Oggi, sabato 24 febbraio 2024, si svolge il congresso nazionale di Forza Italia. L'evento è iniziato alle ore 9 con l'apertura dei lavori e dei seggi elettorali, mentre il dibattito è partito alle 9.30 e sarà trasmesso in streaming sui canali social del partito. Nel pomeriggio, Antonio Tajani è stato proclamato il nuovo segretario del partito, e sono stati acclamati anche i quattro vicesegretari: Roberto Occhiuto, Deborah Bergamini, Stefano Benigni e Alberto Cirio. Tra gli altri interventi c'è stato quello di Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo ed esponente del Partito popolare europeo, di cui fa parte anche Forza Italia. Il congresso aveva avuto il via già ieri, con le prime fasi del dibattito. Proprio oggi si è svolto anche il congresso organizzato da +Europa per costruire una lista unica per gli Stati Uniti d'Europa, in vista delle elezioni europee di giugno.
Chiuso congresso di Forza Italia, Tajani: "Alleati del cdx non devono temerci, ma abbiamo nostra identità"
Si è concluso il congresso di Forza Italia che ha visto l'elezione per acclamazione di Antonoi Tajani come nuovo segretario. Con le sue ultime parole prime delle foto di rito, Tajani ha lanciato un messaggio a Lega e Fratelli d'Italia: "Saremo leali ai nostri alleati, non hanno nulla da temere da noi, ma nessuno può chiederci di rinunciare alla nostra identità".
Il segretario di FI contro la proposta di Schlein di legalizzare la cannabis
"Per esperienza di vita vissuta e qualche azione di volontariato in comunità di recupero di tossicodipendenti, ascoltando loro, il giudizio è negativo sulla liberalizzazione della cannabis. Io non mi sono mai fatto una canna in vita mia, per carità, ma dovevo dire anche questo". Così ha detto Antonio Tajani, commentando la proposta lanciata oggi da Elly Schlein.
Tajani sui fatti di Pisa: "Chi ha sbagliato pagherà, ma la sinistra non tocchi le forze dell'ordine"
Il segretario Tajani ha preso posizione anche sulla manifestazione di Pisa, dove gli studenti sono stati manganellati dalla polizia: "Se qualcuno ha sbagliato, e forse lo ha fatto, deve essere sottoposto ad azione disciplinare. Ma questo non significa che si mettono sotto processo tutte le forze dell'ordine". Ha insistito: "Per colpa di uno, due, tre o cinque, non si possono mettere sotto processo decine e decine di migliaia di carabinieri, poliziotti, finanzieri. Non lo permetteremo. Lo diciamo chiaramente alla sinistra: le forze dell'ordine non si toccano. Sono uomini e donne che ogni giorno e ogni notte rischiano la pelle, per quattro soldi. E poi magari qualcuno non torna. Sono figli del popolo, non di radical chic. Ci sono state più di settecento manifestazioni autorizzate per la Palestina. Verso le forze dell'ordine ci sono insulti, sputi in faccia, continue provocazioni".
Tajani guarda alle europee: "Da vittoria dipende sopravvivenza del nostro movimento politico"
"Non è facile indossare la fascia da capitano dopo che l'ha indossata uno come Berlusconi. Non sarò mai Maradona, come ho detto, ma farò del mio meglio", ha detto Antonio Tajani. Che poi ha richiamato il partito all'unità: "Non possiamo permetterci di avere un postificio, di dividerci per piccole questioni. Lo dobbiamo per rispetto a Berlusconi, non possiamo dividerci per piccoli interessi particolari". E ancora: "Dobbiamo tutti quanti ricordarci che prima di essere parlamentari, dirigenti, siamo militanti del partito. Per essere buoni generali bisogna prima essere buoni soldati". Il segretario ha chiarito l'importanza dei prossimi appuntamenti elettorali, a partire dalle europee: "Dobbiamo vincere, perché dalla vittoria dipende anche la sopravvivenza nei prossimi trent'anni del nostro movimento politico".
