Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di oggi, lunedì 1 giugno. 60 morti nella giornata di ieri e 233.197 contagi totali in Italia, superati i 6 milioni di casi di Coronavirus nel mondo. Il capo dello Stato, Mattarella, in occasione della festa del 2 giugno: "Ringrazio tutti gli italiani, sono fiero del mio Paese". Da mercoledì 3 giugno via libera agli spostamenti tra regioni senza autocertificazione. Nel pomeriggio esordisce la app Immuni in Abruzzo, Marche, Liguria e Puglia, la quale ha ottenuto il via libera dal Garante per la Privacy.. Caso Zangrillo, il virologo Silvestri: "Innegabile stagionalità del virus".
Indennità Covid-19, bonus anche a titolari invalidità e stagionali
Circa 42mila fra titolari di assegni di invalidità e lavoratori stagionali riceveranno l’indennità Covid-19 a seguito del riesame delle domande da parte dell'Inps. Nuove categorie di lavoratori dello spettacolo beneficeranno dell’indennità. L’Inps ha infatti concluso il riesame d’ufficio di circa 42.000 domande di indennità per il mese di marzo, in precedenza respinte, relative ai titolari di assegno ordinario di invalidità (19mila circa) e ai lavoratori stagionali (23mila circa) con qualifica rilevata attraverso le comunicazioni obbligatorie (Unilav).
Il virologo Fauci: "Il virus non è sotto controllo, non ci sono prove che abbia perso forza"
Anthony Fauci, l’immunologo a capo della task force della Casa Bianca su Covid-19, ha sottolineato in una intervista a Sky come la situazione resti critica “soprattutto in alcune parti degli Usa che sono state duramente colpite come la zona metropolitana di New York. In generale la curva dei contagi sta andando giù negli Stati Uniti e le cose stanno migliorando, ma molto lentamente”, ha aggiunto, concludendo che “non credo che ci siano ancora prove concrete per dire che il virus sta perdendo forza”.
2 Giugno, Mattarella: "L'Italia ha mostrato il suo volto migliore, sono fiero"
"In questa emergenza l'Italia ha mostrato il suo volto migliore. Sono fiero del mio Paese". Lo ha affermato Sergio Mattarella, in occasione del Concerto dedicato alle vittime del Coronavirus alla vigilia del 74esimo anniversario della proclamazione della Repubblica italiana. "C'è qualcosa che viene prima della politica e che segna il suo limite ed è l'unità morale, la condivisione di un unico destino, il sentirsi responsabili l'uno dell'altro – ha aggiunto- . Sono convinto che insieme ce la faremo. Che il legame che ci tiene uniti sarà più forte delle tensioni e delle difficoltà. Ma so anche che la condizione perché ciò avvenga sarà legata al fatto che ciascuno, partecipando alla ricostruzione che ci attende, ricerchi, come unico scopo, il perseguimento del bene della Repubblica come bene di tutti. Nessuno escluso".
Passeggero positivo e senza mascherina prende un aereo: quarantena per 51 persone
Ha preso un aereo da Lanzarote a Madrid, in Spagna, venerdì scorso, nonostante gli fosse stato appena comunicato di essere risultato positivo al test per il Coronavirus. Così i 51 passeggeri presenti su quel volo si sono ritrovati in quarantena, per 15 obbligatoria e per altri 36 volontaria. Tra loro anche un bambino di nove anni che era seduto proprio accanto al 53enne con il Covid-19, come riferisce El Pais, il quale per altro ha viaggiato tutto il tempo senza mascherina. "Non ho parole per descrivere questo signore – ha detto la mamma del minore – la prima cosa che farò uscendo dall'isolamento è denunciarlo".
Online il sito web dedicato alla App Immuni per il tracciamento del contagio
“Ripartiamo insieme. Tornare a vivere normalmente è possibile. Immuni ci aiuta a farlo prima e senza rinunciare alla privacy”: queste le prime parole che si leggono sul sito interamente dedicato all’App Immuni, creato oggi e già online. Dalla pagina web sarà anche possibile effettuare il download, oltre a trovare tutti i chiarimenti sul funzionamento dell’applicazione.
