Le ultime notizie in tempo reale sul Covid-19 in Italia e nel mondo, gli aggiornamenti e i dati di oggi, sabato 19 giugno. Nel bollettino di oggi 58 nuovi contagi in Veneto, 13 in Basilicata, 61 in Puglia, 62 in Toscana, 101 nel Lazio, 139 in Campania e 93 in Emilia Romagna. Da lunedì quasi tutta Italia sarà in zona bianca. Sulle mascherine all'aperto il ministro Speranza ha chiesto un parere formale al Cts che si riunirà la prossima settimana. Attivo il Green Pass nel nostro Paese: via libera agli ingressi da Ue e Stati Uniti, ma quarantena di 5 giorni per chi arriva dal Regno Unito. Continua la campagna di vaccinazione: finora in Italia sono state somministrate 45.022.254 dosi, ha completato il ciclo vaccinale il 28,18% della popolazione over 12. Circolare del Ministero, J&J raccomandato a over 60. Ok al richiamo per AstraZeneca per chi rifiuta il mix. Mix di vaccini, Draghi: "C'è stata confusione, l'eterologa funziona. L'importante è fare la seconda dose". Nel mondo 177.827.498 casi e 3.851.543 di morti. In Uk e Russia continuano l'aumento dei contagi legati alla variante Delta. Usa, Biden: "300 milioni di dosi di vaccino somministrate in 150 giorni, verso estate di gioia".
- Vaccini, il 28,46% della popolazione over 12 ha completato il ciclo di immunizzazione 19 Giugno
- In Brasile superati i 500 mila morti di Covid-19 19 Giugno
- Coronavirus Italia, oggi 1197 nuovi contagi e 28 morti 19 Giugno
- Coronavirus Campania, 139 casi e 4 morti nelle ultime 24 ore 19 Giugno
- Covid Abruzzo, oggi 35 nuovi casi e 2 morti 19 Giugno
- Coronavirus Calabria, 111 nuovi casi e 2 decessi in 24 ore 19 Giugno
- Covid Emilia Romagna, oggi 93 nuovi contagi e nessun morto 19 Giugno
- Covid Lazio, 101 nuovi casi positivi e 1 morto nelle ultime 24 ore 19 Giugno
- Covid Valle d’Aosta, 3 nuovi casi e nessun decesso nelle ultime 24 ore 19 Giugno
- Covid Toscana, oggi 62 nuovi contagi e 1 decesso 19 Giugno
- Vaccino J&J anche a migranti e clochard under 60 19 Giugno
- Coronavirus Puglia, 61 nuovi casi e 3 morti nelle ultime 24 ore 19 Giugno
- Covid Basilicata, oggi 13 nuovi contagi e 92 guariti 19 Giugno
- Coronavirus in Veneto, 58 contagi e un morto nelle ultime 24 ore 19 Giugno
- Uso mascherine all'aperto, richiesta di parere del ministro Speranza al Cts 19 Giugno
- Usa, Biden: "300 milioni di dosi somministrate in 150 giorni, verso estate di gioia" 19 Giugno
- Per chi sono consigliati AstraZeneca e J&J e a quali fasce d'età verranno somministrati 19 Giugno
- Coronavirus in Campania, la situazione del 19 giugno 19 Giugno
- Tutte quello che c'è da sapere sulla variante Delta prima di partire per le vacanze 19 Giugno
- Via libera del Cts alla seconda di vaccino AstraZeneca dopo consenso informato 19 Giugno
- Cosa dice la circolare del Ministero sull'uso dei vaccini AstraZeneca e Johnson&Johnson 19 Giugno
- Bollettino vaccini, somministrate finora in Italia 45.022.254 dosi 19 Giugno
- Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, sabato 19 giugno 19 Giugno
Coronavirus Puglia, 61 nuovi casi e 3 morti nelle ultime 24 ore
Oggi in Puglia sono stati processati 7.142 test per l'infezione da coronavirus e 61 casi positivi. Sono stati inoltre registrati 3 decessi nella provincia di Barletta, Andria, Trani. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.611.108 test, 237.305 sono i pazienti guariti e 8.909 sono i casi attualmente positivi.
