Le notizie sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo e i dati di oggi, giovedì 1 aprile 2021. Nel bollettino di oggi 23.649 contagi e 501 morti. Gimbe: "Per poter riaprire occorre proteggere le persone fragili". Il consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto Covid contenente le nuove misure anti-contagio: stop alle zone gialle fino al 30 aprile, obbligo vaccinale per il personale sanitario, previsto un meccanismo per allentare le misure restrittive in caso di miglioramento della situazione epidemiologica. Scuola, dopo Pasqua si torna in aula fino alla prima media. Iss, 81 anni età media morti, under 50 sono l’1,1%. Positivi al Covid-19 quattro membri della Nazionale italiana di calcio. Torino, festa a casa dello juventino McKennie con Dybala e Arthur: violate norme Covid, arrivano i Carabinieri. Superate le 10 milioni di somministrazioni di vaccino anti-Covid in Italia, ma l'Oms attacca: "In Europa vaccinazioni a una lentezza inaccettabile". Arrivate in Italia 500mila dosi di Moderna, attese 1,3 milioni di AstraZeneca. Vaccino Pfizer è sicuro ed efficace anche sui minori tra i 12 e i 15 anni. Nel mondo si sfiorano i 129 milioni di contagi e 2,8 milioni di morti. Gli USA temono la quarta ondata: a Baltimora danneggiate 15 milioni di dosi di vaccino Johnson & Johnson. Francia, Macron: “Tutta il Paese in zona rossa, chiuse anche le scuole”. In Germania vaccino AstraZeneca solo a over 60, per gli altri valutazione del medico caso per caso: per Ema nessun rischio specifico legato all’età.
- Il bollettino sul Coronavirus di oggi: 23.649 nuovi casi e 501 decessi 01 Aprile
- Basilicata, 190 nuovi contagi Covid e 2 decessi 01 Aprile
- Veneto, 1.633 nuovi positivi su 42mila tamponi 01 Aprile
- Toscana, oggi 1.631 positivi su 28.836 test 01 Aprile
- Speranza: "La campagna di vaccinazione sta correndo, arriveranno più dosi nelle prossime settimane" 01 Aprile
- Entro stasera arriveranno 1,3 milioni di dosi di vaccino AstraZeneca 01 Aprile
- Arrivate 500mila dosi di vaccino Moderna: iniziata la distribuzione alle regioni 01 Aprile
- Positivi al Covid-19 quattro membri della Nazionale italiana di calcio 01 Aprile
- OMS: "L'attuale impennata di casi in Europa è la più preoccupante da mesi" 01 Aprile
- OMS: "In Europa vaccinazioni di una lentezza inaccettabile" 01 Aprile
- In quali regioni potrebbero scattare deroghe alle zone rosse e arancioni dopo Pasqua 01 Aprile
- USA, danneggiate 15 milioni di dosi di vaccino Johnson&Johnson per un errore umano 01 Aprile
- Brusaferro: "Decrescono i contagi, significa che le misure funzionano" 01 Aprile
- Nel mondo 664.036 contagi e 11.798 morti nelle ultime 24 ore 01 Aprile
- Scuole, dopo Pasqua tornano in aula gli alunni di quelle dell'infanzia e prima media 01 Aprile
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, giovedì 1 aprile 01 Aprile
Conte all'assemblea dei gruppi di partito: "Abbiamo cercato di proteggere i cittadini"
"Abbiamo affrontato una grave emergenza pandemica che purtroppo sta ancora correndo: abbiamo lavorato per proteggere i cittadini e il tessuto economico". La dichiarazione è di Giuseppe Conte, ex presidente del Consiglio e leader designato del Movimento 5 Stelle. L'ex premier ha parlato della pandemia durante l'assemblea dei gruppi di partito.
