Si aggrava di ora in ora il bilancio delle vittime del sisma che ha colpito Lazio, Marche e Umbria. E la terra continua a tremare: intorno alle 14.30 un'altra forte scossa di magnitudo 4.3 ha provocato ulteriori crolli. Intanto la Procura di Rieti apre inchiesta per disastro colposo.
- Due bimbi dispersi ad Amatrice: i cani fiutano la presenza di due corpi tra le macerie 25 Agosto
- Sale bilancio vittime terremoto: 250 morti e 365 feriti 25 Agosto
- Protezione Civile: "Tutti i comuni sono stati raggiunti dai soccorsi" 25 Agosto
- Amatrice, evacuato palazzetto dello sport dopo nuova forte scossa 25 Agosto
- Amatrice, nuova forte scossa: 4.3 magnitudo. Segnalati altri crolli 25 Agosto
Due bimbi dispersi ad Amatrice: i cani fiutano la presenza di due corpi tra le macerie
Tra le macerie di via Cola, una delle vie principali di Amatrice, si cercano due bambini, che finora risultano ancora dispersi. Tre cani del Soccorso Alpino Speleologico hanno segnalato la presenza di persone tra le macerie, ma ancora non si sa se sono i due bimbi ricercati oppure altre persone. Volontari e soccorritori proseguono con le ricerche, ma la speranza di trovarli vivi, nel caso fossero loro, è ormai molto flebile.
Primo arresto per sciacallaggio ad Amatrice
I carabinieri del comando di Rieti hanno arrestato un 45enne originario di Napoli, pluripregiudicato, che tentava di introdursi in un'abitazione abbandonata forzandola con un cacciavite. Scoperto dai militari dell'Arma è fuggito, ma è subito stato bloccato e arrestato dopo una breve collutazione. Visti i militari, l'uomo si è dato alla fuga. Bloccato, ha ingaggiato una colluttazione con i carabinieri, che lo hanno arrestato. Addosso all'uomo è stato trovato un biglietto ferroviario datato 24 agosto, tratta Napoli-Roma. I militari presumono sia arrivato sul territorio colpito dal sisma proprio per tentare qualche furto.
Amatrice, all’hotel Roma si cercano sei persone
Il funzionario dei Vigili del Fuoco Carlo Cardinali ha detto che tra le macerie dell'Hotel Roma si vedono materialmente quattro cadaveri che attendono di essere recuperati e sono stati ritrovati i documenti di due giovani ospiti dell'albergo che presumibilmente si trovano ancora sotto le rovine. Quindi si parla in totale sei persone rimaste nell'hotel, meno di quanto si temeva inizialmente. Cardinali ha confermato che almeno 20 ospiti sono riusciti a fuggire prima del crollo definitivo.
Sale bilancio vittime terremoto: 250 morti e 365 feriti
Nuovo bilancio fornito dalla Protezione Civile: al momento si contano 250 vittime. 193 le persone morte ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 46 ad Arquata. I feriti, invece, sono 365.
Protezione Civile: "Tutti i comuni sono stati raggiunti dai soccorsi"
Raggiunta telefonicamente da Fanpage.it, la Protezione Civile ha confermato che tutti i comuni e le frazioni dei territori colpiti dal sisma del 24 agosto sono stati raggiunti dai soccorsi, che da ore stanno lavorando per portare in salvo le persone rimaste bloccate sotto le macerie e aiutare residenti e turisti rimasti sfollati a causa del disastroso terremoto che ha colpito il Centro Italia. In un primo momento, le informazioni giunte alla stampa parlavano di alcune frazioni di Amatrice, ad esempio quella di Sommati, prive di soccorsi perché rese irraggiungibili dai crolli delle strade circostanti, la situazione è andata però via via risolvendosi nel corso della serata e della nottata.
