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821 contagiati, 46 guariti e 21 morti in Italia. Oms: “Minaccia globale”

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Sale a 21 il numero delle vittime, a cui si aggiungono 821 persone contagiate e 46 guarite. Rientrata emergenza a Lodi. Il 17enne Niccolò domani sarà dimesso dallo Spallanzani. Mattarella parla di "conoscenza antidoto contro le paure irrazionali”. Contagi in Nigeria, Lituania, Galles e a Nizza di persone tornate dall'Italia. Annullato il Salone dell'auto di Ginevra. Alcune compagnie aeree come British Airways e Brussels Airlines hanno deciso di cancellare diversi voli da e per il Nord Italia a causa dell'epidemia. Borse sempre più giù. E intanto il ministro per gli Affari Regionali Boccia, in un'intervista a Fanpage, punta il dito contro il governatore delle Marche, dopo che il Tar ha sospeso il provvedimento con cui sono state chiuse le scuole. L'Oms: "Livello minaccia mondiale ora molto alto".

08:44

Massimo Galli (Sacco): "In Italia la ricerca è sempre Cenerentola"

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 In un'intervista a RaiNews24 il professor Massimo Galli, direttore dell'Istituto di Scienza biomediche dell'Ospedale Sacco di Milano, dove ieri è stato isolato il ceppo italiano del coronavirus, ha commentato così i risultati della ricerca: "I colleghi precari? Senza nulla togliere ai miei ragazzi, questo che abbiamo fatto è un atto dovuto per qualsiasi laboratorio di virologia. Niente di trascendentale, non una grande scoperta. I miei collaboratori sono validissimi. Vai in un centro di ricerca e troverai dei precari. In Italia la ricerca è sempre Cenerentola", ma c'è ancora chi ci crede.

"La mia sensazione è che sull'aumento dei casi ci sono state polemiche inutili. Attenzione perché stiamo andando indietro con analisi sulle persone vicine ai contagiati: questo implica che l'aumento dei casi non è dato da nuove infezioni ma dal lavoro che ci porta ad andare indietro per circoscrivere l'epidemia. Questo credo sia un lavoro utile da fare. Non deve spaventare il numero di persone, dovrebbe spaventare di più se non si va a cercare" da dove arrivi il coronavirus.

"Dobbiamo ancora capire molte cose – ha aggiunto Galli – È mia convinzione personale che questa epidemia nel nostro Paese non sia recentissima e che questo virus abbia circolato qualche settimana prima dei primi casi conclamati".

A cura di Annalisa Cangemi
08:28

Furto di Amuchina alla Camera: flaconi scomparsi dai bagni

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Furto di Amuchina nei bagni della Camera. Alcuni flaconi del disinfettante qualche giorno fa erano stati messi a disposizione all'ingresso dei servizi igienici di Montecitorio, proprio vicino all'emiciclo, per scongiurare il rischio di contagi da coronavirus. Poi sono scomparsi. Sono rimaste solo le ‘locandine' dove l'Organizzazione mondiale della sanità spiega in undici passaggi ‘come lavarsi le mani con acqua e sapone'.

A cura di Annalisa Cangemi
08:11

Cambia il sistema di calcolo dei casi: saranno comunicati solo quelli più gravi

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Con lo scopo di contenere il panico, e ridurre anche gli effetti nefasti del coronavirus sull'economia, d'ora in poi verrà adottato un nuovo sistema di calcolo dei casi. Oltre alle comunicazioni ufficiali sul numero dei morti, "In Italia – ha spiegato Giuseppe Ippolito, infettivologo dello Spallanzani – si sta lavorando affinché vengano comunicati solo i casi di nuovo coronavirus clinicamente rilevanti ", cioè quelli che presentano sintomi importanti. È quanto avviene già negli altri Paesi del mondo: "Coloro che risultano positivi ai tamponi fatti per qualsiasi altro motivo, andranno in una lista separata ma comunque estremamente importante per la definizione della situazione epidemiologica". Questo farà abbassare le cifre, o le manterrà stabili.