Le prime congratulazioni a Tajani sono arrivate da Marina e Pier Silvio Berlusconi
"Il primo messaggio di congratulazioni è di Marina e Pier Silvio Berlusconi", ha detto Tajani tra gli applausi del congresso. "Augurano buon lavoro, anche in vista delle prossime elezioni europee. Continuano a seguire con affetto quella che secondo noi è la più bella creatura di Berlusconi".
Antonio Tajani è ufficialmente il nuovo segretario di Forza Italia
Si è conclusa la votazione per alzata di mano: con nessun contrario e astenuto, Antonio Tajani è stato eletto segretario di Forza Italia. Era l'unico candidato per il ruolo. Tajani diventa così il primo leader ufficiale del partito dopo la morte di Silvio Berlusconi, anche se non si userà il termine "presidente".
Eletti per acclamazione i quattro vicesegretari di Forza Italia
Deborah Bergamini, Alberto Cirio, Roberto Occhiuto e Stefano Benigni sono i nuovi vicesegretari di Forza Italia. Il congresso nazionale li ha eletti non tramite scrutinio, ma per alzata di mano (in sostanza, per acclamazione). Uno dei presenti ha voluto però registrare il suo voto contrario per Benigni.
La presidente del Parlamento Ue Metsola: "Berlusconi lungimirante, ha portato Forza Italia nel Ppe"
La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha detto sul palco che "Berlusconi, il vostro fondatore, ha fatto la storia dell'Italia e dell'Europa negli ultimi 30 anni". È partita una standing ovation, con cori di "Sil-vio, Sil-vio". Metsola ha continuato: "Berlusconi ha avuto la lungimiranza di capire che il futuro di Forza Italia era quello di entrare nel Ppe". Poi si è rivolta a Tajani: "Siamo qui per te, per ringraziarti di quello che hai fatto come ministro, vicepremier e leader di Forza Italia. Sei una guida, e un vero amico. A te va il ringraziamento di tutti e anche il mio". Dopo le prossime elezioni europee, Tajani ha annunciato che Forza Italia sosterrà Metsola per un nuovo mandato come presidente del Parlamento Ue.
Gasparri: "Assurdo sostenere legalizzazione cannabis, tutte le droghe fanno male"
"È un'assurdità sostenere la legalizzazione della cannabis. Tutte le droghe fanno male e chi sostiene il contrario diffonde bugie e menzogne perché, a differenza di quanto qualcuno voglia far credere, distruggono la vita e incoraggiano la criminalità". Maurizio Gasparri, parlando a margine del congresso di Forza Italia, ha commentato la posizione rilanciata oggi da Elly Schlein: "Si dovrebbe vergognare per le sue affermazioni. Evidentemente le opposizioni preferiscono dare le droghe ai ragazzi piuttosto che favorire la vita, la prevenzione ed il recupero. Noi continueremo fermamente a tutelare e sostenere una politica che contrasti qualsiasi uso di droga e ci batteremo affinché, soprattutto i giovani ragazzi, non cadano nel gorgo della droga che, se lo mettano bene in testa, non verrà mai legalizzata in Italia".
Viceministro Sisto: "Se a Pisa la polizia ha violato regole, Giusto intervento di Mattarella"
La tutela della sicurezza durante le manifestazioni "deve passare dal rispetto delle regole" e "se queste regole sono state violate, è giusto che il presidente della Repubblica sia intervenuto". A dirlo, a margine del congresso di Forza Italia, è stato il viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto: "Con i manganelli non si risolve nulla", ma i casi come quello di Pisa "sono singoli episodi e devono essere esaminati ciascuno per proprio conto, con la cautela che deve contraddistinguere il rapporto fra i manifestanti e le forze dell'ordine".
Siracusano: "Nessuno scommetteva su Forza Italia dopo la morte di Berlusconi"
Silvio Berlusconi "diceva sempre" che "chi ci crede vince, e Antonio Tajani ha già vinto, perché nessuno, dopo la scomparsa del nostro leader, scommetteva su Forza Italia, scommetteva sul successo di questo congresso". Parole di Matilde Siracusano, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata di FI. "Voglio mandare un saluto particolare ai delegati siciliani e a quelli messinesi, la mia città. Questo congresso rende l'idea del peso che Forza Italia ha e che avrà nei prossimi anni. Siamo forti, vitali, centrali, con tanta voglia di crescere".
