Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti di martedì 22 febbraio.
Novavax solo per il ciclo primario di vaccinazione: la circolare del ministero della Salute
Il vaccino Novavax sarà utilizzato attualmente solo per il ciclo primario insieme ai sieri già autorizzati dall'Unione Europea. Lo evidenzia una circolare del ministero della Salute. Il ciclo vaccinale con Novavax prevede due dosi a distanza di 3 settimane una dall'altra.
Federalberghi e l'appello per le riaperture: "Turismo frenato da misure confuse e contraddittorie"
In vista delle vacanze di Pasqua, Federalberghi ha lanciato il suo appello per riaperture che consentano al settore turistico di respirare dopo due anni di restrizioni in Italia. "Siamo frenati da misure confuse e contraddittorie" ha riferito. In arrivo le regole per i prossimi allentamenti delle restrizioni anti-Covid nel Paese.
Novavax arriva in Italia a fine settimana: il primo vaccino che si basa su proteine ricombinanti
Novavax arriverà in Italia alla fine di questa settimana con una prima fornitura da un milione di dosi. Il vaccino anti-Covid si baserà su una diversa tecnologia rispetto a quelli finora autorizzati. Il vaccino agisce grazie alle proteine ricombinanti: questa tecnologia è stata già usata per altri vaccini come quello per l'epatite B e il papilloma virus
Covid in Italia, Lopalco: "Prossima estate più tranquilla, molto diversa dalle ultime due"
La prossima estate sarà più tranquilla, completamente diversa dalle altre. A fare la differenza il tasso di vaccinazione e l'ondata di Omicron che ha colpito molte persone. Lo spiega all'Adnkronos Salute l'epidemiologo Lopalco, docente di Igiene all'università del Salento. "Quello che è successo negli ultimi due autunni – ha spiegato – non credo sia dovuto a comportamenti errati durante l'estate. Anche in questo caso, la stagione non inciderà sul prossimo autunno".
Oms, sottovariante di Omicron BA.2 non causa forme più gravi della malattia
Secondo l'Oms, la sottovariante BA.2 non causa forme più gravi di malattia rispetto alla Omicron. La sottovariante, dunque, non costituisce oggetto di particolare allarme e sembrerebbe comportarsi come la Omicron nota fino a oggi
Lombardia, 7.146 nuovi casi in 24 ore e 53 decessi
Sono 7.146 i nuovi casi di Coronavirus registrati oggi in Lombardia. I tamponi eseguiti invece sono stati di 97.127. Lo riporta il bollettino di martedì 22 febbraio 2022 . Nelle ultime 24 ore sono stati segnalati altri 53 decessi. I casi sono in aumento rispetto a ieri a fronte di un numero maggiore di tamponi. Calano i ricoveri nei reparti d'area medica degli ospedali e calano anche quelli in terapia intensiva.
Bollettino, oggi in Italia 60.029 nuovi casi e 322 decessi
Sono 60.029 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 24.408 contagi di ieri ma accresciuto anche dall'effetto weekend. Questo è emerge dal bollettino del ministero della Salute di oggi martedì 22 febbraio. Nell'ultima giornata sono stati registrati altri 322 decessi per il virus. Il dato delle vittime arriva da inizio emergenza quindi a 153.512. Nella giornata di oggi sono stati effettuati 603.639 tamponi tra molecolari e test antigenici. Il tasso di positività si attesta al 9,9% (-0,6%).
Dal 28 febbraio la Lombardia in zona bianca: l'annuncio di Fontana
Da lunedì 28 febbraio la Lombardia sarà nuovamente in zona bianca. Lo ha detto il presidente della Regione Attilio Fontana a margine del Consiglio regionale. La comunicazione ufficiale è attesa per venerdì, quando si riunirà la Cabina di monitoraggio.
