Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo e i dati di oggi, venerdì 19 marzo 2021. Arrivano le nuove ordinanze con il cambio di colore per le Regioni, firmate dal ministero della Salute, Roberto Speranza, dopo il consueto monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità: il Molise passa dalla zona rossa a quella arancione, mentre la Sardegna perde la zona bianca e va in arancione. Resta in zona rossa la Campania. Il bollettino di oggi registra 25.735 contagi e 386 morti. L'indice Rt resta a 1.16 in Italia. Dopo il via libera dell’Ema sul vaccino AstraZeneca alle 15 riprende la campagna vaccinale in Italia. Magrini (Aifa): "Non usare farmaci preventivi come aspirina o eparina". Il vaccino anti-Covid di AstraZeneca “è sicuro, efficace, i benefici sono superiori ai rischi ed escludiamo relazioni tra casi di trombosi" e la somministrazione. Verrà aggiornato il foglietto illustrativo. Rezza: "Dopo lo stop ora raddoppiare i vaccini". Oggi ricevono AstraZeneca il premier britannico Boris Johnson e quello francese Jean Castex. Finora in Italia 7.428.407 somministrazioni di vaccino. Draghi: "La priorità del Governo rimane quella di realizzare il maggior numero di vaccinazioni nel più breve tempo possibile”. Gerli rinuncia a incarico in Cts. Nel mondo 121.786.475 contagi, l’Ue lancia il green pass Covid per tornare a viaggiare liberamente. In Francia scatta nuovo lockdown. Record di contagi in India, epidemia fuori controllo in Brasile.
- Draghi dice no al Mes: “A tassi attuali non è priorità, valutare dopo piano sanità” 19 Marzo
- Il commissario straordinario Figliuolo si vaccina domani con AstraZeneca 19 Marzo
- Draghi pronto a bloccare esportazioni vaccini: “Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo” 19 Marzo
- Scuola, Draghi promette: “Sarà prima a riaprire quando possibile, almeno fino a prima media” 19 Marzo
- Draghi annuncia: “Mi vaccinerò con AstraZeneca, mio figlio l’ha già fatto” 19 Marzo
- Draghi annuncia estensione reddito di emergenza: "Aumentano importi e platea beneficiari" 19 Marzo
- Draghi presenta decreto Sostegni: "Dall'8 aprile partiranno pagamenti per imprese" 19 Marzo
- In Italia somministrate 7 milioni e mezzo di dosi di vaccino anti covid 19 Marzo
- La Sardegna non è più in zona bianca: da lunedì passa in fascia arancione 19 Marzo
- Le regioni che cambiano colore, l'ordinanza di Speranza 19 Marzo
- Bollettino Coronavirus di oggi: 25.735 nuovi casi e 386 decessi 19 Marzo
- L'ex premier Mario Monti ha avuto il Covid: "Un anno fa sarei morto" 19 Marzo
- Monitoraggio Iss: 16 Regioni Rt sopra 1. Criticità Campania, Piemonte 19 Marzo
- Circolare, dalle vaccinazioni esclusi i lotti sotto sequestro di Astrazeneca 19 Marzo
- Sono ripartite le vaccinazioni con AstraZeneca in Italia 19 Marzo
- Emiliano (Puglia): "Valutiamo di stringere le misure rispetto a quelle previste nella zona rossa" 19 Marzo
- In Basilicata 121 nuovi positivi e 5 morti per Covid 19 Marzo
- Rt nazionale fermo a 1.16 19 Marzo
- Francia, Alta autorità per la Salute raccomanda l'uso del vaccino AstraZeneca solo per chi ha più di 55 anni 19 Marzo
- Covid Veneto: 1.917 nuovi casi e 23 morti, positività al 4,33% 19 Marzo
- AstraZeneca, documento Aifa contro l’uso di farmaci: "Non c’è motivo per fare né trattamenti preventivi né post-vaccino" 19 Marzo
- Vaccino AstraZeneca, Magrini in conferenza stampa: “Aifa ha revocato il divieto d’uso” 19 Marzo
- In Toscana 1.365 contagi da Coronavirus, tasso nuovi positivi è 5,82% 19 Marzo
- Nelle Marche 822 nuovi contagi Covid-19 19 Marzo
- Come funzionerà il nuovo lockdown in vigore da oggi in Francia 19 Marzo
- Atteso per oggi in Consiglio dei ministri il via libera al decreto Sostegni 19 Marzo
