Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di oggi, mercoledì 17 giugno. 237.828 contagi totali in Italia, 43 morti e 929 guariti nell'ultimo bollettino. Al via in vista gli esami di Maturità con mascherine e distanziamento per 500mila studenti italiani. Informativa del premier Giuseppe Conte alla Camera: "Parlamento voterà proposta definitiva Ue". Speranza: "60 milioni di dosi di vaccino prima della fine dell’anno. Il virus non è vinto”. Oltre 8 milioni di casi nel mondo, è allarme a Pechino: scuole chiuse e voli cancellati, circa 400mila test al giorno per fermare l'infezione. Record di contagi in Brasile: quasi 35mila nelle ultime 24 ore.
- Tocilizumab non efficace sui pazienti Covid in fase precoce, l’Aifa ferma i test 17 Giugno
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di mercoledì 17 giugno 17 Giugno
Allarme in Germania, sale di nuovo l'indice R0
L'indice R0, cioè il tasso di incremento dei contagi, è salito pericolosamente e per questo in Germania il "semaforo" è scattato sul rosso, equivalente ad un segnale di "allarme". Lo ha reso noto l'amministrazione sanitaria del Senato di Berlino. Il sistema ‘a semaforo' è scattato da giallo a rosso dopo il terzo giorno consecutivo di un valore di contagio superiore a 1,2. Il sistema di sorveglianza a semaforo introdotto dal Senato di Berlino prevede tuttavia il controllo di tre indicatori: il numero di nuove infezioni in una settimana, il fattore di contagio e il numero dei posti disponibili in terapia intensiva. Ciascuno di questi tre indicatori ha un semaforo che ne descrive lo status. Il numero di infezioni e il numero dei posti disponibili sono ancora sul colore verde, mentre il fattore RO di contagio è scattato su rosso dopo la diffusione del virus nell'isolato nel quartiere di Neukoelln.
Zona rossa a Nembro e Alzano, Speranza rivendica: "Abbiamo scelto il lockdwn totale"
Dapprima le zone rosse nel Lodigiano e in una parte del Veneto, a Vo' Euganeo, "poi a un certo punto ci siamo resi conto che non bastava più stringere in un'area molto limitata, c'era bisogno di costruire una misura generalizzata di lockdown e questo va riconosciuto fino in fondo". A dirlo il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo a Porta a porta, quando il conduttore Bruno Vespa gli ha chiesto come mai non si sia proceduto subito con le zone rosse a Nembro e Alzano, dove il contagio da coronavirus era già diventato sempre più marcato e prima dell'8 marzo.
Speranza: "60 milioni di dosi di vaccino prima della fine dell'anno. Il virus non è vinto"
Grazie all'accordo sottoscritto con Germania, Francia e Olanda "60 milioni di dosi del vaccino saranno distribuite già prima della fine di quest'anno, anche se è più corretto parlare di un candidato vaccino, più promettente e il primo in termini di tempo. La notizia importante è che l'Italia è tra i primissimi Paesi che potrà accedere a questa risorsa". A dichiararlo il ministro della Salute Roberto Speranza, ospite a Porta a Porta. "Il virus non è vinto – ha ribadito Speranza -, è ancora un nemico molto insidioso, basta vedere quello che sta succedendo a Pechino, dove hanno richiuso le scuole e hanno istituito di nuovo le zone rosse".
Nuovo focolaio in Germania: Salgono a 657 i casi di contagi tra lavoratori del mattatoio
Il focolaio di coronavirus scoppiato tra i lavoratori di un grande mattatoio in Germania si è rivelato molto più esteso del previsto. Son saliti a 657 infatti i casi accertati nel mattatoio dell'azienda Tönnies, nel Nordreno-Vesftalia, In totale sono 983 i test completati sui dipendenti dello stabilimento ma i controlli proseguono. La Cancelliere Merkel però ha voluto rassicurare tutti spiegando: "Siamo lontani da una nuova crescita esponenziale dei contagi ma da focolai come questo vediamo chiaramente come il virus non sia affatto scomparso".
