Le notizie sul Covid in Italia e nel mondo di martedì 11 gennaio
Il Quebec vuole introdurre una sanzione per i non vaccinati
Il Quebec introdurrà una sanzione per le persone non vaccinate. Solo il 15% dei civili in Quebec non è vaccinato, ma il dato dei non immunizzati rappresenta la metà di tutti i casi ospedalieri. "Penso che sia una misura giusta per la popolazione che fino ad ora ha fatto dei sacrifici – ha spiegato il premier Francois Legault -. Dobbiamo alle persone questa decisione".
Più decessi in Italia per Covid, Sileri: "Nostra popolazione più anziana rispetto a quella dell'Ue"
Più decessi in Italia per Covid rispetto a quelli registrati negli altri Paesi dell'Unione Europa nonostante il tasso di vaccinazione maggiore. questo accade, secondo il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, perché l'Italia ha una "popolazione più anziana degli altri Paesi". Lo ha detto a Di Martedì su La7.
Le regioni a rischio zona arancione dalla prossima settimana
Da lunedì prossimo alcune Regioni potrebbero passare in zona arancione. E nelle settimane successive non è detto che non possa tornare anche la zona rossa. Con la situazione epidemiologica che continua a peggiorare, vediamo quali sono le Regioni a rischio cambio colore.
Torna la fila di ambulanze davanti all’ospedale Cotugno di Napoli
Tornano le file di ambulanze davanti all’ospedale Cotugno di Napoli per l’assenza di posti letto Covid; le immagini girate la sera dell’11 gennaio 2022.
In Lombardia vaccinato oltre l’85 per cento del personale scolastico
In Lombardia oltre l’85 per cento del personale scolastico ha completato il ciclo di vaccinazione, a doppia o tripla dose, contro il Covid.
Toti (Liguria): "Tamponi solo a sintomatici, stop pandemia burocratica"
"Il Governo decida al più presto di tamponare solo i sintomatici, altrimenti non saremo travolti dai malati ma dalle carte e dai tamponi. Solo oggi in Liguria ne abbiamo fatti 47 mila, il sistema non può più reggere questo tamponificio, nonostante il grande sforzo di tutti". Lo chiede il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sui social definendo l'attuale sistema di controllo del Covid una "pandemia burocratica" con "i cittadini in bali'a di regole complicate e in continuo cambiamento".
Lutto ad Ancona, campione di nuoto muore per Covid a 17 anni: non si era potuto vaccinare
Lutto nelle Marche per la morte di Emanuelle Alessandro Pandele: il ragazzo è deceduto a soli 17 anni a causa di complicazione del Covid-19 negli Ospedali Riuniti di Ancona, dove era ricoverato da qualche giorno. Il giovane nuotatore di Montecassiano (Macerata) si era contagiato durante le vacanze di Natale, e non si era potuto vaccinare. Il ragazzo, da quanto si apprende, era già affetto da un'altra grave patologia. Fin Marche lo ricorda così: "Il Comitato regionale Marche si stringe intorno alla famiglia del ragazzo in questo difficile momento, partecipando al dolore di quanti lo conoscevano meglio o lo avevano semplicemente incontrato, in vasca per gli allenamenti o in occasione delle gare".
Record Covid in Francia, oggi 368.149 casi e 270 morti
Sono 368.149 i nuovi casi di Covid registrati in Francia nelle ultime 24 ore: lo annunciano le autorità sanitarie. Il ministro della Salute, Olivier Veran, aveva anticipato nel primo pomeriggio che il numero si sarebbe avvicinato a 350mila. Si tratta di un nuovo record assoluto dall'inizio della pandemia. Il numero di decessi rilevato nelle ultime 24 ore è invece pari a 270. Gli ospedali francesi sono messi a dura prova dato che il numero di ricoverati continua a crescere, anche se non quanto i contagi. Sono attualmente ricoverate per Covid 23.371 persone di cui quasi 4.000 in terapia intensiva.
Perché Deltacron potrebbe essere un errore di laboratorio secondo gli esperti
Secondo il virologo Guido Silvestri “Deltacron sembra essere un artefatto di laboratorio”. A lui si unisce il biologo Enrico Bucci, secondo sui i ricercatori ciprioti che nei giorni scorsi hanno lanciato l’allerta Deltacron “hanno ritirato le sequenze che avevano depositato, perché vi è necessità di ulteriori accertamenti”.