- Molise, 40 nuovi casi Covid-19 e 4 vittime 19 Marzo
- Monitoraggio Iss, le Regioni che oggi potrebbero cambiare colore 19 Marzo
- Oggi alle 15 in Italia riprenderanno le vaccinazioni con AstraZeneca 19 Marzo
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, venerdì 19 marzo 2021 19 Marzo
Scaccabarozzi: "Prime dosi vaccino J&J da seconda metà aprile"
“Noi manterremo gli impegni presi con la Commissione europea, di una fornitura pari a 200 milioni di dosi entro fine 2021. Dovremo essere pronti con le prime consegne nella seconda metà di aprile”. Lo conferma in merito al vaccino anti-Covid di Johnson & Johnson, l'ultimo autorizzato in Ue, il presidente e amministratore delegato di Janssen Italia (gruppo J&J) Massimo Scaccabarozzi, intervenuto a Sky Tg24. “Non sono mai state comunicate le quantità di dosi che sarebbero state consegnate nei vari mesi”, ha precisato. “Si sta facendo un piano importante e devo dire che anche l'Italia partecipa a una parte della produzione con un'azienda che farà l'infialatura”, ha aggiunto il manager, anche presidente di Farmindustria. “Si stanno facendo tutte le pianificazioni”, ha sottolineato, e anche per la distribuzione in Italia “siamo già in stretto contatto con le organizzazioni del generale Figliuolo”, commissario straordinario all'emergenza coronavirus, “per organizzare e gestire al meglio. Appena conosceremo la prima data di consegna e le quantità lo comunicheremo immediatamente in anticipo sui tempi”.
Bollettino Coronavirus di oggi: 25.735 nuovi casi e 386 decessi
Secondo il bollettino di oggi, venerdì 19 marzo, sul Coronavirus sono stati registrati in Italia 25.735 contagi su 364.822 tamponi e 386 morti per Covid. La Lombardia è la regione con il più alto incremento giornaliero di casi. Salgono ricoveri in terapia intensiva e nei reparti ordinari.
Bollettino Coronavirus Piemonte: 33 decessi e quasi 3000 nuovi casi, salgono i ricoveri
Sono 33 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, il totale è ora di 9.844 deceduti risultati positivi al virus. 2.997 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19. L'indice Rt del contagio in Piemonte è passata do da 1,41 a 1,3 e i dati dei ricoveri "sembrano confermare che la curva si appiattisce. Incrociamo le dita". Così il presidente della Regione Alberto Cirio, nella conferenza stampa per fare il punto sulla vaccinazione.
Autorità sanitaria francese, vaccino AstraZeneca solo per over 55
Le autorità sanitarie francesi hanno dato il via libera alla ripresa immediata delle vaccinazioni con il vaccino AstraZeneca ma raccomandano che questo venga riservato alle persone con più di 55 anni. Questo limite è stato imposto alla luce del fatto che i tre casi di trombosi registrati in Francia hanno riguardato solo persone con età inferiore ai 55 anni. Fino ad ora il vaccino AstraZeneca era riservato in Francia agli over 50.
Brindisi, disposto allontanamento degli operatori sanitari non vaccinati: personale in ferie forzate
Richiesto l’allontanamento degli operatori sanitari non vaccinati contro il Covid. Il medico competente dell’ospedale Perrino di Brindisi ha disposto la richiesta di allontanamento di medici, infermieri e operatori socio sanitari che non si sono sottoposti alla vaccinazione anti Covid. Alcuni sono già stati messi in ferie forzate. Si tratta dell’applicazione di un provvedimento regionale per la tutela della salute dei lavoratori sul posto di lavoro, ma anche per garantire la sicurezza delle cure ai pazienti. Al momento la situazione è in itinere perchè si sta valutando la reale situazione sui non vaccinati. Sino a qualche giorno fa erano circa 581 su 5mila operatori sanitari della Asl di Brindisi.
