Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di lunedì 12 maggio. 221.216 i contagi in Italia, meno di mille ricoverati in terapia intensiva. Oltre mille nuovi infetti in Lombardia, ma si tratta anche di vecchi casi. Il commissario Arcuri risponde alle polemiche sulle mascherine: "Il prezzo resta a 50 centesimi, gli speculatori se ne facciano una ragione". Nell'incontro tra governo e Regioni ieri è arrivato il via alla riapertura di bar e parrucchieri dal 18 maggio con regole valide per tutti ma con differenziazioni territoriali. L’Esecutivo però potrà intervenire in base ai contagi; spostamenti tra regioni probabili dal primo giugno. Attesa per il nuovo Consiglio dei ministri sul Decreto Rilancio. Nel mondo oltre 4 milioni di persone contagiate mentre i morti sono oltre 285mila. In Germania l'indice di contagio ancora superiore a 1.
- Il bollettino del 12 maggio: oltre mille nuovi infetti in Lombardia, "ma sono anche casi vecchi" 12 Maggio
- Dal primo giugno probabili gli spostamenti tra regioni 12 Maggio
- Mascherine a 50 centesimi in vendita dai tabaccai, l'annuncio di Arcuri 12 Maggio
- Altri due medici vittime del coronavirus, i decessi tra i camici bianchi in Italia sono 162 12 Maggio
- Le indicazioni Inail per le riaperture: 4 metri nei ristoranti, 5 in spiaggia e piscine chiuse 12 Maggio
- Decreto rilancio, Consiglio dei Ministri ancora non convocato: esaminati solo metà degli articoli 12 Maggio
- Ippolito (Istituto Spallanzani): "Troppo ottimismo, vaccino arriverà solo l'anno prossimo" 12 Maggio
- Riaperture dal 18 maggio ma non per tutti, per alcune Regioni potrebbe arrivare lo stop 12 Maggio
- Oltre 4 milioni di persone contagiate dal coronavirus nel Mondo 12 Maggio
- Rimborsi alle imprese per i Dpi, fondo esaurito dopo un solo minuto 12 Maggio
- Carenza di mascherine, Arcuri attacca le farmacie: "Le avevano e le facevano pagare tanto" 12 Maggio
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di martedì 12 maggio 12 Maggio
Francia supera la Spagna per numero morti: 26.994
La Francia ha superato la Spagna per numero di morti per coronavirus ed è al quarto posto nel mondo dopo Usa, Gb e Italia. Oggi sono morte 348 persone, portando il totale a 26.994. Di questi, 17.003 sono le persone morte in ospedale e 9.988 nelle case di cura.
Ministro Speranza: "Da agosto produrremo 30 milioni di mascherine"
– "Da agosto avremo una produzione nostra di 30 milioni di mascherine e questo ci renderà autonomi". Lo ha detto il ministro della salute Roberto Speranza a Di Martedì su La7. Il fatto di "avere una produzione nostra va nella direzione giusta". Speranza ha poi rilevato che "è giusto avere un prezzo congruo" e che con il dl Rilancio "verrà azzerata l'Iva". "Arcuri sta facendo un lavoro difficilissimo- ha concluso- oggi le compravamo perche' l'Europa aveva lasciato la produzione ad altri paesi".
"Da lunedì daremo più autonomia alle regioni e le regioni meno colpite potranno permettersi qualcosa in più rispetto alle aree più colpite", ha aggiunto ministro per la Salute sui prossimi sviluppi della fase 2. Il Governo deciderà solo nel fine settimana se consentire da lunedì 18 le visite anche agli amici. "Nel fine settimana avremo i dati del periodo successivo al 4 maggio" spiega il ministro. Da lunedì anche le seconde case potrebbero di nuovo essere `accessibili´. Ma soltanto se si trovano nella stessa regione di residenza.
Muore di coronavirus il partigiano Gino Piccioli, aveva 90 anni
Gino Piccioli, 90 anni compiuti lo scorso marzo, partigiano del battaglione Zini della 63° brigata Garibaldi "Bolero", si è spento a causa del coronavirus. Lo ha annunciato il sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, esprimendo alla famiglia il cordoglio di tutta la comunità. "Qualche anno fa, in occasione del 70° anniversario della Liberazione – ricorda il sindaco – ho avuto l’onore di consegnargli un importante riconoscimento per il suo impegno nella lotta per la Libertà portato avanti a Crespellano, dove è nato e ha vissuto. La sua scomparsa rafforza in tutti noi l’impegno a ricordare i sacrifici fatti per il bene di tutti e a tramandarli alle nuove generazioni che non hanno avuto la fortuna di poter ascoltare i racconti di quei giorni dalla voce di chi li ha vissuti".
