Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo e i dati di oggi, mercoledì 17 marzo 2021. I numeri del bollettino odierno: 23.059 nuovi casi e 431 morti per Coronavirus. L’Ue propone il “certificato verde digitale” per tornare a viaggiare, Von Der Leyen rassicura su vaccino AstraZeneca. L’Inail, nelle nuove linee guida, raccomanda: “Distanza di 2 metri quando si consumano cibi e bevande e quarantena per i contatti stretti ai positivi che devono vaccinarsi”. In attesa che domani si pronunci l’Ema permane lo stop precauzionale in Italia al vaccino AstraZeneca, per gli epidemiologi i casi di trombosi tra i vaccinati sono in linea con quelli del resto della popolazione. Il commissario straordinario Figliuolo ha esposto il nuovo piano che – una volta a regime – punta a somministrare mezzo milione dosi al giorno su base nazionale. Sono oltre 7 milioni le dosi di vaccino anti-Covid somministrate finora in Italia, più di 2,1 milioni i richiami. La nuova variante è filippina: due casi in Regno Unito. In Brasile record di morti. Negli Usa le vaccinazioni procedono al ritmo di 2 milioni al giorno.
- In Sardegna da domani stop ai non residenti 17 Marzo
- In Sicilia scuole chiuse in 20 comuni dal 22 marzo, l'elenco 17 Marzo
- La nuova variante è filippina: due casi in Regno Unito 17 Marzo
- Governo, domani bandiere a mezz’asta per ricordare le vittime 17 Marzo
- Medici e infermieri italiani sono stati candidati al Nobel per la Pace 2021 17 Marzo
- Il bollettino di oggi: 23.059 nuovi casi e 431 decessi per Coronavirus 17 Marzo
- Belgio, chi rifiuta AstraZeneca non sarà più chiamato per il vaccino 17 Marzo
- Umbria, 324 casi di coronavirus e 10 morti nelle ultime 24 ore 17 Marzo
- Boris Johnson: "Presto riceverò il vaccino AstraZeneca" 17 Marzo
- Covid, l'Ue lancia il "green pass" per tornare a viaggiare 17 Marzo
- Alto Adige, 158 nuovi casi e due morti di Covid-19 17 Marzo
- Toscana, Giani: "Oggi 1.275 positivi su 24.938 test effettuati" 17 Marzo
- Speranza: "Pressing sulle aziende affinché rispettino i contratti" 17 Marzo
- AstraZeneca, Oms Europa: "Pochi eventi gravi, vaccinazioni proseguano" 17 Marzo
- Nelle Marche 856 nuovi casi e 15 morti: boom di contagi ad Ancona 17 Marzo
- L'Inail raccomanda: "Distanza di 2 metri quando si consumano cibi e bevande" 17 Marzo
- Parigi, terapie intensive sature: si valuta un nuovo lockdown 17 Marzo
- Speranza: "Anche infermieri e farmacie somministreranno i vaccini" 17 Marzo
- Brasile, record di morti: 2.841 morti in 24 ore, epidemia fuori controllo 17 Marzo
- Nelle ultime 24 ore nel mondo almeno 474.635 contagi e 10mila morti di Covid 17 Marzo
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, mercoledì 17 marzo 2021 17 Marzo
In Sardegna da domani stop ai non residenti
In Sardegna da domani giovedì 18 marzo fino al prossimo 6 aprile i non residenti potranno raggiungere le seconde case da altre regioni o dall'estero solo in caso di “comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e/o di indifferibilità documentata ovvero per motivi di salute”. Lo dispone una nuova ordinanza anti-Covid, firmata dal presidente della Regione, Christian Solinas, che ribadisce anche le prescrizioni già varata dalla precedente ordinanza tra cui i test obbligatori per i passeggeri che arrivino senza certificato di vaccinazione o di negatività. L'ordinanza di questa sera dispone anche maggiori controlli per il tracciamento di chi si sottopone al tampone nei porti e negli aeroporti.
La polizia rafforza i controlli anti-Covid in vista della Pasqua: “Grave situazione di rischio”
Una circolare del capo della polizia, Lamberto Giannini, chiede maggiore attenzione nei controlli nelle città e sulle arterie stradali in vista della Pasqua, soprattutto in considerazione della “grave situazione di rischio” e del “preoccupante” quadro epidemiologico. Agli agenti si chiede “ogni sforzo operativo possibile”.
