Coronavirus in Italia e nel mondo, le ultime notizie di oggi giovedì 20 agosto. Boom di nuovi contagi nel nostro Paese: secondo l’ultimo bollettino i casi sono 845 nelle ultime 24 ore (mai così tanti dal 16 maggio) mentre le vittime per covid sono 6. L'obiettivo di garantire in tutte le scuole il necessario distanziamento interpersonale è stato ribadito dalla ministra Azzolina anche per permettere di togliere la mascherina quando si è tra i banchi. Polemica sui focolai in Sardegna e sui contagi di rientro dall'Isola. Nel mondo oltre 22 milioni di contagi e 780mila morti dall'inizio della pandemia. In Francia boom di contagi con 3.776 nuovi casi.
- Bollettino 20 agosto: 845 contagiati e 6 morti nelle ultime 24 ore 20 Agosto
- Locatelli (Css): "Seconda ondata non sarà grave come la prima, Paese è più pronto" 20 Agosto
- Coronavirus Europa: a inizio agosto 40mila casi in più di inizio giugno 20 Agosto
- Coronavirus Lombardia, da oggi tamponi all'aeroporto di Malpensa 20 Agosto
- Ricciardi: “Non ho mai detto che riapertura delle scuole ed elezioni sono a rischio” 20 Agosto
- Galli: "Non siamo messi male come in Francia e Spagna ma così non va bene" 20 Agosto
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo del 20 agosto 20 Agosto
New York si prepara a riaprire le scuole ma i prof minacciano di scioperare: "Pericoloso"
Anche a New York il tema più caldo degli ultimi giorni è quello della riapertura delle scuole: con 1,1 milioni di studenti infatti quello della Grande Mela è il più grande distretto degli Stati Uniti e secondo i piani dovrebbero tornare a scuola tutti il 10 settembre, data che tuttavia non convince molti insegnanti, certi che non ci siano ancora le condizioni ottimali per tornare in classe in sicurezza. Per questo Michael Mulgrew, Presidente della Federazione Nazionale dei Maestri, che raggruppa oltre 75000 professionisti di New York, ha annunciato che "il sindacato è pronto ad andare in tribunale e /o scioperare se necessario”, ovvero se la riapertura delle scuole non verrà rinviata.
Le 5 Regioni con indice Rt sopra 1: sono Umbria, Abruzzo, Veneto, Lombardia e Campania
Il monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute relativo al periodo che va dal 10 al 16 agosto evidenzia anche l’indice di contagiosità Rt in tutte le Regioni. In cinque di queste è superiore al valore di 1: si tratta di Umbria (1,34), Abruzzo (1,24), Veneto (1,21), Lombardia (1,17) e Campania (1,02). L’indice è invece pari a zero in due Regioni: Basilicata e Molise.
Macron: "Ragionevoli prospettive di avere un vaccino tra pochi mesi"
Ci sono ‘ragionevoli prospettive' di ottenere un vaccino contro il coronavirus ‘nei prossimi mesi'. A dirlo il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, in occasione di una conferenza stampa congiunta con la cancelliera tedesca Angela Merkel nella residenza presidenziale estiva di Fort de Bregancon, nel sud della Francia. "Lo dico, ed è molto importante, nel momento in cui ci sono vari vaccini nella fase 3, abbiamo le prospettive che sembrano ragionevoli di avere un vaccino ha nei prossimi mesi", ha dichiarato Macron.
Quarantena finita per 475 persone al resort di Santo Stefano
Dopo tre giorni di tensione è finito l’isolamento per 475 persone, ospiti e dipendenti, del resort sull’isola di Santo Stefano in Sardegna, arcipelago della Maddalena. Il resort, con l’autorizzazione dell’autorità sanitaria, riaprirà sabato 22 agosto e potrà ospitare nuovi turisti.
