Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di oggi, venerdì 19 giugno. 251 nuovi contagi (157 in Lombardia) e 47 morti registrati nell'ultimo bollettino in Italia. L'indice Rt resta inferiore a 1. Sono 8,5 milioni i contagi nel mondo. Secondo uno studio Iss, nelle acque di scarico di Milano e Torino c’erano tracce del virus SARS-CoV-2 già a dicembre 2019. Per il prof. Remuzzi però "i nuovi positivi non sono contagiosi perché hanno carica virale molto bassa". Proseguono intanto gli Stati Generali dell'Economia voluti dal Governo Conte. Rientra l'emergenza a Pechino, dove è stato comunque posto in isolamento un intero ospedale. Raggiunto il milione di casi in Brasile.
- Bollettino 19 giugno: 251 nuovi positivi, 47 decessi 19 Giugno
- In Brasile un milione di casi, Msf: "Incubo fuori controllo” 19 Giugno
- Nuovo focolaio a Pechino proviene dall'Europa, lo studio cinese 19 Giugno
- Lopalco: “Il virus circolava da mesi in modo subdolo al nord, il sud faccia attenzione" 19 Giugno
- Zangrillo: "Carica virale ormai molto bassa, pazienti positivi non sono malati" 19 Giugno
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di venerdì 19 giugno 19 Giugno
Sileri: "I festeggiamenti di Napoli andavano evitati"
Mentre Ranieri Guerra, importante esponente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha definito ‘sciagurati' i festeggiamenti dei tifosi del Napoli per la vittoria della Coppa Italia, il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri a Rai Radio1, ospite di ‘Un Giorno da Pecora', afferma: "Non avrei usato un termine del genere. Sicuramente non doveva accadere. Andava vietato, bisognava stare a distanza con mascherine".
Brasile, Bolsonaro: "Il mio governo non manomette i numeri"
Jair Bolsonaro, presidente del Brasile, ha affermato che il suo governo non "manomette" i dati del coronavirus. Secondo lui, il ministero della Sanità "ha modificato il criterio di conteggio, ma nessuno ha cercato di falsare i numeri, vogliamo mostrare i numeri reali". "Mi dispiace per il numero di morti che stiamo avendo, ma la questione dei numeri lascia spazio a molte perplessità", ha aggiunto il leader dell'ultradestra, che ha messo nuovamente in dubbio le cifre divulgate dai governi dei 27 Stati e le loro politiche di distanziamento sociale. "Ci sono dubbi sul fatto che i pazienti siano morti a causa del Covid-19, perché abbiamo dichiarazioni di direttori ospedalieri che affermano che il 40% delle persone registrate come decedute per Covid-19 in realtà non lo erano", ha sottolineato Bolsonaro. Coronavirus Brasile, 22mila nuovi casi e oltre 47mila morti.
India, ricoverato in terapia intensiva il ministro della Salute di Delhi
Satyendar Jain, ministro alla Salute della città di Delhi, 55 anni, risultato positivo al covid-19 mercoledì, è stato trasferito stamani in un'unità di terapia intensiva per insufficenza respiratoria. A renderlo noto un ufficiale dell'ospedale pubblico Rajiv Gandhi Super Speciality Hospital, dove il politico è ricoverato. Tra le persone che hanno avuto rapporti con lui negli ultimi giorni e che, secondo le procedure di precauzione anticontagio dovrebbero mettersi in quarantena, ci sono il ministro degli Interni Amit Shah, quello alla Salute Harsh Vardhan il prefetto di Delhi Anil Baijal, il governatore Arvind Kejriwal, il suo vice Manish Sisodia, che hanno tenuto una riunione la scorsa domenica.
