Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo e i dati di oggi, martedì 16 febbraio 2021. Nel bollettino di oggi segnalati 10.386 contagi e 336 morti per Covid. Allarme per varianti covid, Speranza: "Monitorare con attenzione". A Napoli scoperta una rara forma di variante mai individuata prima in Italia. In Lombardia 4 città in zona rossa da mercoledì. Iss: innalzare misure in tutto il Paese contro variante inglese. Galli: “Ho reparto invaso da pazienti con varianti”. Ricciardi: “Serve un nuovo lockdown totale”. Crisanti d’accordo: “L’agenda la detta il virus”. Draghi potrebbe optare per una "chiusura soft", come in Germania. In Italia oltre tre milioni di persone hanno ricevuto la prima dose di vaccino. Vaccino covid AstraZeneca verso l'uso anche su soggetti fino a 65 anni. Via libera di Ema al vaccino Johnson & Johnson entro marzo. Polemiche per la chiusura degli impianti sciistici fino al 5 marzo. Palazzo Chigi: “Decisione condivisa da Draghi”. Nel mondo sono quasi 109 milioni i contagi e 2,4 milioni i morti covid. OMS: "Da inizio 2021 contagi dimezzati nel mondo". Ecdc: “In Europa rischio di diffusione epidemia è alto per le varianti”. Oms ha dato l’approvazione d’emergenza per il vaccino anti-Covid di AstraZeneca per i Paesi poveri.
- Per Crisanti se il governo avesse chiuso prima a ottobre, ora non ci sarebbero le varianti 16 Febbraio
- Isolata nuova variante covid a Napoli su paziente rientrato dall’Africa 16 Febbraio
- Vaccino covid, in Italia somministraste 3.108.400 dosi 16 Febbraio
- Lombardia, 4 città in zona rossa da mercoledì per varianti covid: Viggiù, Mede, Castrezzato e Bollate 16 Febbraio
- Speranza: "Monitorare con attenzione varianti covid, rischio nuovi contagi" 16 Febbraio
- In Provincia di Ancona limiti agli spostamenti: da domani torna l'autocertificazione per muoversi 16 Febbraio
- Varianti Covid, com’è la situazione negli ospedali della Lombardia 16 Febbraio
- In Piemonte salgono contagi e decessi covid ma calano i ricoveri 16 Febbraio
- Vaccino covid AstraZeneca verso l'uso anche su soggetti fino a 65 anni 16 Febbraio
- Von der Leyen: l'Ue darà via libera al vaccino covid di Janssen (J&J) subito dopo Ema 16 Febbraio
- Coronavirus Lombardia: oggi 1.696 casi e 38 morti covid, più di 100 nuovi ricoveri 16 Febbraio
- Bollettino 15 febbraio: oggi calano i ricoveri covid in Italia 16 Febbraio
- Coronavirus Italia, oggi 10.386 contagi e 336 morti per Covid: il bollettino 16 Febbraio
- Coronavirus Emilia Romagna, oggi 968 contagi e 35 morti covid 16 Febbraio
- Vaccini covid: Johnson & Johnson ha chiesto l’autorizzazione all’Ema, via libera entro marzo 16 Febbraio
- Covid, in Campania 1.135 contagi e 17 morti in 24 ore: il bollettino 16 Febbraio
- Nel Lazio 894 nuovi contagi e 32 decessi covid in 24 ore 16 Febbraio
- In Abruzzo 493 nuovi casi: 92 hanno meno di 19 anni 16 Febbraio
- In Puglia 694 nuovi casi e 34 morti di Covid 16 Febbraio
- Ausl Bologna: "Variante inglese nel 20-30% dei casi, Rt superiore a 1, il livello di guardia c'è tutto" 16 Febbraio
- OMS: "Da inizio 2021 contagi dimezzati nel mondo" 16 Febbraio
- L'Anp accusa Israele: "Hanno impedito l'ingresso dei vaccini nella Striscia di Gaza" 16 Febbraio
- Marche, 277 nuovi positivi al Covid nelle ultime 24 ore 16 Febbraio
- Lockdown, Crisanti d'accordo con Ricciardi: "L'agenda la detta il virus" 16 Febbraio
- Guido Rasi, ex direttore EMA: "Contro le varianti occorrono misure più severe" 16 Febbraio
- L'associazione dei presidi: "Pericolo varianti, no al ritorno a scuola al 100%" 16 Febbraio