In Sicilia scuole chiuse in 20 comuni dal 22 marzo, l'elenco
Scuole chiuse in 20 comuni siciliani dal 22 al 27 marzo per ordine del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in applicazione dell'articolo 43 del Dpcm 2 marzo 2021. A seguito della relazione settimanale del Dipartimento regionale Asoe, il governatore ha disposto la chiusura di tutte le scuole nei Comuni di: San Mauro Castelverde, Caltavuturo, Ventimiglia di Sicilia, MezzoJuso, Torretta, Altavilla Milicia, Trabia, Terrasini per la provincia di Palermo; Caltanissetta, Montedoro, Serradifalco, per il territorio nisseno; Regalbuto e Sperlinga nell'Ennese; Calamonaci, Villafranca Sicula, Sant'Angelo Muxaro in provincia di Agrigento; Santa Maria di Licodia, Biancavilla e Licodia Eubea nel Catanese; Melilli, in provincia di Siracusa.
Usa, prima dose vaccino somministrata a 73,6 milioni di persone
Sono 73,6 milioni gli americani che hanno già ricevuto la prima dose del vaccino anti-Covid. A renderlo sul proprio sito i Centers for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti, precisando che sono stati vaccinati il 28,5% degli over 18 anni ed il 65,4% degli over 65. La doppia dose invece è stata somministrata a 39,9 milioni di persone.
La nuova variante è filippina: due casi in Regno Unito
Sono stati identificati nel Regno Unito due casi di variante filippina del Covid-19: uno di questi è collegato a viaggi internazionali mentre sull’altro è in corso un’indagine. Della nuova mutazione, scoperta nel paese asiatico all’inizio di marzo, si sa ancora poco, ma pare che possa essere più contagiosa del ceppo originario.
Sardegna, terzo comune in zona rossa: è Sarroch
Sarroch è in zona rossa. Si tratta del terzo comune in Sardegna insieme a La Maddalena e Sindia. Lo ha annunciato in un post il sindaco del comune del Cagliaritano Salvatore Mattana. L’ordinanza è legata all’aumento dei casi, 50 negli ultimi 14 giorni. Il tasso negli ultimi 7 giorni risulta quindi superiore al valore previsto per legge di 250 casi positivi ogni 100 mila abitanti. La zona rossa parte domani alle 14 e resterà attiva sino alle 14 del 31 marzo.
Germania, quota variante inglese salita al 72%
Aumenta in Germania la presenza di nuovi contagi Covid del tipo della cosiddetta variante inglese: sono il 72% del totale. In altre parole viene rilevata in tre casi su quattro tra quelli diagnosticati, rende noto l’istituto Robert Koch, a quanto riporta Dpa. La variante sudafricana — invece — registra una leggera flessione, mentre quella brasiliana è ancora poco diffusa. La settimana scorsa la variante inglese del Covid era presente nel 55% dei casi.
Scudo penale per medici e infermieri vaccinatori, l'intervista dell'avvocatore Peritore a Fanpage
Dopo gli eventi avversi gravi che sono stati segnalati dopo le somministrazioni dei vaccini AstraZeneca si è diffusa tra i medici vaccinatori la paura di essere coinvolti in indagini giudiziarie, solo per aver svolto il loro lavoro. Per questo in molti in queste ore chiedono che il governo fornisca loro una protezione, con uno “scudo penale”. L’avvocato Giulia Peritore spiega a Fanpage.it di cosa si tratta.
Sala (Milano): "Con la chiusura delle scuole abbiamo esagerato e stiamo esagerando"
"Abbiamo esagerato e stiamo esagerando sul tema della chiusura delle scuole, non possiamo non vedere il disagio che i ragazzi hanno, si stanno sviluppando patologie gravissime da disagio". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato della chiusura delle scuole dovuta all'aumento dei contagi da Covid nel corso di un evento online con Carlo Calenda, dedicato al tema del Recovery Fund. "Noi stiamo chiedendo un po’ troppo e abbiamo esagerato con la Dad", ha concluso.
Astrazeneca, la circolare della Polizia: "Nessun pericolo e nessun controllo a chi l’ha già fatto"
"Per coloro che sono stati sottoposti alla vaccinazione, anche con i lotti sequestrati dall’autorità giudiziaria, non vi è nessun pericolo e nessuna necessità di effettuare controlli, accertamenti clinici o terapie preventive". Questo l'oggetto principale della circolare trasmessa a tutti gli uffici di Polizia italiani dal direttore centrale della Sanità, Fabrizio Ciprani. Un documento condiviso con il capo della Polizia Lamberto Giannini per fornire aggiornamenti e tranquillizzare visto che agenti e funzionari sono stati immunizzati proprio con AstraZeneca.
