Le news di oggi sull’Afghanistan in mano ai talebani: gli aggiornamenti su cosa sta succedendo a Kabul. I talebani sparano su manifestanti a Jalalabad: 2 morti. Ancora folla all'aeroporto di Kabul nel tentativo di fuggire. Primo volo con 85 afghani verso Italia con ponte aereo che nel prossime ore ne imbarcherà altre 150. Paracadutisti della Folgore a Kabul per evacuazioni: “Proteggere afghani che hanno collaborato”. Intanto gli Usa hanno evacuato più di 3.200 persone dall'Afghanistan. Le giornaliste tornano in tv ma in tanti non si fidano, le donne hanno paura e continuano a cercare una fuga all'estero. Biden e Johnson hanno concordato un vertice G7 a distanza per la prossima settimana per discutere una strategia e un approccio comuni. In occidente si discute dei corridoi umanitari. Draghi dice che accoglieremo gli afghani, ma solo “quelli che hanno collaborato con noi”. La Gran Bretagna ha annunciato che accoglierà fino a 20mila afghani in fuga dal loro Paese con permessi di soggiorno a tempo indeterminato.
- Ashraf Ghani, ex presidente afghano, si rivolge alla nazione sui recenti sviluppi 18 Agosto
- Paracadutisti della Folgore a Kabul per evacuazioni: “Proteggere afghani che hanno collaborato” 18 Agosto
- Come hanno fatto i soldi i Talebani che hanno riconquistato l’Afghanistan 18 Agosto
- La Gran Bretagna accoglierà 5mila afgani in fuga quest'annno e 20mila in tutto 18 Agosto
- Afghanistan, primo volo con 85 afghani verso Italia. Altri 150 in partenza 18 Agosto
- Talebani: "Abbiamo liberato l'Afghanistan dopo vent'anni", ma i civili sono in fuga 18 Agosto
La Spagna evacua 50 persone dall'Afghanistan: civili in volo verso Madrid
La Spagna ha evacuato il suo primo gruppo di persone in Afghanistan: i civili sono ora in volo verso Madrid dopo aver fatto scalo a Dubai. Lo ha reso noto il governo del paese iberico. Si tratta di circa 50 persone secondo le prime informazioni diffuse. Il loro arrivo nella capitale è previsto nelle prime ore della giornata di domani
Ashraf Ghani, ex presidente afghano, si rivolge alla nazione sui recenti sviluppi
L'ex presidente afghano ha rilasciato una dichiarazione in video dagli Emirati arabi uniti, lì dove ha trovato rifugio. Aveva annunciato tramite Facebook di voler parlare alla nazione dei recenti sviluppi nel Paese. La comunicazione andrà in onda a Kabul alle 21.30 (ore 19 in Italia)
Kabul, 1500 militari italiani impiegati nelle operazioni di evacuazione
Sono 1.500 i militari italiani impegnati nelle operazioni di evacuazione dei collaboratori afghani da Kabul dopo l'arrivo dei talebani. Lo ha detto il colonnello Diego Antonio Giarrizzo del Comando operativo di vertice interforze. "Vogliamo portare via queste persone il prima possibile – ha spiegato -. Nell'aeroporto di Kabul ci sono resse all'esterno dei cancelli presidiati dai militari Usa, inglesi e turchi. All'interno però la situazione è sicura".
Afghanistan, in arrivo a Fiumicino volo con 85 persone a bordo
In arrivo al Terminal 5 di Fiumicino un volo con 85 persone a bordo tra afghani che hanno collaborato con le nostre ambasciate e nostri connazionali. Secondo quanto si apprende, una parte del gruppo andrà a Roccaraso, mentre l'altra verrà presa in carico dal ministero dell'Interno per il programma di integrazione
Migliaia di persone accampate intorno all'aeroporto di Kabul, numerosi feriti per la calca
Migliaia di afghani sono accampati intorno all'aeroporto di Kabul nella speranza di riuscire a lasciare il Paese, lo rende noto l'agenzia di stampa tedesca citando testimoni locali. Uomini, donne e bambini hanno passato la notte nelle strade che portano allo scalo in seguito alla diffusione della falsa notizia secondo cui chiunque si sarebbe presentato all'aeroporto sarebbe riuscito a partire e almeno 17 persone sono rimaste ferite nella calca all'aeroporto, lo ha reso noto un funzionario della sicurezza della Nato.
