Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di mercoledì 13 maggio. 222.104 i contagi in Italia nell'ultimo bollettino della Protezione Civile, oltre 4 milioni i casi nel mondo. Decreto Rilancio approvato dal Governo, Conte: "Provvedimento da 55 miliardi, pari a due Manovre". Da lunedì 18 maggio prosegue la Fase 2 con la riapertura differenziata di negozi, parrucchieri, centri estetici e ristoranti. Boccia: "Stasera linee guida alle Regioni". Via libera alla ripresa della Serie A di Calcio a partire dal 13 giugno. Via libera anche alle cene con gli amici e agli spostamenti verso le secondo case se all'interno della regione di residenza. Inoltre, potrebbe essere abolita l'autocertificazione per gli spostamenti all'interno della stessa regione.
- L’annuncio di Conte: “Basta dpcm, prossimo provvedimento su spostamenti sarà decreto legge" 13 Maggio
- Conte: "Per ora non sarà concesso spostamento tra Regioni" 13 Maggio
- Decreto Rilancio approvato dal Governo: "Abbiamo lavorato intensamente" 13 Maggio
- Oms: "Non abbasserà il livello di allarme, la pandemia durerà ancora a lungo" 13 Maggio
- In Italia per la prima volta i guariti sono oltre la metà dei casi totali 13 Maggio
- Oms: "Il coronavirus ha rallentato i progressi sulla longevità dell'uomo" 13 Maggio
- Coronavirus: 222.104 contagiati in Italia, 195 morti nelle ultime 24 ore 13 Maggio
- Mascherine a 50 centesimi, nuovo accordo tra Arcuri e farmacie: 9 milioni di pezzi a maggio 13 Maggio
- Il campionato di calcio di Serie A può ripartire il 13 giugno 13 Maggio
- I parrucchieri potranno aprire anche domenica e lunedì 13 Maggio
- Prima di giugno non ci si sposterà tra le Regioni 13 Maggio
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di mercoledì 13 maggio 13 Maggio
Il virologo Baldanti: "Vi spiego perché funziona la terapia al plasma. Ora servono donatori"
"I malati arrivano a centinaia, tutti insieme, in ospedale. Gravissimi. Il tasso di mortalità è pazzesco: uno ogni sei di chi entra in Rianimazione non ce la fa". Il "virologo da laboratorio" Fausto Baldanti ha cominciato così a raccontare al Corriere della Sera come è stata concepita l'idea di utilizzare il plasma per curare i malati di Coronavirus. "Era il 29 febbraio – ha spiegato Baldanti -, ci troviamo in laboratorio io e l'infettivologo Raffaele Bruno e ci guardiamo in faccia: ‘Adesso come li curiamo i malati?'. Ai tempi non c'è nessuna terapia certa. Il tentativo è di provare l'efficacia dei farmaci contro l'Hiv con gli antinfiammatori. Sappiamo che una terapia simile è già stata utilizzata per l'Ebola e la Sars e uno dei due propone: ‘Ma se provassimo con il plasma dei convalescenti?'. Decidiamo di far espandere il virus in provetta per avere delle dosi uguali da utilizzare come bersaglio del siero dei pazienti ricoverati, il primo test è del 10 marzo. I risultati arrivano a breve: più il livello di anticorpi neutralizzanti, quelli sviluppati dai pazienti che hanno avuto il virus, è alto, più la malattia di chi è ancora malato regredisce". A due mesi di distanza, conclude Baldanti, "abbiamo presentato l'ormai noto studio pilota, ossia quello che si effettua per testare un'idea. Sono stati arruolati 46 pazienti tra Pavia, Mantova e uno a Novara. La mortalità è passata a 1 ogni 16 pazienti. Sono migliorati gli indici infiammatori e i parametri dell'ossigenazione. Il nostro protocollo è richiesto da tutto il mondo. Ora servono donatori".
Da lunedì 18 maggio si valuta stop all'autocertificazione
Il governo sta valutando un ulteriore allentamento delle misure di contenimento del Coronavirus a partire dal 18 maggio, quando potrebbe essere eliminato il vincolo che consente gli spostamenti solo per far visita ai congiunti, oltre che per necessità, lavoro e motivi di salute. Via libera anche agli spostamenti verso le seconde case, se all'interno della regione di residenza. Di conseguenza, è possibile che venga anche eliminata l'autocertificazione.