"Gli Stati Uniti sono ancora nella prima ondata" l'avvertimento di Fauci dopo boom di casi
Gli Stati Uniti sono "ancora nella prima ondata" dell'epidemia di coronavirus, a lanciare l'allarme è Anthony Fauci, il capo della task force Covid-19 dell'amministrazione Trump. La precisazione dell'immunologo dopo la nuova impennata di casi registrata nel Paese a seguito delle riaperture in alcuni stati e che proseguono ancora oggi nonostante numeri non confortanti. A Preoccupare è la situazione di diversi Stati come l'Arizona, la Florida, l'Oklahoma, l'Oregon e il Texas. Picco di casi però si son registrati anche in Nevada, Nord e Sud Carolina, e Alabama. "Personalmente non parteciperò" al comizio del presidente Donald Trump in Oklahoma:,"sarà il primo da mesi, sono attese folle, con un forte rischio di diffusione del contagio" ha aggiunto Fauci.
Tocilizumab non efficace sui pazienti Covid in fase precoce, l’Aifa ferma i test
Il farmaco Tocilizumab non si è dimostrato efficace contro il nuovo coronavirus nei casi non gravi. Lo comunica L'Aifa annunciando che i test e la sperimentazione in corso su questi pazienti terminerà in anticipo rispetto ai tempi previsti. "Lo studio non ha mostrato alcun beneficio nei pazienti trattati né in termini di aggravamento (ingresso in terapia intensiva) né per quanto riguarda la sopravvivenza" spiegano dall'Agenzia italiana del Farmaco
Ricerca Nature: "Chiudere le scuole misura poco efficace contro il covid"
Bambini e ragazzi sotto i 20 anni, oltre ad essere molto spesso asintomatici, hanno la metà delle probabilità di contrarre Covid-19 rispetto al resto della popolazione. Ad evidenziarlo i risultati di una ricerca pubblicata su Nature Medicine, secondo cui la chiusura delle scuole sarebbe una misura poco efficace nel ridurre la trasmissione del Sars-Cov-2. Esperti della London School of Hygiene and Tropical Medicine, coordinati da Nicholas Davies e Rosalind Eggo, hanno sviluppato modelli di trasmissione del Covid-19 basati sull'età con dati provenienti da 6 nazioni: Cina, Italia, Giappone, Singapore, Canada e Corea del Sud. Gli scienziati hanno quindi simulato le epidemie di Covid in 146 capitali di tutto il mondo per vedere quale effetto abbiano avuto le chiusure delle scuole sulla diffusione della malattia. Questi risultati, concludono gli autori, mostrano che "l'efficacia delle chiusure scolastiche" nell'interrompere la trasmissione di Covid-19, "potrebbe essere una strategia meno efficace rispetto a quanto non lo sia per altre infezioni respiratorie", come l'influenza.
Spadafora ai maturandi: "Avete affrontato uno sforzo enorme, questo momento resterà indelebile"
Il ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, ha scritto un post su Facebook rivolgendosi ai ragazzi che affrontano in questi giorno l'esame di maturità, in condizioni difficili, a causa del Covid, e manda un messaggio di incoraggiamento: "Un esame di maturità unico, per chi lo vive e un po' per tutti".
"Lezioni on line, mascherina, distanziamento, l'orale. Tutto è necessariamente diverso – ha aggiunto – Questa generazione ha affrontato uno sforzo emotivo enorme, percorrere un tratto di strada da soli: nessuna ultima campanella, nessun festeggiamento fuori scuola, nessun abbraccio, un sola persona ad assistere all'esame, ma tanta, tanta solidarietà. Nessuno si salva da solo e, anche se distanti, abbiamo tutti imparato ad aver maggiore cura gli uni degli altri. Continuerete ad imparare, ad interrogarvi e ad essere interrogati, perché ‘gli esami non finiscono mai', ma sono certo che questo momento resterà indelebile, come lo è stato per me".
E ancora: "La ‘maturità" non resta legata ai banchi di scuola: è una conquista collettiva di un cammino ancora tutto da scrivere. Il nostro Paese ha bisogno di tutto il vostro impegno e della vostra passione".
ISS: "Il 41,2% dei morti nelle Rsa probabilmente causati dal covid"
Nel totale delle 9.154 persone decedute nelle Rsa, 680 erano risultate positivi al tampone per il coronavirus e 3.092 avevano presentato sintomi simil-influenzali: 3.772 pazienti, il 41,2% del totale. Lo rivela il report finale dell’indagine condotta dall’Istituto Superiore della Sanità in collaborazione con il Garante nazionale persone private della libertà personale, secondo cui il picco dei decessi nelle Rsa italiane "è stato riscontrato nel periodo 16-31 marzo".
A New York 17 morti: il numero più basso dall'inizio dell'epidemia
New York tira un sospiro di sollievo: ieri, 16 giugno, nella Grande Mela è stato registrato il numero più basso di morti giornaliere dall'inizio della pandemia. I decessi sono infatti stati 17. Solo 10 settimane fa 800 newyorkesi sono morti in un solo giorno.