A cura di Annalisa Cangemi
08:02

Si allarga il numero di Paesi colpiti da Covid-19. Primo italiano infetto in Nigeria

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Buone notizie sul fronte coronavirus: sale il numero delle guarigioni (sono 45). Il bilancio dell'epidemia da Covid-19 in Italia è di 653 contagi e 17 vittime. Le regioni italiane colpite dalla diffusione del virus sono al momento 13. All'ospedale Sacco ieri sera hanno annunciato di aver isolato il ceppo italiano. "Abbiamo isolato il virus di quattro pazienti di Codogno. Siamo riusciti a isolare virus autoctoni, molto simili tra loro ma con le differenze legate allo sviluppo in ogni singolo paziente”, ha spiegato il professor Massimo Gallli.

C'è il primo caso in Nigeria: si tratta di un italiano, che lavora nel Paese africano e che era rientrato da Milano nei giorni scorsi. L'uomo secondo quanto precisa il comunicato del dicastero pubblicato su internet "viene trattato all'Ospedale malattie infettive di Yaba", un quartiere di Lagos, la più grande città nigeriana. "Abbiamo già cominciato a lavorare per identificare tutti i contatti del paziente da quando è entrato in Nigeria", rivela il comunicato, il quale precisa che la sua positività al virus è stata confermata ieri dal laboratorio di virologia dell'Ospedale universitario di Lagos.

Per quanto riguarda il coronavirus nel mondo, si registra il primo caso in Olanda: è una persona che vive a Tilburg, nel Sud, rientrata da poco dal Nord Italia. Primo caso anche in Lituania, dove una donna rientrata in questi giorni da una visita a Verona è risultata positiva al virus. La paziente, 39 anni, è ricoverata in isolamento e le sue condizioni non sarebbero gravi.

In Cina il numero totale di infezioni è salito a 78.824, mentre il bilancio delle vittime è aumentato a 2.788. Ieri, 27 febbraio, nella Cina continentale, sono stati segnalati 327 nuovi contagi e 44 nuovi decessi. La provincia di Hubei, focolaio dell'infezione, ha riportato 318 nuovi casi di polmonite da coronavirus ieri, 41 nuovi decessi e 3.203 pazienti ristabiliti e dimessi dagli ospedali. Il numero totale di infezioni solo nella provincia è salito a 65.914, con 26.403 pazienti recuperati e 2.682 morti. Il primo rapporto di autopsia di una vittima di Covid-19 ha rivelato lesioni della malattia limitate ai polmoni, e nessuna prova sufficiente a dimostrare che la malattia aggredisca altri organi.

In Corea del Sud, secondo focolaio mondiale, la situazione si complica: ci sono altri 256 casi confermati, che portano così a 2.022 il numero delle persone infette, mentre i morti sono 13. La maggior parte dei casi si è registrato nella città di Daegu, nel sudest del Paese, e nelle regione vicina. Il ministero della Cultura sudcoreano Park Yang-woo ha chiesto ai gruppi religiosi di interrompere le funzioni e le riunioni "per un periodo" per contenere la diffusione del virus.

Il virus è arrivato anche in Bielorussia: in questo caso il paziente è uno studente iraniano rientrato la settimana scorsa passando per l'Azerbaigian. Il ministero della Salute ha precisato che le sue condizioni sono "soddisfacenti" e ha annunciato che d'ora in avanti saranno sottoposti a controlli tutte le persone in arrivo dall'Italia, dall'Iran e dalla Corea del Sud oltre che dalla Cina.

Anche la Nuova Zelanda ha confermato il primo caso di Covid-19. Si tratta di un uomo di 60 anni arrivato mercoledì dall'Iran e attualmente ricoverato nell'ospedale di Auckland. La Nuova Zelanda aveva annunciato una serie di misure restrittive, e alcune delle quali riguardavano i viaggiatori dall'Iran.

È finito l'incubo per i passeggeri della Diamond Princess: dopo tre settimane di quarantena tutte le persone che si trovavano a bordo sono state evavuate. Sulla nave da crociera sono state contagiate 700 persone su 3.500, e quattro sono morte.

