Le notizie del 18 luglio sul coronavirus

Il segretario del Partito Democratico attacca i leader di Lega e Fratelli d'Italia: "La vaccinazione è un dovere morale di tutti noi e invito Salvini e Meloni a dire perché non si sono ancora vaccinati", ha dichiarato Enrico Letta dal palco della festa dell'Unità di Testaccio, a Roma. Il segretario dem interviene così sulla polemica di questi giorni, con Salvini e Meloni accusati da alcuni di strizzare l'occhio ai no vax.

Sono 27.046.752 i cittadini italiani che hanno completato il ciclo di vaccinazione contro il Covid. In totale le somministrazioni sono più di 61 milioni, mentre la quota di italiani immunizzati è più del 50% tra chi ha più di dodici anni, ovvero tra chi ha la possibilità di ricevere il vaccino.

Matteo Renzi si è vaccinato. Al leader di Italia Viva è stato somministrato oggi il vaccino contro il Covid al Nelson Mandela Forum di Firenze. "Il vaccino è valido anche senza foto, ma almeno con questa per una volta nessuno farà polemica", ha twittato il senatore fiorentino. Poi l'invito a tutti: "Vacciniamoci – ha continuato – i contagi cresceranno molto ma così riduciamo ospedalizzazioni, terapie intensive e decessi".

Immagine di repertorio

Il neonato di appena due mesi ricoverato in terapia intensiva a Palermo è positivo alla variante inglese e non alla Delta come si pensava in un primo momento. Anche la mamma del piccolo è positiva ma ha una sintomatologia più lieve. Resta intubata anche la bimba di nove anni, sempre in Sicilia. Il presidente Musumeci rivela: "I genitori sono no vax, la sorella è stata a lungo in Spagna".

Aumentano ancora i nuovi contagi da Covid in Francia: sono 12.532 i nuovi casi registrati nelle ultime ventiquattro ore. In aumento rispetto ai 10.949 segnalati ieri dalle autorità sanitarie. Intanto si continua a discutere della decisione del presidente Macron di obbligare il personale sanitario alla vaccinazione anticovid, ma soprattutto dell'utilizzo allargato del green pass, che rende la vaccinazione praticamente obbligatoria per tutti.

"Anche in Liguria registriamo un lento e progressivo aumento dei positivi al Covid-19 e dell'incidenza cumulativa settimanale ogni 100mila abitanti, sempre ben al di sotto della soglia di guardia della zona bianca, senza tuttavia alcuna ripercussione sulla pressione ospedaliera che rimane bassa, grazie all'avanzamento della campagna vaccinale", ha spiegato il governatore ligure Giovanni Toti. "Per questo riteniamo che i ricoveri ospedalieri dovrebbero costituire il parametro chiave per gli eventuali cambi di colore delle Regioni".

Nel Regno Unito sono stati registrati 48.161 nuovi casi di Covid nelle ultime ventiquattro ore. Oggi sono stati segnalati dalle autorità sanitarie anche 25 nuovi decessi. I dati sono in leggero calo rispetto a ieri, quando i contagi erano stati 54.674 e i morti 41. Prosegue la campagna di vaccinazione, ma anche il processo di riapertura: domani l'Inghilterra rimuoverà praticamente tutte le restrizioni anti-contagio.

Il governo deve sciogliere una serie di nodi venuti al pettine: dalle possibili modifiche al green pass all'eventuale obbligo vaccinale per il personale scolastico, dalla proroga dello stato d'emergenza (in scadenza il 31 luglio) al cambio dei parametri che decidono i colori delle Regioni. Domani si riunirà la cabina di regia presieduta da Draghi, che entro la fine della prossima settimana dovrà dare delle risposte importanti visto l'aumento dei nuovi casi e la diffusione sempre maggiore della variante Delta.

La quinta ondata in Spagna, e nello specifico in Catalogna, sta gravando sempre di più sulle terapie intensive della Regione in cui si trova Barcellona. La pressione è sempre più alta, tanto che si ipotizza un collasso delle rianimazioni in appena dieci giorni. Gemma Craywinckel, direttrice di CatSalut, lancia l'allarme e prevede che entro fine luglio i pazienti in terapia intensiva potranno essere 400 o 500. In generale i pazienti ricoverati in rianimazione stanno aumentando in tutta la Spagna, ma in Catalogna sono triplicati in meno di tre settimane.