Conte: "Primi ad affrontare pandemia, ora dobbiamo essere primi a ricostruire”
"Siamo stati i primi a uscire e ad affrontare in modo lineare, efficace e con dignità questa pandemia: adesso dobbiamo allora essere i primi, come stiamo facendo, ad affrontare il rilancio e la ricostruzione”. A dichiararlo il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in occasione degli Stati generali dell’economia rivolgendosi agli imprenditori: "Siamo chiamati a salvaguardare e preservare il nostro tessuto produttivo e non solo, ma molto di più. La nostra economia, il nostro tessuto sociale, i sistemi di protezione che avevamo costruito negli anni: è insomma in gioco il sistema liberal-democratico e il libero commercio, si tratta di una sfida molto importante. (…) È chiaro che delle criticità si sono rivelate e, come sapete bene, anche sulla prospettiva della liquidità non è sufficiente disegnare un modello normativo pensando che possa conformarsi all’unisono in maniera perfetta. Facciamo ammenda per eventuali carenze che si stanno dimostrando e abbiamo l'umiltà di ammettere ritardi ed errori. Fermo restando che certo non possiamo essere chiamati a rispondere di carenze strutturali che il sistema Italia si porta dietro da circa 20 anni".
In Lombardia oggi 242 nuovi positivi e 14 decessi
Sono 242 i nuovi positivi al Coronavirus nelle ultime 24 ore in Lombardia. Stando al bollettino di oggi, 17 giugno, ci sono anche 14 decessi registrati e calano le persone ricoverate in ospedale: 1.796. In diminuzione anche il dato relativo ai pazienti ricoverati in terapia intensiva giunti a 59. Il rapporto tra positivi e tamponi effettuati è pari al 2,1 per cento.
Bollettino 17 giugno: 43 morti e 929 guariti nelle ultime 24 ore
Sono 43 i decessi per coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore. I guariti nello stesso arco di tempo invece sono 929. Sono questi i dati sull'emergenza coronavirus in Italia che emergono dal bollettino della protezione civile di oggi, 17 giugno. I casi totali nel nostro Paese sono saliti invece a 237.828, i morti a 34.448.
OMS: "L'efficacia del desametasone è un'ottima notizia. Va usato solo con stretto controllo medico"
L'impiego del desametasone come cura contro i casi gravi di coronavirus è una "notizia molto gradita". A dichiararlo l'Organizzazione Mondiale della Sanità in merito ai risultati dei primi studi clinici condotti nel Regno Unito sul desametasone, un corticosteroide che si è dimostrato salvavita per i pazienti con forme gravi di Covid-19. "E' il primo trattamento che ha dimostrato di ridurre la mortalità nei pazienti con Covid-19 che richiedono supporto per ossigeno o ventilatore", ha affermato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Oms. "Questa è una grande notizia e mi congratulo con il governo del Regno Unito, l'Università di Oxford e i numerosi ospedali e pazienti nel Regno Unito che hanno contribuito a questa svolta scientifica salvavita". L'Oms ha aggiunto che il desametasone non ha effetti benefici sui pazienti con sintomi lievi e che dunque va sempre somministrato sotto stretto controllo medico.
ISS: "Picco decessi in Rsa nel periodo 16-31 marzo"
"Il picco dei decessi" nelle Rsa italiane "è stato riscontrato nel periodo 16-31 marzo" 2020. Lo evidenzia il report finale dell'indagine condotta dall'Istituto superiore di sanità (Iss) in collaborazione con il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale sul contagio Covid-19 nelle strutture residenziali e sociosanitarie (Rsa)
Ance: "Lockdown ha dato la mazzata finale alle imprese, 60mila a rischio"
"Il nostro settore è in crisi da 12 anni. Siamo l'unico settore che ancora non è uscito dalla crisi del 2008: perché? Questo arresto della produzione dovuto al lockdown rischia di dare la mazzata finale alle nostre imprese". Questo l'allarme lanciato dal presidente dell'Ance Gabriele Buia nel suo intervento agli Stati generali dell'economia. "Altre 60.000 imprese del settore (Cerved) e 300.000 lavoratori a rischio nei prossimi mesi (oltre alle 130.000 già perse in 10 anni di crisi)", ha detto Buia, sottolineando che "per farlo bisogna aver la forza di dire basta!".
