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Legge una email sull’aereo. Costo della WiFi: 960 euro

Jeremy Gutsche, giovane imprenditore canadese, era in viaggio da Londra a Singapore, e ha deciso di approfittare del servizio messo a disposizione dalla compagnia aerea per controllare la posta elettronica. Se ne è pentito amaramente…
A cura di Biagio Chiariello
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Il servizio Wi-Fi durante i voli è una bella opportunità offerta da alcune compagnie aeree per permettere ai passeggeri di accedere ad Internet. Tuttavia non bisogna abusarne. Lo sa benissimo Jeremy Gutsche a cui Singapore Airlines ha presentato una fattura da ben 1171.46 dollari (960 euro) al termine del suo viaggio da Londra fino a Singapore. Il servizio  offerto dalla compagnia asiatica costa 28.99 dollari per soli 30 MB ma a quanto pare all’imprenditore canadese non sono bastati. Gutsche spiega di aver visitato 155 pagine web perlopiù per controllare la su mail. Inoltre, la connessione a bordo era “terribilmente lenta”, ha detto lui stesso al sito Trend Hunter,; per caricare una presentazione in PowerPoint (da 4 megabyte) ci avrebbe messo addirittura un’ora. Solamente la posta elettronica inviata ai suoi colleghi di lavoro, nella quale spiegava che l’invio del documento avrebbe richiesto un po’ di tempo, gli è costata 8 euro.

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Gutsche spiega di aver dormito durante quasi tutto il volo, ma che mai si sarebbe immaginato di ricevere una bolletta tanto eccessiva. "Avrei potuto spendere quei soldi per altre cose, ad esempio un biglietto aereo per Singapore. Ma in fondo, è proprio quello che ho appena fatto. E alla fine il volo è risultato molto più costoso del previsto". La Singapore Airlines non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito all’accaduto.

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