Aumenta il numero di Paesi che hanno chiuso i voli con l'Italia e sconsigliano ai propri cittadini di viaggiare nel nostro Paese: la British Airways ha deciso di cancellare nuovi voli verso il Nord Italia e di prolungare questa misura, inizialmente prevista fino all'11 marzo, almeno fino al 28 marzo. Oltre ai collegamenti con Milano, ha annunciato la compagnia di bandiera britannica, saranno interrotti 56 collegamenti con diverse destinazioni tra le quale Bologna, Venezia e Torino.

Secondo quanto riporta la Bbc, gli Emirati arabi Uniti hanno deciso di cancellare le ultime due tappe dell'UAE Tour dopo che due ciclisti italiani sono stati trovati positivi al Coronavirus. Organizzatori, partecipanti, membri dello staff e chiunque sia venuto in contatto con i due corridori italiani stanno adesso effettuando il test per verificare che non siano stati contagiati.

Intanto la situazione nel Nord Italia, e in particolare in Lombardia e Veneto, sta tornando lentamente alla normalità: oltre alla riapertura del Duomo di Milano al pubblico, i cittadini potranno riprendere anche il tradizionale aperitivo: ieri anche il segretario nazionale Nicola Zingaretti ha voluto prendere uno spritz, per festeggiare il primo giorno di riapertura dei locali. Le scuole riapriranno presto i battenti, già dall'inizio della prossima settimana, comprese le Marche, dopo il decreto del Tar. Al momento in Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Marche e Campania, e nelle le province di Palermo e Taranto, sono chiuse le scuole di ogni ordine e grado. Mentre il ministro dell'Università e della Ricerca Manfredi ha detto che le lezioni negli atenei riprenderanno regolarmente, ma solo online.

"Per ora sto bene", ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, da due giorni in quarantena volontaria, dopo che una sua stretta collaboratrice è risultata positiva al virus. In un'intervista al quotidiano la Repubblica ribadisce di non essersi pentito per avere indossato la mascherina in quel video: "Lo rifarei. Sinceramente mi sono stupito per le reazioni che ci sono state. Volevo soltanto far valere due principi. Far capire ai cittadini che rispettando certe regole di base fissate dall'istituto superiore di sanità si può vivere normalmente. Tanto è vero che continuo a lavorare. Ma anche lanciare un messaggio. Ragazzi, non è una cosa così grave" E sul sindaco di Milano, Beppe Sala, che dice che bisogna riaprire la città, il governatore della Lombardia aggiunge: "Se tutti parlassimo meno, sarebbe meglio. Queste sono scelte che non competono a nessuno tranne che agli scienziati. Se il professor Ricciardi mi dice che abbiamo accertato che è tutto finito sarei il primo ad esserne felice. Non abbiamo preso quella decisione per penalizzare i cittadini lombardi. Abbiamo fatto quello che ci è stato chiesto di fare".

Il presidente francese Macron ha incontrato a Napoli il presidente del Consiglio Conte, per parlare soprattutto di coronavirus. "Per essere più chiari: non si chiudono confini, nessuna restrizione o blocchi da parte del governo francese. Solo una convinta collaborazione tra i nostri Paesi", ha fatto sapere su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, aggiungendo: "Lo voglio dire chiaramente: l'Italia è forte e solidale, sapremo affrontare nel migliore dei modi qualsiasi tipo di difficoltà. Quello che ci interessa in questo momento è tutelare la salute dei cittadini e supportare sia le imprese che il settore turistico. Questa per noi è una priorità!".

In Francia aumenta il numero di casi: sono 38. Un deputato francese, di ritorno dalla Cina, che non risulta al momento contagiato, è stato invitato a restare a casa per il periodo di quarantena di 14 giorni previsto per il coronavirus. In un tweet provocatorio, il leader della sinistra radicale, Jean-Luc Melenchon, impegnato nell'acceso dibattito sulla riforma delle pensioni, ha affermato: "Un deputato sarebbe contaminato dal coronavirus. È ora di pensare a sospendere i lavori per non contaminare tutta la Francia". Mezz'ora dopo, lo stesso Melenchon ha assicurato che il messaggio precedente era "uno scherzo contro i propagatori di voci allarmistiche che hanno smarrito ogni buon senso".

A cura di Annalisa Cangemi
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