Cecilia Sala è stata liberata: tutte le ultime notizie in diretta e gli aggiornamenti sulla giornalista romana arrivata in Italia dall'Iran.
L'annuncio della liberazione con una nota di Palazzo Chigi, la premier Giorgia Meloni ha informato personalmente la famiglia della reporter 29enne, detenuta dal 19 dicembre scorso nel carcere di Evin, a Teheran, per "violazione delle leggi della Repubblica islamica".
La 29enne in serata è arrivata a casa, dopo che nel pomeriggio era atterrata all'aeroporto romano di Ciampino. "Grazie al governo e a tutti quelli che mi hanno tirata fuori", le sue prime parole.
Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani: "Sono molto lieto di poter condividere con voi oggi in quest'aula la gioia per la liberazione di Cecilia Sala e sono orgoglioso anche del grande lavoro di squadra che ha portato a questo risultato, fin dall'inizio abbiamo lavorato tutti nella stessa direzione per riportare a casa in tempi brevi la nostra connazionale".
USA: "Il caso di Cecilia Sala è stata una decisione del governo italiano"
"Il caso di Cecilia Sala è stata una decisione del governo italiano ed è Roma che deve rispondere a domande specifiche". A dirlo il consigliere per la sicurezza nazionale statunitense, John Kirby, in un briefing con un gruppo ristretto di giornalisti. "Sfortunatamente", ha continuato, "il regime iraniano continua a detenere ingiustamente persone provenienti da molti altri Paesi, spesso per utilizzarle come leva politica e ognuno di loro dovrebbe essere rilasciato adesso". "Il lavoro fondamentale svolto dai giornalisti, compreso quello di Cecilia Sala, per informare il pubblico spesso in situazioni incredibilmente pericolose come questa, dovrebbe essere protetto da qualsiasi governo".
Il murale per Cecilia dello street artist TvBoy
Poco dopo la notizia della liberazione di Cecilia Sala, lo street artist Tvboy ha realizzato un murale per celebrare l'evento, 08 gennaio 2028. La reporter, sovrastata dalla scritta Freedom!, è raffigurata con le manette ancora ai polsi ma la catena che le teneva è spezzata.
Sala: "Ringrazio il governo e quelli che mi hanno tirato fuori"
"Ringrazio tutti. Ringrazio il governo, e tutti quelli che mi hanno tirato fuori". Così Cecilia Sala ai cronisti dalla macchina rientrando a casa a Roma. La giornalista è entrata direttamente nel parcheggio interno del palazzo con l'auto per poi salire a casa.
Ministro Tajani: "Cecilia Sala ha ringraziato, le ho detto 'ora vai a scrivere'"
Al suo arrivo, Cecilia Sala ha espresso gratitudine e si è subito sottoposta a un lungo interrogatorio con i carabinieri del Ros, durato tutto il pomeriggio, su mandato della magistratura. "Era molto contenta e ci ha ringraziato tantissimo," ha raccontato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani durante il programma Cinque Minuti su Rai1.
"Le ho detto: ‘Adesso torna a scrivere, magari dedicati ad altri temi per un po’.'" Tajani ha poi aggiunto: "Cecilia è una giovane giornalista brillante, con un futuro promettente davanti a sé. Va incoraggiata, anche se a volte è necessaria prudenza."
Sala era felice di aver riabbracciato i genitori, rivisto i suoi colleghi e ricevuto un’accoglienza calorosa, che includeva un incontro con il Presidente del Consiglio. "Ero lì a salutarla insieme ai suoi familiari," ha spiegato Tajani. "Abbiamo voluto evitare clamore, ma l’accoglienza è stata sentita. Questo risultato è il frutto di un lavoro silenzioso che è proseguito per tutte le vacanze di Natale," ha concluso."
Tajani: "Abedini altra vicenda, deciderà la magistratura"
Il caso di Abedini "è una questione che non coinvolge né la Presidenza del Consiglio né il Ministero degli Esteri o l'intelligence, ma riguarda esclusivamente l'autorità giudiziaria, sotto la supervisione del Ministro della Giustizia Nordio, che ha la facoltà di valutare eventuali misure come la scarcerazione", ha dichiarato Antonio Tajani durante il programma Cinque Minuti.