Crisanti: "Ci sono troppi morti rispetto ai contagi, i dati non mi convincono"
Continuano a crescere i nuovi casi di Covid in Italia e anche i numeri dei bollettini sui decessi da Covid restano alti: ieri 20.396 contagi e 502 vite stroncate dal virus (un dato così alto non si toccava da gennaio), oggi 23.059 contagi e 431 morti. Ma per il virologo Andrea Crisanti, in questi numeri "c'è qualcosa che non va. Non mi convincono questi numeri bassi di nuovi casi e questo dato così alto dei decessi – spiega all'Adnkronos Salute – Secondo me deve esserci una sottostima da qualche parte. I morti li contabilizziamo bene, ma penso che sottostimiamo i positivi, non riesco a capacitarmi del perché". Crisanti prova ad avanzare delle ipotesi e nel mirino finiscono i tamponi rapidi. "Secondo me dovrebbero essere proprio eliminati i test antigenici rapidi, oppure confinati in casi precisi, per esempio solo per fare analisi di popolazioni e basta".
Governo, domani bandiere a mezz’asta per ricordare le vittime
Giovedì 18 marzo, per onorare la memoria di tutte le vittime di Covid-19, la Presidenza del Consiglio dei ministri ha disposto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici. Il presidente del Consiglio Mario Draghi parteciperà a Bergamo alla Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia. La data scelta è il 18 marzo, il giorno che registrò nel 2020 quasi 3.000 morti, in ricordo della notte che vide un corteo di mezzi militari sfilare per le vie di Bergamo, trasportando — fuori regione, nei forni crematori di altre città — le salme delle persone decedute nella città lombarda.
Le province italiane dove oggi ci sono stati più casi di Coronavirus
Sono Napoli, Milano e Torino le province italiane che nelle ultime 24 ore hanno fatto registrare il maggior incremento di nuovi casi di Covid-19. Male anche Brescia e Monza e Brianza in Lombardia e Salerno in Campania. Attenzione a Bari, mentre migliora la situazione a Bologna, che la scorsa settimana ha raggiunto il picco di ricoveri.
Sondaggio, il 62% degli italiani è favorevole al vaccino anche dopo caso Astrazeneca
Il caso Astrazeneca spacca in due l'Italia. La metà degli italiani ammette di essere condizionata dalla sospensione della somministrazione del vaccino dell'Università di Oxford. Ma l'impatto sulla scelta di fare il vaccino è limitato. Meno del 15% del campione intervistato aveva intenzione di farlo e ha cambiato idea in seguito al caso Astrazeneca. E' quanto emerge da un sondaggio Emg-Different per Adnkronos. Alla domanda ‘la vicenda AstraZeneca ha influenzato la sua fiducia sui vaccini?', il risultato mostra un paese diviso esattamente a metà: il 49% risponde sì, il 49% risponde no (il 2% preferisce non rispondere). Tra coloro che si sentono condizionati, esatta parità per quanto riguarda il genere: 49% uomini e 49% donne. Diversificata la risposta in base alle fasce d'età. I più preoccupati sono coloro che hanno tra i 35 e i 54 anni, con il 60%; al di sotto del dato medio gli over55 (con il 44%) e gli under35 (con il 43%). Un italiano su sette esprime dubbi sui vaccini, dopo la vicenda che ha portato allo stop di Astrazeneca. Da evidenziare però che prevale chi non ha cambiato idea, rispetto ai giorni precedenti. Infatti, ben il 62% si riconosce nell'affermazione ‘avevo intenzione di fare il vaccino e non ho cambiato idea'; il 18% rientra nella categoria ‘non avevo intenzione di fare il vaccino e mantengo questa decisione'. In sostanza l'80% della popolazione non ha cambiato idea sui vaccini in base alla vicenda di Astrazeneca.
Francia, oltre 38mila nuovi casi e 357 morti nelle ultime 24 ore
Sono 38.501 i nuovi casi di coronavirus scoperti in Francia nelle ultime 24 ore. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie transalpine, aggiungendo che sono morte in ospedale altre 357 persone affette dal Covid. Attualmente in Francia sono ricoverate a causa del coronavirus 25.314 persone e 4.219 si trovano in terapia intensiva.