USA, oltre 47.400 casi nelle ultime 24 ore
Gli Stati Uniti hanno registrato oltre 47.400 casi di nuovo coronavirus nella giornata di mercoledì, portando la media giornaliera di nuovi casi riportati nell'ultima settimana a 47.487, secondo un'analisi della Cnbc sui dati della Johns Hopkins University. In media, i nuovi casi sono diminuiti dell'11 per cento rispetto alla scorsa settimana. Negli USA, i casi confermati sono oltre 5,53 milioni; i morti, almeno 173.500. Lo Stato con più casi confermati è la California, con 647.531 contagiati; quello con più morti è New York, con 32.865 persone decedute.
In Francia 4.771 nuovi casi nelle ultime 24 ore. 380 persone in terapia intensiva
Nuovo aumento dei contagi da coronavirus in Francia. Nelle ultime 24 ore nel Paese sono stati registrati 4.771 nuovi casi di Covid-19 e portano il totale a 229.814. Come ha reso noto la ‘Sante' publique France', i decessi in un giorno in ospedale sono 12. I morti dall'inizio dell'epidemia sono complessivamente 30.480, di cui 19.969 in ospedale. I ricoverati in terapia intensiva sono attuale 380, su un totale di 4.748 pazienti ospedalizzati.
Iss: "L'età media dei nuovi casi è intorno ai 30 anni"
L’ultimo report settimanale sulla base dei dati delle Regioni elaborati dall’Istituto superiore di sanità e dal ministero della Salute evidenzia un aumento dei nuovi casi, con l’invito alla precauzione. La maggior parte dei nuovi contagiati, tuttavia, risultano essere “meno gravi e in maggioranza asintomatici”. Scende l’età media dei contagiati, ora intorno ai 30 anni. "In Italia, come in Europa e globalmente, si è verificata una transizione epidemiologica dell'epidemia da Sars-CoV-2 con un forte abbassamento dell'età mediana della popolazione che contrae l'infezione. L'età mediana dei casi diagnosticati nell'ultima settimana è di 30 anni”. Nel rapporto si sottolinea ancora: “La circolazione avviene oggi con maggiore frequenza nelle fasce di età più giovani, in un contesto di avanzata riapertura delle attività commerciali (inclusi luoghi di aggregazione) e di aumentata mobilità”.
ISS: "Tra il 10 e il 16 agosto scoperti 1.077 focolai"
"Nella settimana di monitoraggio 10-16 agosto sono stati riportati complessivamente 1.077 focolai attivi di cui 281 nuovi (la definizione adottata di focolaio prevede la individuazione di 2 o più casi positivi tra loro collegati), entrambi in aumento per la terza settimana consecutiva (nella precedente settimana di monitoraggio erano stati segnalati 925 focolai attivi di cui 225 nuovi)". È quanto si legge nel monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di Sanità e del Ministero della Salute. "Questo comporta un forte impegno dei servizi territoriali nelle attività di ricerca dei contatti che si sta dimostrando efficace nel contenere la trasmissione locale del virus come dimostrato da valori di Rt inferiori a 1 nella maggior parte delle Regioni".
Pregliasco: "Il 40% dei focolai legato ai rientri dall'estero"
"Abbiamo un trend dei casi in incremento legato a tanti focolai", e "il 40% ha link ad arrivi dall'estero da nazioni dove c'è diffusione maggiore del virus. La situazione non è preoccupante: più ne riusciamo a trovare, meno circolano e meno trasmettono l'infezione. Quello che si sta vedendo ora sono i soggetti che all'inizio non riuscivamo a individuare, quelli asintomatici. L'elemento da sottolineare è la capacità come Servizio sanitario nazionale di saper oggi contenere questi focolai. Il virus non è più nella fase pandemica, ma endemica, con ondulazioni legati alla quota dei tamponi che si fanno. Serve continuare il ‘carotaggio' dei soggetti con potenzialità infettante". A dirlo il virologo dell'università degli Studi di Milano, Fabrizio Pregliasco, ospite de ‘La vita in diretta' su RaiUno.