Stop allo sport a Pechino dopo il nuovo focolaio
Stop agli eventi sportivi e agli sport di gruppo a Pechino. L'Ufficio per lo sport del governo municipale ha deciso per la sospensione di tutti gli eventi sportivi e la chiusura di alcune palestre nel mezzo dei timori per la nuova ondata di contagi. La chiusura viene imposta a tutte le piscine e palestre con locali sotterranei. Lo stop riguarda tra l'altro pallavolo, pallacanestro e calcio.
Nuovo focolaio in Germania: 400 casi in impresa carne in Vestfalia
Un grosso focolaio di Covid 19 è stato registrato nel Nordreno-Vesftalia, nell'impresa della carne Toennies. Stando a quanto riportano alcuni media, almeno 400 dipendenti sarebbero risultati positivi al test. Nel distretto di Guetersloh, è stata per questo motivo disposta la chiusura delle scuole e degli asili infantili fino alle ferie estive, per evitare che il contagio dilaghi.
La Svezia supera i 5 mila morti
La Svezia ha raggiunto la soglia dei 5.000 decessi per coronavirus. Lo riferiscono le autorità sanitarie svedesi.
Zaia: "Togliere posti alternati su treni e bus"
"Sui treni e sul trasporto pubblico locale siamo fortemente preoccupati. Resto convinto che vadano modificate le linee guida, mantenendo la mascherina ma togliendo l'alternanza dei posti". Lo ha dichiarato il presidente del Veneto, Luca Zaia. "E' però vero – ha precisato, parlando con i giornalisti – che alcune corse non sono state ripristinate, non vorrei per recuperare il fatturato perso durante il lockdown. Per questo, chiediamo il ripristino dell'orario nello status quo di giugno dello scorso anno".
Maturità, il viceministro Ascani: "Buon banco di prova per la riapertura della scuola"
"Una maturità particolare che i ragazzi non vivono tutti insieme, come gli anni passati, ma scaglionati. Mezzo milione di studenti la stanno sostenendo". Così il viceministro all'Istruzione Anna Ascani ha commentato il via agli esami di Stato di questa mattina all'AdnKronos. "Tutto è stato pianificato al meglio, ci abbiamo lavorato molto – ha aggiunto -, con protocolli di sicurezza e con i tavoli regionali, sono stati stanziati 39 milioni di euro proprio perché l'esame si svolgesse in totale sicurezza e credo che sia un buon banco di prova per la riapertura della scuola a settembre".
Bollettino dello Spallanzani di Roma: 115 ricoverati, 7 necessitano di supporto respiratorio
In questo momento sono ricoverati all'istituto Spallanzani di Roma "115 pazienti. Di questi 49 sono casi confermati Covid-19, di cui 39 attualmente ancora positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV 2, 66 sottoposti ad indagini. 7 pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o in altre strutture territoriali sono a questa mattina 478". È quanto emerge dal bollettino medico di oggi, mercoledì 17 giugno.
Il virologo Silvestri: "La pandemia non è finita, ma per l’Italia adesso deve arrivare l’ora dell’ottimismo"
"Anche oggi scendono tutti i numeri. A partire dal numero dei ricoverati in terapia intensiva per Covid-19 in Italia (da 207 a 177, e siamo al 4.3% del valore di picco). Fermiamoci un attimo a riflettere: 4.3% del picco. Scende anche il numero dei ricoveri ospedalieri totali (da 3.489 a 3.301, quindi di altre 188 unità, e siamo al 11.3% del picco) mentre i casi attivi totali scendono da 25.909 a 24.569, quindi di altre 1.340 unità". Parola di Guido Silvestri, virologo italiano dell'Emory University di Atlanta, Stati Uniti, che in un lungo post su Facebook ha fatto il punto della situazione in Italia e nel mondo sull'emergenza Coronavirus. L'esperto ha spiegato che "sono dati molto positivi. Passo dopo passo, un giorno alla volta, con prudenza, con ottimismo, stiamo andando verso la fine. Con due messaggi che, a mio avviso, dovrebbero essere chiaro a tutti. Il primo è che la riapertura a fasi dell’Italia non ha causato nessun rimbalzo dei casi, come molti invece temevano e prevedevano. Il secondo messaggio è che ormai sta diventando impossible sostenere allo stesso tempo i due pilastri della “narrativa catastrofista” su COVID-19, cioè che la fine dei “lockdowns” porta automaticamente il R0 a diventare >1, e che nessun altro fattore possa mitigare la diffusione del virus (stagionalità, attenuazione del virus, immunità naturale o quant’altro). È vero che il virus è lungi dall’essere sconfitto in modo definitivo, la pandemia è tutt’altro che finita, c’è ancora tanto lavoro da fare per virologi, immunologi, medici, epidemiologi, etc. Di paura ne abbiamo avuta fin troppa. Per l’Italia adesso deve arrivare l’ora dell’ottimismo che viene dalla conoscenza, degli interventi mirati ed intelligenti e del coraggio di tornare ad una piena normalità, consapevole e responsabile".
