Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia, i dati e le news dal mondo di oggi, domenica 15 novembre. I casi positivi sono stati 33.979 e i decessi 546 morti. La Lombardia la regione più colpita, seguita da Piemonte e Campania, che oggi, insieme alla Toscana, diventa zona rossa. Altre tre regioni, Emilia-Romagna, Marche e Friuli Venezia Giulia, cambiano colore e diventano arancioni. Bando per assumere 450 medici in Campania. In Basilicata ordinanza del Governatore: scuole chiuse dal 17 novembre al 2 dicembre. Il commissario Arcuri: “Curva un mese fa raddoppiava, oggi cresce del 4%. Primi vaccini a fine gennaio”. Il governo è al lavoro sul decreto Natale per salvare le feste e dare respiro all'economia. Nel mondo raggiunti quasi i 54 milioni di casi mentre i morti Covid sono oltre 1,3 milioni. Gli Usa hanno registrato oltre 184 mila casi, la Grecia chiude le scuole e il Messico supera il milione di infezioni. In Germania restrizioni per quattro o cinque mesi. In isolamento il premier britannico Boris Johnson: ha avuto contatti con un positivo.
- Coronavirus Francia, 27.000 nuovi contagi e 302 vittime 15 Novembre
- In Basilicata chiudono le scuole, Bardi: "Fino all'ultimo abbiamo cercato di evitarlo" 15 Novembre
- Lazio, 2.612 casi e 21 morti nelle ultime 24 ore 15 Novembre
- Campania, 3.771 positivi e 35 morti nelle ultime 24 ore 15 Novembre
- In Lombardia 8.060 nuovi casi e 181 morti nelle ultime 24 ore 15 Novembre
- Il bollettino di oggi: 33.979 nuovi casi e 546 morti 15 Novembre
- Puglia, 905 nuovi casi e 12 morti di Covid-19 15 Novembre
- Toscana, ancora 2.653 nuovi casi e 44 decessi 15 Novembre
- Alto Adige, 628 nuovi casi e record di morti: 19 in 24 ore 15 Novembre
- Boccia: “Nuovo bando per assumere 450 medici in Campania" 15 Novembre
- Basilicata, 193 nuovi casi e un morto nelle ultime 24 ore 15 Novembre
- Picco di decessi in Alto Adige: 19 nelle ultime 24 ore e 628 nuovi casi 15 Novembre
- Il viceministro Sileri: "Difficile dire se abbiamo già raggiunto il picco dei contagi" 15 Novembre
- Vaccino Pfizer, l'amministratore della BioNtech: "Nessun effetto collaterale grave" 15 Novembre
- Da domani in Veneto comincia la sperimentazione sui tamponi fai da te 15 Novembre
- Fedriga (Friuli Venezia Giulia): "Ritirata ultima ordinanza dopo decisioni del Governo" 15 Novembre
- Incendio distrugge il reparto di terapia intensiva: morti 10 pazienti Covid in Romania 15 Novembre
- Campania e toscana da oggi zone rosse: le nuove regole 15 Novembre
- Nelle Marche 707 nuovi casi di Coronavirus su 2.289 tamponi 15 Novembre
- In Germania "quattro o cinque mesi di notevoli restrizioni" 15 Novembre
- Appello dei medici in Alto Adige: "Al pronto soccorso solo se emergenza è reale" 15 Novembre
- Decreto Natale, le ipotesi al vaglio del governo per le feste 15 Novembre
- Berlusconi: "Situazione Covid grave, serve unità e fatti concreti" 15 Novembre
- Ranieri Guerra (Oms): "Crescita meno rapida di casi, ma non diminuzione" 15 Novembre
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, 15 novembre 15 Novembre
Da domani in Veneto comincia la sperimentazione sui tamponi fai da te
Da domani, lunedì 16 novembre, saranno disponibili i primi tamponi fai da te, a cui potranno sottoporsi i cittadini direttamente da casa per confermare o meno la positività al Coronavirus. La sperimentazione parte in Veneto. Per il governatore Luca Zaia si tratta di un sistema rivoluzionario per abbassare la pressione sulla macchina sanitaria. Sono poco costosi, reperibili in farmacia e collegati ad un app per comunicare i risultati al sistema sanitario regionale.