Il segretario della Lega si difende da chi lo accusa di strizzare l'occhio ai no vax: "Io non lo sono, i miei genitori di 75-76 anni sono vaccinati due volte, tranquilli e sicuri", ma "mi rifiuto di vedere qualcuno che insegue mio figlio che ha 18 anni con un tampone o con una siringa". Salvini, dal gazebo della Lega a Jesolo lido, avvisa il governo sul green pass: "Lasciamo lavorare la gente in sicurezza".

In Sardegna ci sono 233 nuovi casi di Covid, secondo l'aggiornamento dell'Unità di crisi regionale di oggi. Alto il tasso di positività sui 2.534 tamponi eseguiti. Nessuna vittima segnalata oggi, mentre i ricoveri aumentano di quattro unità e arrivanoa 60, le terapie intensive restano 4. La maggior parte dei casi si concentra nella città metropolitana di Cagliari.

I nuovi positivi al Covid registrati oggi in Piemonte sono 77: lo 0,7% degli oltre diecimila tamponi eseguiti, tra molecolari e antigenici. Dall'Unità di crisi regionale vengono segnalati anche 18 guariti e nessun nuovo decesso. Ricoverati in reparti Covid ci sono 46 pazienti, tre in terapia intensiva.

In Italia sono stati somministrati 61.305.410 vaccini anti-Covid nel nostro Paese, oltre il 93% delle dosi finora consegnate (in totale (45.182.557 da Pfizer/BioNTech, 11.803.101 da AstraZeneca, 6.480.754 da  Moderna e 2.264.634 da Johnson & Johnson). Sono invece 26.932.443 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale, il 49,87% del totale di popolazione over 12. Sono i dati del bollettino elaborato da Presidenza del Consiglio dei ministri, ministero della Salute e struttura del commissario straordinario al Covid-19, aggiornato alle 17:07 di oggi domenica 18 luglio.

Sono 471 i nuovi casi di coronavirus registrati nella Regione Lazio nelle ultime ventiquattro ore. Lo ha comunicato l’assessore Alessio D’Amato con il bollettino di oggi, domenica 18 luglio. Nessuna persona è deceduta, le guarite sono 40.

In Campania nelle ultime ventiquattro ore sono stati registrati 244 casi su 6.929 tamponi molecolari e 1 vittima. In realtà nell'ultimo giorno non si è verificato alcun decesso, ma è stato registrato un morto in precedenza che non era stato inserito nell'ultimo bollettino. Ecco i dati comunicati oggi, domenica 18 luglio, dalla Regione.

Nell'ultimo giorno sono stati effettuati 165.269, contro i 244.797 di ieri. La percentuale di positivi, che ieri era all'1,3%, è salita all'1,9%. Sono invece in calo il numero di ricoverati in terapia intensiva, 156 contro i 162 di ieri, così come in calo sono anche gli ingressi giornalieri (3 rispetto ai 9 di ieri).

In Lombardia sono 369 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore. Si registra un morto. Diminuisce il numero di pazienti Covid ricoverati nei reparti Covid (135), stabile quello dei ricoverati in terapia intensiva (31). Ecco i dati del bollettino Covid della Lombardia di domenica 18 luglio 2021.

Sono 3.127 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia: è quanto emerge dal bollettino di oggi, domenica 18 luglio, appena diffuso dal ministero della Salute. I tamponi effettuati sono stati 165.269 e il tasso di positività è a 1,9%. Il numero delle vittime da Covid delle ultime ventiquattro ore è invece di 3.

"Oggi occorre vaccinarsi. Per ripartire abbiamo bisogno di avere una tranquillità sanitaria e il vaccino ci può portare a questo. È il presupposto della ripartenza": lo ha detto la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati partecipando all'evento "la Ripartenza" al teatro Petruzzelli di Bari.

In Calabria nell'ultimo giorno sono stati registrati 39 nuovi casi di coronavirus e un decesso. I tamponi effettuati sono stati 1.733. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al Covid: rispetto a ieri scende il rapporto tra tamponi fatti e tamponi positivi (dal 2,98% al 2,25%).

