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Covid 19

Coronavirus, 178.972 contagiati di cui 47.055 guariti e 23.660 morti. Conte: “Italia lasciata sola”

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La diretta, gli aggiornamenti e le ultime notizie dall'Italia e dal mondo di domenica 19 aprile sulla pandemia di Coronavirus Covid-19. Secondo l'ultimo bollettino della Protezione civile crescono a 178.972 i contagi in Italia, 47.055 guariti e 23.660 decessi. Ranieri Guerra (OMS) mette in guardia dalla riapertura della fase 2: "Inevitabili nuovi focolai". Nella serata di ieri la riunione di Giuseppe Conte con la task force guidata da Vittorio Colao. "Bene le misure restrittive ma non si può riaprire prima del 4 maggio. Potenziare lo smart working". Ecco come vivremo dal 4 maggio: lavoro, trasporti, commercio, ristorazione e attività sportive.

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23:11

Oltre 164.000 morti nel mondo per il coronavirus

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La pandemia di coronavirus ha causato 164.016 morti certificati nel mondo, mentre i casi sono 2.363.210: è quanto emerge dall'ultimo conteggio della France Press, che precisa che si tratta di numeri ufficiali, e che le cifre reali potrebbero essere ben peggiori visto che molti paesi contano solo casi e vittime negli ospedali. I paesi che hanno registrato più morti nelle ultime 24 ore sono gli Usa (2.926), la Gran Bretagna (596) e l'Italia (433).

A cura di Susanna Picone
22:21

Lombardia riapre il 4 maggio? Gallera: "Solo se si realizzano condizioni"

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“Si riaprirà solo nella massima sicurezza”: è quanto ha assicurato l'assessore al welfare lombardo Giulio Gallera alla domanda di Fabio Fazio che a “Che tempo che fa” gli ha chiesto se in Lombardia si riaprirà tutto il 4 maggio in assenza di mascherine, test sierologici e guanti. "Tutti devono avere mascherine e guanti e deve essere misurata la temperatura prima di entrare al lavoro – ha spiegato Gallera – e poi c'è il tema del trasporto pubblico. Se si realizzano queste condizioni riapriamo, sennò no". Quindi l’assessore lombardo ha spiegato: “La nostra posizione è sempre stata chiara, ripartiamo secondo le indicazioni della scienza e con le modalità che ci dirà la scienza, è evidente che non si riapriranno luoghi dove ci sono grandi assembramenti, i bar alla sera, i ristoranti, valuteremo le librerie e il resto sarà molto scaglionato con massime misure anticontagio, stiamo lavorando sulla sicurezza della vita quotidiana che sarà molto diversa". "Abbiamo sempre seguito le indicazioni dell'iss e lo faremo anche in questa fase, c'è un tavolo nazionale, condivideremo con il governo alcune posizioni, l'idea è aprire in sicurezza alcune attività", ha detto ancora Gallera.

A cura di Susanna Picone
22:01

Sono più di 40.000 le vittime di coronavirus negli Stati Uniti

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Il numero dei morti da coronavirus ha superato quota 40.000 negli Stati Uniti, il paese più colpito al mondo dalla pandemia. I decessi dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono 40.500, secondo i calcoli dell'Università Johns Hopkins. Solo giovedì scorso i morti erano 30.000. I contagi ufficialmente confermati negli Stati Uniti ammontano invece a 740.000.

A cura di Susanna Picone
20:57

Da domani obbligo di indossare la mascherina in tutti i Comuni della Toscana

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Da domani, lunedì 20 aprile, sarà definito l'obbligo di indossare la mascherina quando si esce di casa in tutti i comuni della Toscana, come indicato dall'ordinanza della Regione del 6 aprile scorso. Domani scatta l'obbligo a Firenze, Livorno, e Massa mentre oggi è entrato in vigore a Pisa, Grosseto, e Carrara e dai giorni scorsi era già effettivo a Prato, Pistoia, Lucca, Siena e Arezzo. La misura è già partita nei comuni più piccoli dove la distribuzione gratuita delle mascherine ai residenti era stata completata. Al via anche i controlli: chi non rispetterà l'obbligo sarà multato. "Da domani chi uscirà di casa dovrà sempre indossare la mascherina – sottolinea il sindaco di Firenze Dario Nardella – utile per evitare i rischi di contagio. Vorrei ricordare che è importante mantenere il distanziamento sociale imposto dalle norme nazionali e regionali".

