Aggiornamenti sull'attentato all'aeroporto di Kabul di oggi, venerdì 27 agosto, dove un kamikaze si è fatto esplodere all‘Abbey Gate dell'aeroporto della città in Afghanistan nel pomeriggio di ieri, giovedì 26 agosto. Al contrario di quanto ipotizzato in un primo momento, sarebbe una l'esplosione, come confermato dal Pentagono. L'Isis ha rivendicato la responsabilità dell'attacco, secondo l'account del gruppo su Telegram. Ci sono oltre 170 morti e più di 200 feriti, mentre le vittime tra i militari USA sono almeno 13, c'è anche un medico, come confermato dal Pentagono. Il presidente Usa, Joe Biden, in diretta tv e in lacrime: "L'America non si farà intimidire, la pagherete". Sono ripresi intanto i voli di evacuazione. Di Maio ha annunciato che tutti gli italiani che hanno fatto richiesta sono stati evacuati: su un aereo militare anche il diplomatico italiano Tommaso Claudi. Vertici militari Usa: "Ci aspettiamo altri attacchi con razzi e autobomba". Nel pomeriggio l’ultimo C-130 italiano. Nessun italiano coinvolto. Secondo l'Onu ci saranno fino a mezzo milione di rifugiati afghani entro il 2021.
- Attentato a Kabul, sale a 170 il numero dei morti: oltre 200 i feriti 27 Agosto
- Il diplomatico Tommaso Claudi lascia Kabul e torna in Italia 27 Agosto
- L'Isis ha rivendicato la responsabilità dell'attentato a Kabul 26 Agosto
- Pentagono: "Confermati 12 morti. Ci aspettiamo attacchi Isis a Kabul continuino" 26 Agosto
- Media USA: morti americani sono 12, c'è anche un medico 26 Agosto
Dal Cremlino "ferma condanna per attacchi terroristici a Kabul"
Mosca condanna fermamente gli attacchi terroristici a Kabul. Lo dice Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino. Vladimir Putin, ha aggiunto, non ha intenzione di fare dichiarazioni pubbliche sulla situazione in Afghanistan poiché la Russia non è stata coinvolta nell'operazione della coalizione occidentale nel Paese. Lo riportano le agenzie russe.
Secondo il Wsj sono oltre 100 i morti degli attacchi a Kabul
Sarebbe di oltre 100 morti il bilancio degli attentati di ieri all’aeroporto di Kabul: lo riporta il Wall Street Journal (Wsj), secondo cui le vittime sono i 13 soldati americani già accertati e almeno 90 cittadini afgani. Al Jazeera riferisce invece di 110 vittime.
Isis-K, chi sono i terroristi di Kabul che odiano i talebani
Chi sono gli attentatori dell’Isis-K, il gruppo terroristico che odia i talebani. Il ramo afghano dello Stato Islamico ha rivendicato il duplice attacco kamikaze avvenuto ieri nei pressi dell’aeroporto di Kabul. Il gruppo di “fondamentalisti reietti” delusi per “l’indulgenza dei loro comandanti” raccoglie estremisti dall’Afghanistan, Tagikistan, Uzbekistan, Turkmenistan e Pakistan.
Martedì audizione del ministro Guerini al Copasir
Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica è stato convocato martedì 31 alle 11.30 per la audizione del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, "sulla gravissima situazione in Afghanistan e sulle sue conseguenze per la nostra sicurezza nazionale". Ne dà notizia il presidente del Copasir, il senatore Adolfo Urso, il quale evidenzia come "il Copasir sia tenuto costantemente informato sulle operazioni di evacuazione in corso e sulle condizioni di sicurezza nell'aeroporto di Kabul sottoposto agli attacchi del terrorismo islamico".
Il presidente turco Erdogan: "I talebani ci hanno proposto gestione aeroporto Kabul"
"I Talebani ci hanno proposto la gestione dell’aeroporto di Kabul". Lo ha detto Recep Tayyip Erdogan in dichiarazioni riportate dall’agenzia Anadolu dopo che "si è tenuto nella nostra ambasciata a Kabul un incontro con i Talebani che è andato avanti per tre ore e mezza". "Non abbiamo ancora deciso – ha aggiunto il presidente turco -. Condanniamo la catastrofe, l’attacco terroristico sferrato ieri a Kabul", ha precisato Erdogan secondo il quale la strage "dimostra quando Daesh (Isis) sia pericoloso" per la regione e il mondo.