Conte e Merkel: "Recovery Fund entro l'estate o crisi profonda"
"Dobbiamo assolutamente chiudere l’accordo entro luglio. E dobbiamo assecondare gli sforzi della Commissione di rendere disponibili alcune risorse già per quest’anno" lo ha ricordato il Premier Conte nel corso del Consiglio Ue in coro oggi per discute del Recovery Plan, il Piano di rilancio dell'Ue per superare la crisi economica conseguente a quella sanitaria del coronavirus. "La Commissione europea e la BCE non hanno mancato l'appuntamento con la Storia. Ora è il turno del Consiglio Europeo di essere all'altezza della sfida e di dare un segnale politico forte. A me non piace la formula del compromesso, sarebbe un grave errore scendere al di sotto delle risorse finanziarie già indicate. E anche la combinazione tra prestiti e sussidi è ben costruita" ha aggiunto Conte. "L’Unione europea sta affrontando la recessione più grave dalla Seconda guerra mondiale e ha tutto l’interesse a varare il Recovery plan entro la fine dell’estate, prima di eventi come le elezioni americane" aveva detto in precedenza la cancelliera tedesca Angela Merkel.
In Iran oltre 200mila contagi e 9.300 morti per coronavirus
In Iran superati i 200mila contagi da coronavirus. Secondo l'ultimo bilancio reso noto dal portavoce del ministero della Salute iraniano, i casi nel Paese sono ora 200.262. Nelle ultime 24 ore registrati ulteriori 2.615 casi di coronavirus e altre 120 morti per Covid che portano il totale dei decessi dall'inizio dell'emergenza a 9.392
Cassa integrazione, nuove domande direttamente all’Inps: i soldi a luglio
Dovranno essere presentate direttamente all'Inps e non alle Regioni le nuove domande per accedere alla Cassa integrazione. Lo comunica lo stesso ente previdenziale in una circolare. “Le nuove cinque settimane non saranno più richieste alle Regioni, ma direttamente all’INPS che provvederà alla relativa autorizzazione e al conseguente pagamento”, scrive l’Inps. Per quella ordinaria, entro 15 giorni dalla domanda l’Istituto dovrà erogare il 40% dell’assegno. Quindi i primi soldi non si vedranno che all’inizio di luglio.
Coronavirus Lombardia, studio: "Il 69% dei contagiati under 60 è senza sintomi"
La maggior parte dei contagi attuali in Lombardia potrebbe non avere sintomi della malattia, è quanto merge da uno studio condotto su un campione di 4.326 persone dai ricercatori della Fondazione Bruno Kessler di Trento, in collaborazione con istituzioni sanitarie lombarde e atenei milanesi e statunitensi. Dall'analisi, emerso che il 69,1% di tutti i soggetti con meno di 60 anni che hanno contratto l'infezione da Sars-Cov-2 non ha sviluppato sintomi clinici.
In Brasile un milione di casi, Msf: "Incubo fuori controllo”
"In Brasile l'incubo Covid-19 è tutt'altro che sotto controllo", a lanciare l'allarme è Medici senza Frontiere raccontando di una situazione catastrofica, in particolare in alcune regioni del Paese. “Dopo aver colpito le città costiere, oggi la pandemia di Covid-19 in Brasile si sta spostando verso l’interno, minacciando le persone più vulnerabili come i residenti di baraccopoli e favelas, i senza fissa dimora e le comunità indigene e rivierasche” spiegano dalla Ong, rivelando che “Per diverse settimane centinaia di persone si sono aggravate in ospedale mentre aspettavano che si liberasse un letto nelle terapie intensive”. “Ogni giorno, tra le 15mila e le 30mila persone si ammalano e centinaia muoiono a causa della malattia. Lo Stato di Amazonas ha il più alto tasso di mortalità" aggiungono da Msf
Infermiera positiva, a Pechino isolato uno dei principali ospedali
Le autorità locali di Pechino hanno deciso di isolare uno dei principali ospedali della metropoli, il Peking University International Hospital dopo che una infermiera che lavora nella struttura sanitaria è risultata positiva al nuovo coronavirus. La donna sarebbe entrata in contatto on un paziente del distretto di Haidian il 14 giugno e per questa sottoposta ala tampone che ieri è risultato positivo al virus. Come informano le autorità municipali della capitale cinese nel briefing quotidiano, ad oggi sono 183 persone infettate dal focolaio del mercato all'ingrosso di Xinfadi tra cui due sono in condizioni molto critiche e 11 in condizioni gravi.
Il Regno Unito abbassa il livello di allerta
Il Regno Unito ha deciso di abbassare il livello di allerta per coronavirus da 4 a 3 su una scala di cinque, lo rendono noto i media locali, specificando che l’indicazione è stata fornita dalle autorità mediche di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. La decisione anticipa la graduale rimozione delle restrizioni. Il livello 4 infatti rappresenta un crescente livello di trasmissione dell’infezione mentre il livello 3 considera il virus semplicemente in circolazione.
