Le ultime notizie e gli aggiornamenti sul Covid in Italia e nel mondo di venerdì 21 gennaio
Il Movimento 5 Stelle invia proposte per semplificare didattica a distanza e quarantena
Il Movimento Cinque Stelle ha inviato delle proposte al ministero dell'Istruzione per semplificare le regole per la quarantena nelle classi. Il ministro Patrizio Bianchi ha presentato proprio due giorni fa in commissione Cultura i dati sulla dad e sulle lezioni in presenza aggiornati al 19 gennaio: le classi attualmente in presenza sono il 93.4%, di cui il 13,1% con attività integrata per studenti a distanza. Le classi interamente a distanza sono il 6,6%.
Pfizer/Biontech su vaccino: "Riduce i rischi, ma ora valutiamo quarta dose"
Ad oggi il virus non è sfuggito alla protezione del vaccino secondo Pfizer/Biontech. "A milioni di persone in tutto il mondo è stato somministrato il diero. Dopo la terza dose stiamo valutando la possibilità di una quarta dose. Stiamo continuando a valutare i dati del mondo reale. Continueremo a lavorare con le autorità sanitarie e di regolamentazione per assicurarci di rimanere vigili nell'affrontare la pandemia".
Usa, tribunale del Texas sospende obbligo vaccinale per i dipendenti federali
Un tribunale federale del Texas ha sospeso l'obbligo di vaccino per i dipendenti federali voluto dall'amministrazione Biden. Lo riporta la Cnn, secondo la quale il giudice Jeffrey Vincent Brown ha ritenuto che l'obbligo andasse oltre l'autorità presidenziale.
Covid, terza dose efficace contro i ricoveri nel 94% dei casi
Secondo i dati pubblicati dal Centers for Disease Control, una terza dose di Pfizer o Moderna è efficace per oltre il 90% nella lotta a Delta e Omicron. La terza dose riesce a prevenire infatti il ricovero nel 94% dei casi dopo due settimane dall'inoculazione. Secondo lo studio, l'efficacia di solo due dosi arriva al 57% dopo sei mesi, mentre con un richiamo la protezione garantita tocca di nuovo i tetti del 90%.
Federazione internisti ospedalieri: "Ricoveri covid vicini a prima ondata"
"Quasi 20.000 ricoverati, ‘con' o ‘per' Covid-19, numero non lontano dai 25.000 dello tsunami della prima ondata" in Area medica. Anche se molti ricoveri sono per altre patologie, ciò "non allenta la pressione sugli ospedali". Così la Federazione internisti ospedalieri (Fadoi). L'impatto "sui reparti è comunque devastante dice il presidente, Manfellotto. Il 57% dei ricoverati per Covid "non è vaccinato in oltre il 60% dei casi" e ha "tra i 41 e i 60 anni nel 43%". Il quadro clinico è di "media gravità nel 79% dei casi e ‘severo' nel 7%".
Positivi fanno tamponi con codice fiscale di novax per fargli avere green pass
Controlli a campione dei Nas nei centri tamponi e nelle farmacie del Nord Italia per scovare i “furbetti” del green pass. Le verifiche sono state disposte dal comando tutela sanità di Milano. I militari, da alcuni giorni, stanno controllando i documenti di identità e i codici fiscali di chi si presenta per fare i tamponi. Il servizio è stato deciso dopo l’aumento di casi di positivi che si sono presentati con il codice fiscale di amici e conoscenti no vax in modo da fare risultare anche loro positivi e successivamente guariti.
L'Irlanda elimina quasi tutte le restrizioni covid
Dopo il RegnoUnito anche l'Irlanda elimina a partire da domani quasi tutte le restrizioni anti-Covid introdotte per far fronte alla variante Omicron, il cui picco è stato superato. La decisione è stata annunciata dal Taoiseach (primo ministro) Micheal Martin in un discorso televisivo alla nazione. Quindi in questo fine fine settimana nei pub e ristoranti irlandesi si torna alla normalità e ai clienti non verrà più chiesto il green pass. Vengono inoltre eliminati l'indicazione al distanziamento sociale e i limiti di spettatori agli eventi all'aperto e al chiuso. Da lunedì cessa anche l'indicazione allo smart working e ci sarà un graduale ritorno ai posti di lavoro. Resta l'obbligo di indossare le mascherine almeno fino alla fine di febbraio e per i viaggi internazionali sarà ancora richiesto il green pass, come del resto rimane l'autoisolamento per le persone sintomatiche. "Abbiamo resistito alla tempesta Omicron", ha detto il premier, che ha lodato "lo sforzo collettivo" degli irlandesi che ha "salvato migliaia di vite". "Oggi è una bella giornata", ha concluso Martin.