Amatrice, evacuato palazzetto dello sport dopo nuova forte scossa
È stato evacuato poco fa il palazzetto dello sport di Amatrice per consentire verifiche dopo l'ultima, forte scossa di magnitudo 4.3 avvertita alle 14.36 nella cittadina del reatino già sconvolto dal sisma di ieri mattina. A quanto si apprende dalla protezione civile, sono in corso controlli sulla struttura per scongiurare rischi visto la situazione di imprevedibilità. Nella struttura è stato allestito un centro di accoglienza, utilizzato anche come deposito per derrate alimentari, oltre che per il ricovero di alcune persone. In particolare, nella struttura sono ospitate 300 brandine, mentre altre 500 sono allestite nella tendopoli adiacente.
Amatrice, nuova forte scossa: 4.3 magnitudo. Segnalati altri crolli
Molte persone nelle aree colpite ieri mattina dal terremoto hanno segnalato che poco fa c’è stata un’altra forte scossa. L'INGV parla di un sisma di magnitudo 4.3 a 10km di profondità. L'Ansa riferisce anche di crolli ad Amatrice per quanto riguarda gli edifici già danneggiati. In particolare avrebbe ceduto la facciata della chiesa. Segnalati anche alcuni crolli nel cortile davanti al centro operativo del comune Reatino.
Anche l'edificio della scuola Romolo Capranica, già lesionato, ha subito ulteriori danni. Il plesso scolastico è adiacente al centro operativo di coordinamento dei soccorsi. Sul crollo della scuola, peraltro ristrutturata recentemente, indaga la procura di Rieti, che ha aperto un’inchiesta sul terremoto per disastro colposo.
Poste Italiane e Croce Rossa attivano conto corrente per donazioni
Poste Italiane, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, ha istituito un conto corrente attivo da subito per le donazioni a favore degli abitanti dei centri gravemente danneggiati dal terremoto. Il conto corrente è intestato "Poste Italiane con Croce Rossa Italiana – Sisma del 24 agosto 2016"; il codice IBAN del conto corrente è IT38-R0760-1030-0000-0000-9000-50.
Anche i residenti all'estero potranno inviare le offerte a sostegno delle aree colpite dal sisma attraverso il conto corrente intestato "Poste Italiane con Croce Rossa Italiana – Sisma del 24 agosto 2016"; il codice IBAN del conto corrente è IT38R0760103000000000900050; il codice BIC/SWIFT per inviare bonifici dall'estero è BPPIITRRXXX.
Inoltre – d'intesa con il Dipartimento della Protezione Civile è stato attivato attraverso l'operatore telefonico Poste Mobile il numero 45500 per la raccolta fondi. Tutti i clienti PosteMobile possono donare 2 euro tramite l'invio di un SMS.
L'Aquila, crepe nelle case ricostruite dopo il terremoto
Alcune case de L'Aquila sarebbero rimaste danneggiate, seppur lievemente, dopo la scossa di terremoto che la scorsa notte ha colpito l'Italia centrale. Si tratta delle stesse abitazioni ristrutturate dopo il sisma che ha colpito il capoluogo abruzzese nel 2009. Molti cittadini su Facebook esprimono la propria preoccupazione. In particolare, danni si registrano in condomini di via Amiternum, da pochi mesi restituiti ai proprietari, di Cansatessa e di Santa Maria di Farfa. Spesso con crepe anche alle trombe delle scale.
Sciacalli anche a L'Aquila: "Chiedono soldi porta a porta per il terremoto"
Il rischio sciacallaggio non si limita solo alle zone del Centro Italia colpite dal sisma. Anche ai carabinieri de L'Aquila, a sua volta devastata dal terremoto del 2009, sono arrivate alcune segnalazioni di persone ben vestite che hanno suonato casa per casa chiedendo "soldi per l'emergenza sisma di Amatrice". Al momento non risultano denunce. E non è tutto: sui social network si è sparsa la voce di un sms che si sta diffondendo in modo virale tra gli stessi aquilani, attraverso Whatsapp e anche attraverso gli stessi social. "Attenzione: gira per L'Aquila un gruppo di persone che, fingendosi dipendenti del Comune, chiedono di entrare nelle abitazioni per verificarne l'agibilita' e poi commettere furti! La meschinita' umana non ha limiti. Fate girare!", è il testo. Anche in questo caso non risultano denunce che segnalazioni tanto ai Carabinieri quanto alla Polizia di Stato.