A cura di Susanna Picone
19:38

Conte: "Mes ha una cattiva fama, Italia è stata lasciata sola"

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"L'Ue ha bisogno di tutta la sua potenza di fuoco" nella risposta alla crisi economica generata dal coronavirus, "nello specifico attraverso l'emissione di titoli comuni". A dirlo è Giuseppe Conte in un'intervista alla Sueddeutsche Zeitung. Il premier italiano ha sottolineato che "viviamo il più grande shock dalla guerra" e "a questo anche l'Europa deve dare una risposta". Per Conte molti Paesi hanno guardato finora soltanto ai propri vantaggi, la Germania ha "un bilancio commerciale superiore a quanto prevedano le regole dell'Ue" e con questo surplus non opera da locomotiva bensì da "freno per l'Europa". “Il Mes in Italia ha una cattiva fama”, ha detto tra le altre cose il presidente del Consiglio nell’intervista anticipata dal sito del giornale tedesco. "Non abbiamo dimenticato che ai greci, nell'ultima crisi finanziaria, sono stati richiesti sacrifici inaccettabili perché ottenessero i crediti", così Conte. "È indiscutibile: l'Italia è stata lasciata sola", la risposta a una domanda sulla sensazione degli italiani di essere stati lasciati soli all'inizio della crisi causata dal coronavirus. "Anche Ursula von der Leyen si è scusata per questo a nome dell'Unione europea, nell'Europarlamento. Devo dire che ho molto apprezzato questo gesto", ha detto ancora Conte.

A cura di Susanna Picone
19:15

Cuomo: “A New York iniziata la fase discendente”. Autorizzate nozze online

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"Tutte le indicazioni sono che siamo in una fase discendente, ma la strada è ancora lunga": ha detto il governatore di New York Andrew Cuomo, sottolineando che è la prima volta che la curva della pandemia di coronavirus scende. Oggi ci sono stati 507 morti contro i 540 di ieri e 1.384 nuovi ricoveri contro i 1.915 del giorno prima. E a New York sarà ora possibile sposarsi online: l'emergenza coronavirus ha indotto il governatore ad annunciare che il suo Stato concederà certificati di matrimonio da remoto.

A cura di Susanna Picone
17:57

In Italia 178.972 contagiati di cui 47.055 guariti e 23.660 morti

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In Italia i contagi totali da nuovo Coronavirus sono 178.972 (+3.047 rispetto a ieri), di cui 47.055 guariti  (+2128) e 23.660 deceduti (+433 nelle ultime 24 ore). Sono questi i numeri del bollettino aggiornato ad oggi, domenica 19 aprile, dell'emergenza Covid-19 nel nostro Paese. I dati sono stati comunicati dalla Protezione civile attraverso il suo portale. Il numero dei tamponi effettuati ha toccato quota 1.356.541 (+ 50708 rispetto alle ultime 24 ore).

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A cura di Susanna Picone
16:50

Il Copasir: "Faremo approfondimenti sull'app Immuni"

Il Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) intende "approfondire la questione dell'app ‘Immuni' sia per gli aspetti di architettura societaria sia per quanto riguarda le forme scelte dal Commissario Arcuri per l'affidamento e la conseguente gestione dell'applicazione". A renderlo noto il presidente del Comitato, Raffaele Volpi, non escludendo l'audizione dello stesso Arcuri perché è "materia afferente alla sicurezza nazionale".