Arcuri invita insegnanti e personale della scuola a fare il test sierologico
"Finalmente è arrivato il momento di rientrare in classe. Per prepararci al meglio a questo importante passaggio, chiediamo la tua collaborazione, indispensabile per garantire una ripartenza in sicurezza. Ti proponiamo di sottoporti a un semplice test sierologico, gratuito e indolore, presso il tuo medico di base. Bastano pochi minuti e la tua tessera sanitaria". È questo il passo di una DEM (Direct Email Marketing o Direct E-Mailing) che il commissario straordinario Domenico Arcuri ha inviato al personale docente e non, operante nei nidi, nelle scuole dell'infanzia, in quelle primarie e secondarie pubbliche, statali e non, paritarie e private di tutto il territorio nazionale, con l'invito a sottoporsi al test sierologico.
Ecco il contenuto completo della mail veicolata dal commissario straordinario, che fa parte di una campagna di comunicazione: "Carissimo/a, nei mesi trascorsi lontano dai banchi abbiamo imparato una lezione molto importante: con la collaborazione di tutti possiamo superare anche le prove più difficili. La scuola, grazie al tuo prezioso lavoro, non si è mai fermata, garantendo la massima vicinanza alle studentesse e agli studenti. Finalmente è arrivato il momento di rientrare in classe. Per prepararci al meglio a questo importante passaggio, chiediamo la tua collaborazione, indispensabile per garantire una ripartenza in sicurezza. Ti proponiamo di sottoporti a un semplice test sierologico, gratuito e indolore, presso il tuo medico di base. Bastano pochi minuti e la tua tessera sanitaria. Se l'esito sarà negativo, avrai il via libera per recarti al lavoro in sicurezza. Se sarà positivo, il tuo medico, nel totale rispetto della privacy, ti inviterà a fare un successivo test molecolare. I giorni in cui non sarai a scuola, in attesa dell'esito, saranno considerati assenze giustificate. Si tratta di un gesto semplice, che però vale tanto, per la sicurezza di tutti. Siamo abituati a fare grandi cose, tutti insieme. A scuola e per la scuola. Quest'anno possiamo iniziare ancora prima di entrare in classe. Grazie per il tuo aiuto!"
In Italia nessuna regione senza nuovi casi nelle ultime 24 ore
In Italia nessuna regione senza nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore. Il numero maggiore di casi rispetto a ieri lo registra il Veneto con +159, quindi la Lombardia con 154, il Lazio con 115, la Toscana con 59, la Campania con 53, il Piemonte e l'Emilia Romagna con 52 a testa. Per tutti è indice dei maggiori tampini effettuati nelle ultime ore sopratutto per i controlli dei rientri per chi arriva dall'estero o anche da fuori regione.
In Spagna nuovo balzo dei contagi: 3.349 casi nelle ultime 24 ore
I casi di coronavirus continuano ad aumentare in Spagna dove il ministero della salute ha notificato questo giovedì 3.349 nuovi casi di positività nelle ultime 24 ore. Il conteggio ufficiale ha aggiunto anche 16 morti, portando il numero totale a 28.813. Madrid, con 1.020 casi, è la comunità più colpita, seguita dai Paesi Baschi (547) e Aragona (352). Nella capitale da registrare anche 1.033 ricoverati. "Non commettere errori, le cose non vanno bene. Ogni giorno abbiamo più trasmissione di contagi. L'obiettivo con il confinamento era ridurre il sovraccarico dei servizi e garantire cure corrette. Se continuiamo a far crescere lil contagio, finiremo per avere tanti ricoverati, ricoverati in terapia intensiva e molti deceduti" ha avvertito Fernando Simón, direttore del Centro per il coordinamento delle emergenze e degli allarmi sanitari del Ministero della salute spagnolo.
Coronavirus Lombardia: 154 contagi e 2 morti in 24 ore
Sono 154 i contagi e 2 i morti per coronavirus registrati in Lombardia nelle ultime in 24 ore, lo comunica la Regione spiegando che tra i nuovi casi 5 individuati a seguito di test sierologico e 30 sono debolmente positivi. Sono 3.757 invece i tamponi effettuati. Aumentano lievemente le persone in terapia intensiva (più due) e quelle ricoverate con sintomi meno gravi (più quattro). Registrati 2 morti, che portano il totale dei decessi da inizio pandemia a 16.846 vittime.