Questo provvedimento viene duramente contestato dalla Funzione Pubblica Cgil. “Le missive inviate a molti infermieri, impegnati in reparti a rischio come la S.A.R. e il blocco operatorio, invita i primari a disporre ferie d’ufficio per i soggetti interessati, in quanto non ritenuti idonei a lavorare nei reparti Covid – afferma il segretario Pancrazio Tedesco – Contestiamo fermamente il contenuto di questi ordini di servizio. La legge Gelli – Bianco ha differenziato la responsabilità della struttura sanitaria da quella degli operatori, prevedendo una responsabilità a titolo contrattuale per le strutture sanitarie e una responsabilità di tipo extracontrattuale per gli operatori. Il rifiuto di vaccinarsi, non è paragonabile al TSO, altrimenti sarebbe stato normato dalla legge italiana, a tal proposito facciamo espresso riferimento al fatto che le disposizioni in materia sanitaria appartengono unicamente alla normativa nazionale e non possono essere derogate da disposizioni non eventi carattere di norma primaria. A nulla può valere la disposizione punitiva di porre in ferie forzate il dipendente anche perché cade in piena contraddizione con il lavoro effettuato da tutti i dipendenti dell’Asl dal febbraio 2020”.
L'ex premier Mario Monti ha avuto il Covid: "Un anno fa sarei morto"
“Ho avuto il Covid, a metà febbraio. Ora per fortuna sto bene, tutto è andato bene dopo qualche giorno di febbre molto alta. Da circa una settimana sono negativo e da qualche tempo ho finito i 21 giorni canonici della quarantena”. A dirlo è Mario Monti, senatore a vita ed ex presidente del Consiglio, intervenuto durante il programma Un giorno da pecora su Rai Radio 1. Monti ha poi proseguito affermando di non essersi ancora “vaccinato perché ho 78 anni e non 80 e quindi non l’ho ancora potuto ricevere”. “Per fortuna”, spiega l’ex premier, “non sono mai stato ricoverato. Mi fosse successo un anno fa sarei stato sicuro di morire, anche se poi magari l’esito sarebbe stato diverso. Stavolta invece è andata bene”. Non solo perché le cure oggi sono più efficaci, ma poi anche psicologicamente: ricordate anche voi i rumori continui di ambulanze e le scene di terapie intensive”.
La Finlandia sospende le vaccinazioni con AstraZeneca
La Finlandia sospende la somministrazione del vaccino AstraZeneca nonostante il via libera di ieri dell'Ema. Lo riferiscono le autorità sanitarie finlandesi.
Il premier francese Jean Castex si è vaccinato in diretta tv con AstraZeneca
Il primo ministro francese Jean Castex, 55 anni, ha ricevuto nel pomeriggio di oggi, 19 marzo, la prima dose del vaccino AstraZeneca. «Non ho sentito niente», ha detto il premier durante la somministrazione, avvenuta in diretta televisiva nazionale dall’ospedale militare di Begin, a Saint-Mande, poco fuori Parigi.
Monitoraggio Iss: 16 Regioni Rt sopra 1. Criticità Campania, Piemonte
Si continua ad osservare un livello generale di rischio alto: dieci Regioni (stesso numero della settimana precedente) hanno un livello di rischio alto. Le altre 11 Regioni/PPAA hanno una classificazione di rischio moderato (di cui sette ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane). Lo evidenzia la bozza di monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute
Sedici Regioni/PPAA hanno un Rt puntuale maggiore di uno. Tra queste, una Regione (Campania) ha un Rt con il limite inferiore maggiore di 1,5 compatibile con uno scenario di tipo 4, e due (Piemonte e FVG) hanno un Rt con il limite inferiore maggiore di 1,25, compatibile con uno scenario di tipo 3. Dodici Regioni hanno un Rt nel limite inferiore compatibile con uno scenario di tipo 2. Le altre Regioni/PPAA hanno un Rt compatibile con uno scenario di tipo uno. Lo evidenzia la bozza di monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.
