Libia: la famiglia Gheddafi è fuggita in Algeria, mentre il colonnello si nasconde a sud di Tripoli
La famiglia Gheddafi si è rifugiata in Algeria, a confermare le prime voci è stato lo stesso Ministero degli esteri algerino. Secondo il comunicato, diffuso ieri e riportato dall'agenzia algerina Aps, la moglie del colonnello, Safia, e tre dei suoi figli, Aisha, Hannibal e Mohammad, con le loro rispettive mogli e figli, sarebbero fuggiti in Algeria nella mattinata, scortati da forze lealiste verso la frontiera. Il Governo algerino ha chiarito di aver accolto i fuggiaschi per motivi umanitari, infatti, è noto che la figlia del Rais era in procinto di partorire, e secondo alcune fonti avrebbe già dato alla luce un altro nipote del Colonello. Non erano, quindi, del tutto infondati i sospetti di una fuga di Gheddafi proprio in Algeria, come avevano annunciato i ribelli alcuni giorni fa.
Alla notizia, il Comitato di Transizione libico ha fatto sapere di ritenere questa ingerenza algerina un atto di aggressione, i rapporti tra i due schieramenti, infatti, non sono dei migliori, visto che l’Algeria è rimasta uno dei pochi stati che ancora non vuole riconoscere il Cnt come governo legittimo della Libia. Il Comitato libico ha precisato che è comunque intenzionato a voler chiedere l’estradizione di tutti i fuggiaschi, per poterli giudicare in tribunale per i crimini commessi. “Avvertiamo tutti di non dare rifugio a Gheddafi e ai suoi figli perché li seguiremo ovunque per scovarli e arrestarli” ha detto il portavoce del Cnt, Mahmoud Shammam.
Ancora nessuna certezza, invece, sulla sorte dell’ex dittatore, anche se inizialmente si pensava che si potesse nascondere a Sirte, secondo le ultime notizie si troverebbe, invece, a Bani Walid, a Sud-Est di Tripoli, insieme a lui e ai pochi uomini rimasti si troverebbe anche il figlio Saif al Islam, sfuggito alla cattura dei ribelli una settimana fa. Dopo i vari tentativi di catturare Gheddafi nei suoi vari bunker e roccaforti ora potrebbe essere la volta buona, visto che aumentano sempre di più le defezioni degli alti ufficiali al suo seguito. Intanto i ribelli stanno circondando l’ultima roccaforte dei lealisti, Sirte, cercando al contempo un difficile accordo con le tribù locali, prima di sferrare l’attacco decisivo.
Cattive notizie per il clan Gheddafi arrivano, invece, da un altro dei figli del Rais, secondo Sky News, Khamis Gheddafi sarebbe stato ucciso da un missile della Nato che avrebbe colpito la sua auto a sud di Tripoli proprio sulla strada per Bani Walid. Secondo alcuni ribelli il corpo di Khamis sarebbe già stato seppellito a Zlitan. Insieme a lui sarebbe morto un altro dei leader del regime, Abdullah al-Senussi, a capo dei temutissimi servizi segreti di Gheddafi.