Von der Leyen: “Piano da 1.850 miliardi di euro per uscire dalla crisi in Ue”
Oggi il Consiglio europeo si riunisce per discutere del Recovery Plan, il piano illustrato dall’esecutivo Ue per uscire dalla crisi economica causata dalla pandemia. “Questa proposta è ambiziosa, ma equilibrata. Insieme a un nuovo quadro finanziario pluriennale, è uno stimolo gigantesco di 1.850 miliardi di euro. E non aiuterà solamente i Paesi più colpiti dal virus, ma anche quelle economie indirettamente danneggiate a causa del lockdown”, ha dichiarato la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.
Lagarde: "Serve intervento dei governi per rilanciare l'economia, mercati a rischio"
I mercati finanziari sono a rischio se i Governi Ue non raggiungono un accordo sulle misure di stimolo per rilanciare e sostenere la ripresa economica dopo l'emergenza coronavirus. A lanciare l'allarme è il presidente della Bce, Christine Lagarde. La numero uno della Banca centrale europea ha spiegato che la calma sui mercati finanziari è dovuta al fatto che è atteso un intervento dei Governi dell'Ue ma se ciò non dovesse accadere, allora il quadro potrebbe cambiare velocemente.
In Israele il doppio dei malati di due settimane fa
Anche se l'aumento giornaliero dei casi non sembra destare molta preoccupazione nelle autorità locali, in Israele a impensierire è il numero di malati da covid-19 che è raddoppiato in due settimane passando da 2.191 a 4.372. Nel Paese mediorientale i contagiati sono stati finora 20.243, con un aumento di 260 unità nelle ultime 24 ore. Il numero dei decessi invece è salito a 304.
Parto d'urgenza perché positiva al Covid, donna si risveglia a Palermo
Si è risvegliata dal coma la donna bengalese arrivata a Palermo da Londra a metà maggio e ricoverata all’ospedale Cervello a causa del Coronavirus. Lo scorso 11 giugno è stata sottoposta a un cesareo per far nascere la figlia. Appena sveglia ha chiesto della piccola e i medici l’hanno rassicurata.
Nuovo focolaio a Pechino proviene dall'Europa, lo studio cinese
Il nuovo focolaio di coronavirus scoperto a Pechino sarebbe stato scatenato da un nuovo ceppo del virus venuto dall’Europa. A questa conclusione è arrivato uno studio cinese rilanciato ora dai giornali locali. Gli scienziati cinesi infatti hanno decodificato il genoma del Covid-19 che ha scatenato il focolaio del mercato di Xinfadi dimostrando che è diverso da quello della prima ondata di contagi. I dati, che sono stati comunicati all’Oms, avrebbero individuato inoltre che si tratta di un ceppo più vecchio di quello che circola attualmente in Europa e che dunque sarebbe arrivato e si sarebbe stabilito al mercato di Pechino da diverso tempo, prima di essere scoperto.
Raloxifene, speranze contro il coronavirus da farmaco per l’osteoporosi
Una nuova speranza per combattere il coronavirus arriva dal Raloxifene, un farmaco per l’osteoporosi. Grazie all’elaborazione di centinaia di migliaia di molecole, i supercomputer del consorzio europeo Exscalate4CoV infatti hanno identificato decine di principi attivi potenzialmente efficaci contro la COVID-19, l’infezione provocata dal coronavirus SARS-CoV-2. Tra quelli più promettenti il raloxifene, pensato che combattere l’osteoporosi. È stata avanzata richiesta per l’autorizzazione alla sperimentazione clinica.
Lopalco: “Il virus circolava da mesi in modo subdolo al nord, il sud faccia attenzione"
Lo studio dell'Istituto Superiore di Sanita' sulle acque di scarico di Milano e Torino "costituisce la prova che già a metà dello scorso dicembre il virus circolava tra la popolazione, nascondendosi e confondendosi con l'influenza. È una informazione importantissima che ci fornisce un pezzo di conoscenza per le regioni del sud, perché abbiamo capito che, per due o tre mesi di preparazione, il virus circola in maniera subdola per poi manifestarsi con un'ondata pandemica". Lo ha detto l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco ad Agorà, su Raitre, aggiungendo: "L'indicazione per il sud è quella di fare attenzione proprio adesso per evitare che il virus circoli in modo subdolo".
