Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, lunedì 10 maggio 2021. Oggi in Toscana 481 contagi, 247 in Veneto, 57 nelle Marche. Da oggi quasi tutta Italia zona gialla: con le ultime ordinanze firmate dal ministro Speranza da oggi non ci sono più regioni in zona rossa. Sono zona arancione solo Valle d’Aosta, Sicilia e Sardegna. Il Governo lavora sulle nuove riaperture col decreto Covid: dal wedding allo sport, dai ristoranti al chiuso all'allentamento del coprifuoco, ai centri commerciali nei weekend. Sileri: niente mascherina all'aperto con 30 milioni di vaccinati. Vaccini Covid, Europa e Astrazeneca verso il divorzio. La Commissione non ha rinnovato il contratto con l'azienda anglo-svedese in scadenza alla fine di giugno. Sono oltre 24 milioni le dosi di vaccino somministrate in Italia, 7.401.862 hanno completato il ciclo vaccinale. Al via prenotazioni per over 50: in Lombardia già più di 300mila i prenotati. Farmacovigilanza Aifa: "91% segnalazioni per reazioni lievi, solo 8,6% gravi". Crisanti: “Se la campagna di vaccinazione continuerà a un ritmo sostenuto arriveremo a una situazione simile a quella di Israele e del Regno Unito nel giro di 2/3 mesi”. Nel mondo 157.960.048 contagi. In Spagna finisce l’emergenza e viene eliminato il coprifuoco. Sistema sanitario al collasso in India, il Paese asiatico recluta centinaia di ex medici dell’esercito: nell'ultima giornata 366mila nuovi contagi e oltre 3.700 morti. In Francia 20 casi di variante indiana.
- Covid, calano ricoveri in area medica e terapia intensiva 10 Maggio
- Lazio, oggi 680 nuovi casi e 17 morti 10 Maggio
- Lombardia, oggi 583 nuovi casi e 23 morti 10 Maggio
- Bollettino, oggi 5.080 nuovi casi e 198 morti 10 Maggio
- Puglia, 247 nuovi casi e 25 morti di Covid 10 Maggio
- Vaccini, Aifa: "91% segnalazioni per reazioni lievi, solo 8,6% gravi" 10 Maggio
- Covid Veneto, 247 contagi e 2 decessi in 24 ore 10 Maggio
- Coronavirus in Toscana, 481 contagi nelle ultime 24 ore 10 Maggio
- Da oggi over 50 possono prenotare il vaccino anti-Covid 10 Maggio
- Calendario riaperture, quali attività riaprono in Italia il 15 maggio 10 Maggio
- Marche, nelle ultime 24 ore 57 nuovi contagi Covid 10 Maggio
- Le Regioni che rischiano di passare in zona arancione a causa dell'Rt 10 Maggio
- In India altri 366.000 contagi e 3.754 morti Covid 10 Maggio
- Nuovo decreto Covid: ipotesi coprifuoco alle 24 e riaperture per bar, piscine e centri commerciali 10 Maggio
- Italia quasi tutta in zona gialla, nessuna Regione rossa: cosa cambia da oggi 10 Maggio
- Vaccini Covid, somministrate in Italia più di 24 milioni di dosi 10 Maggio
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, lunedì 10 maggio 10 Maggio
In India altri 366.000 contagi e 3.754 morti Covid
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati in India altri 366.161 casi di coronavirus e 3.754 morti, in lieve calo rispetto ai recenti picchi. L'India è arrivata a 22,66 milioni di contati e 246.116 decessi dall'inizio dell'epidemia. Continuano ad aumentare gli appelli a imporre un lockdown nazionale, mentre molti ospedali sono in forte difficoltà per la mancanza di ossigeno e letti e i crematori lavorano ininterrottamente.