Putin: "Meglio vaccinarsi che ammalarsi"
"Vi ricordo ancora una volta che vaccinarsi è meglio che ammalarsi. In ogni caso, questa è la posizione dei migliori specialisti nel nostro Paese e nel mondo”. Lo ha detto Vladimir Putin al congresso del suo partito Russia Unita. Lo riporta la Tass. In Russia sono stati confermati 17.906 nuovi casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore: il massimo di contagi accertati in un solo giorno dallo scorso 31 gennaio e record a Mosca. Secondo l’Afp, in tutto il Paese hanno ricevuto almeno una dose di vaccino circa 19 milioni di persone su una popolazione di circa 146 milioni di abitanti.
Il presidente dei virologi: "Agire perché variante Delta non rovini l’autunno"
Tracciare, sequenziare e vaccinare per evitare che la variante Delta (ex indiana) di Sars-CoV-2 possa diventare il prossimo autunno anche per l’Italia il problema che già oggi rappresenta nel Regno Unito. A lanciare il monito in un’intervista all’Adnkronos Salute è Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv), ordinario di Microbiologia e Microbiologia clinica all’università di Brescia e direttore del Laboratorio di Microbiologia dell’Asst Spedali Civili. "La variante Delta – conferma l’esperto – per la sua alta diffusibilità sta addirittura sostituendo la variante Alpha o inglese del coronavirus. Certamente più una variante diffonde, più penetra nella popolazione e più fa danni. Ma questo al momento per noi è un pensiero lontano – rassicura – perché assistiamo da tempo alla presenza di focolai nel nostro Paese, che però finora non sembrano prendere piede in maniera importante né espandersi in modo esponenziale”. Quanto all’ordinanza annunciata ieri dal ministro della Salute, Roberto Speranza – che introduce una quarantena di 5 giorni con obbligo di tampone per chi proviene dalla Gran Bretagna – secondo Caruso “aiuterà. Però non toglie il fatto che la variante Delta è già in Italia”, ce l’abbiamo già in casa “e circola. Bisogna quindi garantire un tracciamento e un sequenziamento costanti, per cercare di capire fin dove arriva e come bloccarla”.
Vaccini, in Lombardia ok richiamo AstraZeneca per chi rifiuta eterologa
Le indicazioni del Ministero della Salute con le ulteriori indicazioni per il completamento del ciclo vaccinale nei soggetti sotto i 60 anni che hanno ricevuto una prima dose di vaccino AstraZeneca sono immediatamente operative. Lo comunica la direzione Welfare di Regione Lombardia, che quindi permette, previa anamnesi e parere medico, ai cittadini interessati di poter optare per la somministrazione della seconda dose ancora con AstraZeneca qualora risulti impossibile convincerli a ricevere Pfizer o Moderna e previa la firma del consenso informato.
Vaccini, l'Argentina ha prodotto le prime dosi di Sputnik V
Sono quasi 450mila le dosi di Sputnik V prodotte in Argentina dal laboratorio farmaceutico. Si tratta della prima produzione dopo la firma in questo senso di un contratto con l'istituto Gamaleya di Mosca. Via Twitter il laboratorio Richmond ha indicato che "abbiamo terminato la produzione delle prime 448.625 dosi del vaccino #SputnikV. Le stesso sono state inviate all'operatore logistico, in attesa dell'approvazione definitiva sia da parte dell'authority dei medicinali argentina (Anmat) sia di Gamaleya". Richmond ha quindi ringraziato "il duro lavoro svolto dai nostri professionisti per raggiungere questo primo obiettivo e poter continuare nell'impegno per avere una produzione locale di vaccini".
Tornano gli Open Day in Sicilia: vaccini Pfizer o Moderna a over 60 senza prenotazione
Ancora Open Day vaccinali in Sicilia, questa volta con i vaccini a mRNA. Da domani, 20 giugno, a martedì 22 giugno, ‘porte aperte', senza prenotazione, in tutti i punti vaccinali dell'Isola per le persone fragili di qualsiasi età e per tutti gli over 60 che vorranno immunizzarsi con Pfizer o Moderna. Lo riporta una nota della Regione, in cui si specifica che "l'iniziativa, che è rivolta a chi non ha ancora ricevuto la prima dose vaccinale anti-Covid, è stata decisa dall'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, per accelerare ulteriormente la campagna d'immunizzazione nell'Isola".