Nello stato di New York 100 bambini con sindrome di Kawasaki
Almeno 100 bambini nello stato di New York sono affetti da una rara sindrome infiammatoria, simile alla sindrome di Kawasaki, che si pensa sia collegata al Covid-19. Lo ha reso noto il governatore Andrew Cuomo che ha parlato di almeno tre bimbi morti, rispettivamente di 5, 7 e 18 anni. Metà dei casi riguarda minori tra i 5 e i 14 anni.
Gli Usa superano gli 81mila morti
Negli Stati Uniti sono stati superati gli 81mila morti a causa del coronavirus. Sono gli ultimi dati della Johns Hopkins University che indicano oltre 1,3 milioni di contagi in tutto il Paese.
Fauci: vaccino probabilmente a disposizione fra un anno o due
Il vaccino contro il coronavirus molto probabilmente sarà a disposizione fra un anno o due. A dirlo è stato il noto virologo USA Anthony Fauci, che fa parte della task force della Casa Bianca per affrontare l’emergenza. Non solo, l’esperto ha lanciato l’allarme: se si affrettano le tappe per la riapertura del Paese, ha detto, il rischio è un'epidemia "fuori controllo" e un'ondata di "morti e sofferenze inutili".
Germania apre frontiere dal 15 giugno, lo scrive Bild
La Germania dovrebbe riaprire le frontiere a partire dal 15 giugno, a quanto riferisce Bild online. Al ministero degli Interni di Berlino esiste un piano per convertire i controlli di frontiera tedeschi in accertamenti a campione per un certo periodo e poi eliminare del tutto le verifiche ai confini a partire dal 15 giugno, scrive Bild citando fonti interne al dicastero degli Interni.
Molise, guarita una donna di 101 anni
A 101 anni guarisce dal Coronavirus. La nonnina ospite della Casa di riposo di
Cercemaggiore (Campobasso) ha dunque vinto la battaglia contro il Covid-19. La bella notizia arriva in Molise dopo alcuni giorni di apprensione dovuti al cluster che ha interessato 79 appartenenti alla comunità Rom di Campobasso. Oggi, infatti, tra
loro si sono registrati altri sei casi positivi che portano a 226 il totale delle persone attualmente positive in regione.
La task force 'rosa' per integrare Task force e Protezione civile: ecco chi sono le 11 donne
Undici donne nelle squadre chiamate ad affiancare il governo nella gestione dell’epidemia e nella ricostruzione economica del Paes: il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nell'esigenza di garantire una rappresentanza di genere, ha integrato il Comitato di esperti diretto da Vittorio Colao con cinque donne. Allo stesso modo, il capo della Protezione civile Angelo Borrelli, su proposta del Presidente del Consiglio, integrerà il Comitato tecnico-scientifico con altre sei personalità.
Ilaria Capua: "In futuro sorvegliare animali a rischio infezione come maiali e conigli"
In futuro, nella gestione del Covid-19, bisognerà porsi il problema di alcuni animali che potrebbero essere "fonte di infezione". A dirlo è la virologa Ilaria Capua, nel dibattito online "Covid-19: prepariamoci al futuro", patrocinato dall'Humanitas University, l'Istituto dei tumori e l'università Bocconi di Milano. "Maiali, visoni, gatti, furetti, scimmie e forse conigli sono tutti animali con recettori molto permissivi al nuovo coronavirus. Lo stiamo già vedendo in alcuni animali degli zoo o in allevamenti di visoni", spiega. L'infezione quindi potrebbe arrivare da loro, e farli diventare "serbatoi di infezione e suoi amplificatori. Non voglio essere allarmista, ma è un problema a cui pensare per il futuro".
La denuncia dei medici di famiglia: non arriva numero adeguato di dispositivi di protezione
"Nonostante le normative di legge vigenti, non ci arriva il numero adeguato di dispositivi di protezione oltre al fatto che non veniamo minimamente coinvolti nell'analisi del fabbisogno perché, oltre a quello ospedaliero, ricordiamo che c'é anche quello dei medici convenzionati". Così all'AGI Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana dei medici di famiglia (Fimmg), associazione sindacale nazionale che rappresenta 27mila medici degli oltre 40mila presenti sul territorio.
