Il Consiglio dei Ministri ha esteso lo stato di emergenza ad alcuni comuni di Marche e Toscana. Sui luoghi dell'emergenza, Von der Leyen ha dichiarato: "Ue è con voi". Meloni: "Chiederemo Fondo solidarietà".
Dopo un sorvolo in elicottero delle zone più colpite dal maltempo la Presidente Ue a Cesena. Spunta l'ipotesi Stefano Bonaccini come commissario per la ricostruzione.
Dopo il decreto aiuti del Governo per l'emergenza in Emilia Romagna, ieri il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci ha annunciato un contributo fino a massimo 900 euro mensili per le famiglie sfollate. 15 il numero delle vittime, 20mila sfollati, oltre 7 miliardi i danni.
Von der Leyen: "Questo disastro mi ha spezzato il cuore"
"Grazie per avermi ospitato. È stato duro, mi ha spezzato il cuore vedere il fango, queste cicatrici profonde lasciate dalle valanghe. Importante avere questa visione dall'altro della devastazione". Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a Bologna, dopo aver sorvolato le aree alluvionate con la premier Giorgia Meloni e il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini. "Sono qui per mandare un messaggio molto chiaro: l'Europa è con voi".
Quali sono i Comuni a cui è stato esteso lo stato di emergenza per l'alluvione in Emilia Romagna
"Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio dei comuni di Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro e Urbino della provincia di Pesaro e Urbino" nelle Marche e nei "comuni di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Serio e di Londa della città metropolitana di Firenze", è quanto si legge nel comunicato di Palazzo Chigi al termine del Cdm Per questi comuni sono stati stanziati quattro milioni di euro per i primi interventi di soccorso.
Alluvione, Cdm estende lo stato di emergenza ai comuni di Marche e Toscana
Il Consiglio dei ministri ha esteso lo stato di emergenza in alcuni Comuni di Marche e Toscana colpiti dall'alluvione. È quanto emerso dalla riunione lampo del governo tenutasi stasera a palazzo Chigi. La misura era sta chiesta a gran voce di sindaci. "Ci auguriamo di essere inclusi nel provvedimento di emergenza nazionale e crediamo che ci siano tutte le condizioni perché questo succeda, per noi è assolutamente necessario, per tutto il nostro sistema produttivo" avevano spigato nelle scorse ore.
A palazzo Chigi Consiglio dei Ministri lampo
È durato poche decine di minuti il Consiglio dei Ministri che oggi tra le altre cose, dovrà prendere ulteriori decisioni sulla gestione dell'emergenza nelle zone colpite dal maltempo in Emilia Romagna. La riunione, convocata per le 18, è cominciata una ventina di minuti dopo l’arrivo nella sede del governo della premier Giorgia Meloni, di rientro da Bologna dove ha sorvolato in elicottero assieme alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. La riunione, che doveva estendere lo stato di emergenza ad alcuni comuni di Marche e Toscana, è durata poche decine di minuti
"Emilia-Romagna, tin botta": Ursula Von Der Leyen esorta gli alluvionati
“Siete stati bravissimi. So che non avete dormito per alcune notti. Incredibile quello che siete riusciti a fare”. Ursula von der Leyen in riva al Savio a Cesena, il primo fiume che è esondato, è emozionata e sconvolta nel vedere le zone alluvionate. “Riscalda il cuore vedere la vostra audacia, il vostro coraggio. La cosa più importante è il vostro motto ‘tin bota’, ha detto accompagnata dal sindaco Enzo Lattuca nel luogo dove il fiume è uscito dagli argini. Von der Leyen saluta uno a uno tutti i volontari, e i sindaci dei Comuni colpiti dall’alluvione, poi la piazza di Cesena, dove sono presenti anche molti bambini e ragazzi, ha intonato ‘Romagna Mia’ per salutare la presidente della Commissione europea.
