Letta respinge le dimissioni dei ministri Pdl
Nuovo colpo di scena nel braccio di ferro tra Letta e il Pdl dopo le minacce di dimissioni da parte dei ministri del Popolo della libertà. Il Premier questa sera infatti ha deciso di respingere le dimissioni presentate dai ministri del centrodestra come riferiscono fonti di palazzo Chigi. Letta dunque vuole capire l'evolversi della situazione all'interno del Pdl in vista del suo intervento in Parlamento in programma mercoledì e del voto di fiducia al Governo. Le mancate dimissioni rappresentano un segnale molto importante visto che i ministri ora restano almeno per il momento in carica e il governo si presenterà al completo alla verifica del Parlamento. Del resto lo stesso vicepremier Alfano aveva invitato tutto il partito a votare la fiducia al governo dando un ultimatum al Pdl e minacciando la spaccatura interna. Come ha confermato Giovanardi infatti dietro al segretario del Pdl ci sono molti deputati e senatori pronto a seguirlo in questa battaglia in sostegno al governo guidato da Letta. Come si apprende da alcuni parlamentari del centrodestra dopo i numerosi vertici di oggi a Palazzo Grazioli anche Berlusconi starebbe riflettendo su questo punto.