Coronavirus India, è record di casi: oltre 13.500 contagi in 24 ore
È record di nuovi casi di coronavirus in appena 24 ore in India. Nel Paese ieri infatti sono stai registrati ulteriori 13.500 casi pari al livello più alto dall'inizio della pandemia . Lo ha reso noto oggi il ministero della Sanità del Paese precisando che i nuovi contagi sono stati 13.586, un dato che porta il bilancio complessivo a quota 380.532. Nello stesso arco di tempo i decessi sono stati 336 che portano il bilancio totale dei morti per coronavirus a 12.573
Coronavirus Russia, 7.972 nuovi casi nelle ultime 24 ore
Continua a salire il numero di casi di coronavirus registrati in Russia. Nelle ultime 24 ore nel Paese registrati ulteriori 7.972 casi di contagio che portano il totale a 569.063. I decessi invece sono stati 181 che portano il bilancio totale delle vittime a 7.841. La Russia resta il terzo Paese al mondo come numero di contagi mentre è tredicesimo come decessi
In Sicilia calcoli sbagliati, i contagiati attuali sono 153 e non 637
Le persone attualmente contagiate in Sicilia non sono 637 ma solo 153, il grosso errore è stato corretto dalla stessa regione spiegando che lo sbaglio è emerso dopo il "delicato processo di allineamento dei dati relativi all’emergenza Coronavirus curato dall'osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute in collaborazione con i dipartimenti di prevenzione delle Asp". Come accaduto anche in altre regioni, anche se con numeri meno vistosi, l'errore sarebbe da ricercare nel doppio conteggio di alcuni pazienti ma anche al mancato censimento di una parte dei guariti. "Va ricordato che dall’inizio dell’emergenza, la Sicilia, attenendosi scrupolosamente alle linee guida ministeriali, oltre a trasmettere alla Protezione civile i dati provenienti dai laboratori, dagli ospedali e dai dipartimenti delle Asp, ha caricato i record su una piattaforma informatica predisposta dall’Istituto superiore della sanità. La procedura, appena ultimata, ha pertanto permesso l’allineamento dei due flussi tenendo conto delle progressive guarigioni cliniche di cittadini che sono stati singolarmente ricontrollati e dei tamponi. Il dato, inoltre, è stato raggruppato per domicilio e non per residenza)" aggiungono dalla Regione
Zangrillo: "Carica virale ormai molto bassa, pazienti positivi non sono malati"
"L'interazione virus-ospite non dà più la malattia. I tamponi più recenti hanno mostrato una carica virale di gran lunga attenuata rispetto ai prelievi di uno-due mesi fa" per questo "È ora di ribadire una cosa: un paziente positivo non è malato. E il numero giornaliero dei contagi non ingrossa la fila dei malati. Punto", è quanto afferma Alberto Zangrillo, il medico del San Raffaele che già nei giorni scorsi aveva annunciato che il virus è clinicamente morto. "Se continueremo a comportarci bene, se seguiremo le norme igieniche che ben conosciamo, sono certo di una cosa: a fine mese, almeno all'aperto, faremo a meno delle mascherine" ha affermato il medico in un'intervista al Quotidiano Nazionale.
Crisanti: "La discesa dei contagi si è fermata, il prossimo inverno rischiamo"
"Stiamo perdendo un'occasione: dovevamo sfruttare le temperature alte, nei giorni in cui il virus fatica maggiormente a circolare, per avvicinare allo zero la sua presenza. Invece, la discesa si è fermata e il prossimo inverno rischiamo un nuova ondata" a lanciare l'allarme ancora una volta è il professor Andrea Crisanti, direttore di Microbiologia e Virologia dell'Università di Padova e consulente della Regione Veneto. "I nuovi casi sono costanti, non diminuiscono da settimane" perché "non si sta facendo il tracciamento dei casi, non li si sta cercando e isolando, perché altrimenti il calo sarebbe proseguito" ha aggiunto Crisanti a Il Messaggero, aggiungendo: "Pare evidente che questo virus è sensibile al fattore climatico, ma questo fa aumentare i timori per l'autunno-inverno. Avremmo dovuto sfruttare queste settimane per portare vicino a zero i casi positivi, in modo da ridurre al massimo la base di infetti per quando tornerà il freddo e la situazione climatica sarà favorevole a Sars-CoV-2. Non ci stiamo riuscendo".