Alluvionati regalano piadina romagnola a Von der Leyen
Von der Leyen ha ricevuto in dono un sacchetto di piadine, prodotto romagnolo doc, dagli alluvionati a Cesena dove si è recata in visita nelle zone colpite. "Siete stati bravissimi. So che non avete dormito per alcune notti. Incredibile quello che siete riusciti a fare" ha detto Ursula von der Leyen in riva al Savio a Cesena, il primo fiume che è esondato la scorsa settimana. "Riscalda il cuore vedere la vostra audacia, il vostro coraggio. "Incredibile vedere queste catastrofi naturali e questa devastazione. La cosa più importante è ‘tin bota', il vostro motto", ha detto accompagnata dal sindaco Enzo Lattuca nel luogo dove il fiume è uscito dagli argini.
Von der Leyen a Cesena, in centinaia ad attenderla
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è arrivata a Cesena per visitare la città dopo aver sorvolato le zone colpite dall'alluvione con la Premier Meloni, che invece è ripartita per Roma in vista del Cdm di stasera. In piazza del Popolo a Cesena si sono radunate alcune centinaia di persone ad attenderla colme aveva chiesto il sindaco, Con lei ci sono il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. All'atterraggio dell'elicottero è stata accolta dal ministro Fitto, dal sindaco Lattuca e dalla vicepresidente emiliano romagnola Priolo. Per von der Leyen prima una visita a piedi delle zone maggiormente colpite e poi un saluto alla cittadinanza in piazza dove ci sono anche altri sindaci del territorio
Gentiloni: "L'Europa valuterà le richieste italiane"
"Oltre a una presenza simbolica di diversi team della protezione civile di vari Paesi europei che nell'area di Ravenna stanno lavorando con le idrovore, c'è sicuramente un impegno a valutare le richieste italiane. Abbiamo un fondo di solidarietà europeo che è proprio destinato alle catastrofi naturali e quando arriveranno nei prossimi due mesi le richieste italiane credo che sarà attivato e abbiamo deciso già ieri, una cosa che ha più un senso economico, di togliere le spese che il governo italiano affronterà per l'emergenza dal calcolo del deficit, dal debito nella finanza pubblica europea. Queste sono misure importanti e penso che la visita di oggi della presidente Von der Leyen insieme al primo ministro e al presidente della Regione sarà un'occasione ulteriore per valutare questi interventi" lo ricorda il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni.
Von der Leyen: “Subito risorse del Fondo di Solidarietà, entro tre mesi valutazione dei fondi”
“È urgente mettere in campo le risorse del Fondo di Solidarietà, dopo un primo stanziamento standard entro tre mesi avremo un valutazione dei fondi da stanziare”, lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen. Nei confronti dell'emergenza c'è “può essere utilizzato il fondo di coesione. Se guardiamo al piano Next generation Ue ci sono 6 miliardi per la prevenzione, c'è un approccio strutturale e tutte queste e altre risorse a cui possiamo attingere”, ha spiegato poi von der Leyen, aggiungendo: "Adotteremo un approccio graduale e lavoreremo bene insieme”, riferiuto alla premier Meloni, al termine della visita delle aree alluvionate in Emilia-Romagna.
Von der Leyen: "Colpita dagli angeli del fango"
"Sono profondamente impressionata dal vedere la solidarietà e le centinaia di volontari al lavoro. Ho visto gli angeli del fango, che mi hanno toccato" Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a Bologna, aggiungendo:"È stato attivato il meccanismo protezione civile, alcuni stati membri hanno già offerto aiuto, sono arrivate pompe idrovore da Slovacchia e Belgio, molte persone sono venute qua per farle funzionare. È un ottimo esempio di solidarietà europea.
Meloni a Von der Leyen: "Chiederemo Fondo solidarietà Ue, servirà occhio di riguardo"
"Nelle prossime settimane dopo la stima dei danni dell'alluvione faremo richiesta del fondo di solidarietà, previsto per i disastri e calamità naturali a cui l'Italia ha già dovuto accedere altre volte. È importante che Von der Leyen abbia visto l'estensione del disastro anche per i futuri in un territorio colpito. Servirà occhio di riguardo" lo ha spiegato Giorgia Meloni dopo l'incontro con la presidente della commissione Ue Von der Leyen.
Von der Leyen: "Straziante vedere devastazione, Ue è con voi"
"Straziante vedere la devastazione causata dalle alluvioni nella bellissima regione dell'Emilia Romagna. Sono venuto qui per dirvi che l'Europa è in lutto con voi. E che siamo al vostro fianco" lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in visita nelle zone colpite dall'alluvione assieme alla premier Giorgia Meloni.
