Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia, i dati e le news dal mondo di oggi, venerdì 16 ottobre. Nuovo record assoluto di contagi in Italia: secondo il bollettino del Ministero della Salute in 24 ore si sono registrati 10.010 infetti (nuovo record), i morti sono 55. Quasi 163.000 i tamponi. Lombardia regione più colpita (quasi 2,5mila casi), seguita da Campania (+1.261) e Piemonte (+821). Nuovo dpcm nelle prossime ore: locali chiusi alle 22 e verso la chiusura di palestre e centri estetici. Allarme in Parlamento, contagiati i capigruppo Gelmini, Crippa e Lollobrigida. L'appello dei medici: "È il momento dell'auto-lockdown”. Nel mondo i contagi sono più di 38 milioni. Record di contagi in Argentina. Misure restrittive in Francia, Londra impone quarantena per arrivi dall'Italia. Lockdown parziale in Polonia. Nuovo record di contagi anche in Germania.
- Locali chiusi alle 22, palestre e centri estetici chiusi. In arrivo un nuovo dpcm 16 Ottobre
- I medici di base: "Cittadini considerino auto lockdown" 16 Ottobre
- Coronavirus Lombardia, il bollettino di oggi: 2.419 contagi e 7 morti 16 Ottobre
- Il bollettino di oggi: oltre 10mila nuovi casi, 150mila i tamponi effettuati 16 Ottobre
- Speranza: "Per ora nessuna nuva misura" 16 Ottobre
- In Lombardia possibili nuove restrizioni per bar e ristoranti 16 Ottobre
- Perché non possiamo parlare di coprifuoco in Italia 16 Ottobre
- Coronavirus Veneto, Zaia: "In 24 ore 704 positivi e 7 morti" 16 Ottobre
- Aumento contagi Coronavirus, Cts precisa: "Nessun pressing sul governo" 16 Ottobre
- Il monitoraggio dell'Iss: "Epidemia in fase acuta. Attivi quasi 5mila focolai" 16 Ottobre
- Sottosegretario alla Salute Zampa: "In questo momento nessuno di noi pensa al lockdown" 16 Ottobre
- Scuola, Bonaccini: "Se contagi aumentano o didattica a distanza o orari diversi" 16 Ottobre
- Aumento dei contagi, governo ragiona su nuove restrizioni anti-Covid 16 Ottobre
- Galli: "Situazione a Milano allarmante, tra 15 giorni saremo come la Francia" 16 Ottobre
- Pregliasco: "Solo scuola e lavoro, il resto ora va stornato" 16 Ottobre
- Scuole chiuse in Campania, Conte: "Secondo me non è la migliore soluzione" 16 Ottobre
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, 16 ottobre 16 Ottobre
Conte: "L'Ue procurerà il vaccino per il Covid anche alle economie più fragili"
"L'Unione europea sta finanziando le più importanti ricerche ed è in condizione di potersi garantire varie centinaia di milioni di vaccini", lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, intervistato questa sera al Festival di Limes, a Genova. "È stato un investimento ad ampio spettro, alcuni gruppi prospettano esiti per fine novembre o dicembre, potremmo avere molto presto 200 o 300 milioni di vaccini. Saremo in grado di inondare i nostri sistemi di vaccini e ci siamo premurati anche di procurarli anche per i Paesi con le economie più fragili".
Conte sottolinea che tutti i Paesi Ue sono preoccupati per la seconda ondata "anche perché le comunità nazionali sono stanche". Il premier afferma che il lockdown è il sistema usato da chi non ha mezzi:"L'Italia potrà utilizzare l'esperienza accumulata nella scorsa primavera". Nelle prossime ore, e comunque entro la giornata di domani, saranno varate nuove misure anti Covid che saranno valide su tutto il territorio nazionale.