Campania, il governatore De Luca: "Pronti a vaccinare 16enni"
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto sapere di aver verificato con il suo staff se si potessero vaccinare i ragazzi sopra i 16 anni, perché questo avrebbe consentito di aprire le scuole. Ma ha constatato che "l’unico vaccino che si può somministrare sopra i 16 anni è Pfizer, che però per le dosi limitate che abbiamo deve essere utilizzato per pazienti fragili e personale sanitario". "Quando sarà disponibile anche un vaccino per ragazzi – dice De Luca -, la nostra priorità sarà vaccinare tutto il mondo della scuola, compresi gli alunni. Perché capiamo benissimo che le scuole chiuse sono un problema".
La lista delle regioni con l'indice RT sopra l'1
Secondo l’ultimo monitoraggio settimanale dell’Iss e del Ministero della Salute sulla situazione epidemiologica in Italia, sono molte le regioni in cui l’indice Rt, cioè l’indice di trasmissibilità del contagio, è superiore alla soglia di guardia di 1 e dove l’incidenza supera la soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti: ecco allora chi potrebbe cambiare colore lunedì prossimo sulla base di questi dati aggiornati.
Giornata record in Regno Unito, solo ieri vaccinato 1% dei britannici
Gli allarmi innescati sul vaccino di Oxford/AstraZeneca, sospeso per alcuni giorni in diversi Paesi Ue fino al nuovo via libera di ieri, non risultano aver avuto impatto – salvo casi di episodici rifiuti – nel Regno Unito, dove la somministrazione di questo siero – destinato a essere iniettato oggi pure al premier Boris Johnson – non è mai stata interrotta. E dove ieri sono state inoculate in totale – fra AstraZeneca e Pfizer – ben 647.378 dosi, record assoluto giornaliero dall'inizio della campagna vaccinale: pari all'1% dell'intera popolazione britannica, riferisce Sky News citando il servizio sanitario nazionale.
Circolare, dalle vaccinazioni esclusi i lotti sotto sequestro di Astrazeneca
Le vaccinazioni con il vaccino COVID-19 AstraZeneca "possono essere riprese con l'esclusione dei lotti al momento posti sotto sequestro, per i quali si resta in attesa delle determinazioni dell'Autorità Giudiziaria". Lo prevede la circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore generale della Prevenzione Gianni Rezza, relativa alla trasmissione della nota AIFA sul parere di sospensione e revoca del divieto d'uso del vaccino AstraZeneca.
Il foglietto illustrativo di AstraZeneca, cosa c'è scritto
Mal di testa molto forte, problemi alla vista, gonfiore e pesantezza agli arti sono i sintomi in presenza dei quali si consiglia di contattare il medico: ecco cosa ci sarà nel nuovo foglietto illustrativo del vaccino anti Covid AstraZeneca così come stabilito dall’Ema dopo il via libera alla somministrazione delle dosi perché “non c’è legame tra vaccino e trombosi”.