India, il Covid uccide la leggenda dell'atletica "Sikh volante"
È morto all'età di 91 anni Milkha Singh, detto il ‘Sikh volante", un delle più grandi leggende dell'atletica leggera dell'India. Singh, che è deceduto in ospedale a Chandigarh, nel nord dell'India, era positivo al Covid: è sopravvissuto solo di pochi giorni alla morte della moglie, 85/enne ex campionessa di pallavolo Nirmal Kaur, anche lei arresasi al virus.
Mezzofondista e vincitore di diversi ori, si fece notare alle Olimpiadi di Roma del 1960 con un quarto posto nella finale dei 400 metri dove esibì davanti al mondo i proverbiali capelli lunghissimi annodati sulla testa, secondo l'usanza dei Sikh. Singha sopravvisse da adolescente allo sterminio della sua famiglia nelle violenze religiose seguite all'indipendenza dell'India nel 1947, e la Bbc gli ha tributato un omaggio come all'uomo che "imparò a correre per salvarsi la vita".
Violano coprifuoco durante rave party: scontri e feriti in Francia
Notte di scontri a Redon, vicino a Rennes, in Bretagna, dove la polizia ha fatto irruzione nel corso di un rave party illegale, a cui stavano partecipando circa 1.500 persone in barba alle norme anti Covid e al coprifuoco. Cinque gendarmi risultano feriti, dopo essere stati colpiti da molotov, pezzi di cemento e bocce, mentre un ragazzo d 22 anni ha perso una mano.
Olimpiadi a Tokyo e Covid, cancellate le fan zone con i maxischermi
Le sei fan zone inizialmente previste per seguire le competizioni a Tokyo durante i Giochi Olimpici (23 luglio-8 agosto) sui maxischermi sono state cancellate a causa dell'emergenza Covid, ha annunciato sabato il governatore della capitale giapponese, Yuriko Koike. "Abbiamo deciso di cancellare questi eventi che causano assembramenti", ha detto ai giornalisti dopo un incontro con il primo ministro giapponese Yoshihide Suga. "Per compensare, useremo ancora di più Internet per creare l'atmosfera dei Giochi e diffondere molte informazioni culturali", ha continuato la signora Suga. Il Giappone ha già vietato al pubblico straniero di entrare nel suo territorio per i Giochi ed ha anche ridotto il numero di volontari e ospiti.
Al Policlinico di Cagliari obbligo test per visite a degenti dal 21 giugno
Da lunedì prossimo, 21 giugno, familiari e conoscenti dei ricoverati al Policlinico universitario di Monserrato (Cagliari) dovranno sottoporsi al tampone per il Coronavirus se vorranno visitarli. Il test è obbligatorio ma gratuito, assicura la direzione dell'Aou, che ha stabilito nuove regole per le visite nei reparti: un visitatore per paziente, una volta al giorno e per massimo 15 minuti. In caso di degenze lunghe, più persone potranno alternarsi ogni settimana.
A Malta zero nuovi casi Covid per la quarta volta in 7 giorni
Per la quarta volta in sette giorni consecutivi a Malta sono stati registrati zero nuovi casi, con una media di circa duemila test quotidiani. Il risultato, che sarà ufficialmente reso noto col bollettino delle 12.30, è stato anticipato dal vicepremier e ministro della salute, Chris Fearne, durante un intervento a Radio One, emittente del partito laburista, in cui ha aggiunto che sono ormai 278mila, ovvero due terzi della popolazione maggiorenne, ad avere ricevuto la doppia dose di vaccino e che entro domani l’80 dei residenti adulti ne avrà avuta almeno una. Il bollettino dei nuovi contagi nelle 24 ore è rimasto a zero giovedì, martedì e domenica scorsi. Da giovedì scorso non ci sono più pazienti per Covid in ospedale. Tutti casi attivi (32 a venerdì) sono trattati a domicilio.
Covid Basilicata, oggi 13 nuovi contagi e 92 guariti
In Basilicata nelle ultime 24 ore sono stati processati 693 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 13 sono risultati positivi. Registrate 92 guarigioni, 91 di residenti e una di una persona domiciliata nella regione. Lo fa sapere la task force regionale. Effettuate 4.488 vaccinazioni. Attualmente, sono 267.081 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (48,3%) e 141.885 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (25,6%) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 408.966 su 553.254 residenti (dati nel portale Poste italiane).