Il bollettino del 12 maggio: oltre mille nuovi infetti in Lombardia, "ma sono anche casi vecchi"
I casi totali da Coronavirus in Italia sono 221.216 (+1.402 rispetto a ieri). 172 nuovi deceduti, totale sale a 30.911. Le persone guarite sono invece 109.039 (2452 in più rispetto a ieri). Dopo giorni in calo, torna quindi a crescere l'incremento dei contagiati, vale a dire gli attualmente positivi, le vittime e i guariti. Ieri l'aumento era stato di 744. Nell'aumento vanno però considerati 419 casi della Lombardia che, sottolinea il Dipartimento della Protezione Civile, "ha comunicato che si tratta di casi riferiti alle settimane precedenti e non alle ultime 24 ore". Questi i numeri della Protezione Civile nel bollettino odierno.
Fauci: "Numero vittime in Usa è molto più alto"
"Il numero delle vittime a causa del coronavirus negli Stati Uniti probabilmente è molto più elevato del bilancio ufficiale": lo ha detto il virologo Anthony Fauci. Attualmente in Usa si contano oltre 80 mila decessi.
Muore 22enne, è vittima più giovane in Abruzzo
Un 22enne di Roccamorice (Pescara) risultato positivo al Covid-19 è morto nella notte all'ospedale di Pescara. Il ragazzo, che aveva gravi patologie pregresse, è la persona più giovane morta con il coronavirus in Abruzzo. Prima di lui la vittima più giovane era una donna di 37 anni. Il ragazzo, si apprende, era già in ospedale per un intervento chirurgico. Una volta contratto il Covid-19, ha sviluppato una polmonite severa che non gli ha lasciato scampo. Il totale dei casi abruzzesi sale a quota 3.115. Otto quelli più recenti: cinque alla Asl di Chieti, uno a Pescara, uno a Teramo e uno all'Aquila.
Regno Unito: risale il totale giornaliero delle vittime, 627 morti
Torna a salire a 627 morti, con il rimbalzo ormai consueto del conteggio rispetto alla raccolta parziale dei dati riferiti ai weekend, il bilancio delle vittime del coronavirus nel Regno Unito nelle ultime 24 ore: fino a un totale di 32.692, stando all'aggiornamento odierno del ministero della Sanità. I contagi diagnosticati dall'inizio della pandemia passano invece a 226.463, con un numero quotidiano di test sceso a 85.000 circa contro i 100.000 di ieri e una curva confermata in flessione dei ricoveri e dei nuovi casi di giornata (3.403). Un'elaborazione statistica diffusa oggi dell'Ons, l'Istat britannico, indica tuttavia una stima reale di oltre 40.000 decessi. Mentre alcune ricerche citate dalla Bbc evocano addirittura un differenziale fra le morti previste e quelle calcolate nel periodo della pandemia di circa 50.000 in più: calcolo che tuttavia andrebbe esteso anche agli altri Paesi per un raffronto e che include oltre ai decessi per Covid-19 quelli legati a diverse patologie o condizioni riconducibili potenzialmente al lockdown, all'isolamento o ad altro
La Danimarca ha sconfitto il coronavirus, una seconda ondata è improbabile
La Danimarca ha progressivamente allentato le restrizioni imposte per contrastare il coronavirus e secondo le autorità sanitarie la situazione è ormai “sotto controllo”. “Se il virus fosse incontrollato e non avessimo fatto nulla, ci sarebbe stata una seconda ondata. Ma abbiamo imparato molto dalla malattia”, ha affermato il responsabile delle infezioni presso l’Istituto nazionale di Salute.
Scoppia il caso in Molise: 72 positivi in una comunità Rom
È salito a 72 il numero totale di positivi al coronavirus tra le persone che appartengono alla comunità Rom di Campobasso. Un incremento, nell'arco di poche ore, di 12 unità. E scoppia anche la polemica, in cui è finito anche il sindaco M5S Roberto Gravina, perché l’origine di tutto sarebbe un funerale di un componente della comunità avvenuto il 30 aprile scorso. Tutti negativi invece i tamponi effettuati sulle persone che abitano nei condomini, dove risiedono alcuni appartenenti alla comunità
New York: 52 bimbi con sindrome Kawasaki, un morto
Salgono a 52 a New York i casi di bambini colpiti dalla sindrome infiammatoria legata al Covid-19, nota come sindrome di Kawasaki. Un bimbo è morto. Lo ha reso noto il sindaco Bill de Blasio, spiegando che ci sono altri 10 casi sotto esame. a Ny 52 bimbi con sindrome Kawasaki, un morto
Dal primo giugno probabili gli spostamenti tra regioni
A partire da lunedì 18 maggio verranno allentate ulteriormente le misure restrittive e i divieti agli spostamenti. Dal primo giugno potrebbe arrivare il via libera per muoversi al di fuori dei confini della Regione di residenza. Come già annunciato, tuttavia, tale decisione dipenderà molto dalla situazione dell’epidemia Regione per Regione. Ecco i criteri che stabiliranno quali territori sono pronti alla riapertura.