Vaccini nuovi contro il Covid, Oms risponde ad appello scienziati
Risponde a un appello che la comunità scientifica sta facendo da mesi, la dichiarazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) sulla necessità di sviluppare vaccini anti Covid con un alto impatto sulla prevenzione della trasmissione, oltre che della malattia. "E' un appello che la comunità scientifica sta facendo da mesi", ha commentato il virologo Francesco Broccolo, dell'Università di Milano Bicocca. Nella stessa direzione va, secondo l'esperto, quanto ha dichiarato anche l'Agenzia europea di medicinali (Ema) sulla mancanza di dati a sostegno di un'ulteriore dose booster. "Ci stiamo accorgendo che rincorrere il virus non è una soluzione vincente. Sotto pressione selettiva, infatti, il virus continua a mutare, mentre stiamo continuando a utilizzare il booster di un vaccino progettato per rispondere alla proteina Spike del virus SarsCoV2 originario. Di conseguenza – ha rilevato il virologo – per avere una copertura della malattia sono ormai necessari richiami sempre piu' ravvicinati e la cui durata della protezione non è di fatto nota".
Covid in Italia, in aumento intensive (+71) e ricoveri (+727)
In Italia sono ancora in aumento i ricoveri in terapia intensiva (+71) e quelli in area medica (+727): è quanto emerge dal bollettino di oggi, 11 gennaio, del Ministero della Salute.
Covid in Italia, oggi 220.532 nuovi casi e 294 morti
Secondo il bollettino di oggi, martedì 11 gennaio, del Ministero della Salute, sono stati registrati in Italia nelle ultime 24 ore 220.532 contagi e 294 morti. Effettuati 1.375.514 tamponi, con tasso di positività al 16%.
Pregliasco: "Covid party in aumento, ma Omicron non è una passeggiata"
"E' un fenomeno che sta emergendo in modo più evidente a causa di un messaggio distorto, ovvero che la variante Omicron è più tranquilla quindi si può rischiare di più". Così il virologo Fabrizio Pregliasco spiega l'incremento dei covid-party organizzati via Telegram con l'obiettivo di infettarsi e ottenere poi il Green pass dei guariti. "Ma Omicron non è proprio una passeggiata – chiarisce l'esperto all'Adnkronos Salute – e l'effetto di riduzione di un terzo di possibili complicanze che vediamo dai dati è legato soprattutto al fatto che siamo in gran parte vaccinati. Oltretutto siamo in una fase di co-circolazione di due varianti, quindi magari non becchi la Omicron ma la Delta".
Bassetti: "Basta col bollettino giornaliero dei dati, non ha senso"
"Basta col report giornaliero, siamo rimasti gli unici a farlo e non ha alcun senso, ci fa solo fare brutta figura agli occhi del mondo. Bisogna cambiare il conteggio dei malati covid, non si può contare come malato quello che ha un braccio rotto e un tampone positivo. Continuando a fare tutti questi tamponi immotivati, arriveremo a un punto che avremo talmente tanti positivi e contatti con positivi che l’Italia si fermerà". Lo ha detto oggi Matteo Bassetti, primario di Malattie infettive all'ospedale San Martino di Genova, a Radio Cusano Campus.
Ricoveri ordinari bloccati ad Andria e Barletta per emergenza Covid
A causa della nuova ondata di contagi da Covid, la Asl Bt ha disposto il blocco dei ricoveri ordinari negli ospedali di Andria e Barletta. I due ospedali erano gli unici della Bat ancora aperti ai ricoveri ordinari, dopo che la Asl aveva già riconvertito in struttura esclusivamente Covid quello di Bisceglie. "Naturalmente restano garantiti i ricoveri in urgenza e oncologici – dice Alessandro Delle Donne, commissario straordinario della Asl Bt – la disposizione si rende necessaria alla luce dell'andamento della pandemia".
Come sta andando il programma di donazione vaccini Covax
Quante dosi di vaccini avevano promesso di donare i Paesi più ricchi e quante sono effettivamente arrivate a destinazione? Vediamo un po’ di numeri riportati dalla piattaforma Our World in Data che spiegano come sta andando l’iniziativa Covax.
