato di spegnere tutti i focolai e messo in campo una campagna, quanto più capillare possibile sulle vaccinazioni. Grazie a questo forzo abbiamo riaperto a metà settembre tutte le scuole in Campania". La ha detto il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la diretta Facebook del venerdì. "Ovviamente se restano centinaia di non vaccinati – ha continuato De Luca – in queste famiglie, che poi contagiano i figli e poi i compagni di scuola, è chiaro che vediamo crescere il contagio e qui tra uno due mesi potremmo essere costretti a chiudere le scuole".
Vaccino Covid Pfizer efficace per oltre il 90% sui bambini dai 5 a 11 anni
Secondo uno studio pubblicato dalla Food and Drug Administration (FDA), il vaccino di Pfizer-BioNTech si è dimostrato efficace per oltre il 90% nel proteggere i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni dalle infezioni sintomatiche del virus. Lo studio ha preso in esame 2.268 persone di quella fascia di età che hanno ricevuto un placebo o due dosi con quantità ridotte di vaccino e i risultati hanno mostrato un efficacia pari quasi al 91%. Pfizer sta cercando di ottenere l'autorizzazione all'uso di emergenza del vaccino per i bambini e la Casa Bianca ha pubblicato giovedì le linee guida per la loro vaccinazione una volta che la FDA ha autorizzato uno dei vaccini già in uso per gli adulti. Se l'autorizzazione arrivasse, le vaccinazioni per i bambini potrebbero cominciare già il mese prossimo.
Ordine dei medici: 1.349 sospesi perché non vaccinati
"Sono ad oggi 1.349 i medici e gli odontoiatri sospesi" in Italia "per non essersi ancora vaccinati" contro Covid-19. "Dall'inizio le sospensioni sono state 1.791, ma 442 sanitari hanno comunicato di essersi vaccinati e le loro sospensioni sono state così revocate". Lo comunica la Fnomceo, Federazione nazionale Ordini dei medici, nell'ultimo aggiornamento sui dati in suo possesso e che finora ha ricevuto dati da "66 Ordini su 106".
Sono 7,6 milioni gli italiani che non hanno fatto neanche una dose di vaccino
Sono ancora 7 milioni e 600mila gli italiani che non hanno fatto neanche una dose di vaccino. È quanto emerge dall'ultimo report del governo in base al quale sono le fasce d'età 30-39 e 40-49 quelle in cui in percentuale si registra il più alto numero di persone che non si sono ancora vaccinate (rispettivamente il 17,75% e il 17,52%), oltre alla fascia dei più giovani, quella tra 12 e 19 anni. Molto alta la percentuale di chi si è vaccinato tra i 20 e i 29 anni: l'80,53% ha completato il ciclo con entrambe le dosi.
Vaccino Covid: in una settimana 345mila prime dosi
Nell'ultima settimana in Italia sono stati somministrati in totale 1.269.160 vaccini anti-Covid, di cui circa 345mila prime dosi. Dall'inizio della campagna sono stati somministrati 88.360.760 vaccini. I dati sono riportati
nel report settimanale del governo.
Balzo di contagi in Germania, quasi 20.000 in 24 ore
Sono balzati a 19.572 i nuovi contagi da coronavirus in Germania. Si tratta di oltre 8000 in più rispetto a quelli registrati una settimana fa, con l'indice d'infezione sui sette giorni su 100 mila abitanti schizzata a 95,1. Le vittime, sempre nelle 24 ore, sono state 116. Lo riferisce il Robert Koch Institut (Rki). Uno dei motivi dell'aumento di casi di Covid, hanno spiegato gli esperti dell'Istituto, potrebbe essere che si ammalano di nuovo le persone di età avanzata. Il numero dei pazienti in terapia intensiva è cresciuto a complessivamente 1526. Finora ha ottenuto una vaccinazione completa contro il Covid il 66,1% della popolazione tedesca, mentre è del 69,1% la percentuale di colore che hanno ottenuto solo la prima somministrazione.