In Spagna zero vittime per Coronavirus nelle ultime 24 ore: è la prima volta da marzo
La Spagna non registra alcun decesso per Coronavirus nelle ultime 24 ore. Lo ha comunicato il ministero della Sanità, ed è la prima volta che ciò accade da marzo, da quando cioè è scoppiata anche nel paese iberico l'emergenza Covid-19. Mentre si contano 35 vittime negli ultimi sette giorni, scrive El Pais.
L'Oms dopo le parole di Zangrillo: "Il virus non è diventato meno patogeno"
"Il Coronavirus non è diventato meno patogeno". Lo afferma l'Oms nel consueto briefing dopo le polemiche che si sono scatenate in Italia in seguito alle parole di Alberto Zangrillo, primario del San Raffaele, che ha definito il virus "clinicamente morto". Nel corso della stesso incontro, il direttore dell'Organizzazione, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha fatto sapere che nel mondo sono state superate le 370mila vittime.
L'Oms: "Il nostro desiderio è che la collaborazione con gli Usa continui"
"Il contributo e la generosità degli Stati Uniti alla salute globale per molti decenni sono stati immensi e hanno fatto una grande differenza nella sanità pubblica in tutto il mondo. Il nostro desiderio è che questa collaborazione continui". Così si legge in un tweet condiviso dall'Organizzazione mondiale della Sanità, che riporta le dichiarazioni del direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus in risposta alla decisione comunicata giorni fa da Donald Trump di interrompere qualsiasi tipo di relazione tra l'Oms e Washington. Ghebreyesus nel suo briefing quotidiano ha anche aggiunto che "il mondo ha da tempo beneficiato del forte impegno collaborativo con il governo e il popolo americano".
La Liguria supera la Lombardia per numero di nuovi casi di Coronavirus
La Lombardia (+50 casi rispetto a ieri) oggi, lunedì 1 giugno, viene superata dalla Liguria, che registra un aumento di 56 casi di Coronavirus. Poi ci sono 21 casi in Piemonte, 19 in Emilia Romagna e 10 nel Lazio. Zero nuovi contagi nelle Marche, in Sicilia, in Umbria, nel Molise, in Basilicata e in Calabria. E' quanto emerge dall'ultimo bollettino dell'emergenza Covid-19 reso noto dalla Protezione civile, secondo cui sono 178 i nuovi positivi individuati nelle ultime 24 ore su tutto il territorio nazionale, il dato più basso in assoluto dall'inizio dell'epidemia.
Protezione civile: "In Italia 233.197 casi, 60 nuovi decessi nelle ultime 24 ore"
Secondo il bollettino di oggi, lunedì 1 giugno, dell'emergenza Coronavirus in Italia, i casi positivi sono 233.197 (+178 rispetto a ieri) di cui 33.475 (+60). 58.355 sono le persone dimesse (+848, +0,5%; ieri +1.874). Attualmente i soggetti positivi sono 41.367.
Ok del Garante della Privacy all'App Immuni
Via libera dal Garante per la Privacy alla App Immuni per il tracciamento del contagio da Coronavirus. "Sulla base della valutazione d'impatto trasmessa dal ministero – spiega l'Autorità – il trattamento di dati personali effettuato nell'ambito del Sistema può essere considerato proporzionato, essendo state previste misure volte a garantire in misura sufficiente il rispetto dei diritti e le libertà degli interessati, che attenuano i rischi che potrebbero derivare da trattamento". Considerati "la complessità del sistema di allerta e del numero dei soggetti potenzialmente coinvolti", il Garante ha comunque indicato "una serie di misure volte a rafforzare la sicurezza dei dati delle persone che scaricheranno la app. Tali misure potranno essere adottate nell'ambito della sperimentazione", in modo da "garantire che nella fase di attuazione ogni residua criticità sia risolta". Si ricorda che la sperimentazione di Immuni dovrebbe partire ufficialmente il 3 giugno in quattro regioni: Puglia, Abruzzo, Marche e Liguria.