Sono ripartite le vaccinazioni con AstraZeneca in Italia
Sono ripartite dal drive through della Difesa al Parco del Trenno di Milano, il più grande d'Italia, le somministrazioni con AstraZeneca. Ieri l'Ema, dopo la sospensione delle somministrazioni in via precauzionale in Italia e altri Paesi Ue, ha dato il via libera alla ripresa delle inoculazioni del vaccino di Oxford. A breve ripartiranno anche gli altri drive though della Difesa a Roma, Caserta e Cosenza
Brasile, media giornaliera dei decessi raddoppiata in un mese
Con 2.724 vittime nelle ultime 24 ore, il numero complessivo di decessi per patologie riconducibili al contagio da nuovo coronavirus in Brasile raggiunge quota 287.499. Il Paese registra anche la più alta media giornaliera di decessi da inizio pandemia con 2.087 morti al giorno negli ultimi sette giorni. Si tratta del ventesimo giorno consecutivo di record, che indica un chiaro trend di aumento stabile della mortalità per Covid. La media giornaliera di morti per Covid-19 nel Paese è il doppio rispetto a quella registrata un mese fa (1.353
Sileri: "Ci sono regioni che rischiano il cambio colore"
"C'è qualche regione che rischia di cambiare colore, però aspetto che si pronunci la cabina di regia". Cosi' il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri. Quali saranno? "Guardando i dati lo intuisco ma aspetto a dirlo per correttezza". Quanto alla Sardegna non è detto che rimarrà in zona bianca: "Ha dei numeri in peggioramento però non so, aspetterei la cabina di regia"
Magrini (Aifa), nesso causale rare trombosi-vaccino non provato, attenzione alta
"Il nesso causale tra i rari eventi trombotici registrati e il vaccino AstraZeneca non è dimostrato, né ci sono rischi per i singoli lotti". Lo ha rimarcato il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, Nicola Magrini, rispondendo alle domande durante la conferenza stampa al ministero della Salute in seguito al pronunciamento dell'Agenzia europea del farmaco Ema sul vaccino anti-Covid di AstraZeneca. "Si sono avuti in Europa – ha ricordato – 7 casi di Cid” o coagulazione intravascolare disseminata, “un evento piuttosto grave che avviene per disordini della coagulazione, e 18 casi di trombosi di seni cavernosi a livello cerebrale. La preoccupazione di questi pochi casi ha portato alla sospensione in Europa perché si potesse avere un primo approfondimento, e ulteriori studi verranno condotti – ha concluso Magrini – Farmacovigilanza e sorveglianza sono essenziali, l'attenzione resta alta".
Emiliano (Puglia): "Valutiamo di stringere le misure rispetto a quelle previste nella zona rossa"
"Stiamo ragionando sull'ipotesi di stringere ulteriormente le misure rispetto a quelle previste dal Governo nella zona rossa". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario del Tar Puglia. "Dobbiamo spingere tutte le aziende a lasciare a casa il numero più alto possibile di persone per evitare che si contagino sul luogo di lavoro" ha aggiunto. "In questi giorni – ha spiegato Emiliano – noi siamo in zona rossa e però non stiamo ancora utilizzando tutti fino in fondo per tutte le aziende e per tutte le pubbliche amministrazioni lo smart working. Ieri abbiamo avuto il massimo piccolo pandemico della storia pugliese, più di 2 mila. Fino a luglio avevamo avuto non più di 2.000-2.500 contagiati in tutto, oggi li abbiamo in un solo giorno". "Tutte le volte – ha detto ancora il presidente – che si può abbassare il rischio epidemico utilizzando tecnologie, certo non paragonabili alla presenza, nel pieno di una situazione di grande pericolo come quella che stiamo vivendo in questo momento, i poteri delle Regioni non possono che essere usati obbligando tutti all'utilizzo di quelle tecnologie, salvaguardando il diritto alla salute individuale e collettivo".
In Basilicata 121 nuovi positivi e 5 morti per Covid
In Basilicata sono stati analizzati ieri 1.362 tamponi molecolari: 121 sono risultati positivi al coronavirus e di questi 116 appartengono a residenti in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, specificando che nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 5 decessi, con il totale delle vittime lucane salito quindi a 393. Sale ancora, da 176 a 180, il numero delle persone ricoverate negli ospedali lucani, delle quali 13 (una in più di ieri) in terapia intensiva, tre al San Carlo di Potenza e dieci al Madonna delle Grazie di Matera. Con 84 guariti di ieri, il numero dei lucani attualmente positivi è di 4.123 (3.943 in isolamento domiciliare). In totale i guariti lucani sono 13.130. Dall'inizio dell'epidemia in Basilicata sono stati analizzati 266.674 tamponi molecolari, 246.138 dei quali sono risultati negativi e sono state testate 161.680 persone.