Finora i Vigili del Fuoco hanno salvato dalle macerie 215 persone
Finora i Vigili del Fuoco hanno estratto vive dalle macerie del sisma 215 persone. Nell'area del terremoto sono presenti con 2027 uomini e 400 mezzi che “possono aumentare in qualsiasi momento se necessario”, ha spiegato il prefetto Bruno Frattasi, capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, nel corso dell'ultimo briefing della Protezione Civile. Nel dettaglio, nell'area del reatino “ci sono stati 200 salvataggi, e sono al momento impiegati 639 uomini e 270 mezzi”; nell'area delle Marche i salvataggi sono stati 15 salvataggi con 388 uomini in campo.
Protezione Civile rivede bilancio: 241 vittime
La Protezione Civile ha corretto il bilancio delle vittime del sisma: al momento sono stati accertati 241 morti. La Prefettura di Ascoli ha ridotto da 57 a 46 i deceduti nell'area. Di questi 184 ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 46 ad Arquata. Il bilancio è però ancora provvisorio.
Procura Rieti apre inchiesta per disastro colposo: indagine su crollo scuola Amatrice
La procura di Rieti, nell'ambito delle indagini già in corso da ieri sul terremoto che ha colpito la zona di Amatrice, ha aperto un unico fascicolo "contenitore" con l'ipotesi di reato di disastro colposo. L'inchiesta è curata dal procuratore capo Giuseppe Saieva e vede coinvolti tutti i magistrati della procura reatina. Saieva ha effettuato un primo sopralluogo nella giornata di ieri disponendo una serie di sequestri. L'inchiesta, in particolare, dovrà fare chiarezza sui crolli che hanno interessato edifici ristrutturati recentemente, come la scuola di Amatrice e il campanile crollato ad Accumoli.
Capo Protezione civile: “Non escludiamo più vittime che a L’Aquila”
"Abbiamo per ora 247 vittime. E' possibile che questo numero aumenti ancora". A parlare è il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, intervistato a SkyTg24. "Siamo più o meno vicini alla cifra delle vittime dell'Aquila". Se si supererà quella cifra? "Ci auguriamo di no, se accadrà non saremo sorpresi ma speriamo di no", ha aggiunto. Così come già fatto dai sindaci delle città colpite dal sisma, anche Curcio chiede "di non inviare cibo né indumenti, non abbiamo carenze, il modo migliore di aiutare è l'sms solidale al 45500".
Amatrice: tre persone arrestate per sciacallaggio
Tre persone ad Amatrice sono state arrestate per episodi di sciacallaggio. Le forze dell’ordine assicurano che c’è "la massima attenzione su questo fenomeno per contrastare chi approfitta del momento". Sono impegnati poliziotti, carabinieri e Fiamme gialle. Tuttavia all'esterno della zona rossa del centro del comune Reatino distrutto dal terremoto o pericolante non è semplice garantire il controllo, specialmente nelle case di campagna più isolate o anche nella zona di collina.
Tra le vittime ci sono due rumeni e una cittadina spagnola
C'è almeno un cittadino spagnolo e due di nazionalità romena tra le vittime del terremoto che ha colpito l'Italia Centrale. Lo hanno annunciato i ministeri degli Esteri di Madrid e Bucarest. Il portavoce del ministero degli Esteri romeno Ionut Valcu ha anche riferito che dopo il sisma, risultano dispersi 8 connazionali, mentre altri 4, rimasti feriti, sono stati ricoverati in ospedali della zona. Nessuna informazione è stata fornita sulle identità delle vittime. La vittima spagnola è una 24enne che abitava a Illica, frazione di Accumoli, con il compagno e quello di una donna anziana.