In Brasile altri 1.238 morti in 24 ore, i decessi a quota 47.748
Si conferma drammatica la situazione del Brasile dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 1.238 morti e 22.765 contagiati. Il Paese sudamericano ha raggiunto le 47.748 vittime causate dal coronavirus mentre i contagi sono 978.142. Il Brasile è il secondo Paese più colpito al mondo dopo gli Stati Uniti sia per numero di contagi che per decessi causati da Covid-19.
Scuola, in arrivo le linee guida per le riaperture a settembre
Sono in dirittura di arrivo le linee guida per le riaperture delle scuole in sicurezza a settembre. Lo ha comunicato lo stesso Ministero dell'istruzione spiegando in una nota che sono state raccolte in questi giorni "le proposte di tutte le parti coinvolte" ed è stato chiesto un incontro alle Regioni e agli Enti locali, "da tenersi la settimana prossima", in modo da chiudere le linee-guida. Per quanto riguarda la riapertura delle scuole a settembre, il ministero dell'Istruzione "ha già ipotizzato la data del 14".
Il Perù supera l'Italia come contagi e diventa settimo paese più colpito
Con 3.480 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, il Perù diventa settimo paese più contagiato al mondo. I casi totali infatti sono giunti ormai a 244.388, a un passo dal livello raggiunto in Spagna. La curva dei contagi però sembra essere arrivata già al picco visto che da alcuni giorni i contagi giornalieri sono comunque diminuiti. Attualmente, il numero medio di infezioni per persona infetta a livello nazionale è inferiore a uno, ha annunciato il presidente peruviano Martin Vizcarra. I morti nel Paese sudamericano invece sono 7.461.
Ministero dell'Economia: "Misure anti-Covid quasi tutte operative"
"L'implementazione dei provvedimenti COVID procede a ritmo serrato e la quasi totalità delle misure di sostegno ai cittadini e alle imprese è pienamente operativa" è quanto sottolinea il Ministero dell'Economia in una nota assicurando che tutte le norme varate i questi mesi procedono secondo il calendario previsto. "È bene sottolineare che su 266 articoli del Decreto Rilancio ben 191, ossia il 72%, sono autoapplicativi (dal blocco dell’IRAP alla riduzione degli oneri delle bollette, dal Reddito di emergenza all’indennità di 600 euro per gli autonomi, dal fondo terzo settore all’indennità per colf e badanti solo per fare alcuni esempi), mentre delle 49 norme attuative più importanti (all’interno del restante 28% degli articoli, e non tutte di competenza Mef), ben 40 sono già operative (dal contributo a fondo perduto alle imprese al credito di imposta sui fitti commerciali, dall’indennità per i lavoratori sportivi all’emersione dei rapporti di lavoro)" scrivono dal Mef
A Pechino 25 nuovi casi ma per le autorità cinesi è stutto sotto controllo
Sono 32 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati nel ultime 24 ore in Cina, 25 dei quali solo a Pechino dove da giorni sono stati individuati alcuni focolai importanti tra cui il più importante nel mercato principale della capitale. Le autorità hanno messo in atto misure straordinarie ma assicurano che è tutto sotto controllo. L’epidemia "è sotto controllo" e con le misure adottate "la curva si appiattirà gradualmente" ha assicurato il responsabile del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie, Wu Zunyou.
