Coronavirus in Italia e nel mondo, le ultime notizie di oggi 21 agosto. Continuano a salire i nuovi casi di contagio nel nostro Paese: nelle ultime 24 ore sono stati 947, mentre le vittime sono 9. Secondo il monitoraggio settimanale dell’Iss e del ministero della Salute, in cinque regioni l’indice di contagiosità Rt è superiore al valore di 1: si tratta di Umbria, Abruzzo, Veneto, Lombardia e Campania. De Luca: “Troppi contagi al Nord, valutiamo limitazione mobilità tra regioni". Arrivati i protocolli per la riapertura delle scuole a settembre. Preoccupa anche la situazione nel resto d'Europa con nuovi boom di contagi in Francia, Spagna e Germania. Oms: speriamo di sconfiggere la pandemia in 2 anni. Nel mondo sono oltre 22,6 milioni i casi. Trump assicura che il vaccino arriverà a breve.
- In Francia oltre 4500 nuovi contagi da coronavirus 21 Agosto
- Oms: non c'è nessuna garanzia che avremo un vaccino 21 Agosto
- Coronavirus Sardegna, Solinas attacca: "Non siamo un'Isola di untori" 21 Agosto
- Dati Gimbe: "In una settimana +20% di nuovi casi, +141% in un mese" 21 Agosto
- Ricciardi: "In alcuni casi sarà necessario chiudere la scuola" 21 Agosto
- Trump: "Siamo vicini al vaccino anticovid, buone notizie a breve" 21 Agosto
- In America Latina oltre 250mila decessi per covid 21 Agosto
Linee guida scuola, gli scenari e le incognite sui contagi tra studenti
Le linee guida sul comportamento che si dovrà seguire nelle scuole nel caso in cui venga riscontrato un positivo al Covid-19. Le raccomandazioni sono contenute nel rapporto ‘Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di Sars-Cov-2 nelle scuole' redatto da Iss, ministero della Salute, ministero dell’Istruzione, Inail, Fondazione Bruno Kessler, Regione Veneto, Regione Emilia-Romagna. Il documento contiene i comportamenti da seguire e le precauzioni da adottare. Secondo quanto emerge dal documento, è difficile stimare quanto possa incidere la riapertura della scuola sulla ripresa della circolazione del virus in Italia. Gli esperti scrivono: “In primo luogo non è nota la trasmissibilità nelle scuole. Più in generale, non è noto quanto i bambini, prevalentemente asintomatici, trasmettano il virus rispetto agli adulti, anche se la carica virale di sintomatici e asintomatici, e quindi il potenziale di trasmissione, non è statisticamente differente. Non è inoltre predicibile il livello di trasmissione (Rt) al momento della riapertura delle scuole a settembre”.
Vaia (Spallanzani): "Primi ricoveri di contagiati da giovani al rientro da vacanze"
"Più di una persona in queste ore è stata ricoverata allo Spallanzani perché infettata al coronavirus proprio dai ragazzi rientrati dalle vacanze. Per cui mi rivolgo ai giovani invitandoli a comportarsi bene e se risultati positivi mantenete l'isolamento". Così Francesco Vaia, direttore sanitario dell'istituto Lazzaro Spallanzani. "Rivolgo un ulteriore e pressante appello ai giovani – ha detto Vaia – a comportarsi bene perché il nostro problema sono i familiari, gli anziani e le fasce deboli, questo è il rischio vero altissimo. Il virus è in tutte le fasce di età e dire che si diffonde solo su una è dire una sciocchezza"
La raccomandazione dell’Oms per i bambini: “Sopra i 12 anni indossare mascherine come adulti”
Nuova raccomandazione dell’Oms sull’uso delle mascherine, soprattutto per i più piccoli. L’invito è quello di far indossare le mascherine, a tutti i bambini sopra i 12 anni, esattamente nello stesso modo in cui avviene per gli adulti. L’agenzia sanitaria delle Nazioni Unite riporta questa nuova raccomandazione nelle linee guida sviluppate in collaborazione con l’Unicef: “I bambini dai 12 anni in su dovrebbero indossare una mascherina nelle stesse condizioni degli adulti, in particolare quando non possono garantire una distanza di almeno un metro dagli altri e c’è una trasmissione diffusa nell'area”.
