Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di oggi, venerdì 19 giugno. 251 nuovi contagi (157 in Lombardia) e 47 morti registrati nell'ultimo bollettino in Italia. L'indice Rt resta inferiore a 1. Sono 8,5 milioni i contagi nel mondo. Secondo uno studio Iss, nelle acque di scarico di Milano e Torino c’erano tracce del virus SARS-CoV-2 già a dicembre 2019. Per il prof. Remuzzi però "i nuovi positivi non sono contagiosi perché hanno carica virale molto bassa". Proseguono intanto gli Stati Generali dell'Economia voluti dal Governo Conte. Rientra l'emergenza a Pechino, dove è stato comunque posto in isolamento un intero ospedale. Raggiunto il milione di casi in Brasile.
- Bollettino 19 giugno: 251 nuovi positivi, 47 decessi 19 Giugno
- In Brasile un milione di casi, Msf: "Incubo fuori controllo” 19 Giugno
- Nuovo focolaio a Pechino proviene dall'Europa, lo studio cinese 19 Giugno
- Lopalco: “Il virus circolava da mesi in modo subdolo al nord, il sud faccia attenzione" 19 Giugno
- Zangrillo: "Carica virale ormai molto bassa, pazienti positivi non sono malati" 19 Giugno
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di venerdì 19 giugno 19 Giugno
Zangrillo: "Carica virale ormai molto bassa, pazienti positivi non sono malati"
"L'interazione virus-ospite non dà più la malattia. I tamponi più recenti hanno mostrato una carica virale di gran lunga attenuata rispetto ai prelievi di uno-due mesi fa" per questo "È ora di ribadire una cosa: un paziente positivo non è malato. E il numero giornaliero dei contagi non ingrossa la fila dei malati. Punto", è quanto afferma Alberto Zangrillo, il medico del San Raffaele che già nei giorni scorsi aveva annunciato che il virus è clinicamente morto. "Se continueremo a comportarci bene, se seguiremo le norme igieniche che ben conosciamo, sono certo di una cosa: a fine mese, almeno all'aperto, faremo a meno delle mascherine" ha affermato il medico in un'intervista al Quotidiano Nazionale.
Crisanti: "La discesa dei contagi si è fermata, il prossimo inverno rischiamo"
"Stiamo perdendo un'occasione: dovevamo sfruttare le temperature alte, nei giorni in cui il virus fatica maggiormente a circolare, per avvicinare allo zero la sua presenza. Invece, la discesa si è fermata e il prossimo inverno rischiamo un nuova ondata" a lanciare l'allarme ancora una volta è il professor Andrea Crisanti, direttore di Microbiologia e Virologia dell'Università di Padova e consulente della Regione Veneto. "I nuovi casi sono costanti, non diminuiscono da settimane" perché "non si sta facendo il tracciamento dei casi, non li si sta cercando e isolando, perché altrimenti il calo sarebbe proseguito" ha aggiunto Crisanti a Il Messaggero, aggiungendo: "Pare evidente che questo virus è sensibile al fattore climatico, ma questo fa aumentare i timori per l'autunno-inverno. Avremmo dovuto sfruttare queste settimane per portare vicino a zero i casi positivi, in modo da ridurre al massimo la base di infetti per quando tornerà il freddo e la situazione climatica sarà favorevole a Sars-CoV-2. Non ci stiamo riuscendo".
In Brasile altri 1.238 morti in 24 ore, i decessi a quota 47.748
Si conferma drammatica la situazione del Brasile dove nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 1.238 morti e 22.765 contagiati. Il Paese sudamericano ha raggiunto le 47.748 vittime causate dal coronavirus mentre i contagi sono 978.142. Il Brasile è il secondo Paese più colpito al mondo dopo gli Stati Uniti sia per numero di contagi che per decessi causati da Covid-19.
Scuola, in arrivo le linee guida per le riaperture a settembre
Sono in dirittura di arrivo le linee guida per le riaperture delle scuole in sicurezza a settembre. Lo ha comunicato lo stesso Ministero dell'istruzione spiegando in una nota che sono state raccolte in questi giorni "le proposte di tutte le parti coinvolte" ed è stato chiesto un incontro alle Regioni e agli Enti locali, "da tenersi la settimana prossima", in modo da chiudere le linee-guida. Per quanto riguarda la riapertura delle scuole a settembre, il ministero dell'Istruzione "ha già ipotizzato la data del 14".
Il Perù supera l'Italia come contagi e diventa settimo paese più colpito
Con 3.480 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, il Perù diventa settimo paese più contagiato al mondo. I casi totali infatti sono giunti ormai a 244.388, a un passo dal livello raggiunto in Spagna. La curva dei contagi però sembra essere arrivata già al picco visto che da alcuni giorni i contagi giornalieri sono comunque diminuiti. Attualmente, il numero medio di infezioni per persona infetta a livello nazionale è inferiore a uno, ha annunciato il presidente peruviano Martin Vizcarra. I morti nel Paese sudamericano invece sono 7.461.
