video suggerito
video suggerito

Legge elettorale, scontro nel Pd sul ritorno al Mattarellum

Dopo la proposta del deputato Giacchetti di tornare al Mattarellum è scontro all’interno del Pd che ha paura di rompere il delicato equilibrio che tiene in piedi il governo. “Non possiamo non trovare una soluzione che ci trovi tutti d’accordo” ha dichiarato seccata Finocchiaro.
A cura di Antonio Palma
6 CONDIVISIONI
Immagine

La proposta di Roberto Giacchetti  di un ritorno al Mattarellum ha innescato una nuova miccia all’interno del Pd. Giacchetti, che ha già raccolto un centinaio di firme all’interno del suo partito e di Sel per una mozione parlamentare che chiede il ritorno al vecchio sistema elettorale, ha provocato la reazione stizzita dei vertici del Partito democratico che stanno cercando un accordo con le altre forze politiche. La proposta viene vista infatti come un tentativo di mettere in difficoltà il delicato equilibrio del governo dato che se tutti concordano nel voler cambiare l’attuale legge elettorale sembra ancora lontano un accordo tra le parti per trovare una soluzione condivisa. “La mozione Giachetti trovo che sia stata presentata in maniera intempestiva” ha dichiarato Anna Finocchiaro, presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, aggiungendo “deve essere chiara una cosa: non possiamo non trovare una soluzione che ci trovi tutti d'accordo e non possiamo mettere a rischio il percorso delle riforme con atti di prepotenza”.  La situazione è quindi rovente, voci parlano di pressioni su coloro che hanno firmato la mozione perché la ritirino mentre nel pomeriggio è prevista una riunione dei democratici alla Camera per risolvere la questione.

Giacchetti, che già durante la scorsa legislatura aveva chiesto un cambio dell’attuale legge elettorale facendo uno sciopero della fame, però non desiste e dichiara: “Non sono io che metto a rischio la tenuta del governo, sono loro che se la vanno a cercare” aggiungendo  “fino a quattro giorni fa Finocchiaro era una sostenitrice del Mattarellum  e ha pure presentato un ddl. Io sono intempestivo? Aspettando la tempestività da 10 anni andiamo a votare con il Porcellum”. Intanto a fare pressione sono anche gli esponenti del Pdl  che chiedono al Pd di non creare ulteriore confusione che “mette a rischio il governo”. “La mozione Giachetti è un grosso problema per il governo perché è chiaro che è contro il governo e contro Enrico Letta” ha dichiarato Renato Brunetta, aggiungendo: Ho fiducia che ritirino il testo, perché così non si può andare avanti”.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views