La Lega su zona rossa in provincia di Savona e Imperia: "Una vera doccia fredda"
"L'ulteriore ordinanza restrittiva del governatore Toti per le province di Imperia e Savona per noi è una doccia fredda: se da un lato riconosciamo il ruolo del governatore, dall'altra parte chiediamo che si metta fine a scelte non condivide". Così Matteo Camiciottoli, sindaco di Pontinvrea e responsabile Enti locali della Lega in Liguria, ha commentato con una nota l'operato del presidente della regione Toti, che ha posto le provincie di Imperia e Savona in zona rossa dalla mezzanotte fino all'11 aprile. "Alla riunione citata in conferenza stampa non sono stati invitati i sindaci della Lega delle province coinvolte dall'ordinanza – ha spiegato ancora Camiciottoli -. Una decisione presa con appena sei ore di anticipo rispetto all'entrata in vigore delle restrizioni. La Liguria è una delle regioni che meglio combatte il Covid. Non servono solisti ma un lavoro di sintesi per tornare alla normalità in sicurezza, pianificando aperture e non chiusure"
All'Italia 941mila dosi di Pfizer con ripartizione solidale: senza sarebbero state 1.345.629
L'Italia riceverà entro giugno 941.940 dosi extra del vaccino Pfizer. Questo è quanto stabilito dalla ripartizione solidale delle 10 milioni di dosi in arrivo nel secondo trimestre anzichè nel terzo. Con questo meccanismo si prevede una riserva di solidarietà che i Paesi Membri hanno deciso di destinare a Stati più in ritardo con la campagna vaccinale. Stati come Croazia, Bulgaria, Estonia, Lettonia e Slovacchia riceveranno dosi pari al numero della popolazione oltre che una riserva di solidarietà pari a 2,85 milioni di dosi. Tre Paesi (Austria, Repubblica Ceca e Slovenia) riceveranno invece 10 milioni di dose pro rata e dunque non parteciperanno alla ripartizione solidale. Se anche l'Italia lo avesse fatto, avrebbe ricevuto 1.345.629 dosi extra.
Francia, 50.659 casi in 24 ore
Sono 50.659 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Francia nelle ultime 24 ore. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie francesi, precisando che si contano anche 308 decessi in più rispetto a ieri. Il Paese, sottolineano i media locali, è nel pieno di una nuova ondata di coronavirus e ieri il presidente Emmanuel Macron ha annunciato nuove restrizioni e la chiusura delle scuole per tre settimane.
Ricoverato per Covid a 93 anni, nella Rsa lo danno per morto e gli rubano tutto: lui è vivo e denuncia
93 anni, è l'unico sopravvissuto del gruppo di otto anziani ospiti di una Rsa di via Cassini 14, quartiere Crocetta di Torino, risultati positivi al Covid e finiti in ospedale a dicembre. Quando è tornato nella struttura per anziani, però, erano spariti abiti, orologi, e anche il bancomat da cui sono stati prelevati circa 1500 euro in tranche da 250 euro. Il caso, come riporta Repubblica, è stato denunciato dalla nipote dell'anziano negli uffici del commissariato San Secondo: "Mio zio non può essere stato, nei giorni in cui sul suo conto vengono segnalati i prelievi lui era in ospedale con il casco" .
Il caso della Sardegna: dalla zona bianca a 795 casi in due giorni
In meno di un mese la Sardegna è passata dalla zona bianca ad una nuova impennata di contagi Covid: negli ultimi 2 giorni ne sono stati 795, di cui 444 nella sola giornata di ieri, mai così tanti negli ultimi 5 mesi. E mentre sale la pressione sugli ospedali, soprattutto a Sassari, sono 12 i comuni finiti in zona rossa. Solinas: “Problemi che attengono alla condotta di ciascuno”.
Record di casi in Polonia: 35.251 in un giorno
Record di casi in Polonia, dove sono stati registrati 35.251 contagi di coronavirus in un giorno. Il ministero della Salute ha fatto sapere che i decessi sono stati 621. Nel complesso si contano 2,4 milioni di infezioni e quasi 54mila decessi. Finora sono state somministrate quasi 6,3 milioni di dosi di vaccini _ Pfizer, Moderna e AstraZeneca _. Più di 2 milioni hanno ricevuto entrambe le dosi. Il record precedente per quanto riguarda il numero di casi era stato segnalato venerdì scorso con 35.143 infezioni.