In Spagna 141.095 casi in 24 ore, calano i ricoveri
La Spagna notifica 141.095 nuovi casi di Covid, 53.606 dei quali diagnosticati ieri, mentre i ricoverati sono 261 in meno: è quanto riportato nell'ultimo bollettino del Ministero della Sanità. Le morti aggiunte al calcolo ufficiale sono 142 (in totale, 91.741 decessi da inizio pandemia). Dopo tre giorni in discesa, l'incidenza su 14 giorni torna a salire: si passa da 3.279 a 3.418 casi ogni 100.000 abitanti. Alcuni esperti di queste statistiche, tuttavia, segnalano che l'aumento odierno potrebbe essere dovuto a una questione di aggiustamento statistico dei dati. L'incidenza su 7 giorni continua a decrescere, passando da 1.478 a 1.456 casi ogni 100.000 abitanti. Per quanto riguarda i tassi di occupazione negli ospedali, nei reparti ordinari si passa dal 15,20% al 14,96%, mentre nelle terapie intensive dal 23,30% al 23,25%.
Sicilia in zona arancione, Musumeci: "Basta ad assurda logica colori, è superata"
"Come Regione ci stiamo battendo in sede di Conferenza con lo Stato per dire basta alla logica dei colori: è superata proprio perché è assurdo, ad esempio, considerare malato un positivo asintomatico", Lo ha detto il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, a margine di un incontro al PalaRegione di Catania dopo che l'Isola è finta in zona arancione. Nelle scorse ore lo stesso Governtaore aveva spiegato di attendersi il passaggio di fascia. "Per fortuna la zona arancione non comporta alcuna particolare restrizione né nella vita sociale né in quella economica quindi sostanzialmente si va avanti. Ci rimane l'amarezza di dover constatare che il 77% dei posti letto in terapia intensiva e sub intensiva è occupato da chi non è vaccinato. Nel frattempo però crescono le prime dosi, segno evidente che c'è una volontà di affidarsi finalmente alla scienza" ha spiegato
In Francia, oltre 400mila nuovi casi e 233 morti covid nelle ultime 24 ore
Sono 400.851 i nuovi casi da coronavirus in Francia registrati nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto il governo di Parigi. Sono 233 invece i decessi covid nell'ultima giornata. I ricoverati sono 28.457, 3077 dei quali ammessi oggi. I pazienti seguiti nei reparti di terapia intensiva sono 3792, 329 dei quali da ieri. Dall'inizio della campagna di vaccinazione, 53.764.805 persone hanno ricevuto almeno una dose (il 79,7% della popolazione totale) di antidoto e 52.437.130 persone hanno completato il percorso vaccinale (77,8% della popolazione).
Ecdc: "Omicron è diventata dominante in UE"
Omicron è diventata la variante dominante della pandemia di Covid -19 nell'Unione Europea. Lo afferma il Centro Europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) nel report settimanale. "La categoria di trasmissione di Omicron nell'Unione europea e nello Spazio economico europeo è cambiata da ‘di comunità' a ‘dominante, a seguito dei dati di sorveglianza e dei report nazionali", vi scrive l'Ecdc parlando di una "prevalenza aggregata del 78%" di Omicron, che è "ormai dominante nella maggioranza dei Paesi Ue e dello Spazio economico europeo".
Nuovo report Aifa: pillola antivirale Merck a 1.492 pazienti, +73% di prescrizioni in una settimana
Secondo il primo report Aifa relativo agli antivirali orali per il trattamento del Covid, nell’ultima settimana sono aumentate del 73% le prescrizioni della pillola della Merck, somministrate a 1.492 pazienti.
Andreoni (Tor Vergata): "Facciamo come l'Austria: l'obbligo vaccinale è la scelta migliore"
"Se non procediamo uniti sulle misure anti-Covid, sarà difficile ridurre la circolazione del virus. È chiaro che in Europa ognuno ha fatto scelte diverse in base all'impatto della pandemia. Ma credo che la scelta dell'Austria, di varare l'obbligo vaccinale, è quella migliore e doveva essere seguita da noi e da tutti gli altri paesi. È l'unica soluzione efficace per bloccare la circolazione". A dirlo Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), commentando all'Adnkronos Salute le diverse strategie che ogni Paese europeo sta mettendo in campo: l'Austria ha approvato obbligo di vaccinazione, Inghilterra sta togliendo alcune restrizioni, la Francia pure ma introducendo il pass vaccinale.