Rt nazionale fermo a 1.16
Nel periodo 24 febbraio-09 marzo 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,16 (range 1,02 – 1,26), sempre sopra uno in tutto il range. È quanto emerge dai dati del monitoraggio della Cabina di Regia sul Covid-19 comunicati in una nota dall'Iss. Si osserva un peggioramento nel numero di Regioni/PPAA che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica (13 Regioni/PPAA vs 11 la settimana precedente). Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è complessivamente in forte aumento e sopra la soglia critica (36% vs 31% della scorsa settimana). Il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è in forte aumento da 2.756 (09/03/2021) a 3.256 (16/03/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è arrivato alla soglia critica (40%) con un forte aumento nel numero di persone ricoverate: da 22.393 (09/03/2021) a 26.098 (16/03/2021). Aumenta il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (54.964 vs 50.256 la settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è 28,2%. Invece, il 37,2% dei casi è stato rilevato attraverso la comparsa dei sintomi. Infine, il 20,5% attraverso attività di screening e per il 14,1% dei casi non era disponibile tale informazione.
Francia, Alta autorità per la Salute raccomanda l'uso del vaccino AstraZeneca solo per chi ha più di 55 anni
L'Alta autorità per la Salute francese ha raccomandato l'uso del vaccino AstraZeneca soltanto per chi ha più di 55 anni. L'organismo francese ha aggiornato le raccomandazioni sul vaccino dopo la sospensione per tre giorni a causa di un possibile legame con i casi di trombosi emersi in Europa. L'Alta Autorità (HAS) ha emesso la raccomandazione del limite di età nell'annunciare il via libera alla ripresa della vaccinazione con AstraZeneca, ricordando che l'EMA "ha identificato un possibile aumento di rischio di coagulazione intravascolare disseminata e di tromboflebite cerebrale nelle persone di meno di 55 anni". Per questo motivo l'agenzia "raccomanda, al momento, di utilizzare il vaccino AstraZeneca soltanto per le persone di 55 anni e oltre, che costituiscono la grandissima maggioranza delle persone attualmente prioritarie". Per il vaccino AstraZeneca si tratta di una decisione piuttosto sorprendente, considerando che, quando è stato aperto al pubblico, soltanto 3 mesi fa, era riservato a chi ha meno di 65 anni. "L'età – ha spiegato Dominique Le Guludec, la presidente della HAS – è il fattore principale di rischio che espone le persone a sviluppare forme gravi" di Covid.
Covid Veneto: 1.917 nuovi casi e 23 morti, positività al 4,33%
"Nelle ultime 24 ore, in Veneto, si sono registrati 1.917 nuovi casi di positività al Coronavirus". Lo ha detto il presidente della Regione, Luca Zaia, nel corso del punto stampa convocato presso la sede della Protezione Civile di Marghera (Venezia). "Considerando i 44.254 tamponi effettuati – ha sottolineato Zaia -, si tratta di un'incidenza alla positività pari al 4,33%". "Attualmente – ha detto ancora – i veneti positivi in isolamento sono 37.613". "I pazienti ricoverati in Veneto a causa del Coronavirus sono 1.829, 8 in più rispetto alla giornata di ieri", ha quindi dichiarato il presidente della Regione. "Nello specifico – ha sottolineato Zaia -, in area non critica sono ricoverati 1.610 pazienti, dato invariato rispetto a ieri, mentre in terapia intensiva sono presenti 219 pazienti, 8 in più rispetto a ieri". "Nelle ultime 24 ore – ha concluso – si sono registrati 23 decessi".
Gelmini: “Garantire in tempi rapidi vaccinazione dei soggetti più vulnerabili”
“Sarà mia cura e impegno sollecitare i presidenti delle Regioni e delle province autonome, nella prima occasione utile, ad aggiornare celermente i rispettivi piani vaccinali, ove adottati, e ad intraprendere ogni altra iniziativa di competenza volta a garantire, in tempi rapidi, la vaccinazione dei soggetti più vulnerabili”: così la ministra Mariastella Gelmini in una lettera della Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (Favo) in cui si sottolineavano le carenze della campagna vaccinale precedente.