Medici e infermieri italiani sono stati candidati al Nobel per la Pace 2021
Medici e infermieri italiani sono ufficialmente candidati al Nobel per la Pace 2021. La candidatura, avanzata dalla Fondazione Gorbachev e accolta da Oslo, è stata avanzata per il fatto che il personale sanitario italiano è stato il primo nel mondo occidentale a dover affrontare una gravissima emergenza “ricorrendo ai possibili rimedi di medicina di guerra, combattendo in trincea per salvare vite e spesso perdendo la loro“. Sono infatti oltre 300 i medici e oltre 80 gli infermieri deceduti a causa della pandemia.
Riccardi (Friuli): "Sospesa attività chirurgica non urgente"
“A seguito dell'emergenza pandemia da Covid-19, che sta determinando un aumento dei ricoveri negli ospedali della regione, è necessario procedere con la sospensione dell'attività chirurgica programmata per le prossime due settimane”. Lo ha comunicato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, precisando che “verranno comunque garantite le emergenze e le urgenze in tutti gli ospedali”. Riccardi ha inoltre spiegato che “i due Irccs regionali, ovvero il Burlo Garofolo di Trieste e il Cro di Aviano, garantiranno la propria collaborazione alle altre strutture del servizio sanitario regionale affinché gli interventi non urgenti ma comunque non differibili trovino risposta e vengano eseguiti”.
Germania, il ministro della Salute difende lo stop per Astrazeneca
"Noi facciamo attenzione e prendiamo sul serio i casi segnalati. E se c'è da fare delle verifiche le facciamo": lo ha detto il ministro tedesco della Salute Jens Spahn, in un video su Facebook, difendendo la decisione di sospendere la vaccinazione con il farmaco Astra-Zeneca. Il presupposto della decisione di sospensione temporanea in Germania era stato il verificarsi di un particolare tipo di trombosi al cervello in un arco di tempo contiguo alla vaccinazione. Secondo quanto riferisce Dpa, ad oggi sono stati segnalati in Germania nove casi. "Spahn non
poteva decidere altrimenti, nel momento in cui gli esperti del Paul-Ehrlich Institut gli avevano messo sul tavolo quella comunicazione" ha detto oggi il presidente dell'associazione dei medici di terapia intensiva Divi Uwe Janssens.
In aumento le terapie intensive e i ricoveri ordinari
Secondo il bollettino quotidiano del ministero della Salute, continua a crescere anche la pressione sulle strutture ospedaliere con i ricoverati con sintomi che diventano 26.517 (+419 rispetto a ieri) e i pazienti in terapia intensiva che sono 3.317 (+61).
Il bollettino di oggi: 23.059 nuovi casi e 431 decessi per Coronavirus
Secondo il bollettino di oggi, mercoledì 17 marzo, sono 23.059 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Italia su 369.084 test effettuati. Il tasso positività si attesta al 6,2% (+0,7%). Ancora altri 431 per Covid. La regione con l’incremento più alto di casi è la Lombardia seguita dalla Campania.
Regno Unito: 25 milioni di inglesi hanno ricevuto almeno una dose del vaccino
In Regno Unito oltre 25 milioni di persone hanno ricevuto una dose di vaccino contro il Covid, praticamente si tratta quasi della metà della popolazione adulta: un risultato raggiunto 100 giorni dall’inizio della campagna di massa. L’obiettivo, fa sapere il governo, è quello di aver raggiunto tutti gli over 50 entro la data prevista di 15 aprile. "Un risultato incredibile, sono 25 milioni di motivi per essere fiduciosi per il futuro mentre riapriamo la società con cautela" ha dichiarato il primo ministro Boris Johnson.
Come funzionerà il nuovo piano vaccinale: le dosi non saranno sprecate, ecco a chi andranno
Secondo il nuovo piano vaccinale, per evitare di sprecare le dosi avanzate a fine giornata sarà possibile contattare altre persone a cui somministrare il vaccino. Ciò che resta da capire è quali saranno i criteri per le liste d’attesa: vediamo chi sono le persone che potrebbero entrare tra queste “riserve” ed essere chiamate all’ultimo minuto per la somministrazione.
La moglie del prof morto a Biella: "Farò Astrazeneca"
Simona Riussi, insegnante di 55 anni e moglie di Sandro Tognatti, il prof 57enne di Biella morto nei giorni scorsi qualche ora dopo aver ricevuto il vaccino anti Covid AstraZeneca, ha consigliato a tutti di farsi vaccinare: “Non sono un medico: è solo un comportamento che ritengo giusto a prescindere dalla tragedia di mio marito. Mi sembra l’unico modo per vincere il Covid”.