Cile, superato il milione di casi: confini chiusi dal lunedì
Il Cile annuncia la chiusura dei confini a partire dal prossimo lunedì e fino alla fine del mese. La decisione, che riguarda sia i cileni che gli stranieri, è stata annunciata insieme ad altre misure dopo che nel Paese sono stati accertati 7.830 nuovi casi di coronavirus, un record dall'inizio della pandemia, e dopo che si sono registrati altri 193 decessi. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria, i contagi sono ormai più di un milione (1.003.406) con 23.238 decessi. Secondo La Tercera, si potrà entrare o uscire dal Cile solo con un permesso speciale. A partire da lunedì, inoltre, il coprifuoco in tutto il Paese scatterà dalle 21.
Turchia: altro record di nuovi casi in Turchia, sono più di 40.000
La Turchia segnala 40.806 nuovi casi di coronavirus su 243.738 test effettuati nelle ultime 24 ore. Il dato comunicato dal ministero della Sanità e riportato dall'agenzia Anadolu è il più alto mai registrato nel Paese. Il bollettino parla anche di altri 176 decessi. In totale, secondo i dati ufficiali, in Turchia dall'inizio dell'emergenza sanitaria si registrano 3.357.988 contagi con 31.713 decessi.
Lo studio: qual è il momento migliore per iniziare un lockdown
Pubblicato sulla rivista Plos Computational Biology, utilizza un modello epidemico chiamato SIR che ha permesso di individuare l’impatto delle restrizioni a diverse cadenze temporali: “Gli interventi precoci hanno un chiaro beneficio nel ritardare il più possibile i contagi mentre l’introduzione dei blocchi in prossimità del picco epidemico ha un maggiore impatto sull’andamento dell’epidemia”.
Iss, 81 anni età media morti, under 50 sono l’1,1%
L’istituto superiore di sanità ha pubblicato il report mensile sui pazienti affetti da Covid-19 deceduti: l’età media delle vittime è 81 anni, l’età mediana 82 ed è di 35 anni più alta rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione. In Lombardia si registra quasi il 30% del totale dei decessi.
Il bollettino sul Coronavirus di oggi: 23.649 nuovi casi e 501 decessi
Sono 23.649 i nuovi casi di Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Italia secondo il bollettino di oggi, giovedì 1 aprile. Il tasso di positività è al 6,6% . I test effettuati tra tamponi antigenici e molecolari nell’ultima giornata sono stati 356.085. I morti sono 501. La Regione in cui si registra il più alto numero di nuovi contagi su base giornaliera è la Lombardia.
Liguria, province Savona e Imperia zone rosse fino a 11 aprile
Le province di Savona e Imperia diventeranno zona rossa da mezzanotte fino a domenica 11 aprile. E' la decisione presa dal presidente della Liguria Giovanni Toti alla luce dell'aumento dell'incidenza del virus nel ponente ligure. Una scelta maturata dopo un confronto avvenuto oggi pomeriggio con la task force sanitaria, le aziende sanitarie, i presidenti di Provincia e sindaci del territorio.
Pasqua, quali sanzioni si rischiano se si viola la zona rossa
In vista delle festività di Pasqua, quando tutta l’Italia sarà in zona rossa, il Viminale ha chiesto di rafforzare i controlli, soprattutto nelle grandi città, sulle strade, nelle stazioni e in tutti i luoghi a rischio assembramento. Viene chiesto di fare particolare attenzione alle verifiche sulle regole riguardanti i divieti di spostamento nei giorni del 3, 4 e 5 aprile. Vediamo quali multe si rischiano in caso di infrazione dei divieti anti-contagio.
Garattini: "A scuola non ci si infetta, il problema è nei trasporti"
Il prof. Silvio Garattini a La7: "A scuola non ci si infetta perché si mantengono le giuste condizioni, ci sono degli studi che dicono questo. Il problema è nei trasporti, a cui non abbiamo pensato"
Il Lazio vuole vaccinare l’80 per cento della popolazione adulta entro Ferragosto
L’assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, in diretta a ‘Un giorno da pecora’ su Radio Uno Rai: “Il mio sogno è vaccinare l’80 per cento della popolazione del Lazio entro Ferragosto (esclusi i ragazzi fino ai 16 anni che per il momento non sono sottoposti a vaccinazione). È un obiettivo credibile”.