Distanziamento sociale e stop ai buffet: ecco le regole per bar e ristoranti
L’Istituto superiore di sanità e l'Inail hanno predisposto le linee guida per il settore della ristorazione: bar e ristoranti potranno riaprire rispettando una serie di regole, a partire da quelle sul distanziamento sociale. Per ogni cliente si deve prevedere uno spazio di quattro metri quadrati, mentre la distanza tra i tavoli dovrà essere di non meno di due metri. Non saranno possibili i buffet né i menu tradizionali, obbligatoria la prenotazione.
Aumentano improvvisamente i contagi: il Libano chiude di nuovo tutto
Retromarcia in Libano rispetto alla fase 2 per il coronavirus, che era cominciata il 4 maggio scorso: il governo ha oggi decretato la chiusura totale del Paese da domani sera a lunedì sera, a causa di un rialzo improvviso della curva dei contagi, provocato soprattutto, secondo i media, da una mala gestione dei rimpatri di libanesi dall'estero. Negli ultimi giorni si sono registrati decine di casi positivi, che hanno fatto salire il numero complessivo a 890 casi ufficiali.
ISS: "Mascherine e guanti nell'indifferenziata, ma chiusi in un sacchetto"
Dove vanno gettate mascherine e guanti? Secondo il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, nel contenitore dell'indifferenziato ma non prima di essere stati posti dentro ad un sacchetto sigillato per evitare contatti da parte degli operatori ecologici. Si raccomanda quindi, ha spiegato Brusaferro nella sua relazione, che "nelle abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria, sia interrotta la raccolta differenziata, e che tutti i rifiuti domestici, indipendentemente dalla loro natura e includendo fazzoletti, rotoli di carta, i teli monouso, mascherine e guanti, siano considerati indifferenziati e pertanto raccolti e conferiti insieme". Per la raccolta dovranno essere utilizzati "almeno due sacchetti uno dentro l'altro o in numero maggiore, possibilmente utilizzando un contenitore a pedale, di chiudere adeguatamente i sacchi utilizzando guanti mono uso; di non schiacciare e comprimere i sacchi con le mani; di evitare l'accesso di animali da compagnia ai locali dove sono presenti i sacchetti di rifiuti". Per le abitazioni in cui non sono presenti soggetti positivi al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria, "si raccomanda di mantenere le procedure in vigore nel territorio di appartenenza, non interrompendo la raccolta differenziata. A scopo cautelativo fazzoletti o rotoli di carta, mascherine e guanti eventualmente utilizzati, dovranno essere smaltiti nei rifiuti indifferenziati".
In Sardegna spiagge aperte ai residenti dal 18 maggio
"L'auspicio è di poter riaprire le spiagge per i residenti già da lunedì 18, evitando l'assembramento e il sovraccarico". A dichiararlo il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinan, intervenendo a "Un giorno da pecora" su Rai Radio1. Per l'accesso al pubblico, ha spiegato, "è necessario un approfondimento che stiamo portando avanti col comitato tecnico scientifico e spero entro questa settimana di avere linee guida certe". Il tema, principalmente, è quello delle spiagge libere. Infatti, ha sottolineato il governatore, "negli spazi in concessione il titolare può essere il soggetto che verifica il rispetto delle regole di sicurezza e gli accessi". Il problema si pone negli spazi gratuiti, "specie in Sardegna, dove esistono migliaia di chilometri di spiaggia", ha chiarito Solinas. In questo caso, "chi controlla il rispetto del distanziamento sociale? Se ci trova qualche vicino di ombrellone che non è proprio propenso al rispetto della distanza, non è che ci possiamo fare giustizia da soli", è la considerazione del presidente. Quindi, ha affermato, "la mia preoccupazione è trovare un sistema efficiente che garantisca a chi va in spiaggia di trovare una situazione tranquilla e il rispetto delle distanze".
In Indonesia chi non rispetta il distanziamento viene spedito a pulire le latrine
I cittadini indonesiani che violano le regole di distanziamento sociale nella capitale Giacarta potrebbero ritrovarsi costretti a pulire i bagni pubblici come punizione. La misura rientra in una serie di provvedimenti elencati in nuove regole volte a contrastare i contagi da coronavirus nella megalopoli del sud-est asiatico. Uscire senza mascherina può essere sanzionato con una multa di 250.000 rupie (17 dollari), mentre chi sarà colto in assembramenti potrebbe essere costretto a turni di pulizia in strutture pubbliche – comprese le latrine – e a indossare un segno distintivo che li etichetta come trasgressori.
