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Le notizie del 16 dicembre sul coronavirus, Conte: “Misure aggiuntive per evitare terza ondata”

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Le notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo, con i dati di mercoledì 16 dicembre. Sono 17.572 i nuovi casi nel nostro Paese nelle ultime 24 ore, 680 i decessi. Oggi 3.817 contagi in Veneto, 489 in Toscana, 900 in Campania, 2.994 in Lombardia. Preoccupa la situazione in Veneto, attesa per venerdì quando alcune regioni potrebbero cambiare colore. Il governatore Zaia chiede la zona rossa per tutta Italia da Natale all'Epifania. Trento chiede di far partire la zona rossa già da sabato. Per il Cts necessario aumentare i controlli. Oggi nuovo vertice con le Regioni. Zampa sulla stretta del governo: “Italia tutta rossa o arancione per la Vigilia di Natale”. Vaccino Covid in Italia, Von der Leyen: Paesi UE inizieranno lo stesso giorno. Arcuri: "Si parte con 1,8 milioni di dosi già a fine dicembre". Partiti Regno Unito e USA Rezza: "Siamo ancora sopra la soglia critica per l'occupazione dei posti in terapia intensiva e di area medica”. Per la scuola ancora presto dire se riapriranno tutte dopo le feste. La pandemia di coronavirus nel mondo: negli Usa quasi 250 mila casi in 24 ore, è nuovo record. A Londra scattano le nuove restrizioni. In Svezia contagi in salita. Record di morti in Germania nel primo giorno del nuovo lockdown. Semi lockdown anche in Danimarca. Rio de Janeiro cancella il Capodanno per il Covid.

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07:58

Vicepresidente della Commissione Europea: “Vaccino sarà il regalo di Natale degli europei”

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“Il vaccino sarà il regalo di Natale per tutti i cittadini del nostro continente”: lo dice convinto Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione europea di Ursula von der Leyen titolare di Salute, Sicurezza e Migranti. “Se qualcuno non crede al virus o all’importanza del vaccino, mandatemelo che gli spiego cosa vuol dire lottare contro questa malattia”, dice il cinquantottenne greco, che ha combattuto in prima persona contro il Covid. A breve Bruxelles lancerà una campagna di comunicazione per sensibilizzare i cittadini a immunizzarsi. A Repubblica il commissario ha detto che il libera definitivo a Pfizer in Europa si spera arriverà il 21 dicembre con l’autorizzazione da parte dell’Ema, poi toccherà alla Commissione europea dare il via libera formale, “altrimenti i vaccini non potranno essere distribuiti”. Assicura che il lavoro che richiede normalmente due mesi verrà fatto in due giorni. “Il V-Day europeo sarà il giorno in cui gli scatoloni di vaccini usciranno dalle fabbriche in Belgio e partiranno verso tutti gli stati membri. Il vaccino sarà il regalo di Natale per gli europei in quanto potremo iniziare le vaccinazioni prima di fine anno. Il giorno esatto nei singoli Paesi dipenderà però dai piani nazionali: qualcuno partirà il 26 dicembre, qualcuno il 28 o il 30 e così via”.

A cura di Susanna Picone
07:45

Miozzo (Cts): "Dobbiamo evitare occasioni di assembramento, io sono per l'inasprimento delle sanzioni"