Da Teheran, intanto, hanno ribadito che le due vicende non sono collegate. "Anche quella di Abedini è una questione delicata", ha aggiunto Tajani, sottolineando che "spetta alla nostra giustizia indipendente, che non segue direttive del governo, analizzare le carte e decidere se concedere gli arresti domiciliari o meno".
Ministro Tajani: "La situazione si è sbloccata nella notte"
La situazione per il rilascio di Cecilia Sala "si è sbloccata definitivamente questa notte, poi il direttore dell'Aise, il prefetto Caravelli, è andato a Teheran per l'ultimo colloquio e poi a riprendere Cecilia e accompagnarla a Roma. Quindi veramente un grande lavoro dal giorno del suo fermo da parte della polizia iraniana: lavoro del ministero degli Esteri, dell'intelligence, della presidente del Consiglio che ha partecipato a più riunioni per cercare, attraverso una difficile operazione diplomatica, di intelligence e politica di portare a casa questa cittadina italiana". Lo ha detto Antonio Tajani a Cinque Minuti su Rai1.
Cecilia Sala è arrivata nella sua casa dopo il ritorno a Roma
Cecilia Sala è arrivata nella sua casa dopo il ritorno a Roma dall'Iran. La giornalista era attesa da un nutrito gruppo di cronist
Dipartimento Stato USA: "Abedini? I droni dell'Iran minacciano la pace"
Gli Stati Uniti non rilasciano dichiarazioni sulla richiesta di estradizione dell’ingegnere iraniano Mohammed Abedini Najafabadi, noto come ‘l’uomo dei droni', arrestato a Malpensa tre giorni prima del fermo di Cecilia Sala a Teheran. Tuttavia, una fonte del Dipartimento di Stato riferisce all’ANSA che il programma di droni del regime di Teheran "rappresenta una minaccia e mette in pericolo la pace".
Meloni: "Ringrazio i servizi di intelligence, la nostra diplomazia, tutti i funzionari e i servitori dello Stato"
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato al Tg1 la liberazione della giornalista Cecilia Sala: “È una bella giornata, una vittoria di tutti, della Nazione. È stato un bel gioco di squadra. Ringrazio i servizi di intelligence, la nostra diplomazia, tutti i funzionari e i servitori dello Stato che in questi giorni hanno lavorato, con discrezione e professionalità, per raggiungere questo obiettivo".
USA: "L'Iran rilasci tutti i giornalisti stranieri detenuti"
Il governo USA non si sbilancia sulla liberazione della giornalista italiana Cecilia Sala sulla quale una fonte del dipartimento di Stato ha riferito che "spetta al governo italiano rispondere a domande specifiche". Tuttavia ribadisce che l'Iran deve "rilasciare immediatamente i cittadini di molti altri Paesi detenuti illegalmente spesso per utilizzarli come leva politica. E i giornalisti svolgono un lavoro fondamentale per informare il pubblico, spesso in condizioni pericolose, e devono essere protetti".
"Bentornata Cecilia". Il cartello a casa della giornalista
"Bentornata Cecilia", e sotto disegnata la bandiera dell'Italia. Questo il piccolo cartello di benvenuto affisso dall'interno, da un bambino, nel palazzo di Cecilia Sala a Roma.
WSJ: "Meloni tornata dagli USA col via libera di Trump su liberazione Abedini"
Giorgia Meloni è tornata dal viaggio a Mar-a-Lago fiduciosa nella comprensione da parte di Donald Trump della necessità di liberare Mohammad Abedini Najafabadi, l'iraniano fermato a Malpensa su richiesta degli Stati Uniti, per ottenere la liberazione della giornalista Cecilia Sala a Teheran. Lo riporta il Wall Street Journal. "Giorgia Meloni – scrive il quotidiano – sapeva che il rilascio di Abedini come parte di uno scambio di prigionieri rischiava di irritare gli Stati Uniti, incluso il presidente entrante Donald Trump, che dovrebbe rinnovare la sua politica di ‘massima pressione' sull'Iran. Meloni è volata in Florida sabato per incontrare Trump e spiegargli che liberare Sala era un interesse nazionale italiano e che l'Italia avrebbe dovuto respingere la richiesta di estradizione degli Stati Uniti per Abedini. I dirigenti italiani sono tornati dalla Florida fiduciosi che Meloni si fosse assicurata la comprensione di Trump".