Nuove zone rosse in Sicilia: chiuse Sambuca e Mezzojuso
Dopo l'istituzione delle zone nella cittadina agrigentina di Sambuca di Sicilia e in quella palermitana di Mezzojuso, la Regione "valuta" eventuali "misure contenitive dedicate" anche in altri centri dell'Isola. Nei due comuni a partire dalle 14 di domani scatteranno e misure più stringenti per contrastare la diffusione del coronavirus. "Sono in corso interlocuzioni con altre amministrazioni locali", precisa una nota della Regione. Ogni decisione sarà comunque adottata "sulla base dell'andamento epidemiologico giornaliero".
Oggi in Sicilia si sono registrati 578 casi e dieci morti in più rispetto a giovedì. Sull'isola si contano al momento 5.934 contagiati: le province che oggi hanno avuto l'incremento maggiore di casi sono Palermo (173) e Catania (154), seguite da Agrigento (76) e Trapani (58).
Locali chiusi alle 22, palestre e centri estetici chiusi. In arrivo un nuovo dpcm
Nelle prossime ore verrà firmato un nuovo dpcm che avrà affetto immediato, che conterrà misure anti Covid più stringenti: documento dovrebbe contenere la chiusura dei locali alle ore 22,00 in tutto il territorio nazionale.
Sicilia: una “cintura di protezione” con esercito di medici per le tre Aree metropolitane
Un esercito di medici per contrastare la diffusione del virus nel territorio delle Aree metropolitane siciliane di Palermo, Catania e Messina e creare una sorta di “cintura di protezione”. Con una propria ordinanza, il presidente della Regione Nello Musumeci ha infatti autorizzato le tre Aziende sanitarie provinciali, competenti per territorio, a implementare il numero delle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) già istituite, fino al raggiungimento dello standard di una Unità ogni venticinquemila abitanti.
Gli Usa superano gli otto milioni di casi
Gli Stati Uniti hanno superato gli otto milioni di casi confermati di coronavirus: è quanto registra la Johns Hopkins University.
Gimbe: "Anche la curva delle terapie intensive in forte crescita"
Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, è intervenuto alla trasmissione di Tgcom24 "Dentro ai Fatti". Secondo quanto dichiarato, ci troviamo in un momento di rapida risalita dei casi e la motivazione non va riscontrata solo nell'aumento del numero di tamponi effettuati. "E' aumentato il rapporto tra positivi e casi testati" ha dichiarato Cartabellotta, sottolineando l'incremento registrato anche dalle curve degli ospedalizzati e delle terapie intensive.
Pregliasco: "Da oggi è seconda ondata, bisogna intervenire"
I casi di coronavirus arrivati nelle ultime 24 ore a oltre 10mila "evidenziano l’inizio di una seconda ondata. Siamo in un momento critico, il rischio è la crescita esponenziale" dei contagi. Lo sottolinea il virologo Fabrizio Pregliasco, dell'Università degli studi di Milano: "Sono necessari interventi seri e condivisi per tentare di mitigare la tendenza", spiega all'Adnkronos Salute. Per il virologo, la "scuola e il lavoro vanno difesi, tralasciando il resto. Con il distinguo di lezioni in presenza per i più piccoli e didattica a distanza per gli studenti più grandi e gli universitari". Per il resto, "va ridotta la vita sociale e le attività non necessarie. Suggerirei la chiusura dei bar presto".
Bologna, stretta sulla movida: chiuse piazza Verdi e Aldrovandi
Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha firmato due ordinanze che vietano l’accesso e lo stazionamento in Piazza Verdi e in una porzione di Piazza Aldrovandi tutti i giorni dalle 18 alle 6 a partire da sabato 17 ottobre e fino a nuove disposizioni. Le ordinanze hanno come obiettivo la tutela della salute pubblica e mirano a evitare gli assembramenti vietati dai decreti e dalle misure di contenimento del contagio del coronavirus. Chi non rispetta le ordinanze rischia una sanzione amministrativa che va da 400 a 1.000 euro.
I medici di base: "Cittadini considerino auto lockdown"
“È giunto il momento che i cittadini considerino la necessità di un autolockdown per limitare al massimo il rischio di contagio a fronte dei numeri in preoccupante crescita”, ha detto Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg).“Limitare al massimo gli spostamenti ed i contatti prevedendo, ad esempio, di fare la spesa una sola volta alla settimana. Va evitata la socialità con amici e parenti nelle abitazioni”, questa la ‘ricetta’ dell’autolockdown proposta dall'esperto.