Documento Ue stima 57,14% italiani vaccinati entro giugno
In Italia, entro giugno, sarà vaccinato il 57,14% della popolazione totale, secondo le stime circolate alla riunione degli ambasciatori Ue, diffuse da Bloomberg e confermate da fonti diplomatiche. La valutazione è calcolata sulla base degli ordini sicuri di sieri. I Paesi che avranno vaccinato di più alla fine del secondo trimestre saranno Malta (93,10%) e Danimarca (79,88%). Gli Stati con meno somministrazioni: Repubblica Ceca (44,33%) e Bulgaria (45,01%). La Francia sarà al 58,16%, la Germania al 61,04%. La Commissione Ue punta a vaccinare il 70% degli adulti europei entro agosto: i dati mostrano che il target è raggiungibile.
Coronavirus Puglia, oggi 2.369 nuovi contagi: mai così tanti
Oggi in Puglia, su 13.293 test analizzati, sono stati registrati 2.369 casi positivi per una incidenza del 17,8% (ieri era del 14,16%). Sono stati, inoltre, registrati 36 decessi (ieri 43). Oggi i ricoveri salgono a quota 2.115 (15 in più di ieri). Aumenta di 1.158 unità il numero dei guariti, passando dai 141.343 di ieri ai 142.501 odierni.
"La circolazione del virus in Puglia rimane alta e i contagi comunicati toccano quota 2.369, un dato mai registrato dall'inizio dell'emergenza. La pressione sul sistema sanitario è elevatissima. Ecco perché è importante rispettare le misure di sicurezza e prevenzione". Lo dichiara l'assessore alla Salute della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, commentando l'odierno bollettino sull'andamento dell'epidemia.
In un anno in Italia sono morti 269 sacerdoti per il Covid
Sono 269 i sacerdoti morti a causa del Covid-19 in Italia nel primo anno della pandemia. Dall'1 marzo 2020 all'1 marzo 2021, il clero diocesano ha pagato duramente la vicinanza alla gente, la presenza negli ambienti più esposti al virus e la fragilità di un'età avanzata. Le Regioni più colpite sono state quelle del Nord (78% del totale): a guidare la classifica è la Lombardia con 88 decessi (33%). Il contagio ha quasi azzerato il pur modesto ricambio garantito dalle nuove ordinazioni, che sono state 299 nel 2020. Se nel 2019 i preti morti erano stati 742, nel 2020 il totale è salito a 958 con un incremento del 30%. Lo scrive il Sir
L'infettivologo Galli: "Un errore riaprire con i bambini non vaccinati"
"Nel momento in cui mandiamo a scuola bambini non vaccinati sembra difficile si possa arginare l'infezione. È profondamente sbagliato". Così Massimo Galli, direttore di malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, sulla decisione del governo di tenere le scuole aperte dopo Pasqua anche in zona rossa. "Non è un caso che i francesi si siano pentiti e siano tornati indietro sulla scelta – continua Galli -. E non è casuale che gli inglesi abbiamo chiuso le scuole quando intensificavano i vaccini. È un errore e speriamo non abbia conseguenze troppo gravi perché si aprono delle falle che ritardano il processo di limitazione dell'infezione".
Il calciatore della Juventus, Leonardo Bonucci, è positivo al Coronavirus
Leonardo Bonucci è risultato positivo al Covid-19. Il capitano della Juve è in isolamento domiciliare.
Germania, il presidente della Repubblica si è vaccinato con AstraZeneca
Il presidente della Repubblica Frank-Walter Steinmeier, 65 anni, stamattina è stato vaccinato all’ospedale militare di Berlino con il vaccino AstraZeneca .