A cura di Davide Falcioni
15:17

Boris Johnson "si sta riprendendo ed è di buon umore"

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Prima la sottovalutazione della pericolosità del coronavirus, poi il contagio, il ricovero in ospedale e il trasferimento in terapia intensiva. Tuttavia ora il premier britannico Boris Johnson "si sta riprendendo bene ed è di buon umore". Ad assicurarlo il suo braccio destro Michael Gove all'emittente Sky, aggiungendo che il primo ministro "tiene la situazione sotto controllo" mentre continua la guarigione dal Covid-19. Gove ha poi difeso Johnson da rivelazioni apparse sul Sunday Times, secondo le quali il premier non ha partecipato alle prime cinque riunioni di emergenza sul coronavirus. "L'idea che il primo ministro abbia saltato riunioni vitali per la nostra risposta al coronavirus è grottesca" – ha affermato. "La verità è che vi sono riunioni in seno al governo, alcune sono presiedute dal ministro della salute, altre da diversi ministri, ma è il primo ministro che prende le decisioni principali", ha aggiunto.

A cura di Davide Falcioni
15:04

Ricciardi: "Assolutamente troppo presto per iniziare la fase 2"

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Walter Ricciardi, membro del comitato esecutivo dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e consulente del ministro della Salute, ha dichiarato in un'intervista a SkyTg24 che è "assolutamente troppo presto per iniziare la fase due, i numeri, soprattutto in alcune Regioni, sono ancora pieni di una fase uno che deve ancora finire. È assolutamente importante non affrettare e continuare". Lo scienziato ha ricordato: "Il piano del ministro Speranza, articolato su cinque punti e che sta preparando la fase due, è quello da attuare ed è basato su distanziamento sociale, rafforzamento del servizio sanitario nazionale sia nella parte territoriale che nella parte ospedaliera e poi sulla diagnostica estesa ma mirata e sul tracciamento. Questa è la fase preparatoria, però non c’è dubbio che potrà partire, soprattutto in alcune Regioni, quando conteremo i nuovi casi sulle dita di una mano e non certamente con numeri a quattro cifre”.

Ricciardi ha continuato: "Stiamo facendo dei modelli che studiano quando presumibilmente ci sarà l’azzeramento dei contagi nelle prossime settimane o in certi casi nei prossimi mesi: soltanto sulla base di quei numeri si potrà dare il via libera, perché altrimenti quello che succede, come è successo nel passato, è che nel momento in cui si allentano le misure di sicurezza la pandemia riesplode con una seconda ondata, che il passato ci dice che molto spesso è peggiore della prima. Non ce lo possiamo permettere perché significherebbe richiudere prontamente tutte le attività, risigillare tutti a casa in maniera forte e soprattutto esercitare quella pressione sul servizio sanitario nazionale che poi si traduce in malati, intubati e morti. È una cosa che non vogliamo che si ripeta".

Per quanto concerne la Lombardia, secondo Ricciardi sconta "una carenza di sanità territoriale" perché pur essendo "la regione che ha il numero e la qualità di ospedali più importante e di eccellenza nel passato non è stata certamente quella che ha investito nella sanità del territorio e in questo momento sconta questo tipo di ritardo".

A cura di Davide Falcioni
14:55

Crimi (M5S): "Valuteremo il commissariamento della Regione Lombardia"

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L'ipotesi di un commissariamento della Regione Lombardia potrebbe essere presa seriamente in considerazione dal governo in futuro. A rivelarlo il capo politico del Movimento 5 Stelle Vito Crimi in un'intervista rilasciata a QN: "In questa fase così delicata preferisco attendere, c'è prima da superare l'emergenza gravissima che sta vivendo la Lombardia. E' evidente, però che molte, troppe cose non hanno funzionato. Se oggi è ancora prematuro chiedere il commissariamento, più avanti non lo sarà. Non lasceremo cadere quanto accaduto nel dimenticatoio". Secondo Crimi "se ci riferiamo alla politica, alla Regione, il mio giudizio è estremamente negativo. Se parliamo dei medici e degli operatori sanitari in prima linea, non potevano fare meglio, anche per sopperire alle mancanze di altri. Da parte di Fontana e Gallera, nello specifico, è emersa prima una sottovalutazione del problema e, successivamente, un tentativo di scaricabarile sul governo e sui loro stessi tecnici, come è avvenuto nei giorni scorsi in maniera vergognosa rispetto allo scandalo delle Rsa. Questo modo di agire non corrisponde alla mia idea di spirito di leale collaborazione", conclude.