Coronavirus Lazio: in 24 ore 115 nuovi contagi, 75 solo a Roma città
Boom di contagi nel Lazio dove oggi si registrano 115 nuovi casi di coronavirus, di cui 75 solo a Roma città. Il 73 per cento sono casi di importazione e il 37 per cento riconducibili a rientri da vacanze in Sardegna. “Il picco dei casi è dovuto ai contagi soprattutto in Sardegna. È assurdo tornare ai livelli di aprile per il mancato rispetto delle regole durante la movida, ci si può divertire in sicurezza”, ha commentato l’assessore alla sanità D’Amato.
Focolaio Sardegna: salgono a 24 i turisti contagiati ad Arzachena, 13 solo oggi
Sono 24 le persone contagiate dal Coronavirus ad Arzachena, in Sardegna, si tratta di turisti. Tredici casi si sono registrati solo oggi. Lo ha comunicato Roberto Ragnedda, sindaco del comune della Costa Smeralda. Per tutti è stato disposto l'isolamento, così come con le persone che sono venute in contatto con loro. Quattro dei contagiati stanno trascorrendo il periodo di quarantena a bordo di una yacht a Cala di Volpe. Gli altri a terra. "Ho appena ricevuto dall'Ats la comunicazione, ci sono anche altre 40 persone soggette a quarantena, salgono a 19 i positivi nel nostro territorio" ha scritto il sindaco, aggiungendo: "Questi dati ci dicono che bisogna stare attenti, essere prudenti, rispettare le solite regole senza fare allarmismi, e soprattutto non far finta di niente. In questo contesto si può fare turismo, ma con intelligenza, rispettando le regole e cercando di essere solidali. Il rispetto degli altri deve essere alla base di ogni tipo di comportamento" . "È finito il tempo delle polemiche – aggiunge il primo cittadino dopo i botta e risposta con Briatore e Zoffili -, grazie a tutti coloro che mi hanno mostrato solidarietà e sostegno".
In Italia aumento contagi mai così alto dal lockdown
In Italia oggi si registra un aumento dei contagi mai così alto dalla fine del lockdown. Il dato odierno comunicato dal ministero della salute nel bollettino del 20 agosto infatti segnala 845 nuovi casi, il più alto incremento dallo scorso 16 maggio quando se ne registrarono 875. Si trattava però di un periodo ancora compreso nella fase del lockdown, che terminò con l'inizio della cosiddetta ‘fase 2' dal 18 maggio scorso.
Coronavirus Italia, aumentano ricoveri e persone in terapia intensiva
Per il secondo giorno consecutivo in Italia aumentano ricoveri e persone in terapia intensiva per coronavirus. Sono i dati che emergono dal bollettino dell'emergenza coronavirus aggiornato ad oggi, giovedì 20 agosto. Le persone attualmente positive sono 16.014, con un incremento di 654 rispetto a ieri. Di queste 15.063 sono in isolamento domiciliare e 883 sono ricoverate, con un aumento di 17 persone nelle ultime 24 ore. Le persone in terapia intensiva sono 68 con un aumento di due unità.
Boom di nuovi contagi in Italia: le Regioni con il maggiore aumento percentuale rispetto a ieri
Boom di nuovi contagi da coronavirus in Italia, secondo i dati dell'ultimo bollettino del 20 agosto. Ecco le Regioni Regioni con il maggiore aumento percentuale rispetto a ieri:
Sardegna +1,49%
Lazio +1,24%
Umbria +1,09%
Campania +0,98%
Sicilia +0,96%
I contagi totali in Italia sono 256.118 (+ 845) di cui 204.686 guariti (+180)e 35.418 decessi (+6)
Bollettino 20 agosto: 845 contagiati e 6 morti nelle ultime 24 ore
Sono 845 i nuovi contagiati e 6 i morti per coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. È quanto emerge dai dati dell'ultimo bollettino dell'emergenza coronavirus di oggi, giovedì 20 agosto, diffuso dla ministero della salute. Le persone attualmente positive sono 16.014, 654 in più rispetto a ieri. Sono 883 le persone ricoverate e 68 quelle in terapia intensiva.