Oms: "In Europa quasi 3 volte i casi registrati a marzo"
"La scorsa settimana, il numero di casi di Covid-19 segnalati in Europa è stato quasi 3 volte superiore rispetto al primo picco di marzo". Lo ha detto il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus nel consueto briefing sul coronavirus. "Con l'avvicinarsi dell'inverno – ha detto -, i casi stanno aumentando soprattutto in Europa, dove i Paesi stanno espandendo le misure e molte persone sono comprensibilmente stanche del disagio che la pandemia sta causando alle loro vite e ai loro mezzi di sostentamento".
Allarme in Parlamento, contagiati i capigruppo Gelmini, Crippa e Lollobrigida
Anche il capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, Davide Crippa, è risultato positivo al Coronavirus. Si tratta del terzo presidente di un gruppo parlamentare contagiato nelle ultime ore, dopo i casi di Francesco Lollobrigida (Fdi) e Mariastella Gelmini (Fi). Il Pd torna a chiedere il voto a distanza a Montecitorio.
Coronavirus Lombardia, il bollettino di oggi: 2.419 contagi e 7 morti
Nelle ultime 24 ore nella regione Lombardia sono stati segnalati 2.419 nuovi contagi di Coronavirus su 30.587 tamponi effettuati, e 7 morti. Impennata di ricoveri in ospedale (più 108), mentre cala di un’unità il numero dei pazienti in terapia intensiva (meno uno): ecco il bollettino con i dati di oggi, venerdì 16 ottobre, sui contagi Covid in Lombardia.
Lazio, bollettino di oggi venerdì 16 ottobre: 795 casi positivi e 5 morti
Il bollettino di venerdì 16 ottobre, nel Lazio registra 795 contagi di coronavirus su 20 tamponi effettuati e 5 morti. A Roma sono 342 i casi positivi mentre nelle province si registrano 279 casi e zero decessi. L’assessore D’Amato: “Livello arancione, temo peggioramento della situazione”.
Il bollettino di oggi: oltre 10mila nuovi casi, 150mila i tamponi effettuati
I dati del bollettino di oggi, venerdì 16 ottobre, diramato dal ministero della Salute: nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 10.010 contagi su 150.377 tamponi eseguiti, i morti per Covid sono 55 in più rispetto a ieri. La Lombardia supera i 2.419 contagi giornalieri ed è la prima regione per numero di infezioni, seguita dalla Campania e dal Piemonte.
Nel nostro paese ci sono attualmente 107.312 casi positivi: di questi sono 6.178 i pazienti ricoverati in ospedale con sintomi, mentre sono 638 quelli in terapia intensiva.
Cristiano Ronaldo contro Spadafora: “Non ho violato il protocollo, sono bugie”
Cristiano Ronaldo ha rispettato il protocollo? Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha sollevato dubbi sull’atteggiamento del calciatore e della Juventus relativamente alla gestione della quarantena. La replica del calciatore è arrivata attraverso una diretta su instagram: “È una bugia, ho sempre rispettato le regole, le sto rispettando e le rispetterò”.
Piemonte, 821 nuovi casi in 24 ore
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 29.134 (+85 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3560 (+19) Alessandria, 1660 (+2) Asti, 911 (+3) Biella, 2850 (+18) Cuneo, 2728 (+11) Novara, 14.791 (+26) Torino, 1396 (+6) Vercelli, 1039 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 199 (+0) provenienti da altre regioni.
La Regione Lombardia chiede parziale didattica a distanza
Durante una conferenza stampa tenutasi fuori dal Palazzo della Regione, il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha annunciato nuove restrizioni a seguito dell’improvvisa impennata di contagi da Covid. “Chiederemo una didattica a distanza parziale solo per le scuole superiori le università. Inoltre ragioniamo su chiusure anticipate nei locali” ha detto il governatore.