La Scozia annuncia fine restrizioni anti-Covid per il 21 marzo
Il primo ministro scozzese Nicola Sturgeon ha annunciato la fine delle restrizioni anti- Covid per il 21 marzo. Il primo ministro ha detto alle persone che sarà comunque consigliato l'uso delle mascherine al chiuso, ma tutte le altre restrizioni finiranno come parte di uno sforzo per tornare a una vita normale, La Scozia ha intenzione di affidarsi a vaccini, trattamenti sanitari e precauzioni per tutelare la salute pubblica
Sardegna, oggi 2.095 nuovi casi di Covid-19
In Sardegna si registrano 2.095 nuovi casi di Covid e 8 decessi in 24 ore. Sono stati processati in totale, ta molecolari e test antigenici, 15.213 tamponi. Stabili i dati riguardanti i pazienti ricoverati in ospedale: un solo nuovo ingresso in terapia intensiva e -6 pazienti in area medica ordinaria. Le persone in isolamento domiciliare sono 35.094
Quarta dose per tutti, Clerici: "Molto scettico su necessità richiamo"
"Sono molto scettico sulla necessità di un richiamo vaccinale anti-Covid in autunno per tutti". Lo ha detto Mario Clerici, docente di immunologia dell'Università degli Studi di Milano e direttore scientifico della Fondazione Don Gnocchi. "Alcuni esperti sono partiti in speculazioni sulla necessità di un nuovo richiamo. Non sono convinto. La protezione indotta dalla terza dose l'abbiamo vista con Omicron. Sulla base di questa considerazione, secondo me il richiamo autunnale non servirà. Diverso è il discorso per i fragili".
Crisanti su allentamento misure anti-Covid: "Meglio riaprire ora, siamo più protetti da vaccino"
"La curva è in calo perché la maggior parte delle persone è vaccinata o guarita di recente. La cosa migliore è riaprire ora perché siamo più protetti. Saremo più esposti al virus a giugno di oggi". Lo ha detto Andrea Crisanti, microbiologo dell'Università di Padova a Un giorno da Pecora su Rai Radio
Arpa Piemonte, nella Regione si afferma sottovariante BA.2 di Omicron
La sottovariante BA.2 si Omicron si sta affermando in Piemonte secondo l'esito delle analisi sui campioni dell'ultima settimana delle acque reflue in arrivo ai depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara. Le indagini sono state effettuate nel Centro di Biologia Molecolare di Arpa su campioni prelevati con cadenza settimanale.
Covid Veneto, oggi 6.037 positivi e 24 morti
Oggi inVeneto di registrano 6.037 nuovi casi di contagio da coronavirus mentre il numero degli attualmente positivi scende a quota 69.007. I decessi covid complessivi arrivano a quota 13.750, dei quali 24 nell'ultimo bollettino. Il resoconto odierno della Regione vede minime variazioni nei dati dei ricoverati negli ospedali: i ricoverati in area medica sono 1.202, quelli in terapia intensiva 103.
Ospedali pediatrici, -30% ricoveri in una settimana
Scendono a 122 i bambini ricoverati negli ospedali pediatrici italiani, il 30% in meno rispetto alla settimana scorsa. Il trend del calo è iniziato lentamente il 10 gennaio, quando i ricoveri erano 212, il 40% in più rispetto a oggi, per passare a 206 il 17 gennaio e a 210 il 24 gennaio e di nuovo il 31. Poi si è passati a 188 il 7 febbraio e a 172 il 14. Questi i dati dell’Aopi, l’Associazione ospedali pediatrici italiani. Dei 122 bambini ricoverati, 73 hanno tra 0-4 anni d’età e 49 tra 5-18 anni. Solo 3 sono ricoverati in terapia intensiva, 119 in area medica. Dei ricoverati in area medica e intensiva fra i 5 e i 18 anni d’età, il 69,4% è non vaccinato.
Covid Toscana, oggi 3.718 contagi e 43 morti
Sono 3.718 i contagi da coronavirus in Toscana oggi, 22 febbraio 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Si registrano ache altri 43 morti 0 dei quali riferibili ai giorni precedenti). Tra i nuovi casi, 886 confermati con tampone molecolare e 2.832 da test rapido antigenico. I guariti crescono dello 0,9% e raggiungono quota 789.915 (93,8% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 8.751 tamponi molecolari e 28.426 tamponi antigenici rapidi, di questi il 10% è risultato positivo. Sono invece 6.736 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 55,2% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 43.263, -7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.022 (16 in meno rispetto a ieri), di cui 55 in terapia intensiva (3 in meno).