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"È stato impegnativo e la discussione è andata avanti per due giorni. Il tema, assai delicato, era come affrontare i prossimi giorni, che sono quelli che offrono tradizionalmente le maggiori e più sentite occasioni di incontro e riunione nelle famiglie": a dirlo, al termine di un incontro col ministro Speranza per dare le indicazioni dei tecnici sul periodo natalizio, è Agostino Miozzo, medico e coordinatore dell'Ufficio promozione e integrazione del servizio nazionale della Protezione civile, in una intervista al Messaggero. "Tutti gli esperti concordano che è necessaria la massima prudenza nei comportamenti e che bisogna arrivare a rinunce necessarie, nonostante il periodo festivo dell'anno spinga a cercare assembramenti e contatti. Bisogna capire che non esiste rapporto familiare sicuro, che un tampone negativo non basta per dare sicurezza sulla contagiosità", ha spiegato Miozzo, che ha ricordato che questo virus "non fa sconti alle famiglie e agli affetti". "Nessuno è invulnerabile e si possono mettere a rischio i propri familiari. Ho tre figli che non vedo da un anno e non potrò vederli neanche in questo periodo. Basta allentare le restrizioni per scatenare comportamenti irresponsabili. È un rischio grosso, con 20.000 positivi al giorno e una media di 800 morti", ha aggiunto. Per Miozzo, dopo due mesi di lockdown è chiaro che imporre rigide restrizioni nel periodo natalizio non è semplice. "Abbiamo fornito precise indicazioni al governo, che deciderà. I provvedimenti devono fare i conti con un quadro complessivo di servizi e controlli, oltre che di tutela economica agli imprenditori penalizzati, che spetta agli organismi politici valutare. Di certo, nonostante la loro variegata presenza mediatica, tutti gli esperti sono concordi nell'avvertire i pericoli che l'allentamento dei comportamenti può portare. Siamo in una fase delicata", ha detto ancora parlando delle restrizioni. "Siamo in linea con quanto sta decidendo il resto dell'Europa. La pandemia riguarda tutti i Paesi, in ogni territorio il rischio dei contagi è alto. Oltre ai dispositivi di protezione individuale, come le mascherine e il mantenimento delle distanze, dobbiamo evitare e prevenire le occasioni di assembramento. Penso a Capodanno, con la gente che potrebbe andare nelle piazze a brindare, o ai giorni tradizionali degli acquisti natalizi. Bisogna impedirlo". Miozzo al governo ha suggerito di evitare le situazioni di assembramenti, e il problema restano sempre i controlli del territorio a livello locale. "Io sono per l'inasprimento delle sanzioni, ma sul territorio le forze di polizia, i carabinieri, gli agenti della guardia di finanza, ma anche di più la polizia locale devono evitare comportamenti pericolosi per i contagi".

A cura di Susanna Picone
07:27

Le ultime notizie sul Coronavirus Covid di oggi, mercoledì 16 dicembre

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Sono 14.844 i nuovi casi di Coronavirus in Italia registrati nell'ultimo bollettino del Ministero della Salute. Molto alto il numero dei decessi: 846. I tamponi effettuati sono stati 162.880, con un rapporto di positivi pari al 9,1%. Si confermano in calo i pazienti ricoverati in terapia intensiva per coronavirus. La Regione con più casi positivi su base giornaliera è il Veneto, seguita da Lombardia ed Emilia Romagna. Di seguito le cifre comunicate dal ministero della Salute e i dati relativi agli incrementi delle ultime 24 ore, Regione per Regione:

Lombardia: +2.404

Piemonte: +1.106

Campania: +647

Veneto: +3.320

Emilia Romagna: +1.238

Lazio: +1.159

Toscana: +332

Sicilia: +1.087

Liguria: +202

Puglia: +1.023

Marche: +228

Abruzzo: +100

Friuli Venezia Giulia: +829

Umbria: +179

P.A. Bolzano: +88

Sardegna: +231

P.A. Trento: +377

Calabria: +175

Valle d'Aosta: +20

Basilicata: +62

Molise: +37

Oggi nuovo incontro per decidere le nuove misure per il periodo natalizio. Conte: “Abbiamo già predisposto un piano per le festività natalizie. Introdurremo qualche misura, dobbiamo scongiurare una terza ondata”. Per il Cts necessario inasprire le misure e aumentare i controlli. Razza: "Siamo ancora sopra la soglia critica per l'occupazione dei posti in terapia intensiva e di area medica”. Vaccini anti-Covid, Ema darà l'approvazione il 21 dicembre: si partirà in tutta Europa a gennaio. Negli Usa quasi 250 mila casi in 24 ore, è nuovo record. A Londra scattano le nuove restrizioni. In Svezia contagi in salita.

A cura di Susanna Picone
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