Speranza: "Per ora nessuna nuva misura"
"Nessuna decisione è stata assunta in questo momento. Leggo un'abbondanza di indiscrezioni, ma noi siamo qui e analizziamo tutti i dati, ci confrontiamo con le re Regioni". A dirlo il ministro per la Salute, Roberto Speranza, a Fiorenzuola d'Arda nel Piacentino per una visita in occasione dello stanziamento di finanziamenti a proposito della situazione dei contagi da Sars-Cov2. "Non inseguiamo le indiscrezioni – ha aggiunto – C'è un problema serio, non dobbiamo nasconderlo" ma "ci sono istituzioni, scienziati che stanno lavorando. Facciamo le cose per bene".
De Luca: "In Campania 1.261 positivi su 14.422 tamponi"
“Oggi ci sono 1.261 positivi su 14.422 tamponi”: ad annunciarlo Vincenzo De Luca. Ieri in Campania sono stati registrati 1.127 nuovi contagi da coronavirus: è il numero più alto di sempre. Con una nuova ordinanza regionale il governatore ha disposto la chiusura delle scuole e lo stop per feste e cerimonie (potranno partecipare soltanto i parenti). Verso la saturazione i posti di degenza ordinaria Covid: sono occupati 762 su 820.
Nei paesi bassi record di contagi: quasi 8mila nelle ultime 24 ore
In Olanda 7.984 nuovi contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore, secondo gli ultimi dati dell'Istituto nazionale per la sanità pubblica (RIVM). Si tratta del peggior dato giornaliero dall'inizio della pandemia scoppiata lo scorso marzo nel Paese. I contagi registrati nelle ultime 24 ore hanno portato il totale delle persone positive al virus a 211.938.
In Lombardia possibili nuove restrizioni per bar e ristoranti
Si terrà nelle prossime ore il vertice del Comitato tecnico scientifico regionale della Lombardia che deve valutare, sulla base degli ultimi dati, una nuova stretta per limitare la diffusione del coronavirus. “La cosa più probabile è che siano misure restrittive per attività ludiche, bar, ristoranti. Non parliamo di chiusure, ma di orari più limitati”, ha spiegato a Fanpage.it l’epidemiologo Carlo La Vecchia, professore dell’Università Statale di Milano. Esclusa la chiusura totale della città di Milano: “Sicuramente non andiamo verso un lockdown”.
Una città in Cina propone un vaccino "sperimentale" ai suoi abitanti
La città cinese di Jiaxing ha offerto ai suoi abitanti una "vaccinazione di emergenza", effettuata con un vaccino sperimentale, contro il Covid-19: è la prima volta che si ha notizia di un'operazione di questa portata nel Paese, effettuata con un vaccino ancora non approvato. Le persone tra i 18 e i 59 anni in situazione "di urgenza" potranno recarsi in ospedale e riceveranno la somministrazione del vaccino dalla società privata Sinovac, un vaccino che viene già fatto agli operatori sanitari. Le autorità non hanno chiarito che cosa intendano per situazione "di urgenza", né hanno chiarito il numero delle persone che ha ricevuto il vaccino, che viene somministrato in due dosi a 28 giorni di distanza e per un costo totale di 400 yuan (circa 51 euro).
Record di contagi in Russia, più di 15.000 in 24 ore. Cremlino "preoccupato"
La Russia ha registrato il record di sempre nell'aumento giornaliero di contagi da Coronavirus: 15.150 nelle ultime 24 ore, con Mosca città più colpita (5.049 nuovi casi da ieri). Il Cremlino si è detto "preoccupato" dell'aumento dei contagi, ma ha assicurato che la situazione "è sotto controllo", compresa la disponibilità di posti letto negli ospedali.