Meloni: "Qui un popolo che non si rassegna, Grazie a von der Leyen per solidarietà"
"Da subito Von der Leyen e tutti gli altri leader hanno manifestato solidarietà per quanto avvenuto in Emilia Romagna mentre eravamo insieme al G7 di Hiroshima, voglio ringraziare tutti i leader che hanno offerto il loro sostegno. Hanno già offerto la propria disponibilità 9 stati membri nell'ambito del meccanismo di Protezione Civile europea. Il sostegno dell'Unione può essere molto importante: una volta fatta una stima complessiva dei danni faremo richiesta per l'attivazione del fondo di solidarietà, al quale purtroppo l'Italia ha già dovuto accedere altre volte. Avremo bisogno di un occhio di riguardo per questa regione". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel punto stampa dopo aver sorvolato le zone alluvionate dell'Emilia Romagna con la presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen. "Qui troverai un popolo che non si rassegna che no si è abbattuto ed è già la lavoro per ricostruire e ci mette di fronte alla responsabilità di fare del nostro meglio per essere alla loro altezza" volta ha aggiunto Meloni
Meloni e von der Leyen a Bologna in conferenza stampa dopo il sopralluogo
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, sono tornate all'aeroporto di Bologna in aereo, dove tengono un punto stampa dopo aver sorvolato in elicottero le zone alluvionate dell'Emilia-Romagna.
Il sindaco di Cesena chiama tutti in piazza per Von der Leyen: “Oggi venite tutti alle 17”
Il sindaco di Cesena chiama tutti in piazza per la visita di Ursula von der Leyen. “Arriverà da noi – scrive il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca su Facebook– dopo avere sorvolato, insieme alla Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni e al Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, tutta l’area romagnola interessata dall’alluvione e dalle frane e poi visiterà la nostra città per rendersi conto di persona di quella che è la condizione di distruzione di migliaia di abitazioni e di attività economiche. In seguito, concluderà la propria visita in Piazza del popolo dove ringrazierà tutte le strutture, i corpi, e le persone – comprese le migliaia di volontari – che hanno partecipato attivamente alle operazioni di soccorso e alla ripartenza della nostra città. Non è una festa ma un’occasione per dimostrare come la nostra città è stata capace di reagire. Sarà questa un’occasione importante per ricevere un sostegno economico da parte dell’Unione Europea attraverso il Fondo di Solidarietà. Invito tutta la cittadinanza, in particolar modo i tanti volontari che si sono impegnati, ad essere presenti in Piazza del Popolo alle ore 17“.
Allerta meteo rossa, arancione e gialla domani 26 maggio: le regioni a rischio
La Protezione civile ha prorogato per domani venerdì 26 maggio 2023 allerta meteo rossa per rischio idraulico sull’Emilia Romagna. Emesse anche diverse allerte meteo arancioni e gialle per rischio idraulico, idrogeologico e temporali su 5 regioni in totale. Il bollettino meteo idro per domani .
La tratta ferroviartia Faenza-Forlì operativa lunedì 29 maggio
Si avvicina la riapertura della linea ferroviaria adriatica (con la riattivazione della tratta tra Faenza e Forlì) e della linea tra Faenza e Ravenna. Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti fa sapere che, allo stato, l'ipotesi è che possano tornare operative da lunedì, dunque in "anticipo rispetto alle previsioni, anche se con alcune limitazioni dovute al perdurare dei lavori di ripristino all'infrastruttura e alle tecnologie". Ingegneri e personale delle Fs sono al lavoro per ripristinare collegamenti viari e ferroviari.