Toti: "Le regioni chiedono stop colori e nuove regole scuola"
La Conferenza delle Regioni è stata convocata martedì a Roma per chiedere al Governo di "passare dalla divisione a colori dell'Italia in base al rischio Covid nelle Regioni a una divisione soggettiva tra vaccinati e non vaccinati, di non conteggiare i positivi asintomatici ricoverati in ospedale per altre patologie e di rivedere le regole per il sistema scolastico". Sono le tre richieste sintetizzate dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a Genova nel punto sull'andamento della pandemia.
Piemonte, Cirio: "Andiamo in arancione, pesano i ricoveri dei No Vax"
"Andiamo in arancione con una situazione ospedaliera su cui pesano i ricoveri dei No Vax, ma con un quadro epidemiologico che in realtà migliora". Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi. "È il segno che la strada è quella giusta – aggiungono – e proprio per questo è importante continuare a correre con i vaccini e mantenere sempre alto il livello di attenzione". (
Germania, Scholz: "Ci sarà un grande consenso sull'obbligo vaccinale"
Sull'obbligo vaccinale Olaf Scholz si attende "un grande consenso" nella società tedesca. Parlando ai giornalisti dopo il vertice di governo, il cancelliere ha spiegato che "è un bene che adesso vengano presentate le prime proposte in merito al Parlamento, e sono sicuro che il procedimento alla fine porterà ad un grande consenso sul risultato". Scholz – che già la settimana scorsa intervenendo al Bundestag si era esplicitamente dichiarato a favore dell'obbligo vaccinale – ritiene che la norma debba valere dai 18 anni in poi. A causa della resistenza degli alleati liberali, la coalizione ‘semaforo' ha rinunciato a presentare una propria proposta. La legge che ne risulterà "dovrà essere accettata positivamente dai cittadini", ha detto ancora il cancelliere, riferendosi anche al fatto che mercoledì vi sarà una prima discussione "d'orientamento" al Bundestag. Un gruppo di deputati della coalizione ‘semaforo' intende presentare un primo disegno di legge per l'obbligo vaccinale dai 18 anni. La vicecapogruppo dell'Spd, Dagmar Schmidt, ha affermato che la proposta avrà "un ampio sostegno" da parte dei socialdemocratici.
Incidenza, indice Rt e ricoveri: i numeri Regione per Regione secondo il nuovo monitoraggio Iss
Ecco i numeri Regione per Regione relativi a incidenza, indice Rt e occupazione dei posti letto in terapia intensiva e area medica secondo l’ultimo monitoraggio Iss: quali sono quelle a maggior rischio Covid.
Regno Unito, 95.787 nuovi casi e 288 morti di Covid nelle ultime 24 ore
Altri 95.787 nuovi casi di coronavirus sono stati registrati nelle ultime 24 ore nel Regno Unito, ha reso noto il governo. Sempre nell'ultima giornata si sono registrati anche 288 decessi di pazienti affetti da Covid-19 per un totale di 153.490 morti da inizio pandemia. Al 20 gennaio sono state somministrate 52.186.398 prime dosi e 48.082.636 di seconde dosi. Sono state inoculate anche 36.753.644 di terze dosi.
Usa, i Cdc: "Le terze dosi prevengono i ricoveri al 90%"
Le terze dosi dei vaccini della Pfizer-BioNTech e di Moderna sono risultate efficaci al 90% nel prevenire i rischi di ricovero tra gli americani che sono stati contagiati con il virus SarsCoV2. Secondo i dati appena pubblicati dai Centri americani per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), i booster vaccinali sono risultati particolarmente efficaci nell'evitare ospedalizzazioni e decessi tra gli americani sopra i 50 anni di età. In generale i dati confermano inoltre che le terze dosi offrono più protezione contro la variante Delta che contro la Omicron.
Covid Lazio, bollettino di oggi: 15.314 nuovi casi e 26 morti, 7.916 contagi a Roma
Il bollettino della Regione Lazio di oggi, venerdì 21 gennaio 2022: 15.314 nuovi casi positivi e 26 decessi. A Roma città i contagi sono 7.916.
Covid Lombardia, il bollettino del 21 gennaio: oggi 32.677 contagi e 121 morti
Sono 32.677 i nuovi casi di Coronavirus registrati oggi in Lombardia, con altri 121 decessi. I dati del bollettino Covid di oggi, venerdì 21 gennaio 2022.