Spallanzani: "Test rapidi utili anche nelle scuole"
I Test rapidi che si stano usando in questi giorni per rilevare i contagi tra chi rientra dall'estero sarebbero utili utili anche nelle scuole. "Scoprire con i test rapidi che ci sono persone con alta carica virale è un atto di sanità pubblica veramente rilevante; il test antigienico dà risposte in 30 minuti ed è altamente attendibile. Sarebbe assolutamente utile poter usare questo tampone rapido nei pronto soccorso, nelle scuole, nella grande distribuzione, lì dove c'è grande affluenza" ha spiegato infatti Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani. "A mio giudizio nessuno deve entrare in navi, treni o aerei se non ha effettuato in loco questi tamponi. questo dovrebbe essere l'obiettivo. Dobbiamo riaprire traffici aerei nazionali e internazionali ma in condizioni di sicurezza: se mi imbarco devo essere certo che tutti coloro che sono con me sono negativi, il modo per esserlo è associare al biglietto, il tampone" ha aggiunto Vaia a Timeline, su Sky TG24.
Coronavirus Brasile: riapertura scuole a San Paolo forse solo nel 2021
A San Paolo in Brasile scuole forse riaperte solo nel 2021. Le autorità di San Paolo, lo Stato più colpito dal coronavirus in Brasile, infatti stanno analizzando la possibilità di rinviare al prossimo anno la ripresa delle attività nelle scuole. Ieri il governatore, Joao Doria, aveva fatto capire che la ripresa delle lezioni, rinviata da settembre a ottobre, "non è garantita". Fonti del governo di San Paolo hanno ammesso che le lezioni potrebbero tornare solo nel 2021, tenendo conto della situazione epidemiologica e dell'elevata percentuale di bambini asintomatici che possono aggravare ulteriormente il contagio.
Focolaio a Porcari, 13 positivi in un centro di accoglienza per migranti
Un nuovo focolaio è stato individuato dalle autorità sanitarie toscane in un centro di accoglienza per richiedenti asilo a Porcari, in provincia di Lucca, al cui interno sono presenti 13 persone straniere positive, tutte asintomatiche. Il primo positivo è stato scoperto dopo essersi sottoposto al test sierologico per ragioni di lavoro. A darne notizia il sindaco di Capannori Luca Menesini che ha anche spiegato che l'Asl ha eseguito il tampone a tutti i residenti della struttura. L'esito dei controlli è di 13 positivi, 5 a bassa carica e 8 a carica normale.
Sardegna, focolaio resort La Maddalena: "26 contagi tra cui un solo turista"
Sono 26 in tutto i contagi legati al focolaio del resort dell'Isola di Santo Stefano, a La Maddalena, in Sardegna. tra. di loro solo uno è un turista mentre gli altri son dipendenti della struttura. "Dei 25 del personale solo 3 sono residenti a La Maddalena. Fra i 3, due casi ci erano gia' conosciuti. Il terzo si aggiunge. Uno solo di questi e' a La Maddalena da tempo antecedente, gli altri sono ancora a Santo Stefano. I dipendenti sono circa per meta' sardi di diverse località" scrive su facebook il sindaco di La Maddalena Luca Carlo Montella..
Droga nella mascherina anti-Covid, arrestati due pusher
Droga da vendere ai consumatori nascosta nella mascherina anti-Covid. È lo stratagemma ideato da alcuni pusher a Torino che però non ha sorpreso gli agenti di polizia del Commissariato Dora Vanchiglia. Come ricostruito dagli agenti, i due spacciatori, seduti su una panchina, avvicinavano il cliente per vendere le dosi: un 19enne, nascondeva due grammi di marijuana da passare all'acquirente proprio all'interno della mascherina anti Covid portata al braccio dove finiva anche il denaro frutto dello scambio. Dopo il fermo, gli agenti anche del complice di 25 anni, i poliziotti hanno scoperto che sempre all'interno della mascherina c'erano altre otto bustine di nylon contenenti 10 grammi di marijuana e 70 euro in contanti.