Russia, positivo al coronavirus il portavoce di Putin. Il presidente in isolamento
Dmitri Peskov, portavoce del presidente russo Vladimir Putin, ha reso noto di essere risultato positivo al coronavirus. All'agenzia di stampa Ria Novosti ha riferito di essere ricoverato in ospedale. Vladimir Putin è in auto-isolamento da diverse settimane e non è chiaro quanto sia stato a contatto di recente con Peskov. I giornalisti che seguono il Cremlino hanno sottolineato che l'ultima volta che Peskov è apparso in pubblico, in un incontro con Putin, era il 30 aprile scorso.
Precedentemente, sono risultati positivi al nuovo virus anche il premier russo Mikhail Mishustin, in ospedale dal 30 aprile ma, secondo il suo addetto stampa, in miglioramento, e i ministri della Cultura, Olga Lyubimova, e delle Costruzioni, Vladimir Yakushev.
In Germania l'indice di contagio R0 ancora superiore a 1
Resta ancora superiore a 1 l'indice di contagio in Germania, il dato sotto osservazione perché consente di seguire l'andamento del Coronavirus. Un dato negativo ma che non va considerato a sé secondo il vicepresidente del Robert Koch Institut, Lars Schaade, secondo cui è importante guardare alle nuove infezioni registrate ogni giorno, comprese tra le 700 e le 1300 quotidiane nel corso dell'ultima settimana, con mille nuovi casi ieri. "Il virus non è andato via", ha sottolineato Schaade, notando che la minaccia alla salute pubblica è però più bassa oggi di un mese fa.
Oms: in Africa più di 66mila casi e oltre 2.300 morti
In Africa ci sono più di 66mila casi di contagio da nuovo coronavirus e 2.331 morti. È quanto emerge dall'ultimo dell’ufficio regionale dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) che raccoglie i dati dei vari Paesi del continente. Il Sudafrica al momento è il Paese con il maggior numero di casi, ben 10.652, e un bilancio di 206 morti. L'Egitto invece fa registrare il maggior numero di decessi dall’inizio dell’emergenza sanitaria con 533 morti e 9.746 casi.
Ministro della sanità non lascia nessuna speranza ai britannici: "L'estate è cancellata"
"Penso che l'estate sia ormai cancellata per le vacanze", così il Ministro della sanità inglese Matt Hancock ha spento i sogni di molti britannici che già progettavano un possibile viaggio per la stagione estiva. Intervistato a distanza Hancock ha precisato: "Non abbiamo ancora preso una decisione definitiva al riguardo, ma è chiaro che cercheremo di riaprire le attività ricettive, qualche attività ricettiva, dall'inizio di luglio se continueremo a ridurre con successo la diffusione di questo virus" ma è "improbabile che andremo in vacanza all'estero".
Zaia: "Lunedì riapriremo tutto quello che si può"
"Ieri è passata la linea che ho portato avanti con molti colleghi, cioè che il governo faccia scelte di base e poi deleghi le Regioni a rifinire l'abito. L'abito sartoriale del Veneto è quello per cui lunedì si apre tutto quello che si può aprire: negozi, centri sportivi, servizi alla persona e turismo. Noi vogliamo partire da lunedì". Lo ha dichiarato il presidente del Veneto, Luca Zaia, nel corso del consueto punto stampa per fare il punto della situazione sull'emergenza coronavirus. "Al presidente Conte ho detto: siamo lo spartiacque tra l'ordine e il disordine; fare il percorso assieme vuol dire ordine, non farlo assieme il disordine. La nostra idea, se ci saranno i presupposti sanitari, è aprire da lunedì tutto quello che è possibile aprire" ha aggiunto Zaia.
Mascherine a 50 centesimi in vendita dai tabaccai, l'annuncio di Arcuri
Le mascherine a 50 centesimi saranno in vendita anche dai tabaccai. Lo ha annunciato oggi il Commissario per l'emergenza Domenico Arcuri rivelando che nei prossimi giorni sarà firmato un accorso con la categoria. "Nelle prossime settimane le mascherine a 50 centesimi si troveranno anche nei tabaccai" ha spiegato il Commissario per l'emergenza coronavirus, aggiungendo: "Nei prossimi giorni con l'associazione dei tabaccai, che ha 50mila di punti vendita nel paese, firmeremo l'intesa". "Abbiamo sottoscritto i primi due accordi non esclusivi e confidiamo di farne altri ancora con reti di distribuzione altrettanto massicce" ha concluso Arcuri