Liberati i 4 giornalisti italiani
I quattro giornalisti italiani rapiti ieri a Tripoli sono stati finalmente liberati. Per Elisabetta Rosaspina e Giuseppe Sarcina del Corriere della Sera, Domenico Quirico della Stampa e Claudio Monici di Avvenire l'incubo è davvero finito. La notizia è stata anche confermata dalla Farnesina. Secondo quanto riportato dal sito web del Corriere della Sera, due giovani avrebbero fatto irruzione nella casa privata dove i 4 erano segregati, riuscendo a trarli in salvo. Le fasi delle liberazione, anche se le dinamiche non sono ancora del tutto chiare, sarebbero state molto concitate. "Il nostro primo pensiero va all'autista ucciso a sangue freddo dai sequestratori" è stata la prima dichiarazione che i 4 hanno voluto rilasciare in maniera congiunta.
Elisabetta Rosaspina, in una telefonata al direttore Ferruccio de Bortoli ha fatto sapere che i 4 stanno bene. "Sono vivo, vegeto e libero. Adesso sto bene, fino a un'ora fa pensavo di essere morto": sono le prime parole di Domenico Quirico, l'inviato della Stampa che ha tranquillizzato così la sua redazione.
Claudio Monicio, giornalista dell'Avvenire, ha raccontato di avere ancora davanti agli occhi le crudeli immagini dell'uccisione dell'autista:" Lo hanno picchiato e ucciso davanti a noi. Quando lo hanno tirato fuori dall'auto ha capito che per lui era la fine".