Coronavirus in Veneto, 58 contagi e un morto nelle ultime 24 ore
Il Veneto registra oggi 58 nuovi casi di positività al virus e un decesso. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il dato totale degli infetti da inizio dell’epidemia sale a 424.983, quello delle vittime a 11.602. Scendono ancora i numeri ospedalieri: sono 336 ( -24) i posti letto occupati dai malati Covid dei quali 294 (-35) nelle normali aree mediche e 42 (-1) in terapia intensiva.
Uso mascherine all'aperto, richiesta di parere del ministro Speranza al Cts
Il Ministro della salute, Roberto Speranza, ha inviato oggi una richiesta di parere formale al Comitato Tecnico-Scientifico relativamente alle modalità e ai termini della permanenza dell’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie all’aperto.
Burioni: "Mix vaccini? Vicenda gestita in maniera catastrofica, ma fate la seconda dose"
"Non ho commentato questa disastrosa vicenda del ‘mix vaccini‘ perché ritengo sia stata gestita in maniera catastrofica dal punto di vista della comunicazione, causando un drammatico calo di fiducia". Così il virologo Roberto Burioni su Twitter, dopo l'ultimo sviluppo sul nodo del richiamo eterologo per gli under 60 che hanno fatto la prima dose di vaccino anti-Covid AstraZeneca. Secondo l'ultima circolare ministeriale, chi rifiutasse il richiamo con un vaccino a mRna potrà scegliere di fare la seconda dose sempre con AZ. "Una sola cosa devo dirvela per senso del dovere: fatevi la seconda dose", è l'appello conclusivo del professore ordinario di Microbiologia e Virologia all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, che ha ribadito l'importanza di completare il ciclo vaccinale.
Morto il paziente dei record nel Regno Unito: aveva contratto il virus 14 mesi fa
È morto Jason Kelk, il paziente con la più lunga infezione Covid-19 in assoluto, almeno tra quelli monitorati nel Regno Unito: aveva 49 anni e come riporta la stampa inglese “ha smesso di curarsi”. L’uomo era stato ricoverato a marzo 2020 dopo aver contratto il virus e da allora non si è più ripreso. La moglie: “Non voleva più vivere così”.
Coronavirus in Russia, altri 17.906 casi e 466 morti: record a Mosca
La Russia nella giornata di sabato 19 giugno ha registrato 17.906 nuovi casi di Covid-19, dato comprendente il record di 9.120 contagi a Mosca. A causare la risalita della curva epidemiologica sarebbe la variante indiana. Sale così a quota 5.299.215 infezioni il bilancio dall’inizio della pandemia il bilancio. La task force governativa sul coronavirus ha confermato poi 466 morti legate al coronavirus nelle ultime 24 ore, per un dato complessivo da 128.911 unità. Il conteggio separato dell’agenzia statistica statale però fa riferimento a 270mila morti legate al Covid-19 da aprile 2020 ad aprile 2021.
Usa, Biden: "300 milioni di dosi somministrate in 150 giorni, verso estate di gioia"
"Oggi raggiungeremo il traguardo di 300 milioni di dosi del vaccino contro il Covid-19 somministrate in 150 giorni". Lo ha annunciato il presidente Usa Joe Biden, sottolineando che il 65% degli adulti ha ricevuto almeno una dose di vaccino contro il Covid-19 e che questo preparerà il terreno per un’estate relativamente normale. "Ci stiamo dirigendo verso un’estate molto diversa rispetto all’anno scorso più luminosa, un’estate di gioia".
Per chi sono consigliati AstraZeneca e J&J e a quali fasce d'età verranno somministrati
Con la circolare ministeriale e con l’ultimo parere del Cts viene chiarito l’utilizzo dei vaccini AstraZeneca e Johnson&Johnson: i due vaccini, a vettore adenovirale, rimangono fortemente raccomandati per la fascia over 60, ma in alcuni casi specifici potranno essere impiegati per l’immunizzazione della fascia 18-59 anni.
Coronavirus in Campania, la situazione del 19 giugno
Continua a calare il numero dei contagi da Coronavirus in Campania: gli ultimi dati riferiscono di 107 nuovi casi e di un tasso di incidenza dell’1,54%. La diminuzione dei contagi ha indotto il governo a inserire la Campania in zona bianca a partire da lunedì 21 giugno: misure anti-Covid meno restrittive, tra cui l’abolizione del coprifuoco.