A cura di Davide Falcioni
13:52

Verso la Fase 2: ecco come saranno lavoro, trasporti, commercio e ristorazione

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Ancora un paio di settimane di pazienza poi entreremo nella "fase 2", quella di una convivenza con il virus e di un graduale ritorno alla normalità, seppur a condizione di continuare a rispettare le misure di distanziamento sociale contro il coronavirus. Queste andranno a intaccare ogni aspetto della vita degli italiani, dal posto di lavoro, ai trasporti sui mezzi pubblici, i negozi e le prossime vacanze estive. Da maggio, inoltre, sarà possibile tornare a visitare amici e parenti nelle loro abitazioni, ma anche fare jogging e andare al parco evitando assembramenti.

A cura di Davide Falcioni
13:49

Zaia contro De Luca: "Vuole chiudere la regione? È il sud contro il nord"

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Una nuova tensione tra le regioni in vista della cosiddetta "fase due". Stavolta ad andare all'attacco è il governatore del Veneto Luca Zaia, che ha risposto alla provocazione del collega campano Vincenzo De Luca che nei giorni scorsi aveva paventato la possibilità di chiudere i confini della Regione. "Se alcuni presidenti chiudono i confini regionali allora fanno loro l'autonomia, non è Nord contro Sud, è Sud contro Nord". Zaia ha continuato: "Mettetevi nei panni di un cittadino che sale in treno. Se si chiudono i confini regionali verranno tutti soppressi, il Frecciarossa sarà fermo, nessun tipo di trasporto verrà autorizzato, che proposta è? Se poi c'è qualcuno che vuole preservare un'area delicata, ad altissima popolosità o con persone a rischio, è comprensibile, ma se dicono che chiudono i confini regionali mi dicano come fare. E io – ha concluso – non ho mai firmato ordinanze per chiudere".

A cura di Davide Falcioni
13:09

Ranieri Guerra su Walter Ricciardi: "Non ha niente a che fare con l'Oms"

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Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell'Organizzazione mondiale della Sanità, ha chiarito il ruolo di Walter Ricciardi, sottolineando che "non ha nulla a che fare con l'Oms". E' successo davanti alle telecamere di RaiNews. Al giornalista Gerardo D'Amico che ha chiesto a Ranieri Guerra se "anche lei, come per esempio il suo collega dell'Oms Walter Ricciardi, immagina la possibilità di una riapertura a scacchi, dove le regioni con meno contagi o più strumenti di salvaguardia, di sicurezza, possono ripartire prima?", ha tenuto a fare "una precisazione": "Il mio collega Walter Ricciardi non è dell'Oms. E' il rappresentante italiano presso il board dell'Oms, è un supercampione della sanità pubblica nazionale, ma non parla a nome dell'Agenzia", ha sottolineato aggiungendo che "la confusione l'ha fatta la stampa, non lui".

A cura di Ida Artiaco
12:54

Multato mentre va a fare la spesa, annullata la sanzione a Sora: "Famiglia in difficoltà"

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Era stato multato per essere andato a fare la spesa violando le dispositive per il contenimento del Coronavirus. Tornato a casa, ha raccontato tutto alla moglie che ha pubblicato un video su Facebook spiegando la precaria situazione in cui si trovava la sua famiglia, residente a Sora, con un figlio minore gravemente disabile a cui garantire assistenza e cure, a cui si sono aggiunte le difficili condizioni economiche che gli rendevano difficile anche trovare i soldi per comprare medicine e generi alimentari. Così, il questore di Frosinone Leonardo Biagioli, dopo essere venuto a conoscenza dei fatti, ha deciso di stracciare il verbale visto che la famiglia in questione "più di altri sta subendo le conseguenze dell'attuale fase anche a causa dello stato di disabilità del figlio", annullando di fatto la sanzione.