L'annuncio del viceministro Sileri: "Dal 1 giugno forse ci si potrà spostare tra Regioni"
Il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri ha annunciato, ospite della trasmissione ‘Circo Massimo' su Radio Capital, che è probabile che saranno consentiti gli spostamenti tra Regioni a partire dal 1 giugno. Tutto dipenderà comunque dall'andamento epidemiologico e dalla situazione della curva dei contagi nei singoli territori, che saranno monitorati costantemente dal Ministero della Salute. "Dal 18 maggio faremo un passo avanti e di questo ne sono sicuro e per fine mese ci sarà maggiore libertà – ha aggiunto -. Ovviamente non posso garantire oggi la libertà del movimento fra diversi Regioni perché è un momento di osservazione; è una fase 2 molto iniziale e ci sono 12 regioni che hanno meno di 12 infetti. È come se all'Italia fosse stata data una lettera di dimissioni dopo una brutta malattia: bisogna aspettare queste due settimane e vedere come va. Noi dobbiamo essere pronti a non farci prendere alle spalle da eventuali altri contagi".
Federfarma e la guerra delle mascherine: "Farmacisti vittime della confusione"
Sulle mascherine "è stata fatta tanta confusione e le vittime siamo noi farmacisti che stiamo al banco, al contatto col pubblico. Siamo stati vittime anche della speculazione che fin dal primo momento è stata fatta sul prezzo delle mascherine. Quando c'è stato l'aumento della domanda, il prezzo delle mascherine per noi farmacisti è aumentato anche di 10 volte, questo ha fatto sì che noi abbiamo dovuto venderle ad un prezzo molto alto". A parlare è Vittorio Contarina, vicepresidente di Federfarma nazionale, presidente di Federfarma Lazio, ospite del programma ‘L'imprenditore e gli altri' su Radio Cusano Tv Italia. "I cittadini davano la colpa a noi che siamo passati come speculatori e affamatori del popolo – ha aggiunto -. A fine aprile il commissario Arcuri, senza parlare con i rappresentanti delle categorie, ha stabilito con un comunicato che le mascherine sarebbero costate 50 centesimi. Un prezzo così basso ha provocato diverse problematiche, ha comportato che i farmacisti che le compravano a un 1 euro si sono trovati a non sapere che fare, se le vendevano a più di 50 centesimi andavano contro l'ordinanza di Arcuri, se le vendevano sottocosto si ritrovavano in contrasto con la legge anti-riciclaggio. Poi ci hanno detto che l'ordinanza va in deroga alla legge anti-riciclaggio quindi abbiamo potuto iniziare a venderle. Il Commissario Arcuri ci ha accusati dicendo che è colpa nostra se non si trovano le mascherine. Poi la gente se la prende con noi perchè si dimentica di dire che c'è l'iva e quindi non costano 50 centesimi ma 61 e noi veniamo insultati per questo. La Guardia di finanza spesso ci sequestra le mascherine perché arrivano, e mi domando chi è che le fa entrare, con certificati non in regola. Non accettiamo più di passare come speculatori. Ci sono stati diversi esponenti politici che hanno preso le distanze da Arcuri: Italia viva e Beatrice Lorenzin nella maggioranza e Fdi e Lega nell'opposizione" conclude Contarina.
Papa Francesco prega per studenti e docenti: "Il Signore dia loro coraggio e successo"
"Preghiamo oggi per gli studenti, per i ragazzi che studiano e per gli insegnanti, che devono trovare nuove modalità per andare avanti nell'insegnamento. Il Signore li aiuti in questo cammino, gli dia coraggio e anche un bel successo". Lo ha detto Papa Francesco nell'introduzione della messa mattutina a Santa Marta, in onda anche su Rai 1.
Record di vittime in Brasile per Coronavirus: 881 nuovi morti nelle ultime 24 ore
Il Brasile ha registrato nelle ultime 24 ore 881 morti per Coronavirus, il numero più alto nel paese sudamericano dall'inizio della pandemia. Sale così a 12.400 il totale dei decessi. Il ministero della Salute ha riferito di altri 9.258 casi, che portano così a 177.589 il totale dei contagi. Un dato che fa del Brasile il settimo paese al mondo per numero di infezioni, superando la Germania con 173.034.