In Francia oltre 4500 nuovi contagi da coronavirus
Oltre 4500 nuovi contagi da coronavirus sono stati registrati in Francia nel corso delle ultime 24 ore. Sono risultate positive 4586 persone: una lieve diminuzione rispetto a ieri, ma è comunque il secondo giorno consecutivo che viene superata la barriera delle 4000 nuove infezioni
Aumento casi in Italia, dato mai così alto dal 14 maggio
Il dato di oggi sui nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore non si registrava dal 14 maggio scorso, quando erano stati 992 i nuovi positivi in un giorno. Oggi sono 947. Il totale dei contagi dall'inizio dell'emergenza ha raggiunto quota 257.065.
Oms: non c'è nessuna garanzia che avremo un vaccino
"Nessun Paese può cavarsela fino a quando non avremo un vaccino contro il Covid-19. Sarà uno strumento vitale e speriamo di averne uno il prima possibile. Ma non c'è alcuna garanzia che avremo un vaccino e anche se lo dovessimo avere, non porrà fine da solo alla pandemia". Lo ha dichiarato il direttore generale dell'Organizzazione mondiale per la Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, che ha aggiunto che l'auspicio è quello di sconfiggere la pandemia in due anni.
In Spagna contagi ancora in rialzo: 3.650 in 24 ore
In Spagna sono stati registrati 3.650 casi di coronavirus in 24 ore, in leggera risalita rispetto a ieri quando erano stati 3.349. Due giorni fa era stato raggiunto il record post-lockdown di 3.715 casi. Il Paese ha anche registrato altri 25 decessi. In totale 386.054 persone sono state infettate e 28.838 sono morte dall'inizio della pandemia. Il numero dei ricoveri in ospedale e dei decessi resta contenuto. I pazienti ospedalizzati sono 60 in più di ieri, a un totale di 1.467 negli ultimi sette giorni. Le nuove entrate in terapia intensiva sono 3 a un totale di 90 negli ultimi 7 giorni. La Comunidad di Madrid continua a registrare il maggior numero di nuovi casi: sono 1.199 in un giorno. Seguono il Paese Basco con 685 e l'Andalusia con 303.
In Gran Bretagna 41.405 morti dall'inizio della pandemia
Altre due persone sono morte di coronavirus nel Regno Unito, che registra 41.405 decessi dall'inizio della pandemia. Stando ai dati diffusi dalle autorità sanitarie, sono 1.033 le persone risultate positive al Covid-19 nelle ultime 24 ore, per complessivi 323.313 casi.
Appello del ministro Speranza ai giovani: "Proteggete genitori e nonni"
Un appello ai giovani, fra i quali si sta diffondendo in queste ultime settimane il contagio da nuovo coronavirus, perché proteggano genitori e nonni: a lanciarlo il ministro della Salute Roberto Speranza dal Meeting di Rimini. "L'età media dei contagiati è scesa a 30 anni", ha detto il ministro riferendosi al dato contenuto nell'ultimo monitoraggio di Istituto Superiore di Sanità (Iss) e ministero. Molti dei giovani contagiati "hanno sintomi debolissimi o non hanno sintomi, ma presto il contagio potrebbe arrivare a genitori e nonni".
I dati di agosto spiegati: come evitare 2mila contagi al giorno in autunno
All'attuale ritmo di crescita dei contagi, dopo la riapertura delle scuole l'Italia potrebbe ritrovarsi con 1500 o addirittura 2000 contagi in un giorno, come a inizio maggio. Ecco perché è necessario tenere l’indice di trasmissione basso e perché le mascherine sono fondamentali, soprattutto nei luoghi chiusi.