A cura di Ida Artiaco
12:38

Papa Francesco: "Non dimentichiamo chi è rimasto indietro, l'egoismo è peggiore del virus"

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Anche Papa Francesco ha parlato di fase 2 durante la messa di oggi, domenica 19 aprile, celebrata nella antica chiesa di Santo Spirito in Sassia, a due passi dal Vaticano. "Mentre pensiamo a una lenta e faticosa ripresa dalla pandemia, si insinua un pericolo – ha sottolineato il Pontefice -: dimenticare chi è rimasto indietro. Il rischio è che ci colpisca un virus ancora peggiore, quello dell’egoismo indifferente. Si trasmette a partire dall’idea che la vita migliora se va meglio a me, che tutto andrà bene se andrà bene per me". E ha poi concluso: "Quel che sta accadendo ci scuota dentro: è tempo di rimuovere le disuguaglianze, di risanare l’ingiustizia che mina alla radice la salute dell’intera umanità! Impariamo dalla comunità cristiana delle origini, descritta nel libro degli Atti degli Apostoli".

A cura di Ida Artiaco
12:27

Il comune di Saviano diventa zona rossa dopo il funerale del sindaco: "Decisione inevitabile"

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Il comune di Saviano, in provincia di Napoli, è stato dichiarato zona rossa, e quindi messo in quarantena, dopo l'episodio del funerale del sindaco Carmine Sommese, morto per Coronavirus, a cui hanno partecipato numerosi cittadini, con tanto di corteo e lancio di palloncini nonostante le misure restrittive per contenere l'epidemia. "La messa in quarantena per il Comune di Saviano – ha detto il presidente Vincenzo De Luca –  è stata una decisione inevitabile per impedire il sorgere di un focolaio di contagio a tutela della salute dei cittadini di Saviano, di quella dei Comuni vicini, e di un intero territorio densamente abitato. È una decisione che rende merito al sacrificio compiuto da tanti cittadini che hanno rispettato le regole. È una decisione che ripristina la dignità e onora l'impegno civile di tutta la nostra comunità".

A cura di Ida Artiaco
12:22

Decreto Cura Italia di aprile: quando arriva e cosa prevede

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Domani, lunedì 20 aprile, è in programma il Consiglio dei ministri che valuterà le misure da inserire nel nuovo decreto di aprile. Per ora si parla di provvedimenti che potrebbero arrivare fino a 70 miliardi di euro, con i quali l'esecutivo potrebbe mettere in campo ulteriori e ingenti interventi a sostegno di famiglie e imprese dopo oltre un mese di lockdown a causa dell'emergenza Coronavirus, con nuove garanzie anche per i lavoratori autonomi.

A cura di Ida Artiaco
12:05

Lutto a Cremona, il Coronavirus uccide tre fratelli nel giro di 10 giorni

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Italo, Carlo e Vanda D'Avossa sono tre fratelli morti nel giro di 10 giorni a causa del Coronavirus. La notizia ha creato choc a Cremona dove i tre vivevano. L'ultimo ad andarsene è stato Italo, che era anche il più conosciuto dei tre: medico in pensione, nella sua carriera da immunologo e virologo aveva studiato e combattuto proprio quei virus che alla fine si sono portati via anche lui.

A cura di Ida Artiaco
11:28

Pestato a sangue per essere andato a correre senza mascherina: "Clima di caccia alle streghe"

Immagine di repertorio.
Immagine di repertorio.

Un ingegnere di 50 anni di Sant’Agostino di Albignasego, nel Padovano, è stato pestato da un gruppo di persone perché non indossava la mascherina mentre faceva jogging con il suo cane. La denuncia al Mattino di Padova: "C'è un clima di caccia alle streghe". Ha riportato fratture al naso e volto tumefatto.

A cura di Ida Artiaco
11:18

Da Bergamo alla Germania per guarire dal Coronavirus: Steven muore a 31 anni

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Lutto a Bergamo per la morte di Steven Rovelli, di Cusio, in valle Brembana. Aveva solo 31 anni ed era un programmatore informatico. Ad ucciderlo è stata l'infezione da Coronavirus. Era ricoverato a Lipsia, in Germania, dov’era stato trasferito nelle scorse settimane. "È un giorno triste per la nostra comunità. Quando un piccolo paese come il nostro perde un giovane di 31 anni, un amico, innamorato del suo paese e delle sue montagne, con una vita davanti, un sorriso sempre pronto, e tante speranze per il futuro, non ci sono parole per esprimere il dolore e lo sconforto", si legge in una nota del Comune.