Vaia (Spallanzani): "Con anziani vaccinati ridicole distinzioni tra 50enni e 40enni, dare dosi a tutti"
"Arrivati a questo punto, con gli anziani vaccinati, è ridicolo fare distinzioni tra un 50enne e un 40enne. Negli open day bisogna dare le dosi a tutti, senza più fasce di età". Lo dice Francesco Vaia, direttore sanitario dell'Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, che in un'intervista a ‘Il Messaggero' auspica per la campagna di immunizzazione anti-Covid un'accelerazione ulteriore, per non sprecare le fiale rimaste nei super congelatori delle Asl. "Sarebbe un delitto tenere le boccette chiuse – avverte – Tutti i vaccini approvati sono efficaci", e se tanti scartano AstraZeneca "è colpa di una comunicazione balbettante, soprattutto da parte delle agenzie regolatorie". "Capisco i cittadini disorientati dalle comunicazioni altalenanti delle agenzie regolatorie, indicazioni a volte anche contraddittorie – osserva Vaia – Tra l'altro, le agenzie non dovrebbero raccomandare, ma stabilire. In ogni caso – precisa – tutti i farmaci hanno effetti collaterali, ma i benefici superano infinitamente i rischi, molto ridotti. La via ora sono gli open day. Per tutti, senza fasce d'età. Nel Lazio la Regione li vede con favore, il progetto è allo studio. L'unico tema è evitare gli assembramenti, va attivato un sistema di prenotazione. E vanno coinvolti i medici di base. Se questa pandemia ci ha insegnato una cosa, è che va rafforzata la medicina di prossimità, servono più cure domiciliari. Anche per il Covid". Per esempio con monoclonali a casa? "C'è già un progetto per gli anticorpi a domicilio – conferma il direttore dello Spallanzani – I monoclonali, se la cura inizia subito, salvano vite". Parlando dell'andamento di Covid-19 in Italia, "tutti gli indicatori sono buoni – afferma Vaia – Non badiamo solo all'Rt che ormai è superato. Il rapporto tra contagiati e tamponi è in calo, i ricoveri sono stati abbattuti. Questo fa ben sperare. Attenzione però, non è un liberi tutti: bisogna continuare a comportarsi correttamente per non lasciare sponde ai catastrofisti che già preconizzano la quarta ondata. Dipende da noi – aggiunge – la lotta al virus è di sistema, corale". Infine il tema liberalizzazione brevetti. Potrebbe essere un passaggio chiave per accelerare l'immunizzazione di massa? "Io lo dico da gennaio – risponde il direttore sanitario dello Spallanzani – Parliamo sempre di un superamento provvisorio dei brevetti, a tempo, senza pretendere di trasformare Big Pharma in associazioni non profit", puntualizza. "Credo e spero – auspica Vaia – che il premier Draghi, con la sua autorevolezza, possa trascinare i leader europei in questa direzione. Condivido anche l'appello agli Usa per lo sblocco delle esportazioni. Con gli Stati Uniti dobbiamo dialogare, io stesso parlo con Anthony Fauci, il consigliere di Biden. Così come abbiamo rapporti, allo Spallanzani, con gli scienziati cinesi e russi. La ricerca e la medicina devono dialogare con tutti".
Ex funzionario Oms Zambon: "Report sul Coronavirus ritirato per pressioni cinesi"
Francesco Zambon, ex funzionario dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che scrisse il rapporto, poi ritirato, in cui definiva ‘improvvisata’ la prima risposta italiana all’emergenza Covid, in una intervista: “Ogni parola era verificata. Ma nessuno ha messo in dubbio le qualità scientifiche del lavoro, il problema è stato politico: come emerge dagli atti della procura di Bergamo, dalle chat, dalle mail, il report è stato ritirato per pressioni cinesi, principalmente”.
Nuovo decreto Covid: ipotesi coprifuoco alle 24 e riaperture per bar, piscine e centri commerciali
Nei prossimi giorni si dovrebbe riunire la cabina di regia per valutare le nuove regole anti-Covid, con un probabile ulteriore allentamento delle misure: l’ipotesi più probabile è che il coprifuoco venga spostato in avanti, partendo da mezzanotte, ma allo stesso tempo si dovrebbe valutare un nuovo calendario delle riaperture per bar, piscine e centri commerciali. Qui tutte le novità.
Machu Pichu in zona a massimo rischio Covid, da oggi tetto al 40% di ingressi
Da oggi la cittadella inca di Machu Pichu, in Perà, tornerà ad accogliere non oltre 897 visitatori al giorno, il 40 per cento della capienza massima. Il sito, dichiarato patrimonio dell'Umanità dall'Unesco e una delle sette nuove meraviglie del mondo, si trova una delle zone considerate dal governo a livello di rischio "molto alto" per la diffusione dei contagi Covid. Il tetto del 40 per cento è quello fissato per tutti i luoghi di interesse culturale compresi nelle province più sensibili del Paese. L'accesso ai reperti di una delle principali attrazioni turistiche del paese rimane comunque possibili solo con il compimento di tutte le misure di sicurezza oramai codificate nel periodo di emergenza pandemica.