Azzolina: "Niente mascherine quando si è seduti tra i banchi, rispetteremo distanziamento"
"Distribuiremo 11 milioni di mascherine al giorno ma abbiamo anche allargato le aule e cercato ulteriori spazi affinché gli studenti seduti al banco possano abbassare la mascherina", lo ha dichiarato la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina dopo che il comitato tecnico scientifico ha ribadito invece la necessità delle mascherine per tutti gli alunni dai sei anni anche seduti al banco. Ad ogni modo per la Ministra la riapertura delle scuole prevista per il 14 settembre "non è a rischio". "Abbiamo il dovere morale di riaprire tutte le nostre scuole, è una priorità del Paese ed è una priorità assoluta del governo, certamente è un'operazione molto complessa, non a caso lavoriamo da molte settimane, ma siamo più pronti rispetto a quando la pandemia è scoppiata" ha assicurato Azzolina parlando al Tg1. Quanto alla responsabilità penale, i presidi "non devono avere timori perché il Parlamento e il governo hanno lavorato a delle norme di sicurezza che permettano di evitare di incorrere di avere dei rischi sulla responsabilità penale e civile laddove ci fossero eventuali contagi su luoghi di lavoro". Il governo è poi al lavoro per potenziare l'organico: "Siamo assumendo fino a 100mila persone a tempo indeterminato e altre a tempo determinato e abbiamo digitalizzato le procedure: il sistema è più rapido"
Locatelli (Css): "Seconda ondata non sarà grave come la prima, Paese è più pronto"
La seconda ondata di contagi da coronavirus, se ci sarà, non sarà grave come la prima prima perché i Paese è più pronto , a sostenerlo è Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli. "Non sappiamo se ci sarà una seconda ondata di Covid né di che portata sarà , ma non sarà della stessa portata che abbiamo dovuto affrontare a fine febbraio, marzo e aprile, perché il Paese è decisamente in grado di garantire alcune strategie cruciali per individuare e circoscrivere i focolai epidemici e produrre dispositivi individuali per prevenire la diffusione del contagio" ha dichiarato l'esperto in un videomessaggio al Meeting di Rimini. L'esperienza passata, ha aggiunto, "ci insegna a non disinvestire per il futuro nella sanità".
L'ultima di Bolsonaro: "La mascherina non ha quasi alcuna efficacia"
Secondo il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, l'uso delle mascherine come mezzo per prevenire la diffusione del nuovo coronavirus non ha "quasi alcuna efficacia". L’ultima dichiarazione che fa discutere è stata rilasciata nel corso di un incontro informale con alcuni suoi sostenitori all'ingresso della sua residenza. Lo riferisce il portale "G1". La mascherina protettiva, così come l'uso di alcol e il distanziamento sociale, sono ritenute dalla comunità scientifica internazionale uno strumento fondamentale per contenere la diffusione del coronavirus e per questo sono raccomandate dall'Organizzazione mondiale della Sanità(Oms). Bolsonaro ha detto la sua sulle mascherine a poche ore di distanza dal voto del parlamento brasiliano che, ribaltando il veto presidenziale, ha approvato una legge che rende obbligatorio l'uso della mascherina nelle aree pubbliche su tutto il territorio nazionale. A fine giugno il parlamento aveva approvato una legge che stabiliva l'obbligatorietà dell'uso della mascherina in tutti i luoghi pubblici. Il giorno 3 luglio, tuttavia, il presidente in sede di promulgazione della legge, aveva apposto il veto presidenziale sugli articoli della legge che prevedevano l'uso di mascherina nelle scuole, uffici pubblici, esercizi commerciali, industrie e chiese. Successivamente era stato escluso anche l'uso nelle carceri. Il parlamento aveva però deciso di impugnare la decisione del presidente e ieri, in seduta comune, il veto è stato ribaltato.