A cura di Ida Artiaco
11:12

Fase 2 con regole severe in Toscana: obbligo di mascherina e distanza di 1,8 metri a lavoro

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Obbligo di mascherina e guanti monouso sui mezzi pubblici, distanza di almeno 1,8 metri tra un lavoratore e l'altro, misura della temperature all'ingresso in azienda e potenziamento delle corse di metri e bus per evitare assembramenti. Anche la Toscana si avvia verso la fase 2 dell'emergenza Coronavirus e lo fa accogliendo le richieste di commercianti e sindacati, così come indicato nell'ordinanza firmata dal governatore Enrico Rossi. Tra le altre misure, raccomandata la mascherina anche nell’auto propria, se con due persone a bordo, e negli spazi chiusi sempre, all’aperto dove non si può rispettare la distanza di 1,8 metri.

A cura di Ida Artiaco
11:02

Il direttore del laboratorio di Wuhan: "Impossibile che il virus sia uscito da qui"

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Il direttore del laboratorio di massima sicurezza nella città di Wuhan, focolaio cinese del nuovo Coronavirus, respinge categoricamente le affermazioni secondo cui il suo laboratorio potrebbe essere stato la fonte della diffusione del virus stesso e la definisce in una intervista rilasciata ai media statali un’ipotesi "impossibile" A diffondere questa teoria negli ultimi giorni sono stati soprattutto gli Stati Uniti. Gli scienziati cinesi sostengono che il virus sia probabilmente passato da un animale agli umani in un mercato di animali selvatici. Ma l’esistenza della struttura ha alimentato le teorie della cospirazione secondo cui il germe sia stato diffuso proprio dall’Istituto di Virologia di Wuhan. "L’intero istituto sta conducendo ricerche in diverse aree correlate al coronavirus – ha aggiunto Yuan Zhiming -. Sappiamo esattamente che tipo di ricerca viene svolta all’istituto e come gestisce virus e campioni, ma la gente non può fare a meno di fare associazioni".

A cura di Ida Artiaco
10:47

Il governatore Fontana: "Si cerca di attaccare l’organizzazione lombarda"

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Una delibera simile a quella della Lombardia sulle Rsa "era stata presa dal Lazio. Ma al governatore del Lazio non è stato fatto alcun tipo di contestazione". Lo ha detto il governatore Attilio Fontana intervenendo a Radio Padania. Secondo Fontana, "si cerca di attaccare l’organizzazione lombarda. C’è un attacco nel confronto mio in quanto rappresentante di una certa parte politica. Si sta facendo quel fuoco incrociato – ha aggiunto – che è sempre stato fatto quando al governo c’era un rappresentante del centrodestra. Qui al governo c’è un rappresentante non del centrodestra, ma in Lombardia c’è un rappresentante del centrodestra".

Immediata la replica della Regione Lazio guidata da Nicola Zingaretti, che ha spiegato nelle Rsa del Lazio non c'è "nessuna promiscuità tra positivi e negativi, nessuna facilità nel contagio, nessun caso Lombardia nel Lazio. Anzi l'opposto di quanto sembra essere stato fatto in Lombardia". Nella nota si replica a Fontana invitandolo a informarsi "bene prima di accusare" e si chiarisce: "Ancora una volta la Regione Lazio si trova a smentire una bufala diffusa per infangare il lavoro fatto durante questa emergenza".

A cura di Ida Artiaco
10:31

Il Coronavirus colpisce più bambini del previsto: lo rivela studio Usa

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Il numero di bambini contagiati dal Coronavirus potrebbe essere più ampio di quanto attualmente riportato. E' quanto emerge da un nuovo studio pubblicato sul Journal of Public Health Management and Practice dall'Università della Florida del Sud (Usf) e dall'Istituto femminile per l'indagine sociale indipendente (Wiise), secondo cui per ogni bimbo che necessita di terapia intensiva per Covid-19, ci sarebbero 2.381 bambini infettati dal virus. A rischio soprattutto la fascia d'età 12 – 17 anni. L'immunologo Jason Salemi: "Gli ospedali dovrebbero prepararsi ad afflusso di pazienti più giovani".