A Kabul i saloni di bellezza rimuovono le foto delle donne dalle vetrine
A Kabul i proprietari di numerosi saloni di bellezza stanno rimuovendo le foto delle donne dalle vetrine dei loro negozi. Scene di persone che con vernice spray o pennelli cancellano i volti delle donne son diventare ormai comune da giorni in molte città dell'Afghanistan dopo l'entrata dei talebani a Kabul.
Proteste contro i talebani: bandiere dell'Afghanistan al posto di quelle dei talebani
Moltissimi cittadini sono scesi in strada per protestare contro i talebani che hanno preso l'Afghanistan in questi giorni. Nelle città di Jalalabad ed Asadabad le proteste e le manifestazioni si sono ripetute e la partecipazione è cresciuta nelle ultime ore. I vessilli e le bandiere dei talebani vengono sostituite con quelle con il tricolore dell'Afghanistan.
Il volo con 85 afghani atteso a Fiumicino alle 15.30
Tutto pronto all'aeroporto di Fiumicino per accogliere l'arrivo del volo dell'Aeronautica Militare con a bordo 85 afghani, tra ex collaboratori e loro familiari, evacuati da Kabul nell'ambito del ponte aereo messo in piedi dalla Difesa, che vede impegnati 7 aerei, 3 Boeing KC767 che si alternano tra l'area di operazione e l'Italia e 4 C130J. L'aereo è atteso per le 15.30
Talebani sparano sui manifestanti a Jalalabad, almeno due morti in Afghanistan
È di almeno due morti e 10 feriti il bilancio delle violenze registrate a Jalalabad, in Afghanistan, dove i Talebani hanno aperto il fuoco contro un gruppo di manifestanti. Lo ha riferito l'emittente Al Jazeera citando fonti della sicurezza afghane. Nel capoluogo della provincia di Nangarhar, nell'est del Paese, centinaia di persone sono scese in strada armate di bandiere afghane, da contrapporre a quella dei Talebani, ‘nuovi padroni' dell'Afghanistan.
Paracadutisti della Folgore a Kabul per evacuazioni: “Proteggere afghani che hanno collaborato”
"Grazie al nuovo metodo stabilito, ossia una cogestione con il personale militare Usa di uno dei gate di ingresso, e grazie all'eccezionale lavoro dei Carabinieri dell'Ambasciata e dei paracadutisti della Folgore arrivati ieri, siamo riusciti a far entrare in aeroporto la fondazione Veronesi al completo, Zahra Ahmadi con i familiari, una parte del personale interinale dell'ambasciata e un consistente numero di ex collaboratori della Difesa in Afghanistan". Ad annunciarlo all'ANSA è Tommaso Claudi, console italiano, rimasto a Kabul per tenere un collegamento operativo con la Farnesina e gestire le operazioni di rientro in loco. "La prima priorità ora per l'Italia è la protezione dei civili, in particolare degli afghani che hanno collaborato a vario titolo con la comunità' internazionale e delle personalità che si sono esposte a favore dei diritti umani e civili. La nostra presenza presso l'Aeroporto di Kabul sarà mirata innanzitutto a proseguire le operazioni di evacuazione di queste persone" ha aggiunto il console. Tra le altre priorità del nostro Paese "la seconda è l'impegno al rispetto dei diritti individuali e delle libertà civili, per preservare le conquiste di questi due decenni, in particolare, i diritti delle donne. Terzo, l'impatto migratorio: come ha chiaramente espresso il Ministro ieri, sarà necessario che l'Ue metta a punto una risposta comune per gestire l'aumento della domanda di accoglienza di rifugiati e di migranti dall'Afghanistan. Quarto, dovremo impegnarci affinché venga garantito alle organizzazioni internazionali l'accesso umanitario pieno, sicuro e senza ostacoli al Paese per assistere la popolazione afghana. E infine, è fondamentale evitare che l'Afghanistan torni ad essere un terreno fertile per gruppi terroristici e una minaccia alla sicurezza internazionale. A tal fine – conclude Claudi – sarà importante coinvolgere tutti i Paesi, specie quelli della regione, che condividono questa stessa preoccupazione".