Londra avverte: "La minaccia di attentati Isis aumenterà"
La minaccia di attacchi da parte dell’Isis-K nella zona dell’aeroporto d Kabul aumenterà man mano che le forze straniere lasceranno il Paese: lo ha detto il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace, al programma Today della Bbc Radio 4. "Sono preoccupato. L’Isis ha uno scopo, ha la capacità, se lo desidera, di realizzare un maggior numero di questo tipo di attacchi – ha detto Wallace -. Sono assolutamente preoccupato che, finché non ce ne saremo andati, ci sarà una sicura minaccia per le nostre forze, e anche dopo che saremo andati via ci sarà una minaccia per il popolo afgano da parte dell’Isis".
Arrivati in Italia altri 106 afghani, attesa per ultimo aereo che decollerà nel pomeriggio
Un velivolo KC 767 dell'Aeronautica militare con a bordo 106 profughi afghani è atterrato questa mattina all'aeroporto di Fiumicino. Nelle prossime ore arriverà l'ultimo velivolo del ponte aereo italiano. Secondo quanto appreso dall'Ansa avrà a bordo una cinquantina di afghani ed altro personale; l'arrivo in Italia è previsto per domani mattina.
Vertici militari Usa: "Ci aspettiamo altri attacchi con razzi e autobomba"
Il generale Frank McKenzie, capo dello Us Central Command, ha detto che i vertici militari americani sono in allarme per probabili nuovi attentati contro lo scalo della capitale afghana "con razzi o autobomba. Stiamo facendo tutto quello che possiamo per essere preparati", ha detto McKenzie, sottolineando che c’è stato uno scambio di intelligence con i talebani e di ritenere "che alcuni altri attacchi siano stati scongiurati proprio dagli studenti islamici".
Portavoce talebani: "Nessun morto tra i nostri negli attacchi di ieri all'aeroporto"
I talebani non hanno subito perdite negli attacchi di ieri all'aeroporto di Kabul: lo ha detto il portavoce del gruppo, Zabihullah Mujahid, al servizio della BBC in pashto. "Noi (talebani) non abbiamo subito vittime. L'incidente è avvenuto in un'area controllata dalle forze statunitensi", ha detto Mujahid. Secondo l'agenzia di stampa Reuters almeno 28 membri dei talebani hanno perso la vita negli attacchi.
La Spagna conclude l’evacuazione del proprio personale
La Spagna ha concluso l’evacuazione del personale dall’Afghanistan e gli ultimi evacuati dovrebbero atterrare alla base aerea militare di Torrejon, vicino a Madrid, in giornata. Due aerei militari che portano gli ultimi 81 spagnoli via da Kabul sono arrivati a Dubai venerdì mattina presto, ha fatto sapere il governo. Gli aerei trasportavano anche quattro soldati portoghesi e 83 afgani che avevano lavorato con i paesi della Nato. "Questi due voli concludono l’evacuazione del personale spagnolo, degli alleati afgani e delle loro famiglie", si legge in un comunicato. La Spagna ha evacuato in totale 1.898 afghani che avevano lavorato con i paesi occidentali, le Nazioni Unite o l’Unione Europea.
Centinaia di persone ammassate all'aeroporto di Kabul all'indomani degli attentati
Centinaia di persone si sono ammassate all'aeroporto di Kabul, in Afghanistan a poche ore dal duplice attacco kamikaze che ha fatto finora 90 morti e 150 feriti secondo fonti ufficiali riportate dalla Cnn. Proprio questa mattina sono infatti ripresi i voli di evacuazione.
Sono ripresi i voli di evacuazione dall'aeroporto di Kabul
I voli di evacuazione dall'Afghanistan sono ripresi con nuova urgenza all’indomani degli attentati all’aeroporto di Kabul. Gli Stati Uniti fanno sapere che ulteriori tentativi di attacco sono attesi prima della scadenza di martedì per la partenza delle truppe straniere. I residenti di Kabul hanno detto che diversi voli sono decollati dalle prime luci di questa mattina.
L'ex segretario di Stato Usa Kissinger: "Illusi di costruire una democrazia"
"Trasformare l'Afghanistan in un Paese moderno e democratico era una impresa che non poteva prevedere un calendario certo, conciliabile con i processi politici americani". È quanto afferma l'ex segretario di Stato americano Henry Kissinger in un intervento sul Corriere della Sera in cui analizza i motivi per cui gli Usa hanno fallito a Kabul. "Ci siamo persuasi che l'unico modo per impedire il ritorno delle basi terroristiche nel Paese era quello di trasformare l'Afghanistan in uno Stato moderno, dotato di istituzioni democratiche", spiega Kissinger. Ma l'Afghanistan "non è mai stato un Paese moderno". Secondo l'ex politico americano, "erigere uno Stato democratico moderno" in un Paese così diviso, "dove i decreti del governo vengano rispettati da un capo all'altro del Paese, richiede anni, se non decenni".