Amatrice: due fratelli di 23 e 16 anni estratti vivi dalle macerie
Due ragazzi sardi, di origini nuoresi, sono stati estratti dalle macerie ad Amatrice dopo il terremoto che ha coinvolto il centro Italia. Si tratta di Filippo Sanna, di 23 anni, rimasto intrappolato per diverse ore sotto la casa crollata, e di sua sorella Irene di 16, due dei tre figli di Mario Sanna, un rappresentante di commercio nuorese di 55 anni trapiantato nel Lazio, e di Stefania Ciriello, medico. La notizia è stata riportata sul quotidiano La Nuova Sardegna. Filippo si trova ora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Pescara in prognosi riservata. Sta meglio la sorella.
Ministero Beni Culturali: "Incasso dei musei ai terremotati"
“Tutti gli incassi dei musei statali della prossima domenica 28 agosto saranno destinati ai territori terremotati”. Lo annuncia il ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini.
Soccorso Alpino: "Estratti i corpi di 250 persone"
Il Soccorso alpino ha fatto sapere di aver estratto dalle macerie altre persone senza vita: il bilancio (non ancora confermato dalla Protezione Civile) sale dunque a 250 vittime, 200 delle quali nella zona di Amatrice.
La petizione: "Destinare il jackpot del Superenalotto alla ricostruzione"
Sembra stia riscuotendo successo la proposta di Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia di destinare il jackpot dei record del Superenalotto, 128,8 milioni di euro, alle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia."Faccio una proposta al governo, in particolare a Renzi e Padoan: attualmente il jackpot del Superenalotto è a 128,8 mln. Blocchiamo il concorso da subito o dalla prossima estrazione nel caso in cui nessuno dovesse vincere e destiniamo quei soldi alle popolazioni colpite dal terremoto per i soccorsi, il sostegno alle famiglie delle vittime e a tutti coloro che sono sopravvissuti ma hanno perso tutto. Dimostriamo concretamente che l'Italia è al loro fianco".
La proposta del presidente di Fdi ha trovato sostegno bipartisan sia tra le forze politiche che nel mondo trasversale dei social. In particolare su Change.org, su Firmiamo.it, su You.wemove.eu sono state istituite petizioni indirizzate al premier Renzi e al ministro Padoan per devolvere il jackpot del Superenalotto.
Arquata: cimitero a rischia inagibilità. Le bare fuoriescono dai loculi
Il cimitero di Arquata del Tronto rischia di essere dichiarato inagibile a causa delle forti scosse di terremoto. Alcune bare sono fuoriuscite dai loculi dopo il sisma di 6 gradi di magnitudo che ha distrutto il paese. Il Comune di Ascoli Piceno ha messo a disposizione il proprio camposanto.
Operata la bimba salvata dopo 16 ore: sta bene
E' stata sottoposta ad intervento chirurgico nella notte nell'ospedale di Ascoli Piceno, e sta bene, Giorgia, la bambina di 10 anni rimasta per 16 ore sotto le macerie della sua casa a Pescara del Tronto e estratta dai soccorritori mercoledì sera. I vigili del fuoco sono riusciti a trarla in salvo nella serata di ieri, dopo aver individuato la zona della sua cameretta. La sorella della bambina, purtroppo, che era insieme a lei, non ce l'ha fatta.
Amatrice: operative squadre anti-sciacallaggio
Nelle scorse ore sono stati segnalati almeno due tentativi di furto ad Amatrice, nel Reatino, dopo da questa mattina sono operative squadre interforze anti-sciacallaggio. Stessa situazione nel comune di Arquata e in particolare nella frazione di Pescara del Tronto. Stamani i carabinieri hanno intensificato i controlli in tutta l’area, dove lo stato della distruzione facilita il compito degli sciacallì.
Amatrice, trovato il corpo di una donna. Sale il bilancio dei morti
Ad Amatrice è stato trovato il cadavere di una donna di nazionalità. Sale dunque il bilancio del terremoto nel Centro Italia. Era dalle 4 di questa mattina che non si avevano notizie di nuovi ritrovamenti o recuperi.