Ilaria Capua: "Avremo a che fare col virus a lungo, non si possono blindare le persone all'infinito"
Intervistata da Sky Tg 24 la virologa Ilaria Capua ha dato il suo punto di vista sulla situazione dei contagi in Italia: "Abbiamo ottenuto dei risultati importanti: i ricoveri sono sotto soglia, il virus circola in alcune popolazioni, ma non si possono blindare le persone all'infinito, i più fragili hanno capito e si proteggono. Dal punto di vista dell'emergenza epidemica alcuni Paesi hanno capito – ha aggiunto – e stanno facendo del loro meglio per tenere il virus sotto controllo. È chiaro che avremo a che fare con lui per un periodo abbastanza lungo. Sono preoccupata per quello che succede qui negli Usa, dove stanno arrivando anche due uragani. Da noi il numero di contagi è in aumento, dalle immagini che vedo l'estate è sempre l'estate, ma sono contagi e non sono persone malate, vuol dire che se quei contagi fossero avvenuti in fasce diverse, non in ragazzi, ma in persone fragili o anziane, avremmo le terapie intensive piene". Secondo la scienziata "la malattia non si manifesta ovunque allo stesso modo, dobbiamo cominciare a guardare con occhi diversi. Non so se le regole possono essere le stesse a Trapani o a Bolzano. Il virus circolerà, bisogna avere dei piani di azione, ma soprattutto bisogna essere flessibili, le città sono diverse, le aggregazioni all'interno sono diverse, non esiste una ricetta che va bene per tutti".
Islanda, 9 ministri su 11 in autoisolamento dopo una cena. Anche la premier Katrin Jakobsdottir
Nove degli undici membri del governo islandese, tra cui la premier Katrin Jakobsdottir, sono in autoisolamento dopo aver preso parte a una cena in un hotel in cui è scoppiato un focolaio di coronavirus. Lo ha reso noto la tv pubblica islandese Ruv, secondo la quale tutti i membri del governo dovranno risultare negativi a due tamponi prima di poter tornare a lavoro. Il primo ministro ha già effettuato il primo test e dovrà attendere lunedì per il secondo. Gli unici che non dovranno sottoporsi al tampone sono i ministri della Salute e degli Affari sociali, entrambi assenti alla cena che si è tenuta a inizio settimana.
In Campania 68 casi nelle ultime 24 ore
In Campania sono 68 i nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, come reso noto dall’ultimo bollettino dell’Unità di Crisi regionale: i nuovi casi di positività sono emersi dall’analisi di 3.475 tamponi. Il numero totale dei positivi in Campania dall’inizio della pandemia da coronavirus sale dunque a 5.524.
De Luca: “Troppi contagi al Nord, valutiamo limitazione mobilità tra regioni"
Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: “In Italia ripresa dei contagi. Sconcertato che al Nord non facciano tamponi obbligatori e quarantena a chi rientra dall’estero. Valuteremo a fine mese di chiedere al Governo la limitazione della mobilità tra Regioni se aumentano i casi di positivi nelle altre regioni. In Campania oggi 68 contagi, molti vengono dall’estero”.
Nelle ultime 24 ore 947 nuovi contagiati e 9 i morti
Sono 947 i nuovi contagiati e 9 i morti per coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. È quanto emerge dai dati dell'ultimo bollettino dell'emergenza coronavirus di oggi, venerdì 21 agosto, diffuso dal ministero della salute. Le persone attualmente positive sono 16.678, 664 in più rispetto a ieri. Sono 919 le persone ricoverate e 69 quelle in terapia intensiva.
In Lombardia 174 nuovi positivi e 6 morti nelle ultime 24 ore
Nelle ultime 24 ore in Lombardia sono stati rilevati 174 nuovi casi di positività al Coronavirus (dei quali 10 a seguito di test sierologico e 26 debolmente positivi) su 10.703 tamponi effettuati. Aumentano – seppur di poco – le persone in terapia intensiva (più uno) e diminuiscono quelle ricoverate con sintomi meno gravi (meno sei). Registrati sei morti, che portano il totale dei decessi da inizio pandemia a 16.852 vittime.