Regno Unito: "Le nostre forze sono entrate nella fase finale dell'evacuazione"
"Le forze britanniche sono entrate nelle fasi finali dell'evacuazione delle persone dall'aeroporto di Kabul e nessun'altra persona sarà chiamata in avanti per l'evacuazione dell'aeroporto e le strutture di elaborazione sono state chiuse, ha detto venerdì il ministero della Difesa britannico". A dirlo il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace.
Afghanistan, Pontecorvo (Nato): "Caos colpa dell'ex presidente Ghani"
"Il caso in Afghanistan è colpa dell'ex presidente Ghani, che però è stato sostenuto da noi. Ora i talebani dovranno fare i conti anche con l'Isis che cerca spazio". Questa la riflessione di Stefano Pontecorvo che coordina per conto della Nato le operazioni all'aeroporto di Kabul. In un'intervista a Il Messaggero afferma che la colpa di quanto successo negli ultimi mesi in Afghanistan è "in buona parte del presidente Ghani che ha costruito un castello di carta e non è riuscito a fare il suo lavoro". Ovvero "non ha unificato il Paese attorno ai valori repubblicani che diceva di sostenere, lasciando spazio a corruzione e nepotismo e senza impegnarsi a fondo su vere riforme e sviluppo dei servizi". Ma non è tutta colpa di Ghani, precisa Pontecorvo: "Anche noi dobbiamo fare una riflessione, perché questo signore lo abbiamo sostenuto".
Biden: "Non ci faremo intimidire, ve la faremo pagare"
Le lacrime del presidente Usa Joe Biden nel messaggio trasmesso in diretta tv dopo il duplice attentato kamikaze a Kabul, in Afghanistan, al momento rivendicato dall’Isis, dove sono morte almeno 90 persone, tra cui 13 Marines: “L’America non si farà intimidire. Se l’esercito ha bisogno di ulteriori forze le garantirò. Non dimenticheremo ciò che è successo, ve la faremo pagare”.
Il ministro Guerini: "Crisi afghana aggrava la minaccia del terrorismo anche in altre regioni"
Per il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, la crisi afghana potrebbe aggravare la minaccia del terrorismo jihadista in altre aree. "L'attenzione della nostra intelligence e dei ministeri preposti è stata alta fin dalla preparazione dell'evacuazione", ha sottolineato in un'intervista a Repubblica, "ciò detto, che su scala globale l'epilogo afghano possa avere riverberi su altre regioni, come il Sahel, penso sia possibile. Per questo la nostra vigilanza deve rimanere alta". "Siamo sgomenti davanti alle vittime di questi indegni attentati", ha detto Guerini commentando le stragi di Kabul, "nonostante questi atti terribili, noi continueremo a evacuare gli afgani presenti in questo momento all'interno dell'aeroporto. Ne abbiamo ancora quasi 300 da portare in Italia con quattro voli, è quello che faremo. Certo non li abbandoniamo. I servizi di informazione avevano più volte nelle scorse ore indicato questa minaccia che si è poi purtroppo concretizzata", ha osservato il ministro, "potrebbe essere l'avvisaglia di una crescita della minaccia terroristica in Afghanistan, ma è presto al momento per prefigurare una sua evoluzione".
Attentato in Afghanistan, sale il bilancio delle vittime: almeno 90 morti e 150 feriti
Si aggrava il bilancio del doppio attentato kamikaze di ieri a Kabul, in Afghanistan. La Cnn parla di almeno 90 morti, tra cui numerosi Marines americani, e 150 feriti, citando fonti sanitarie locali, ma si tratta di numeri in divenire. A rivendicare l'attacco è stata l'Isis K, costola asiatica di Daesh attiva nella Provincia del Khorasan, l'antico nome persiano del territorio che dall'Iran abbraccia anche Afghanistan e Pakistan, di cui è ben nota l'avversità nei confronti del talebani. Risponderemo "con forza e precisione" in Afghanistan, ha detto il presidente Usa Biden. L'inquilino della Casa Bianca in lacrime ieri nel suo discorso tv: "Ve la faremo pagare: siamo pronti a inviare altre truppe se necessario e l'evacuazione va avanti", ha assicurato.
Il console Claudi e ambasciatore Pontecorvo lasciano l'Afghanistan
Il console Tommaso Claudi e ambasciatore Stefano Pontecorvo lasciano l'Afghanistan a seguito dell'attentato di oggi pomeriggio all'aeroporto di Kabul.
Draghi: "Orrendo, vile attacco contro persone inermi che cercano la libertà"
Le parole del Presidente del Consiglio Mario Draghi sull'attentato di Kabul: “Condanno questo orrendo, vile attacco contro persone inermi che cercano la libertà . Ringrazio tutti gli italiani che ancora si prodigano in questo straordinario sforzo umanitario per salvare i cittadini afghani” .