Tajani e i vicesegretari saranno eletti per acclamazione, senza voto: ma i seggi erano già montati
Al congresso di Forza Italia, sembrava che almeno i vicesegretari sarebbero stati eletti con seggi, schede e scrutinio. Invece, alla fine, si è deciso di procedere per acclamazione. Una scelta che alcuni nel partito hanno recriminato.
Gallera: "Prendiamo il 20% alle politiche, Tajani prossimo premier"
Giulio Gallera, ex assessore al Welfare in Lombardia, ha detto nel corso del suo intervento che il partito punta a "prendere il 20% alle prossime elezioni politiche" e a vedere "Antonio Tajani come prossimo presidente del Consiglio". Poi ha toccato tematiche di diritti civili: "Il mondo Lgbt deve essere ascoltato, perché i diritti di cittadinanza devono essere riconosciuti a tutti da questo punto di vista. E anche sul tema del fine vita, non siamo un partito che deve imporre una propria visione etica ma deve mettere ognuno nelle condizioni di esercitare le proprie scelte individuali di vivere fino all'ultimo minuto e, ad un certo punto, di staccare la spina ed evitare l'accanimento terapeutico".
Ferrante: "110mila adesioni a FI nel 2023, è un dato record"
"Voglio cominciare da un dato: 110mila adesioni per il 2023, un dato da record importante che testimonia la vitalità e la centralità del nostro partito", ha detto Tullio Ferrante, responsabile del settore adesioni di Forza Italia e Sottosegretario al ministero dei Trasporti: "Il segretario Tajani attraverso una leadership saggia, autorevole e coinvolgente, ha preso le redini del partito e lo sta conducendo in un porto sicuro. Il traguardo delle 110mila adesioni e la celebrazione di oltre 120 congressi provinciali che ci hanno portato fin qui, ci restituiscono una fotografia gratificante del nostro presente".
Barelli: "Le europee saranno spartiacque, non siamo in competizione con la Lega"
"I prossimi appuntamenti elettorali saranno determinanti, uno è fondamentale: il risultato delle europee sarà uno spartiacque per il governo dell'Europa, dell'Italia e per le relazioni che interverranno per i rapporti tra i continenti", ha detto il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli. "Gli opinionisti politici dicono che noi saremmo in competizione con altri partiti, come la Lega. Ma noi non siamo in competizione con nessuno: se Forza Italia supera il 10% e arriva al 20%, questa è una grande risorsa del centrodestra. Speriamo che anche gli altri partiti crescano, vogliamo arrivare al 60-70% come maggioranza". E commentando la polemica sul terzo mandato: "Noi facciamo parte di una coalizione, non è un partito unico. La nostra posizione non è una posizione contro qualcuno, ad esempio rispettiamo il presidente del Veneto Luca Zaia. Ma i governatori hanno poteri enormi, in proporzione, rispetto al Parlamento, e ai sindaci dei grandi Comuni".
Mulè: "C'è chi aveva lasciato FI e poi è tornato, noi siamo rimasti quelli di Berlusconi"
"Bisogna dirsi le cose con chiarezza, tra di noi ci sono vecchi e nuovi amici che magari avevano lasciato Forza Italia e sono tornati. A me fa piacere accogliere queste ‘api della politica' che magari si sono posate su altri fiori e poi sono tornate", ha dichiarato il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, dal palco del congresso di Roma. "Ci troverete sempre qui, Forza Italia è rimasta quella di Silvio Berlusconi e noi diamo il benvenuto, o il bentornato, a chi c'è".