Negli Usa 1900 nuovi morti nelle ultime 24 ore, ma per Fauci il bilancio è superiore
I morti per Coronavirus negli Stati Uniti nelle ultime 24 ore sono stati 1.894. È quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University. I casi totali di contagio nel Paese sono 1,36 milioni e i decessi complessivi 82.340. Tuttavia, secondo il famoso immunologo Anthony Fauci il bilancio delle vittime è "quasi certamente" superiore a quello ufficiale. Fauci, davanti alla Commissione salute del Senato, ha spiegato che la conta ufficiale non tiene conto delle persone decedute a causa del virus che non si sono recate negli ospedali del paese, e che dunque non hanno ottenuto una diagnosi. "Non posso dire con esattezza quanto più alto sia in termini percentuali. Data la situazione, specie nella città di New York, che si è davvero misurata con una sfida alla tenuta del suo sistema sanitario, potrebbero esserci state persone decedute a casa, che erano contagiate dalla Covid ma non sono state classificate come tali, perchè non hanno mai raggiunto un ospedale", ha dichiarato l'infettivologo. Alla domanda della senatrice democratica Patty Murray su cosa succederebbe se non si seguissero le linee guida degli esperti di salute sulle fasi della riapertura, l'esperto ha affermato che "non vi è alcun dubbio sul fatto che, anche nelle migliori circostanze, una volta passati alla fase della mitigazione vedremo riapparire nuovi casi, e la capacità di rispondere a quei casi con l'isolamento e un buon tracciamento dei contatti determinerà se sarà possibile continuare ad andare avanti nel tentativo di riaprire l'America. La mia preoccupazione è che potremo assistere nuovamente a piccoli picchi che potrebbero trasformarsi in focolai", ha aggiunto
Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di mercoledì 13 maggio
In Italia sono 221.216 i casi positivi al Coronavirus, con un incremento di 1402 contagi rispetto al giorno precedente. Dei casi totali, 30.911 morti e 109.039 guariti. Ecco i casi regione per regione:
Lombardia: 82.904
Piemonte: 28.889
Emilia Romagna: 26.929
Veneto: 18.782
Toscana: 9.802
Liguria: 8.863
Lazio: 7.212
Marche: 6.568
Campania: 4.615
Trento: 4.303
Puglia: 4.337
Sicilia: 3.343
Friuli VG: 3.148
Abruzzo: 3.115
Bolzano: 2.572
Umbria: 1.419
Sardegna: 1.344
Valle D'Aosta: 1.160
Calabria: 1.138
Basilicata: 387
Molise: 386
La prossima data cardine della Fase 2 è lunedì 18 maggio, così come annunciato dal premier Giuseppe Conte nel suo ultimo discorso di aprile: a partire dal prossimo lunedì, infatti, le Regioni potranno riaprire negozi e attività in modo autonomo, fermo restando il monitoraggio della situazione sui contagi. Spunta anche l'ipotesi degli spostamenti tra regioni a partire dal 1 giugno, in base a criteri da seguire. Si allunga dunque la lista di ordinanze regionali che pianificano per lunedì 18 maggio l'apertura delle attività commerciali e dei servizi per la persona, come parrucchieri e centri estetici: tra questi la Campania, il Lazio, la Sicilia, il Friuli Venezia Giulia, la Liguria, la Toscana e l'Emilia Romagna, in cui si pensa di aprire anche le spiagge. In Piemonte rischio stop alle riaperture da lunedì prossimo se l'indice di contagio R0 non si abbassa. Intanto l'Inail diffonde le indicazioni da seguire per la riapertura di bar e ristoranti, nonchè delle spiagge, anche quelle libere.
Sono oltre 4 milioni i contagi da Coronavirus nel mondo: gli Stati Uniti sono il Paese più colpito, a seguire Spagna, Regno Unito, Russia e Italia. Dopo l'aumento dei casi in Corea del Sud, continuano a crescere nuovamente i contagi nella capitale Seul, che arrivano a quota 101: l'infezione si sarebbe propagata tra i clienti di locali e night club. A New York smantellato l'ospedale da campo a Central Park, allestito nei primi giorni della pandemia. Intanto a Wuhan vengono effettuati test a tappeto su tutti i residenti per evitare il rischio di una seconda ondata del contagio; il dottor Anthony Fauci avverte gli USA del rischio di una riapertura nel generare un elevato numero di "morti inutili". In Brasile, nonostante il contagio sia ancora tutt'altro che sotto controllo, il presidente Bolsonaro riapre anche i parrucchieri e le palestre. In Russia è stato contagiato dal Coronavirus il portavoce di Putin.