Fedriga (Friuli Venezia Giulia): "Ritirata ultima ordinanza dopo decisioni del Governo"
"Assumiamo la decisione di ritirare l'ultima ordinanza regionale siglata in maniera coordinata con Veneto ed Emilia-Romagna alla luce di una scelta del Governo che penalizza in maniera ingiusta e per molti aspetti incomprensibile il Friuli Venezia Giulia". Lo ribadisce il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, dopo il passaggio del territorio da lui amministrato da zona gialla a zona arancione, provvedimento governativo di cui chiede il ritiro.
Incendio distrugge il reparto di terapia intensiva: morti 10 pazienti Covid in Romania
Tragedia in Romania, dove dieci persone sono morte e altre dieci sono rimaste ferite in seguito all’incendio divampato sabato sera nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Piatra Neamt, nel nordest del Paese. Le fiamme si sono sviluppate verso le 18.30 ora locale, nell’ala dove erano ricoverati 16 pazienti affetti da Covid. I morti erano tutti pazienti intubati. Il medico di turno, che ha tentato di soccorrere le vittime, ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sull’80% del corpo e sta lottando tra la vita e la morte.
Campania e toscana da oggi zone rosse: le nuove regole
Da oggi Campania e Toscana diventano zone rosse secondo quanto previsto dall'ultimo Dpcm del 25 ottobre. Le due regioni osserveranno per almeno le prossime due settimane una forma più soft di lockdown così come già stanno facendo il Piemonte, la Lombardia, la Calabria, la Valle d'Aosta e la provincia autonoma di Bolzano. Tre le misure in vigore a causa dell'alto rischio di contagio, è vietato ogni spostamento, anche all’interno dello stesso comune (consentiti solo quelli per esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute), restano chiusi i negozi, bar, ristoranti e gelaterie, anche se è ancora consentito il delivery fino alle 22. Ammesse le passeggiate ma solo nei dintorni della propria abitazione.
Nelle Marche 707 nuovi casi di Coronavirus su 2.289 tamponi
Nelle Marche, da oggi zona arancione, sono stati individuati nelle ultime 24 ore 707 nuovi casi di Covid-19 nel percorso per le nuove diagnosi, il 30,9% dei 2.289 tamponi processati nell'arco della giornata: rispetto a ieri, sono diminuiti sia il numero dei positivi individuati (erano stati 779), che il rapporto con i test effettuati (era al 32,8% su 2.375 tamponi processati). I nuovi positivi sono stati individuati 224 in provincia di Macerata, 181 in provincia di Ancona, 154 in quella di Pesaro-Urbino, 83 nel Fermano, 59 nel Piceno e 6 da fuori regione.
In Germania "quattro o cinque mesi di notevoli restrizioni"
La Germania dovrà convivere con "notevoli restrizioni" contro la diffusione del coronavirus almeno per i prossimi quattro o cinque mesi, ha dichiarato il ministro dell’Economia Peter Altmaier in un’intervista al giornale Bild am Sonntag. Il numero di infezioni è ancora troppo alto e al momento c’è "poco margine di manovra" per l’apertura di ristoranti e cinema.
Appello dei medici in Alto Adige: "Al pronto soccorso solo se emergenza è reale"
"Vi preghiamo di recarvi in Pronto Soccorso solo in caso di reale emergenza". È questo l’appello lanciato dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, da poco zona rossa. "Al Pronto Soccorso, il personale specialistico si prende cura di persone in pericolo di vita, come ad esempio pazienti con forti emorragie, ossa rotte, dolori al petto o infarti, avvelenamenti, mancanza di respiro, ictus", si legge in una nota. L’Azienda sanitaria poi ribadisce: "Molte persone potrebbero invece essere curate in modo più adeguato altrove".
Decreto Natale, le ipotesi al vaglio del governo per le feste
In vista del prossimo Natale il governo sarebbe già al lavoro su un nuovo decreto con provvedimenti ad hoc per le feste: dal coprifuoco agli spostamenti tra regioni, dall’apertura dei negozi all’ingresso contingentato in chiesa per la messa natalizia, tutte le ipotesi al vaglio per salvare il Natale ed anche l’economia italiana. Tra queste, riapertura dei negozi e dei centri commerciali, riunione con parenti stretti fino a 6 persone e spostamenti tra Regioni. Ma tutto dipenderà dall'Rt di inizio dicembre.