In India quasi duemila morti per Coronavirus in 24 ore
Nelle ultime 24 ore in India sono morte quasi duemila persone a causa della pandemia di Covid-19: è un nuovo record di vittime che porta il totale a quota 11.903. L’aumento è in parte dovuto alla revisione delle cifre a Mumbai, la città più colpita, che ha sommato 832 morti al bilancio giornaliero a causa di "difetti" nel conteggio delle vittime. I casi confermati invece sono in totale 354.000, con un incremento di circa diecimila unità rispetto a ieri.
Vaccino anti-Covid, da Curevac via libera al test sull'uomo
Il gruppo Curevac, società biofarmaceutica con sede a Tubinga, in Germania, ha ottenuto il via libera per iniziare i test clinici del vaccino contro il Coronavirus su candidati volontari. L’istituto Paul Erhlich (Pei) ha rilasciato l’autorizzazione. A metà marzo il permesso a procedere ai test era stato conferito all’impresa Biontech, sempre in Germania. Lunedì scorso, il ministero dell’Economia ha reso noto che lo Stato ha fatto il suo ingresso in Curevac con una partecipazione di 300 milioni di euro.
Ok del Senato a dl intercettazioni e app Immuni
Con 154 sì, 129 no e due astensioni, il Senato ha approvato il maxi emendamento sulla riforma delle intercettazioni. Il testo contiene anche le disposizioni sulle scarcerazioni per emergenza Coronavirus oltre alle norme sulla app Immuni per il tracciamento dei contagi, disponibile in tutta Italia a partire da lunedì 15 giugno. Il testo passa ora all’esame della Camera.
Negli Stati Uniti il Coronavirus ha fatto più morti della Prima Guerra Mondiale
Il bilancio dei decessi provocati dal Coronavirus negli Stati Uniti ha superato anche quello delle vittime americane della Prima Guerra Mondiale, quando, ricordano i media internazionali, morirono 116.516 americani, mentre il conteggio aggiornato della Johns Hopkins registra ad oggi 116.963 decessi nel Paese su un totale di 2.137.731 casi. Il bilancio dei morti negli Stati Uniti aveva già superato in aprile quello dei soldati statunitensi morti in Vietnam.
Coronavirus in Russia: per la prima volta dal 30 aprile meno di 8000 casi in 24 ore
La Russia ha registrato nelle ultime 24 ore 7.843 nuovi casi di Coronavirus, ovvero il numero più basso dal 30 aprile (è dal 1° maggio scorso che i contagi non scendevano sotto la soglia di 8.000 al giorno). Lo riporta la task force nazionale. Bene anche Mosca, epicentro dell'epidemia. Nella capitale i nuovi casi sono stati 1.065, record positivo dall'11 aprile scorso. I morti sono stati 194, per un totale di 7.478. Lo riporta la Tass. Il numero totale dei casi ora è di 553.301.
La ministra Azzolina: "Le scuole saranno aperte dal primo settembre per i recuperi"
La scuola italiana riparte dopo l'emergenza Coronavirus. "Abbiamo fatto una proposta alle regioni per il 14 settembre se intendiamo riportare tutti gli studenti a scuola. Ma già dal primo settembre tutte le scuole saranno aperte per recuperare tutte le attività di apprendimento per gli studenti". Lo ha dichiarato la ministra Lucia Azzolina, intervenendo stamattina a Bergamo all’istituto Quarenghi in occasione della Maturità 2020.
Nel mondo 8,17 milioni di casi di Coronavirus e oltre 440mila morti
Sono 443.685 i decessi nel mondo a causa della pandemia di Covid-19, secondo il conteggio aggiornato della Johns Hopkins University. I Paesi più colpiti sono gli Stati Uniti (11.963) seguiti da Brasile (45.241), Gran Bretagna (42.054) e Italia (34.405). Raggiungono quota 8.173.940 i contagi: al primo posto ci sono sempre gli Usa con 2,13 milioni di casi. Seguono Brasile con 923 mila, Russia con oltre 544 mila e l’India con poco più di 354 mila.