Perché non possiamo parlare di coprifuoco in Italia
Con l’aumento dei contagi in Italia e le ipotesi di nuove misure restrittive allo studio del governo da qualche giorno nel nostro Paese qualcuno sta iniziando a utilizzare la parola “coprifuoco” come in Francia, dove il presidente Macron ha annunciato il “confinamento notturno” in alcune città. Al momento, però, in Italia si discute solo di una serrata, di chiusure anticipate alle 22 delle attività, e non di misure simili a quelle annunciate da Macron, per cui da noi è sbagliato parlare di coprifuoco. Nel vocabolario Treccani, la definizione della parola “coprifuoco” è la seguente: "Divieto straordinario di uscire durante le ore serali e notturne imposto dall’autorità per motivi di ordine pubblico, in situazioni di emergenza”. Il coprifuoco non è nemmeno paragonabile all’altra parola che abbiamo imparato a usare in questi mesi, ovvero lockdown, che indica uno stato di blocco delle attività, di isolamento di un luogo, diverso quindi da un blocco per fasce orarie come indica uno stato di coprifuoco.
Palù: "No a lockdown, fondamentale sensibilizzare i singoli"
"Non credo che un lockdown generalizzato come quello che abbiamo vissuto sia auspicabile, né che vi siano i presupposti per adottare una misura così drastica. Ritengo piuttosto che sia fondamentale sensibilizzare i singoli sulle attenzioni necessarie in questa fase delicata. Servono tamponi rapidi". Lo ha detto all'AGI Giorgio Palù, microbiologo presso l'Università di Padova. "La situazione è in via di peggioramento, la curva non è più lineare, ma esponenziale. Dobbiamo tuttavia considerare che, in relazione al numero di attualmente positivi, solo il 5,5 per cento si trova in ospedale, e circa lo 0,5 percento necessita di rianimazione". Il microbiologo aggiunge che ci sono altri fattori di cui è opportuno tenere conto, come l'età media più bassa, intorno ai 42 anni, e il fatto che il 95 percento dei positivi non presenti alcun sintomo. "Più di quello che possiamo definire volgarmente ‘indice di contagiosità', che in una popolazione con tante manifestazioni asintomatiche perde valore dobbiamo considerare la capacità di replicazione del virus. Questo è un fattore preoccupante, perché sta aumentando considerevolmente, ma d'altro canto non siamo ancora in una situazione di emergenza paragonabile a quella che abbiamo vissuto qualche mese fa. Non credo ci siano i presupposti per creare allarmismi, quello che è importante enfatizzare è l'importanza di responsabilizzare tutti". Il virologo ricorda che l'arrivo della stagione invernale e la ripresa delle attività erano stati annunciati come potenziali meccanismi di facilitazione di diffusione. "La risalita dei contagi era prevedibile ed era stata prevista – sostiene l'esperto – ma abbiamo acquisito nuove conoscenze e imparato a gestire le infezioni, le terapie intensive non sono nelle condizioni di qualche mese fa. Un lockdown generalizzato sarebbe devastante e lo dico da cittadino, non da virologo". Tra le possibili misure da adottare, lo scienziato sottolinea l'importanza di individuare i focolai di infezione per interrompere le catene di diffusione e di massimizzare gli sforzi in tale senso. "Effettuare tamponi a tutti coloro che potrebbero avere una remota possibilità di risultare positivi potrebbe essere controproducente – dice Palù – soprattutto per via dei tempi necessari per il responso del test, dobbiamo puntare agli esami rapidi, che, anche se meno precisi, possono delineare un quadro più chiaro e immediato della situazione. Una volta individuati i focolai, potremmo pensare di isolare le zone più a rischio. L'ottica deve essere orientata a limitare la diffusione del virus". "Quello che dobbiamo fare – dice ancora – è puntare al contenimento della curva e dei contagi. Evitare gli assembramenti, indossare la mascherina, limitare le visite e le uscite al bar, ai pub o nei luoghi potenzialmente pericolosi mi sembrano le misure più adeguate in questo momento, vista la situazione che stiamo osservando. Più che le scuole, dove è relativamente semplice garantire la distanza di sicurezza e limitare il contagio, preoccupano i trasporti, dove gli studenti, i pendolari, i ragazzi e gli utenti non hanno modo di proteggersi dagli assembramenti. Dobbiamo agire in questo senso e interrompere le catene di diffusione per invertire la curva".