In Russia 22.572 nuovi casi Covid nelle ultime 24 ore
La Russia ha registrato nelle ultime 24 ore altri 22.572 casi di coronavirus, per un totale di 1.925.825 infezioni dall'inizio dell'epidemia. Registrati anche altri 352 decessi legati alla malattia, per un totale di 33.186 vittime.
Il Messico ha superato la soglia del milione di contagi
Il Messico ha superato la soglia simbolica del milione di casi di coronavirus. Secondo quanto riferito dalle autorità sanitarie locali, le infezioni accertate dall'inizio dell'epidemia sono 1.003.253, mentre le vittime sono 98.259.
Berlusconi: "Situazione Covid grave, serve unità e fatti concreti"
"Da parte di Forza Italia resta la disponibilità a lavorare con il governo sull`emergenza Covid, perché "la situazione non è mai stata così grave", anche se su un lockdown nazionale "è presto per parlarne". A chiarirlo è Silvio Berlusconi in una intervista al Corriere della Sera secondo il quale è il momento dei "fatti concreti", ma senza lasciare spazio a fraintendimenti: "Non faremo mai un governo con forze a noi incompatibili. Oggi quello che conta è lavorare con il governo che c`è, anche se non è quello che vorremmo. Quello che posso escludere è la nostra partecipazione a un esecutivo con forze politiche incompatibili con noi. Altra cosa è che l`opposizione sia coinvolta".
Ranieri Guerra (Oms): "Crescita meno rapida di casi, ma non diminuzione"
Secondo Ranieri Guerra, direttore generale dell’Oms, la curva dei contagi in Italia sta rallentando ma bisogna essere pazienti perché la seconda ondata durerà molto più della prima: “Assistiamo a rallentamento della rapidità della trasmissione che non equivale alla diminuzione dei casi. Semplicemente la crescita è meno ripida. Il Natale? Dovrà essere sobrio”. Lo ha detto in una intervista al Corriere della Sera.
Negli Usa 159.021 casi nelle ultime 24 ore e più di 1200 morti
Gli Usa hanno registrato nelle ultime 24 ore altri 1.210 decessi legati al Coronavirus e 159.021 nuovi casi. Nell'ultima settimana sono stati accertati in media 145.712 casi al giorno, un aumento dell'80% rispetto alla media delle due settimane precedenti.
Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, 15 novembre
Cresce ancora il numero di casi di Coronavirus in Italia e nel mondo. Secondo l'ultimo bollettino del Ministero della Salute, con i dati relativi ieri, sono stati registrati nel nostro Paese 37.255 contagi, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza a quota 1.144.552, su 227.695 tamponi effettuati. Altri 544 morti. La regione più colpita resta la Lombardia, seguita da Piemonte e Campania. Ecco, di seguito, i numeri regione per regione:
Lombardia: +8.129
Piemonte: +4.471
Campania: +3.351
Veneto: +3578
Lazio: +2.997
Emilia-Romagna: 2.637
Toscana: +2.420
Liguria: +1091
Sicilia: +1.729
Puglia: +1.741
Marche: +779
Umbria: +579
Abruzzo: +939
Friuli Venezia Giulia: +558
P.A. Bolzano: +690
Sardegna: +396
P.A. Trento: +206
Calabria: +333
Valle d'Aosta: +245
Basilicata: +263
Molise: +121
Da oggi, intanto, sono cinque le regioni che cambiano colore dopo la firma dell'ordinanza da parte del ministro della Salute, Roberto Speranza, e sentito il parere del Comitato tecnico-scientifico: Campania e Toscana diventano zone rosse e Marche, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia diventano zone arancioni. La Calabria chiude le scuole di ogni ordine e grado fino al 28 novembre, mentre in Campania riprendono le lezioni in presenza dal 24 per le scuole dell'infanzia e per le prime classi della scuola primaria. Tuttavia, un piccolo segnale di miglioramento c'è, come ha sottolineato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore della Sanità e membro del Cts: "Chiara decelerazione della curva dei contagi grazie agli ultimi dpcm".
Nel mondo raggiunti quasi i 54 milioni di contagi, con gli Usa che restano primo paese al mondo per numero di casi di Covid-19. Il Messico supera il milione di infezioni, l'Austria si avvia al lockdown totale e la Grecia chiude le Scuole primarie e asili nido dal 16 di novembre per frenare la diffusione del Coronavirus.