In Usa il presidente Joe Biden sotto accusa: "Vergognosa ritirata dall'Afghanistan"
In Usa il presidente Joe Biden sotto accusa per la gestione del ritiro delle truppe in Afghanistan. Oltre alla stampa che lo accusa di una Vergognosa ritirata", Biden ora deve fare i conti anche con il suo partito per l'uscita umiliante e caotica dall'Afghanistan. Tre commissioni del Senato guidate dai dem (Intelligence, Affari esteri e Forze armate) sono intenzionate a indagare sull'esecuzione del ritiro. "Siamo testimoni di risultati orribili di molti anni di fallimenti politici e di intelligence" ha osservato il presidente della commissione Esteri Bob Menendez. Tra le accuse no poteva mancare quella dell'ex presidente americano Donald Trump che ha voluto il ritiro. "È una cosa ottima il ritiro ma nessuno lo ha gestito peggio di Joe Biden. E' la cosa più imbarazzante della storia del nostro Paese". E poi ha accusato: "Abbiamo pagato una fortuna, quasi corrotto, i soldati afgani: quando ce ne siamo andati hanno smesso di combattere".
A Kabul le donne si nascondono, la docente: "Difficile avere speranza, nascondiamo i documenti"
"E' difficile per me avere speranza". E' la voce anonima, occhiali scuri, volto coperto, di una giovane afgana; la testimonianza raccolta dall'organizzazione Nove Onlus che da anni lavora in Afghanistan e a Kabul soprattutto con le donne. "Come donna voglio condividere cosa significa l'arrivo dei talebani a Kabul. Ero all'università domenica, tenevo una lezione quando ho sentito che stavano arrivando. Ho detto subito agli studenti di andare a casa. Tutti erano sotto shock, soprattutto le studentesse. Ci ho messo due o tre ore a tornare a casa. Poi ho perso la speranza e non ne ho per il futuro" ha raccontato la docente, aggiungendo: "Penso che non ci sia speranza per il futuro e soprattutto per le donne. Non ci lasceranno mai insegnare né alle bambine né ai bambini. L'esperienza di questi due giorni dice che tutte le donne si chiudono in casa, cercano di nascondersi, nascondere i documenti, non far sapere che lavoro fanno".
Afghanistan, talebani fanno saltare in aria statua di leader sciita
I talebani hanno fatto saltare in aria la statua di un leader della milizia sciita, Abdul Ali Mazari, che aveva combattuto contro di loro durante la guerra civile in Afghanistan negli anni '90. Mazari era un leader della minoranza etnica hazara dell'Afghanistan, gli sciiti che erano stati perseguitati sotto il precedente governo dei talebani sunniti. La statua si trovava nella provincia centrale di Bamyan, dove i talebani hanno fatto saltare in aria anche due enormi statue di Buddha di 1.500 anni scolpite in una montagna nel 2001. I talebani hanno affermato che i Buddha violavano il divieto di idolatria imposto dall'Islam.
Come hanno fatto i soldi i Talebani che hanno riconquistato l’Afghanistan
I talebani che in queste ore hanno preso Kabul arrivando a controllare gran parte del Paese, negli anni hanno continuano a rinforzarsi militarmente ed economicamente attraverso continui blitz nei territori formalmente liberi e finanziandosi da una varietà di fonti. Molti dei soldi provengono dal commercio di oppio e dallo spaccio di droga, altri da finanziatori esterni e da attività di estorsione.
Console italiano rimane a Kabul: "Sto assistendo a scene drammatiche"
"Abbiamo purtroppo dovuto assistere a scene drammatiche" ma "siamo riusciti in condizioni di assoluta emergenza a riportare a casa i nostri connazionali e alcuni dei nostri collaboratori afghani che in questi anni ci hanno consentito di operare in un contesto difficile" lo ha dichiarato all'Ansa Tommaso Claudi, il console italiano rimasto a Kabul per mantenere un collegamento operativo con la Farnesina e gestire tutte le operazioni di rientro in loco. "In Afghanistan stiamo assistendo ad una grande tragedia umanitaria e tutti stiamo dando il massimo mettendoci tutto il cuore e la professionalità di cui siamo capaci" ha aggiunto Claudi.