Pregliasco: "Scuole e ospedali luoghi sicuri. Meglio ragazzi in classe che al parco"
Fabrizio Pregliasco, ospite della trasmissione Agorà su Rai 3: "Meglio che i ragazzi siano a scuola piuttosto che a bighellonare al centro commerciale o nel parco sotto casa – ha detto – Lì le occasioni di contagio da Covid inevitabilmente aumentano". "La scuola è un luogo sicuro. Il problema sono gli arrivi e le uscite. Bisognerà rivedere gli orari e garantire il 50% di attività didattica a distanza per i più grandi, nelle università e dove gli studenti possano essere autonomi e non creare problemi alla famiglia", ha aggiunto l'esperto. "A livello scolastico le procedure garantiscono adeguata sicurezza – ha proseguito il virologo – Lo stesso vale per gli ospedali. Bisogna dirlo, perché iniziamo a vedere persone che evitano le cure di altre patologie, che non sono sparite, per paura del contagio".
Land tedesco estende l'uso della mascherina anche durante l'orario di lezione
Il Land tedesco del Baden-Wuerttemberg estende l'uso della mascherina anche durante l'orario di lezione, e non solo nei corridoi e nelle aree comuni della scuola, come è uso finora. Lo riferisce Dpa. L'estensione sarà introdotta da lunedì a partire dalla quinta elementare nelle zone dove c'è un'incidenza del virus maggiore di 35 nuovi contagi a settimana su una popolazione di 100.000 abitanti.
Anestesisti: "Per terapie intensive ci troviamo a rischio in tutte le Regioni"
Ad oggi "in dieci Regioni la tenuta delle terapie intensive è particolarmente a rischio, poiché ci si sta avvicinando alla soglia massima fissata dal ministero della Salute del 30% di posti dedicati a malati Covid occupati; tuttavia, ci troviamo in una situazione di allerta in tutte le Regioni perché si rischia, nel breve termine, una saturazione dei posti Covid se il trend dei contagi non si modificherà". Lo dice all'ANSA il presidente nazionale dell'Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani-emergenza area critica (Aaroi-Emac), Alessandro Vergallo. Nelle Terapie intensive, avverte, "la pressione sta crescendo e iniziamo a vivere la paura che si possa tornare alla situazione drammatica della prima fase epidemica".
Coronavirus Veneto, Zaia: "In 24 ore 704 positivi e 7 morti"
Il governatore del Veneto Luca Zaia ha fornito in diretta gli aggiornamenti sull'emergenza Covid nel Paese. Sono 704 i nuovi positivi e 7 le vittime nella regione nelle ultime 24 ore. I dimessi sono stati invece 20. Oltre 1 milione di test rapidi fatti. "Non porto avanti idee di lockdown. Premesso che sarebbe una sconfitta perché vorrebbe dire che avremmo gli ospedali pieni collassati, morti e una situazione preoccupante dal punto di vista sanitario prima che economico. Tuttavia qualche aggiustamento senza complicare la vita dei cittadini va fatto. Deve passare la cultura della mascherina, che non deve essere un feticcio da esorcizzare", le parola di Zaia in conferenza stampa.
Francia, ministro Economia: "Il coprifuoco costerà un miliardo di euro"
Il coprifuoco che entrerà in vigore domani in Francia costerà un miliardo di euro, ma una quarantena generale sarebbe costata di più. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Bruno Le Maire, ai microfoni dell'emittente televisiva "BfmTv". Preferisco prendere "misure forti, rapide circoscritte, immediate" e che vengano sostenute "fortemente i settori più colpiti invece di essere in questa situazione di riconfinamento generale che sarebbe insopportabile psicologicamente, socialmente e per le finanze pubbliche", ha detto il ministro. Contrariamente a quanto affermato dalla ministra per la Cultura, Roselyne Bachelot, Le Maire si è detto contrario a un'esenzione del coprifuoco per teatri e i cinema, affermando se si comincia a "moltiplicare le esenzioni" non se ne esce. Le Maire ha poi affermato che la Francia è a favore delle sovrattasse europee sulle importazioni statunitensi autorizzate dall'Organizzazione mondiale per il commercio