Covid Polonia, oltre 5.000 nuovi contagi in un giorno
In Polonia i contagi confermati da coronavirus nelle ultime 24 ore sono stati 5.706 e i decessi 59. I ricoverati in ospedale sono 4.264, di cui 353 hanno bisogno della respirazione artificiale. Un anno fa i ricoverati erano 10.091 e i pazienti con respiratori 812.
Bassetti: "Con ok al vaccino ai bambini 5-11 anni ci metteremo in sicurezza assoluta"
Il lieve aumento dell'indice Rt e dell'incidenza, che stanno risalendo di settimana in settimana, "non deve preoccupare": sono "dati su cui vigilare, ma guardiamo gli ospedali dove i reparti Covid sono quasi vuoti". A dirlo all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando gli ultimi dati del monitoraggio Covid della Cabina di regia Istituto superiore di sanità-ministero della Salute. "Con l'85% della popolazione over 12 vaccinata con almeno una dose, e aggiungendo chi è immune naturalmente perché ha fatto gli anticorpi" avendo contratto l'infezione, "siamo in grande sicurezza e manca poco alla certezza. Ma se poi ci mettiamo che arriverà a brevissimo l'ok dell'Agenzia europea del farmaco Ema per il vaccino nei bambini di 5-11 anni, nei prossimi 2-3 mesi ci mettiamo in assoluta sicurezza". Secondo Bassetti "l'indice Rt sicuramente va guardato, ma ci sono stati altri momenti in cui è cresciuto, come sta accadendo anche con l'incidenza, a fronte comunque di una situazione ospedaliera sotto controllo. Dobbiamo cambiare il modo di guardare a questa infezione. In una prima fase come quella dell'anno scorso potevamo parlare di incidenza perché non c'era l'effetto protettivo dei vaccini, e quindi avere tanti casi significava avere anche molti malati gravi, ricoveri in terapia intensiva e decessi. Oggi è tutto diverso – rimarca l'infettivologo – Non dobbiamo guardare l'Rt e l'incidenza: certo occorre vigilare, ma vanno tenuti sotto osservazione i ricoveri in ospedale, dove mi pare che la situazione è di numeri assolutamente gestibili senza bisogno di aprire nuovi reparti o di mettere risorse sul Covid spostandole da altre patologie".
Basilicata, 12 nuovi positivi nelle ultime 24 ore
Dodici dei 484 tamponi molecolari esaminati ieri in Basilicata sono risultati positivi al Covid-19. A rivelarlo la task force regionale, specificando che sono state registrate anche le guarigioni di 28 persone. Le persone ricoverate con il Covid-19 negli ospedali lucani sono 23 (una in meno di ieri), nessuna delle quali in terapia intensiva. I lucani attualmente positivi sono 894 (16 in meno di ieri), dei quali 871 in isolamento domiciliare. In totale le vittime lucane della pandemia sono 601, i guariti 28.275. Sempre ieri sono state effettuate 918 vaccinazioni. I lucani che hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid sono 430.759 (77,9%), mentre quelli che hanno avuto anche la seconda sono 389.712 (70,4%), 3.405 la terza.
Brasile,16.295 nuovi contagi e 461 morti: trend delle infezioni finalmente in calo
Il Brasile ha aggiunto 604.764 morti per la pandemia di coronavirus, inclusi i 461 registrati nelle ultime 24 ore, quando la media è stata di 366 casi giornalieri nell'ultima settimana, con un calo del 20% rispetto alla misurazione di 14 giorni fa. Il numero totale degli infettati da Covid-19 è salito a 21.696.575, numero che include i 16.295 nuovi contagi di ieri. La media mobile dei contagi si è attestata a 12.146 nell'ultima settimana, con un calo del 20% rispetto ai dati di 14 giorni fa.