Bollettino Lombardia: "50 nuovi casi e 19 decessi nelle ultime 24 ore"
Secondo l'ultimo bollettino dell'emergenza Coronavirus in Lombardia, tra le regioni più colpite, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 50 nuovi casi positivi e 19 decessi, che portano il totale rispettivamente, a 89.018 e 16.131 dall'inizio della pandemia. 167 (-3 rispetto a ieri) sono le persone attualmente ricoverate nel reparto di terapia intensiva e 166 i guariti, per un totale di 52.026.
Mascherine, ok dell'Antitrust all'accordo tra il commissario Arcuri e le farmacie
Via libera dell'Antitrust all'accordo, stipulato da Adf, Federfarma e tutte le associazioni di farmacisti e parafarmacie di proprietà di farmacisti iscritti all'albo con il commissario straordinario per l'Emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, per la distribuzione di mascherine. Lo comunica l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sottolineando di aver applicato per la prima volta la Comunicazione, deliberata lo scorso aprile, relativa agli accordi di cooperazione tra imprese volti a fronteggiare i problemi relativi all'attuale fase di emergenza sanitaria.
Il viceministro Sileri: "Virus circola meno perché mettiamo in atto misure di protezione"
"Il virus continua a circolare ma circola meno perchè ci proteggiamo con il distanziamento, con le mascherine, lavandoci le mani". Lo ha ribadito il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, a SkyTg24 parlando delle affermazioni del professor Alberto Zangrillo, direttore della terapia intensiva del San Raffaele di Milano, secondo il quale "il virus è clinicamente morto". "Ho parlato personalmente con il professore e voglio chiarire – ha detto – che intendeva che non vediamo più arrivare in ospedale pazienti gravi. Questo dipende da una serie di fattori: sicuramente il virus circola meno perchè ci stiamo proteggendo, quindi trova meno soggetti cui trasmettersi; sicuramente vi è una diagnostica più raffinata rispetto a tre mesi fa; potrebbe essere poi che abbia perso un po' di forza: c'è chi lo dice, c'è chi lo nega. Il risultato però finale cui si riferiva Zangrillo è che l'ospedale è meno impegnato. Dunque su questo la polemica non è stata corretta nei suoi confronti perchè se si ascoltano bene le sue parole chiarisce: attenzione, non dobbiamo abbassare la guardia. Quindi: continuiamo a proteggerci però consideriamo che l'impegno clinico ospedaliero è calato drasticamente, se non azzerato in molte aree. Cerchiamo di mantenerlo così con le dovute cautele", ha spiegato .
Gallera (Lombardia): "Abbiamo lavorato al nostro meglio"
L’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, è tornato a parlare per difendere il suo operato e quello della giunta di Fontana durante l’emergenza Coronavirus. Gallera “punta il dito” contro gli esperti che “dicevano tutto e il contrario di tutto nella stessa giornata”, motivo per cui la scienza non è riuscita a dare indicazioni precise nelle prime fasi. L’assessore ha comunque garantito che “la Lombardia ha agito al meglio delle sue possibilità”. Sul passaporto sanitario ha aggiunto che "si tratta di uno strumento che non ha nessun fondamento come evidenziato dal Ministero e da tutti gli esperti", motivo per cui offre una soluzione alla libera circolazione interregionale, ovvero quella di alcune Regioni secondo cui bisognerebbe "attrezzarsi per fornire un servizio sanitario con ambulatori, con strutture in grado di accompagnare chi sta male e per potere monitorare lo stato di salute".
Brasile: positivi 16 calciatori della squadra di calcio del Vasco da Gama
Il Vasco da Gama ha annunciato che 16 dei suoi giocatori sono risultati positivi al coronavirus. Il club di Rio de Janeiro ha spiegato di aver condotto i test su circa 250 persone. Tre giocatori si sono già ripresi, mentre gli altri rimangono separati dal gruppo. Al momento in Brasile non è ancora stata decisa una data di ripresa per il calcio.