Covid, Zaia: "Con questi dati è dura rinnovare stato emergenza"
Sull'abolizione o meno del green pass e sul dibattito nazionale il governatore del Veneto Luca Zaia preferisce non esprimersi: "Sono dibattiti nazionali da cui mi tengo fuori", ha ribadito. "Dico però come ho detto un mese fa – ha poi aggiunto a margine di una visita al Vimm di Padova – che con questi dati la vedrei un po' complicata rinnovare lo stato di emergenza dopo il 31 marzo. E' iniziata la fase della convivenza, ne stiamo uscendo".
Green pass, Conte: "Ho chiesto a Draghi di rivedere le misure, ora serve un piano"
"Sulle misure anticovid la nostra posizione è sempre stata chiara e lineare, noi non rincorriamo i sondaggi – ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte – Il criterio è sempre quello dell'adeguatezza e proporzionalità delle misure. Parlando con Draghi ho chiesto che il governo valuti, alla luce della curva epidemiologica meno preoccupante, una revisione delle misure. Questo va fatto con un piano, non a colpi di emendamento".
Covid, Ue: via restrizioni ai viaggi per tutti i vaccinati
I Paesi Ue "dovrebbero revocare la restrizione temporanea dei viaggi non essenziali verso l'Unione per le persone vaccinate con un vaccino approvato dall'Ue o dall'Oms, a condizione che abbiano ricevuto l'ultima dose del ciclo di vaccinazione primario almeno 14 giorni e non più di 270 giorni prima dell'arrivo o abbiano ricevuto una dose di richiamo", è quanto si legge nelle raccomandazioni approvate oggi dai ministri per gli affari europei. "Gli Stati membri dovrebbero inoltre revocare la restrizione temporanea dei viaggi non essenziali per le persone che sono guarite dal COVID-19 entro i 180 giorni precedenti il viaggio".
Piano del governo su green pass, mascherine e stato di emergenza: cosa succede dal 1° aprile
Il green pass verrà eliminato gradualmente e lo stato di emergenza non sarà prorogato, ma l’obbligo vaccinale resterà in vigore. Il governo riflette sull'uscita dalla pandemia di Covid e lo fa con una road map delle riaperture e dell'allentamento delle restrizioni a partire dalle prossime settimane. Le questioni aperte più importanti sono due: l'abolizione del green pass e la fine dello stato di emergenza che non verrà prorogato dopo la sua scadenza, il 31 marzo
Covid, la regina Elisabetta con sintomi simili a raffreddore: annullati impegni virtuali
Ancora sintomi Covid per la regina Elisabetta che è risultata positiva al virus nei giorni scorsi. La sovrana britannica, 96 anni ad aprile, ha "sintomi leggeri simili a un raffreddore", così come si legge in una nota di Buckingham Palace nella quale si precida che – a differenza di quanto comunicato inizialmente – la sovrana si asterrà oggi anche dagli impegni virtuali meno gravosi che avrebbe dovuto svolgere in base all'agenda diffusa dopo la notizia dell'infezione.
Rapporto Aiop: in 6 casi su 10 persistono sintomi long Covid, 20% in maniera grave
Circa il 66% di chi ha avuto il Covid, ammette che il percorso di uscita è stato "molto o abbastanza lungo" e il 63% che si è trattato di un'esperienza "molto o abbastanza pesante". Inoltre, il 56% ha manifestato long Covid, di cui il 19% di tipo serio. I dati sono emersi dal 19esimo Rapporto sull'attività ospedaliera in Italia "Ospedali&Salute" dell'Associazione italiana ospedalità privata (Aiop), presentato oggi al Ministero della Salute.
Fontana: "Da lunedì Lombardia zona bianca"
"Da lunedì saremo bianchi. I dati sono quelli", a dirlo è il governatore lombardo, Attilio Fontana.