Sindaco Amatrice: "Ci servono soldi per ricostruire, non solo cibo"
"A costo di essere sfacciato, voglio essere sincero. Di generi alimentari ne stanno arrivando tantissimi, c'è il rischio che il cibo vada sprecato e questo non deve accadere. In questo momento, oltre alla solidarietà umana, e ce n'è tanta, c'è bisogno di contributi economici. Qui non c'è più niente. Bisogna pensare alla ricostruzione, ad Amatrice servono soldi, non c'è più un'attività commerciale, non c'è più niente. Servono soldi". Sono le parole di Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l'emittente dell'Università degli Studi Niccolò Cusano.
A rischio crollo il ponte delle Tre Croci su SS 260
E' a rischio crollo il ponte delle Tre Croci sulla SS 260 detta Picente. Il ponte è pericolante dopo la scossa che ha colpito il Centro Italia, hanno ceduto le spallette laterali, e il piano è inclinato. L'Anas ha chiuso al traffico privato la strada per Amatrice da Montereale e lo consente solo ai mezzi di soccorso leggeri. L'accesso da sud ad Amatrice passa quindi per Poggio Cancelli con una deviazione più lunga rispetto alla 260.
35 persone all’hotel Roma: 4 cadaveri recuperati. 190 morti ad Amatrice
“Erano 35 le persone registrate all’albergo Roma come abbiamo ricostruito avendo contattato i titolari . Sono state estratte sinora 4 persone morte dall’hotel”. Lo ha detto il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Inizialmente si era parlato invece di una settantina di ospiti, anche in vista della sagra in programma nel fine settimana. "Al momento il bilancio è di oltre 190 vittime ad Amatrice", ha detto il primo cittadino.
Le oltre 400 scosse tra le province di Rieti, Ascoli Piceno e Perugia in un unico grafico
L'INGV ha pubblicato un'infografica della sequenza sismica che ha colpito negli ultimi giorni le province di Rieti, Ascoli Piceno e Perugia:
Protezione Civile: 460 scosse da inizio sciame. Bilancio vittime: 241
"Dall'inizio dello sciame e fino alle 7 di stamane, sono state registrate 460 scosse; solo 2 hanno superato 5 di magnitudo, una è al scossa principale". Lo rende noto la Protezione Civile nella conferenza stampa in corso a Roma in merito al terremoto che ha colpito il Centro Italia. Corretto nella conferenza stampa delle 13 il numero dei morti accertati: 241, al momento.
I feriti ospedalizzati sono 264 "ma a questi ne vanno aggiunti molti altri". Difficile invece stabilire il numero dei dispersi, ha spiegato il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio: "è impossibile" stabilirlo "perché manca una lista di partenza". In alcuni dei Comuni devastati, infatti, vi erano molti turisti e molte persone di passaggio. "Continueremo a cercare fino all'ultimo", ha concluso.
"Sono oltre 5.400 gli uomini in campo che in questo momento stanno prestando assistenza nei luoghi colpiti ieri dal terremoto". Lo fa sapere la responsabile dell'Ufficio emergenze della Protezione civile, Titti Postiglione, nel primo briefing della giornata presso la sede centrale della struttura. Più nel dettaglio, sono mille le unità delle forze di polizia, 1.060 I vigili del fuoco, 400 gli appartenenti alle forze armate e più di tremila tra volontari e appartenenti ad associazioni e organizzazioni locali delle tre regioni interessata dal sisma.
La procura di Rieti ha aperto un unico fascicolo "contenitore" con l'ipotesi di reato di disastro colposo. L'inchiesta è coordinata dal procuratore capo Giuseppe Saieva e vede impegnati tutti i magistrati della procura reatina. Saieva ha compiuto un primo sopralluogo mercoledì disponendo una serie di sequestri. L'inchiesta dovrà fare luce anche sui crolli che hanno interessato edifici ristrutturati recentemente, come la scuola di Amatrice e il campanile crollato ad Accumoli.
Nel frattempo Palazzo Chigi informa che il Consiglio dei ministri si riunirà oggi pomeriggio alle 18 per dichiarare lo stato d'emergenza per le zone colpite e stanziare i primi fondi, circa 50 milioni di euro.