Ipotesi lockdown in Sardegna? Solinas: "Boutade priva di fondamento"
Per mesi la Sardegna è stata una delle Regioni meno colpite dal virus in Italia, negli ultimi giorni sta affrontando un aumento dei contagi con nuovi focolai di Covid-19. Solinas sull’ipotesi di un lockdown: “Spero sia una boutade priva di fondamento, se ci fosse verità anche minima in un'affermazione di questo tipo, saremmo all'assurdo. La Sardegna è riuscita ad avere la più bassa circolazione virale d'Italia e ancora oggi nonostante i nuovi casi di importazione continua a non essere tra le prime 5 regioni con più casi. Non accetteremo in nessuna sede un'eventuale chiusura e adotteremo tutte le misure necessarie per tutelare il nome della Sardegna”.
Negativi i tamponi agli amici del 17enne in terapia intensiva ad Albano Sant’Alessandro
Sono tutti negativi i tamponi dei contatti stretti del ragazzo di 17 anni di Albano Sant’Alessandro, paese di residenza del giovane ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Policlinico di Milano a causa del Coronavirus. Il ragazzo aveva partecipato ad una festa per Ferragosto per poi accusare, due giorni dopo, i primi sintomi. Le sue condizioni fortunatamente starebbero migliorando.
Neonato positivo al Coronavirus ricoverato a Bari
Un neonato è stato ricoverato precauzionalmente all'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. Il piccolo, a quanto comunicato, è in condizioni stabili. Lo fa sapere il direttore generale dell'Asl Bari, Antonio Sanguedolce. Il bimbo è tra i 35 contagi di Coronavirus registrati oggi in Puglia, uno dei quattro individuati durante il triage in strutture sanitarie di Bari e "per i quali – ha precisato Sanguedolce – sono in corso le indagini epidemiologiche".
In Polonia 903 contagi e 13 morti nelle ultime 24 ore: record dall'inizio della pandemia
Record giornaliero di casi di Coronavirus in Polonia: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 903 contagi e 13 decessi. Si tratta del numero più alto dall'inizio della pandemia nel Paese centroeuropeo. La Polonia ha programmato di riaprire le scuole il primo settembre ma sono state già introdotte delle eccezioni per le zone più colpite dai contagi, ha spiegato il portavoce del ministero della Salute. Secondo il ministero l'aumento dei casi è il risultato del rientro dalle vacanze, delle grandi riunioni familiari estive e dei matrimoni. La capitale Varsavia, Cracovia e Katowice sono le tre zone più colpite. Attualmente in Polonia si contano 60.281 casi e 1.938 morti.
L'ordine dei sintomi del Covid-19 è diverso da quello di altri virus
Anche se i sintomi del Covid-19 sono gli stessi di molte altre malattie respiratorie, l'ordine in cui si presentano nella maggior parte dei casi è invece ‘unico' per l'infezione da Sars-Cov-2. A scoprirlo uno studio della University of Southern California pubblicato da Frontiers in Public Health, secondo cui è possibile sfruttare questa caratteristica per fare la diagnosi. I ricercatori hanno studiato 55mila casi confermati di Covid-19 in Cina, confrontando l'ordine dei sintomi con migliaia di casi di influenza, 150 casi di Sars e alcuni casi di Mers. Il Covid-19 è risultato iniziare con più probabilità dalla febbre, seguita da tosse e dolore muscolare, quindi da nausea e vomito e per finire diarrea. L'influenza, sottolineano gli autori, inizia con la tosse e solo dopo si presenta la febbre. Mers e Sars hanno invece un inizio simile al Covid, ma la diarrea si presenta prima di nausea e vomito. Anche includendo gli altri sintomi meno probabili del Sars-Cov-2, come la gola secca, l'ordine cronologico dei primi quattro non cambia. Il fatto che la febbre si palesi per prima, aggiungono, indica che la misurazione della temperatura è un buon metodo di screening. "L'ordine in cui si presentano i sintomi è importante – spiega Joseph Larsen, uno degli autori -. Conoscendo la progressione di ogni malattia i medici possono individuare precocemente se una persona ha con più probabilità il Covid-19 o un'altra patologia, prendendo decisioni migliori sul trattamento".