Il bollettino di oggi: 179.106 contagi e 373 morti di Covid
Sono 179.106 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore su 1.117.553 tamponi effettuati tra molecolari e antigenici. Il tasso di positività si attesta al 16,0%. Altri 373 i decessi.
Morta una 28enne incinta: ha contratto il Covid-19 e non era vaccinata
Il Policlinico Umberto I ha comunicato il decesso di una donna di 28 anni incinta che non era vaccinata e ha contratto il Covid-19. Salvo il neonato.
Torino, focolaio in carcere: 203 detenuti positivi al Covid
Un recluso su sette è positivo al Covid. Con 203 casi quello di Torino è il penitenziario italiano con il focolaio più grande. Ma gli aumenti dei contagi, ricorda in una nota Leo Beneduci, segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria Osapp, riguarda la popolazione detenuta in tutte le carceri italiane. "L'eccezionale aumento delle positività, in soli 20 giorni, non può che destare estrema preoccupazione per le conseguenze che tale situazione determina nel funzionamento e persino nella sicurezza delle infrastrutture penitenziarie e, di riflesso, per il grave disagio lavorativo che in questo momento stanno vivendo gli addetti del Corpo di Polizia Penitenziaria impiegati nelle sezioni detentive ed a stretto contatto con la popolazione detenuta, con turni di servizio di oltre 12 ore consecutive con ferie e riposi rinviati sine die". Il sindacato ha inoltrato ieri una lettera al ministro della Salute Speranza e al commissario straordinario Figliuolo "ritenendo che tra le maggiori cause della crescente pandemia in carcere vi sia la presenza di migliaia di soggetti irregolari o sedicenti alias che, non essendo iscritti al Servizio Sanitario Nazionale e non disponendo di tessera sanitaria, non sono soggetti a controlli o verifiche circa l'avvenuta vaccinazione e che nonostante ciò convivono con gli altri in celle detentive sovraffollare e senza alcun obbligo di mascherina", conclude Beneduci.
Hong Kong: verranno abbattuti 2mila criceti positivi al Covid
Gli abitanti di Hong Kong si sono mobilitati contro la decisione delle autorità politiche e sanitarie di abbattere circa duemila criceti importati dall’Olanda per evitare la trasmissione del Covid-19.
I positivi potranno votare per il Quirinale: ok al decreto in Consiglio dei ministri
Il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità il decreto che consente ai grandi elettori positivi al Covid di prendere parte al voto per l’elezione del prossimo presidente della Repubblica.
Da lunedì Abruzzo, FVG, Piemonte e Sicilia in arancione
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, alla luce dei dati del monitoraggio settimanale, ha firmato una nuova ordinanza che prevede il passaggio di Puglia e Sardegna in giallo e di Abruzzo, FVG, Piemonte e Sicilia in arancione.
Come potrebbe cambiare il sistema a colori, le Regioni chiedono di eliminare zona gialla e arancione
Le Regioni spingono per eliminare il sistema a colori, perché superato dai decreti delle ultime settimane. Tra zona bianca, gialla e arancione le differenze sono minime e solo per i non vaccinati.
Crisanti: "Nelle prossime settimane importante calo dei contagi"
"Siamo in una situazione transitoria ma meno peggio di quanto credevamo due mesi fa. Dalle prossime settimane ci sarà un importante calo della curva dei contagi: quello sarà il momento di liberare tutto, di togliere le mascherine all'aperto, tenendole solo sui mezzi di trasporto e negli assembramenti, e di eliminare gran parte delle restrizioni". A dirlo a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, Andrea Crisanti, professore ordinario di microbiologia all'Università di Padova.
Sileri: "Picco Omicron raggiunto, dopo plateau inizierà discesa"
"Adesso vedremo un plateau, una stabilizzazione, la cupola di questa curva. Poi inizierà una discesa, così come sta accadendo in quei Paesi che hanno vissuto Omicron prima di noi, come il Regno Unito". A dirlo il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, parlando del picco dei contagi, in un intervento alla trasmissione "L'Italia s'è desta" condotta su Radio Cusano Campus. "Prima calano i contagi, poi i ricoveri e alla fine i decessi – ha aggiunto – in questo caso non accadrà prima di diverse settimane da oggi. Però già un notevole calo dei contagi porterà il sistema ad essere più sostenibile in termini di tracciamento, ma anche della nostra quotidianità, penso ad esempio alle scuole".