Libia, approvata la mozione Lega-Pdl. Bossi esulta: “Ce l’abbiamo ancora duro”
Trovata la quadra. Con 309 sì, 294 no e 2 astenuti è passata la mozione unitaria di Lega Nord, Pdl e Iniziativa responsabile. Che la mozione sarebbe passata lo si sapeva già da prima: la maggioranza era infatti riuscita a ricompattarsi in vista della votazione, presentandosi in aula con un punto di vista condiviso. Per la lieta occasione il leader della Lega Umberto Bossi ha anche rispolverato il linguaggio colorito dei giorni migliori; prima della votazione, infatti, il commento del senatùr è stato questo: "La Lega ha vinto, ce l'ha sempre duro. Abbiamo trovato la quadra". Telegrafico ed evocativo. Anche Silvio Berlusconi ha avuto parole di grande soddisfazione per il successo della mozione: "Abbiamo approvato la mozione e abbiamo dimostrato ancora una volta che la maggioranza è solida e lo è anche il Governo"- ha detto il capo del governo.
Insomma la mozione tiene ancora unita una maggioranza che negli scorsi giorni ha dimostrato di vacillare pericolosamente. Il governo ora è compatto, non c'è dubbio, ma bisognerà mettere al corrente la Nato che, come previsto dalla mozione, l'Italia smetterà di bombardare la Libia in una data precisa. Che ne penseranno i nostri alleati? Il Ministro degli Esteri Frattini ha dichiarato che al momento non è possibile fissare una data precisa per la fine dei bombardamenti, ma che:
È assolutamente evidente, come appare nella mozione di maggioranza, che la data esatta entro cui si concluderanno le azioni militari sarà il risultato di un confronto con le organizzazioni internazionali, quindi innanzi tutto con la Nato e con gli alleati.
La data di fine guerra verrà quindi decisa con gli alleati, anche se le altre nazioni saranno disposte a venire incontro alle nostre richieste. Per la cronaca sono passate anche le mozioni presentate dal Partito Democratico e dal Terzo Polo: la prima ha fatto registrare 260 sì e 21 no, con i 316 rappresentanti della maggioranza che si sono invece astenuti; la seconda, invece, è passata con 265 sì, 45 no e 291 astenuti. Non è passata la mozione dell'Italia dei Valori, l'unica che si è schierata apertamente contro i bombardamenti: i sì in questo caso sono stati solamente 21.