Tutte quello che c'è da sapere sulla variante Delta prima di partire per le vacanze
Più contagiosa e maggiormente in grado di sfuggire alla copertura dei vaccini, soprattutto per chi ha ricevuto una singola dose di Astrazeneca, la variante Delta, prima conosciuta come variante indiana, è motivo di preoccupazione perché si diffonde più rapidamente e potrebbe colpire in modo più grave rispetto alle precedenti versioni virali. Ecco tutto quello che si deve sapere prima di partire per le vacanze.
Vaccini, in Italia somministrate 3,7 milioni di dosi in una settimana
Sono 3,7 milioni le dosi di vaccino somministrate in Italia nell'ultima settimana, una media di 530 mila inoculazioni al giorno, 44,3 milioni in tutto dall'inizio della campagna vaccinale. È quanto emerge dall'ultimo report settimanale del commissario straordinario all'emergenza, pubblicato ieri sera. Da cui si evince anche che sono oltre 2,8 milioni gli over 60 ancora in attesa della prima dose: 369 mila over 80, 851 mila 70-79enni e 1,6 milioni 60-69enni.
Via libera del Cts alla seconda di vaccino AstraZeneca dopo consenso informato
Nel parere diffuso dal Cts gli esperti specificano che se un soggetto under 60, dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino AstraZeneca rifiuta il crossing a vaccino a mRNA, “nell’ambito delle indicazioni che provengono dalle autorità sanitarie del Paese e dopo acquisizione di adeguato consenso informato”, bisogna garantire “l’autonomia nelle scelte che riguardano la salute dell’individuo”.
Vaccino, Cts: "Una sola dose di AstraZeneca rischiosa per variante Delta"
"Sulla base delle evidenze disponibili, la protezione conferita da una singola dose (priming) di vaccino Vaxzevria è parziale, venendo assai significativamente incrementata dalla somministrazione di una seconda dose (booster). I rischi connessi alla parziale protezione possono assumere ulteriore pericolosità in contesti epidemiologici caratterizzati da elevata circolazione di varianti quali la variante Delta". È quanto precisa il Cts in un parere espresso ieri e allegato alla circolare del ministero della Salute che riguarda la seconda dose del vaccino AstraZeneca.
Palamara (Iss): "In Italia variante Delta sotto l'1%, non costituisce pericolo"
"Al momento la variante indiana, classificata come Delta, non costituisce un particolare pericolo per l'Italia. A patto di continuare con le attività di tracciamento dei casi e isolamento dei contatti". Lo sottolinea Anna Teresa Palamara, a capo del dipartimento di malattie infettive dell'Istituto superiore di sanità, in un'intervista al Corriere della Sera. "In Italia il numero dei casi è contenuto e circoscritto a focolai che fortunatamente sono tutti legati a positivi asintomatici. Questo fa ben sperare. Attualmente la variante predominante è la alfa, l'inglese, identificata nell'80% dei casi. La Delta è sotto l'1%", aggiunge. Contro la minaccia delle mutazioni virali sta partendo la rete italiana anti-epidemica (Ria). "Abbiamo lavorato intensamente per mettere a punto col ministero della Salute e la struttura commissariale coordinata dal generale Figliuolo un presidio di contrasto alla pandemia che vuole diventare permanente per scongiurare le prossime emergenze – prosegue – Sono coinvolti i laboratori di microbiologia presenti sul nostro territorio. È un network che permetterà di lavorare tutti insieme e di garantire un'azione di sorveglianza equilibrata in tutte le Regioni. Obiettivo principale, individuare precocemente le varianti e arrivare a sequenziare il 5% dei campioni positivi nei periodi ad alta circolazione del virus e il 20% in quelli a bassa circolazione".
Cosa dice la circolare del Ministero sull'uso dei vaccini AstraZeneca e Johnson&Johnson
La circolare diramata dal ministero della Salute, che contiene anche il parere del Cts, spiega che gli under 60 che hanno ricevuto la prima dose di vaccino AstraZeneca, e rifiutano il richiamo con un prodotto diverso, possono completare il ciclo vaccinale con lo stesso farmaco. Johnson&Johnson è raccomandato agli over 60, ma potrebbe risultare favorevole anche per gli under 60 in alcuni casi.