Von der Leyen con Meloni in volo sulle aree alluvionate, poi a Cesena
Meloni e Von der Leyen sono in volo in elicottero sulle aree alluvionate dell'Emilia Romagna. Dopo essere atterrata all'aeroporto di Bologna, la presidente della Commissione europea è subito ripartita in volo per una ricognizione aerea – in un elicottero dell'Aeronautica militare, insieme alla Premier che invece è arrivata da Roma. Meloni poi tornerà nella capitale per il Consiglio dei ministri mentre Von der Leyen rimarrà col presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il prefetto di Bologna, Attilio Visconti, e il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio. Von der Leyen è attesa per le 17 di oggi in Piazza del Popolo, a Cesena. "Non è una festa ma un’occasione per dimostrare come la nostra città è stata capace di reagire. Sarà questa un’occasione importante per ricevere un sostegno economico da parte dell’Unione Europea attraverso il Fondo di Solidarietà. Invito tutta la cittadinanza, in particolar modo i tanti volontari che si sono impegnati, ad essere presenti" ha dichiarato il sindaco.
Danni per 25 milioni su strade provinciali Pesaro
Si aggrava il bilancio dei danni causato dal maltempo nella Provincia di Pesaro Urbino. "Con le ultime frane siamo arrivati a 25 milioni di danni solo sulle strade provinciali. Una cifra che è cresciuta in queste ore e che abbiamo comunicato alla Protezione civile regionale. Proseguiamo con il monitoraggio costante per verificare eventuali evoluzioni". Lo ha detto il presidente Giuseppe Paolini, in attesa di novità sullo stato di emergenza per i territori delle Marche colpiti dall'alluvione dal Consiglio dei ministri in programma nel tardo pomeriggio.
Il governatore dell'Emilia Romagna ringrazia: "In pochi giorni già 20 i milioni di euro raccolti"
"In pochi giorni già 20 i milioni € raccolti sul c/c aperto dalla Regione. Una grande mobilitazione che aiuterà la Romagna a rialzarsi. Grazie", così il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini su Twitter.
Il nodo commissario per la ricostruzione, cosa dice Bonaccini
"Voglio stare fuori da questa disputa da derby, che non deve diventare uno scontro politico, perché in questo momento il nostro pensiero deve andare solo a dare una mano per uscire da questa situazione il prima possibile". Così il presidente dell'Emilia-Romagna, intervenendo a ‘Forrest' su Rai Radio1, in merito alla nomina del commissario per l'emergenza in Emilia-Romagna. "Mi interessa di più il destino dei romagnoli", ha aggiunto Bonaccini, "credo che i miei colleghi presidenti di Regione, che mi hanno tutti scritto o chiamato per dare una mano, stabiliscano il principio di chi conosce bene il territorio e può dare una mano anche quando ci sarà da ricostruire. Credo si possa dire che c’è un’esperienza da tutti riconosciuta come positiva, che è stata quella della ricostruzione dal terremoto".
Lepore: "200 milioni di danni nel Bolognese"
Nella Città metropolitana di Bologna "siamo a 150 milioni di euro di danni fra strade provinciali, comunali e interventi sulle frane, ma purtroppo il conteggio sale di ora in ora e ho dato una stima mia di 200 milioni tendenziale" perché il conteggio dei danni "di giorno in giorno aumenta di milioni di euro". Lo ha detto il sindaco di Bologna e della Città metropolitana, Matteo Lepore.
Cala il numero degli sfollati in Emilia-Romagna, sono poco più di 20mila
Diminuisce, in Emilia-Romagna, il numero delle persone evacuate, che scendono dalle circa 23mila di ieri a 20.756. Un dato influenzato soprattutto dalla diminuzione in provincia di Ravenna, dove scendono da 17mila a 14.161. Le persone accolte in strutture messe a disposizione dai Comuni o in alberghi, sono 1.902 (135 in più rispetto a ieri) di cui 94 minori. Le strade comunali e provinciali chiuse alla circolazione sono 714, di cui 259 in modo parziale e 455 totalmente. Nel bolognese le arterie interessate sono 209 (75 parzialmente e 134 totalmente); 296 nel forlivese-cesenate (94 parzialmente e 202 totalmente); 166 nel ravennate (80 parzialmente e 86 totalmente); 43 nel riminese (10 parzialmente e 33 totalmente). Continua anche l'attività di monitoraggio sulle frane: al momento si confermano 376 frane principali, oltre a migliaia di micro frane attive.