- USA, 52.685 nuovi casi di coronavirus e 985 decessi 16 Febbraio
- Gelmini: "Pandemia ancora forte, se necessario sì a scelte di rigore" 16 Febbraio
- Ancona, il Covid entra in una casa di riposo: 5 morti in 24 ore 16 Febbraio
- ISS: "Innalzare le misure contro la variante inglese" 16 Febbraio
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, martedì 16 febbraio 16 Febbraio
In Brasile il dramma di Manaus: nei primi 45 giorni dell’anno più morti che nell’intero 2020
A Manaus nei primi 45 giorni dell’anno più morti che nell’intero 2020. Dal primo gennaio alla data del 14 febbraio 2021 i decessi riconducibili al contagio da nuovo coronavirus nella città dell’Amazzonia, che conta circa 2 milioni di abitanti, sono stati 3.572, rispetto ai 3.380 morti registrati nel corso del 2020. Numeri assolutamente catastrofici anche per quel che riguarda le terapie intensive e che hanno spinto le autorità a far luce sulle eventuali responsabilità penali oltre che politiche. Il giudice della Corte suprema federale (Stf) Ricardo Lewandowski ha autorizzato la richiesta di indagini da parte della procura sulla possibile responsabilità penale del ministro della Salute, Eduardo Pazuello, nel collasso sanitario in Amazzonia. Nella decisione, il giudice ha dato alla polizia libero accesso alla mail del ministro, oltre che a raccogliere le deposizioni di dipendenti del ministero della Salute e dei dipartimenti sanitari dello stato di Amazzonia e del municipio di Manaus
Speranza: "Monitorare con attenzione varianti covid, rischio nuovi contagi"
"Dobbiamo monitorare con grande attenzione quanto sta accadendo in Umbria. Qui le varianti hanno condizionato la curva del contagio prima che altrove. Capire quanto sta avvenendo è importante per valutare l'impatto delle necessarie misure assunte. Il Governo è vicino a tutta la comunità regionale". Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Roberto Speranza, che si è recato questo pomeriggio a Perugia per una serie di incontri con i vertici della Regione e dell'Università, con le autorità sanitarie e con i rappresentanti degli ordini professionali proprio per una verifica del quadro epidemiologico con particolare riguardo alla presenza delle varianti di Covid-19. "Ora grazie al bando della Protezione civile arriveranno presto altri medici, infermieri e operatori sociosanitari per rafforzare la risposta all'emergenza in atto", ha aggiunto Speranza.
In Provincia di Ancona limiti agli spostamenti: da domani torna l'autocertificazione per muoversi
In Provincia di Ancona limiti agli spostamenti, da domani necessaria l'autocertificazione per muoversi. Lo ha decios il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli dopo l'aumento di contagi nella provincia. "Da domani mattina alle ore 8 fino alle ore 24 di sabato, sono limitati gli spostamenti da e per la provincia di Ancona, salvi spostamenti per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute, di studio e per il rientro nella propria residenza, domicilio o abitazione. Per spostarsi sarà necessaria l'autocertificazione" ha annunciato su Facebook il Governatore La decisione è arrivata "dopo il confronto con l'Istituto Superiore di Sanità e d'accordo con il Ministero della Salute". Si tratta di "Un provvedimento precauzionale necessario per mitigare i flussi dei cittadini e monitorare l’andamento del contagio, soprattutto in riferimento alla variante inglese, sul territorio anconetano e nel resto della nostra regione. La situazione epidemiologica è sotto costante monitoraggio" ha aggiunto Acquaroli.