Usa: Talebani in possesso di molto materiale militare, anche dispositivi per identificazione biometrica
I Talebani sono entrati in possesso di una "buona quantità" di materiale militare americano. A riconoscerlo è stato il consigliere per la sicurezza nazionale dell'amministrazione Washington, Jake Sullivan. "E naturalmente non abbiamo l'impressione che ce lo renderanno volentieri", ha aggiunto nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca. Tra le altre cose i talebani hanno sequestrato dispositivi biometrici militari statunitensi. Gli strumenti potrebbero aiutare i talebani nell'identificazione degli afghani che hanno aiutato le forze della coalizione. I dispositivi HIIDE contengono dati biometrici identificativi come scansioni dell'iride e impronte digitali, oltre che informazioni biografiche e vengono utilizzati per accedere a grandi database centralizzati. Non è chiaro quanto del database biometrico dell'esercito americano sulla popolazione afghana sia stato compromesso. Le fonti hanno spiegato che i dispositivi contengono anche i dati biometrici sugli afghani che hanno aiutato gli Stati Uniti.
Afghanistan: la Francia ha evacuato 216 persone fra cui 184 afgani rifugiati nell'ambasciata
La Francia ha evacuato dall'Afghanistan 216 persone, fra cui 184 civili afgani "che necessitavano protezione": lo rende noto il ministero degli Affari esteri francese. Alcune di queste persone, ha precisato il dicastero, si erano rifugiate all'interno dell'ambasciata francese a Kabul. Sono state portate via con voli diretti ad Abu Dhabi. Da lì raggiungeranno la Francia con un altro volo.
Afghanistan, caos a Kabul: militari Usa bloccano gli ingressi in aeroporto, volo olandese riparte vuoto
Continua il caos all'aeroporto di Kabul dopo l'occupazione della capitale da parte dei talebani. La notte scorsa un tentativo di evacuazione olandese è andato a vuoto e l'aereo è ripartito senza nessuno a bordo dopo aver atteso inutilmente i passeggeri previsti per circa mezz'ora. Lo ha riferito il ministro degli Esteri olandese, Sigrid Kaag, citato dal Guardian. La colpa è della confusione che regna fuori dallo scalo. Kaag ha spiegato che gli afghani che si sarebbero dovuti imbarcare sono stati bloccati all'ingresso dello scalo dalle forze americane che hanno messo in sicurezza l'aeroporto. "E' orribile, molti erano alle entrate dell'aeroporto con le loro famiglie", ha commentato il ministro degli Esteri. L'aereo militare inviato dall'Aja quindi è dovuto
ripartire vuoto.
La Gran Bretagna accoglierà 5mila afgani in fuga quest'annno e 20mila in tutto
La Gran Bretagna ha annunciato che accoglierà fino a 20mila afghani in fuga dal loro Paese con permessi di soggiorno a tempo indeterminato. L'annuncio è stato fatto dal ministero dell'Interno, alla vigilia di una sessione d'emergenza del Parlamento in programma mercoledì sulla situazione in Afghanistan. Il programma prevede l'accoglienza di 5.000 persone quest'anno, da elevare nel tempo a 20.000. La priorità verrà data a quelli ritenuti maggiormente a rischio, compresi donne, bambini e coloro che potrebbero essere presi di mira dalla persecuzioni dei Talebani. Il ministro dell'Interno britannico, Priti Patel, ha anche esortato altri Paesi a fare
altrettanto. Intanto, ha sottolineato in una intervista a Sky News, "stiamo evacuando dall'Afghanistan quasi 1.000 persone al giorno. Si tratta di uno sforze enorme e non possiamo fare tutto noi da soli".