Crisanti: "Riaperture ad Aprile? No, ne usciremo solo a settembre
Secondo Andrea Crisanti, professore di microbiologia all’Università di Padova, “la fine dell’emergenza Covid sarà una cosa per fasi ma non avverrà prima di settembre o ottobre. Prima arriverà il calo della letalità, poi vedremo che le ondate ci saranno continuamente ma saranno sempre più basse, con picchi massimo di 3mila contagi”.
Il vaccino contro il Covid si dovrà fare una volta all'anno?
Contro il coronavirus SARS-CoV-2 è in corso la più grande campagna vaccinale nella storia dell’umanità, ma secondo molti esperti essa non sarà sufficiente per eliminare del tutto il virus. Ormai è infatti troppo diffuso e radicato. Per continuare a “tenerlo a bada” anche nei prossimi anni, dunque, potrebbe essere necessario vaccinarsi ogni anno.
Ue, la mappa delle zone più a rischio per Covid: la situazione dell'Italia
Secondo la nuova mappa aggiornata dall’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, sono sette le regioni italiane e una provincia autonoma quello che sono finite in zona rosso scuro a causa dell’alto rischio Covid. Si tratta di Lombardia, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Provincia di Trento, Piemonte, Valle d’Aosta e Puglia. Rispetto alla scorsa settimana migliora solo la Campania, che passa dal rosso scuro al rosso semplice.
Basilicata, 190 nuovi contagi Covid e 2 decessi
Sale a 431 il numero di decessi per Covid in Basilicata. Ieri registrati altri due decessi e 190 nuovi contagi a fronte di 1.388 tamponi molecolari processati ieri. Lo si legge nel quotidiano aggiornamento della task force regionale. Nella stessa giornata sono state registrate 91 guarigioni di residenti in Basilicata. I lucani attualmente positivi sono 4.609 di cui 4.416 in isolamento domiciliare. Sono 14.087 le persone residenti in Basilicata guarite dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 193 di cui 13 in terapia intensiva.
Festa a casa del calciatore della Juve McKennie con Dybala e Arthur: arrivano i Carabinieri
Una festa in casa con protagonisti alcuni giocatori della Juventus, McKennie, Dybala e Arthur. È quello che hanno scoperto i carabinieri sulle colline che circondano Torino presso la villa del centrocampista statunitense della Juventus. Secondo quanto riportato da La Stampa, all’interno dell’abitazione erano presenti circa 20 persone, tutte segnalate per aver violato le norme anti-Covid.
Covid Piemonte, dopo 5 settimane di aumento si riducono i contagi
Per la prima volta dopo cinque settimane di aumento si registra per il Piemonte una riduzione, seppur lieve, dei casi segnalati. Anche la percentuale di positività dei tamponi si riduce lievemente (da 14.2% a 13.8%). È quanto emerge dal pre-report settimanale del ministero della Salute secondo quanto si apprende da fonti della Regione. In crescita il tasso di occupazione dei posti letto, che passa da 55% a 59% per le terapie intensive e da 61% a 66% per i posti letto di area medica. L'Rt puntuale scende a 0.96 (era 1.17) e l'Rt medio 0.98 (era 1.16). L'incidenza resta superiore a 250 casi ogni 100 mila abitanti.
Pandemia e gravidanze, secondo uno studio aumenta la mortalità di mamme e bambini
La pandemia peggiora gli esiti delle gravidanze: aumenta la mortalità di mamme e bambini secondo quanto emerge dai risultati di una review di 40 studi pubblicata su The Lancet: “Crescita globale di circa un terzo del rischio di nati mortalità e di morte materna ma probabilità di parto prematuro diminuita del 10% nei Paesi ad alto reddito”.
Veneto, 1.633 nuovi positivi su 42mila tamponi
Sono 1.633 i nuovi positivi al coronavirus in Veneto, trovati a fonte di 42mila tamponi effettuati nelle ultime 24 ore (una incidenza di 3,83%). Sostanzialmente invariato il numero totale dei ricoveri negli ospedali, oggi 2.242, uno in più rispetto a ieri. I decessi sono 28 per un totale di 10.653 dall'inizio dell'emergenza ad oggi.