Nel Regno Unito 10.625 nuovi contagi e 799 decessi covid, superati i 16 milioni di vaccini
Nel Regno Unito 10.625 nuovi casi di Coronavirus e 799 decessi covid nelle ultime 24 ore. Lo comunica il bollettino ufficiale del governo britannico britannico dai media britannici. I due dati sono in calo rispetto ai 1.052 morti e 12.364 casi registrati martedì della scorsa settimana. Il totale ufficiale di vittime dall'inizio della pandemia sale così oltre le 118.000: picco europeo in cifra assoluta e secondo al Belgio in rapporto alla popolazione. Il rallentamento dell'ondata di contagi provocati dall'aggressiva variante inglese del virus però è una buona notizia insieme a quella del numero di vaccino anti covid che supera la soglia dei 16 milioni di dosi in totale
Varianti Covid, com’è la situazione negli ospedali della Lombardia
La diffusione delle varianti Covid preoccupa la Lombardia. Dopo gli appelli alla prudenza, arriva la denuncia di Massimo Galli, primario dell’ospedale Sacco di Milano: “Mi ritrovo ad avere il reparto invaso da nuove varianti”. Critica la situazione a Brescia. In altre zone invece i dati mancano e non è chiaro quanto incidano i nuovi ceppi. Eccola situazione degli ospedali lombardi .
In Piemonte salgono contagi e decessi covid ma calano i ricoveri
L'Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 771 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 141 dopo test antigenico), pari al 4,1% dei 18.824 tamponi eseguiti, di cui 11.315 antigenici. Dei 771 nuovi casi, gli asintomatici sono 310 (40,2 %). I ricoverati in terapia intensiva sono 141 (- 3 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.900 (- 33 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.168 I tamponi diagnostici finora processati sono 2.764.164 (+18.824 rispetto a ieri), di cui 1.093.919 risultati negativi. Sono 37 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 di oggi. Il totale è ora di 9.182 deceduti risultati positivi al virus.
Vaccino covid AstraZeneca verso l'uso anche su soggetti fino a 65 anni
Il vaccino covid AstraZeneca verso uso fino a 65 anni ma solo con ok del Cts di Aifa. Gli esperti, riuniti oggi insieme a rappresentati del Ministero, di Aifa e delle Regioni, infatti hanno dato il loroparere favorevole all’uso del vaccinoanti Covid di AstraZeneca anche ai soggetti di età superiore ai 55 anni ma per l’ok definitivo bisogna aspettare il parere della Commissione tecnico scientifica dell'Aifa, l’Agenzia italiana del Farmaco. Il ministro della salute ha chiesto all' Aifa di "fare ogni verifica sul piano scientifico e sulla base di evidenze, per capire se c'è la possibilità di ampliare il limite dell'età. Tale decisione aiuterebbe a velocizzare la campagna vaccini".
Von der Leyen: l'Ue darà via libera al vaccino covid di Janssen (J&J) subito dopo Ema
"La Commissione europea sarà pronta a dare l'autorizzazione al vaccino anti covid di Janssen (J&J) non appena l'Ema avrà dato un parere scientifico positivo. Altri vaccini sicuri ed efficaci sono in arrivo", lo ha scritto via social network la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen compiacendosi della richiesta di autorizzazione condizionata alla commercializzazione del vaccino anti-Covid presentata all'Ema da Janssen, del gruppo Usa Johnson & Johnson. Intanto l'Ue lancia la nuova strategia sui vaccini con una procedura accelerata per l'approvazione di vaccini adattati alle nuove varianti Covid e una spinta alla collaborazione tra i produttori per aumentare le forniture, sia dei vaccini già autorizzati sia di quelli per possibili nuovi ceppi virali.
Coronavirus Lombardia: oggi 1.696 casi e 38 morti covid, più di 100 nuovi ricoveri
In Lombardia sono stati segnalati 1.696 nuovi casi di Coronavirus e 38 morti, per un totale di 27.854 decessi ufficiali. Aumenta il numero dei guariti/dimessi, ora arrivato a 489.192. Aumentano i ricoveri in ospedale (più 121 per un totale di 3.693), e sale anche il numero di persone ricoverate in terapia intensiva: sono 373 i pazienti ricoverati. Ecco il bollettino con i dati di oggi martedì 16 febbraio sui contagi Covid in Lombardia.