Afghanistan, G7 la prossima settimana per strategia comune
Il presidente americano Joe Biden ha parlato con il premier britannico Boris Johnson della situazione in Afghanistan. Lo rende noto la Casa Bianca. I due hanno concordato di tenere un summit virtuale dei leader del G7 la prossima settimana per discutere una strategia e un approccio comuni.
In un video la tragica gioia dei ragazzi aggrappati all’aereo in volo da Kabul prima della tragedia
Le immagini, riprese in un video da un giovane in fuga dall’Afghanistan in mano ai talebani, testimoniano il momento in cui molti ragazzi sono rimasti aggrappati su un aereo cargo statunitense già in movimento sulla pista dell’aeroporto della capitale afgana, inconsapevoli della tragedia che sta per accadere da lì a pochi minuti.
Manifestanti a Jalalabd chiedono bandiera nazionale negli uffici, talebani sparano tra la folla
Paura a Jalalabad una delle più importanti città dell'Afghanistan già in mano ai talebani. Dopo che alcuni manifestanti erano scesi in strada sventolando la bandiera nazionale per chiedere il ripristino del vessillo negli uffici pubblici a posto di quella dei talebani, i miliziani islamisti hanno sparato tra la folla. Tra il fuggi fuggi generale si segnalano alcuni feriti
Afghanistan, primo volo con 85 afghani verso Italia. Altri 150 in partenza
Un primo volo con 85 afghani fuggiti da Kabul in mano ai talebani è partito verso Italia. Si tratta di ex collaboratori afghani e loro familiari che il governo italiano sta cercando di portare inItalia con un ponte aereo militare. Ilvelivolo atterrerà nella giornata di oggi presso l’aeroporto di Fiumicino. Il personale a bordo è stato imbarcato all’aeroporto di Kabul su un C130J dell’Aeronautica Militare che era decollato dal Kuwait. Dopo uno scalo tecnico, l’aeroplano giungerà di nuovo in Kuwait, dove i passeggeri saranno trasferiti sul KC 767 per essere trasportati in Italia. Nella giornata di oggi altri due C130J decolleranno dal Kuwait per imbarcare circa altre 150 persone a Kabul, che saranno trasportate in Italia con un KC 767. “Il nostro impegno è lavorare col massimo sforzo per completare il piano di evacuazione dei collaboratori afghani, degli attivisti e di chi è esposto al pericolo", ha dichiarato il Guerini.
Talebani: "Abbiamo liberato l'Afghanistan dopo vent'anni", ma i civili sono in fuga
"Questo è un momento di orgoglio per l'intera nazione": esordisce così il portavoce dei talebani nella prima conferenza del movimento a Kabul. "Dopo vent'anni di lotte abbiamo liberato l'Afghanistan ed espulso gli stranieri", afferma Zabihullah Mujahid aggiungendo che "presto sarà raggiunto un accordo con cui verrà insediato un governo islamico nel Paese". E ribadisce: "Tuteleremo i diritti delle donne sotto nell'ambito della sharia". Dopo la presa di Kabul da parte dei talebani, però i civili afghani hanno paura e stanno cercando in ogni modo di trovare una via di fuga. All'aeroporto internazionale della città persone di varie età, sia donne sia uomini, stanno ancora cercando di salire a bordo di aerei per lasciare il Paese. Intanto gli Usa e altri Paesi occidentali hanno ripreso i loro voli per evacuare i loro cittadini e alleati afghani dal Paese.
Le ultime news sull'Afghanistan in mano ai talebani
"Garantiremo diritti delle donne islamiche ma sotto la sharia" hanno spiegato i leader del movimento integralista islamico in conferenza stampa dopo la presa di Kabul. Le giornaliste tornano in tv ma in tanti non si fidano, hanno paura e continuano a cercare una fuga all'estero. "Abbiamo liberato l'Afghanistan dagli stranieri, ora pronti a governare" assicurano gli islamisti. Ancora folla all'aeroporto di Kabul nel tentativo di fuggire ma la situazione nello scalo della capitale sembra meno caotica dei giorni scorsi grazie anche all'intervento dei militari Usa. Biden e Johnson hanno concordato un vertice G7 a distanza per la prossima settimana per discutere una strategia e un approccio comuni.