Gismondo: "La pandemia non è finita, il virus continua a circolare"
"La pandemia non è finita, ci sono tantissimi paesi al mondo che la stanno vivendo a pieno e poi il virus continua a circolare". Lo ha detto nella trasmissione Stasera Italia è Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano. L'esperta ha spiegato che la situazione delle varianti, al momento, non è preoccupante ma in ogni caso "non possiamo sventolare la bandiera della vittoria. Anche lo scorso anno in estate, come accade spesso per i virus respiratori, si è avuto un calo della circolazione, ma poi siamo ricaduti nella nuova ondata. Certo siamo vaccinati e questo non dovrebbe accadere però cerchiamo di non abbassare completamente la guardia avendo la responsabilità del nostro operato senza sentirci a pandemia finita".
Bollettino vaccini, somministrate finora in Italia 45.022.254 dosi
Sono 45.022.254 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, il 90,7% del totale di quelle consegnate, pari finora a 49.641.554 (nel dettaglio, 33.692.574 Pfizer-BioNTech, 4.539.813 Moderna, 9.667.166 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.742.001 Janssen). Gli italiani vaccinati con entrambe le dosi sono 15.286.319, il 28,18% della popolazione over 12. E' quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 06:09 di oggi.
L'immunologo Le Foche: "Richiamo fondamentale, per sistema immunitario meglio farmaco diverso"
"La comunicazione forse è stata finora poco esaustiva. I dati sulla vaccinazione eterologa sono confortanti, mostrano la sicurezza di questo approccio e la correttezza del principio immunologico. Il sistema immunitario si esprime meglio se viene stimolato in modo eterogeneo. È la sua essenza quella di rispondere in modo appropriato a stimolazioni diverse pur mantenendo lo stesso fine di produrre anticorpi contro la proteina Spike". Lo afferma l'immunologo Francesco Le Foche, in un'intervista al quotidiano Il Corriere della Sera. "Una sola somministrazione, pur stimolando una certa quantità di anticorpi, non deve essere confusa con l'immunità. La quantità di anticorpi espressa dopo la prima dose rappresenta un'immunità parziale. – spiega La Foche – La memoria immunologica si rafforza con la seconda somministrazione che riduce la possibilità che il vaccino non risponda alle varianti".
Le ultime notizie sul Coronavirus Covid-19 di oggi, sabato 19 giugno
Continua l'emergenza Covid-19 in Italia e nel mondo. Secondo il bollettino di ieri del Ministero della Salute sono stati 1.147 i contagi da Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore su 216.026 test effettuati, tra tamponi molecolari e antigenici. Il tasso di positività è allo 0,5% (-0,1%). Cala anche il numero dei morti: ne sono stati 35 da ieri. La Sicilia è la regione che ha fatto registrare il maggior incremento giornaliero di infezioni. Ecco, di seguito, il dettaglio:
- Lombardia: +114
- Veneto: +72
- Campania: +107
- Emilia-Romagna: + 71
- Piemonte: +58
- Lazio: +147
- Puglia: +106
- Toscana: +67
- Sicilia: +170
- Friuli-Venezia Giulia: +23
- Marche: +28
- Liguria: +16
- Abruzzo: +25
- P.A. Bolzano: +9
- Calabria: +77
- Sardegna: +8
- Umbria: +13
- P.A. Trento: +8
- Basilicata: +14
- Molise: +12
- Valle d'Aosta: +2
Intanto, rallenta la pandemia nel nostro Paese. Secondo l'ultimo monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute nessuna regione è a rischio alto Covid ma "non è finita", avvertono gli esperti, soprattutto a causa della circolazione delle varianti virali. In particolare, a preoccupare è la variante Delta, presente anche in Italia, che eluderebbe la protezione vaccinale. Da lunedì 21 giugno quasi tutta Italia sarà in zona bianca. Il ministro Speranza ha disposto il ritorno di una quarantena di 5 giorni per chi viene in Italia dal Regno Unito. Sulle mascherine all'aperto oggi il premier Draghi consulterà il Cts, mentre ieri in conferenza stampa ha parlato del mix di vaccini: "C'è stata confusione, l'eterologa funziona. L'importante è fare la seconda dose". J&J raccomandato agli over 60, ma anche agli under in cui è preferibile la somministrazione del monodose, come si legge in una circolare del ministero della Salute. Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione, al momento sono state inoculate 45.022.254 e 15.286.319 di italiani risultano completamente vaccinati.
Nel mondo 177.827.498 contagi e 3.851.543 morti. Nel Regno Unito continua l'aumento dei casi legati alla variante Delta.