Bollettino 15 febbraio: oggi calano i ricoveri covid in Italia
Calano oggi i ricoveri covid in Italia. Secondo i dati del bollettino di oggi martedì 16 febbraio sulla situazione epidemica in Italia, i ricoveri totali nei reparti non critici diminuiscono complessivamente di 52 unità mentre i ricoveri in terapia intensiva diminuiscono di 15 unità. Ad oggi sono 18.463 i ricoverati con sintomi covid nei normali reparti e 2.074 quelli in terapia intensiva. I nuovi ingressi del giorno sono invece 154. Con 274.019 tamponi analizzati il tasso di positività scende al 3,8%
Coronavirus Italia, oggi 10.386 contagi e 336 morti per Covid: il bollettino
Sono 10.386 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore a fronte di 1274.019 tamponi analizzati. Nell'ultima giornata sono invece 336 i decessi covid registrati nel nostro Paese. I guariti di oggi sono 14.444. Sono questi i dati del bollettino di oggi martedì 16 febbraio sulla situazione epidemica in Italia. La regione con il più alto numero di infezioni giornaliero è la Lombardia seguita dalla Campania . Dall'inizio dell'emergenza covid in totale i contagi sono 2.739.591, i decessi 94.171
Coronavirus Emilia Romagna, oggi 968 contagi e 35 morti covid
Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 238.074 casi di positività, 968 in più rispetto a ieri, su un totale di 34.678 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore (21004 molecolari). La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è scesa al 2,8%. Purtroppo, però, si registrano 35 nuovi decessi. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 10.182.
In Abruzzo, allarme variate covid inglese: “Un ricovero all’ora, virus più aggressivo”
La variante inglese del Covid-19 preoccupa l’Abruzzo, dove gli ospedali sono sotto pressione, in particolare quello di Pescara dove si registra circa un ricovero all’ora. Il direttore del Pronto soccorso Albani: “Momento più delicato dall’inizio della pandemia, ci aspettiamo un ulteriore peggioramento”. A soffrire, in particolare, è l'ospedale di Pescara, dove tutta la catena di gestione dell'emergenza, dal 118 al pronto soccorso alle aree di degenza, è in tilt. In media vengono registrati 30 accessi al giorno nel nosocomio da parte di pazienti che necessitano di ricovero, vale a dire più di uno all’ora.
Vaccini covid: Johnson & Johnson ha chiesto l’autorizzazione all’Ema, via libera entro marzo
Johnson & Johnson ha chiesto l’autorizzazione all’Ema per il suo vaccino anti covid. Come fa sapere la stessa Agenzia europea per il farmaco (Ema), l'ente ha ricevuto la richiesta di autorizzazione condizionata alla commercializzazione per il vaccino anti-Covid sviluppato da Janssen-Cilag. azienda del gruppo Johnson & Johnson. L'Ema fa sapere che potrebbe dare una valutazione verso metà marzo. Il comitato dell'Ema sui farmaci per l'uomo (Chmp) valuterà il vaccino con una tabella accelerata e "potrebbe" dare un'opinione entro la metà di marzo, "a patto che i dati forniti dalla società sull'efficacia, la sicurezza e la qualità del vaccino siano sufficientemente ampi e robusti". L'Ema sottolinea che "un tempo così breve per la valutazione è possibile solo perché sono stati già esaminati alcuni dati durante una ‘rolling review'", ovvero un esame continuo dei risultati e degli studi sul vaccino iniziato durante la fase di sviluppo, prima della richiesta di autorizzazione". Il vaccino di Janssen è basato su un adenovirus modificato per contenere il gene per la produzione della proteina spike Sars-CoV-2. Una volta somministrato, rilascia il gene che le cellule poi useranno per produrre la proteina. Il sistema immunitario della persona riconoscerà quindi questa proteina come estranea e produrrà anticorpi e attiverà le cellule T (globuli bianchi) per attaccarla; è il quarto per cui viene chiesta l'autorizzazione condizionata all'Ema, che ha già dato parere positivo sui vaccini di Pfizer-BioNTech, Moderna e AstraZeneca. Il preparato di Janssen (J&J) è molto atteso a livello Ue anche perché dovrebbe essere monodose, cosa che ridurrebbe i tempi di vaccinazione.