Focolaio Billionaire in Sardegna, 6 positivi e 50 in isolamento
Focolaio di contagio da coronavirus al Billionaire di Briatore con 6 positivi e almeno 50 dipendenti in auto isolamento. L'allarme dopo i casi di positività accertati su alcuni lavoratori stagionali. Il noto locale di Porto Cervo era stato già chiuso lo scorso 17 agosto in aperta polemica con le ultime ordinanze restrittive
Coronavirus Lombardia, 49enne guarito dopo 126 giorni di isolamento e 19 tamponi
Dopo 126 giorni di isolamento e 19 tamponi è finita la quarantena per Milko Mieles, 49 anni. “Ora ho soltanto bisogno di riabbracciare la mia famiglia e tornare alla mia vita”, ha spiegato. Era positivo al coronavirus dal 16 aprile e dalla fine di giugno era ospite dell’hub della Croce rossa all’aeroporto di Milano Linate. La struttura dall’inizio dell’emergenza ha accolto 90 ospiti.
Scuola, nell'ex zona rossa di Vò in classe in anticipo il 7 settembre
Nell'ex zona rossa di Vò la scuola riparte il 7 settembre, in anticipo rispetto al calendario previsto in Veneto. Lo ha annunciato il sindaco della cittadina dei Colli Euganei, Giuliano Martini, spiegando che la decisione arriva per rodare il sistema in vista della programmata presenza del Presidente della Repubblica. "Anticiperemo l'apertura il 7 per la scuola d'infanzia e il 9 per le elementari e medie, in modo da riuscire a verificare tutto il sistema scolastico per arrivo del Capo dello Stato" ha rivelato il primo citadino. La visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è prevista per il pomeriggio del 14 settembre.
Bassetti: "60 in terapia intensiva su 60 milioni di abitanti, abbiamo portatori sani di covid"
"Abbiamo malati o abbiamo portatori sani? Abbiamo portatori sani", a ribadire la differenza tra contagiati dal coronavirus e malati di Covid è il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova. "In questo paese sembrava che non ci fosse il posto letto per assistere tutti, oggi abbiamo 60 persone in terapia intensiva in un paese di 60 milioni di abitanti. La ripresa dei contagi risale a 3-4 settimane fa, eppure non mi pare ci siano un aumento significativo dei ricoveri. Non dico che non ci siano ricoveri, ci sono sempre stati", ha dichiarato Bassetti intervenendo a Omnibus su La7. "Bisogna evitare le fake news, ci stiamo facendo male da soli" ha concluso
Ricciardi: "I focolai sono un migliaio ma se diventano 2-3mila non li controlleremo"
Attualmente la situazione del contagio in Italia è sotto controllo e sono esclusi nuovi lockdown come quello a cui abbiamo dovuto assistere perché "siamo ancora in grado di controllare i focolai che sono più o meno mille, ma se diventano 2mila o 3mila non riusciamo più a controllarli", lo ha ricordato Walter Ricciardi a margine di un incontro del Meeting di Rimini . Secondo il consulente del ministero della Salute nella gestione dell'emergenza coronavirus, la curva dei contagi sta chiaramente aumentando ma questo perché "i casi li intercettiamo molto prima nel senso che questo sistema di testing e di tracciamento porta a identificare soggetti nella stragrande maggioranza asintomatici" "Quello che è successo a gennaio e febbraio è che questi casi non venivano identificati e quindi diventavano gravi, la sintomatologia diventava particolarmente grave e andavano in terapia intensiva".