Sala ancora in aeroporto ascoltata dai carabinieri del Ros
Cecilia Sala, la giornalista rilasciata oggi dopo tre settimane di prigione in Iran, è ancora a Ciampino, ascoltata dai carabinieri del Ros nei locali dell'aeroporto. Al termine potrà tornare nella sua casa romana.
Il compagno di Sala: "Cecilia e Meloni protagoniste in questa storia"
"Non è la mia storia, sono solo la persona che aspettava il suo ritorno. Ci sono due protagoniste in questa storia: una è Cecilia Sala e l'altra è Giorgia Meloni". A dirlo all'ANSA Daniele Raineri, compagno della giornalista liberata oggi: "L'ho trovata bene ma provata e stanca – ha aggiunto – È la solita Cecilia ma stanca. Sono stato felicissimo di averla vista arrivare".
Meloni: "Grata a tutti coloro che hanno contribuito al ritorno di Cecilia"
La Presidente del Consiglio Meloni ha espresso "gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il ritorno di Cecilia". Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è complimentato con la premier e ha telefonato alla madre della giornalista, che aveva incontrato nei giorni successivi all'arresto. Da maggioranza e opposizione plauso al governo, al corpo diplomatico e ai servizi per il lavoro che ha consentito di far riabbracciare la cronista ai familiari.
La mamma di Cecilia Sala: "La sensazione della sua liberazione era forte"
"lo lo avevo appena saputo da Giorgia Meloni, ero già sul taxi mi ha chiamato Cecilia e mi ha detto: ‘Mamma sto tornado a casa'". Sono le parole di Elisabetta Vernoni, la mamma di Cecilia Sala, a Chora Media nel podcast Stories nella puntata sul ritorno di Cecilia. "Le ho risposto: ‘lo so Ceci, ti vengo incontro, ci troveremo in aeroporto', e lei mi ha detto: ‘Sto bene, ti voglio bene, ci vediamo presto. Era la voce di Ceci di sempre. Diversa da quella che avevo sentito quando ha chiamato dal carcere. Poi è stato come se avessimo avuto fretta di chiudere la telefonata". "Se avevo sentore dell'imminente liberazione? Sì, forte ieri – ha aggiunto – Con Daniele eravamo in casa insieme e ho detto: siamo sotto i ferri non più in terapia. Io sento questo. E dopo un po' eravamo insieme per programmare il prossimo pacco per Cecilia. Eravamo pronti e il pacco dovevamo farlo ieri ma ci siamo guardati e abbiano detto: ma lo facciamo? Abbiamo detto no, è inutile. Ci basavano solo su sensazioni ma la certezza era forte'".
Cecilia Sala: "Finalmente questa parentesi si è chiusa"
"Papà ti voglio bene, finalmente questa parentesi si è chiusa". Sono le prime parole che Cecilia Sala ha detto al padre quando lo ha riabbracciato in aeroporto. A riferirlo è suo padre Renato Sala.
Giorgia Meloni a Cecilia Sala: "Sei stata forte"
"Adesso devi solo stare serena, non dire niente. Sono qui per ringraziarti e per dirti che sei stata forte". Così la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha accolto Cecilia Sala a Ciampino. "Grazie", le ha ha detto la giornalista, al che la presidente del Consiglio le ha risposto: "E figuriamoci". Con Meloni all'aeroporto erano presenti il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
L'abbraccio di Cecilia Sala con la famiglia, il compagno e Giorgia Meloni
I primi istanti dopo l'atterraggio di Cecilia Sala a Ciampino, con gli abbracci ai genitori, al compagno e alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Cecilia Sala verrà sentita dai carabinieri del Ros prima di andare a casa
Cecilia Sala, la reporter rilasciata oggi dopo 3 settimane di prigione in Iran, verrà ascoltata nel pomeriggio dai carabinieri del Ros nella caserma di via Salaria, a Roma. L'incartamento, secondo quanto si apprende, sarà poi trasmesso, come da prassi, all'autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni magistrati e carabinieri ascolteranno nuovamente la Sala per ricostruire le ultime settimane passate dalla giornalista in Iran. Sala, dopo l'audizione, andrà nella sua casa romana.