Moderna annuncia 100 milioni di dosi di vaccino anti covid a Usa entro marzo
L'azienda farmaceutica Moderna prevede di consegnare 100 milioni di dosi di vaccino anti Covid al governo americano entro la fine di marzo. Altri 100 milioni saranno consegnati entro maggio e altri 100 entro luglio. Lo annuncia Moderna in una nota, sottolineando che l'impegno alle consegne è legato a un aumento della produzione negli ultimi mesi e alla previsione si un ulteriore incremento nei prossimi mesi. Intanto il Presidente Biden è sicuro di arrivare a 100 milioni di dosi somministrate in cento giorni. Prima di assumere l’incarico ho fissato come obiettivo quello di somministrare 100 milioni di dosi di vaccino per il Covid nei miei primi 100 giorni. Con i progressi che stiamo facendo ritengo che non solo centreremo l’obiettivo ma lo supereremo" ha twittato il presidente americano.
Covid, in Campania 1.135 contagi e 17 morti in 24 ore: il bollettino
Sono 1.135 i nuovi casi di Coronavirus in Campania nelle ultime 24 ore: il tasso di positività torna all’8,02% dopo l’impennata delle scorse ore in cui era risalito sopra il 10% complessivo. Altri 17 i morti, con 1.194 guariti. Negli ospedali della Campania ci sono ad oggi 1.284 persone ricoverate in degenza ed altre 106 nei reparti di terapia intensiva. I dati del bollettino di martedì 16 febbraio sul contagio in Campania.
Nel Lazio 894 nuovi contagi e 32 decessi covid in 24 ore
Sono 894 i nuovi contagi da coronavirus nel Lazio e 32 i decessi covid nelle ultime 24 ore. Lo ha comunicato la Regione Lazio con il consueto bollettino giornaliero con cui informa sull’andamento della pandemia da covid in regione. Nell'ultima giornata sono 2031 invece i guariti. Calano le persone ricoverate per covid con 25 pazienti in meno nei reparti ospedalieri non critici uno in meno nelle terapie intensive. Gli attuali casi positivi al Covid-19 nel Lazio sono 37261. I pazienti ricoverati non in terapia intensiva sono 2065, mentre quelli ricoverati in terapia intensiva sono 253.
In Abruzzo 493 nuovi casi: 92 hanno meno di 19 anni
Sono 493 i nuovi casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo nelle ultime 24 ore, 92 dei quali hanno meno di 19 anni: 1 in provincia dell'Aquila, 64 in provincia di Pescara, 21 in provincia di Chieti e 6 in provincia di Teramo. Lo comunica l'Assessorato regionale alla Sanità precisando che il bilancio dei pazienti deceduti registra 7 nuovi casi e sale a 1.582. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 4.9 per cento. 535 pazienti (-2 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 64 (+7 rispetto a ieri con 11 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 11705 (+322 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Dove sono diffuse le varianti Covid in Italia
Secondo l'Istituto Superiore di Sanità la cosiddetta variante inglese diventerà predominante nel giro di alcune settimane in tutto il paese. Al momento, però, sono le regioni centrali a preoccupare maggiormente, soprattutto Umbria e Abruzzo. Ecco dove la variante è più diffusa.