Ministero dell'Economia: "Misure anti-Covid quasi tutte operative"
"L'implementazione dei provvedimenti COVID procede a ritmo serrato e la quasi totalità delle misure di sostegno ai cittadini e alle imprese è pienamente operativa" è quanto sottolinea il Ministero dell'Economia in una nota assicurando che tutte le norme varate i questi mesi procedono secondo il calendario previsto. "È bene sottolineare che su 266 articoli del Decreto Rilancio ben 191, ossia il 72%, sono autoapplicativi (dal blocco dell’IRAP alla riduzione degli oneri delle bollette, dal Reddito di emergenza all’indennità di 600 euro per gli autonomi, dal fondo terzo settore all’indennità per colf e badanti solo per fare alcuni esempi), mentre delle 49 norme attuative più importanti (all’interno del restante 28% degli articoli, e non tutte di competenza Mef), ben 40 sono già operative (dal contributo a fondo perduto alle imprese al credito di imposta sui fitti commerciali, dall’indennità per i lavoratori sportivi all’emersione dei rapporti di lavoro)" scrivono dal Mef
A Pechino 25 nuovi casi ma per le autorità cinesi è stutto sotto controllo
Sono 32 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati nel ultime 24 ore in Cina, 25 dei quali solo a Pechino dove da giorni sono stati individuati alcuni focolai importanti tra cui il più importante nel mercato principale della capitale. Le autorità hanno messo in atto misure straordinarie ma assicurano che è tutto sotto controllo. L’epidemia "è sotto controllo" e con le misure adottate "la curva si appiattirà gradualmente" ha assicurato il responsabile del Centro cinese per il controllo e la prevenzione delle malattie, Wu Zunyou.
Giuseppe Remuzzi (Istituto Mario Negri): "Basta paura, i nuovi positivi non sono contagiosi"
"Basta diffondere paura perché i nuovi positivi spesso non sono contagiosi" è quanto afferma Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, annunciando uno studio sulla carica virale di un gruppo di contagiati scoperto nell'ultimo periodo inLombardia. "Abbiamo condotto uno studio su 133 ricercatori del Mario Negri e 298 dipendenti della Brembo. In tutto, quaranta casi di tamponi positivi. I casi avevano una carica virale molto bassa, non contagiosa. Li chiamiamo contagi, ma sono persone positive al tampone. Commentare quei dati che vengono forniti ogni giorno è inutile, perché si tratta di positività che non hanno ricadute nella vita reale" ha spiegato Remuzzi al Corriere della Sera . "L’Iss e il governo devono qualificare le nuove positività, o consentire ai laboratori di farlo, spiegando alla gente che c'è una positività non contagiosa, quindi non ha senso stare a casa, isolare, così come non è più troppo utile fare dei tracciamenti che andavano bene all’inizio dell’epidemia" ha aggiunto Remuzzi, concludendo: "Il virus è lo stesso ma a per ragioni che nessuno conosce, e forse per questo c’è molta difficoltà ad ammetterlo, in quei tamponi ce n’è poco, molto meno di prima. E di questo va tenuto conto".
In Usa oltre 118mila morti e nuovo picco di contagi ma si riapre
In Usa le vittime del coronavirus sono salite a oltre 118mila mentre i contagi sono ormai quasi a quota 2,2 milioni. A preoccupare però è il nuovo picco di casi registrato in diversi stati dopo le riaperture anche se per le autorità locali non si torna indietro. "Non credo che parleremo di tornare in isolamento ma cercheremo di controllare meglio quelle aree del Paese che sembrano avere un'impennata di casi" ha confermato l'uomo a capo della task force Usa Anthony Fauci. La stessa New York si prepara alla fase 2 dopo essere stata l'epicentro della pandemia: da lunedì prevista la riapertura di ristoranti, negozi e altre imprese. La Florida e il Texas sono invece i nuovi epicentri della pandemia con oltre tremila casi giornalieri.
Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di venerdì 19 giugno
333 nuovi contagi, 66 morti e 1089 guariti nell'ultimo bollettino diramato dalla Protezione Civile: i casi totali in Italia salgono a 238.159, di cui 180.544 guariti e 34.514 morti. La situazione aggiornata regione per regione:
Lombardia: 92.518
Piemonte: 31.162
Emilia Romagna: 28.143
Veneto: 19.233
Toscana: 10.195
Liguria: 9.903
Lazio: 7.986
Marche: 6.768
Campania: 4.615
Puglia: 4.519
Trento: 4.457
Sicilia: 3.464
Friuli VG: 3.301
Abruzzo: 3.281
Bolzano: 2.613
Umbria: 1.437
Sardegna: 1.367
Valle D'Aosta: 1.191
Calabria: 1.165
Molise: 440
Basilicata: 401
Proseguono gli Stati Generali per l'Economia promossi dal Governo per il rilancio economico del Paese dopo la crisi innescata dall'emergenza Coronavirus. Secondo uno studio Iss, nelle acque di scarico di Milano e Torino c’erano tracce del virus SARS-CoV-2 già a dicembre 2019. Il direttore aggiunto dell'OMS Ranieri Guerra ha fortemente criticato la festa a Napoli per la vittoria della Coppa Italia, in cui non si è tenuto conto delle norme sul distanziamento sociale imposte per limitare i contagi. Secondo la Fondazione Gimbe, non è possibile capire perchè i casi positivi di Coronavirus sono aumentati questa settimana rispetto alla precedente; la ragione di questa impossibilità sta nel fatto che le Regioni non stanno comunicando tutti i dati sugli indicatori definiti dal Governo per il monitoraggio della Fase 2. Secondo un'indagine di Federalberghi, oltre la metà degli Italiani che andranno in vacanza sono intenzionati a richiedere il bonus messo in campo dal Governo: sarà possibile richiederlo a partire dal 1 luglio sull'app IO per tutti gli aventi diritto.
Sono 8,5 milioni i contagi nel mondo; in Europa c'è preoccupazione per il nuovo focolaio scoppiato in Germania, con oltre 600 nuovi casi. Sembra rientrata l'emergenza a Pechino, ma diversi quartieri della città sono ancora in lockdown. Oltre 1,8 milioni di casi in America Latina, nuovo epicentro della pandemia. Ricoverato in ospedale il Presidente dell'Honduras Juan Orlando Hernanez.