Gasparri propone il reddito di maternità per le donne che rinunciano ad abortire
Maurizio Gasparri, capogruppo al Senato di Forza Italia, parlando al congresso ha parlato anche della legge 194 sull'interruzione volontaria di gravidanza: "Noi siamo garanti per la vita. La legge 194 non si tocca, benissimo. Allora attuiamo anche i primi articoli di quella legge: a una donna che può diventare madre, prima di dirle ‘fai la tua scelta se la vuoi fare', aiutiamola a mettere al mondo un figlio". Poi ha continuato: "Abbiamo dato miliardi di redditi di cittadinanza a un sacco di sfaticati, diamo un reddito di maternità a una ragazza che non vuole rinunciare a un figlio. Proponiamolo, a chi per disperazione rinuncia a un figlio. Non è un'imposizione, è un'opportunità".
Ronzulli chiede a Tajani di ascoltare anche le voci critiche in Forza Italia
"Questo giorno è il nostro D-Day, è il nostro giorno zero, come per i pazienti che superano un intervento chirurgico. Questo congresso deve segnare una nuova partenza", ha detto la vicepresidente del Senato Licia Ronzulli. "Forza Italia non è mai stata il partito di un capo, ma di un uomo, e mai di un uomo solo ma di una persona che ha sempre saputo costruire insieme agli altri e per gli altri". Ronzulli, ha chiesto a Tajani di "dare valore a tutte le sensibilità di questa comunità, assumere decisioni coraggiose e ascoltare anche le voci più critiche di questa comunità, ma sempre in un ottica costruttiva". E ha concluso: "A chi pensava che senza Berlusconi sarebbe scomparsa FI, la giornata di oggi è la migliore delle smentite. Forza Italia ritornerà il primo partito italiano".
Al congresso di Forza Italia parla anche Luigi Sbarra, segretario della Cisl
Durante il congresso, Antonio Tajani ha citato una proposta della Cisl – unico sindacato confederale che non aveva appoggiato la proposta di salario minimo presentata dalle opposizioni – e ha dato la parola al segretario del sindacato, Luigi Sbarra. Sbarra ha ringraziato Tajani per aver "sostenuto convintamente le ragioni della nostra proposta di legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alla governance dell'azienda, attualmente all'esame della Camera. Andiamo avanti con un'approvazione bipartisan, unendo il Paese su una norma che dia finalmente attuazione all'articolo 46 della Costituzione e proietti nel futuro le relazioni industriali e sociali, garantendo salari più alti, lavoro più stabile e qualificato, imprese più competitive, crescita e sviluppo".
"Tajani è uno dei grandi leader europei", dice il presidente del Partito popolare spagnolo Feijóo
"Antonio Tajani è uno dei politici più esperti d'Italia, uno dei grandi leader europei, dentro e fuori dal nostro partito, è uno dei migliori amici della Spagna". Lo ha detto Alberto Núñez Feijóo, leader del Partito popolare spagnolo, in un messaggio video inviato al congresso di Forza Italia: "Antonio è stato una delle voci più forti in difesa dello Stato di Diritto nel nostro Paese di fronte alle minacce di indipendenza, ed un alleato nelle grandi questioni economiche e industriali che toccano la Spagna. Quando abbiamo avuto bisogno di lui, Antonio ha sempre difeso il partito popolare spagnolo e la Spagna".
Tajani esprime solidarietà al ministro Nordio per le minacce apparse a Napoli
"Invio un messaggio di solidarietà al ministro Nordio per le minacce che ha ricevuto a Napoli. Lo sosteniamo nella sua battaglia per la giustizia". Lo ha detto Antonio Tajani, riferendosi alle minacce di morte apparse nella metro di Napoli. Il consigliere regionale leghista Severino Nappi aveva denunciato la scritta, parlando di "un farneticante messaggio di matrice anarchica che ci catapulta in un clima da anni di piombo".
Letizia Moratti: "Le donne non devono scegliere tra maternità e lavoro, serve congedo parentale più lungo"
"Noi donne dobbiamo avere le stesse opportunità di lavoro e di retribuzione degli uomini", ha detto nel suo intervento l'ex sindaca di Milano, ministra e assessora al Welfare in Lombardia Letizia Moratti: "Forza Italia è la forza giusta per segnare la svolta. Non si può più chiedere a noi donne di scegliere tra essere madri e lavoratrici. Un appello agli uomini: aiutateci nel lavoro di casa, in famiglia, nei nostri impegni. Abbiamo bisogno di voi. Serve un congedo parentale più lungo per gli uomini, più trasparenza nei salari, serve un bonus mamme per colf, lavoratrici autonome e partite Iva, che in questo momento sono discriminate rispetto alle altre categorie".