Trump: "Tragedia Kabul non sarebbe mai dovuta accadere"
"Questa tragedia non sarebbe mai dovuta accadere, questo rende il nostro dolore ancora più profondo e più difficile da comprendere": lo ha affermato Donald Trump in una nota dopo l'attentato a Kabul. L'ex presidente e la moglie Melania hanno quindi espresso le loro condoglianze "alle famiglie dei civili innocenti che sono morti oggi nell'attacco selvaggio a Kabul", nel quale sono morti anche 12 militari americani.
Isis: talebani in combutta con gli Usa
I "talebani sono in combutta con gli Usa per far fuggire le spie": l'Isis rivendica con questo messaggio gli attacchi di Kabul. "Siamo riusciti a eludere la sicurezza imposta dalle truppe Usa e dalle milizie talebane a Kabul e ad arrivare a meno di 5 metri dalle truppe americane", recita il testo dell'agenzia Amaq. L'organizzazione identifica in Abdul Rahman al-Lowgari l'attentatore suicida, mentre restano ignoti i nomi degli altri componenti del commando entrato in azione.
Talebani: in corso esplosioni controllate da Usa
Le nuove esplosioni udite nell'aeroporto di Kabul sono deflagrazioni controllate effettuate dalle forze statunitensi per distruggere le loro attrezzature. Lo spiega su Twitter il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid.
Nuova violenta esplosione nei pressi dell'aeroporto di Kabul
Nuova violenta esplosione a Kabul: lo riferiscono numerosi residenti sui social media. La deflagrazione sarebbe avvenuto ancora nei pressi dell'aeroporto.
L'Isis ha rivendicato la responsabilità dell'attentato a Kabul
L'Isis ha rivendicato la responsabilità dell'attacco all'aeroporto di Kabul. Un attentatore, si legge sul canale Telegram dell'agenzia di stampa collegata all'organizzazione terroristica, Amaq, "è riuscito a raggiungere un gruppo di traduttori e collaboratori dell'esercito americano al ‘Baran Camp' vicino all'aeroporto di Kabul e ha fatto brillare la sua cintura esplosiva tra di loro, uccidendo circa 60 persone e ferendone più di 100, compresi i combattenti talebani".
Pentagono: "Confermati 12 morti. Ci aspettiamo attacchi Isis a Kabul continuino"
Dodici militari americani sono morti ed altri 15 sono rimasti feriti nell'attacco a Kabul, condotto da due kamikaze ritenuti dell'Isis: lo ha detto il capo del comando centrale Kenneth McKenzie, ammettendo di aspettarsi che gli attacchi dell'Isis continueranno a Kabul. Si stima che ci siano circa altri mille americani in Afghanistan potenzialmente da evacuare, ha detto ancora il capo del comando centrale Usa. "Gli Usa sono pronti a prendere misure contro i responsabili degli attentati a Kabul" ha poi ammesso.
Media USA: morti americani sono 12, c'è anche un medico
Anche un medico della Marina Usa è fra i morti americani nell'attacco all'aeroporto di Kabul. Secondo indiscrezioni riportate dai media americani il bilancio dei decessi statunitensi è così di 12.
Attacco Afghanistan: Pentagono annuncia briefing a breve
Il Pentagono ha annunciato un briefing a breve dopo l'attentato a Kabul. Interverranno il portavoce John Kirby e il generale dei Marine Kenneth McKenzie, capo del comando centrale.
"Almeno 10 soldati Usa uccisi in attentati aeroporto Kabul"
Sale il bilancio delle vittime dell’attentato in Afghanistan. Il corrispondente di politica estera della Reuters, Idrees Ali, è stato informato da un funzionario del Pentagono americano che almeno 10 soldati americani sono stati uccisi nelle esplosioni. Ma il bilancio, ha detto, è destinato ad aumentare. Il Pentagono ha confermato le vittime senza fornire numeri per il momento. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal tra le vittime 60 cittadini afgani.
"Nuova esplosione udita a Kabul"
Una nuova esplosione si è udita a Kabul: lo riferiscono diverse fonti e residenti nella capitale afghana citati dai media internazionali. A darne notizia anche i giornalisti stranieri presenti nella capitale afghana, tra cui Murad Gazidiev, corrispondente dell'emittente televisiva "Russia Today". Secondo quest'ultimo, un veicolo dei talebani sarebbe stato colpito da un ordigno esplosivo improvvisato nel centro di Kabul. Secondo il corrispondente di "Sputink", l'esplosione avrebbe avuto luogo "nelle vicinanze" dell'aeroporto.