Focolai Italia, Antonelli: "Nessun allarme, rete terapie Intensive regge bene"
Nessun allarme per i nuovi focolai di contagio da coronavirus in Italia perché la rete delle Terapie Intensive regge bene, lo ha spiegato Massimo Antonelli, direttore del dipartimento Anestesia e Rianimazione del Gemelli e componente del Comitato tecnico scientifico per l’emergenza Covid-19. "Grazie all'organizzazione che ci siamo dati. I ricoverati non sono aumentati in modo significativo" ha spiegato l'esperto in un'intervista al Corriere della Sera, ricordando che nei numeri dei ricoveri in terapia intensiva "c'è una leggera crescita ma proporzionale all'aumento dei nuovi casi e comunque non preoccupante. Anche i malati gravi sono in numero minimale. La percentuale rispetto ai positivi è sotto l'unità, mentre nel periodo acuto era del 5%"
Coronavirus Sardegna, Solinas attacca: "Non siamo un'Isola di untori"
"Siamo all'assurdo noi con circolazione più bassa siamo additati come untori dagli altri", così il governatore della Sardegna, Christian Solinas rispedisce al mittente le accuse arrivate sopratutto dal Lazio dopo la scoperta di alcun focolai tra turisti di ritorno dall'Isola. "Il lockdown della Sardegna credo sia una boutade priva di fondamento, se ci fosse verità anche minima in un'affermazione di questo tipo, saremmo all'assurdo" ha dichiarato, aggiungendo: "La Sardegna è riuscita ad avere la più bassa circolazione virale d'Italia e ancora oggi nonostante i nuovi casi di importazione continua a non essere tra le prime 5 regioni con più casi. Non accetteremo in nessuna sede un'eventuale chiusura e adotteremo tutte le misure necessarie per tutelare il nome della Sardegna". "La Sardegna non ha mai avuto una circolazione virale autoctona, tutti i casi registrati sono di importazione o di ritorno di persone che provengono da zone in cui vi sono focolai attivi ben noti e riconosciuti. I sardi hanno fatto grandi sacrifici per preservare l'immunità virale nell'isola, avevamo raggiunto una condizione pari a zero, ora la ripresa dei contagi è dovuta alla circolazione senza controlli purtroppo adottata da questo governo" ha concluso Solinas.
Salvini: "Non c'è nessuna emergenza Covid ora, lo dicono numeri"
Secondo il leader del Lega Matteo Salvini non vi è più alcuna emergenza legata alla diffusione del Covid-19 sul territorio nazionale. "Ora no, lo dicono i numeri, i primari, i medici dei pronto soccorso e delle terapie intensive. Chi dice il contrario, ovvero il governo, è in malafede e fa terrorismo per mantenere il potere. Ma così si fa del male all'Italia: ora il Covid è gestibile senza allarmismi" ha dichiarato infatti l'ex ministro in una intervista a il Sussidiario.net, ricordando che se il Governo dovesse prorogare lo stato di emergenza "siamo pronti ad ogni tipo di iniziativa, democratica ovviamente, nelle piazze e in parlamento".
Coronavirus Germania, contagi in almeno 41 scuole a Berlino dopo la ripresa delle lezioni
Sono almeno 41 le scuole di Berlino sulle oltre 800 totali che hanno registrato casi di contagio a nemmeno due settimane dalla ripresa delle lezioni in classe. A rivelarlo è il quotidiano Berliner Zeitung ma i numeri sono stati confermati dalle autorità educative cittadine anche all'Associated Press. Ad essere colpite sia scuole elementari sia scuole superiori mentre i contagi riguardano sia studenti sia il personale scolastico e i docenti. A Berlino gli studenti sono obbligati a indossare mascherine nei corridoi, durante le pause e quando entrano in classe, ma possono togliersi le mascherine una volta che si sono seduti al loro posto e le lezioni iniziano. Una misura che non è stata adottata ovunque visto che a decidere sono i vari lander e quindi ci sono regole Covid-19 diverse a seconda di ogni Stato. Berlino è stato uno dei primi posti in Germania a riaprire le sue scuole dopo le vacanze estive.