Battistoni: "Tajani il leader più amato dopo Meloni, Forza Italia prenderà il 10% alle europee"
"Grazie ad Antonio abbiamo un futuro roseo, spetta a noi metterci a sua disposizione per raggiungere il 10% alle europee e il 20% alle prossime elezioni politiche. Tajani è il leader più amato subito dopo la Meloni, anche oggi un sondaggio lo dà in crescita, e non è un caso. Quindi, caro Antonio, non abbiamo più Maradona, ma credo che anche Platini potrà essere molto utile alla battaglia che ci stiamo preparando ad affrontare". Lo ha detto Francesco Battistoni, deputato di Forza Italia, prendendo la parola al congresso.
Come funzionerà l'elezione del segretario di Forza Italia
Questa mattina, prima dell'inizio degli interventi, al congresso di Forza Italia avrebbero dovuto aprirsi i seggi elettorali. Qui tutti i presenti avrebbero dovuto votare per indicare il nome del nuovo segretario del partito. Tuttavia c'è un solo candidato: Antonio Tajani, già acclamato come segretario la scorsa estate – poche settimane dopo la morte di Silvio Berlusconi – ma adesso in attesa della conferma ufficiale dalla base di Forza Italia. Si voterà anche per i quattro vicesegretari, e anche in questo caso i candidati sono solo quattro: Roberto Occhiuto, Deborah Bergamini, Stefano Benigni e Alberto Cirio. Per questo, l'assemblea ha deciso di fare a meno dei seggi: si voterà per alzata di mano.
Chi ci sarà al congresso di Forza Italia oggi a Roma
Al congresso parteciperanno tutti i vertici del partito fondato da Silvio Berlusconi. Oltre al segretario e vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani, sono presenti naturalmente i capigruppo in Parlamento, Paolo Barelli (Camera) e Maurizio Gasparri (Senato). Ci sono anche i ministri che rappresentano FI nel governo: ieri si è svolto l'intervento della ministra dell'Università Anna Maria Bernini. Tra gli ospiti internazionali, poi, il nome di spicco è quello di Roberta Metsola. La presidente del Parlamento europeo, nonché esponente del Partito popolare europeo di cui fa parte anche Forza Italia, parlerà per ultima prima della proclamazione dei risultati.
Il programma del congresso di Forza Italia 2024
Il programma completo del congresso di Forza Italia, che ha avuto inizio ieri con la prima fase dei lavori, parte oggi alle 9 con l'apertura dei seggi elettorali. Dalle 9.30 via al dibattito con vari interventi, e in particolare alle 11.30 dovrebbe parlare il segretario generale dell'Internazionale democratica di centro, Antonio López-Istúriz White. I seggi elettorali saranno aperti fino alle 14.30, quando riprenderanno gli interventi. Inizierà lo scrutinio dei voti. Alle 17.15 parlerà Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo. Il suo sarà l'ultimo discorso prima della proclamazione degli eletti. A chiudere i lavori sarà l'intervento del nuovo segretario nazionale, previsto per le 18.
Oggi il congresso di Forza Italia a Roma, le notizie in diretta
Il congresso nazionale di Forza Italia si svolge a Roma, all'Eur, e inizia ufficialmente alle ore 9 con l'apertura dei seggi elettorali. Nella giornata di oggi, mentre il partito si confronta sul suo futuro con vari interventi dal palco, si eleggerà il prossimo segretario. L'unico candidato è Antonio Tajani, già leader di fatto del partito dopo la morte di Silvio Berlusconi. Si tratta del primo congresso nazionale che avrà luogo senza il fondatore del partito, morto il 12 giugno dello scorso anno.