Morto di covid l'oncoematologo pediatrico Giuseppe Basso
Il dottor Giuseppe Basso, ex direttore della Clinica di Oncoematologia Pediatrica di Padova, è morto di Covid all'età di 73 anni. In carriera sono centinaia i bambini che ha salvato dal tumore. Era ricoverato in terapia intensiva da settimane. Lascia la moglie e un figlio piccolo. Molti lo ricorderanno per essere stato il medico della giovane Eleonora Bottaro, morta per leucemia e i cui genitori sono finiti a processo dopo aver rifiutato le terapie, convinti che la ragazza sarebbe guarita con le vitamine e terapia psicologica che prevede il “metodo Hamer”.
In Puglia 694 nuovi casi e 34 morti di Covid
Nelle ultime 24 ore in Puglia sono stati registrati 694 nuovi casi di Coronavirus su 10.100 test. Si contano anche 34 morti: 11 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, 15 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto. Il tasso di positività scende al 6,8%. Per quanto riguarda i nuovi positivi, la provincia di Bari riporta 237 nuovi casi; seguono quelle di Foggia (96), Brindisi (82), Lecce (48), Bat (48), Taranto (179). A questi vanno sommati 3 casi di residenti fuori regione e 1 caso di residenza non nota.
Biden: "Vaccineremo oltre 100 milioni di americani nei primi 100 giorni di mandato"
"Prima di assumere l'incarico ho fissato come obiettivo quello di somministrare 100 milioni di dosi di vaccino per il Covid nei miei primi 100 giorni. Con i progressi che stiamo facendo ritengo che non solo centreremo l'obiettivo ma lo supereremo". A scriverlo su Twitter il presidente americano Joe Biden.
Cina, secondo l'OMS il coronavirus circolava già nel 2019
Già nel 2019 la pandemia da coronavirus dilagava in Cina: è la conclusione a cui sono arrivati gli ispettori dell’Organizzazione mondiale della sanità dopo la missione a Wuhan. Un elemento chiave per stabilirlo il fatto che dagli esami sui campioni raccolti all’epoca a Wuhan sono risultati essere presenti già oltre una dozzina di ceppi di coronavirus diversi, indizio che il virus ha circolato e avuto molto tempo per differenziarsi.
USA, contagi ai minimi da 4 mesi, ieri 985 morti
Il numero di nuovi casi di coronavirus registrato nel lungo weekend del Presidents' Day negli Stati Uniti è sceso ai minimi degli ultimi quattro mesi, secondo i dati della Johns Hopkins University. Ieri, registrati poco più di 52mila casi, dopo i 64.938 di domenica e gli 89.727 di una settimana prima; la media mobile sui sette giorni è di 90.416 casi, quella sui 14 giorni di 103.822. I morti, ieri, sono stati 985, il numero minimo dal 29 novembre. Continua a calare il numero dei ricoverati, che ieri erano 65.455, secondo i dati del Covid Tracking Project. In tutto, oltre 27,6 milioni di persone hanno contratto il coronavirus negli Stati Uniti e oltre 486.000 persone sono morte.
Come potrebbe funzionare il passaporto sanitario che vuole introdurre il governo inglese
Il governo inglese ipotizza di introdurre una sorta di passaporto sanitario che confermi l’avvenuta vaccinazione contro il Coronavirus. Il certificato, tuttavia, non sarebbe valido nei confini interni, né per andare al pub o al supermercato, quanto per viaggiare all’estero nei Paesi che pure potrebbero richiederlo. Il ministro Hancock: "Potrebbe funzionare come per la febbre gialla".