Record di ricoveri Covid negli Usa, sono più di 145 mila
Gli Stati Uniti hanno registrato un nuovo record di ricoveri Covid, con oltre 145.000 persone in ospedale, secondo i dati comunicati dalle autorità sanitarie. In totale sono 145.982 i pazienti ricoverati, di cui 4.462 minorenni. La cifra supera i 142.273 ricoveri registrati il 14 gennaio 2021.
Covid in Gb, 120.821 casi e 379 morti in 24 ore
Il Regno Unito ha registrato in 24 ore 120,821 casi di Covid, in calo rispetto a ieri, e 379 morti. Il dato sui decessi è il più alto dallo scorso febbraio ma un'impennata nel calcolo dei morti è usuale il martedì, dopo i ritardi nei conteggi accumulati nel fine settimana.
Si consolida però il calo dei contagi da Covid nel Regno Unito, che scende oltre 100.000 sotto il picco di una settimana fa alimentato da Omicron. Lo certificano i dati ufficiali, sullo sfondo delle restrizioni pur estremamente limitate imposte dal governo di Boris Johnson contro la nuova variante, affrontata invece con un'accelerazione record in Europa della quota delle terze dosi booster dei vaccini somministrati. La discesa – su una media quotidiana di tamponi compresa in questi giorni fra 1,6 e 2 milioni – è ora sancita anche rispetto alla curva settimanale dei casi. Balzano invece a 379 i morti conteggiati, appesantiti però dal consueto recupero statistico di dati tardivi relativi al weekend che avevano alleggerito il conteggio di ieri a 77.
Covid in Francia, oggi i nuovi positivi superano quota 350mila
Nuovo record di contagi in Francia, "350.000 nuovi casi, anche un po' di più", ha annunciato il ministro della Salute, Olivier Véran, davanti all'Assemblée Nationale, anticipando i dati di fine giornata di Santé Publique. Ieri i contagi erano stati 93.000, un numero relativamente basso che riflette, come ogni lunedì, il minor numero di tamponi della domenica. "Anche il sistema ospedaliero – ha continuato Véran – è messo a dura prova. Ci sono 22 mila pazienti ricoverati per Covid, 3.900 in terapia intensiva in un periodo segnato anche dall'influenza e delle conseguenze della bronchiolite, che è stata particolarmente forte quest'anno".
I Pediatri italiani: "68 bimbi sotto i 3 anni in terapia intensiva per Covid"
Sono 268 gli under 19 ricoverati in terapia intensiva per Covid, rispetto ai 263 della settimana precedente (dati al 5 gennaio). I numeri più alti si registrano nella fascia d'età 16-19 ed in quella inferiore ai 3 anni. Lo rileva la Società italiana di pediatria (Sip). I ricoverati in terapia intensiva nella fascia sotto i 3 anni sono 68; nella fascia 3-5 anni 24; nella fascia 6-11 sono 39; nella fascia 12-15 61 ed in quella 16-19 anni sono 76.
Andreoni: "Le reinfezioni c'erano anche prima, non sono prerogativa di Omicron"
Il primario di infettivologia a Tor Vergata Massimo Andreoni a Huffpost: "Le reinfezioni sono più frequenti per l'altissimo numero di positivi e per la durata della pandemia, non sono prerogativa della nuova variante. In un contesto in cui la circolazione del virus è così elevata, sale anche la possibilità di contagio dei soggetti parzialmente immunizzati a causa di una pregressa infezione da Covid. Questo è il primo elemento da considerare per spiegare la crescita del tasso di reinfezione". Inoltre, ha aggiunto, "la pandemia dura ormai da quasi due anni: vecchie infezioni, verificatesi nelle prime ondate, hanno ormai lasciato una modesta immunità in chi le ha contratte. Ovviamente questi soggetti sono più esposti al rischio di contrarre l’infezione una seconda volta".
Ema: "Possibile ok a vaccini per Omicron ad aprile-maggio"
L'ok dell'Agenzia europea del farmaco (Ema) ai vaccini adattati per fare fronte alla variante Omicron potrebbe arrivare "in aprile-maggio". Lo ha detto il capo della strategia vaccinale dell'Ema, Marco Cavaleri, precisando che bisogna ancora analizzare se sia necessaria una "discussione globale" su nuove dosi e se "inseguire il virus invece di anticiparlo" sia "la strategia giusta nell'interesse della salute pubblica".