Borgonzoni: "Partiti i Caschi Blu della Cultura"
"Sono partiti questa mattina i Caschi Blu della Cultura". Lo annuncia la sottosegretaria al ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni spiegando che è stato consegnato, nei territori dell'Emilia-Romagna colpiti dall'alluvione, "il materiale necessario alla messa in sicurezza del patrimonio culturale danneggiato e i dispositivi di lavoro per tutto il personale del Ministero e per i Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale coinvolti ormai da giorni nelle operazioni".
Il messaggio del Papa Francesco alle vittime dell'ingiustizia ambientale
"Ascoltiamo l'appello a stare a fianco delle vittime dell'ingiustizia ambientale e climatica, e a porre fine a questa insensata guerra al creato".
Sono parole attualissime, anche per il nostro paese in virtù della terribile alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna, quelle di Papa Francesco per la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, che ricorre il primo settembre.
Sindaco di Cesena: "Mostriamo a von der Leyen la nostra reazione"
"Non è una festa ma un'occasione per dimostrare come la nostra città è stata capace di reagire". Lo scrive il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, parlando della visita prevista nel pomeriggio della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. "Arriverà da noi dopo aver sorvolato, insieme alla Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e al Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, tutta l'area romagnola interessata dall'alluvione e dalle frane e poi visiterà la nostra città per rendersi conto di persona di quella che è la condizione di distruzione di migliaia di abitazioni e di attività economiche. In seguito, concluderà la propria visita in Piazza del popolo dove ringrazierà tutte le strutture, i corpi, e le persone – comprese le migliaia di volontari – che hanno partecipato attivamente alle operazioni di soccorso e alla ripartenza della nostra città", spiega il sindaco.
Unioncamere Emilia Romagna e Fanpage: "Agricoltura e turismo i settori più colpiti dall'alluvione"
L'intervista di Fanpage.it a Guido Caselli, Dirigente e Direttore Centro Studi di Unioncamere Emilia Romagna, sui danni alle imprese causati dall'alluvione: "Le cifre sono solo provvisorie e potrebbero superare quelle del terremoto del 2012. I settori più colpiti l'agricoltura e il turismo. Venite in Romagna, presto tornerà tutto come prima".
Von der Leyen in Emilia Romagna per ribadire aiuto europeo
Il portavoce della Commissione Ue, Eric Mamer in merito al viaggio di von der Leyen – con la premier Giorgia Meloni – nelle zone alluvionate, ha anticipato che la presidente della Commissione si recherà questo pomeriggio in Emilia-Romagna, dove "assicurerà le istituzioni locali e i cittadini sul sostengo dell'Europa in questo momento difficile".
Gentiloni: "Dall'Ue tre cose fondamentali per danni maltempo"
"Sono giorni difficili e terribili per la Romagna. Ieri ne abbiamo discusso nella riunione settimanale della commissione. Dal versante europeo, oltre alla solidarietà, tre cose sono fondamentali". Lo ha detto il commissario europeo per gli affari Economici, Paolo Gentiloni, nel corso di un incontro nell'ambito del Festival dell'Economia di Trento organizzato dal Gruppo 24 Ore e Trentino Marketing per conto della Provincia autonoma.
"La prima – ha aggiunto Gentiloni – è il meccanismo europeo di protezione civile che è stato attivato, in particolare nella zona di Ravenna. Poi bisogna ricordare che c'è un fondo di solidarietà per i disastri che va attivato entro dodici settimane dall'evento. Terza cosa c'è già le spese straordinarie per far fronte all'alluvione saranno spese non saranno conteggiate nel calcolo del deficit da parte della commissione".
Anche domani allerta rossa nelle zone alluvionate dell'Emilia Romagna
Rimane attiva anche per venerdì 26 maggio l'allerta rossa di Arpae e Protezione civile nelle zone colpite dall'alluvione in Emilia-Romagna: pianura bolognese, costa e pianura romagnola. Per domani non sono previste piogge, ma i temporali attesi per il pomeriggio di oggi sulla dorsale appenninica potranno determinare incrementi rapidi dei livelli dei corsi d'acqua con propagazione e interessamento dei tratti arginati di pianura nelle prime ore della mattina di domani, venerdì 26 maggio. Nelle zone montane e collinari centro-orientali della regione rimangono ancora condizioni di saturazione dei suoli favorevoli allo sviluppo di frane.