Ausl Bologna: "Variante inglese nel 20-30% dei casi, Rt superiore a 1, il livello di guardia c'è tutto"
"Abbiamo riscontrato la presenza di casi di variante inglese, accertati prima dai nostri laboratori e poi confermati dal laboratorio regionale. Stimiamo che ormai sia abbastanza diffusa in alcuni contesti territoriali, anche fuori dalla città. Probabilmente con una percentuale del 20-30% dei casi attualmente osservati oggi". A dirlo il direttore generale dell'Ausl di Bologna Paolo Bordon, a margine dell'avvio delle vaccinazioni alla casa della Salute di Bologna. Bordon ha spiegato che nell'hinterland bolognese ci sono alcuni focolai in Appennino e altri di tipo familiare un po' presenti su tutto il territorio, con scuole dove si stanno facendo controlli e screening. "Quello che ci preoccupa è questa velocità di trasmissibilità che è uno degli elementi insidiosi", ha aggiunto. In generale "a Bologna abbiamo in questo momento una ripresa dei casi, ma ancora in un margine di accettabilità. Ieri abbiamo dichiarato 400 nuovi casi, eravamo abituati a stare intorno ai 200: abbiamo avuto quindi un rinforzo e un Rt che ha superato l'1. Il livello di guardia c'è tutto. E l'aumento negli ospedali si sta verificando. In questi giorni abbiamo avuto una cinquantina di ricoveri in più rispetto ad una settimana fa".
Sei casi di variante sudafricana in 4 comuni dell'Alto Adige
Confermata la presenza della variante sudafricana del coronavirus in 4 comuni dell'Alto Adige. È quanto ha fatto sapere Arno Kompatscher, presidente della Provincia autonoma di Bolzano."Putroppo era una cosa che ci aspettavamo – ha affermato – Sono 6 casi in 4 diversi Comuni"."Io stesso ho informato già ieri il ministro Speranza – ha aggiunto – e sono partiti i protocolli previsti in questi casi: c'è un testing massiccio nelle zone interessate e anche il tracciamento allargato per tutti coloro che sono stati in contatto con quelli risultati positivi alla variante sudafricana".
In Umbria 211 positivi e 11 morti per Covid-19: scende tasso positività dei tamponi
Sono 233 i nuovi positivi e undici i morti registrati nelle ultime 24 ore in Umbria. Il quadro dei ricoverati resta invece sostanzialmente stabile: sono 547, uno in meno di ieri, 84 dei quali (dato stabile per il secondo giorno consecutivo) in terapia intensiva.
I guariti sono 89 mentre sono 8.285 gli attualmente positivi, 133 in più di ieri. Analizzati 4.438 tamponi e 3.680 test antigenici. Con un tasso di positività del 2,8 sul totale (era il 3,9 lo stesso giorno di una settimana fa) e del 5,2 per cento sui soli molecolari (era il 7,4 martedì scorso).
In Lombardia contagi in aumento, epidemiologo La Vecchia: "Misure da zona rossa: no lockdown"
In Lombardia i positivi al Covid nell'ultima settimana sono aumentati del 20 per cento, mentre preoccupa la situazione della provincia di Brescia, per la forte incidenza dalla variante inglese. Nuove misure di contenimento potrebbero risultare necessarie. Lo spiega a Fanpage.it l'epidemiologo Carlo La Vecchia: "Eventuali chiusure ulteriori sono inevitabili in alcune aree. Penso alla bassa provincia di Brescia. Non parlo di un lockdown, ma di limitazioni da zona rossa come quelle viste in Umbria e a Bolzano".
Il docente della Statale di Milano è scettico sulla proposta di un nuovo lockdown totale, ma avverte che l'epidemia è di nuovo in espansione: “Siamo tornati ai livelli di gennaio. Non è un incremento esponenziale, ma una risalita c'è sicuramente. Per questo, aggiunge, “è possibile che vengano prese misure. Non mi sorprenderebbe già dalla prossima settimana”. Non escluso un passaggio dell'intera Lombardia in zona arancione.
Zaia: "In Veneto terapie intensive al punto zero in 15 giorni"
Secondo il presidente del Veneto Luca Zaia le terapie intensive nei prossimi 10 o 15 giorni potranno tornare allo zero, al punto di partenza. Nel consueto punto stampa organizzato alla sede della Protezione civile di Marghera, il governatore ha spiegato: "Avevamo tentato di dire che stava accadendo qualcosa di inspiegabile quando abbiamo trovato la variante inglese qui da noi – ha spiegato – avevamo parlato anche con Brusaferro. Da noi già dal primo gennaio è iniziato a calare, ma non gradualmente, come un filo a piombo".