Tajani: "Liberazione Sala è una vittoria di tutti, governo, intelligence e diplomazia"
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani esulta per la liberazione della giornalista Cecilia Sala, arrestata in Iran lo scorso 19 dicembre e rilasciata oggi: "La sua liberazione è una vittoria di tutti, governo, intelligence e diplomazia".
Gualtieri: "Una gioia abbracciare Cecilia, il mio grazie va al governo e alla diplomazia"
"È stata una gioia abbracciare Cecilia: il mio grazie va al governo, alla diplomazia e a tutti quanti si sono adoperati con successo per la sua liberazione. Le ho detto che la aspettiamo in Campidoglio". A dirlo il sindaco di Roma Roberto Gualtieri dopo aver accolto all'aeroporto di Ciampino Cecilia Sala di ritorno dall'Iran.
Il primo messaggio di Cecilia Sala ai colleghi: "Ciao, sono tornata"
"Ciao, sono tornata". È il breve messaggio vocale inviato da Cecilia Sala, poco dopo il suo rientro in Italia, ai colleghi di Chora Media, la Podcast company italiana per cui lavora, trasmesso da RaiNews24.
L'abbraccio tra Cecilia Sala e il compagno Daniele Raineri
Chora Media, per cui lavora Cecilia Sala, ha pubblicato su Instagram la prima foto della giornalista: "Scesa dall’aereo è corsa ad abbracciare il suo compagno, Daniele Raineri".
La prima foto di Cecilia Sala dopo l'atterraggio a Roma
Sorridente, con degli occhiali appesi al colletto della maglia, mentre saluta la presidente del Consiglio Giorgia Meloni: è la prima foto di Cecilia Sala dopo il suo rientro dall'Iran, pubblicata dai profili social de Il Post, dove lavora il compagno della giornalista, Daniele Raineri, poco dopo l'atterraggio dell'aereo a Ciampino. Sullo sfondo il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Atterrato a Ciampino il C130 dell'Aeronautica militare con a bordo Cecilia Sala
È atterrato pochi minuti fa nello scalo romano di Ciampino l'aereo decollato questa mattina da Teheran per riportare in Italia la giornalista Cecilia Sala, detenuta in Iran dal 19 dicembre. Il volo è partito questa mattina verso le 11 ore italiane. Sul C130 dell'Aeronautica militare c'è anche il direttore dell'Agenzia e sicurezza esterna (AISE), Giovanni Caravelli, andato personalmente a Teheran.
L'aereo con Cecilia Sala è atterrato a Roma
L'aereo che trasportava la giornalista Cecilia Sala è atterrato all'aeroporto romano di Ciampino.
Folla di giornalisti a Ciampino in attesa dell'arrivo di Cecilia Sala
Una folla di giornalisti si è riunita all'aeroporto di Roma Ciampino dove alle 16.15 è previsto l'arrivo dell'aereo con a bordo Cecilia Sala.
Noury (Amnesty): "Onoriamo la resistenza di Cecilia in una delle prigioni peggiori al mondo"
Il commento di Riccardo Noury (Amnesty) a Fanpage.it sulla liberazione di Cecilia Sala dopo 3 settimane in carcere in Iran: "Siamo soddisfatti e felici, onoriamo la sua resistenza in una delle peggiori prigioni del mondo".
Tajani: "Orgoglioso del lavoro di squadra fatto"
"Sono molto lieto di poter condividere con voi oggi in quest'aula la gioia per la liberazione di Cecilia Sala e sono orgoglioso anche del grande lavoro di squadra che ha portato a questo risultato, fin dall'inizio abbiamo lavorato tutti nella stessa direzione per riportare a casa in tempi brevi la nostra connazionale". A dirlo il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo al question time alla Camera.