Cuba, presentato un farmaco anti-Covid: si chiama Soberana 01
Le autorità sanitarie cubane hanno presentato a L'Avana, in presenza del presidente Miguel Díaz-Canel, un farmaco denominato ‘Soberana 01' che sperano sia efficace contro il Coronavirus. Lo riferisce l'agenzia di stampa cubana Prensa Latina. Illustrando le proprietà del vaccino in sperimentazione, il direttore dell'Instituto Finlay de Vacunas, Vicente Vélez, ha sottolineato che "abbiamo potuto dimostrare che esso genera un'alta quantità di anticorpi nei topi nei primi sette giorni, ed anche un alto livello di risposta nei conigli". Vélez ha aggiunto che nell'attuale fase si stanno realizzando esperimenti su altri animali per ottenere risposte inibitorie della sfida posta dal coronavirus, aggiungendo che Soberana 01 ha ricevuto un'autorizzazione da parte del Centro per il Controllo statale dei farmaci, materiali e dispositivi medici per avviare i test clinici di fase I/II il prossimo 24 agosto. Il farmaco, realizzato con l'appoggio del Centro di immunologia molecolare e dell'Università di L'Avana, viene sviluppato con una strategia aderente alle norme internazionali. Vélez ha anche rivelato che il 28 luglio i tre ricercatori principali del progetto si sono inoculati volontariamente la prima dose e che le valutazioni preliminari hanno mostrato nel loro organismo un incremento nei livelli degli anticorpi. Sulla scia anche di questo, la prima fase di sperimentazione, che si realizzerà in forma aleatoria e controllata su 676 volontari di età fra i 18 e gli 80 anni, comincerà la prossima settimana, mentre la seconda inizierà l'11 settembre. Nell'incontro, infine, i ricercatori cubani hanno presentato due nuovi farmaci cubani per affrontare il Covid-19: il Nasalferón e il CIGB 325, entrambi con incoraggianti risultati nei test clinici.
L'appello di Arcuri: "Conserviamo la libertà ritrovata, ma siamo responsabili"
"Siamo stati costretti per un periodo di tempo a rinunciare a uno dei beni meno negoziabili, la libertà. Una volta recuperata la libertà bisogna accompagnarla ad un elevato senso di responsabilità. Chiedo ai concittadini: conserviamo la libertà ritrovata, ma siamo responsabili. Serve un equilibrio ragionevole tra questi due elementi. Così conserveremo la libertà e non rivivremo giornate drammatiche". Lo ha detto il commissario straordinario Domenico Arcuri, intervenendo al meeting di Rimini.
Coronavirus Veneto, Zaia: "Solo a Treviso 35 positivi dalla Croazia"
Continua a essere quello dei contagi tra i turisti rientrati dalle vacanze all'estero il fronte che preoccupa di più il Veneto. "Siamo passati da una fase di ordinarietà ad una di straordinarietà" ha detto oggi in conferenza stampa il presidente della Regione, Luca Zaia. "Dalla Croazia – ha riferito – sono stati trovati al rientro 35 turisti contagiati solo a Treviso, gente che non si conosceva. Non faccio allarmismo, ma il dato è preoccupante". L'emergere di nuovi focolai, e il tracciamento dei contatti dei nuovi infetti, ha portato quasi al raddoppio degli isolamenti in Veneto, rispetto al 18 maggio – 3 mesi fa – data della fine del lockdown: da 3.870 soggetti a 6.565. "È l'effetto delle misure di sanità pubblica, il cosiddetto contact tracing – ha spiegato Zaia – anche perché se non fai i tamponi, e qualcuno, sembra non capirlo, non li trovi i positivi". In Veneto il dato dei positivi dall'inizio dell'epidemia è salito oggi a 21.534 2.584 in più rispetto sempre al 18 maggio scorso. I positivi attuali sono 1789, pari al 27% delle persone in isolamento.