Lopalco: "Ospedali svuotati, ma ci sono ancora molti casi asintomatici"
"Siamo passati da una fase di circolazione epidemica a una circolazione endemica. Possiamo attraversare la strada? Si, certamente. Dobbiamo avere paura ad attraversarla? No, basta fare attenzione. Questo però non vuol dire che possiamo attraversarla bendati". Lo scrive su facebook Pierluigi Lopalco, epidemiologo a capo della task force pugliese per l'emergenza coronavirus. "In questi giorni – scrive – abbiamo poche certezze: i reparti ospedalieri si stanno via via svuotando; i nuovi casi positivi si riferiscono per lo più a portatori asintomatici o paucisintomatici, che quindi esprimono basse cariche virali; il numero di portatori è comunque alto, considerando che la maggior parte non viene rilevata e che il virus si mantiene allo stato di portatore per molto tempo".
Gerusalemme, focolai nelle scuole: migliaia di studenti in quarantena
Numerose scuole superiori di Gerusalemme sono state chiuse dopo la conferma di decine di casi di coronavirus tra personale e studenti. La gran parte di questi nuovi contagi è stata registrata in un solo istituto, la Gymnasia Rehavia, ma si registrano casi anche in altre scuole. Migliaia di persone sono attualmente in quarantena.
Bunus e agevolazioni: le idee delle regioni per attrarre turisti
Oltre al bonus vacanza messo a punto dal governo anche le regioni stanno adottando agevolazioni per attrarre i turisti. Così c’è chi pensa a una notte di soggiorno in albergo gratuita ogni tre, chi mette a disposizione gratuitamente i test seriologici, chi mette in campo dei voucher e chi regala l’accesso agli ombrelloni: molte Regioni stanno pensando a incentivi e sconti per attirare i turisti durante l’estate. Andiamo a vedere quali sono le misure a cui stanno pensando i presidenti di Regione.
Il Regno Unito allenta il lockdown: riaprono anche le scuole
Dopo essere stato travolto dal coronavirus il Regno Unito riapre oggi a macchia di leopardo, non senza qualche polemica e preoccupazione per i contagi in alcune classi delle prime scuole elementari: passo iniziale di un graduale ritorno in aula e di un avvio dell'alleggerimento del lockdown. Malgrado il via libera del governo di Boris Johnson, limitato per ora all'Inghilterra, alcune municipalità hanno comunque rimandato la riapertura e il 46% dei genitori – secondo un sondaggio – ha preferito tenere i propri figli a casa. La ripresa scolastica per il momento riguarda solo i primi due anni e il sesto anno delle primarie.
Rigorose le misure di sicurezza messe in atto dagli istituti scolastici: ogni classe è stata divisa a metà, con non più di 15 alunni per insegnante, distanziamento sociale di 2 metri (per quanto possibile), ingressi e turni scaglionati per minimizzare gli assembramenti. Da oggi, in Inghilterra, riaprono inoltre mercati outdoor e concessionarie. Mentre sul fronte dei contatti sociali, scatta il via libera per riunirsi fino a 6 persone all'aperto (fino a 8 in Scozia e a due nuclei familiari in Galles, ma lì con la limitazione di non potersi spostare a oltre 5 miglia dalla residenza locale). Il grosso dei negozi ripartirà invece dal 15 giugno; i primi pub, ristoranti e hotel verso luglio
In Africa quasi 145mila contagiati e 4.100 morti
Sono più di 144.700 i casi di coronavirus nel continente africano, secondo l'ufficio regionale dell'Oms. Secondo gli ultimi dati disponibili in 54 Paesi si contano 4.100 morti e 61.100 guariti. Il Sudafrica ha il primato dei casi con 32.683 infezioni. L'Egitto, invece, è il Paese con più decessi: 913.