Giuseppe Remuzzi (Istituto Mario Negri): "Basta paura, i nuovi positivi non sono contagiosi"
"Basta diffondere paura perché i nuovi positivi spesso non sono contagiosi" è quanto afferma Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, annunciando uno studio sulla carica virale di un gruppo di contagiati scoperto nell'ultimo periodo inLombardia. "Abbiamo condotto uno studio su 133 ricercatori del Mario Negri e 298 dipendenti della Brembo. In tutto, quaranta casi di tamponi positivi. I casi avevano una carica virale molto bassa, non contagiosa. Li chiamiamo contagi, ma sono persone positive al tampone. Commentare quei dati che vengono forniti ogni giorno è inutile, perché si tratta di positività che non hanno ricadute nella vita reale" ha spiegato Remuzzi al Corriere della Sera . "L’Iss e il governo devono qualificare le nuove positività, o consentire ai laboratori di farlo, spiegando alla gente che c'è una positività non contagiosa, quindi non ha senso stare a casa, isolare, così come non è più troppo utile fare dei tracciamenti che andavano bene all’inizio dell’epidemia" ha aggiunto Remuzzi, concludendo: "Il virus è lo stesso ma a per ragioni che nessuno conosce, e forse per questo c’è molta difficoltà ad ammetterlo, in quei tamponi ce n’è poco, molto meno di prima. E di questo va tenuto conto".
In Usa oltre 118mila morti e nuovo picco di contagi ma si riapre
In Usa le vittime del coronavirus sono salite a oltre 118mila mentre i contagi sono ormai quasi a quota 2,2 milioni. A preoccupare però è il nuovo picco di casi registrato in diversi stati dopo le riaperture anche se per le autorità locali non si torna indietro. "Non credo che parleremo di tornare in isolamento ma cercheremo di controllare meglio quelle aree del Paese che sembrano avere un'impennata di casi" ha confermato l'uomo a capo della task force Usa Anthony Fauci. La stessa New York si prepara alla fase 2 dopo essere stata l'epicentro della pandemia: da lunedì prevista la riapertura di ristoranti, negozi e altre imprese. La Florida e il Texas sono invece i nuovi epicentri della pandemia con oltre tremila casi giornalieri.
Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di venerdì 19 giugno
333 nuovi contagi, 66 morti e 1089 guariti nell'ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile: i casi totali in Italia salgono a 238.159, di cui 180.544 guariti e 34.514 morti. La situazione aggiornata regione per regione:
Lombardia: 92.518
Piemonte: 31.162
Emilia Romagna: 28.143
Veneto: 19.233
Toscana: 10.195
Liguria: 9.903
Lazio: 7.986
Marche: 6.768
Campania: 4.615
Puglia: 4.519
Trento: 4.457
Sicilia: 3.464
Friuli VG: 3.301
Abruzzo: 3.281
Bolzano: 2.613
Umbria: 1.437
Sardegna: 1.367
Valle D'Aosta: 1.191
Calabria: 1.165
Molise: 440
Basilicata: 401
Proseguono gli Stati Generali per l'Economia promossi dal Governo per il rilancio economico del Paese dopo la crisi innescata dall'emergenza Coronavirus. Secondo uno studio Iss, nelle acque di scarico di Milano e Torino c’erano tracce del virus SARS-CoV-2 già a dicembre 2019. Il direttore aggiunto dell'OMS Ranieri Guerra ha fortemente criticato la festa a Napoli per la vittoria della Coppa Italia, in cui non si è tenuto conto delle norme sul distanziamento sociale imposte per limitare i contagi. Secondo la Fondazione Gimbe, non è possibile capire perchè i casi positivi di Coronavirus sono aumentati questa settimana rispetto alla precedente; la ragione di questa impossibilità sta nel fatto che le Regioni non stanno comunicando tutti i dati sugli indicatori definiti dal Governo per il monitoraggio della Fase 2. Secondo un'indagine di Federalberghi, oltre la metà degli Italiani che andranno in vacanza sono intenzionati a richiedere il bonus messo in campo dal Governo: sarà possibile richiederlo a partire dal 1 luglio sull'app IO per tutti gli aventi diritto.
Sono 8,5 milioni i contagi nel mondo; in Europa c'è preoccupazione per il nuovo focolaio scoppiato in Germania, con oltre 600 nuovi casi. Sembra rientrata l'emergenza a Pechino, ma diversi quartieri della città sono ancora in lockdown. Oltre 1,8 milioni di casi in America Latina, nuovo epicentro della pandemia. Ricoverato in ospedale il Presidente dell'Honduras Juan Orlando Hernanez.