“I ricoveri allo Spallanzani sono in diminuzione rispetto a ieri, e ricordo che l’Istituto accoglie pazienti anche dagli altri ospedali. Si conferma dunque che sono in aumento i contagi ma non le ospedalizzazioni. Un appello anche ai media: non creiamo allarmismi. Serve grande attenzione, siamo in momento cruciale, ma non roviniamo la stagione con allarmi ingiustificati. Niente lassismo ma nessuna catastrofe in arrivo”. Lo dice il direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, commentando i dati del bollettino quotidiano dell’istituto. Allo Spallanzani "sono ricoverati 29 pazienti positivi al tampone per la ricerca di Sars-CoV-2. Quattro pazienti sono ricoverati in terapia intensiva – si legge nel bollettino – I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 2.870″. “I nostri pronto soccorso non sono presi d’assalto. E come spesso accade surrogano le deficienze del territorio – aggiunge Vaia – È il momento della serenità e della ragione. Senza farsi prendere dal panico: continuiamo a vaccinare".

In Puglia, nelle ultime 24 ore, sono stati registrati 3.692 test per l'infezione da Covid-19 e sono stati registrati 70 casi positivi. Non sono stati registrati decessi. Lo rende noto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro.

Sono 29 al momento i pazienti positivi ricoverati allo Spallanzani di Roma. Quattro pazienti sono ricoverati in Terapia Intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono finora 2870. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto.

Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 388.745 casi di positività, 266 in più rispetto a ieri, su un totale di 13.203 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell'2%. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni. Complessivamente, tra i nuovi positivi 53 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 111 sono stati individuati all'interno di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 29,9 anni.

Sono 379 i nuovi casi Covid riscontrati nelle ultime 24 ore in Veneto, mentre non c'è stato alcun decesso rispetto a ieri. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il numero complessivo degli infetti dall'inizio dell'epidemia sale a 428.550, quello delle vittime resta invariato a 11.629. Ancora in calo i numeri ospedalieri. i malati Covid ricoverati sono complessivamente 239 (+1), mentre scendono di un'unità nelle terapie intensive, 16. I soggetti attualmente positivi e in isolamento sono 6.816 (+318).

In Toscana i nuovi casi positivi al Covid registrati nelle ultime 24 ore sono 243 su 10.190 test di cui 5.879 tamponi molecolari e 4.311 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 2,38% (5,7% sulle prime diagnosi). Rispetto a ieri il numero dei positivi è aumentato (erano 222) mentre il totale dei test effettuati è diminuito (erano 12.968), ciò ha determinato un aumento del tasso di positività (era 1,71%).

Con un comunicato ufficiale lo Spezia ha annunciato che altri due calciatori sono stati trovati positivi al Covid. Il numero dei contagiati del gruppo squadra è salito a 10. L’ASL di Bolzano ha però dato l’ok allo svolgimento di sedute d’allenamento individuale già da domenica pomeriggio. Tutte le informazioni.

Sono state circa 70mila (69.608 per la precisione) le persone controllate dalle forze dell'ordine nelle ultime ore: le sanzioni sono state 20 e le denunce 8. Sono anche state verificate 6.274 attività ed esercizi commerciali: 18 titolari sanzionati sono stati sanzionati e le chiusure sono state 6.

"Bisogna essere chiari: d'ora in avanti c'è la vaccinazione di massa, lo tsunami virale non è un alternativa": lo ha detto il portavoce del governo francese, Gabriel Attal, in un'intervista su Le Parisien in cui ha replicato alle proteste dei no vax che hanno protestato contro le nuove misure messe in campo da Emmanuel Macron per arginare l'aumento dei nuovi casi. Tra queste l'obbligo di avere il Green Pass per entrare nei locali al chiuso e sui mezzi pubblici.

In un clima di insicurezza rispetto ai viaggi all’estero, con sempre più Paesi che reintroducono restrizioni e misure anti-contagio, molti stanno decidendo di restare in Italia per le ferie. Ma anche nel nostro Paese sono emersi diversi focolai nei luoghi di villeggiatura: dalla Sardegna alla Sicilia, ma anche in Puglia e nella capitale, ecco dove si trovano tutti i cluster emersi nel Paese.