A cura di Ida Artiaco
09:52

Di Lorenzo (Irbm): "Nessuna illusione che il vaccino sarà in farmacia prima dell'anno prossimo"

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"Inizieranno a fine aprile in Inghilterra i test accelerati del prototipo di vaccino anti Covid-19 su 550 volontari sani, entro giugno saranno tutti vaccinati ed entro fine settembre potremmo avere il responso di questa sperimentazione".Lo ha detto Piero Di Lorenzo, presidente e Ad dell'azienda italiana Advent IRBM di Pomezia, che ha messo a punto il prototipo con lo Jenner Institute della Oxford University, precisando: "Nessuna illusione, se il vaccino dimostrerà la sua efficacia in autunno, sarà disponibile a fine anno per le categorie più fragili. Ma a marzo aprile dell'anno prossimo non si pensi che il vaccino sia già disponibile nelle farmacie".

A cura di Ida Artiaco
09:25

Ettore, da Bergamo a Palermo per combattere il Covid: "Ora mi tatuo la Sicilia sul petto"

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Ettore Consonni, 61 anni, magazziniere in pensione di Bergamo, è finalmente guarito dal Coronavirus dopo 23 giorni in terapia intensiva. La sua storia sta facendo il giro d'Italia, letteralmente. Ricoverato nella città lombarda, è stato poi trasferito al Civico di Palermo con un elicottero militare, mentre era ancora addormentato, per poter proseguire le cure. "In Rianimazione sentivo l'accento siciliano, ma pensavo a qualche medico emigrato. Mi dicevano che ero a Palermo, ma pensavo scherzassero – ha detto a La Repubblica -. Qui mi hanno resuscitato, grazie: ci sono infermieri e medici speciali. La Sicilia me la tatuerò sul cuore".

A cura di Ida Artiaco
09:17

L'immunologo Abrignani: "Per avere un vaccino efficace aspetteremo due o tre anni"

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Per Sergio Abrignani, immunologo, ordinario di Patologia generale all’Università Statale di Milano e direttore dell’Istituto nazionale di genetica molecolare "Romeo ed Enrica Invernizzi", per avere un vaccino efficace contro il Coronavirus bisognerà aspettare almeno due o tre anni. Lo ha detto in una intervista al Corriere della Sera, sottolineando che "la comunità scientifica mondiale sta facendo uno sforzo enorme per accelerare al massimo, ma parliamo comunque di anni, non di mesi. I gruppi di ricerca più avanzati sono ancora alla fase 1, che consiste nelle verifiche su sicurezza e capacità di indurre risposta immunitaria. Tutti i vaccini che conosciamo hanno richiesto un minimo di 8 anni tra ideazione e immissione sul mercato. Nel caso di Sars-CoV-2 le prospettive sono di 2-3 anni, grazie a un impegno senza precedenti".

A cura di Ida Artiaco
09:11

Maxi multa da 400 euro per un 43enne: "Sono uscito per cercare la rete wi-fi"

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Quattrocento euro di multa per essere uscito da casa, in barba alle misure restrittive per il contenimento dell'emergenza Coronavirus. E' successo ad un 43enne di Porto Torres, in Sardegna, che alle forze dell'ordine che l'hanno fermato per i controlli di rito ha detto: "Stavo cercando la rete wi-fi per scaricare documenti importanti". Un'esigenza che, a suo dire, giustificava la violazione delle prescrizioni anti-Covid ma che non è bastata ad evitargli la sanzione.

A cura di Ida Artiaco
09:00

Brusaferro (Iss): "Riprogettare le nostre giornate: non ci saranno più orari di punta"

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"Bisogna ricominciare dalle attività fondamentali del Paese sempre che ci siano condizioni di sicurezza. Convivere col virus significa riprogettare le giornate. No agli orari di punta in tutte le fasi vita quotidiana. Dimentichiamo strade e mezzi pubblici affollati". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, in una intervista al Corriere della Sera. Il quale ha anche aggiunto che "la parola chiave è convivere per mesi col virus e rispettare individualmente le regole per evitare il contagio. Nel tempo avremo più conoscenze su come si diffonde il Sars-CoV 2, più farmaci e più strumenti di diagnosi però non fasciamoci la testa. Lo batteremo solo con l’immunità gregge data dal vaccino che non arriverà prima di fine anno".

A cura di Ida Artiaco
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