Belgio, chi rifiuta AstraZeneca non sarà più chiamato per il vaccino
Il Belgio è uno dei Paesi UE dove AstraZeneca non è stato ritirato. E anche il governo si è spinta oltre la scelta di non sospendere i vaccini, come accaduto anche in Italia. E ha indicato che chi si rifiuta di vaccinarsi con il siero dell'Università di Oxford non sarà più chiamato per la campagna di vaccinazione. Una decisione che non vede i medici pienamente d'accordo. "Questa affermazione è inaccettabile nel primo senso del termine: va contro il principio fondamentale del diritto alle cure", ha affermato il Collegio di Medicina Generale.
Israele, neonati protetti dal vaccino somministrato a donne incinte
Quando le madri sono vaccinate in gravidanza, i bambini nascono con gli anticorpi contro Covid-19. Lo prova uno studio israeliano, basato sull’esame del sangue del cordone ombelicale di 40 bimbi nati all’ospedale Hadassah di Gerusalemme, le cui madri avevano ricevuto le due dosi di vaccino Pfizer/BioNTech nel terzo trimestre di gravidanza. L’esame del sangue del cordone, che è il sangue del bambino, ha mostrato un alto livello di anticorpi, simile a quello delle madri. Lo studio, il primo di questo tipo, segue un’altra ricerca israeliana che dimostra come donne vaccinate trasmettano gli anticorpi ai figli attraverso l’allattamento.
Somministrate 7 milioni di dosi di vaccino in Italia
Sono oltre 7 milioni le dosi di vaccino anti Covid somministrate in Italia. In base ai dati sul sito del governo, aggiornato a questa mattina, sono infatti 7.039.518 le dosi somministrate mentre il totale delle persone vaccinate, che hanno dunque ricevuto due dosi del siero, è di 2.145.434, circa il 3,5% della popolazione. Stando sempre alla tabella, è stato somministrato l’81,9% degli 8.597.500 di dosi consegnate, con la Valle d’Aosta che ne ha somministrate il 91,7%, seguita dalla provincia di Bolzano (91,3%) e dalla Puglia (88,5%). Tra le Regioni, quella che ha effettuato meno somministrazioni rispetto alle dosi ricevute è la Sardegna, con il 65,3%, seguita dalla Calabria (70,6%), dalla Liguria (71,4%) e dalla Lombardia (77%).
Vietato urlare sulle montagne russe: la regola per non trasmettere il Covid a Disneyland
Disneyland, in California, è tra i parchi divertimento a cui è stato chiesto di vietare le urla da parte di un’associazione del settore per tentare di fermare la diffusione del Coronavirus nel Golden State. Già il Giappone aveva suggerito questa ‘regola’. L’obiettivo è bloccare eventuali goccioline di saliva infette che fuoriescono dalle bocche o dai nasi degli ospiti.
Umbria, 324 casi di coronavirus e 10 morti nelle ultime 24 ore
Nelle ultime 24 ore in Umbria sono stati registrati 324 nuovi casi di coronavirus e 10 morti. Gli attualmente positivi sono 5.904, erano 5.905 ieri. I casi positivi totali dall’inizio della pandemia sono 48.526, erano 48.202 ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 79, erano 78 ieri, rispetto ai 485 ricoveri.
Ursula Von der Leyen: "Mi fido di AstraZeneca"
La presidente della Commissione UE Ursula Von der Leyen prende posizione per difendere il vaccino AstraZeneca: "Mi fido di AstraZeneca", tuttavia "nel secondo trimestre consegnerà all’Unione europea 70 milioni di dosi rispetto ai 180 milioni che aveva contrattualmente promesso di fornire", a differenza di Moderna e Pfizer che rispettano le scadenze. E ancora: "Abbiamo esportato dieci milioni di dosi alla Gran Bretagna, stiamo ancora aspettando che ne arrivino da lì".
Boris Johnson: "Presto riceverò il vaccino AstraZeneca"
Boris Johnson ha rivelato nel Question Time del mercoledì alla Camera dei Comuni d'aver ricevuto la convocazione per vaccinarsi contro il Covid, rientrando nella fascia di età degli ultracinquantenni inserita ora nella nuova fase della campagna vaccinale britannica e di essere pronto. "Riceverò la prima dose del vaccino molto presto", ha detto il primo ministro conservatore, rispondendo alla domanda di un deputato sulla necessità di rassicurare i britannici. E "sarà certamente AstraZeneca", ha tenuto a precisare come a rispondere alla sospensione cautelare di questo siero decisa temporaneamente da alcuni Paesi Ue, ma non condivisa da Londra.