Covid, Franco Frattini: "Da emergenza sta uscendo una nuova Italia"
"È una nuova Italia quella che sta uscendo, gradualmente, dall'emergenza. Perché si è fatta forte e diffusa la spinta a cogliere le opportunità nelle difficoltà, a fare della crisi pandemica non una condizione di debolezza e declino, bensì un motore di cambiamento e di innovazione", a dirlo il presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini, nel giorno del suo insediamento e della cerimonia per l'Anno giudiziario a Palazzo Spada. "Assistiamo a un passaggio da ‘misure di emergenza' a ‘misure di rilanciò sotto il segno di una nuova qualità che investe l'economia e il sociale", ha concluso
La Cina registra 59 nuovi casi locali da Covid
Ieri in Cina continentale sono state segnalate 59 infezioni di Covid-19 a trasmissione locale; lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria Nazionale. Dei nuovi casi locali, 20 sono emersi nella Mongolia Interna, 12 nello Jiangsu, 6 nel Liaoning, 5 per provincia nel Sichuan e nello Yunnan, 4 rispettivamente a Pechino e nell'Hubei e 3 nel Guangdong, come precisato dall'ente nel consueto bollettino giornaliero. La commissione ha anche riferito di 79 nuovi casi importati in 9 suddivisioni a livello provinciale, aggiungendo che sono stati registrati 4 casi sospetti a Shanghai provenienti dall'esterno, mentre non vi sono stati nuovi decessi correlati alla malattia.
Bassetti: "Stop restrizioni in Gran Bretagna? Inglesi più avanti di noi"
"Gli inglesi sono avanti", così Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell'Policlinico San Martino di Genova, in merito alla cancellazione di tutte restrizioni nel Regno Unito a partire dal 24 febbraio. "Non se sia giusto togliere tutte le restrizioni o aprire tutto domani, ma occorre dare un segnale che le cose vanno meglio e non stare fermi – prosegue l'infettivologo – che con marzo le cose possono cambiare. Penso ad alleggerire le misure sulle mascherine o sul green pass in alcune situazioni. Le decisioni spettano alle politica, che si assume le responsabilità in un senso o nell'altro".
Vaccino, Galli: "Necessario fare sierologico per capire se fare quarta dose"
Il professore Massimo Galli ha spiegato rispetto alla quarta dose del vaccino anti Covid che "é necessario fare il test sierologico per capire se fare nuova dose"
Covid, Pregliasco: "L'estate sarà tranquilla, inverno 2023 sarà a rischio"
"Come dico sempre non esiste un manuale di gestione della pandemia e ci possono essere molte valutazioni politiche a riguardo. Spesso non si conta solo la salute, ma l'equilibrio sociale, psicologico ed economico di un popolo. Anche in Italia c'è molta voglia di finirla con le misure e tanti messaggi di questi giorni vengono interpretati come un liberi tutti, mentre ogni giorno è ancora come se cadesse un aereo per i tanti morti che si registrano", così Fabrizio Pregliasco, ricercatore di Virologia dell'Università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Ospedale Galeazzi, in un'intervista rilasciata a La Stampa
Covid, Andreoni: "Bene arrivo Novavax ma impresa difficile convincere no-vax"
L'arrivo in Italia del vaccino Novavax "è certamente una ulteriore opportunità soprattutto per chi ha nutrito dubbi sul vaccino a mRna e potrebbe preferire questo vaccino tradizionale proteico. Ma temo che ormai la situazione sul fronte dei no-vax si sia molto incancrenita e non sarà semplicissimo per tutti i contestatori delle immunizzazioni anti-Covid convincersi a farsi una dose di Novavax", così Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali.
Covid, stangata sui matrimoni: nel 2020 una coppia su due ha rinunciato alle nozze
Nel 2020 la pandemia ha indotto molte persone a rinviare o rinunciare alle nozze. I matrimoni celebrati in Italia sono stati 96.841, il 47,4% in meno rispetto al 2019. Secondo un report fornito dall'Istat il calo maggiore è stato registrato soprattutto per le nozze con rito religioso (-67,9%) e i primi matrimoni (-52,3%). Diminuiscono anche le unioni civili tra partner dello stesso sesso (-33,0%), le separazioni (-18,0%) e i divorzi (-21,9%).