Battiston a Fanpage.it: "Molto lontani dal picco di Omicron"
Roberto Battiston, fisico dell’Università di Trento, a Fanpage.it sull’ondata Omicron in Italia: “Dire quando avremo il picco della nuova ondata di Covid-19 è difficile, il problema si chiama Omicron, che è una tempesta che ci sta complicando la vita. Servirebbe separare i casi Omicron da Delta per pensare a diverse modalità di gestione, inclusa l’apertura delle scuole”.
Covid Piemonte 18.607 casi, +74 ricoverati, 12mila guariti
In Piemonte sono 18.607 i nuovi casi di persone risultate positive al Covid (di cui 16.717 dopo test antigenico), pari al 18,3% di 101.414 tamponi processati (86.784 antigenici). Il 72,9% sono asintomatici. In terapia intensiva 8 ricoverati in più (totale a 148), negli altri reparti + 66 (dato complessivo 1.911). Tredici i decessi, di cui 1 relativo a oggi; balzo avanti dei guariti, +12.330. Le persone in isolamento domiciliare sono 148.626.
Covid Lazio, oggi oltre 12mila nuovi positivi e 43 decessi
Il bollettino Covid della Regione Lazio della giornata di oggi, martedì 11 gennaio 2022: sono 12788 i nuovi positivi, di cui 5.336 a Roma, mentre i morti registrati sono 48.
Ema: "Due dosi di vaccino proteggono fino al 70% contro Omicron, con dose booster si arriva al 90%"
I dati provenienti dal Sud Africa evidenziano che le persone che hanno ricevuto 2 dosi di vaccino contro il COVID19 hanno una protezione fino al 70% contro la variante Omicron. I dati del Regno Unito mostrano inoltre che, mentre la protezione diminuisce pochi mesi dopo la vaccinazione, aumenta di nuovo fino al 90% dopo una dose booster. A riportarlo è l'EMA
Alto Adige, oltre 3mila nuovi casi in 24 ore
Scendono a 95 i ricoverati, di cui 18 in terapia intensiva, negli ospedali dell'Alto Adige, dove si
registra sempre un alto numero di positivi. Sono 3.039 quelli rilevati nelle ultime 24 ore, con un boom di persone in
quarantena, 15.600. Due le vittime, un uomo e una donna over 80.
Ricciardi: "Gravissimo allarme in ospedali, soprattutto per malati di tumore"
"L'allarme negli ospedali, legato all'ondata Covid in corso, è gravissimo. La situazione comincia a
diventare drammatica soprattutto per i malati oncologici che sono i più penalizzati con il rinvio di interventi, che sarebbero urgenti, di settimane se non mesi". Lo dice all'Adnkronos Salute Walter Ricciardi,
consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e docente di Igiene all'università Cattolica di Roma.
"Ormai le liste di attesa per gli interventi si sono allungate moltissimo, e i rinvii sono all'ordine del giorno perché gli ospedali sono monopolizzati dal Covid, con la riduzione dei posti letto ordinari per far spazio ai pazienti con infezione, dalle necessità organizzative e dal personale contagiato o in quarantena", conclude
Greco (Cts), bollettino contagi diventi settimanale
“Sarebbe un’ottima idea far diventare settimanale il bollettino dei contagi, mi sembrerebbe naturale farlo. Noi del Cts stiamo discutendo del parlarne col governo”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l’infettivologo e membro del Comitato tecnico scientifico (Cts), Donato Greco.
USA, nuovo record: 1,35 milioni di casi in un solo giorno
Gli Stati Uniti hanno registrato ieri 1,35 milioni di nuovi casi di Covid-19, un record. Il precedente primato era di 1,03 milioni di nuovi casi, registrato il 3 gennaio. In entrambi i casi, bisogna ricordare che i dati raccolti di lunedi' contengono anche, in parte, quelli del fine settimana, dato che gli Stati non sempre inviano prontamente, alle autorita' federali, quelli registrati di sabato e domenica. La media delle ultime due settimane mostra 700.000 nuovi casi al giorno. Aumentano anche i ricoveri: ieri, piu' di 136.600 persone sono state ricoverate in ospedale, il numero piu' alto dal gennaio 2020. I decessi, comunque, rimangono inferiori rispetto alle precedenti ondate di contagi.