Zangrillo: "Ho detto la verità, il virus è clinicamente scomparso"
Dopo aver sollevato un vespaio di polemiche nella comunità scientifica parlando del coronavirus come di un virus "clinicamente scomparso" Alberto Zangrillo, direttore della terapia intensiva del San Raffaele di Milano, ha commentato con Radio24 le sue dichiarazioni: “Io ho detto testualmente ‘il virus è clinicamente inesistente, scomparso’. Se uno omette il clinicamente per farmi del male, fa del male a se stesso”. Il primario del reparto di terapia intensiva del San Raffaela di Milano ha aggiunto: "Io non invito i ragazzi a festeggiare nelle piazze senza mascherine abbracciandosi o baciandosi. Io invito alla prudenza e a osservare le norme di buonsenso che ci porteranno nel giro di un mese a dimenticarci del dramma che abbiamo vissuto. Quando dico queste cose le dico con un retropensiero molto doloroso a tutte le persone che non ce l’hanno fatta e ai loro congiunti”, ha spiegato. E ha aggiunto: “Una cosa che trovo fastidiosa di questo paese è che i clinici siano da una parte e gli scienziati dall’altra. Noi dobbiamo intenderci sulla qualifica di scienziato perché se andiamo a vedere i parametri io sono molto più scienziato di tanti autoproclamatosi scienziati, anche facenti parte del comitato tecnico. Perché in Italia e nel mondo per esser scienziati bisogna produrre scientificamente e la produzione scientifica ha dei parametri molto precisi: basta andare nei motori di ricerca e nelle librerie internazionali e vedere quello che ha prodotto scientificamente Zangrillo. E alla fine si vogliamo facciamo la classifica”, ha detto in trasmissione.
La Cina: "Gli USA egoisti a uscire dall'OMS"
Zhao Lijian, portavoce del ministero degli esteri cinese, ha criticato la decisione degli Stati Uniti di uscire dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms). Lijian ha affermato che gli Stati Uniti sono "soliti mollare" aggiungendo che la comunità internazionale non è d'accordo con il loro "comportamento egoistico". Lo riferisce l'emittente Cgtn
Bonaccini: "Qualche quota si rischio va presa altrimenti non riapriremmo mai"
"Qualche quota si rischio va presa altrimenti non riapriremmo mai". A dirlo Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia-Romagna, intervenendo a Omnibus su La7 in vista del 3 giugno, giorno in cui riapriranno i confini regionali. "Mi pare che dopo il 4 di maggio quando tornarono al lavoro cinque milioni di persone la curva ha continuato a scendere, dopo la riapertura del 18 maggio proprio in questi giorni si può fare una valutazione e si prova a ripartire", ha poi aggiunto. "Discutere delle vacanze non è una banalità – ha poi affermato Bonaccini – se guardiamo il contributo all'intero PIL del turismo, anzi è il cuore centrale della discussione in questa parte della mia regione o del paese".
Richeldi (Comitato tecnico scientifico): "Casi meno gravi grazie al lockdown e uso mascherine"
"Attualmente il nuovo coronavirus sta circolando di meno, vale a dire che la carica virale in circolazione tra la popolazione si è attenuata e questo è l'effetto sia del lockdown sia delle misure tuttora in essere come uso delle mascherine e distanziamento: ciò ha determinato un minor numero di casi ed una minore gravità degli stessi". A spiegarlo all'ANSA Luca Richeldi, componente del Comitato tecnico scientifico, in relazione alle affermazioni del professor Zangrillo. "Non ci sono invece al momento prove scientifiche che il virus sia mutato".
Buona notizia nelle Marche: zero nuovi contagi
Giugno inizia nel migliore dei modi nelle Marche. Il bollettino sul Coronavirus di oggi registra per la seconda volta zero nuovi contagi. Ne dà notizia il Gores (Gruppo operativo regionale per l'emergenza sanitaria): “Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 360 tamponi, 231 del percorso diagnosi e 129 del percorso guariti”. Il numero dei casi dall'inizio dell'epidemia resta fermo a quota 6.730.