AstraZeneca, documento Aifa contro l’uso di farmaci: "Non c’è motivo per fare né trattamenti preventivi né post-vaccino"
“Aifa preparerà un documento ufficiale contro l’uso di farmaci come anticoagulanti: non c’è motivo per fare né trattamenti preventivi né post-vaccinali in nessuna categoria di pazienti. Non ci sono avvertenze speciali neppure per chi assume pillola anticoncezionale: i vaccinati devono stare tranquilli”: lo ha detto, rispondendo alla domanda di una giornalista, il direttore generale di Aifa, Nicola Magrini.
Rezza: “Ora riprendere e se possibile raddoppiare il numero di vaccini al giorno"
"Dobbiamo dare una accelerazione forte alla campagna vaccinale, a fronte dei rarissimi eventi avversi registrati dobbiamo tener conto del fatto che abbiamo una incidenza di Covid-19 particolarmente elevata in questo momento nel Paese. I vaccini devono rispondere a massimi criteri di sicurezza per cui è giusto il provvedimento cautelativo, basato esclusivamente sul principio di massima precauzione. Una volta che Ema si pronuncia e Aifa ne prende atto è chiaro che il provvedimento di sospensione non può che essere revocato, noi siamo estremamente contenti di questo. Avevamo raggiunto un ritmo sostenuto di vaccinazioni, circa 200mila al giorno, chiaramente abbiamo avuto una battuta di arresto. Ora dobbiamo riprendere e se possibile raddoppiare il numero di vaccinazioni. La campagna di vaccinazione ora può entrare nel vivo": così in conferenza stampa il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza.
Vaccino AstraZeneca, Magrini in conferenza stampa: “Aifa ha revocato il divieto d’uso”
Il direttore generale di Aifa, Nicola Magrini, ha aperto la conferenza stampa al ministero della Salute affermando che l’Agenzia italiana del farmaco ha revocato il divieto d’uso emesso qualche giorno fa, un divieto temporaneo e valido fino al pronunciamento dell’Ema.
Perché i vaccini potrebbero non bastare a fermare i contagi da Coronavirus
La sola vaccinazione può non bastare a prevenire la diffusione del coronavirus. Questo l’avvertimento che arriva dal Regno Unito, dove un team di ricercatori dell’Università di Warwick ha utilizzato i dati epidemiologici congiuntamente alle stime di efficacia dei sieri approvati per prevedere le possibili dinamiche della pandemia sulla base del programma di immunizzazione con due dosi a distanza di 12 settimane di distanza, ovvero la strategia adottata in Gran Bretagna sia per il siero di Pfizer/BioNtech sia per quello prodotto da Astrazeneca.
In Toscana 1.365 contagi da Coronavirus, tasso nuovi positivi è 5,82%
"Auguri alla bisnonna Matilda, vaccinata nel giorno del suo novantunesimo compleanno. Una grande emozione e un messaggio di speranza per tutti noi!", scrive il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in un post su Facebook, col quale anticipa anche il bollettino. "I nuovi casi registrati in Toscana sono 1.365 su 23.465 test di cui 14.887 tamponi molecolari e 8.578 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 5,82% (12,3% sulle prime diagnosi)", afferma Giani.
Vaccino anti-Covid Astrazeneca, alle 12 conferenza stampa dell'Aifa
Dopo il via libera dell'Ema al vaccino dell'azienda anglo-svedese AstraZeneca, attesa per le 12 al Ministero della Salute la conferenza stampa con il direttore generale di Aifa, Nicola Magrini, il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, e il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli. Ieri, subito dopo il pronunciamento dell'Ema, il presidente del Consiglio Mario Draghi ha spiegato che la vaccinazione con AstraZeneca riprenderà in Italia oggi dalle 15.