Italia quasi tutta in zona gialla, nessuna Regione rossa: cosa cambia da oggi
Misure e regole anti-Covid meno rigide da oggi in quasi tutta Italia, dove a partire dal 10 maggio nessuna regione sarà in zona rossa. Sicilia, Sardegna e Valle d'Aosta sono in zona arancione, mentre tutte le altre regioni sono zona gialla con spostamenti liberi e ristoranti aperti a pranzo e cena all'aperto. Resta in vigore ovunque il coprifuoco, dalle 22 alle 5. Qui tutti cambi di colore e le novità.
Germania, arrivano i test lecca-lecca nelle scuole del Nord Reno-Westfalia
Il Nord Reno-Westfalia sarà il primo stato federale a introdurre i cosiddetti test lecca-lecca su tutta la linea in tutte le scuole primarie e speciali. Il test ha lo scopo di testare tutti gli oltre 730.000 alunni delle quasi 3.800 scuole elementari e speciali due volte a settimana nei rispettivi gruppi di apprendimento per il coronavirus. Il test viene inizialmente eseguito in gruppo. Solo quando un gruppo è risultato positivo, i membri del gruppo vengono testati individualmente. La Germania riaprirà presto ulteriori settori chiusi da mesi per contenere la pandemia, in particolare la gastronomia e le strutture ricettive. Lo ha affermato il ministro dell'Economia e dell'Energia, Peter Altmaier, nel corso di un'intervista rilasciata all'emittente radiotelevisiva "Ard". L'esponente dell'Unione cristiano-democratica (Cdu) ha dichiarato: "Vedremo riaperture in numerosi circondari nelle prossime settimane, anche nella ristorazione all'aperto. Vedremo la gente mangiare gelato o pizza all'esterno". La terza ondata è stata infatti "interrotta", ha sottolineato Altmaier. Per il ministro dell'Economia e dell'Energia tedesco, il governo federale e i Laender dovranno coordinarsi per concordare le misure di riapertura e la loro attuazione. L'obiettivo è far sì che le vacanze estive in Germania siano "possibili". Secondo Altmaier, "se facciamo ogni sforzo e stiamo attenti con le prossime riaperture, vedremo che hotel, pensioni, appartamenti per le vacanze apriranno e si potranno fare le vacanze in Germania".
Vaccini Covid, somministrate in Italia più di 24 milioni di dosi
Sono più di 24 milioni (24.054.000) le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate finora in Italia, l'87,8% del totale di quelle consegnate, che sono finora 27.391.650: nel dettaglio 17.796.870 Pfizer/BioNTech, 2.583.100 Moderna, 6.668.880 Vaxzevria (AstraZeneca) e 342.800 Janssen (J&J). È quanto si legge nel report del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle ore 06:13 di oggi. Le persone immunizzate con entrambe le dosi sono 7.401.862.
Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, lunedì 10 maggio
Sono 8.292 i casi di Coronavirus registrati nel bollettino di domenica diffuso dal Ministero della Salute. Nell’ultima giornata sono stati effettuati 226.006 tra test e tamponi mentre si registrano altri 139 morti per Covid, un numero ancora molto alto ma il dato più basso dal 25 ottobre. Il tasso di positività è al 3,67%. Di seguito il dettaglio dei contagi regione per regione:
Lombardia: +1.326
Veneto: +492
Campania: +1.233
Emilia Romagna: +650
Piemonte: +592
Lazio: +788
Puglia: +646
Toscana: +713
Sicilia: +494
Friuli Venezia Giulia: +68
Liguria: +152
Marche: +250
Abruzzo: +145
P.A. Bolzano: +83
Calabria: +312
Sardegna: +54
Umbria: +108
P.A. Trento: +57
Basilicata: +103
Molise: +18
Valle d'Aosta: +8
Da oggi quasi tutta Italia zona gialla: con le ultime ordinanze firmate dal ministro Speranza non ci sono più regioni in zona rossa. Sono zona arancione solo Valle d’Aosta, Sicilia e Sardegna. Il Governo lavora sulle nuove riaperture: dal wedding allo sport, dai ristoranti al chiuso all'allentamento del coprifuoco, ai centri commerciali nei weekend. Vaccini Covid, la Commissione non ha rinnovato il contratto con AstraZeneca in scadenza alla fine di giugno. Sono 24.054.000 le dosi di vaccino somministrate in Italia, 7.401.862 hanno completato il ciclo vaccinale. Nel mondo 157.960.048 contagi.