Perché la Grecia impone la quarantena a chi arriva da Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia
Dal 15 giugno la Grecia riapre all’Italia, ma non tutto il nostro paese verrà trattato allo stesso modo. Chi volerà da una delle aree “ad alto rischio” coronavirus individuate dall’Agenzia europea per la sicurezza aerea, che per il nostro Paese sono Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, sarà sottoposto a un test all’arrivo e poi alla quarantena.
Polemico il commento di Luca Zaia: "La Grecia che mette al bando il Veneto mi pare allucinante. Mi chiedo cosa pensino i loro operatori, sono i nostri turisti che vanno lì. Sappiano che non ci vedono più", ha detto il governatore. "Siamo a disposizione della comunità greca in maniera costruttiva per mostrare le ‘carte'. Se poi vogliono anche, chiamiamo il prof Crisanti, per fare un giro di tamponi a casa loro”.
Hong Kong, la polizia vieta la veglia Tienanmen: "Vietato assembrarsi"
La marea umana che ogni anno con migliaia di candele illuminava la notte per ricordare del massacro di piazza Tienanmen quest'anno non ci sarà. La polizia di Hong Kong ha opposto "una lettera di obiezione" all'annuale veglia con le tradizionali candele del 4 giugno. Lo Riporta l'Oriental Daily, in base a una nota ricevuta dagli organizzatori. E' la prima volta dal 1990, primo anniversario della strage. Il divieto viene giustificato per le regole adottate come stop ad assembramenti e manifestazioni contro la diffusione del Covid-19 che scadono proprio giovedì e arriva a pochi giorni dall'imposizione della legge sulla sicurezza nazionale da parte di Pechino sull'ex colonia britannica.
Sardegna, Solinas: "Se governo boccia passaporto sanitario i turisti dovranno registrarsi online"
Il passaporto sanitario, la proposta del presidente della Regione Sardegna Christian Solinas, è stato dichiarato incostituzionale dal ministro per Affari regionali Francesco Boccia. Con la riapertura dei confini regionali, e delle frontiere Ue, dal 3 giugno, comincia ufficialmente la stagione turistica. Se l'idea del governatore sardo venisse definitivamente bocciata, in campo ci sono altre ipotesi, per controllare le persone che arrivano sull'isola per trascorrere le vacanze: "Se non dovesse raggiungere un'intesa con il Governo sul passaporto sanitario entro il 3 giugno, la Regione Sardegna è pronta ad attivare un altro sistema di controlli", ha detto Solinas ad "Agorà" su Raitre. "Tratteremo fino all'ultimo per un accordo, ma se non riusciremo a trovarlo, allora – ha spiegato – appronteremo un sistema più articolato che prevede la registrazione dei passeggeri all'ingresso su una piattaforma e la compilazione di un questionario che serve a noi per avere contezza su dove concentrare i maggiori controlli".
Lopalco: "Siamo passati da una fase di circolazione epidemica a una circolazione endemica"
"Siamo passati da una fase di circolazione epidemica a una circolazione endemica. Basta fare attenzione". A scriverlo sui social l'epidemiologo e consulente della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, intervenendo sulle ultime dichiarazioni del tottor Andrea Zangrillo relative alla scomparsa del coronavirus in Italia. Lopalco scava nei suoi ricordi di bambino quando i genitori gli dicevano di fare attenzione quando doveva attraversare la strada. "I miei genitori facevano terrorismo? Di certo no. Non mi dicevano mica di non attraversare la strada. Mi ricordavano semplicemente di stare attento e valutare bene il rischio", scrive e aggiunge: "In questi giorni abbiamo poche certezze: reparti ospedalieri si stanno via via svuotando dei malati di Covid 19, i nuovi casi positivi si riferiscono per lo più a portatori asintomatici o paucisintomatici, che quindi esprimono basse cariche virali, il numero di portatori è comunque alto, considerando che la maggior parte di essi non viene rilevata e che il virus si mantiene alla stato di portatore per molto tempo. Valutare il rischio e – conclude – fare attenzione".